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Manufatti in cemento

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Academic year: 2022

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Manufatti in cemento

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Ceda Spa è una primaria azienda del settore edile, presente nel mercato da oltre quarant’anni. Inizia la propria attività con la produzione di tubi in calcestruzzo e manufatti vari sviluppando una solida esperienza che porterà a produrre in seguito una linea di tegole in calcestruzzo colorate per tetti moderni con i relativi acces- sori, il tutto con grande rispetto per la tradizione, le forme ed i colori del paesag- gio. Attualmente la gamma dei prodotti CEDA Spa si è ulteriormente ampliata con la produzione del massello autobloccante in calcestruzzo, realizzato unicamente con la finitura a doppio strato, secondo i più elevati standard qualitativi.

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PROFESSIONALITÀ E ALTA QUALITÀ SONO LA NOSTRA GARANZIA

Lo sviluppo di Ceda Spa in tutti questi anni ha dimostrato il vero valore dell’imprenditorialità, raggiungendo sempre gli obiettivi prefissati con tenacia e volontà. La produzione e la tec- nologia delle moderne unità produttive consentono di raggiun- gere aree sempre più vaste anche all’estero, con prodotti apprezzati per affidabilità, durata e qualità. Ceda Spa si articola oggi con una moderna struttura organizzativa in grado di sod- disfare tutte le esigenze del mercato edile. I comparti tecnico e

NUMERI IMPORTANTI

Superficie totale: 280.000 mq

Superficie coperta: 20.000 mq

Potenza installata: 1.700 KW

Addetti totali: 80

Calcestruzzo lavorato: 2.000.000 ql/anno

commerciale sono attivi per soddisfare ogni necessità del cliente, affiancati da un modernissimo laboratorio interno per prove sulle materie prime impiegate e sul prodotto fini- to, garantendo un’efficiente assistenza pre e post vendita.

La rete commerciale, uniformemente distribuita nel territo- rio, è in grado di raggiungere tempestivamente il cliente, fornendo anche consulenza sulla scelta del tipo di prodot- to, in base alla tipologia della realizzazione.

3

Tubi in calcestruzzo vibrocompressoTubi in calcestruzzo armato vibrocentrifugatoPozzetti in calcestruzzoPozzetti tipo passavantSigilli in calcestruzzoFosseAccessori

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Qualità produttiva

La solida esperienza maturata dall’azienda nel settore edile ed il miglioramento continuo portato avanti costantemente come obiettivo, hanno permesso l’affermazione dei manufatti in cal- cestruzzo prodotti a livello nazionale, grazie agli attenti con- trolli posti in essere in tutte le fasi delle lavorazioni e sul pro- dotto finito.

Verifica del prodotto

Ceda Spa dispone di un laboratorio interno attrezzato per il controllo qualità delle materie prime impiegate per la realiz- zazione dei prodotti e dei semilavorati. Qui vengono effet- tuate anche le prove dimensionali e qualitative sul prodotto finito per garantirne la conformità e la sicurezza secondo gli standard europei. Conformità dei tubi secondo la norma UNI EN 1916 marchio

CE

.

Stoccaggio e magazzino

Una grande azienda con oltre 280.000 mq di superficie scoper- ta di cui ben 150.000 mq destinati allo stoccaggio dei manufatti in calcestruzzo e 10.000 mq di superficie coperta per l’area pro- duttiva. Questi i numeri che caratterizzano la struttura produt- tiva di CEDA Spa. L’ampio magazzino esterno permette lo stoc- caggio di tubi e manufatti in calcestruzzo di ogni genere, renden- do più snelle ed efficienti le operazioni logistiche e di trasporto e garantendo la rapida evasione di ordini di qualsiasi dimensione.

Tubi in calcestruzzo vibrocompressoTubi in calcestruzzo armato vibrocentrifugatoPozzetti in calcestruzzoPozzetti tipo passavantSigilli in calcestruzzoFosseAccessori

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Tubi in calcestruzzo vibrocompresso 8

Tubi in calcestruzzo armato vibrocentrifugato 16

Pozzetti e prolunghe in calcestruzzo 24

Pozzetti tipo passavant in calcestruzzo 34

Sigilli in calcestruzzo 42

Fosse 52

Accessori 66

i n d i c e

Tubi in calcestruzzo vibrocompressoTubi in calcestruzzo armato vibrocentrifugatoPozzetti in calcestruzzoPozzetti tipo passavantSigilli in calcestruzzoFosseAccessori

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8

TUBI IN CALCESTRUZZO VIBROCOMPRESSO

Utilizzati universalmente per la realizzazione di reti fognarie, impianti d’irrigazione o drenaggio e per acquedotti, i tubi in calcestruzzo vibro- compresso vantano peculiari caratteristiche di impermeabilità e resistenza ai carichi.

La loro realizzazione avviene mediante vibrazione che provoca la costipazione del calcestruzzo tra la cassaforma esterna ed un nucleo inter- no (anima) vibrante. Le estremità del tubo, presentano giunzioni a mezzo spessore (tubo da100 cm) o a bicchiere (tubo da 200 cm), e vengo- no ottenute mediante compressione assiale, assicurata da un apposito dispositivo pressatore.

I tubi in calcestruzzo prodotti con giunzione a bicchiere sono da tutti riconosciuti come manufatti di facile posa in opera.

Fondamentale, ai fini della dichiarazione di conformità dei tubi vibrocompressi da 200 cm è, secondo la norma europea UNI EN 1916:2004 (marcatura CE), l’interposizione di un giunto tra i vari elementi che deve essere fornito dal produttore dei tubi in calcestruzzo e conforme, a sua volta, alla noma UNI EN 681.1.

I tubi vibrocompressi della lunghezza di 200 cm sono prodotti in conformità alla norma UNI EN 1916:2004 con Sistema di attestazione della conformità di tipo 4 e muniti di Dichiarazione di conformità che autorizza il produttore ad apporre la marcatura CE. La stessa dovrà figurare sui documenti commerciali di accompagnamento (bolla di consegna) della merce.

E’ disponibile anche un tubo vibrato armato con base piana munito, al suo interno, di canaletta per lo scorrimento dei liquidi in caso di magra.

I tubi vibrocompressi della lunghezza di 100 cm poiché sono prodotti con incastro a mezzo spessore non possono incorporare stabilmente nessun tipo di giunto e quindi non sono conformi alla norma europea UNI EN 1916:2004.

1916:2004

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9

Tubo circolare in calcestruzzo

vibrocompresso a base piana (100 cm)

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocompresso (100 cm)

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocompresso (200 cm)

Tubo circolare in calcestruzzo vibrato armato a base piana e canaletta interna (200 cm)

Tubo circolare in calcestruzzo

vibrocompresso a base piana (200 cm)

Tubi in calcestruzzo vibrocompresso

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TUBI IN CALCESTRUZZO VIBROCOMPRESSO

(lunghezza 100 cm)

DEFINIZIONE:

Elemento prefabbricato in calcestruzzo non armato, la cui cavità è di sezione uniforme per tutta la lunghezza interna del corpo. Le giunzioni di que- sti elementi sono realizzate a mezzo spessore e non possono incorporare nessuna guarnizione.

USO PRINCIPALE:

Convogliare acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità in condotte generalmente interrate.

NORME DI RIFERIMENTO:

ISO 4012, Calcestruzzo – Determinazione della resistenza a compressione dei provini.

UNI EN 206-1, Calcestruzzo – Specificazione, prestazione, produzione e conformità (per quanto applicabile).

POSA IN OPERA:

In trincea relativamente stretta (nel terreno indisturbato) e con ricoprimento del tubo fino al livello originale (con terreno tipo tout-venant). Il fondo della trincea dovrà avere una capacità portante stabile ed uniforme in modo da garantire l’allineamento ed il livellamento della tubazione ed essere in grado di sostenere i carichi gravanti. Il materiale del letto di posa dovrà essere simile a quello usato per il rinfianco e/o ricoprimento.

Resta escluso il caso di letto di posa argilloso o in presenza di falda. Il terreno usato per il rinterro nel rinfianco dovrà essere ben compattato fino a 30 cm sopra l’estradosso del tubo e solo leggermente nella parte sopra il tubo.

