Capitolo 5
Analisi dei moti alla Couette mediante il codice Fluent 6.0.20
In questo capitolo si riportano i risultati delle simulazioni eseguite allo scopo di verificare l’applicabilità del codice CFD FLUENT 6.0.20 per lo studio di casi con superfici solide in movimento. Le verifiche sono state effettuate in flusso laminare, confrontando i risultati ottenuti dalle simulazioni con i risultati teorici forniti dalla letteratura, ed in turbolento, confrontando tra loro i vari modelli disponibili in Fluent.
Queste verifiche serviranno come punto di partenza per impostare le simulazioni tridimensionali del problema della scatola ad ingranaggi.
Tutti i casi trattati sono andati a convergenza soddisfacendo il criterio di
convergenza di default del codice (residui
≤0.001) come rappresentato in Figura
5.1.
5.1 Moto alla Couette
5.1.1 Descrizione del moto alla Couette
Il moto alla Couette è il moto di un fluido contenuto nello spazio tra due cilindri coassiali lunghi di raggi a
1e a
2che ruotano attorno al proprio asse con velocità angolare Ω
1e Ω
2(Figura 5.2).
Figura 5.2. Schema del moto alla couette
Le distribuzioni di velocità e di pressione tra i due cilindri sono indipendenti da φ e z (coordinate cilindriche polari mostrate in Figura 5.2) ed inoltre la velocità ha ovunque direzione azimutale. Queste assunzioni sono l’ovvia conseguenza della simmetria geometrica, ma l’instabilità può produrre un cambiamento del flusso con una struttura più complessa alla quale la seguente teoria non è più applicabile.
L’equazione di continuità ∂u
φ∂ φ = 0 è automaticamente soddisfatta e le componenti azimutale e radiale dell’equazione di Navier-Stokes diventano:
⎟ ⎟
⎠
⎞
⎜ ⎜
⎝
⎛ + −
=
2φ φ φ22
1
µ
0 r
u dr du r dr
u d
(5-1)
Ω2
r φ
Ω1
a1
a2
dr dp r
u =−
−
2
ρ φ
(5-2)
con le condizioni al contorno:
1 1
φ
Ω a
u = per
r=a12 2
φ
Ω a
u = per
r=a2Dalla prima equazione si ricava u
φche viene sostituita nella seconda per ottenere p. Si osserva che la distribuzione della velocità azimutale è determinata dal bilancio delle tensioni viscose, mentre la distribuzione di pressione è determinata dal bilancio tra il gradiente di pressione radiale e la forza centrifuga associata al moto circolare.
La soluzione per u
φè:
r Ar B
u
φ= + (5-3)
dove:
2 1 2 2
2 1 1 2 2
2
Ω
Ω
a a
a A a
−
= − , ( )
2 1 2 2
2 2 2 1 2
1
Ω
Ω
a a
a B a
−
= −
5.1.2 Stabilità del moto alla Couette
I risultati ottenuti nel paragrafo 5.1.1 sono validi solo per fluissi azimutali
(moto laminare). Tuttavia i flussi non sono sempre azimutali e l’instabilità può
portare a modelli più complessi da sviluppare.
quello interno. I punti alla destra dell’asse verticale corrispondono al caso in cui i due cilindri ruotano nello stesso verso, la parte sinistra della figura corrisponde al caso in cui i due cilindri ruotano in verso opposto.
Figura 5.3. Confronto tra le condizioni teoriche e sperimentali per l'instabilità del flusso alla Cosette con a2/a1=1.14.
5.2 Studio di un caso di moto laminare
In questa fase del lavoro sono state svolte due simulazioni bidimensionali sullo schema di Figura 5.2, basandosi sui risultati di Taylor (paragrafo 5.1.2): un cilindro di raggio a
1ruota all’interno di un cilindro di raggio a
2, all’interno dei quali è presente solo aria. Il raggio del cilindro interno è stato assunto pari a
m
a1 =0.07
(dimensione corrispondente al raggio primitivo della ruota dentata 0 100 200 300
-100 -200
-300 -400
-500
100 200 300 400
Instabile
Stabile Punti osservati
Punti calcolati
( )
ν Ω1a1 a2 −a1
( )
ν Ω2a2 a2 −a1
essendo il rapporto dei raggi fissato sul valore di 1.14 per la corrispondenza con la teoria di Taylor. La velocità di rotazione del cilindro è assunta nulla, mentre il cilindro interno è stato fatto ruotare ad una velocità tale che il flusso all’interno dei due cilindri risulti laminare (stabile).
Basandosi sul grafico di Figura 5.3, è stato scelto un valore per il numero di Reynolds pari a 90; di conseguenza valendo la relazione:
( )
υ Ω1a1 a2 a1
Re −
=
ed essendo υ = 1 , 45 ⋅ 10
−5[ ] m s
2per l’aria, si ottiene come velocità di rotazione interna:
[
rad s]
687 .
1 =1
Ω
,
La prima verifica effettuata è il confronto tra il risultato teorico (paragrafo 5.1.2) con i risultati ottenuti con il codice CFD prima imponendo la sola condizione al contorno di velocità tangenziale per il cilindro interno (primo caso).
