COPIA
Comune di Novedrate
Provincia di Como
VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 34 DEL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: CONVENZIONE QUADRO PER L'ESERCIZIO ASSOCIATO DI FUNZIONI TRA I COMUNI DI NOVEDRATE, CARIMATE E FIGINO SERENZA (ART. 14 D.L. N°
78/2010, COME MODIFICATO DALL'ART. 19 - COMMA 1, LETT. A - DELLA LEGGE N° 135/2012)
L'anno 2012, il giorno ventuno del mese di dicembre alle ore 18:00, nel Salone Polivalente previo espletamento di tutte le formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto Comunale, si è riunito in sessione Straordinaria ed in seduta Pubblica il Consiglio Comunale, sotto la Presidenza del Signor Barni Maurizio e con la partecipazione del Segretario Comunale Dott. Esposito Domenico.
Sono presenti i Consiglieri:
BARNI MAURIZIO si BROSIO PASQUALE si
GRASSI SERAFINO si RADICE GIAMPIERA si
MARELLI DAVIDE si CIOTTI CESARE si
MARZORATI GUIDO PAOLO si
PRESENTI: 7 ASSENTI: 0 E’ presente l’Assessore esterno Sig. Pietroni Paolo.
Accertato il numero legale per la validità dell’adunanza il Sig. Barni Maurizio nella qualità di
Sindaco, dichiara aperta la seduta, ed invita il Consiglio a trattare l’argomento segnato all’Ordine
del Giorno.
OGGETTO: CONVENZIONE QUADRO PER L'ESERCIZIO ASSOCIATO DI FUNZIONI TRA I COMUNI DI NOVEDRATE, CARIMATE E FIGINO SERENZA (ART.
14 D.L. N° 78/2010, COME MODIFICATO DALL'ART. 19 - COMMA 1, LETT. A - DELLA LEGGE N° 135/2012
IL CONSIGLIO COMUNALE
RICHIAMATA la normativa introdotta dall’art. 14 del D.L. 78/2010, come modificata dall’art. 19 comma 1 lettera a) della legge 135/2012 in base alla quale:
I Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti devono obbligatoriamente esercitare in forma associata, mediante unione di Comuni o convenzione, le seguenti funzioni fondamentali ad esclusione della lettera l):
a) organizzazione generale dell’amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo;
b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale;
c) catasto, ad accezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente;
d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale;
e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi;
f) l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi;
g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall’articolo 118, quarto comma, della Costituzione;
h) edilizia scolastica, per la parte non attribuita alla competenza delle province, organizzazione e gestione dei servizi scolastici;
i) polizia municipale e polizia amministrativa locale;
l) tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici nonché in materia di servizi elettorali e statistici, nell’esercizio delle funzioni di competenza statale.
Di queste, tre devono essere esercitate in forma associata entro il prossimo 1 gennaio 2013 e le altre sei entro il 1 gennaio 2014. La soglia minima è fissata in 5.000 abitanti o nel quadruplo del comune più piccolo, come disposto dalla L.R. n° 22 del 28/12/2011;
RITENUTO che:
- l’esercizio in forma associata delle funzioni amministrative comunali è finalizzato ad un effettivo miglioramento dei servizi erogati e ad una ottimizzazione delle risorse economiche, finanziarie, umane e strumentali dei Comuni interessati;
- l’obiettivo, che i Comuni interessati si propongono, è quello della razionalizzazione dell’esercizio delle funzioni e dei correlati servizi, al fine di perseguire le finalità indicate dalla legge, cioè: “il coordinamento della finanza pubblica e il contenimento delle spese per l’esercizio delle funzioni fondamentali dei comuni”, oltre che soddisfare giuste esigenze di efficienza, efficacia, di economicità e di razionalizzazione della spesa pubblica;
PRESA VISIONE della bozza di convenzione-quadro, costituita da n° 15 articoli, all’uopo concordata tra i Comuni di Novedrate, Carimate e Figino Serenza (Ente non obbligato) e allegata alla presente deliberazione quale parte integrante;
PRESO ATTO che l’attivazione in forma associata di ogni gestione di funzione richiederà la stipula dì apposite singole convenzioni attuative, di cui all’art. 6 della suddetta convenzione;
PRESO ATTO che, ai sensi dell'art. 49 del T.U. D.Lgs. 18/08/2000 n° 267, sulla presente proposta di deliberazione ha espresso parere favorevole il Responsabile dell’Area Amministrazione Generale in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa;
PRESO ATTO del dibattito consiliare:
Il Segretario Comunale:
“E’ giunta l’ora di dare attuazione alle recenti manovre finanziarie in tema di associazionismo intercomunale.
