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Storia, scienze, letteratura, arte e musica.
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1. Giacomo Acerbo (Loreto Aprutino 1888 - Roma 1969) Fascismo Tre lettere datt. con firma autografa, relative al periodo 1928 - 1931 dell'economista e uomo politico, membro del Gran Consiglio del Fascismo, ministro per l'Agricoltura e le Foreste, dirette a Pilade Pollazzi, direttore della 'Scena Illustrata', in cui plaude ad alcune iniziative culturali della rivista fiorentina. "Debbo manifestarle il mio più vivo plauso per questa magnifica pubblicazione con la quale la gloriosa Rivista, da lei tanto magistralmente diretta, conferma l sue più belle tradizioni di arte educativa...". Per un totale di tre pagine in-8, su carta intestata. Unito: biglietto da visita a stampa. € 60
1. Giacomo Acerbo
2. Dino Alfieri (Bologna 1886 - Milano 1966) Fascismo Uomo politico e diplomatico fascista, fu ministro della cultura popolare dal 1937 al 1939. Cartolina autografa firmata, s.d. Al verso della cartolina è raffigurata una seduta del Gran Consiglio del Fascismo.
Testo: "Grazie per i confetti. Ma: questo è il mondo alla rovescia!". Si riconoscono, tra gli altri gerarchi, Benito Mussolini e Luigi Federzoni, seduti ad un tavolo con alcune carte. € 50
2. Dino Alfieri
3. Nicola Amenta (Napoli 1659 - ivi 1719) Commedia
Lettera autografa firmata, dat. di Nap. a 12 di 9bre del 1707 del letterato e commediografo napoletano membro dell'Accademia degli Investiganti del cui fondatore, Leonardo da Capua, scrisse la biografia. In questa rara lettera quale scrive al suo corrispondente circa il Cardinale Pietro Ottoboni, con il quale era in corrispondenza, di "pregare specialmente la sua persona per lo ricapito dell'acclusa all'eminentissimo Ottoboni...".
Una p. in-8. € 150
4. Antonio Amici (Roma 1862 - ivi 1934) Chitarra Ritratto fotografico (cm 9x15) con dedica autografa firmata di uno dei più grandi virtuosi della chitarra della sua epoca "alle sue amate sorelle", Kieff (Kiev) 1° maggio 1906, applicata su passepartout. Fotografia C. Turkobr - Mosca. 2) Due belle fotografie raffiguranti il rinomato chitarrista immortalato assieme alla cantante Bianca Cavaletto. La prima (cm 17x12) raffigurante i due artisti sul palco, impegnati in un concerto all'aperto; la seconda (cm 7,5x15 applicata su passepartout), nella quale il duo è rappresentato di profilo, in un interno. Fotografia scattata durante una tournée in Russia. 3) Ritratto fotografico (cm 10x13,5, applicato su passepartout) del musicista. Dat. 14 set. 1888. Fotografia Orlay de Karwa - Milano. 4) Firma autografa su cartolina postale illustrata raffigurante un ritratto di gruppo nella località termale di Fiuggi. Sono presenti anche le firme di alcuni amici dell'artista: Pignatelli, Cirillo, Rosmini ed
altri. € 140
4. Antonio Amici
5. Giannino Antona Traversi (Meda 1860 - Verona 1939) Teatro Rinomato commediografo, fratello di Camillo, fu nominato senatore del Regno d'Italia nel 1929. Il suo teatro, atteggiato a blanda ironia verso quella società mondana che ritrae, ebbe scioltezza di sceneggiatura e piacevolezza di dialogo. Notevoli, fra le molte commedie e drammi: Il braccialetto, 1897; La scuola del marito, 1899; Una moglie onesta, 1907; La grande ombra, 1914. Bel ritratto fotografico (cm 10,5x14,5) con firma e data autografe. Milano, 6.10.1904. Fotografia Sciutto -
Genova. Lievi fioriture. € 50
5. Giannino Antona Traversi
6. Giannino Antona Traversi (Milano 1860 - Verona 1939) Teatro Dattiloscritto originale completo con firma e correzioni autografe del copione di: "Azione drammatica in due parti" inedita e mai rappresentata. Persone: Bianca, Vico (suo figlio), Capitano Gilberto di Vanzago, Teresita, Gianni, Rosetta. In un piccolo paese d'Italia - Al tempo nostro. Il dattiloscritto è suddiviso in 2 parti: la prima indicata con la lettera a (48 pp. numerate), la seconda con la lettera b (56 pp. numerate).
Copertina cart. Laureatosi in legge a Napoli (1882), per le sue agiate condizioni poté restare per molti anni inoperoso; attirato dalla spensierata vita della Milano fine secolo frequentò assiduamente l'elegante ambiente mondano, conquistandone presto le simpatie. Finché, seguendo l'esempio del fratello Camillo, già noto commediografo, si mise a scrivere una commedia in un atto, La mattina dopo, che fu rappresentata con successo da Ermete Zacconi al teatro dei Filodrammatici di Milano (1892) e che
segnò l'inizio della sua attività teatrale. € 200
6. Giannino Antona Traversi
7. Nicolò Barozzi (Venezia 1826 - ivi 1906) Museo Correr Venezia Lettera autografa firmata dat. Venezia li 15/3/1866 dello storico e patriota veneziano, conservatore del Museo Correr e direttore delle Gallerie di Palazzo Ducale, nella quale prega un amico di occuparsi della correzione delle bozze di un'opera che il Barozzi sta per pubblicare. "Ho in pronto un altro fascicolo delle favole di Esopo che le spedirò quanto prima. Ricevetti la Gioventù e la ringrazio di tutto. Ora son' a pregarla quanto so e posso a rivedere le bozze di stampa del mio lavoro su Dante che si stampa dal Cellini. Confido che vorrà farmi questo favore che mi preme assai, anche perché nelle bozze mancava un pezzo di m.s. che ho rimesso. Avevo scritto ad Alvisi ma sento che è partito per Napoli, quindi io me lo raccomando con tutta la premura...". Due pagine in-8, su carta
azzurrina € 100
8. Anton Giulio Barrili (Savona 1836 - Carcare 1908) Garibaldina Due belle lettere autografe firmate (entrambe dat. al 1878) del prolifico narratore e patriota garibaldino fondatore del quotidiano 'Il Caffaro' nel 1875 e rettore dell'Ateneo di Genova l1903 indirizzate all’editore Treves. "Ho finito oggi il "Merlo bianco", di cui uscirà domani l'altro sul Caffaro la 115a ed ultima appendice. Riesce un volume di forse cinquecento pagine, edizione solita dei romanzi. Non ho preso impegni e l'offro a Lei in proprietà quinquennale (legge quinquennale) per lire italiane duemila...". Due pp. in-8. € 120
8. Anton Giulio Barrili
9. Sem Benelli (Filettole 1877 - Zoagli 1949) Arte Lettera datt. firmata, dat. Firenze 5 aprile 1922 del poeta, scrittore e drammaturgo autore del celebre testo teatrale La cena delle beffe (1909). Invito a partecipare "all'inaugurazione solenne della 'Fiorentina Primaverile' che avverrà l'8 corrente alle ore 10 precise alla presenza di S.A. Reale il Principe di Piemonte...".
Inaugurata nell'aprile del 1922 nel nuovo Palazzo delle Esposizioni di Firenze, la “Fiorentina Primaverile”
fu un'importante esposizione di arte italiana contemporanea, ideata e organizzata secondo un preciso progetto dallo scrittore e drammaturgo Sem Benelli, allora presidente della locale Società delle Belle
Arti. Una p. in-4, carta int. Due lievi mancanze ai margini. € 50
9. Sem Benelli
10. Fabiano Bepi (Torino 1883 - 1962) Arte Due ritratti femminili a carboncino firmati sulle due facciate di un biglietto da visita (listato a lutto) di Cristofoletti (cm 10,5 x 7) e un disegno a matita di volto maschile su ritaglio cartaceo (cm 8,5 x 4). E' acclusa una partecipazione nuziale a stampa di Fabiano Bepi e Paola Carrari. € 90
10. Fabiano Bepi
11. Marino Berengo (Venezia 1928 - ivi 2000) Sandra Secchi Olivieri Lettera autografa firmata, dat. 22.III.1964 dell'illustre storico, accademico dei Lincei, autore del volume tit. Nobili e mercanti nella Lucca nel Cinquecento (Torino, Einaudi, 1965-1999). "Eccoti una fulminea lettera per la Secchi. Sono, naturalmente, ben contento di farla, e spero che le serva. Ma dille che si faccia coraggio!...". 1
p. in-8. €50
11. Marino Berengo
12. Nino Berrini (Cuneo 1880 - Boves 1962) Fronte dell’Uomo Qualunque Rinomato drammaturgo, conobbe un largo successo soprattutto con Il Beffardo (1919), 'fresco drammatico dugentesco' ispirato all'interpretazione romantica della vita di Cecco Angiolieri. Carteggio costituito da sette lettere datt. (con firma e numerose correzioni autografe), risalenti agli anni '50 e dirette al fondatore del Fronte dell'Uomo Qualunque Guglielmo Giannini (1891-1960). Le missive, per un totale di quattordici pagine in vario formato, costituiscono un interessante corpus di notizie relative alle molteplici attività culturali e professionali dello scrittore. Riportiamo un passo a titolo di esempio.