La seconda (secondo caso) è il confronto con i risultati della simulazione
numerica eseguita con il modello MRF (paragrafo 4.3). Le simulazioni sono state
effettuate in bidimensionale, data la simmetria del problema, considerando due
circonferenze di raggi a
1e a
25.2.1 Primo caso: confronto andamento teorico e risultato ottenuto imponendo la condizione al contorno di velocità
Per la simulazione del primo caso è stata creata una griglia bidimensionale con il codice di pre-processing GAMBIT 2.0, illustrata nella Figura 5.5: le pareti delle due circonferenze sono state indicate come “wall”, la regione compresa fra le due circonferenze è stata creata come mesh fluida piana e, come condizione al contorno, è stata imposta la rotazione della parete del cilindro interno (Figura 5.4).
Figura 5.4. Impostazione della velocità sulla parete interna
Per quanto riguarda la griglia della regione fluida è stata scelta una mesh
uniforme con elementi quadrati di tipo “map” (Figura 5.5 e Figura 5.6).
Figura 5.5. Griglia per lo studio del primo caso
Figura 5.6. Particolare della mesh della zona fluida
Il risultato fornito da Fluent è quello illustrato dalla Figura 5.7.
Interval count = 10 Sullo spessore
Interval count = 50 Sul quarto della circonferenza
a
2a
1Ω
1“wall”
Zona fluida
Fluent e graficati in Figura 5.8, mentre nella Tabella 5.2 sono riportati i valori teorici (formula (5-3))e graficati in Figura 5.9; in entrambe i casi la prima colonna indica il punto (coordinata y espressa in metri) nel quale si sta calcolando la velocità, mentre la seconda colonna indica la velocità, espressa in m/s, relativa al punto preso in considerazione.
In Figura 5.10 sono graficati i valori della Tabella 5.1 e della Tabella 5.2,
come si vede l’accordo è ottimo.
Linea di post-processing
Laminare c.c
Coordinata y [m] Velocità tangenziale [m/s]
0.071089 0.103565 0.072178 0.089559 0.073267 0.07594 0.074356 0.062657 0.075445 0.049669 0.076533 0.036938 0.077622 0.024433 0.078711 0.012127 0.0798 0
Tabella 5.1. Velocità per il primo caso
0 0,02 0,04 0,06 0,08 0,1 0,12
0,07 0,071 0,072 0,073 0,074 0,075 0,076 0,077 0,078 0,079 0,08
Posizione [m]
Velocità tangenziale [m/s]
Cond. Contorno
Figura 5.8. Andamento della velocità lungo x
Teorico
Coordinata y [m] Velocità tangenziale [m/s]
0.071089 0.103004608 0.072178 0.089412318 0.073267 0.076043774 0.074356 0.062889146 0.075445 0.049939171 0.076533 0.037186277 0.077622 0.024619877 0.078711 0.012233362 0.0798 1.93675E-05
Tabella 5.2. Velocità teoriche
0 0,02 0,04 0,06 0,08 0,1 0,12
0,07 0,071 0,072 0,073 0,074 0,075 0,076 0,077 0,078 0,079 0,08
Velocità tangenziale [m/s]
Teorico
0 0,02 0,04 0,06 0,08 0,1 0,12
0,07 0,071 0,072 0,073 0,074 0,075 0,076 0,077 0,078 0,079 0,08
Posizione [m]
Velocità tangenziale [m/s]
Teorico
Cond. Contorno
Figura 5.10. Confronto tra teorico e laminare con condizioni al contorno
5.2.2 Secondo caso: confronto andamento teorico e risultato ottenuto con il modello MRF
Per la simulazione del secondo caso è stata creata una griglia con il codice
GAMBIT 2.0, illustrata nella Figura 5.11, caratterizzate da due regioni fluide
separate da una linea indicata come “wall”: Fluent riconosce la superficie tra le
due regioni fluide come una parete solida che deve essere cambiata in superficie
interna. La regione compresa tra le parete intermedia e la circonferenza interna è
la zona in cui è applicata la condizione di movimento per la risoluzione con il
codice Fluent (MRF). La regione esterna alla circonferenza intermedia è la
porzione di canale trascinata dalla parte in movimento, mossa per diffusione dalla
quantità di moto. Lo spessore della zona fluida interna è assunta pari
all’addendum delle ruote dentate di prova, ovvero 0.0016 metri.
Figura 5.11. Griglia per la simulazione MRF (secondo caso)
Il risultato fornito da Fluent tramite la modellazione MRF è illustrato in Figura 5.12, dove sono rappresentati i vettori velocità del fluido
Similmente a quanto fatto in precedenza l’accuratezza dei risultati è stata valutata confrontando il profilo di velocità tangenziale calcolato dal codice lungo la line di post-processing di Figura 5.7 con profilo teorico, ottenuti sfruttando la formula (5-3).
Nella Tabella 5.3 e nella Tabella 5.4 sono riportati i valori numerici ottenuti con Fluent ed i corrispondenti valori teorici, confrontati graficamente in Figura 5.15.
