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La Malattia di Menière (MdM) è una patologia idiopatica dell’orecchio interno, caratterizzata da ipoacusia neurosensoriale, crisi vertiginose intense ed acufeni.

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INTRODUZIONE

La Malattia di Menière (MdM) è una patologia idiopatica dell’orecchio interno, caratterizzata da ipoacusia neurosensoriale, crisi vertiginose intense ed acufeni.

Nonostante la lesione istopatologica tipica della MdM, l’idrope endolinfatico, sia stata ben documentata, l’eziopatogenesi rimane ancora non del tutto chiarita (Gates GA, 2006). L’aumento dell’endolinfa, la conseguente idrope e la triade sintomatologica tipica della MdM, possono essere provocati da vari fattori eziologici, tra cui alterazioni del metabolismo glicoproteico e dell’omeostasi ionica, cause virali o fibrosi perisacculare (Galey FR et al, 1988;

Dornhoffer JL et al, 1993; Salt AN e DeMott, 1994; Wackym PA, 1995). Anche alterazioni vascolari, predisposizioni genetiche, disregolazioni ormonali e fattori nutrizionali o psicologici potrebbero contribuire alla genesi dell’idrope (Lee KS e Kimura RS, 1992;

Horner KC e Cazals Y, 2005; Frykholm C et al, 2006; Naganuma H et al, 2006).

Molte altre disfunzioni cocleo-vestibolari sono determinate da un

danno immunomediato. Secondo alcuni Autori, anche un terzo dei

casi di MdM, sarebbe legato a meccanismi autoimmunitari, anche

se il reale coinvolgimento del sistema immunitario deve ancora

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essere comprovato (Dornhoffer JL e Arenberg IK, 1997). In letteratura esistono varie evidenze che supportano l’ipotesi autoimmunitaria della MdM, ed in particolar modo l’osservazione di una risposta positiva alla terapia steroidea, la presenza nel siero dei pazienti di anticorpi (Ab) diretti contro componenti dell’orecchio interno, l’identificazione, in alcuni casi, di immunocomplessi circolanti (CIC) (Hsu L et al, 1990, Nair et al, 2004). Altri studi hanno supportato l’eziologia immunitaria della MdM, individuando nel sacco endolinfatico il sito di risposta immune dell’orecchio interno (Harris JP, 1984).

Recentemente molti Autori hanno focalizzato la loro attenzione sulla risposta immune nei confronti di Antigeni (Ag) dell’orecchio interno e sulla possibilità di identificare gli Autoantigeni coinvolti nella genesi dell’idrope che caratterizza la MdM (Wei NR et al, 1990; Fattori B et al, 1994). La presenza di autoanticorpi nel siero di pazienti menierici potrebbe dimostrare una predisposizione a sviluppare malattie autoimmuni da parte del soggetto, o comunque una generica reattività diretta contro antigeni “self”.

Per supportare una possibile presenza nel soggetto menierico di

anomalie nella regolazione del sistema immunitario, ho ricercato la

presenza di una possibile correlazione fra tireopatie di certa origine

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immunitaria e loro presenza in un gruppo non selezionato di pazienti menierici

A tale scopo ho valutato i livelli sierici di alcuni Anticorpi diretti

contro componenti della tiroide (TRAb, AbTPO e AbTg), di TSH, FT

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ed FT

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in un gruppo di 50 pazienti affetti da MdM, comparandoli con

quelli ottenuti in due gruppi di controllo: il primo composto da 50

pazienti affetti da deficit labirintico acuto unilaterale, il secondo

costituito da 50 soggetti sani.

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