"Si approssima la discussione sul progetto di legge per il nostro scombussolato ambiente di lavoro. Nella prefazione di commiato, ho impostata chiaramente la tesi giuridica 'libertà di lavoro' che ci fu tolta dal 1926 colla famosa lettera di Mussolini a Morello del 3 dicembre 1926, che ha portato alla presente situazione. Gran male che tu non sia più voce autorevole in Parlamento, per noi autori...". Sono unite sei minute dattiloscritte di Giannini a Berrini. € 120
12. Nino Berrini
13. Vittorio Bersezio (Peveragno 1828 - Torino 1900) Drammaturgia Carteggio costituito da dieci lettere autografe firmate, risalenti all'arco cronologico 1875-1898, dello scrittore e drammaturgo autore della fortunata commedia Le miserie di Monsù Travet (1863). Le missive (per un totale di 19 pagine in-8), dirette a vari destinatari, vertono su questioni artistiche e costituiscono un interessante corpus denso di notizie relative all'arte e alla vita dell'artista. Sono acclusi una lettera aut. firmata su cart. post. della figlia Maria e ritagli di giornale. € 250
14. Angelo Bertacchi (Lucca 1829 - Ivi 1888) Storiografia lucchese Carteggio costituito da nove lettere autografe firmate (risalenti prevalentemente alla nona decade del XIX sec.) dello scrittore lucchese autore di opere storiche e filosofiche, tra cui la Storia dell'Accademia Lucchese (Lucca, Tip. Giusti 1881), a vari destinatari, di argomento letterario, tra le quali una missiva diretta allo scrittore Enrico Franceschi in cui recensisce un'opera di quest'ultimo tit. Campagna e Città.
Per un totale di 39 pp. in-8. Unite: otto lettere autografe firmate di un amico dirette al Bertacchi. € 250
14. Angelo Bertacchi
15. Gabriella Besanzoni (Roma 1888 - ivi 1962) Opera Lettera autografa firmata, dat. 4.1.1924 del rinomato contralto e mezzo-soprano, star del Teatro Colón di Buenos Aires. "Sono sicuro che Lei vorrà ancora sostenermi con la sua benevolenza nella risoluzione di questa mia
passeggera infermità...". Due pp. in-8, su carta int. € 50
15. Gabriella Besanzoni
16. Salvatore Betti (Orciano Pisano 1792 - Roma 1882) Carlo Botta Due lunghe lettere autografe firmate, datate al 1855, dell'illustre letterato e accademico, professore di storia e mitologia presso l'Accademia di San Luca in Roma e segretario perpetuo della stessa (1831), entrambe diretta all'esimio collega Ferdinando Ranalli (1813-1894), professore di letteratura italiana (in seguito di storia) all'università di Pisa e bibliotecario dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, nelle quali si complimenta con l'amico per la sua ultima opera storiografica "Le istorie italiane" appena pubblicate da Le Monnier. Riportiamo alcuni passi a titolo di esempio. "Non voglio che violandosi qui il segreto della posta, sappiasi ciò ch'io penso e ti scrivo intorno alle tue Storie italiane, delle quali per prima cosa lascia Ranalli mio, che ti dia un sonorosissimo bacio su quella tua fronte degna del Guicciardini e del Machiavelli. Perché dell'uno e dell'altro grandissimo nostro istorico sono degne in tutto le tue storie, delle quali il secolo non ha dato cosa né più nobilmente grave, né più generosamente libera: non la stessa di Carlo Botta. Alta è ivi la sapienza civile che mostri saggio l'amor di patria, classica e splendente l'eloquenza, ordinatissimo, limpidissimo, vivissimo il modo di narrare, raro infine il vincere che fai sotto tante difficoltà nel dover dire italianamente que' molti motti francesi che insozzano la comune favella...". "Quando a Roma, ella fu tratta nel precipizio da due sette egualmente perfide e scellerate, dalla gregoriana e dalla mazziniana...". Le Storie italiane dal 1846 al 1853 furono pubblicate a Firenze nel 1855 presso l'editore Torelli. Per un
totale di sette pp. in-8. € 100
17. Enzo Biagi (Bologna 1920 - Milano 2007) Giornalismo’900 Lettera datt. firmata, Milano, 8 aprile 1965 del grande giornalista emiliano diretta al collega Giorgio Pillon che aveva proposto una dispensa per il Corriere della Sera di cui Biagi era redattore: “La ringrazio del gentile ricordo e della cortese proposta, devo farle però presente che in questo momento la situazione delle dispense è tutt’altro che favorevole. Se ci sarà in futuro la possibilità di realizzare qualcosa del genere, stia certo che mi avvarrò della sua collaborazione. Molti amichevoli saluti”. Una pagina in-4, su carta int. “Enzo Biagi - Milano - Via Vigoni,
10”. Piegature ai margini. € 70
17. Enzo Biagi
18. Aurelio Bianchi Giovini (Como 1799 - Napoli 1862) L’Opinione Lettera autografa firmata, datata 19 maggio 1847 dal giornalista e storico lombardo noto per le sue idee anticlericali, direttore del foglio torinese 'L'opinione' (dal 1848 al 1852) diretta a Giovanni Silvestri, nella quale richiede al corrispondente alcune informazioni circa la risposta ad un’offerta di lavoro fattagli dall’editore suo padre. 2 pp. in-8. Sono uniti: una minuta datata Torino 1848 (1 p. in-8) e 2 pp. in-8 di pugno del Bianchi Giovini indicanti le diciture dedicatorie del Conte Gabrio Casati alla Repubblica
Ambrosiana. € 100
18. Aurelio Bianchi Giovini
19. Romano Bilenchi (Colle Val d'Elsa 1909 - Firenze 1989) Strapaese Interessante lettera autografa e firmata dall'autore di Strapaese, indirizzata al collega Ezio Saini datata Firenze 8.IX.1940 nella quale ringrazia il collega "dei due inviti: al "Fiore" e alla radio. Dopo Conservatorio ho scritto un solo racconto che ho pubblicato in Primato. Ora sto studiando e leggendo. Così non ho nulla di pronto. Ma penso che al Fiore potrei mandare qualcosa in avvenire. Va bene?". P.1 in-4. Acclusa lettera di spedizione. € 80
19. Romano Bilenchi
20. Leonida Bissolati (Cremona 1857 - Roma 1920) Partito Socialista Italiano Lettera datt. firmata, dat. 28 aprile 1918 dell'uomo politico, tra i principali esponenti del Partito Socialista Italiano, primo direttore dell'Avanti! (1896), diretta all'onorevole Piero Ginori Conti, scritta all'epoca in cui Bissolati ricopriva la carica di ministro per l'assistenza militare e le pensioni di guerra.
"Dalle ricerche che si sono potute eseguire in base alle tue indicazioni, non risulta ancora pervenuta l'istanza di sussidio del tuo raccomandato Birchielli Giuseppe, padre del militare Arturo, morto in guerra...". Una p. in-8. E' unita lettera datt. firmata di Piero Ginori Conti circa la prefata questione (una p. in-8). € 70
20. Leonida Bissolati
21. Leonardo Bistolfi (Casale Monferrato 1859 - La Loggia 1933) Scultura Firma e rigo autografi su cart. fotografica (raffigurante un'opera di Davide Calandra) del rinomato scultore, fra i principali esponenti del simbolismo italiano. Indirizzo autografo al verso. € 70
22. Cesare Leopoldo Bixio (Genova 1799 - ivi 1863) Carboneria Componimento autografo firmato (senza ind. di data) del patriota genovese, membro della Carboneria, seguace di Giuseppe Mazzini, con il quale fu arrestato nel 1830 a Genova in seguito al tradimento del gran maestro Raimondo Doria. Ode tit. 'Il Thuiset'. Incipit: "Ecco il Lemanno: qui soave e pura/E' l'aura, e specchio al ciel la limpid'onda/Ridono i gioghi, ride la pianura, ride la sponda...". Explicit: "Io qui dai monti ond'hai culla e vigore/ Mentre nel lago della luna il muto/Raggio favella, io con la speme in core/Io ti saluto...". Due pagine e
1/2 in-8, su bifolio. € 100
22. Cesare Leopoldo Bixio
23. Giorgio Bocca (Cuneo 1920 - Milano 2011) Antitaliano Lettera autografa firmata datata Milano, 14-9-1965 dell’Antitaliano, diretta ad un collega. “Grazie per l’invito a entrare nel suo Pantheon. Non so se come scrittore o come giornalista. Ma forse è una distinzione superata…”.