Grid
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, lam) Apr 29, 2004
Ω
1“wall”
Zona fluida esterna Zona fluida inerna Circonferenza
intermedia
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, lam) Apr 29, 2004 1.13e-01
1.02e-01 9.12e-02 8.05e-02 6.98e-02 5.91e-02 4.84e-02 3.77e-02 2.70e-02 1.63e-02 5.55e-03
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, lam) Apr 29, 2004 1.13e-01
1.02e-01 9.12e-02 8.05e-02 6.98e-02 5.91e-02 4.84e-02 3.77e-02 2.70e-02 1.63e-02 5.55e-03
Figura 5.12. Vettori velocità della zona fluida
Modellazione laminare MRF
Coordinata y [m] Velocità tangenziale [m/s]
0.071089 0.10347 0.072178 0.0892902 0.073267 0.0755139 0.074356 0.0621503 0.075444 0.0491607 0.076533 0.0364973 0.077622 0.0241117 0.078711 0.0119586 0.0798 0
Tabella 5.3. Velocità per il secondo caso
0 0,02 0,04 0,06 0,08 0,1 0,12
0,07 0,071 0,072 0,073 0,074 0,075 0,076 0,077 0,078 0,079 0,08
Posizione [m]
Velocità tangenziale [m/s]
MRF
Figura 5.13. Andamento della velocità lungo x
Teorico
Coordinata y [m] Velocità lungo x [m/s]
0.071089 0.103004608 0.072178 0.089412318 0.073267 0.076043774 0.074356 0.062889146 0.075445 0.049939171 0.076533 0.037186277 0.077622 0.024619877 0.078711 0.012233362 0.0798 1.93675E-05
Tabella 5.4. Velocità teoriche
0 0,02 0,04 0,06 0,08 0,1 0,12
0,07 0,071 0,072 0,073 0,074 0,075 0,076 0,077 0,078 0,079 0,08
Posizione [m]
Velocità lungo x [m/s]
Teorico
Figura 5.14. Andamento teorico della velocità lungo x
0 0,02 0,04 0,06 0,08 0,1 0,12
0,07 0,071 0,072 0,073 0,074 0,075 0,076 0,077 0,078 0,079 0,08 Posizione [m]
Velocità tangenziale [m/s]
Teorico MRF
Figura 5.15. Confronto tra teorico e laminare MRF
5.2.3 Conclusioni sull’applicazione delle due tecniche di risoluzione numerica
Confrontando i risultati ottenuti con le due simulazioni si evince che
entrambe i metodi forniscono risultati confrontabili e con livello di accuratezza
elevato. Nella Tabella 5.5 si riportata la velocità tangenziale calcolata nei due casi
ed il valore teorico predetto dall’equazione (5-3). Si può notare che, anche se le
differenza percentuale cresce man mano che ci si allontana dalla parete interna, il
valore massimo è inferiore all’1 %. Lo scostamento massimo dei dati calcolati con
le due tecniche dal valore teorico (Tabella 5.5) è inferiore al 2%. Per tale motivo
per le successive simulazioni bidimensionali verrà adottata la semplice condizione
al contorno di velocità per la parete interna.
0 0.02 0.04 0.06 0.08 0.1 0.12
0.07 0.071 0.072 0.073 0.074 0.075 0.076 0.077 0.078 0.079 0.08
Velocità lungo x [m/s]
Posizione [m]
C.C.
MRF
Figura 5.16. Confronto tra i due modelli laminari
Laminare c.c. Laminare MRF Coordinata y [m] Velocità lungo x [m/s] Velocità lungo x [m/s]
Differenza percentuale
0.071089 0.103565 0.10347 0.0917
0.072178 0.089559 0.0892902 0.3001
0.073267 0.07594 0.0755139 0.5611
0.074356 0.062657 0.0621503 0.8087
0.075444 0.049669 0.0491607 1.0234
0.076533 0.036938 0.0364973 1.1931
0.077622 0.024433 0.0241117 1.315
0.078711 0.012127 0.0119586 1.3886
0.0798 0 0 -
Tabella 5.5. Confronto tra le due modellazioni
Velocità teorica [m/s] Velocità sperimentale c.c. [m/s] Differenza percentuale
0.103004608 0.103565 0.5411
0.089412318 0.089559 0.1638
0.076043774 0.07594 0.1365
0.062889146 0.062657 0.3691
0.049939171 0.049669 0.541
0.037186277 0.036938 0.6677
0.024619877 0.024433 0.759
0.012233362 0.012127 0.8694
1.93675E-05 0 -
Tabella 5.6. Valutazione dell’errore nel caso c. c.
Velocità teorica [m/s] Velocità sperimentale MRF [m/s] Differenza percentuale
0.103004608 0.10347 0.4498
0.089412318 0.0892902 0.1366
0.076043774 0.0755139 0.6968
0.062889146 0.0621503 1.1748
0.049939171 0.0491607 1.5588
0.037186277 0.0364973 1.8528
0.024619877 0.0241117 2.0641
0.012233362 0.0119586 2.246
1.93675E-05 0
5.3 Studio di un caso turbolento
Aumentando la velocità di rotazione da 1.687 rad/sec a 1570 rad/sec la condizione di moto passa da laminare a turbolento, poiché si passa dalla condizione di stabilità sotto la curva di Figura 5.3 alla condizione di instabilità sopra la curva stessa.
Di seguito si riportano i risultati delle simulazioni eseguiti con differenti modelli turbolenti presenti in Fluent, ovvero “Spalart-Allmaras”, “k-ε”, “k-ω”,
“Reynolds Stress”
Non essendo disponibili risultati teorici, l’indipendenza dei dati calcolati dalla discretizzazione spaziale è stata valutata utilizzando differenti griglie riportate in Figura 5.17: la prima con dieci nodi sullo spessore, la seconda con venti, la terza con trenta e la quarta con quaranta. Tutte e quattro le griglie assicurano valori dei parametri caratteristici Y
+ed Y
*sulla superficie della parete interna ed esterna corrispondenti all’intervallo di validità della “Standard Wall Function” (SWF) per il trattamento della turbolenza alla parete (paragrafo 3.4.8)
Analogamente a quanto fatto per lo studio del caso laminare, il confronto è
stato eseguito lungo la linea di post-processing (Figura 5.7), nel quale sono
calcolati i profili di velocità, pressione ed energie cinetiche turbolente.