Per maggiori notizie si rimanda a quanto definito sulla pubblicazione “Tubazioni in calcestruzzo - Manuale di progettazione e utilizzo” edita da ASSO- BETON – Sezione Produttori Tubi – Ed. Ottobre 2003 e che può essere richiesta a questa Azienda.

VOCE DI CAPITOLATO:

Fornitura e posa in opera di tubo in calcestruzzo vibrocompresso della lunghezza utile di100 cm, di sezione circolare e con base d’appoggio (senza base d’appoggio), con incastro del tipo a mezzo spessore.

I tubi, che dovranno essere marcati con il nome del produttore e garantire la rintracciabilità del lotto di produzione, dovranno essere prodotti con cemento del tipo 42,5R ad alta resistenza ai solfati e con dosaggio di cemento e rapporto acqua/cemento idoneo all’ambiente d’esposizione secon- do UNI EN 206/1, con caratteristica a compressione del calcestruzzo maturo non inferiore a 40 N/mm2ed assorbimento massimo minore del 6%.

Le pareti interne saranno trattate a spruzzo con resina epossidica bicomponente per uno spessore di micron… La condotta è destinata a racco- gliere e convogliare acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità.

Le tubazioni, prive di fori passanti, andranno poste in opera su platea in calcestruzzo (classe 25 N) armata con rete elettrosaldata (su sottofondo in tout-venant ben compattato) delle dimensioni come da progetto, ed eventuale rinfianco con materiale e condizioni contenute nel calcolo stati- co. La giunzione tra i vari elementi dovrà essere realizzata solamente mediante apparecchiature idrauliche o manuali (del tipo TIR-FOR) e comun- que sotto il controllo e l’approvazione della direzione lavori. La condotta dovrà sopportare il riempimento di prima fase ed i carichi propri secon- do quanto indicato in progetto ed in sede di verifica statica, da parte del produttore dei tubi, con ingegnere iscritto all’albo.

I TUBI IN CALCESTRUZZO VIBROCOMPRESSO POSSONO ESSERE CON:

Maggiori aspetti qualitativi sono definiti nella “Scheda tecnica prodotto” che può essere richiesta alla ditta CEDA Spa.

Resinatura a spruzzo

con spessore a scelta Forato per aspersione e/o drenaggio del liquido

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Tubo circolare in calcestruzzo vibrocompresso a base piana

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocompresso

11

DN Codice D a S Peso

diametro prodotto diametro base spessore in Kg

nominale in cm esterno in cm in cm in cm

10 910101 15,5 8 2,7 28

15 910102 21 12 3,0 41,2

20 910104 26 15,5 3,0 60

l

D

s s DN s

a

l

D

s DN s

s

DN Codice D S Peso

diametro prodotto diametro spessore in Kg

nominale in cm esterno in cm in cm

30 910105 38 4,0 100

40 910106 49 4,5 140

50 910107 61 5,5 210

60 910108 72 6,0 280

80 910109 93 6,5 400

100 910110 116 8,0 590

120 910111 136 8,0 820

l

D

s s DN s

a

l

D

s DN s

s

I tubi in calcestruzzo vibrocompresso con diametro dal 30 al 60 cm vengono for- niti a richiesta con solcatura longitudinale su tutta la lunghezza al fine di ottene- re due mezzi tubi.

I tubi in calcestruzzo vibrocompresso con diametro dall’80 al 120 vengono forniti a richiesta con fondo.

Tubi in calcestruzzo vibrocompresso

(12)

12

TUBO CIRCOLARE IN CALCESTRUZZO VIBROCOMPRESSO

(lunghezza 200 cm)

DEFINIZIONE:

Elemento cavo prefabbricato in calcestruzzo non armato, la cui cavità è di sezione uniforme per tutta la lunghezza interna del corpo, eccetto che in prossimità del profilo di giunzione, prodotto con o senza base d’appoggio. Le giunzioni di questi elementi sono realizzate ad incastro del tipo a bicchiere ed incorporano una o più guarnizioni.

USO PRINCIPALE:

Convogliare acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità o occasionalmente a bassa pressione (≤ 0,5 bar) in tubature generalmente interrate.

NORME DI RIFERIMENTO:

UNI EN 1916, Tubi e pezzi speciali in calcestruzzo non armato, rinforzato con fibre d’acciaio e armato.

UNI EN 681, Guarnizioni elastomeriche. Requisiti dei materiali per le guarnizioni di tubature usate nelle applicazioni di trasporto d’acqua o di dre- naggio.

ISO 3384, Gomma vulcanizzata o termoplastica – Determinazione del rilassamento sotto sforzo di compressione a temperatura ambiente e ad ele- vate temperature.

ISO 4012, Calcestruzzo – Determinazione della resistenza a compressione dei provini.

UNI EN 206-1, Calcestruzzo – Specificazione, prestazione, produzione e conformità (per quanto applicabile).

POSA IN OPERA:

In trincea relativamente stretta (nel terreno indisturbato) e con ricoprimento del tubo fino al livello originale (con terreno tipo tout-venant). Il fondo della trincea dovrà avere una capacità portante stabile ed uniforme in modo da garantire l’allineamento ed il livellamento della tubazione ed essere in grado di sostenere i carichi gravanti. Il materiale del letto di posa dovrà essere simile a quello usato per il rinfianco e/o ricoprimento. Resta escluso il caso di letto di posa argilloso o in presenza di falda. Il terreno usato per il rinterro nel rinfianco dovrà essere ben compattato fino a 30 cm sopra l’estradosso del tubo e solo leggermente nella parte sopra il tubo.

Per maggiori notizie si rimanda a quanto definito sulla pubblicazione “Tubazioni in calcestruzzo - Manuale di progettazione e utilizzo” edita da ASSO- BETON – Sezione Produttori Tubi – Ed. Ottobre 2003 e che può essere richiesta a questa azienda.

VOCE DI CAPITOLATO:

Fornitura e posa in opera di tubo in calcestruzzo vibrocompresso della lunghezza utile di 200 cm, di sezione circolare e base d’appoggio (senza base d’appoggio), con incastro del tipo a bicchiere.

I tubi, che dovranno essere marcati con il nome del produttore e garantire la rintracciabilità del lotto di produzione, dovranno essere prodotti con cemento del tipo 42,5R ad alta resistenza ai solfati e con dosaggio di cemento e rapporto acqua/cemento idoneo all’ambiente d’esposizione secon- do UNI EN 206/1, con caratteristica a compressione del calcestruzzo maturo non inferiore a 45 N/mm2ed assorbimento massimo minore del 6%.

Tra i singoli elementi verrà interposto un giunto in gomma sintetica a rotolamento (oppure a cuneo, oppure lamellare) conforme alla norma UNI EN 681.1, atto a garantire la tenuta idraulica della condotta ad una pressione d’esercizio massima interna di 0,5 bar,

Le pareti interne saranno trattate a spruzzo con resina epossidica bicomponente per uno spessore di micron… La condotta è destinata a racco- gliere e convogliare acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità.

Le tubazioni, prive di fori passanti, andranno poste in opera su platea in calcestruzzo (classe 25 N) armata con rete elettrosaldata (su sottofondo in tout-venant ben compattato) delle dimensioni come da progetto, ed eventuale rinfianco con materiale e condizioni contenute nel calcolo stati- co. La giunzione tra i vari elementi dovrà essere realizzata solamente mediante apparecchiature idrauliche o manuali (del tipo TIR-FOR) e comun- que sotto il controllo e l’approvazione della direzione lavori. La posa dovrà essere preceduta dall’applicazione sulla estremità opposta a quella dove risiede il giunto di apposito lubrificante sintetico per favorire l’innesto dei tubi. La condotta dovrà sopportare il riempimento di prima fase ed i cari- chi propri secondo quanto indicato in progetto ed in sede di verifica statica, da parte del produttore dei tubi, con Ingegnere iscritto all’albo.

Le tubazioni dovranno essere prodotte e controllate nelle varie fasi del processo produttivo da azienda operante in conformità alla norma UNI EN 1916:2004 con Sistema di attestazione della conformità di tipo 4 e munite di Dichiarazione di conformità che autorizza il fabbricante ad apporre la marcatura CE. La stessa dovrà figurare sui documenti commerciali di accompagnamento (bolla di consegna) della merce.