Una pagina in-8, inch. blu. Acclusa busta con ind. aut. € 50
23. Giorgio Bocca
24. Matilde Bonaparte (Trieste 1820 - Parigi 1904) Bonaparte Lettera autografa firmata dat. 3 janvier (senza anno) della Principessa di Westfalia, figlia di Girolamo Bonaparte (ultimo fratello di Napoleone). Una pagina in-8, di cortesia. Carta int. con monogramma in rilievo. Nella storia del costume parigino restano leggendarie le riunioni che la principessa Mathilde Bonaparte, nipote di Napoleone Bonaparte e cugina dell’imperatore Napoleone III, teneva nel suo hôtel
particulier al 24, rue de Courcelles. € 100
24. Matilde Bonaparte
25. Eulalia di Borbone Spagna (Madrid 1864 - Irun 1958) Borbone Bella fotografia della principessa Eulalia di Spagna con dedica autografa firmata al margine inferiore. “A son cousin Thomas (di Savoia - Genova). Comme souvenir des jours passé ensemble et en preuve d’amitié sincère. Sa cousine devouée”. Torino, 1900. Cm 16 x 10, in bianco e nero. Applicata su passe-partout beige di cm 29,5 x 21,2. Studio fotografico londinese di Alice Mary Hughes (1857-1939). Lieve mancanza al margine
superiore destro del passe-partout. € 100
25. Eulalia di Borbone Spagna
26. Vittore Branca (Savona 1913 - Venezia 2004) Cultura Popolare veneta Due lettere autografe firmate. Nella prima, datata 28.I.1967 consola un amico colpito da un lutto. "La notizia del lutto che così gravemente ti ha colpito nel più sacro degli affetti mi ha fatto venire vicino a te con tutta la mia più intensa amicizia! Sono dolori che provano la nostra umanità tanto più gravemente quanto più avanziamo nella vita E soltanto la fede nel 'vita mutatur non tollitur' può darci forza e consolazione...". 2 pp. in-8, carta int. La seconda, datata 24.XI.1993, verte su questioni editoriali. "Escirà finalmente fra poco la ristampa anastatica del volume Bertanza-Della Santa, Maestri, Scuole ecc. nella collana 'Cultura Popolare Veneta' della Regione, con un volumetto
introduttivo...". 2 pp. in-8, carta int. € 90
27. Guido Buffarini Guidi (Pisa 1895 - Milano 1945) Podestà Pisa Fascismo Lettera datt. firmata, dat. Pisa 17.3.1928 anno VI dell'esponente politico fascista, Podestà di Pisa dal 1929 al 1933 e ministro dell'Interno della RSI (1943-1945), condannato a morte e fucilato a fine guerra (29 maggio 1945). "I camerati Bellocci e Sassetti orefici pisani mi stanno particolarmente a cuore e io glieli raccomando vivamente, lieto se nei limiti di giustizia ed a parità con altri eventuali offerenti vorrà favorirli...". Una p. in-8. € 50
27. Guido Buffarini Guidi
28. Luigi Cadorna (Pallanza 1850 - Bordighera 1928) Esercito Italiano Ritratto fotografico (cm 16,5x11,5) con firma autografa del generale, capo di Stato Maggiore durante la prima guerra mondiale fino alla disfatta di Caporetto (12 novembre 1917). € 120
28. Luigi Cadorna
29. Pietro Canonica (Moncalieri 1869 - Roma 1959) Scultura Bell'insieme di quattro lettere e documenti relativi allo scultore nominato Senatore a vita da Luigi Einaudi nel 1950. A) Lettera autografa firmata su cartolina postale diretta allo storico Federico Patetta (Cairo Montenotte, 1867-1945). “A quest'ora avrà di già ricevuto gli schizzi che il marmorista stesso ha fatto, secondo quello che io volevo. Ho pensato di metterla in comunicazione diretta col medesimo per essere più in regola essendo lavoro che io dirigerò certamente”. Timbro post. Agosto 97. Indirizzo autografo al verso. B) Altra lettera autografa firmata diretta a Patetta su cartolina postale con timbro 22 giugno (18)97. In relazione ad alcuni aspetti legati al suo lavoro. “Sempre del medesimo avviso riguardo all'architettura da eseguirsi in pietra?
Oppure ha cambiato idea? La muratura finita e cos la cripta?”. Note d'altra mano al verso. C) Biglietto da visita con note e firma autografe allo stesso (senza indicazione di data). “Parto domattina per Londra e se per caso, con questi giorni di cattivo tempo, ha potuto stampare qualche fotografia dei miei busti gliene sarei grato.” Unita cartolina postale viaggiata e illustrata con un'opera di Canonica (presenta note e firma d'altra mano).
€ 150
29. Pietro Canonica
30. Ignazio Cantù (Brivio 1810 - Monza 1877) Letteratura Carteggio costituito da undici lettere autografe firmate, risalenti alla sesta decade dell'Ottocento, dello scrittore autore di opere storiografiche tra cui Gli ultimi cinque giorni degli Austriaci a Milano e Storia ragionata e documentata della rivoluzione lombarda. Riportiamo un paso a puro titolo di esempio: "Se però si potesse ridurlo a quelle più brevi dimensioni che siano in armonia colla mole del giornale e col desiderio de' lettori sbalzano di più pari gli articoli lunghi, io farei volentieri eccezione al resto...". Le missive (per un totale di 11 pp.
in-8) costituiscono un interessante corpus denso di notizie relative all'attività culturale e professionale dello studioso. Uniti: due documenti a stampa dat. al 1859, dell'Istituto de' Maestri in Lombardia, con
righi e firme autografi. € 300
30. Ignazio Cantù
31. Vincenzo Capecelatro (Napoli 1815 - Firenze 1874) Felice Romani Lettera autografa firmata, dat. Napoli a dì 9 De. 1846 del rinomato compositore e musicista autore dell'opera David Riccio (1850, su libretto di Andrea Maffei) diretta all'illustre poeta e librettista Felice Romani (1788-1865), al quale chiede di potergli indicare un valido soggetto per un melodramma. "Non le dico di darmi qualche suo lavoro inedito (...) ma almeno mi indichi qualche libro...". Due pp. in-8, su bifolio, ind.
aut. e timbri post. alla quarta. € 100
31. Vincenzo Capecelatro
32. Franco Capuana (Fano 1894 - Napoli 1969) Teatro Alla Scala Lettera autografa firmata a Mario Labroca, dat. 18 maggio 1948 del noto direttore d'orchestra, direttore musicale del Teatro alla Scala dal 1949 al 1952, morto sul podio del Teatro San Carlo di Napoli mentre stava dirigendo il Mosè di Rossini, su questioni musicali. "Il numero delle pagine corrisponde a quello della partitura formato studio. Le raccomando vivamente di sottoporre al Maestro Toscanini, prima di fissare le varianti nelle parti, la partitura con le sue aggiunte o modifiche ed averne il 'benestare'. E poi mi dia qualche motivo in merito. A suo tempo le invierò la partitura dell'Inno di Mameli...". Due pp. in-4, su carta int. € 50
33 .Tommaso Cascella (Ortona 1890 - Pescara 1968) Pittura Lettera autografa firmata, dat. 8.2.1924 del noto pittore e ceramista, circa un dipinto del padre Basilio.