L’art. 14 del D.L. n° 78/2010, come sostituito dall’art. 19 – comma 1, lett. a) – della Legge n° 135/2012, obbliga i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti ad associare progressivamente le proprie funzioni fondamentali: almeno tre entro il primo gennaio 2013. Entro il 2014 le restanti funzioni fondamentali. E’
giunto il momento delle scelte. I Comuni devono proporre alle Regioni gli ambiti territoriali ottimali e concordare con gli Enti limitrofi la forma gestionale, Convenzione o Unione dei Comuni, sulla base di un’attenta valutazione del livello di integrazione sociale e culturale esistente tra le singole realtà municipali e nella consapevolezza che l’obiettivo comune è quello di realizzare economie di scala e rafforzare il Governo del territorio.
L’associazionismo è un percorso lungo e complesso, pieno di insidie, ma anche di opportunità; una volta trovata la chiave giusta, consente di raggiungere obiettivi ambiziosi in termini sia politici che gestionali. Ma serve molta determinazione da parte degli interpreti di tale percorso.
L’obiettivo comune deve ispirare i comportamenti e guidare tutti i soggetti coinvolti, amministratori e dipendenti dei Comuni aderenti, chiamati a trovare soluzioni razionali e innovative”.
Il Sindaco Barni Maurizio:
“La legge obbliga i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti a gestire in forma associata le funzioni fondamentali. Il limite demografico minimo che le gestioni associate obbligatorie devono raggiungere in Lombardia è 5.000 abitanti o il quadruplo degli abitanti del Comune demograficamente più piccolo tra quelli associati, sia per le Unioni di Comuni, sia per le aggregazioni di Comuni che esercitano i servizi in convenzione.
Abbiamo ritenuto opportuno coinvolgere nella gestione associata obbligatoria anche il Comune di Figino Serenza, ente non obbligato, convinti che il coinvolgimento di Comuni di maggiore dimensione possa rappresentare un valido strumento di economicità e di razionalizzazione della spesa e, soprattutto, un fattore di miglioramento della qualità e dell’efficienza dei servizi destinati ai cittadini.
La Convenzione Quadro che andiamo oggi ad approvare ha ad oggetto l’impegno dei Comuni sottoscrittori, Novedrate, Carimate e Figino Serenza, a gestire in forma associata dal 1° gennaio 2013 almeno tre delle funzioni fondamentali individuate dalla legge e precisamente:
- progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini;
- catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute dallo Stato dalla normativa vigente;
- attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi.
L’attivazione in forma associata di ogni singola gestione di funzioni è subordinata comunque alla stipula di apposita convenzione attuativa. In questa fase iniziale del percorso di cooperazione, la Convenzione è stata individuata la forma associativa più idonea allo scopo, in quanto caratterizzata da un alto grado di flessibilità e al tempo stesso da un basso livello di integrazione, ma non si esclude che in una futura evoluzione della forma di governance si possa addivenire ad una Unione di Comuni, soluzione quest’ultima in grado forse di assicurare il miglior contemperamento delle esigenze di economicità e democracità. Saranno organismi di coordinamento la Conferenza dei Sindaci ed il Presidente. Ai Segretari Comunali dei Comuni convenzionati sarà affidato il coordinamento operativo tra i Comuni, con particolare riferimento all’attuazione dei programmi e degli obiettivi stabiliti. La responsabilità gestionale sarà attribuita ai singoli Responsabili dei servizi associati, i quali formeranno l’organismo tecnico della Convenzione, che presieduto da un Segretario Comunale individuato dalla Conferenza dei Sindaci, avrà funzioni consultive e propositive”.
Il Consigliere Ciotti Cesare:
“Noi proponiamo di emendare l’art. 10 inserendo tra coloro che possono essere invitati ai lavori della Conferenza dei Sindaci anche i Consiglieri Comunali.”
L’emendamento, sottoposto a votazione, viene approvato all’unanimità.
Si procede quindi alla votazione della proposta di deliberazione;
Con voti unanimi favorevoli espressi nei modi e forme di legge, D E L l B E R A
1. Di approvare lo schema di convenzione-quadro per la gestione in forma associata delle funzioni fondamentali di cui all’art. 14 – comma 27 del D.L. n° 78/2010 tra i Comuni di Novedrate, Carimate e Figino Serenza, come emendato nel corso del dibattito consiliare;
2. Di dare atto che l’attivazione in forma associata di ogni gestione di funzione richiederà la stipula di apposite singole convenzioni attuative, di cui all’art. 6 della suddetta convenzione;
3. Di conferire mandato al Sindaco, quale rappresentante legale del Comune, ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. n° 267/2000, per la stipula della convenzione;
Con separata votazione, con voti unanimi favorevoli espressi nei modi e forme di legge, D E L l B E R A
4) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134 - 4° comma - della T.U. D.Lgs. 18/08/2000 n° 267.