I TUBI IN CALCESTRUZZO VIBROCOMPRESSO POSSONO ESSERE CON:

Maggiori aspetti qualitativi sono definiti nella “Scheda tecnica prodotto” che può essere richiesta alla ditta CEDA Spa.

Resinato a spruzzo

con spessore a scelta Sezione del giunto

elastomerico a scelta Forato per aspersione e/o drenaggio del liquido

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Tubo circolare in calcestruzzo vibrocompresso a bicchiere con base piana

l

DB

s DN s

D s

l

DB s

s DN s

a l

DB

s DN s

D s

l

DB s

s DN s

a

13

DN Codice a S DB Classe di Peso

diametro prodotto base spessore diametro resistenza in Kg

nominale in cm in cm in cm in KN/m

30 910905 25 5,5 49 36 440

40 910906 33 5,5 60 48 550

50 910907 40 7,0 73 60 790

60 910908 50 8,5 87 72 1.110

80 910909 60 8,5 112 96 1.600

100 910910 70 12,0 139 120 2.550

125 910912 80 13,0 163 150 3.410

l

DB

s DN s

D s

l

DB s

s DN s

a l

DB

s DN s

D s

l

DB s

s DN s

a

DN Codice D S DB Classe di Peso

diametro prodotto diametro spessore diametro resistenza in Kg nominale in cm esterno in cm in cm bicchiere in KN/m

30 910605 41 5,5 49 36 330

40 910606 51 5,5 60 48 430

50 910607 62 6,0 73 60 610

60 910608 75 7,5 87 72 830

80 910609 98 9,0 112 96 1.250

100 9106010 124 12,0 139 120 2.090

125 9106012 151 13,0 169 150 2.780

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocompresso a bicchiere

Tubi in calcestruzzo vibrocompresso

(14)

14

TUBO CIRCOLARE IN CALCESTRUZZO VIBRATO ARMATO CON CANALETTA

(lunghezza 200 cm)

DEFINIZIONE:

Elemento cavo prefabbricato in calcestruzzo armato, la cui cavità è di sezione uniforme per tutta la lunghezza interna del corpo, eccetto che in prossimità del profilo di giunzione, prodotto con base d’appoggio e canaletta interna per lo scorrimento dei liquidi in caso di magra. Le giunzioni di questi elementi sono realizzate ad incastro del tipo a bicchiere ed incorporano una o più guarnizioni.

USO PRINCIPALE:

Convogliare, in ogni condizione di regime idrico, acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità o occasionalmente a bassa pressione (≤ 0,5 bar) in tubature generalmente interrate.

NORME DI RIFERIMENTO:

UNI EN 1916, Tubi e pezzi speciali in calcestruzzo non armato, rinforzato con fibre d’acciaio e armato.

UNI EN 681, Guarnizioni elastomeriche. Requisiti dei materiali per le guarnizioni di tubature usate nelle applicazioni di trasporto d’acqua o di drenaggio.

ISO 3384, Gomma vulcanizzata o termoplastica – Determinazione del rilassamento sotto sforzo di compressione a temperatura ambiente e ad elevate temperature.

ISO 4012, Calcestruzzo – Determinazione della resistenza a compressione dei provini.

UNI EN 206-1, Calcestruzzo – Specificazione, prestazione, produzione e conformità (per quanto applicabile).

POSA IN OPERA:

In trincea relativamente stretta (nel terreno indisturbato) e con ricoprimento del tubo fino al livello originale (con terreno tipo tout-venant). Il fondo della trincea dovrà avere una capacità portante stabile ed uniforme in modo da garantire l’allineamento ed il livellamento della tubazione ed essere in grado di sostenere i carichi gravanti. Il materiale del letto di posa dovrà essere simile a quello usato per il rinfianco e/o ricoprimen- to. Resta escluso il caso di letto di posa argilloso o in presenza di falda. Il terreno usato per il rinterro nel rinfianco dovrà essere ben compatta- to fino a 30 cm sopra l’estradosso del tubo e solo leggermente nella parte sopra il tubo.

Per maggiori notizie si rimanda a quanto definito sulla pubblicazione “Tubazioni in calcestruzzo - Manuale di progettazione e utilizzo” edita da ASSOBETON – Sezione Produttori Tubi – Ed. Ottobre 2003 e che può essere richiesta a questa azienda.

VOCE DI CAPITOLATO:

Fornitura e posa in opera di tubo in calcestruzzo vibrato, armato, della lunghezza utile di 200 cm, di sezione circolare e base d’appoggio, con inca- stro del tipo a bicchiere e canaletta interna per lo scorrimento dei liquidi, in caso di magra.

I tubi, che dovranno essere marcati con il nome del produttore e garantire la rintracciabilità del lotto di produzione, dovranno essere prodotti con cemento del tipo 42,5R ad alta resistenza ai solfati e con dosaggio di cemento e rapporto acqua/cemento idoneo all’ambiente d’esposizione secondo UNI EN 206/1, con caratteristica a compressione del calcestruzzo maturo non inferiore a 45 N/mm2ed assorbimento massimo minore del 6%.

Tra i singoli elementi verrà interposto un giunto in gomma sintetica a rotolamento (oppure a cuneo, oppure lamellare) conforme alla norma UNI EN 681.1, atto a garantire la tenuta idraulica della condotta ad una pressione d’esercizio massima interna di 0,5 bar,

Le pareti interne saranno trattate a spruzzo con resina epossidica bicomponente per uno spessore di micron... La condotta è destinata a racco- gliere e convogliare acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità.

Le tubazioni, prive di fori passanti, andranno poste in opera su platea in calcestruzzo (classe 25 N) armata con rete elettrosaldata (su sotto- fondo in tout-venant ben compattato) delle dimensioni come da progetto, ed eventuale rinfianco con materiale e condizioni contenute nel cal- colo statico. La giunzione tra i vari elementi dovrà essere realizzata solamente mediante apparecchiature idrauliche o manuali (del tipo TIR- FOR) e comunque sotto il controllo e l’approvazione della direzione lavori. La posa dovrà essere preceduta dall’applicazione sulla estremità opposta a quella dove risiede il giunto di apposito lubrificante sintetico per favorire l’innesto dei tubi. La condotta dovrà sopportare il riem- pimento di prima fase ed i carichi propri secondo quanto indicato in progetto ed in sede di verifica statica, da parte del produttore dei tubi, con ingegnere iscritto all’albo.

Le tubazioni dovranno essere prodotte e controllate nelle varie fasi del processo produttivo da azienda operante in conformità alla norma UNI EN 1916:2004 con Sistema di attestazione della conformità di tipo 4 e munite di Dichiarazione di conformità che autorizza il fabbricante ad appor- re la marcatura CE. La stessa dovrà figurare sui documenti commerciali di accompagnamento (bolla di consegna) della merce.

I TUBI IN CALCESTRUZZO VIBRATO ARMATO POSSONO ESSERE CON:

Maggiori aspetti qualitativi sono definiti nella “Scheda tecnica prodotto” che può essere richiesta alla ditta CEDA Spa.

Resinato a spruzzo

con spessore a scelta Sezione del giunto elastomerico a scelta

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15

Tubo circolare in calcestruzzo vibrato armato a bicchiere con base piana e canaletta

l

DB s

s

DN

s

a

120°

l

DB s

s

DN

s

a

120°

DN Codice l a S B DB Peso

diametro prodotto lunghezza base spessore lato spessore base diametro in Kg

nominale in cm in cm in cm in cm in cm bicchiere

80 911509 200 54 9,0 13 115 1.700

100 911510 200 64 11,0 15 140 2.700

120 911511 250 70 12,0 18 168 4.700

140 911514 250 80 13,0 21 196 5.400

160 911516 235 100 15,0 25 228 7.000

Tubi in calcestruzzo vibrocompresso

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TUBI IN CALCESTRUZZO

VIBROCENTRIFUGATO ARMATO

La caratteristica peculiare dei tubi in calcestruzzo vibrocentrifugati è data dalla tecnica di produzione “a compressione radiale”, che consente la realizzazione di manufatti in calcestruzzo armato di elevato peso specifico ed alta resistenza meccanica.