"Mio padre ha riconosciuto e firmato il piccolo bozzetto ch'Ella mi ha mostrato. Nel rivedere questa scrittura che egli eseguì nel 1865, si è anche ricordato di non averlo mai ceduto o venduto a nessuno; può Ella gentilmente dirmi per quale via è pervenuto in possesso del suo parente?...". Una pagina in-4, carta int. 'Gruppi di competenza del Partito Nazionale Fascista - Segretariato abruzzese per le Belle Arti'. Una pagina in-4. € 80
33 .Tommaso Cascella
34. Luigi Chiala (Ivrea 1934 - Roma 1904) Destra Storica Bella lettera autografa firmata, dat. Roma 27 aprile 1898 del militare, uomo politico e giornalista, senatore del Regno d'Italia nella XVIII legislatura, circa la pubblicazione di una lettera di Giovanni Lanza.
"Intanto la pregherei di levarmi una curiosità. A pag. 338 Ella ha pubblicato una lettera di Lanza al direttore dell'Opinione del settembre 1865. In questa lettera si risponde a un articolo dell'Opinione, intitolato La convocazione del Parlamento, stampato nel foglio 261, 2 settembre. Ora il n. 261 dell'Opinione, porta la data del 23 settembre 1865, e non contiene altra lettera che quella del Cardinale D'Andrea...". Tre pp. in-8, su carta int. Restauro al margine
destro. € 70
34. Luigi Chiala
35. Walter Chiari (Verona 1924 - Milano 1991) Televisione italiana Dedica autografa firmata, su ritratto fotografico (cm 15x10,5) del celebre attore e conduttore televisivo.
Foto scattata durante i lavori per lo spettacolo teatrale tit. Sogno di un Walter (1951). € 40
35. Walter Chiari
36. Felice Chiò (Crescentino 1813 - Torino 1871) Scienze Interessante carteggio costituito da cinque lettere autografe firmate, risalenti all'arco cronologico 1861-1870 del matematico che pervenne a risultati originali nel campo dell'analisi pura, come, ad esempio, gli studi sulla teoria delle serie, dirette ad un amico e collega, su questioni scientifiche.
Riportiamo un passo a titolo esemplificativo. "Mi reco a piacere di comunicarti la soluzione del problema che tu avesti la gentilezza di propormi; il quale è di trovare il volume esplicito dell'angolo X d'un secondo prisma che acromatizza un primo prisma di angolo I. Siano p e p' i due indici del primo e del secondo prisma rispetto al raggio d'un dato colore...". Per un totale di 12 pp. in-8 dense di calcoli matematici. € 150
37. Francesco Crispi (Ribera 1818 - Napoli 1901) Sinistra Storica Lettera autografa firmata, Camera dei Deputati - Torino 17 luglio 1861 dell'uomo politico siciliano, Presidente del Consiglio del Regno d'Italia nel 1887, ad un "Caro concittadino". ""La vostra del 12 corrente mi è stata graditissima. Io amo i giovani, perché in essi io ripongo tutte le mie speranze per l'avvenire della patria. Quindi
la mia amicizia va di diritto anche a voi...". Una pagina in-8. € 80
37. Francesco Crispi
38. Guido Da Verona (Saliceto Panaro 1881 - Milano 1939) Letteratura Firma autografa del celebre scrittore su cartolina fotografica (cm 8 x 13), illustrata con la propria
immagine. Foto De Marchi - Milano. € 70
38. Guido Da Verona
39. Alfredo Dallolio (Bologna 1853 - Roma 1952) Prima Guerra Mondiale Generale e uomo politico, fu Ministro delle Armi e Munizioni durante la Prima Guerra Mondiale.
Collocato a riposo nel 1920, gli fu affidata nel 1923 la presidenza del comitato per la mobilitazione civile, in seguito (1935-39) il Commissariato generale per le fabbricazioni di guerra. Bel ritratto fotografico del Generale in divisa, a braccia incrociate e dall’espressione intensa. Dallolio dopo la Prima guerra mondiale fu richiamato in servizio dal governo Mussolini e promosso generale di corpo d'armata nel 1923, fu Commissario generale per le fabbricazioni di guerra ininterrottamente fino al 28 agosto 1939, quando si dimise in tacita polemica contro l'imminente intervento italiano nella Seconda guerra mondiale per la quale mancavano i mezzi essenziali. Le sue dimissioni fecero impressione negli ambienti militari dell'epoca perché inequivocabile testimonianza dell'impreparazione dell'Esercito, ma non portarono a nessuna pratica conseguenza presso lo Stato Maggiore. Dimensione ovale e color seppia (cm 19 x 15). Applicata su passe-partout beige che contiene firma e date autografe al margine inferiore destro. Datata al 16 febbraio 1918. Conservato entro cornice (cm 39x30,5). Fotografia effettuata nello studio parigino del noto fotografo francese Henri Manuel (1874-1947) fotografo
ufficiale del governo dal 1914 al 1944. € 90
40. Carlo Dapporto (Sanremo 1911 - Roma 1989) Cinematografia Rinomato attore di rivista e di cinema, fece il suo esordio come attore di rivista nel 1935, prediligendo una comicità venata di sarcasmo e di nostalgia. In seguito recitò a fianco di Wanda Osiris e, a partire dal 1947, con compagnie proprie (Chicchirichì, 1947; Buondì, zia Margherita, 1949; Snob, 1950; L'adorabile Giulio, 1957;
ecc.). Partecipò a numerosi film comici. La sua ultima interpretazione fu in La famiglia di Ettore Scola (1987).
Ritratto fotografico (cm 14,5x21) con dedica autografa firmata dat. Roma 31/1/1968. "Al caro Aldo Benzi. Con il ricordo dei nostri anni più belli. Con l'amicizia di sempre...". E' unito biglietto autografo firmato, datato Roma
31/1/1968. € 50
41. Fanny De Beauharnais (Parigi 1737 - ivi 1813) Letteratura francese Lettera autografa firmata della letterata e celebre poetessa francese. Paris, 25-I-1812. Raccomandazioni per favorire l'entrata in servizio di un amico in qualità di ufficiale nell'esercito napoleonico. Fanny sposò in giovane età il conte Claude de Beauharnais, zio di Alessandro di Beauharnais e di Francesco de Beauharnais. Fu la madrina di Ortensia di Beauharnais, figlia di Alexandre da parte di Rosa de Tascher de la Pagerie, meglio conosciuto dalla storia come "Giuseppina di Beauharnais". Scrisse poesie fin dall'infanzia e, dopo la separazione dal marito, si dedicò alla letteratura, con gli amici diventano figure letterarie come Claude Joseph Dorat e Michel Cubières de-Palmézeaux. Il suo salotto divenne una sede sociale, e lei divenne un membro dell'Accademia dell'Arcadia. Due pagine in-4. € 100
42. Angelo De Gubernatis (Torino 1840 - Roma 1913) Società Asiatica Italiana Interessante assieme relativo al celebre poligrafo torinese orientalista e anarchico: lettera autografa firmata dat. Firenze 14 dicembre 1886 diretta ad Antonio Cappelli (1818 - 1887). "Mi prendo la libertà di indirizzarle il programma-statuto della Società Asiatica-Italiana con la speranza che, sull'esempio di altre biblioteche del Regno, la S.V.
Ill.ma vorrà inscrivere codesta illustre biblioteca come membro ordinario, per aver diritto a ricevere le pubblicazioni della Società al prezzo ridotto di £ 20...". Una pagina in-8, su carta intestata 'Società Asiatica-Italiana'. Acclusi:
biglietto autografo e tre documenti a stampa relativi alla pubblicazione del Dizionario Biografico degli scrittori contemporanei, edito dal De Gubernatis nel 1879 per i tipi di Le Monnier. € 80
42. Angelo De Gubernatis
43. Santorre Di Santarosa (Savigliano 1783 - Sfacteria 1824)
Righi autografi firmati, dat. Milan 12 février 1803 del patriota e rivoluzionario piemontese morto per la libertà della Grecia nel 1824. I primi vergati su antiporta di libretto di Castore e Polluce, melodramma serio in due atti di Luigi Romanelli rappresentato per la prima volta al Teatro alla Scala il 12 febbraio 1803. "P.re répresentation". I secondi vergati su anticoperta del piatto inf., contenenti una lista di indumenti. "5 fazzoletti. 1 camigia. 1 gilet. 2 p. calzetti." Unica, interessante e inedita testimonianza del suo passaggio a Milano all'inizio del Grand Tour che effettuerà in tutta Italia nel 1803. € 150
43. Santorre Di Santarosa
44. Federico Fellini (Rimini 1920 - Roma 1993) Neorealismo Bella fotografia (cm 29,5x19,5) raffigurante il regista autore di Otto e mezzo, immortalato assieme allo scenografo e costumista Danilo Donati, durante una gita a Venezia. € 100
44. Federico Fellini
45. Galileo Ferraris (Livorno 1847 - Torino 1897) Scienza Interessante lettera manoscritta e autografa, datata Torino 21 maggio 1891, indirizzata all'amico Ingegnere Achille Pariani di Torino nella quale comunica che: "Domani nelle ore pomeridiane sarò nel mio laboratorio al Museo Industriale". Acclusa lettera di spedizione. Allegato raro ritratto fotografico con firma autografa dell’illustre scienziato immortalato in giovane età. Su cartolina postale in-8. P. 2 in-8. € 150
45. Galileo Ferraris
46. Nunzio Filogamo (Palermo 1902 - Rodello 2002). Festival Sanremo 1951 Bella lettera autografa firmata, dat. Torino 15.3.1967 del rinomato attore, cantante e conduttore, primo presentatore del Festival di Sanremo (1951). Nella prima parte della missiva ringrazia il corrispondente per la calda accoglienza ricevuta in occasione della "giornata di San Damiano". In seguito invita ad ascoltare "il giovedì sera alle ore 21" un suo programma radiofonico tit. 'Sedia a dondolo'. 3 pp. in-8, su
bifolio. Piegature. € 70
47. Antonio Fradeletto (Venezia 1858 - Roma 1930) Letteratura Lettera autografa firmata del letterato, scrittore, politico e conferenziere, datata Venezia 31 gennaio 1912.
