BOLOGNA,03/12/2020 RELAZIONE
Oggetto: Lavori di adeguamento locali ex camera oscura, recupero stanze al quarto piano per emergenza Covid-19, manutenzione infissi nello stabile istituzionale di Via Monte Marmolada n. 5 a Reggio Emilia CIG: Z512E001EC
Nella relazione n. 174 del 16/09/2020 il Rup comunica che in considerazione dell’emergenza sanitaria in corso la Sede di Reggio Emilia ha chiesto la realizzazione della stanza per l’isolamento Covid, una nuova delimitazione dei percorsi per l’utenza diretta al Cml e quella diretta ai piani superiori, la creazione di un ambulatorio in più eliminando la camera oscura non più utilizzata, il ripristino di alcune stanze al quarto piano, la manutenzione di alcune porte e il ripristino di alcune veneziane.
Il Rup nella relazione n. 174, attestando le condizioni d’urgenza dell’esecuzione dei lavori, comunica di aver contattato la ditta C.R.E. s.r.l. Costruzioni Edili, l’unica ad aver dato la disponibilità ad intervenire immediatamente, affidandole i lavori.
Nella relazione n. 174 comunica che la ditta C.R.E. s.r.l. al termine dei lavori ha fatto pervenire consuntivo di spesa n. 39 del 09/07/2020 di euro 8.872,00 oltre IVA per i lavori di recupero della camera oscura, consuntivo di spesa n. 40 del 09/07/2020 di euro 1.270,00 oltre IVA per i lavori di delimitazione dei percorsi per l’utenza, consuntivo di spesa n. 41 del 09/07/2020 di euro 870,00 oltre IVA per i lavori di ripristino di alcune veneziane, consuntivo di spesa n. 49 del 31/07/2020 di euro 5.200,13 oltre IVA per i lavori di ripristino di alcune stanze al quarto piano e la manutenzione di alcune porte, per un totale di spesa a consuntivo di euro 16.212,13 oltre IVA.
Nella relazione n. 174 il Rup ha certificato la congruità della spesa a consuntivo, con riferimento al prezziario DEI Recupero ristrutturazione e manutenzione, attestando anche la regolare esecuzione dei lavori, autorizzando il pagamento dell’importo di euro 16.212,13 oltre IVA alla ditta C.R.E. s.r.l.
Ciò premesso:
considerato che il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, all’articolo 36, comma 2, lettera a), prevede che è possibile procedere mediante affidamento diretto;
viste le Linee Guida n. 4, di attuazione del d. lgs. 50/2016, aggiornate con delibera del Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 636 del 10/07/2019;
considerata l’urgenza di eseguire i lavori in oggetto, per le motivazioni espresse in premessa, allo scopo di adeguare gli spazi della sede di Reggio Emilia all’emergenza sanitaria in corso, il Rup ritenuto opportuno procedere mediante affidamento diretto ai sensi, dell’art. 36, c. 2, lett. a) del d.
lgs. 50/2016 s.m.i., alla ditta C.R.E. s.r.l., senza consultare altre ditte;
visto che il Rup nella relazione n. 174, ha dichiarato di avere contattato la ditta C.R.E. s.r.l. in quanto l’unica ad aver dato la disponibilità ad intervenire immediatamente;
visto che il Rup nella relazione n. 174 ha dichiarato il rispetto del principio di rotazione delle ditte in quanto la ditta C.R.E. s.r.l. non risultava affidataria degli ultimi affidamenti edili nello stabile in oggetto;
visto che la ditta C.R.E. s.r.l. è qualificata per eseguire i lavori in oggetto e che risulta in possesso dei requisiti di ordine generale ai sensi dell’art. 80, comma 1, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, auto dichiarati dalla ditta con presentazione di D.G.U.E in data 18/08/2020, verificati positivamente con lettere di richiesta del 20/10/2020, compresa la regolarità contributiva attestata da Durc del 07/09/2020, la verifica nel casellario ANAC del 30/11/2020, la verifica dell’insussistenza di procedure concorsuali attestata da visura della C.C.I.A.A. del 30/11/2020;
visto che il Rup nella relazione n. 174 ha attestato la congruità della spesa a consuntivo dell’importo di euro 16.212,13 oltre IVA, con riferimento al prezziario DEI Recupero ristrutturazione e
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manutenzione;
considerato che la spesa in oggetto rientra tra quelle volte a fronteggiare l’emergenza sanitaria per Covid-19 e pertanto è esclusa dalle limitazioni introdotte dall’art. 1 comma 591 della legge 160/2019, come da nota della D.C.P.B.C. del 05/05/2020;
visto che il provvedimento in oggetto comporta una spesa totale quantificata in euro 19.778,80 Iva inclusa e risulta in linea con la programmazione di spesa della pertinente posta di budget, che la spesa rientra nei limiti degli importi previsionali definitivamente attribuiti a questa Direzione regionale per il 2020 sulla voce contabile U.1.03.02.09.008, e che pur eccedendo il limite di spesa come individuato dall’art. 102 del decreto legge n. 34/2020 (valore medio del triennio 2016-2018), si può procedere all’impegno come da istruzioni con lettera del 25/06/2020 prot. 4469, nella quale la Direzione Centrale Programmazione, Bilancio e Controllo autorizza l’impegno oltre tale limite di spesa ma entro il budget già assegnato, al netto degli impegni di spesa connessi al contenimento della diffusione epidemiologica da Covid-19.
Visto quanto sopra premesso si propone:
di approvare gli affidamenti diretti dei lavori in oggetto, come disposto urgentemente dal Rup ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett. a) del d.lgs. 50/2016 e s.m.i. alla ditta C.R.E. s.r.l. per l’importo contrattuale di euro 16.212,13 oltre l’Iva pari a euro 3.566,67;
di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa e il pagamento dell’importo di euro 19.778,80, Iva compresa, a favore della ditta C.R.E. s.r.l., da imputare contabilmente come di seguito:
prodotto 117 001 001 - voce piano dei conti U.1.03.02.09.008 (Lavori di manutenzione ordinaria immobili istituzionali) - IS_00239, pari a euro 19.778,80;
Ai fini della classificazione delle spese per missioni e programmi la spesa si attribuisce alla seguente missione/programma: 1.1, 1.2, 2.1, 2.2, 2.3, 3.1, 3.2, 3.3, 4.1, 4.2 e 5.2.
L’importo delle opere in oggetto rientra nel limite di spesa annua del 2% del valore dell’immobile in oggetto, come previsto dall’art. 2, comma 618, della L. 244 del 24/12/2007, come modificato dall’art. 8, comma 1 del D.L. n. 78 del 31/05/2010.
Ai sensi della lettera della Direzione Centrale Patrimonio del 26/01/2010 n. prot. 690, che ribadisce la classificazione dei lavori in base alle tipologie definite dal d.p.r. 06/06/2001 n. 380 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia), i suddetti lavori si classificano alla lettera A, art. 3, c. 1, “Interventi di manutenzione ordinaria”.
Vicario Dirigente CLAUDIA GELSOMINI
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