L’armatura, realizzata con una macchina automatica a controllo elettronico, si costituisce di una gabbia rigida elettrosaldata a spirale continua e barre verticali così da garantire il copriferro minimo, cosa non possibile con altri tipi di armatura, e il rispetto del rapporto minimo tra area del ferro e area della sezione trasversale eseguita longitudinalmente sul tubo di 0,25%, con acciaio ad aderenza migliorata, come espressamente pre- visto dalla norma europea UNI EN 1916:2004. Diametro dei ferri, interesse delle spire e loro numero sono definiti in progetto.

La produzione avviene mediante un mandrino cilindrico rotante e traslante in verticale che costipa il calcestruzzo contro le pareti interne della cassaforma. Il mandrino è munito di rulli pressatori folli che sono mantenuti in rotazione dall’aderenza al calcestruzzo e che provvedono, duran- te la traslazione verticale del mandrino, alla compattazione dell’impasto che viene gradualmente immesso dall’alto della cassaforma. La contem- poranea vibrazione del calcestruzzo migliora ulteriormente le caratteristiche del manufatto realizzando tubazioni perfettamente lisce ed unifor- mi sulle superfici interna ed esterna per una perfetta tenuta all’acqua.

Fondamentale, ai fini della dichiarazione di conformità della merce fornita è, secondo la norma europea UNI EN 1916:2004 (marcatura CE), l’in- terposizione di un giunto tra i vari elementi che deve essere fornito dal produttore dei tubi in calcestruzzo e conforme, a sua volta, alla norma UNI EN 681.1.

Questi tubi sono prodotti in conformità alla norma UNI EN 1916:2004 con Sistema di attestazione della conformità di tipo 4 e muniti di Dichiarazione di conformità che autorizza il produttore ad apporre la marcatura CE. La stessa dovrà figurare sui documenti commerciali di accompagnamento (bolla di consegna) della merce.

1916:2004

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Tubo circolare in calcestruzzo vibro- centrifugato armato (300 cm)

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a base piana (300 cm)

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato con giunto incorporato (300 cm)

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a base piana con giunto incorporato (300 cm)

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a corpo liscio (200 cm)

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Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato con ispezione (300 cm)

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a base piana con ispezione (300 cm)

Tubi in calcestruzzo armato vibrocentrifugato

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TUBO CIRCOLARE IN CALCESTRUZZO

VIBROCENTRIFUGATO ARMATO A BICCHIERE

(lunghezza 300 cm)

DEFINIZIONE :

Elemento cavo prefabbricato in calcestruzzo armato, la cui cavità è di sezione uniforme per tutta la lunghezza interna del corpo, eccetto che in prossimità del profilo di giunzione, prodotto con o senza base d’appoggio. Le giunzioni di questi elementi sono realizzate ad incastro del tipo a bicchiere ed incorpo- rano una o più guarnizioni.

USO PRINCIPALE:

Convogliare acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità o occasionalmente a bassa pressione (≤ 0,5 bar) in tubature generalmente interrate.

NORME DI RIFERIMENTO:

UNI EN 1916, Tubi e pezzi speciali in calcestruzzo non armato, rinforzato con fibre d’acciaio e armato.

UNI EN 681, Guarnizioni elastomeriche. Requisiti dei materiali per le guarnizioni di tubature usate nelle applicazioni di trasporto d’acqua o di drenaggio.

ISO 3384, Gomma vulcanizzata o termoplastica – Determinazione del rilassamento sotto sforzo di compressione a temperatura ambiente e ad elevate temperature.

ISO 10544, Tondini trafilati a freddo per l’armatura del calcestruzzo e la fabbricazione di reti elettrosaldate.

ISO 4012, Calcestruzzo – Determinazione della resistenza a compressione dei provini.

UNI EN 206-1, Calcestruzzo – Specificazione, prestazione, produzione e conformità (per quanto applicabile).

POSA IN OPERA:

In trincea relativamente stretta (nel terreno indisturbato) e con ricoprimento del tubo fino al livello originale (con terreno tipo tout-venant). Il fondo della trincea dovrà avere una capacità portante stabile ed uniforme in modo da garantire l’allineamento ed il livellamento della tubazione ed essere in grado di sostenere i carichi gravanti. Il materiale del letto di posa dovrà essere simile a quello usato per il rinfianco e/o ricoprimento. Resta escluso il caso di letto di posa argilloso o in presenza di falda. Il terreno usato per il rinterro nel rinfianco dovrà essere ben compattato fino a 30 cm sopra l’estradosso del tubo e solo leggermente nella parte sopra il tubo. Per maggiori notizie si rimanda a quanto definito sulla pubblicazione “Tubazioni in calcestruzzo - Manuale di progettazione e utilizzo” edita da ASSOBETON – Sezione Produttori Tubi – Ed. Ottobre 2003 e che può essere richiesta a questa azienda.

VOCE DI CAPITOLATO:

Fornitura e posa in opera di tubo in calcestruzzo vibrocentrifugato a compressione radiale della lunghezza utile di 300 cm, armato con gabbia rigida elet- trosaldata a barre verticali e spirale longitudinale continua, idonea a garantire un copriferro minimo definito in fase di progetto e percentuale minima di armatura relativa all’area di sezione trasversale longitudinale al corpo del tubo maggiore dello 0,25%, di sezione circolare e con base d’appoggio (senza base d’appoggio), con incastro del tipo a bicchiere. I tubi, che dovranno essere marcati con il nome del produttore e garantire la rintracciabilità del lotto di pro- duzione, dovranno essere prodotti con cemento del tipo 42,5R ad alta resistenza ai solfati e con dosaggio di cemento e rapporto acqua/cemento idoneo all’ambiente d’esposizione secondo UNI EN 206/1, con caratteristica a compressione del calcestruzzo maturo non inferiore a 45 N/mm2ed assorbimento massimo minore del 6%.

Tra i singoli elementi verrà interposto un giunto in gomma sintetica a rotolamento (oppure incorporato nella femmina, oppure a cuneo, oppure lamellare) conforme alla norma UNI EN 681.1, atto a garantire la tenuta idraulica della condotta ad una pressione d’esercizio massima interna di 0,5 bar, Le pareti interne saranno trattate a spruzzo con resina epossidica bicomponente per uno spessore di micron… La condotta è destinata a raccogliere e convogliare acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità. Le tubazioni, prive di fori passanti, andranno poste in opera su platea in calcestruzzo (classe 25 N) armata con rete elettrosaldata (su sottofondo in tout-venant ben compattato) delle dimensioni come da progetto, ed eventuale rinfianco con materia- le e condizioni contenute nel calcolo statico. La giunzione tra i vari elementi dovrà essere realizzata solamente mediante apparecchiature idrauliche o manuali (del tipo TIR-FOR) e comunque sotto il controllo e l’approvazione della direzione lavori. La posa dovrà essere preceduta dall’applicazione sulla estremità opposta a quella dove risiede il giunto di apposito lubrificante sintetico per favorire l’innesto dei tubi. La condotta dovrà sopportare il riempi- mento di prima fase ed i carichi propri (stradali di 1° categoria) secondo quanto indicato in progetto ed in sede di verifica statica, da parte del produtto- re dei tubi, con ingegnere iscritto all’albo. Le tubazioni dovranno essere prodotte e controllate nelle varie fasi del processo produttivo da azienda operan- te in conformità alla norma UNI EN 1916:2004 con Sistema di attestazione della conformità di tipo 4 e munite di Dichiarazione di conformità che auto- rizza il fabbricante ad apporre la marcatura CE. La stessa dovrà figurare sui documenti commerciali di accompagnamento (bolla di consegna) della merce.

I TUBI IN CALCESTRUZZO VIBROCENTRIFUGATO POSSONO ESSERE CON:

Armatura idonea alle sollecitazioni

Resinatura a spruzzo

con spessore a scelta Sezione del giunto

elastomerico a scelta Forato per aspersione e/o drenaggio del liquido

Maggiori aspetti qualitativi sono definiti nella “Scheda tecnica prodotto” che può essere richiesta alla ditta CEDA Spa.