“Sono andato subito dal tipografo e gli ho dato tutti gli schiarimenti necessari. [...] Si mandano le bozze di questo primo saggio non a me ma a lei direttamente”. Allegato biglietto da visita della Camera dei Deputati datato Roma 9 aprile 1911, con righi autografi. 3 pp. in-8, su carta intestata con il Leone di San Marco. € 60
47. Antonio Fradeletto
48. Alberto Fremura (Livorno 1936) Satira Firma autografa su cartolina postale viaggiata dat. 6.8.1974 dell'artista livornese. Al verso, riproduzione
di un'opera grafica di Alberto Fremura e Piero Magi. € 40
48. Alberto Fremura
49. Giuseppe Gallignani (Faenza 1851 - Milano 1923) Amilcare Ponchielli Carteggio costituito da cinque lettere autografe firmate, 1894-1913, (più un biglietto autografo), del compositore, organista e direttore d'orchestra, direttore del conservatorio di Parma (grazie al supporto di Giuseppe Verdi, che ne apprezzava la preparazione), e in seguito del conservatorio di Milano, fra i principali fautori del 'Movimento Ceciliano', dirette a vari destinatari, tra i quali Amilcare Ponchielli. "La commissione esecutiva per le feste Centenario del Correggio - qui affoghiamo nei centenari - avrebbe in animo di dare un Concerto di beneficenza il giorno 24 corrente...". Per un totale di 14 pp. in vario formato. E' unito telegramma dat. 21.5.1897 Diretto ad Aldo Noseda, al quale comunica di essere stato nominato direttore del conservatorio di Milano. "S.M. firmato decreto mia nomina...". Una p. in-8 obl. € 150
49. Giuseppe Gallignani
50. Francesco Galvani (Modena 1806 - 1873) Storiografia Lettera autografa firmata dat. Firenze 31 Xbre 1852 del Conte, letterato e storiografo, diretta agli editori milanesi Borroni e Scotti, nella quale propone di pubblicare alcune opere del rinomato romanziere Eugène Sue (1804-1857) che sta traducendo dal francese. "Avendo ultimata la traduz. del Colon. di Surville di Sue a cui potrei far precedere una lettera dell'A. a me diretta, e cominciata la versione di Gilberto e Gilberta dello stesso A. che dal 23 corr. vede la luce nello Siècel, io ve ne propongo l'acquisto a quel prezzo che vi piacerà, ed a quelle condiz.
che stabilirete, chiamandomene fin d'ora contento. Le molte Op. da me pubblicate ponno farvi fede della mia diligenza:
volendo maggiori notizie sul conto mio, rivolgetevi a I. Cantù, G. Barbieri, Resnati, e tant'altri amicissimi miei e che
onorano non Milano soltanto ma l'Italia intera...". Una p. in-8. € 80
51. Clelia Garibaldi (Caprera 1867 - ivi 1959) Garibaldina Carteggio Ampio ed interessante carteggio costituito da diciassette lettere della primogenita di Giuseppe Garibaldi e Francesca Armosino di cui otto autografe firmate, le altre dattiloscritte con firma autografa, di cui una diretta all'Avvocato Giuseppe Leti, le rimanenti ai figli dello stesso. Datate tra il 1915 e il 1955 sono scritte da Ardenza e Caprera. Di particolare interesse la nota scritta al verso di una cart. postale fotografica, che recita: "Sono nata a Caprera il 16 febbraio 1867. Questa istantanea mi è stata fatta qui, nel mio giardino il 22 settembre 1946. Mi dispiace che non si possano vedere i pochissimi fili bianchi che ho fra i capelli che - dato la mia età - avrei voluto tutti candidi". Di seguito alcuni tra i passi più significativi dell'intero insieme, nel quale si tratta prevalentemente della collaborazione di Clelia ad alcuni scritti in onore dell'Avvocato Leti. "Ho ricevuto tempo fa il bellissimo volume di Suo Padre per il quale tanto, tanto la ringrazio. Era un'opera che ancora non conoscevo...Oggi ho ricevuto le bozze della sua monografia e mi impegno a mandarle quanto prima le bozze a cui Leti tanto tiene. E' una gioia per me poter parlare di Suo padre al quale ero legata da sentimenti di sincera e profonda amicizia. Alla nota biografica che mi riguarda leverei la parte politica, ma sarò più precisa in una prossima mia..." (Caprera 10/6/1951). Accluse quattro buste affr. con ind. autografi. Unite due lettere datt. con firma autografa su biglietti da visita completi di buste affr. Clelia Garibaldi fu scrittrice italiana che dedicò tutta la vita alla memoria del padre, curando la casa museo di Caprera, accogliendo ospiti e
visitatori e scrivendo le sue memorie. € 200
52. (Giuseppe Garibaldi) (Nizza 1807 - Caprera 1882) Francesca Armosino Due firme autografe, su altrettante cart. post. di Francesca Armosino, vedova di Giuseppe Garibaldi. Al verso, due riproduzioni fot. raffiguranti la vedova (in una delle quali assieme alla figlia Clelia) alla tomba
dell'Eroe. € 90
52. (Giuseppe Garibaldi)
53. Ricciotti Garibaldi (Montevideo 1847 - Riofreddo 1924) Garibaldina Lettera autografa firmata, dat. Riofreddo Prov. di Roma 25 7bre 1822 del quarto figlio dell'Eroe dei due mondi, indirizzata a Sandro Foresi, direttore del Giornale 'Il Popolano' di Portoferraio, nella quale gli comunica che non intende essere incluso fra "gli uomini eminenti dell'Italia" presentati nel suddetto foglio.
"Prima di tutto perché non sono uomo eminente, poi non vorrei essere associato in alcun modo con gli uomini detti
"eminenti" del giorno d'oggi - che a mio parere - non sono in maggiore parte - politica e guerra) che dei veri malfattori!...".