Grid
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A)Apr 29, 2004 Grid
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske)Apr 29, 2004
10 nodi sullo spessore 20 nodi sullo spessore
Grid
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske)Apr 29, 2004 Grid
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske)Apr 29, 2004
30 nodi sullo spessore 40 nodi sullo spessore
Figura 5.17. Criteri di meshatura
5.3.1 Modello turbolento “Spalart-Allmaras”
Per questa simulazione è stata usata con l’opzione di default “vorticity- based production” nel pannello “viscous model”che considera che la turbolenza si trova solo vicino la parete, dove si genera la vorticità.
Figura 5.18. Costanti per il modello
Modello di turbolenza Spalart-Allmaras
N° di nodi sullo spessore 10 20 30 40
Numero di iterazioni 1446 2363 3496 5479
Tempo di convergenza 1.07 min 2 min 5 min 10 min Parete int. 106.595 50.9026 32.7314 23.6874 Y
+Parete est. 54.4049 27.9523 17.4018 12.231
Parete int. - - - -
Y
*Parete est. - - - -
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) Apr 29, 2004
Iterations
1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 1e+04 1e+02 1e+00 1e-02 1e-04 1e-06 1e-08 1e-10 nuty-velocity x-velocity continuityResiduals
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A)Apr 29, 2004
Iterations
2500 2250 2000 1750 1500 1250 1000 750 500 250 0 1e+04 1e+02 1e+00 1e-02 1e-04 1e-06 1e-08 1e-10 nuty-velocity x-velocity continuityResiduals
10 nodi sullo spessore 20 nodi sullo spessore
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) Apr 29, 2004
Iterations
3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 1e+04 1e+02 1e+00 1e-02 1e-04 1e-06 1e-08 1e-10 nuty-velocity x-velocity continuityResiduals
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A)Apr 29, 2004
Iterations
5500 5000 4500 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 1e+04 1e+02 1e+00 1e-02 1e-04 1e-06 1e-08 1e-10 nuty-velocity x-velocity continuityResiduals
30 nodi sullo spessore 40 nodi sullo spessore
Figura 5.19. Criteri di convergenza per il modello Spalart-Allmaras
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 21, 2004 5.73e+01
5.40e+01 5.07e+01 4.74e+01 4.41e+01 4.08e+01 3.75e+01 3.43e+01
3.10e+01 2.77e+01 2.44e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 21, 2004 5.73e+01
5.40e+01 5.07e+01 4.74e+01 4.41e+01 4.08e+01 3.75e+01 3.43e+01
3.10e+01 2.77e+01 2.44e+01
10 nodi sullo spessore
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A)Apr 29, 2004 6.50e+01
6.07e+01 5.65e+01 5.22e+01 4.79e+01 4.37e+01 3.94e+01 3.51e+01 3.09e+01 2.66e+01 2.24e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A)Apr 29, 2004 6.50e+01
6.07e+01 5.65e+01 5.22e+01 4.79e+01 4.37e+01 3.94e+01 3.51e+01 3.09e+01 2.66e+01 2.24e+01
20 nodi sullo spessore
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A)Apr 29, 2004 6.97e+01
6.46e+01 5.95e+01 5.45e+01 4.94e+01 4.44e+01 3.93e+01 3.42e+01 2.92e+01 2.41e+01 1.91e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A)Apr 29, 2004 6.97e+01
6.46e+01 5.95e+01 5.45e+01 4.94e+01 4.44e+01 3.93e+01 3.42e+01 2.92e+01 2.41e+01 1.91e+01
30 nodi sullo spessore
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A)Apr 29, 2004 7.33e+01
6.76e+01 6.20e+01 5.63e+01 5.06e+01 4.50e+01 3.93e+01 3.37e+01 2.80e+01 2.23e+01 1.67e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A)Apr 29, 2004 7.33e+01
6.76e+01 6.20e+01 5.63e+01 5.06e+01 4.50e+01 3.93e+01 3.37e+01 2.80e+01 2.23e+01 1.67e+01
40 nodi sullo spessore
0 20 40 60 80 100 120
0.07 0.071 0.072 0.073 0.074 0.075 0.076 0.077 0.078 0.079 0.08 Posizione [m]
Velocità [m/s]
Mesh10 Mesh20 Mesh 30 Mesh 40
Figura 5.21. Modello di turbolenza Spalart-Allmaras
In Figura 5.19 sono riportati gli andamenti dei residui per le quattro griglie: tutti i casi sono andati a convergenza per il criterio richiesto (10
-3).
In Figura 5.20 sono riportati i vettori velocità all’interno del canale: nella prima colonna si può notare l’andamento per l’intero canale, mentre nella seconda è mostrato un ingrandimento della zona superiore; in Figura 5.21 ed in Figura 5.22 si riportano i profili di velocità e di pressione sulla linea di post-processing.