(19)

19

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a bicchiere

DN Codice a l S DB Classe di Peso

diametro prodotto base lunghezza spessore diametro resistenza in Kg

nominale in cm in cm in cm in cm bicchiere in KN/m

40 912906 30 300 7,0 67 55 1.050

50 912907 35 300 7,5 80 66 1.380

60 912908 40 300 7,5 88 80 1.600

80 912909 50 300 9,0 116 115 2.660

100 912910 60 300 11,5 140 140 4.000

120 912911 70 200 13,0 168 170 3.860

140 912914 80 250 14,5 195 200 6.000

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Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a bicchiere con base piana

DN Codice l D S DB Classe di Peso

diametro prodotto lunghezza diametro spessore diametro resistenza in Kg nominale in cm in cm esterno cm in cm bicchiere in KN/m

30 912005 220 42 6,0 52 40 400

40 912006 300 54 7,0 67 55 825

50 912007 300 65 7,5 80 66 1.100

60 912008 300 75 7,5 88 80 1.240

70 912021 300 86 8,0 100 95 1.620

80 912009 300 98 9,0 116 115 2.080

90 912022 300 111 10,5 129 126 2.475

100 912010 300 122 11,0 140 140 2.910

110 912023 300 134 12,0 155 154 3.920

120 912011 300 147 13,5 168 170 4.520

130 911913 250 158 14,0 180 180 4.240

140 911914 250 168 14,0 195 200 4.750

160 911916 250 193 16,5 207 240 6.080

180 911918 250 216 18,0 228 290 7.000

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Tubi in calcestruzzo armato vibrocentrifugato

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20

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a bicchiere con giunto incorporato

DN Codice l D S DB Classe di Peso

diametro prodotto lunghezza diametro spessore diametro resistenza in Kg nominale in cm in cm esterno cm in cm bicchiere in KN/m

40 912506 300 54 7,0 67 55 825

50 912507 300 65 7,5 80 66 1.100

60 912508 300 75 7,5 88 80 1.240

80 912509 300 98 9,0 116 115 2.080

DN Codice a l S DB Classe di Peso

diametro prodotto base lunghezza spessore diametro resistenza in Kg

nominale in cm in cm in cm in cm bicchiere in KN/m

40 913106 30 300 7,0 67 55 1.050

50 913107 35 300 7,5 80 66 1.380

60 913108 40 300 7,5 88 80 1.600

80 913109 50 300 9,0 116 115 2.660

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a bicchiere con base piana e giunto incorporato

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Particolare del giunto incorporato Particolare del giunto incorporato

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Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a corpo liscio

DN Codice l D S Classe di Peso

diametro prodotto lunghezza diametro spessore resistenza in Kg

nominale in cm in cm esterno cm in cm in KN/m

170 911917 250 206 18,0 295 7.650

200 911819 200 240 20,0 350 7.050

21

Tubi in calcestruzzo armato vibrocentrifugato

(22)

22

TUBO CIRCOLARE IN CALCESTRUZZO VIBROCENTRIFUGATO ARMATO A BICCHIERE CON ISPEZIONE

(lunghezza 300 cm)

DEFINIZIONE :

Elemento cavo prefabbricato in calcestruzzo armato, la cui cavità è di sezione uniforme per tutta la lunghezza interna del corpo, eccetto che in prossimità del profi- lo di giunzione, prodotto con o senza base d’appoggio, con ispezione nel corpo di sezione quadrata o circolare. Le giunzioni di questi elementi sono realizzate ad incastro del tipo a bicchiere ed incorporano una o più guarnizioni.

USO PRINCIPALE:

Permettere l’accesso e/o l’aerazione di condotte ove si convogliano acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità o occasionalmente a bassa pressione (≤ 0,5 bar) in tubature generalmente interrate.

NORME DI RIFERIMENTO:

UNI EN 1916, Tubi e pezzi speciali in calcestruzzo non armato, rinforzato con fibre d’acciaio e armato.

UNI EN 681, Guarnizioni elastomeriche. Requisiti dei materiali per le guarnizioni di tubature usate nelle applicazioni di trasporto d’acqua o di drenaggio.

ISO 3384, Gomma vulcanizzata o termoplastica – Determinazione del rilassamento sotto sforzo di compressione a temperatura ambiente e ad elevate temperature.

ISO 10544, Tondini trafilati a freddo per l’armatura del calcestruzzo e la fabbricazione di reti elettrosaldate.

ISO 4012, Calcestruzzo – Determinazione della resistenza a compressione dei provini.

UNI EN 206-1, Calcestruzzo – Specificazione, prestazione, produzione e conformità (per quanto applicabile).

POSA IN OPERA:

In trincea relativamente stretta (nel terreno indisturbato) e con ricoprimento del tubo fino al livello originale (con terreno tipo tout-venant). Il fondo della trincea dovrà avere una capacità portante stabile ed uniforme in modo da garantire l’allineamento ed il livellamento della tubazione ed essere in grado di sostenere i cari- chi gravanti. Il materiale del letto di posa dovrà essere simile a quello usato per il rinfianco e/o ricoprimento. Resta escluso il caso di letto di posa argilloso o in pre- senza di falda. Il terreno usato per il rinterro nel rinfianco dovrà essere ben compattato fino a 30 cm sopra l’estradosso del tubo e solo leggermente nella parte sopra il tubo.

Per maggiori notizie si rimanda a quanto definito sulla pubblicazione “Tubazioni in calcestruzzo - Manuale di progettazione e utilizzo” edita da ASSOBETON – Sezione Produttori Tubi – Ed. Ottobre 2003 e che può essere richiesta a questa azienda.

VOCE DI CAPITOLATO:

Fornitura e posa in opera di tubo con ispezione in calcestruzzo vibrocentrifugato a compressione radiale della lunghezza utile di 300 cm, armato con gabbia rigida elettrosaldata a barre verticali e spirale longitudinale continua, idonea a garantire un copriferro minimo definito in fase di progetto e percentuale minima di armatu- ra relativa all’area di sezione trasversale longitudinale al corpo del tubo maggiore dello 0,25%, di sezione circolare e base d’appoggio (senza base d’appoggio), con incastro del tipo a bicchiere.

I tubi, che dovranno essere marcati con il nome del produttore e garantire la rintracciabilità del lotto di produzione, dovranno essere prodotti con cemento del tipo 42,5R ad alta resistenza ai solfati e con dosaggio di cemento e rapporto acqua/cemento idoneo all’ambiente d’esposizione secondo UNI EN 206/1, con caratteristi- ca a compressione del calcestruzzo maturo non inferiore a 45 N/mm2ed assorbimento massimo minore del 6%.

Il tubo in calcestruzzo dovrà avere incorporata ispezione armata di dimensioni cm… x ... idonea a garantire l’accesso e/o l’aerazione della condotta.

Tra i singoli elementi verrà interposto un giunto in gomma sintetica a rotolamento (oppure incorporato nella femmina, oppure a cuneo, oppure lamellare) conforme alla norma UNI EN 681.1, atto a garantire la tenuta idraulica della condotta ad una pressione d’esercizio massima interna di 0,5 bar,

Le pareti interne saranno trattate a spruzzo con resina epossidica bicomponente per uno spessore di micron… La condotta è destinata a raccogliere e convogliare acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità.

Le tubazioni, prive di fori passanti, andranno poste in opera su platea in calcestruzzo (classe 25 N) armata con rete elettrosaldata (su sottofondo in tout-venant ben compattato) delle dimensioni come da progetto, ed eventuale rinfianco con materiale e condizioni contenute nel calcolo statico. La giunzione tra i vari elementi dovrà essere realizzata solamente mediante apparecchiature idrauliche o manuali (del tipo TIR-FOR) e comunque sotto il controllo e l’approvazione della direzione lavori.

La posa dovrà essere preceduta dall’applicazione sulla estremità opposta a quella dove risiede il giunto di apposito lubrificante sintetico per favorire l’innesto dei tubi.

La condotta dovrà sopportare il riempimento di prima fase ed i carichi propri (stradali di 1° categoria) secondo quanto indicato in progetto ed in sede di verifica statica, da parte del produttore dei tubi, con Ingegnere iscritto all’albo.