Una pagina in-4, acclusa busta viaggiata con ind. aut. € 90
54. Pietro Gasparri (Capovallazza di Ussita 1852 - Roma 1934) Storia Ecclesiastica Documento autografo firmato dat. 11 Maggio 1922 dell'ecclesiastico, Cardinale dal 1907 e Nunzio Apostolico in Brasile. Quietanza di pagamento "per missioni in Africa". Una pagina in-8 (modulo a
stampa). € 50
54. Pietro Gasparri
55. Beniamino Gigli (Recanati 1890 - Roma 1957) Opera Dedica autografa firmata, su cartolina fotografica raffigurante il grande tenore in abiti di scena (Riccardo in Un ballo in maschera). Teatro alla Scala, 1934. Sono unite tre rare fotografie della moglie Costanza Cerroni (alcune con dedica aut.) e due fotografie di gruppo raffiguranti Gigli ed altri. (16 cm x
23 cm). € 120
55. Beniamino Gigli
56. Natalia Ginzburg (Palermo 1916 - Roma 1991) Gaio Fratini Bella lettera autografa firmata, s.d. diretta allo scrittore, giornalista e sceneggiatore Gaio Fratini (1921-1999). "La voce dolente che le ha risposto al telefono, qui da Einaudi in via Gregoriana, non era la mia. La ringrazio di avermi mandato l'articolo 'Quando volano i canarini', con i due epigrammi. Il più bello mi sembra il
primo...". Una p. in-4. € 150
56. Natalia Ginzburg
57. (Vincenzo Gioberti) (Torino 1801 – Parigi 1852) Risorgimento Bella lettera autografa firmata dell'avvocato Giuseppe Antonio Boltri giudice regio, viceprefetto di Alessandria diretta a Vincenzo Gioberti quand’era Ministro dell’Interno del Regno di Sardegna (ind. e dest autografi alla quarta) datata La Provincia di Alessandria il 19 Xbre 1848 per l’invio di un Sonetto a chiave (acrostico): ”…sul suo Cognome, pregandola ad iscusare il mio poco genio che mel suggerì” Incipit “Fra quei d’Oriente il più famoso ammiro/Fare per sua virtude Esempio al mondo” Explicit “Tanto conosce l’Italia all’onte all’ire/Unqua temer Vigile n’è il Signore” La lettura in verticale delle iniziali dei versi dà “FRATELLO CAROTU” “Valgami questa tenue produzione farle ricordare i tempi del già Collegio delle Province le dottissime lezioni dei mai morituri Biamonti e Boucheron (…) e possa l’Eccellenza Vostra fare nel suo ottimo continuo lavoro sempre riofiorire lo stipite de’Sabaudi Regnanti il tipo della Clemenza e della Bontà etc…”. € 120
58. Dino Grandi (Mordano 1895 - Bologna 1988) Fascismo Uomo politico e diplomatico, tra i massimi esponenti del fascismo, è universalmente noto per la presentazione dell'omonimo ordine del giorno al Gran Consiglio del Fascismo del 25 luglio 1943, che portò alla caduta di Mussolini. Fu ministro degli esteri, ministro di grazia e giustizia e ambasciatore a Londra del Regno d'Italia. Due lettere autografe firmate, scritte dal fronte, durante il primo conflitto mondiale. La prima su cart. post. dat. 31 ottobre (1915) diretta ai familiari. "Un mio collega che è qui con me mi avverte che i suoi non ricevono posta da 10 giorni. non vorrei che egualmente fosse successo a voi! Io sto benissimo, vi ho scritto almeno una cartolina tutti i giorni. Mi sono sensibilmente spostato a sinistra verso il lago di Garda in una posizione splendida. Ho ricevuto tutti i pacchi. E vi ringrazio. scrivetemi subito perché sto in pensiero del dubbio...che voi stiate in pensiero. Io sto benissimo. Mangio come un lupo...". La seconda datata 16 maggio 1917, diretta alla sorella. "I miei esami credo rimarranno un pio desiderio come la licenza ad essi relativa. Quindi voi non dovete fidarvi di ciò. La vita che conduco è sempre tranquilla. Si aspetta sempre che...la guerra cominci. Ogni mattina mi sveglio dicendo...sarà oggi. Ed ogni sera si beve e si brinda nella certezza che domani, proprio domani, si partirà... Invece. Abbiamo trovato anche qualche signorina simpatica e si fanno liete cavalcate in comitiva. Come vedi non vi è da preoccuparsi per ora della mia salute...". 4 pp. in-8, su bifolio, carta intestata. Grandi fu ufficiale degli Alpini, guadagnandosi sul campo la promozione a capitano, oltre a una medaglia d'argento e a una di bronzo. € 180
58. Dino Grandi
59. Papa Gregorio XVI, Bartolomeo Alberto Cappellari (Belluno 1765 - Roma 1846)
Breve ms. su pergamena (cm 42 x 19) con intestazione 'Gregorius PP. XVI' datata 21 aprile 1837 e firma autografa del Cardinal Emmanuele De Gregorio (1758 - 1839) diretta al Dilecto Filio Francisco Sebastiano Politi, chierico della diocesi di Lucca, nella quale gli concede di essere promosso dal diaconato al sacerdozio. "itaque sicut accepimus, tu, qui, ut asseris, in S. Diaconatus Ordine constitutus existis, ut ecclesiae utilior evadas, fervore devotionis accensus ad S.Presbiterum Ordinem”. € 50
59. Papa Gregorio XVI, Bartolomeo Alberto Cappellari
60. Bernardo Grimani (Venezia 1580 ca. - ivi 1644) Venezia Raro manoscritto autografo di un componimento poetico dell'abate e poeta veneziano. Sonetto tit. 'Il tempo' Stesura autografa con numerose varianti rispetto all'edizione a stampa pubblicata con il titolo Sonetti dell'Abbate Bernardo Grimani e pubblicato postumo da Cristoforo Tomasini a Venezia nel 1645. Incipit: "De l'alta Falce il Reggitore possente...". Una p. in-8, su pagina numerata. € 200
60. Bernardo Grimani
61. Vittorio Gui (Roma 1885 - Fiesole 1975) Maggio Musicale Fiorentino Interessante carteggio costituto da sette lettere autografe firmate (due su cart. post.), risalenti all'arco cronologico 1906-1914, del rinomato compositore e direttore d'orchestra creatore del Maggio Musicale Fiorentino (1933), dirette a vari destinatari, su questioni musicali. Riportiamo un passo a puro titolo esemplificativo. "Mi affretto ad avvertirla che ho definito un magnifico contratto per il Carnevale-Quaresima al San Carlo di Napoli, terrei che la Tribuna fosse tra i primi giornali a comunicarlo. Molti particolari del cartellone non sono ancora dati; di certo vi è la Walkiria (...); in progetto una Sonnambula, una Manon di Puccini e si parla di Nozze di Figaro. Artisti scritturati, la Mazzoleni, lo Stracciari, il Giorgini...". Per un totale di 17 pp. in vario formato.
€ 400
61. Vittorio Gui
62. Ulrico Hoepli (Tuttwil 1847 - Milano 1935) Editoria Lettera autografa firmata, una pagina in-8, su carta intestata 'Casa Editrice Libraria Ulrico Hoepli' dat.
15/3/1928, al 'Prof. Dr. Calderini' (l'archeologo e papirologo Aristide Calderini, 1883-1968, professore di Antichità Classiche all'Università Cattolica e appunto specialista di antichità egizie), al quale l'editore svizzero si rivolge per avere “documenti fotografici relativi agli ultimi clamorosi scavi di Tutankamon e compagnia.
Pu ella dirmi a chi devo rivolgermi per ottenerli rapidamente senza dover scrivere fino al Cairo?”. € 100
62. Ulrico Hoepli
63. Luigi Lambruschini (Sestri Levante 1776 - Roma 1854) Storia Ecclesiastica Carteggio costituito da sei lettere firmate dell'alto prelato, creato Cardinale da Gregorio XVI nel 1831, Segretatio di Stato dal 1836 al 1846, risalenti al 1837, dirette al Console di Francia ad Ancona, alcune su certe questioni diplomatiche fra Stato pontificio e Regno di Francia, altre su questioni economiche. Un passo a titolo di esempio. "Ho appreso con molto piacere dalla obbligante lettera di V.S.Ill.ma dei R. (..) l'impegno ch'Ella ha preso di fornire al Sig. General Gazan spiegazioni conciliative allorché egli si facesse a chiederle il perché non sia stato inserito nel Diario di Roma l'articolo relativo alla festa fatta costì nel giorno onomastico di S.M. il Re dei
Francesi...". Per un totale di sette pagine in-4. € 200
63. Luigi Lambruschini
64. Giacomo Lauri-Volpi (Lanuvio 1892 - Burjassot 1979) Pucciniana Due lettere autografe firmate, datate al 1957 del grande tenore, star del Metropolitan Opera House di New York negli anni '20 del Novecento relative a Giacomo Puccini, fra i massimi interpreti Pucciniani di tutti i tempi. "Il 9 gen. uscirà(...) un articolo in commemorazione di Puccini. Riproduce un articolo di Gius. Adami, librettista di Turandot, che attesta aver Puccini pensato e desiderato me come 'Calaf'...". Due pp. in-8. E' unita cartolina fotografica raffigurante il tenore, con dedica autografa firmata. € 120
64. Giacomo Lauri-Volpi
65. Franz Liszt (Raiding 1811 - Bayreuth 1886) Liszt Busta con indirizzo autografo del celebre pianista e compositore ungherese. All’editore Florian Kupferberg di Mainzi. Mancanza restaurata al margine alto. Ottimo stato. € 200
65. Franz Liszt
66. Gian Francesco Malipiero (Venezia 1882 - Treviso 1973) Musica Lettera datt. (copia, interessante contenuto), datata Venezia 7 aprile 1948 del rinomato compositore autore della Sinfonia dello Zodiaco (1951) indirizzata al "Signor Sugar" della casa editrice Suvini- Zerboni, nella quale esprime il proprio disappunto nei confronti del suo editore. "Mi pare impossibile che nessuno della Casa Suvini Zerboni sapesse che Paolo Giordani era mio amico, trovo veramente deplorevole di aver appreso 5 giorni dopo la sua morte, per caso, la brutta notizia. Il mio dispiacere domina sopra qualsiasi altro sentimento, perciò la prego di non prendere in considerazione queste mie parole. Non sapevo nemmeno che ella dirigesse la Casa Suvini Zerboni, pure questa notizia l'ho appresa da un mio amico. Tutto ciò mi preoccupa e mi lascia perplesso ché io ho dieci anni di lavoro presso la Casa Editrice Suvini Zerboni cioè 4 opere drammatiche, una Messa, 2 Oratori, 4 opere sinfoniche, 4 opere di musica da Camera. Io ho fatto il possibile per non rattristare l'amico Giordani, però egli deve aver pensato che io non gli davo più le mie opere, difatti ho fatto i materiali a mie spese e solo tra un paio di mesi uscirà la prima partitura presso un altro editore. Giordani ha saputo che io avevo fatto fare a mie spese il materiale della mia V Sinfonia, perciò sono soddisfatto di avergli risparmiato il dispiacere fi fargli 'torto'. Io le chieggo un gran piacere, mi dica quali sono le loro intenzioni, che io non ho mai avuto una sola esecuzione per merito della Casa Suvini Zerboni: giovedì 8 aprile si trasmette da Parigi la III Sinfonia. Chi ha ottenuto questa esecuzione? L'autore...". 2 pp. in-4, su velina.