Per una discussione più dettagliata si rimanda al paragrafo 5.3.5.
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 10, 2004 2.01e+03
1.85e+03 1.68e+03 1.52e+03 1.35e+03 1.19e+03 1.02e+03 8.58e+02
6.93e+02 5.29e+02 3.64e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 10, 2004 2.01e+03
1.85e+03 1.68e+03 1.52e+03 1.35e+03 1.19e+03 1.02e+03 8.58e+02
6.93e+02 5.29e+02 3.64e+02
10 nodi sullo spessore
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 10, 2004 2.59e+03
2.36e+03 2.13e+03 1.90e+03 1.67e+03 1.45e+03 1.22e+03 9.90e+02
7.62e+02 5.34e+02 3.06e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 10, 2004 2.59e+03
2.36e+03 2.13e+03 1.90e+03 1.67e+03 1.45e+03 1.22e+03 9.90e+02
7.62e+02 5.34e+02 3.06e+02
20 nodi sullo spessore
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 10, 2004 2.97e+03
2.70e+03 2.42e+03 2.15e+03 1.87e+03 1.60e+03 1.32e+03 1.05e+03 7.72e+02 4.97e+02 2.22e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 10, 2004 2.97e+03
2.70e+03 2.42e+03 2.15e+03 1.87e+03 1.60e+03 1.32e+03 1.05e+03 7.72e+02 4.97e+02 2.22e+02
30 nodi sullo spessore
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 10, 2004 3.29e+03
2.98e+03 2.67e+03 2.35e+03 2.04e+03 1.73e+03 1.42e+03 1.11e+03 7.94e+02 4.82e+02 1.70e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 10, 2004 3.29e+03
2.98e+03 2.67e+03 2.35e+03 2.04e+03 1.73e+03 1.42e+03 1.11e+03 7.94e+02 4.82e+02 1.70e+02
40 nodi sullo spessore
5.3.2 Modello turbolento “k-ε”
Per questa simulazione è stata usata come modello k-ε il modello standard e come trattamento alla parete la “standard wall fuction” (paragrafo 3.4.8) nel pannello “viscous model”.
Figura 5.23. Costanti per il modello
Modello di turbolenza k-ε
N° di nodi sullo spessore 10 20 30 40
Numero di iterazioni 587 1003 1386 1704
Tempo di convergenza 29.52 sec 1 min 1.30 min 1.50 min Parete int. 111.048 54.2184 36.2237 27.6647 Y
+Parete est. 62.1394 32.1777 21.3225 15.4202 Parete int. 109.88 54.0873 36.2564 27.7306 Y
*Parete est. 64.3126 32.743 21.586 15.5731
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske) Apr 29, 2004
Iterations
600 500 400 300 200 100 0 1e+03 1e+02 1e+01 1e+00 1e-01 1e-02 1e-03 1e-04 1e-05 epsilon
ky-velocity x-velocity continuityResiduals
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske)Apr 29, 2004
Iterations
1200 1000 800 600 400 200 0 1e+01
1e+00
1e-01
1e-02
1e-03
1e-04
1e-05 epsilon
ky-velocity x-velocity continuityResiduals
10 nodi sullo spessore 20 nodi sullo spessore
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske) Apr 29, 2004
Iterations
1400 1200 1000 800 600 400 200 0 1e+02 1e+01 1e+00 1e-01 1e-02 1e-03 1e-04 1e-05 epsilon
ky-velocity x-velocity continuityResiduals
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske)Apr 29, 2004
Iterations
1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 1e+00
1e-01
1e-02
1e-03
1e-04
1e-05 epsilon
ky-velocity x-velocity continuityResiduals
30 nodi sullo spessore 40 nodi sullo spessore
Figura 5.24. Criteri di convergenza per il modello k-ε
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske) May 21, 2004 5.42e+01
5.16e+01 4.89e+01 4.63e+01 4.36e+01 4.09e+01 3.83e+01 3.56e+01
3.29e+01 3.03e+01 2.76e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske) May 21, 2004 5.42e+01
5.16e+01 4.89e+01 4.63e+01 4.36e+01 4.09e+01 3.83e+01 3.56e+01
3.29e+01 3.03e+01 2.76e+01
10 nodi sullo spessore
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske)Apr 29, 2004 6.15e+01
5.79e+01 5.44e+01 5.08e+01 4.73e+01 4.37e+01 4.02e+01 3.66e+01 3.31e+01 2.95e+01 2.60e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske)Apr 29, 2004 6.15e+01
5.79e+01 5.44e+01 5.08e+01 4.73e+01 4.37e+01 4.02e+01 3.66e+01 3.31e+01 2.95e+01 2.60e+01
20 nodi sullo spessore
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske)Apr 29, 2004 6.46e+01
6.06e+01 5.65e+01 5.25e+01 4.84e+01 4.44e+01 4.03e+01 3.63e+01 3.22e+01 2.81e+01 2.41e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske)Apr 29, 2004 6.46e+01
6.06e+01 5.65e+01 5.25e+01 4.84e+01 4.44e+01 4.03e+01 3.63e+01 3.22e+01 2.81e+01 2.41e+01
30 nodi sullo spessore
6.59e+01 6.15e+01 5.71e+01 5.27e+01 4.83e+01 4.39e+01 3.95e+01 3.51e+01 3.07e+01 2.63e+01
6.59e+01 6.15e+01 5.71e+01 5.27e+01 4.83e+01 4.39e+01 3.95e+01 3.51e+01 3.07e+01 2.63e+01
0 20 40 60 80 100 120
0.07 0.071 0.072 0.073 0.074 0.075 0.076 0.077 0.078 0.079 0.08 Posizione [m]
Velocità [m/s]
Mesh10 Mesh20 Mesh 30 Mesh 40
Figura 5.26. Confronto tra le mesh per il modello k-ε
In Figura 5.24 sono riportati gli andamenti dei residui per le quattro griglie: tutti i casi sono andati a convergenza per il criterio richiesto (10
-3).
