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Agevolazioni ed incentivi

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Academic year: 2022

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Sicily Consulting APS

Sicily Consulting APS Via cosenza n.11 - Catania Tel: +39 348 401 7944 Email:

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Agevolazioni ed incentivi

GAL Etna Sud. Misura 6.4.c. Seconda edizione. Finanziamento a fondo perduto pari al 75% per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio, artigianale, turistico, servizi, innovazione tecnologica.

FONDIMPRESA. Avviso 1/2021 - Innovazione. Finanziamento a fondo perduto per le imprese aderenti a

Fondimpresa per corsi di formazione in materia di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo.

GAL Terra Barocca. Operazione 6.4.c. Ambito 2. Finanziamento a fondo perduto pari al 75% per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio - artigianale - turistico - servizi - innovazione

tecnologica.

POR FSE 2014/2020. Azione 3.3.2. Quarto bando (2021). Finanziamento a fondo perduto fino al 60% per gli interventi a sostegno dell'attrazione di produzioni audiovisive da realizzare in Liguria.

FSC 2014/2020. Finanziamento a fondo perduto fino all'80% per sostenere la produzione cinematografica e audiovisiva in Sicilia. Anno 2021.

MADE. Bando 2021. Finanziamento a fondo perduto fino al 50% per Progetti di Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale.

INVITALIA. Bando Voucher TEM digitali. Finanziamento a fondo perduto per l’acquisizione da parte delle piccole imprese di consulenze per l’internazionalizzazione prestate da temporary export manager con specializzazione digitale.

GAL Terre di Aci. Operazione 16.9. Ambito 2. Finanziamento a fondo perduto pari al 100% per lo sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali.

GAL Terra Barocca. Operazione 6.4.c. Finanziamento a fondo perduto pari al 75% per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio - artigianale - turistico - servizi - innovazione tecnologica.

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Finanziamento a fondo perduto a favore della formazione professionale nel settore dell'autotrasporto.

MISE. Finanziamento a fondo perduto fino al 50% a favore delle imprese operanti nell'industria del tessile, moda e degli accessori.

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MISE. Fondo per l'intrattenimento digitale. Finanziamento a fondo perduto fino al 50% a favore delle imprese che operano nel settore dell’intrattenimento digitale e realizzano prototipi di videogiochi.

PSR 2014/2020. Misura 1.3. Finanziamento a fondo perduto pari al 100% per potenziare le capacità e le competenze delle imprese siciliane attraverso scambi interaziendali e visite di breve durata.

INVITALIA. Fondo Salvaguardia Imprese. Finanziamento per programmi di ristrutturazione aziendale finalizzati alla salvaguardia dei livelli occupazionali e alla prosecuzione dell’attività d’impresa.

Ambient Assisted Living. Bando 2021. Finanziamento a fondo perduto per promuovere soluzioni sanitarie e assistenziali inclusive per invecchiare bene nel nuovo decennio.

UFFICIO UNIONE EUROPEA PER LA PROPRIETA' INTELLETTUALE (EUIPO). Finanziamento a fondo perduto fino a € 1.500 per i servizi di consulenza personalizzati e per la registrazione del marchio, disegno o modello UE, al fine di proteggere i diritti di Proprietà Intellettuale (PI) delle PMI.

PSR 2014/2020. Misura 2.1. Finanziamento a fondo perduto pari al 100% per aiutare le imprese agricole ad avvalersi dei servizi di consulenza.

INVITALIA. Bando SMART MONEY. Finanziamento a fondo perduto fino al 100% destinato alle start-up italiane per la realizzazione di progetti innovativi.

Bando ISI INAIL 2020. Contributo a fondo perduto fino al 65% per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro tramite l’adeguamento delle strutture alle normative di sicurezza.

MISE. Bando Digital transformation. Finanziamento a fondo perduto e a tasso agevolato per sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.