€ 120
67. Riccardo Malipiero (Milano 1914 - ivi 2003) Musica Figlio del violoncellista Riccardo (n. 1886 - m. 1975), fratello di Gian Francesco, si diplomò in pianoforte (1932) e in composizione (1937) seguendo per qualche tempo anche l'insegnamento dello zio. Fu tra i primi in Italia, nel 1945, ad adottare la tecnica dodecafonica. Diresse (1969-84) il liceo musicale di Varese. Saggista e critico musicale, scrisse i volumi Debussy (1948), Bach (1948), Guida alla dodecafonia (1961). Per il teatro compose Minnie la candida (1942); La donna è mobile (1957); l'opera televisiva Battono alla porta (1962) su testo di Dino Buzzati, poi in versione anche teatrale (1963). Per quanto riguarda la produzione sinfonica vanno segnalati le Prime sinfonie (1950), il Concerto per violino (1952), Nykteghersia (1962), Muttermusik (1965-66); per la musica da camera, il Quartetto n. 3 (1960) e Winterquintet (1976). Lettera dattiloscritta firmata datata Milano 29 giugno 1934 XII diretta a Roberto Piazza del Liceo Musicale di Bologna, nella quale propone una collaborazione artistica. "Come Ella avrà occasione di leggere sull'Annuario dell'Ufficio Concerti Moltrasio & Luzzatto, che sarà distribuito nel prossimo mese di luglio, il nostro Duo ha pienamente incontrato il favore del pubblico. Continuando pertanto la nostra attività concertistica, possiamo presentare alla S.V. tre tipi di programmi (come dall'allegato) tra i quali riteniamo debba essere agevole scegliere quello più adatto, in relazione al complesso dell'attività e dell'indirizzo artistico che la S. V.
intende perseguire nella prossima stagione. Dei successi riportati precedentemente parlerà con sufficiente ampiezza il predetto Annuario; le critiche lusinghiere della migliore stampa ci fanno fiduciosi che la S.V. vorrà esaminare le nostre
proposte...". 1 p. in-8, carta int. € 70
68. Antonio Mancini (Roma 1852 - ivi 1930) Pittura Firma autografa su riproduzione a colori di un autoritratto del rinomato pittore (cm 21x18 - applicato
su passepartout). € 120
68. Antonio Mancini
69. (Santa Giacinta Marescotti) (Vignanello 1585 - Viterbo 1640) Agiografia Documento a stampa (in parte ms.) dat. Viterbo 28 Agosto 1843 firmato dal Presidente del Monastero di San Bernardino della città di Viterbo nel quale si attesta “che la qui sigillata crocetta è del legno della cassa in cui per più anni è stato il Corpo di S. Giacinta Marescotti, Religiosa dello stesso Venerabile Monastero”. Una pagina in-8 obl. Su carta filigranata con sig. in ceralacca rossa sotto carta. € 80
69. (Santa Giacinta Marescotti)
70. Marino Marini (Pistoia 1901 - Viareggio 1980) Scultura Righi autografi di mano dello scultore pistoiese. Inch. blu. Su p. in-8 obl. "Avvocato Tito Carnacini...".
€ 50
70. Marino Marini
71. Giulietta Masina (San Giorgio di Piano 1921 - Roma 1994) Televisione italiana Firma autografa e dedica manoscritta su cartolina postale raffigurante la famosa attrice italiana, vincitrice più volte del David di Donatello. Piccole macchie brunite sia sull’immagine che sul retro della
cartolina, peraltro buon esemplare. € 60
72. Jules Massenet (Saint-Étienne 1842 - Parigi 1912) Musica Lettera autografa firmata, datata Paris 26 fev. 1909 dell'autore di Manon (1884), nella quale si congratula con l’attrice e poetessa Jeanne Dortzal (1878-1943) per il felice esito della sua ultima opera ‘Perce-Neige et les sept gnomes’. "Vous devez bien vous imaginer à quel point votre lettre, les nouvelles de votre nouveau succès m'ont
causé...". 1 p. in-8. Restauri. € 100
72. Jules Massenet
73. Francesco Messina (Linguaglossa 1900 - Milano 1995) Pittura Il Garofano. Milano, Officine Grafiche Esperia, 1942. All'Insegna del pesce d'oro. Esemplare n° 28 su carta uso mano (di 215). Cm 10x8. A cura di Giovanni Scheiwiller. [30] pp. Br. ed. con sovraccoperta. Con un ritratto fotografico di Messina. Prima edizione. Dedica autografa firmata "ad Enrico Emanuelli con viva
amicizia”. € 90
73. Francesco Messina
74. Alessandro Milesi (Venezia 1856 - ivi 1945) Pittura
Firma autografa su biglietto da visita del pittore veneto autore de ‘La partenza del marinaio’ (1901). € 30
74. Alessandro Milesi
75. Riccardo Moizo (Saliceto 1877 - Roma 1962) Aviazione Italiana Generale e uomo politico, nel 1911 in Libia fece per primo ricorso alle ricognizioni aeree. Nella prima guerra mondiale fu comandante della scuola di aviazione e nel 1917 capo dell'aviazione mobilitata.
Posto a capo dell'aeronautica, dal 1923 arma autonoma, dopo circa un anno rientrò nell'esercito.
Comandante di corpo d'armata e comandante generale dei carabinieri, fu senatore del Regno d'Italia dal 1939 al 1947. Ritratto fotografico (cm 25x19) con dedica autografa firmata datata Roma 9.12.XVIII.
"Al mio bravissimo camerata e collaboratore Colonnello Cesare Lomaglio con grato affetto”. € 80
75. Riccardo Moizo
76. Arnoldo Mondadori (Poggio Rusco 1889 - Milano 1971) Editoria Lettera datt., Milano 20 aprile 1946 del fondatore dell’omonima casa editrice, diretta al Prof. Enzo Palmieri. Dal documento:”Sarò dunque ben lieto di vederla a Milano per qualche mese, nella gradita visita che mi preannuncia. Ed attendo il suo commento del libro IV delle Laudi, dono che ha tutto il suo valore - tanto! - per il suo significato e cioè quello di segno nobile e sicuro di un affetto profondamente sentito, come profondamente ricambiato…”.
Una pagina in-8, carta int. ‘Arnoldo Mondadori Editore’. € 70
76. Arnoldo Mondadori
77. Leopoldo Mugnone (Napoli 1858 - ivi 1941) A Tina Poli Randaccio Dedica autografa firmata, su cart. fotografica datata Milano li 3.7.1924 del grande direttore d'orchestra.