In Figura 5.25 sono riportati i vettori velocità all’interno del canale: nella prima colonna si può notare l’andamento per l’intero canale, mentre nella seconda è mostrato un ingrandimento della zona superiore; in Figura 5.26 ed in Figura 5.27 si riporta il profilo di velocità e di pressione sulla linea di post-processing.
Per una discussione più dettagliata si rimanda al paragrafo 5.3.5.
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske) May 10, 2004 1.80e+03
1.67e+03 1.54e+03 1.40e+03 1.27e+03 1.13e+03 1.00e+03 8.67e+02
7.34e+02 6.00e+02 4.67e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske) May 10, 2004 1.80e+03
1.67e+03 1.54e+03 1.40e+03 1.27e+03 1.13e+03 1.00e+03 8.67e+02
7.34e+02 6.00e+02 4.67e+02
10 nodi sullo spessore
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske) May 10, 2004 2.31e+03
2.12e+03 1.93e+03 1.74e+03 1.55e+03 1.36e+03 1.17e+03 9.84e+02
7.94e+02 6.04e+02 4.14e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske) May 10, 2004 2.31e+03
2.12e+03 1.93e+03 1.74e+03 1.55e+03 1.36e+03 1.17e+03 9.84e+02
7.94e+02 6.04e+02 4.14e+02
20 nodi sullo spessore
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske) May 10, 2004 2.56e+03
2.34e+03 2.12e+03 1.90e+03 1.68e+03 1.46e+03 1.24e+03 1.02e+03 7.96e+02 5.76e+02 3.56e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, ske) May 10, 2004 2.56e+03
2.34e+03 2.12e+03 1.90e+03 1.68e+03 1.46e+03 1.24e+03 1.02e+03 7.96e+02 5.76e+02 3.56e+02
30 nodi sullo spessore
2.66e+03 2.43e+03 2.19e+03 1.95e+03 1.71e+03 1.48e+03 1.24e+03 1.00e+03 7.67e+02 5.30e+02
2.66e+03 2.43e+03 2.19e+03 1.95e+03 1.71e+03 1.48e+03 1.24e+03 1.00e+03 7.67e+02 5.30e+02
5.3.3 Modello turbolento “k-ω”
Per questa simulazione è stata usata come modello k-ω il modello standard e come opzione di default la “shear flow corrections” (correzione compresa nella modellazione k-ω) nel pannello “viscous model”.
Figura 5.28. Constanti del modello
Modello di turbolenza k-ω
N° di nodi sullo spessore 10 20 30 40
Numero di iterazioni 395 321 93 105
Tempo di convergenza 21.73 sec 40 sec 15 sec 20 sec Parete int. 111.489 57.8272 46.7682 36.0322 Y
+Parete est. 58.5453 25.7355 6.3582 2.14762 Parete int. 114.594 61.1935 50.176 39.2521 Y
*Parete est. 63.0308 28.8749 8.70759 2.29509
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw) Apr 29, 2004
Iterations
400 350 300 250 200 150 100 50 0 1e+04 1e+03 1e+02 1e+01 1e+00 1e-01 1e-02 1e-03 1e-04 1e-05 omega
ky-velocity x-velocity continuityResiduals
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw)Apr 29, 2004
Iterations
350 300 250 200 150 100 50 0 1e+04 1e+03 1e+02 1e+01 1e+00 1e-01 1e-02 1e-03 1e-04 omega
ky-velocity x-velocity continuityResiduals
10 nodi sullo spessore 20 nodi sullo spessore
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw) Apr 29, 2004
Iterations
100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 1e+04 1e+03 1e+02 1e+01 1e+00 1e-01 1e-02 1e-03 1e-04 omega
ky-velocity x-velocity continuityResiduals
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw)Apr 29, 2004
Iterations
120 100 80 60 40 20 0 1e+04 1e+03 1e+02 1e+01 1e+00 1e-01 1e-02 1e-03 1e-04 1e-05 omega
ky-velocity x-velocity continuityResiduals
30 nodi sullo spessore 40 nodi sullo spessore
Figura 5.29. Criteri di convergenza per il modello k-ω
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw) May 21, 2004 5.58e+01
5.27e+01 4.96e+01 4.65e+01 4.34e+01 4.04e+01 3.73e+01 3.42e+01
3.11e+01 2.80e+01 2.49e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw) May 21, 2004 5.58e+01
5.27e+01 4.96e+01 4.65e+01 4.34e+01 4.04e+01 3.73e+01 3.42e+01