CCIAA di Caltanissetta. Bando crisi si impresa 2020. Finanziamento a fondo perduto per l'abbattimento dei tassi di interesse sui finanziamenti.

SACE SIMEST. Finanziamenti per l'internazionalizzazione. Finanziamento a fondo perduto e tasso agevolato per sostenere la crescita delle imprese sui mercati esteri.

MISE. Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato per progetti di ricerca e sviluppo per l'economia circolare.

Invitalia. Bando Cultura Crea. Finanziamento a fondo perduto fino al 90% per la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali e no profit nel settore dell'industria culturale, creativa e turistica.

Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Credito d'imposta per la produzione cinematografica e per la produzione audiovisiva.

MISE. Voucher 3I – Investire In Innovazione. Contributo a fondo perduto sotto forma di Voucher per sostenere le startup innovative nella brevettabilità delle invenzioni.

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MISE. Bando Space Economy.Contributo a fondo perduto fino al 55% per progetti di ricerca e sviluppo nel campo della space economy.

MISE. Contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato in favore dei progetti di ricerca e sviluppo nell'ambito delle aree tecnologiche Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita. Bando 2019.

Finanziamento a tasso agevolato fino al 75% e contributo a fondo perduto fino al 35% promosso da ISMEA in favore dell'autoimprenditorialità in agricoltura e del ricambio generazionale.

Contributo a fondo perduto fino al 40% e finanziamento a tasso agevolato fino al 50% promosso dal MIPAAF per lo sviluppo di contratti di filiera e di distretto.

"Resto al Sud". Contributo a fondo perduto fino al 35% e finanziamento a tasso agevolato fino al 65% per la costituzione di nuove imprese da parte di giovani imprenditori.

PON Imprese e Competitività 2014-2020. Asse IV. Contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato promosso da Invitalia per sostenere investimenti per la tutela ambientale.

Contratto di Sviluppo. Contributo a fondo perduto fino all'80% e finanziamento a tasso agevolato promosso da Invitalia per la realizzazione di investimenti di rilevanti dimensioni.

Contributo a fondo perduto fino al 50% promosso dalla Fondazione Film Commission Torino Piemonte per interventi a sostegno delle opere audiovisive.

Contributo a fondo perduto promosso dall'INPS per l’assunzione di giovani lavoratori agricoli.

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GAL Etna Sud. Misura 6.4.c. Seconda edizione.

Finanziamento a fondo perduto pari al 75% per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio, artigianale, turistico, servizi, innovazione tecnologica.

AREA GEOGRAFICA: Sicilia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Turismo, Servizi/No Profit, Industria, Cultura, Commercio, Artigianato, Agricoltura BENEFICIARI: Micro Impresa, PMI, Persona fisica

SPESE FINANZIATE: Digitalizzazione, Consulenze/Servizi, Promozione/Export, Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari

TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto BANDO APERTO | Scadenza il 16/06/2021

L'azione è diretta a sostenere investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extraagricole nel Comprensorio EtnaSud, favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro, in particolare femminili e giovanili.

Soggetti beneficiari

I beneficiari della operazione sono:

- gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività attraverso l’avvio di attività extra-agricola;

- le microimprese e le piccole imprese.

Localizzazione

Gli investimenti devono essere effettuati nel comune di Mascalucia, Camporotondo Etneo, San Giovanni La Punta, San Pietro Clarenza e Tremestieri Etneo.

Tipologia di interventi ammissibili

L’operazione intende sostenere investimenti per:

le attività di B&B;

la valorizzazione di prodotti artigianali e industriali;

gli interventi per creazione e lo sviluppo di attività commerciali;

servizi turistici, servizi ricreativi, di intrattenimento, servizi per l’integrazione sociale in genere, servizi di manutenzione ambientale, per la fruizione di aree naturali quali Natura 2000, Parchi o Riserve.

