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Discriminazione a colloquio con un economista

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Academic year: 2022

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(1)

Discriminazione

a colloquio con un economista

Andrea Moro

Vanderbilt University

TeaCles Universita’ Bocconi

17 Dicembre 2007

(2)

Economia come scienza sociale

Nel corso degli ultimi decenni la scienza economica ha cercato di studiare problemi non strettamente economici

- discriminanzione razziale - crimine

- fertilit`a

- forme di governo e sistemi elettorali

Problemi sociali hanno rilevanza economica

L’approccio neoclassico si presta a studiare rigorosamente questi problemi

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Differenze salariali, maschi/femmine: USA

−.4−.35−.3−.25−.2

1980 1985 1990 1995 2000 2005

Year

Unconditional Differential

−.4−.35−.3−.25−.2

1980 1985 1990 1995 2000 2005

Conditional Differential

(4)

Differenze salariali, maschi/femmine: Italia

.815 .82 .825 .83 .835 .84

ratio

2000 2001 2002 2003 2004

anno

(5)

Differenze salariali, razze e gruppi etnici

Reddito mediano delle famiglie americane

2006 Tutti College High Sch.

Bianchi 50673 83365 41528

Afro-americani 31969 63166 27775

Ispanici 37781 70788 39261

(6)

Differenze salariali, altezza

Effetto dell’altezza:

1 pollice (2.5cm) =>salari piu’ alti del 2.2% (UK), 1.8%(US).

Il quarto di popolazione piu’ alto ha salari del 13% superiori a quelli del quarto piu’ basso.

(7)

Commenti e domande

Vari fattori possono contribuire a spiegare queste differenze

Non tutte queste differenze possono costituire un problema sociale

Cosa spiega l’evoluzione nel tempo di queste differenze?

Cosa spiega la persistenza di queste differenze?

(8)

Sono domande interessanti?

Interesse “intellettuale”

Interesse politico ed economico: quali suggerimenti ci danno le risposte, in termini per esempio di politiche da suggerire, istituzioni da modificare

E necessario un intervento politico?` - Politiche “sociali”

- Disegno di istituzioni “virtuose”

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Alcune politiche attuate, storicamente

Movimento dei diritti civili: fine anni 50 - anni 60

Proibizione generica (di principio): p.es. art. 3 costituzione ital- iana

De-segregazione delle scuole pubbliche (sentenze Corte Suprema americana)

Affirmative Action

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Teorie che spiegano l’esistenza di discriminazione

Definizione: si discrimina quando si trattano diversamente persone appartenenti a gruppi demografici diversi, ma identiche in tutti gli altri fattori rilevanti

Sostanzialmente due approcci:

Discriminazione nelle preferenze (“Taste discrimination”) - Becker 1957

Discriminazione statistica (“Statistical discrimination”)

(11)

Taste discrimination

Si basa sulle preferenze degli individui: consumatori, lavoratori, imprenditori

Per esempio, si ipotizzi che alcuni imprenditori abbiano pregiudizi contro gli individui appartenenti ad un certo gruppo demografico

Due gruppi: dominante (b), minoranze (a)

d : coefficiente di discriminazione contro i membri del gruppo a sb : salario pagato ai membri gruppo b

sa + d : al gruppo a si paga sa, ma per l’imprenditore `e come se si pagasse un salario pi`u alto

(12)

Taste discrimination - implicazioni

Se tutti gli imprenditori discriminano, i membri del gruppo a de- vono accettare un salario inferiore (sb − sa = d)

Si supponga esistano imprenditori che discriminano meno d0 < d

Questi ultimi hanno interesse ad assumere solo membri della mi- noranza (costano meno monetariamente, possono offrire loro un salario pi`u alto, p. es sb0 = sa − d0

Implicazione empirica: estrema segregazione

Chi fa pi`u profitti, l’imprenditore con coefficiente di discriminazione

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Statistical discrimination

Cerca di spiegare perch´e differenze (per esempio nel mercato del la- voro, ma non solo), possano emergere anche se gli agenti economici (imprenditori/consumatori) sono perfettamente razionali e non hanno preferenze particolari “contro” un certo gruppo demografico

Ingrediente fondamentale di questa teoria:

informazione incompleta su una variabile rilevante (per esempio: produttivit`a del lavoratore)

L’imprenditore, razionalmente, usa tutte le informazioni disponibili nel valutare se assumere il lavoratore e/o quanto pagarlo (com-

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Un semplice esempio

Si supponga che, in media, i lavoratori del gruppo a siano piu’

scansafatiche (in media) di quelli del gruppo b, e che questo sia generalmente noto

L’imprenditore deve valutare due persone identiche sotto ogni as- petto (voto di laurea, etc, ...) ma appartenenti a gruppi diversi

L’imprenditore user`a l’informazione fornita dalla media per com- pletare la sua valutazione

Uso di un valore “statistico”, la media del gruppo, per valutare la produttivita’ del lavoratore

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Una storia di ladri e di tassisti

Un tassista di Newark, NJ deve decidere se accettare chiamate da Afro- Americani. Il tassista `e solo interessato al profitto personale e non ha alcun pregiudizio razziale (pu`o persino appartenere a quel gruppo).

[S] Il tassista pensa che fra i potenziali passeggeri afro-americani vi sia una maggiore percentuale di criminali

Il tassista, sar`a riluttante ad accettare chiamate da afro-americani (`e pi`u probabile che fra loro vi sia un ladro)

Gli afro-americani onesti sanno che `e pi`u difficile per loro trovare un tass`ı. Useranno mezzi alternativi

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Discriminazione come fenomeno di equilbrio

Ogni potenziale lavoratore debba scegliere se investire in capitale umano (per esempio, studiare duro a scuola).

Chi studia di pi`u ha pi`u probabilit`a di ricevere voti pi`u alti, ma c’`e un elemento di incertezza

[S] L’imprenditore pensa che, a parit`a di voti, membri del gruppo b siano pi`u produttivi (perch´e hanno lavorato sodo a scuola)

Membri del gruppo b ottengono lavoro pi`u facilmente e/o salari pi`u alti

Membri del gruppo a anticipano questo risultato, e studiano meno, perch`e non hanno lo stesso ”ritorno” dallo studiare seriamente.

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Come eliminare questi equilibri?

Affirmative action: il lavoratore appartenente alle minoranze non studia sodo perch´e sa che non trover`a lavoro; se obblighiamo gli imprenditori ad assumere le minoranze, vi saranno pi`u incentivi a studiare

Potrebbe avere l’effetto opposto: rendere pi`u facile l’accesso a certi lavori pu`o dare incentivo a studiare ancora di meno!

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Statistica o Preferenze?

Quali sono le cause delle differenze salariali osservate?

Come fare a capirlo?

Perche’ e’ importante saperlo?

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Per saperne di piu’

Thomas Sowell, “Affirmative Action Around the World: An Em- pirical Study”

Glenn Loury, “The anatomy of Racial Inequality”

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