3.11e+01 2.80e+01 2.49e+01
10 nodi sullo spessore
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw)Apr 29, 2004 6.04e+01
5.62e+01 5.19e+01 4.77e+01 4.35e+01 3.92e+01 3.50e+01 3.08e+01 2.65e+01 2.23e+01 1.81e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw)Apr 29, 2004 6.04e+01
5.62e+01 5.19e+01 4.77e+01 4.35e+01 3.92e+01 3.50e+01 3.08e+01 2.65e+01 2.23e+01 1.81e+01
20 nodi sullo spessore
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw)Apr 29, 2004 5.26e+01
4.76e+01 4.27e+01 3.77e+01 3.27e+01 2.78e+01 2.28e+01 1.79e+01 1.29e+01 7.98e+00 3.03e+00
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw)Apr 29, 2004 5.26e+01
4.76e+01 4.27e+01 3.77e+01 3.27e+01 2.78e+01 2.28e+01 1.79e+01 1.29e+01 7.98e+00 3.03e+00
30 nodi sullo spessore
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw)Apr 29, 2004 5.45e+01
4.91e+01 4.37e+01 3.83e+01 3.29e+01 2.75e+01 2.21e+01 1.67e+01 1.13e+01 5.90e+00 5.08e-01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw)Apr 29, 2004 5.45e+01
4.91e+01 4.37e+01 3.83e+01 3.29e+01 2.75e+01 2.21e+01 1.67e+01 1.13e+01 5.90e+00 5.08e-01
40 nodi sullo spessore
0 20 40 60 80 100 120
0.07 0.071 0.072 0.073 0.074 0.075 0.076 0.077 0.078 0.079 0.08 Posizione [m]
Velocità [m/s]
Mesh10 Mesh20 Mesh 30 Mesh 40
Figura 5.31. Confronto tra le mesh per il modello k-ω
In Figura 5.29 sono riportati gli andamenti dei residui per le quattro griglie: tutti i casi sono andati a convergenza per il criterio richiesto (10
-3).
In Figura 5.30 sono riportati i vettori velocità all’interno del canale: nella prima colonna si può notare l’andamento per l’intero canale, mentre nella seconda è mostrato un ingrandimento della zona superiore; in Figura 5.31 ed in Figura 5.32 si riportano i profili di velocità e di pressione sulla linea di post-processing.
Per una discussione più dettagliata si rimanda al paragrafo 5.3.5.
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 10, 2004 2.01e+03
1.85e+03 1.68e+03 1.52e+03 1.35e+03 1.19e+03 1.02e+03 8.58e+02 6.93e+02 5.29e+02 3.64e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, S-A) May 10, 2004 2.01e+03
1.85e+03 1.68e+03 1.52e+03 1.35e+03 1.19e+03 1.02e+03 8.58e+02 6.93e+02 5.29e+02 3.64e+02
10 nodi sullo spessore
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw) May 10, 2004 2.23e+03
2.03e+03 1.83e+03 1.62e+03 1.42e+03 1.22e+03 1.01e+03 8.10e+02
6.07e+02 4.04e+02 2.00e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw) May 10, 2004 2.23e+03
2.03e+03 1.83e+03 1.62e+03 1.42e+03 1.22e+03 1.01e+03 8.10e+02 6.07e+02 4.04e+02 2.00e+02
20 nodi sullo spessore
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw) May 10, 2004 1.69e+03
1.52e+03 1.35e+03 1.19e+03 1.02e+03 8.49e+02 6.80e+02 5.12e+02
3.43e+02 1.74e+02 5.63e+00
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw) May 10, 2004 1.69e+03
1.52e+03 1.35e+03 1.19e+03 1.02e+03 8.49e+02 6.80e+02 5.12e+02
3.43e+02 1.74e+02 5.63e+00
30 nodi sullo spessore
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw) May 10, 2004 1.82e+03
1.64e+03 1.45e+03 1.27e+03 1.09e+03 9.08e+02 7.27e+02 5.45e+02
3.63e+02 1.82e+02 1.58e-01
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, skw) May 10, 2004 1.82e+03
1.64e+03 1.45e+03 1.27e+03 1.09e+03 9.08e+02 7.27e+02 5.45e+02
3.63e+02 1.82e+02 1.58e-01
40 nodi sullo spessore
5.3.4 Modello turbolento “Reynolds Stress”
Per questa simulazione sono state usate come opzioni per il modello
“Reynolds Stress” la “wall B. C. from k equation” e “wall reflection effect” e come trattamento alla parete la “standard wall fuction” nel pannello “viscous model”.