Le tubazioni dovranno essere prodotte e controllate nelle varie fasi del processo produttivo da azienda operante in conformità alla norma UNI EN 1916:2004 con Sistema di attestazione della conformità di tipo 4 e munite di Dichiarazione di conformità che autorizza il fabbricante ad apporre la marcatura CE. La stessa dovrà figurare sui documenti commerciali di accompagnamento (bolla di consegna) della merce.

I TUBI IN CALCESTRUZZO VIBROCENTRIFUGATO POSSONO ESSERE CON:

Armatura idonea alle sollecitazioni

Resinato a spruzzo

con spessore a scelta Sezione del giunto a scelta

Maggiori aspetti qualitativi sono definiti nella “Scheda tecnica prodotto” che può essere richiesta alla ditta CEDA Spa.

(23)

23

Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a bicchiere con ispezione

DN Codice l D S DB i Peso

diametro prodotto lunghezza diametro spessore diametro ispezione in Kg nominale in cm in cm esterno cm in cm bicchiere in cm

100 912610 300 122 11,0 140 60x60 2.910

110 912611 300 134 12,0 155 60x60 3.630

120 912612 300 147 13,5 168 60x60 4.260

130 912613 250 158 14,0 180 60x60 4.240

140 912614 250 168 14,0 195 100x100 4.750

160 912616 250 193 16,5 207 100x100 6.080

180 912618 250 216 18,0 228 100x100 7.000

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DN Codice a l S DB i Peso

diametro prodotto base lunghezza spessore diametro ispezione in Kg

nominale in cm in cm in cm bicchiere in cm

100 913410 60 300 11,5 140 60x60 3.600

120 913411 70 200 13,0 168 60x60 3.860

140 913414 80 250 14,5 195 100x100 6.000

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Tubo circolare in calcestruzzo vibrocentrifugato armato a bicchiere con base piana e ispezione

Il peso si riferisce al tubo senza ispezione.

Il peso si riferisce al tubo senza ispezione.

Tubi in calcestruzzo armato vibrocentrifugato

(24)

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POZZETTI IN

CALCESTRUZZO

Il corretto funzionamento di una rete idrica o fognaria presuppone l’utilizzo di pozzetti di raccordo e/o ispezione che con- sentano variazioni di pendenza o di angolazione nella linea della condotta e nel contempo garantiscano la possibilità di perio- diche ispezioni della rete stessa.

Realizzati in calcestruzzo vibrato e armato, nelle forme e dimensioni più varie, questi pozzetti sono in grado di soddisfare anche le esigenze progettuali più complesse ed articolate, grazie ad una gamma completa di elementi di molteplici forme e dimensioni.

Vengono realizzati anche pozzetti in calcestruzzo armato, vibrato, del tipo a maschio e femmina, ossia con impronte latera- li atte a ricevere rispettivamente la femmina ed il maschio del tubo in calcestruzzo senza richiedere lo sfondamento della parte del pozzetto e la successiva sigillatura con malta cementizia anti ritiro dei punti di giunzione. Tali pozzetti sono pro- dotti anche con canali di scorrimento interno dei liquidi.

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Pozzetto di raccordo o ispezione

Pozzetto di raccordo o ispezione con innesti a maschio e femmina

Prolunghe per pozzetti di raccordo o ispezione

Pozzetto con sifone: tipo Padova, tipo emilia e per grondaia

Pozzetto per illuminazione

Pozzetti in calcestruzzo

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POZZETTO DI RACCORDO O ISPEZIONE CON RELATIVA PROLUNGA

DEFINIZIONE:

Struttura verticale in calcestruzzo vibrato, armato, a tenuta d’acqua, utilizzata per il collegamento di condotte, per modificare la direzione e/o la quota della stessa, per consentire l’accesso al personale e/o alle apparecchiature di ispezione e di manutenzione e consentire l’aerazione e/o la ven- tilazione.

USO PRINCIPALE:

Consentire l’accesso e l’aerazione dei sistemi di scarico o di fognature per il convogliamento di acque fognarie, di acque meteoriche e acque super- ficiali per gravità o occasionalmente a punte di bassa pressione (massimo 0,5 bar), principalmente installate in aree soggette a traffico veicolare e/o pedonale.

NORME DI RIFERIMENTO:

UNI EN 1917, Pozzetti e camere di ispezione di calcestruzzo non armato, rinforzato con fibre di acciaio e con armature tradizionali.

UNI EN 1916, Tubi e pezzi speciali in calcestruzzo non armato, rinforzato con fibre d’acciaio e armato.

UNI EN 681-1, Guarnizioni elastomeriche. Requisiti dei materiali per le guarnizioni di tubature usate nelle applicazioni di trasporto d’acqua o di drenaggio – Gomma vulcanizzata.

ISO 10544, Tondini trafilati a freddo per l’armatura del calcestruzzo e la fabbricazione di reti elettrosaldate.

ISO 4012, Calcestruzzo – Determinazione della resistenza a compressione dei provini.

UNI EN 206-1, Calcestruzzo – Specificazione, prestazione, produzione e conformità (per quanto applicabile).

POSA IN OPERA:

In trincea relativamente stretta (nel terreno indisturbato) e con ricoprimento della struttura del pozzetto fino al livello originale con terreno del tipo tout-venant. Il fondo della trincea dovrà avere una capacità portante stabile ed uniforme in modo da garantire l’allineamento ed il livellamento della struttura del pozzetto con le tubazioni in calcestruzzo ed essere in grado di sostenere i carichi gravanti. Il materiale del letto di posa dovrà essere simile a quello usato per il rinfianco e/o ricoprimento. Resta escluso il caso di letto di posa argilloso o in presenza di falda. Il terreno usato per il rinterro nel rinfianco dovrà essere ben compattato.

Per maggiori notizie si rimanda a quanto definito sulla pubblicazione “Tubazioni in calcestruzzo - Manuale di progettazione e utilizzo” edita da ASSO- BETON – Sezione Produttori Tubi – Ed. Ottobre 2003 e che può essere richiesta a questa azienda.

VOCE DI CAPITOLATO:

Fornitura e posa in opera di pozzetto in calcestruzzo vibrato e armato, di sezione quadrata (rettangolare), con base d’appoggio, impronte sui quat- tro lati del manufatto (impronte laterali a mezzo spessore in grado di ricevere rispettivamente il maschio e la femmina dei tubi in calcestruzzo con incastro a bicchiere. All’interno del pozzetto potrà essere previsto un canale per favorire lo scorrimento dei liquidi) e incastro superiore del tipo a mezzo spessore. Sono da intendersi comprese anche i relativi elementi di prolunga per raggiungere la quota finale di progetto al piano carrabile.

I pozzetti e le prolunghe, che dovranno essere marcati con il nome del produttore e garantire la rintracciabilità del lotto di produzione, dovranno essere prodotti con cemento del tipo 42,5R ad alta resistenza ai solfati e con dosaggio di cemento e rapporto acqua/cemento idoneo all’ambiente d’esposizione secondo UNI EN 206/1, con caratteristica a compressione del calcestruzzo maturo non inferiore a 40 N/mm2ed assorbimento mas- simo minore del 6%.

Le pareti interne saranno trattate a spruzzo con resina epossidica bicomponente per uno spessore di micron... La condotta nella quale sono impie- gati i pozzetti e le relative prolunghe è destinata a raccogliere e convogliare acque nere, acque piovane e acque superficiali per gravità.

La struttura del pozzetto, priva di fori passanti, andrà posta in opera su platea in calcestruzzo (classe 25 N) armata con rete elettrosaldata (su sot- tofondo in tout-venant ben compattato) delle dimensioni come da progetto, ed eventuale rinfianco con materiale e condizioni contenute nel cal- colo statico. La giunzione tra i vari elementi della struttura del pozzetto ed i tubi in calcestruzzo dovrà essere realizzata solamente mediante appa- recchiature idrauliche o manuali (del tipo TIR-FOR) e comunque sotto il controllo e l’approvazione della direzione lavori. La struttura del pozzet- to dovrà sopportare il riempimento di prima fase ed i carichi propri secondo quanto indicato in progetto ed in sede di verifica statica, da parte del produttore dei pozzetti, con ingegnere iscritto all’albo.

