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052 del attestando le condizioni d’urgenza dell’esecuzione dei lavori, comunica di aver contattato con mail del la ditta C.E.A.C

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BOLOGNA,17/09/2021 RELAZIONE

Oggetto: Lavori urgenti per il miglioramento della messa in sicurezza delle porte di emergenza del garage nello stabile istituzionale di Via Cesare Costa n. 29/31 - Modena.CUP. E97H21002920001

CIG: Z213063EBB

A seguito delle diverse segnalazioni della sede di Modena inerente la necessità di porre rimedio all’ingresso e al bivacco di estranei all’interno del piano garage, la Cter ha effettuato il sopralluogo per verificare lo stato dei luoghi, accertando la necessità di procedere alla messa in sicurezza di n. 2 porte di accesso carrabile e della porta di uscita pedonale, tramite l’ampliamento delle pannellature di sicurezza al fine di inibire l’apertura da parte di estranei dall’esterno.

Il Rup nella relazione n. 020 del 8/02/2021, nella nota del 26/02/2021 di integrazione alla relazione n. 020 e nella relazione n. 052 del 10/03/2021 attestando le condizioni d’urgenza dell’esecuzione dei lavori, comunica di aver contattato con mail del 26/01/2021 la ditta C.E.A.C. di Bianchi Maurizio e C. SNC, in quanto ditta costruttrice delle porte del garage, chiedendo la disponibilità ad un sopralluogo e successivamente alla formulazione di un preventivo.

La ditta C.E.A.C. di Bianchi Maurizio e C. SNC ha formulato un preventivo di spesa secondo le specifiche richieste, per un importo di € 1.190,00 oltre Iva, oneri alla sicurezza compresi, e, su richiesta del Rup, ha presentato un’offerta migliorativa dell’8/03/2021 proponendo uno sconto di € 90,00 per un importo totale di € 1.100,00 oltre Iva.

Nella relazione n. 020/2021 e nella relazione n. 052/2021, il Rup ha certificato la congruità della spesa a preventivo, con riferimento al prezziario DEI - Emilia Romagna - CC Milano, in rapporto alla specificità, alla qualità e quantità della prestazione, proponendo l’affidamento diretto dei lavori alla ditta C.E.A.C. di Bianchi Maurizio e C. SNC per l’importo di € 1.100,00 oltre Iva.

Ciò premesso:

considerato che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, all’articolo 36, comma 2, lettera a), prevede che è possibile procedere mediante affidamento diretto;

viste le Linee Guida n. 4, di attuazione del d. lgs. 50/2016, aggiornate con delibera del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 636 del 10/07/2019;

considerata la necessità di eseguire i lavori in oggetto per evitare l’accesso ad estranei e allo scopo di mantenere le condizioni d’uso della struttura istituzionale, il Rup ha ritenuto opportuno di procedere mediante affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett. a) del d. lgs. 50/2016 s.m.i., alla ditta C.E.A.C. di Bianchi Maurizio e C. SNC, in quanto ditta costruttrice delle porte, senza consultare altre ditte;

visto che il Rup nella relazione n. 020/2021 e nella relazione n. 052/2021, ha dichiarato di avere scelto la ditta C.E.A.C. di Bianchi Maurizio e C. SNC, in deroga al principio di rotazione delle ditte motivata dalla necessità di dover intervenire immediatamente, tenendo anche conto del fatto che trattasi di un miglioramento delle lavorazioni già eseguite in precedenza dalla ditta stessa;

visto che la ditta C.E.A.C. di Bianchi Maurizio e C. SNC, è qualificata per eseguire i lavori in oggetto e che risulta in possesso dei requisiti di ordine generale ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, auto dichiarati dalla ditta con presentazione di autocertificazione del 1/03/2021, integrata con altra autocertificazione in data 30/03/2021, verificati positivamente con lettere di richiesta del 1/04/2021, i cui i certificati sono ancora in corso di validità, compresa la regolarità fiscale come da relazione n. 116/2021 del Rup, la regolarità contributiva attestata da Durc del 31/05/2021, la verifica nel casellario ANAC del 16/09/2021, la verifica dell’insussistenza di procedure concorsuali attestata da visura della C.C.I.A.A. del 16/09/2021;

visto che il Rup nella relazione n. 020/2021 e nella relazione n. 052/2021, ha dichiarato che si è avvalso della facoltà di esonerare la ditta C.E.A.C. di Bianchi Maurizio e C. SNC dalla presentazione della garanzia a seguito di presentazione di offerta migliorativa;

visto che il Rup nella relazione n. 020/2021 e nella relazione n. 052/2021 ha attestato la congruità della spesa a preventivo di € 1.100,00 oltre Iva per quantità e qualità dei lavori da eseguire, riferendosi al prezzario DEI - Emilia Romagna - CC Milano;

visto che il provvedimento in oggetto comporta una spesa totale quantificata in € 1.342,00 Iva compresa, che Pagina 1di 2

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trova adeguata capienza nelle risorse finanziarie di competenza e di cassa attribuite a questa Direzione per l’esercizio finanziario 2021 sulla voce del piano conti U.2.02.01.09;

Visto quanto sopra premesso si propone:

di autorizzare, come proposto dal Rup ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett. a) del d.lgs. 50/2016 e s.m.i.

l’affidamento dei lavori in oggetto alla ditta C.E.A.C. di Bianchi Maurizio e C. SNC, per l’importo contrattuale di € 1.100,00 oltre l’Iva pari a € 242,00;

di autorizzare l’impegno della spesa per l’importo totale di euro 1.342,00 Iva compresa, a favore della ditta C.E.A.C. di Bianchi Maurizio e C. SNC, da imputare contabilmente come di seguito:

prodotto 117 002 001 - voce piano dei conti U.2.02.01.09.019 (Lavori di manutenzione straordinaria immobili istituzionali – fabbricati ad uso strumentale) - IS_00192 - pari a € 1.127,28;

prodotto 117 002 001 - voce piano dei conti U.2.02.01.09.007 (Lavori di manutenzione straordinaria immobili istituzionali – fabbricati ospedalieri e altre strutture sanitarie) - IS_00192 - pari a € 214,72;

L’importo delle opere in oggetto rientra nel limite di spesa annua del 2% del valore dell’immobile in oggetto, come previsto dall’art. 2, comma 618, della L. 244 del 24/12/2007, come modificato dall’art. 8, comma 1 del D.L. n. 78 del 31/05/2010.

Ai sensi della lettera della Direzione Centrale Patrimonio del 26/01/2010 n. prot. 690, che ribadisce la classificazione dei lavori in base alle tipologie definite dal d.p.r. 06/06/2001 n. 380 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), i suddetti lavori si classificano alla lettera B, art. 3, c. 1, “Interventi di manutenzione straordinaria”.

Vicario Dirigente CLAUDIA GELSOMINI

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