Figura 5.33. Costanti del modello
Modello di turbolenza Reynolds Stress
N° di nodi sullo spessore 10 20 30 40
Numero di iterazioni 404 472 177 211
Tempo di convergenza 25.48 sec 50 sec 30 sec 40 sec Parete int. 118.86 60.1747 47.9821 36.1072 Y
+Parete est. 67.2474 32.7911 11.5281 6.14944 Parete int. 117.112 59.6953 47.8673 36.0546 Y
*Parete est. 67.0766 32.6111 13.7004 8.44856
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM) Apr 29, 2004
Iterations
450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 1e+03 1e+02 1e+01 1e+00 1e-01 1e-02 1e-03 1e-04 1e-05 uv-stress
ww-stress vv-stress uu-stress epsilon ky-velocity x-velocity continuityResiduals
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM)May 01, 2004
Iterations
500 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 1e+03 1e+02 1e+01 1e+00 1e-01 1e-02 1e-03 1e-04 1e-05 uv-stress ww-stress vv-stress uu-stress epsilon k y-velocity x-velocity continuityResiduals
10 nodi sullo spessore 20 nodi sullo spessore
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM) May 01, 2004
Iterations
180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 1e+03 1e+02 1e+01 1e+00 1e-01 1e-02 1e-03 1e-04 uv-stress ww-stress vv-stress uu-stress epsilon ky-velocity x-velocity continuityResiduals
Scaled Residuals
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM)May 01, 2004
Iterations
225 200 175 150 125 100 75 50 25 0 1e+03 1e+02 1e+01 1e+00 1e-01 1e-02 1e-03 1e-04 uv-stress ww-stress vv-stress uu-stress epsilon k y-velocity x-velocity continuityResiduals
30 nodi sullo spessore 40 nodi sullo spessore
Figura 5.34. Criteri di convergenza per il modello Reynolds Stress
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM) May 21, 2004 5.01e+01
4.82e+01 4.62e+01 4.43e+01 4.24e+01 4.05e+01 3.86e+01 3.67e+01
3.48e+01 3.29e+01 3.09e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM) May 21, 2004 5.01e+01
4.82e+01 4.62e+01 4.43e+01 4.24e+01 4.05e+01 3.86e+01 3.67e+01
3.48e+01 3.29e+01 3.09e+01
10 nodi sullo spessore
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM)May 01, 2004 5.50e+01
5.22e+01 4.94e+01 4.66e+01 4.38e+01 4.10e+01 3.82e+01 3.54e+01 3.26e+01 2.99e+01 2.71e+01
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM)May 01, 2004 5.50e+01
5.22e+01 4.94e+01 4.66e+01 4.38e+01 4.10e+01 3.82e+01 3.54e+01 3.26e+01 2.99e+01 2.71e+01
20 nodi sullo spessore
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM)May 01, 2004 4.69e+01
4.30e+01 3.91e+01 3.52e+01 3.13e+01 2.74e+01 2.35e+01 1.96e+01 1.57e+01 1.18e+01 7.90e+00
Velocity Vectors Colored By Velocity Magnitude (m/s)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM)May 01, 2004 4.69e+01
4.30e+01 3.91e+01 3.52e+01 3.13e+01 2.74e+01 2.35e+01 1.96e+01 1.57e+01 1.18e+01 7.90e+00
30 nodi sullo spessore
4.97e+01 4.50e+01 4.03e+01 3.57e+01 3.10e+01 2.63e+01 2.17e+01 1.70e+01 1.23e+01 7.68e+00
4.97e+01 4.50e+01 4.03e+01 3.57e+01 3.10e+01 2.63e+01 2.17e+01 1.70e+01 1.23e+01 7.68e+00
0 20 40 60 80 100 120
0.07 0.071 0.072 0.073 0.074 0.075 0.076 0.077 0.078 0.079 0.08 Posizione [m]
Velocità [m/s]
Mesh10 Mesh20 Mesh 30 Mesh 40
Figura 5.36. Confronto tra le mesh per il modello Reynolds Stress
In Figura 5.34 sono riportati gli andamenti dei residui per le quattro griglie: tutti i casi sono andati a convergenza per il criterio richiesto (10
-3).
In Figura 5.35 sono riportati i vettori velocità all’interno del canale: nella prima colonna si può notare l’andamento per l’intero canale, mentre nella seconda è mostrato un ingrandimento della zona superiore; in Figura 5.36 ed in Figura 5.37 si riportano i profili di velocità e di pressione sulla linea di post-processing.
Per una discussione più dettagliata si rimanda al paragrafo 5.3.5.
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM) May 10, 2004 1.54e+03
1.44e+03 1.35e+03 1.25e+03 1.16e+03 1.06e+03 9.66e+02 8.71e+02
7.76e+02 6.82e+02 5.87e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM) May 10, 2004 1.54e+03
1.44e+03 1.35e+03 1.25e+03 1.16e+03 1.06e+03 9.66e+02 8.71e+02
7.76e+02 6.82e+02 5.87e+02
10 nodi sullo spessore
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM) May 10, 2004 1.86e+03
1.72e+03 1.57e+03 1.43e+03 1.29e+03 1.15e+03 1.01e+03 8.70e+02
7.30e+02 5.89e+02 4.48e+02
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM) May 10, 2004 1.86e+03
1.72e+03 1.57e+03 1.43e+03 1.29e+03 1.15e+03 1.01e+03 8.70e+02
7.30e+02 5.89e+02 4.48e+02
20 nodi sullo spessore
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM) May 10, 2004 1.35e+03
1.22e+03 1.09e+03 9.55e+02 8.24e+02 6.93e+02 5.62e+02 4.32e+02 3.01e+02 1.70e+02 3.86e+01
Contours of Dynamic Pressure (pascal)
FLUENT 6.0 (2d, dp, segregated, RSM) May 10, 2004 1.35e+03
1.22e+03 1.09e+03 9.55e+02 8.24e+02 6.93e+02 5.62e+02 4.32e+02 3.01e+02 1.70e+02 3.86e+01
30 nodi sullo spessore
1.51e+03 1.36e+03 1.21e+03 1.06e+03 9.09e+02 7.59e+02 6.08e+02 4.58e+02 3.07e+02 1.56e+02
1.51e+03 1.36e+03 1.21e+03 1.06e+03 9.09e+02 7.59e+02 6.08e+02 4.58e+02 3.07e+02 1.56e+02