TUTTI I POZZETTI IN CALCESTRUZZO E LE RELATIVE PROLUNGHE POSSONO ESSERE CON:

Maggiori aspetti qualitativi sono definiti nella “Scheda tecnica prodotto” che può essere richiesta alla ditta CEDA Spa.

Resinato a spruzzo con spessore a scelta

Manicotto incorporato per PVC, gres o altro

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Codice a b S f h H Peso

prodotto lunghezza larghezza spessore spessore fondo altezza altezza in Kg in cm in cm in cm in cm interna in cm esterna in cm

920102 25 25 3,0 3 35 38 35

920103 30 30 3,5 4 38 42 53

920105 40 40 3,5 4 48 52 100

920205 40 40 8,0 8 40 48 195

920107 50 50 4,5 5 57 62 163

920207 50 50 8,0 8 50 58 275

920119 50 70 6,0 8 48 55 240

920110 60 60 5,5 5 68 74 280

920210 60 60 8,0 8 60 68 380

920118 70 90 8,0 10 56 66 560

920111 80 80 8,0 8 72 80 580

920211 80 80 13,0 8 72 80 820

920112 80 120 8,0 10 116 126 1.160

920212 80 120 18,0 12 114 126 2.500

920113 100 100 10,0 8 100 108 1.220

920213 100 100 14,0 12 100 112 1.520

920116 120 120 14,0 14 132 148 2.500

920117 150 150 14,0 12 158 170 3.800

920128 175 175 15,0 18 175 193 5.000

920126 200 200 18,0 15 220 235 8.000

Pozzetto di raccordo e/o ispezione

Tutti i pozzetti di dimensione maggiore a 80x80 possono essere prodotti con manicotti incorporati sui lati per PVC, gres o altro, secondo progetto.

Tutti i pozzetti di dimensione dal 30x30 al 60x60 sono muniti di scanalature laterali interne per l’inserimento della lastra ad uso sifone.

Pozzetti in calcestruzzo

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Codice a b S D h H Peso

prodotto lunghezza larghezza spessore diametro del tubo altezza altezza in Kg in cm in cm in cm da innestare in cm interna in cm esterna in cm

920413 100 100 14 fino al 60 98 115 2.000

920415 80 120 18 fino al 100 - 115 2.500

920416 120 120 14 fino al 100 124 150 2.800

920417 150 150 14 fino al 100 135 170 3.800

920428 175 175 15 fino al 100 - 175 5.000

Pozzetto di raccordo e/o ispezione con innesti a maschio e femmina

h H

Tutti i pozzetti possono essere prodotti con manicotti incorporati sui lati per PVC, gres o altro secondo progetto.

Il peso si riferisce al pozzetto senza canale di scorrimento.

Solo i pozzetti con dimensioni inferiori a 150x150 possono essere prodotti con canale di scor- rimento secondo progetto.

Possibilità di innesti laterali aggiunti- vi al canale di linea

Particolare dell’innesto del tubo nel pozzetto

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29

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f h H

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Codice a b S H Peso

prodotto lunghezza larghezza spessore altezza in Kg in cm in cm in cm esterna in cm

930102 25 25 3,0 40 30

930303 30 30 3,5 10 12

930203 30 30 3,5 25 28

930103 30 30 3,5 42 45

930305 40 40 3,5 10 18

930905 40 40 7,0 10 35

930705 40 40 7,0 20 65

930205 40 40 3,5 25 43

930105 40 40 3,5 50 86

930605 40 40 7,0 50 166

930307 50 50 4,5 10 22

930207 50 50 4,5 25 53

930107 50 50 4,5 60 132

930607 50 50 8,0 57 230

930219 50 70 6,0 25 90

930119 50 70 6,0 48 180

930310 60 60 5,5 10 35

930910 60 60 8,0 10 60

930710 60 60 8,0 20 95

930210 60 60 5,5 25 80

930110 60 60 5,5 75 243

930610 60 60 8,0 70 325

930227 70 70 10,0 30 220

930327 70 70 10,0 50 360

930127 70 70 10,0 100 720

930218 70 90 8,0 30 190

930118 70 90 8,0 60 380

930211 80 80 8,0 30 200

930111 80 80 8,0 80 510

930711 80 80 13,0 30 300

930611 80 80 13,0 80 700

930312 80 120 8,0 55 480

930112 80 120 8,0 116 1.020

930712 80 120 16,0 60 1.200

930612 80 120 16,0 113 2.130

930213 100 100 10,0 30 230

930313 100 100 10,0 50 390

930113 100 100 10,0 100 1.020

930713 100 100 14,0 50 750

930613 100 100 14,0 100 1.240

930316 120 120 14,0 30 525

930216 120 120 14,0 60 1.050

930116 120 120 14,0 132 2.000

930318 150 150 14,0 30 600

930317 150 150 14,0 50 1.000

930217 150 150 14,0 80 1.600

930117 150 150 14,0 157 3.170

930328 175 175 15,0 50 1.600

930228 175 175 15,0 80 2.000

930128 175 175 15,0 175 4.500

930326 200 200 18,0 50 2.000

930226 200 200 18,0 110 4.100

930126 200 200 18,0 220 8.200

Prolunghe per pozzetto di raccordo e/o ispezione

Tutte le prolunghe di dimensione maggiore a 80x80 possono essere prodotte con manicot- ti incorporati sui lati per PVC, gres o altro, secondo progetto.

Tutte le prolunghe di dimensione dal 30x30 al 60x60 sono munite di scana- lature laterali interne per l’inserimento della lastra ad uso sifone.

Pozzetti in calcestruzzo

(30)

30

POZZETTO TIPO PADOVA,

TIPO EMILIA E PER GRONDAIA

DEFINIZIONE:

Struttura verticale in calcestruzzo vibrato, armato, utilizzata per il collegamento di condotte alla fognatura principale, per modificare la direzione e/o la quota della stessa e per consentire l’aerazione e/o la ventilazione.

USO PRINCIPALE:

Tipo Padova:

Consentire il raccordo e l’aerazione dei sistemi di scarico per il convogliamento di acque meteoriche e acque superficiali per gravità, principalmen- te installate in aree soggette a traffico veicolare e/o pedonale.

Tipo Emilia e per Grondaia:

Consentire il raccordo e l’aerazione dei sistemi di scarico per il convogliamento di acque meteoriche e acque superficiali per gravità, principalmen- te installate in aree non soggette a traffico veicolare e/o pedonale, evitando il ritorno di esalazioni dalla fognatura principale.

NORME DI RIFERIMENTO:

ISO 4012, Calcestruzzo – Determinazione della resistenza a compressione dei provini.

UNI EN 206-1, Calcestruzzo – Specificazione, prestazione, produzione e conformità (per quanto applicabile).

POSA IN OPERA:

In trincea relativamente stretta (nel terreno indisturbato) e con ricoprimento della struttura del pozzetto fino al livello originale con terreno del tipo tout-venant. Il fondo della trincea dovrà avere una capacità portante stabile ed uniforme in modo da garantire l’allineamento ed il livellamento della struttura del pozzetto con le tubazioni in calcestruzzo e/o pvc ed essere in grado di sostenere i carichi gravanti. Il materiale del letto di posa dovrà essere simile a quello usato per il rinfianco e/o ricoprimento. Resta escluso il caso di letto di posa argilloso o in presenza di falda. Il terreno usato per il rinterro nel rinfianco dovrà essere ben compattato.

Per maggiori notizie si rimanda a quanto definito sulla pubblicazione “Tubazioni in calcestruzzo - Manuale di progettazione e utilizzo” edita da ASSO- BETON – Sezione Produttori Tubi – Ed. Ottobre 2003 e che può essere richiesta a questa azienda.