"Alla grande e vera artista Ernestina Poli-Randaccio, con ammirazione infinita...". Fotografia Vincenzo Guerra -
Bari. € 120
77. Leopoldo Mugnone
78. Dario Niccodemi (Livorno 1874 - Roma 1934) A Arturo Toscanini Lettera autografa firmata dat. martedì sera (senza anno) del commediografo e capocomico, tra i principali autori del dramma borghese italiano nelle prime tre decadi del Novecento e metteur en scène della prima assoluta di Sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello, diretta al maestro Arturo Toscanini, circa l'organizzazione di una recita. "Ho fatto tutto quel che s'era detto di fare. Anche l'anticipo è partito. Se occorre un benestare ufficiale al lavoro di Troubetzkoy, sarà necessario che uno di casa Ricordi, uno della Scala, uniti, se si vuole, ad un artista vadano a vederlo. Domani mi occuperò, se possibile, d'organizzare questa seconda esecuzione...". Una p.
in-4, su carta int. Fori di archiviazione al margine destro. € 150
78. Dario Niccodemi
79. Antonio Pacinotti (Pisa 1841 - ivi 1912) Scienza Cartolina con firma autografa di Antonio Pacinotti indirizzata al collega Antonio Silvani. Due righe autografe e la firma accanto al ritratto al verso. 1910 ca. € 100
79. Antonio Pacinotti
80. Giovanni Papini (Firenze 1881 - ivi 1956) Letteratura Due lettere aut. firmate (una delle quali su cart. post.), entrambe dat. al 1927 e dirette all'amico e collega Enrico Pea. "Ma giunto quassù, dopo tanta astinenza d'inchiostro mi son messo a lavorare al mio famoso libro e ho scordato il resto. Godo che il cavallo abbia ricominciato a camminare e non sia stato buttato, come temevi, nel tirreno. Ma pensa in tempo a premunirti per il '28. I poeti dovrebbero essere vates, profeti. D'Annunzio verrà nella tua baracca?...".
Due pp. in diverso formato. Acclusa busta. Sono uniti un biglietto autografo firmato di auguri e una lettera indirizzata a Valentina Pea firmata da tutta la famiglia Papini. € 150
80. Giovanni Papini
81. Alessandro Pascolato (Venezia 1841 - ivi 1905) Partito Liberale Italiano Interessante lettera autografa firmata del politico liberale moderato nella quale fa alcune affermazioni su Giolitti. Deputato (1882-1904), Ministro delle Poste e Telegrafi con Saracco (1900-01); autore di opere critiche e letterarie. Usmate (Milano) 19.10.93 Quattro pagine in-8. Circa alcune proprie affermazioni di cui teme la pubblicazione afferma "In ogni modo non può bastare per appicarmi! Io resto un galantuomo e Giolitti resta...l'opposto. Non potete credere quanto io vada orgoglioso di aver detto nel 1886 che questo nostro padrone camminerebbe sul corpo di sua madre e sarebbe capace del delitto...". "Non ho veduto l'articolo su Fra Paolo [la sua pubblicazione Fra Paolo Sarpi (1893)], pensate che avrei tralasciato di ringraziarvi! Purtroppo il Paese non mi giunge regolamenti perché lo mandano a Roma anziché a Venezia. Fatemi avere, vi prego, quell'articolo...". Strappo non
compromette la leggibilità di una riga di testo. € 120
82. Pier Paolo Pasolini (Bologna 1922 - Lido di Ostia 1975) Neorealismo Fotografia (cm 23,5 x 18) raffigurante il regista autore di Mamma Roma, immortalato durante le riprese
del film Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975). € 80
82. Pier Paolo Pasolini
83. Francesco Pastonchi (Riva Ligure 1874 - Torino 1953) Critica letteraria Firma e data autografe (Grugliasco - Piemonte - 30.9.1905) del poeta e critico letterario, collaboratore del Corriere della Sera e docente universitario di Lingua e Letteratura Italiana presso l'università di Torino.
€ 90
83. Francesco Pastonchi
84. Luigi Pelloux (La Roche-sur-Foron 1839 - Bordighera 1924) Risorgimento Lettera autografa firmata, dat. Roma 19.12.1889 del Generale e uomo politico, Presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 1898 al 1900 e senatore dal 1896 al 1924, relativa ai rifornimenti di generi alimentari per la città eritrea di Massaua, divenuta capitale del possedimento d'oltremare italiano in quegli anni. "Da Livorno mi scrivono per pregarmi di raccomandarti che venga presto la commessa di pasta per Massaua. Dicono che la commessa è stata già data a Genova ed a Napoli, e si raccomandano quindi anche per avere un po' di lavoro alle fabbriche toscane...". Una pagina in-8, su carta int. € 70
84. Luigi Pelloux
85. Maria Pezzé Pascolato (Venezia 1869 - 1933) Pedagogia Lettera autografa firmata su cart. post. viaggiata dat. 26 marzo 1900 (come da timbro postale) dell'illustre pedagogista, letterata e traduttrice veneziana (tradusse per prima in italiano le fiabe di Hans Christian Andersen, ricevendo per questo l'elogio del Carducci) indirizzata alla collega Francy Fracassetti, circa una missiva spedita (e mai arrivata) da parte del marito di quest'ultima. "Una lettera del Prof. Fracassetti deve essere stata respinta a Roma: così io non so le ultime notizie, ma spero bene che la mia gentile amica non vorrà mancare al trionfo di suo marito. E spero che vorranno tenerci compagnia approfittando della nostra
modesta casa…". € 80
85. Maria Pezzé Pascolato
86. Papa Pio IX, Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878) Storia Ecclesiastica Lettera ms. su pergamena (cm. 40 x 14) con intestazione 'Pius PP. IX' datata 27 aprile 1875 e firma autografa del Cardinal Fabio Maria Asquini (1802 - 1878) diretta al Dilecto Filio Presbytero Francesco Pellegrini, della diocesi di Lucca, al quale viene concesso un altare privilegiato per la celebrazione di messe in onore di defunti della sua chiesa. In latino. "Ad altare privilegiatum fuisset celebratum…”. € 50
87. Luigi Pomba (Torino 1821 - ivi 1872) Editoria Due lettere autografe dal figlio di Giuseppe, editore italiano, datate Torino 18 marzo 1861 e Torino 15 ottobre 1863. Le missive, indirizzate al professor Filippo Luigi Santi di Napoli, trattano della stampa di alcune collane e riviste come ‘Il Mondo Illustrato’. Documenti preziosi per delineare la storia della famosa tipografia. Nella lettera datata 15 ottobre 1863 è citata: “una Raccolta di Biografie dei Contemporanei Italiani più utili di questo secolo giunta a N°65 volumetti, e che sarà proseguita ancora con altri 15 tutti in gran parte preparati fra cui appunto si trovano le individualità più eminenti che contribuiscono in mille modi all’Indipendenza e unità”, raccolta che lo stesso Santi è chiamato a dirigere. 4 pp. in-4 e in-8, su carta intestata della ‘Unione Tipografico-Editrice Torinese’ (UTET) della ditta Cugini Pomba. € 100
87. Luigi Pomba
88. Giuseppe Prezzolini (Perugia 1882 - Lugano 1982) Letteratura Cartolina postale autografa firmata, dat. Firenze 12.IV.1911, a Raffaello Piccoli (letterato napoletano, 1886-1933, sarà docente di Letteratura Italiana a Cambridge), evidentemente riguardante un pezzo inviato alla 'Voce' e molto probabilmente relativo all'affare Giolitti/Casati che proprio di quei giorni:
“l'articolo era gi in tipografia, ma l'ho ritirato in tempo”. € 120
88. Giuseppe Prezzolini
89. Urbano Rattazzi (Vercelli 1845 - Roma 1911) Sinistra Storica Lettera firmata, dat. Monza 24 agosto 1888 del Segretario Generale del Ministero della R. Casa, nella quale scrive circa i preparativi riguardanti l'imminente visita dei Reali d'Italia a Forlì. "Come Ella sa Sua Maestà la Regina non è ancora tornata da Courmayeur e sarebbe difficile ora per mezzo di lettere il prendere concerti e decisioni che in molta parte sono determinate dalle circostanze. Ma è prossimo l'arrivo di Sua Maestà a Monza e non è lontano quello del Re a Forlì...". "Io avrò l'onore di accompagnare l'Augusto Nostro Sovrano ed Ella non ha d'uopo l'assicuri che sarà per me un dovere ed un piacere di mettermi ai suoi ordini per raggiungere lo scopo che abbiamo comune, quello cioè di far sì che tutto proceda colla maggiore soddisfazione dei Nostri Sovrani e della Cittadinanza di cui Ella e le signore Forlivesi rappresentano la parte più eletta e gentile...". Quattro pagine in-8, su carta int. € 80
89. Urbano Rattazzi
