147 9. Conclusioni
Molte discipline ( Fisica, Geologia, Matematica..) hanno affrontato lo studio e la previsione dei terremoti, ma non si è ancora giunti a precise relazioni che forniscano dati attendibili circa l’occorenza e la magnitudo di un evento sismico atteso.
Ad oggi sembra che la migliore strategia di mitigazione del rischio sismico sia pertanto quello di individuare situazioni di particolare pericolosità, legate all’amplificazione del moto sismico e prendere le opportune precauzioni.
Correggendo l’inadeguato uso del suolo, attenendosi a precisi programmi di indirizzo urbanistico e tecnica edilizia antisismica, basati su un’adeguata conoscenza dei fattori che influenzano il rischio.
Il presente lavoro si inserisce nel più ampio contesto del programma VEL ( Valutazione Effetti Locali) impegnato nello studio delle amplificazioni sismiche connesse alle proprietà del sito, contribuendo:
- con una raccolta dettagliata ( scala delle carte 1:2000) di parametri geologici, geomorfologici, e litotecnici, mirata ad una caratterizzazione dell’area su cui insiste il centro abitato di ponzano Superiore;
- con la valutazione dei dati raccolti, al fine di realizzare una carta qualitativa di sintesi, che identifica, in particolari situazioni geologico-geomorfologiche, i possibili scenari di amplificazione del moto sismico;
- tali risultati saranno di base per i successivi studi di caratterizzazione geognostica e sismica del centro abitato per giungere alla modellazione sismica finale.
Il centro abitato di Ponzano Superiore è localizzato nel comune di Santo Stefano Magra.
Ponzano Superiore è un paese con esposizione al rischio medio in quanto dotato di un numero medio di abitanti e case e di strutture storicamente pregevoli.
Nel computo qualitativo di rischio sismico si tiene conto anche della pericolosità locale, cioè di tutte quelle condizioni geologiche, geomorfologiche, geotecniche e
148 geofisiche dei litotipi superficiali, che concorrono a modificare la risposta sismica locale e che pertanto possono arrecare sostanziali differenze nel rischio sismico.
Ponzano Superiore presenta tutta la parte ad est del centro storico interessata da una serie di movimenti franosi quiescenti ed attivi.
Nell’area sono presenti movimenti di versante che interessano la strada provinciale, caratterizzata da locali avvallamenti e altri segni di instabilità.
Per la altre coperture ( detrito di versante, depositi alluvionali) per le quali non si dispone di informazioni sul reale spessore, né di dati geognostici, ha portato, per attenersi a situazioni più cautelative, a considerare, nella carta di sintesi, tutte le coperture come possibili sedi di amplificazione sismica.
Infine, nella carta sono presenti altre situazioni di possibile amplificazione degli effetti ma risultano di importanza subordinata, in quanto distanti dalle strutture abitate.
L’area di Ponzano S., è considerata prossima ad aree sismiche (Lunigiana, Val di Magra) attive, ed è quindi caratterizzata da una pericolosità di base medio-alta.
Pertanto, le caratteristiche geologiche, geomorfologiche e litotecniche studiate nel presente lavoro, che potrebbero risultare sedi di particolari fenomeni di amplificazione locale, dovrebbero gettare le basi per i successivi studi (modellizzazione sismica, indagini geognostiche, geofisiche) che porteranno ad un miglioramento dell’uso del suolo, su cui fondare le più efficaci strategie di mitigazione del rischio sismico.