VOCE DI CAPITOLATO:

Fornitura e posa in opera di pozzetto in calcestruzzo vibrato e armato, Tipo Padova:

per pluviali e/o acque superficiali, con sifone laterale del tipo Padova, di dimensioni interne cm 40x40, con spessore di parete di cm 4 (8), altezza utile cm 60 (65) ed innesti di entrata ed uscita sui due lati opposti del manufatto;

Tipo Emilia:

per pluviali, con sifone tipo del tipo Emilia, munito nella parte superiore di foro del diametro di cm 10 in grado di ricevere l’innesto del pluviale di gronda, foro laterale di uscita e sigillo d’ispezione della camera laterale;

Per Grondaia:

per pluviali, di dimensioni interne cm 27x27, spessore di parete cm 3 ed altezza utile interna cm 31, munito di lastrolina di sifonatura, foro d’uscita e sigillo con foro per permettere l’innesto del pluviale;

I pozzetti e le relative prolunghe, dovranno essere marcati con il nome del produttore e garantire la rintracciabilità del lotto di produzione, dovran- no essere prodotti con cemento del tipo 42,5R ad alta resistenza ai solfati e con dosaggio di cemento e rapporto acqua/cemento idoneo all’am- biente d’esposizione secondo UNI EN 206/1, con caratteristica a compressione del calcestruzzo maturo non inferiore a 40 N/mm2ed assorbimen- to massimo minore del 6%. Le pareti interne saranno trattate a spruzzo con resina epossidica bicomponente per uno spessore di micron… La con- dotta nella quale sono impiegati i pozzetti e le relative prolunghe è destinata a raccogliere e convogliare acque piovane e acque superficiali per gra- vità. La struttura del pozzetto, priva di fori passanti, andrà posta in opera su platea in calcestruzzo (classe 25 N) armata con rete elettrosaldata (su sottofondo in tout-venant ben compattato) delle dimensioni come da progetto, ed eventuale rinfianco con materiale e condizioni contenute nel cal- colo statico. La struttura del pozzetto dovrà sopportare il riempimento di prima fase ed i carichi propri secondo quanto indicato in progetto ed in sede di verifica statica, da parte del produttore dei pozzetti, con ingegnere iscritto all’albo.

TUTTI I POZZETTI IN CALCESTRUZZO E LE RELATIVE PROLUNGHE POSSONO ESSERE CON:

Maggiori aspetti qualitativi sono definiti nella “Scheda tecnica prodotto” che può essere richiesta alla ditta CEDA Spa.

Resinatura a spruzzo con spessore a scelta

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Codice a b S f Sifone h H Peso

prodotto lunghezza larghezza spessore spessore fondo dimensioni altezza altezza in Kg in cm in cm in cm in cm in cm interna in cm esterna in cm

920106 40 40 4 5 26x14 60 65 178

920206 40 40 8 5 26x14 60 65 320

Codice a b S f Sifone h H Peso

prodotto lunghezza larghezza spessore spessore fondo dimensioni altezza altezza in Kg in cm in cm in cm in cm in cm interna in cm esterna in cm

920104 27 27 3 3 17x15 31 34 37

Pozzetto tipo Padova normale e rinforzato

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Pozzetto per grondaie

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Pozzetto tipo Emilia

Il pluviale innestabile può avere diametro massimo di 10 cm.

Il pozzetto tipo Emilia è fornito con piastra di chiusura.

Il pozzetto tipo Padova è fornito con piastra di chiusura del sifone.

Il pozzetto per grondaie è fornito con lastra interna ad uso sifone.

Pozzetti in calcestruzzo

Codice a b S f Sifone h H Peso

prodotto lunghezza larghezza spessore fondo dimensioni altezza altezza in Kg in cm in cm in cm in cm in cm interna in cm esterna in cm

920101 34 12 2,5 3 10x10 21 24 22

(32)

32

POZZETTO PER ILLUMINAZIONE

DEFINIZIONE:

Struttura verticale in calcestruzzo vibrato, armato, utilizzata per il sostegno di pali per illuminazione di varia lunghezza, dotato di casset- ta laterale per il contenimento di cavi elettrici, comunicante con il foro del palo.

USO PRINCIPALE:

Sostegno di pali per illuminazione pubblica e/o privata.

NORME DI RIFERIMENTO:

ISO 4012, Calcestruzzo – Determinazione della resistenza a compressione dei provini.

UNI EN 206-1, Calcestruzzo – Specificazione, prestazione, produzione e conformità (per quanto applicabile).

POSA IN OPERA:

In trincea relativamente stretta (nel terreno indisturbato) e con ricoprimento della struttura del pozzetto fino al livello originale con terreno del tipo tout-venant. Il fondo della trincea dovrà avere una capacità portante stabile ed uniforme in modo da garantire l’allinea- mento ed il livellamento della struttura del pozzetto con le tubazioni in pvc dei cavi elettrici ed essere in grado di sostenere i carichi gravanti. Il materiale del letto di posa dovrà essere simile a quello usato per il rinfianco e/o ricoprimento. Resta escluso il caso di letto di posa argilloso o in presenza di falda. Il terreno usato per il rinterro nel rinfianco dovrà essere ben compattato.

Per maggiori notizie si rimanda a quanto definito sulla pubblicazione “Tubazioni in calcestruzzo - Manuale di progettazione e utilizzo”

edita da ASSOBETON – Sezione Produttori Tubi – Ed. Ottobre 2003 e che può essere richiesta a questa azienda.

VOCE DI CAPITOLATO:

Fornitura e posa in opera di pozzetto in calcestruzzo vibrato e armato, atto ad essere utilizzato quale plinto di sostegno di pali per l’il- luminazione stradale pubblica e/o privata, dotato di cassetta laterale, aperta nel fondo, per il contenimento dei cavi elettrici, comunican- te con il foro del palo e munito di piastra in calcestruzzo a chiusura della cassetta di derivazione.

I pozzetti dovranno essere marcati con il nome del produttore e garantire la rintracciabilità del lotto di produzione, dovranno essere prodotti con cemento del tipo 42,5R ad alta resistenza ai solfati e con dosaggio di cemento e rapporto acqua/cemento idoneo all’am- biente d’esposizione secondo UNI EN 206/1, con caratteristica a compressione del calcestruzzo maturo non inferiore a 40 N/mm2ed assorbimento massimo minore del 6%.

La struttura del pozzetto andrà posta in opera su platea in calcestruzzo (classe 25 N) armata con rete elettrosaldata (su sottofondo in tout-venant ben compattato) delle dimensioni come da progetto, ed eventuale rinfianco con materiale e condizioni contenuti nel calco- lo statico. La struttura del pozzetto dovrà sopportare il riempimento di prima fase ed i carichi propri secondo quanto indicato in pro- getto ed in sede di verifica statica, da parte del produttore dei pozzetti, con ingegnere iscritto all’albo.

Maggiori aspetti qualitativi sono definiti nella “Scheda tecnica prodotto” che può essere richiesta alla ditta CEDA Spa.

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33 H

a

b

D

c

Codice a b D c Dimensione H Altezza Peso

prodotto lunghezza larghezza diametro max palo diametro cassetta altezza massima palo in Kg in cm in cm in cm tubo in cm in cm in cm esterna in cm

920115 76 47 25 13 35x35 88 800 500

920125 115 70 28 13 40x40 100 1100 1520

Pozzetto per illuminazione

H a

b

D

c

Tutti i pozzetti per illuminazione sono muniti di gancio per lo scarico.

L’altezza massima del palo è calcolata considerando l’energia cinetica del vento della provincia di Trieste.

Pozzetti in calcestruzzo

(34)

34

POZZETTI TIPO PASSAVANT

Il pozzetto tipo Passavant è la risposta più innovativa e versatile alla necessità di ispezione periodica della condotta idrica o fognaria. La base del pozzetto, realizzata in calcestruzzo vibrato ed armato, con inca- stro superiore del tipo a bicchiere, viene fornita con innesti di diametro variabile e con diverse forme del canale di scorrimento ottenendo così l’esatta angolazione di progetto per l’allacciamento alla condotta.

Indispensabile, ai fini della durabilità dell’opera, è la resinatura delle pareti interne del pozzetto, onde evi- tare che le stesse possano venire attaccate dagli acidi.

L’ampia gamma di sopralzi che completano il pozzetto, consente, inoltre, di ottenere altezze finali varia- bili e rettificabili anche in fase d’opera.

(35)

Pozzetto per PVC

Pozzetto tipo passavant Chiusino d’ispezione

Raggiungi quota

Prolunga rastremata

Elemento di prolunga

Sigillo di copertura con incastro

Elemento di base circolare diame- tro interno 80 - 100 e 120 cm

Pozzetti tipo passavant

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