Riassunto
1 RIASSUNTO
Parole chiave: Cane, legamento crociato anteriore, biomeccanica del ginocchio, avanzamento della tuberosità tibiale, spinta tibiale craniale.
Negli ultimi decenni sono stati sviluppati numerosi interventi per il trattamento dell’incompetenza del legamento crociato anteriore del cane, grazie ai nuovi studi eseguiti sulla biomeccanica del ginocchio.
Questi nuovi interventi non si propongono più di sopperire alla funzione del legamento crociato, sostituendosi ad esso, bensì hanno lo scopo di eliminare la forza di spinta craniale tibiale, una delle cause eziopatogenetiche riconosciute fondamentali nella rottura non traumatica del legamento in questione.
La TTA (Tibial Tuberosity Advancement) è una tecnica chirurgica messa a punto dalla Scuola Veterinaria di Zurigo nel 2002, che si basa sui concetti già sfruttati dalla TPLO®; in maniera diversa, entrambi i metodi puntano a cambiare l’inclinazione del plateau tibiale per neutralizzare queste forze e rendere inutile la funzione del legamento crociato.
Nel lasso di tempo che va dal gennaio 2005 al gennaio 2007, sono stati sottoposti all’intervento di TTA 38 soggetti con diagnosi di rottura del legamento crociato anteriore monolaterale o bilaterale, per un totale di 43 casi. Nella TTA, l’inserzione del legamento tibio-rotuleo è spostata cranialmente per mezzo di un’osteotomia della tuberosità craniale, la quale è poi mantenuta in posizione per mezzo di un cestello in titanio ed unita al resto della tibia per mezzo di una placca; lo spostamento effettuato è tale da rendere perpendicolare il legamento tibio-rotuleo al plateau tibiale, annullando la forza di spinta tibiale.
E’ stata osservata la ripresa di funzionalità dell’arto trattato con la TTA nel follow-up a lungo termine, per valutare i vantaggi di questo intervento rispetto la TPLO®; di sicuro la semplicità e la poca invasività giocano a suo favore, mentre i limiti di questa tecnica chirurgica risultano l’incapacità di correggere i difetti di allineamento la non applicabilità in caso di plateau con inclinazione superiore ai 28°.
SUMMARY
Key-words: Dog, cranial cruciate ligament, biomechanic, tibial tuberosity advancement, tibial shear forces.
In the last few decades, many surgical techniques are developed concerning the treatment of the cranial cruciate ligament incompetency of the dog, based on modern studies performed about the biomechanics of the knee.
These new techniques provide stabilisation of the stifle without mimicking the function of the ligament roptured, but eliminating the tibio-femoral shear force, which is consider one of the most important cause for the overload of the cranial cruciate ligament.
TTA (Tibial Tuberosity Advancement) is a technique, improved by the Zurich Vet School in 2002, based on the concepts just utilized by TPLO®; both the methods aim to change the tibial plateau slope in order to make the function of the cranial cruciate ligament useless.
Between January 2005 and January 2007, 38 subjects with cranial cruciate ligament ropture, monolateral or bilateral, for a total of 43 stifles, that underwent the TTA procedure, have been considered. In this technique, the patellar ligament inserction on the tibia is advanced through the tibial tuberosity osteotomy, put in place by a titanium cage and joined to the tibia by a plate; this advancement makes the patellar ligament perpendicular to the tibial plateau, making useless the tibial shear force.
In the long term follow-up it has been observed the recovery of the functionality of the limb treated by TTA.Comparing TTA to TPLO we observed that TTA is more simply and less invasive than TPLO®. However TTA cannot correct limb alignment defects and it is not suitable if tibial plateau slope is more than 28°.