Tra gli interventi ammissibili in tali contesti, finalizzati alla valorizzazione delle risorse legate al territorio, e caratterizzati da principi quali sostenibilità energetica, ambientale, innovazione tecnologica e servizi dedicati alla persona, possono essere compresi:

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ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento esclusivo delle attività di B&B e delle altre attività previste per le imprese extraagricole;

interventi per la realizzazione di prodotti artigianali ed industriali e di punti vendita;

interventi per la creazione e lo sviluppo di servizi turistici, artigianali, ricreativi, commerciali e per l’integrazione sociale in genere, servizi di manutenzione ambientale e per la fruizione di aree naturali quali Natura 2000, Parchi o Riserve;

interventi finalizzati alla creazione e allo sviluppo di attività in grado di fornire servizi importanti per le popolazioni e alle imprese, come quelli del settore dell’accoglienza;

interventi nel campo dei servizi di guida ed informazione finalizzati alla fruibilità di musei e beni culturali;

interventi per la fornitura di servizi di guida ed accompagnamento nella visita turistica di beni paesaggistici, riserve, parchi ed altri elementi naturali;

interventi in strutture per attività di intrattenimento, divertimento e ristorazione;

interventi per la fornitura di servizi di digitalizzazione e informatizzazione dedicati ai beni storici, culturali, naturali e paesaggistici;

interventi per la fornitura di servizi per allestimenti di esposizioni e performances nelle arti teatrali, visive e musicali;

interventi per la fornitura di servizi sociali e assistenziali come le attività di riabilitazione e integrazione sociale rivolte prevalentemente ad anziani e soggetti con disabilità, ma anche ad altri soggetti con situazione di svantaggio;

interventi per la fornitura di servizi educativi per attività di aggregazione destinati a diverse fasce di età;

interventi per la fornitura di servizi innovativi inerenti le attività informatiche e le tecnologie di informazione e comunicazione a supporto della popolazione e delle imprese sul territorio.

interventi per la divulgazione della civiltà rurale attraverso spazi espositivi raccolte di attrezzi ed elementi testimoniali, documentazioni fotografiche, proiezione di filmati multimediali.

L’investimento per lo svolgimento dell'attività di B&B è finanziabile solo se prevista in immobili di proprietà.

Sono considerate ammissibili le spese per la realizzazione di:

opere con prezzi unitari desunti dal vigente prezzario regionale per opere ed interventi in agricoltura e nel settore forestale;

opere non contemplate nel prezzario agricoltura, con prezzi unitari desunti dai prezzari regionali vigenti, con una decurtazione del 10%;

tipologie di opere specifiche non desumibili dai prezzari di riferimento, con prezzi unitari desunti da specifiche analisi prezzi, corredati da tabelle provinciali per la manodopera;

acquisizione di beni materiali (compresi hardware e software, attrezzature e macchinari);

spese finalizzate a garantire la visibilità delle opere realizzate, con attività informative e pubblicitarie.

Inoltre sono ammissibili le seguenti spese generali, che possono essere ammesse a contributo sino alla percentuale massima del 12% dell'importo dei lavori, al netto delle spese stesse.

Entità e forma dell'agevolazione

La dotazione finanziaria del presente bando ammonta ad € 496.389,60.

L’importo minimo dell’iniziativa progettuale è pari ad € 30.000,00.

Nell’ambito della presente Operazione il contributo pubblico massimo concedibile è pari al 75% su un importo complessivo di progetto di euro 100.000,00 + I.V.A.

Per progetti di importo superiore, il contributo massimo concedibile dal GAL è di € 75.000,00.

Sono stabiliti i seguenti limiti di spesa massima ammissibile, per tipologia d’ investimento:

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Interventi sul patrimonio edilizio: euro 520,00 per ogni mc. di fabbricato interessato all’intervento, compresi l’installazione e il ripristino d’impianti termici e telefonici. Tali interventi non possono superare la soglia del 0% dell’investimento complessivo.

Per B&B Arredi e corredi per ogni camera doppia: euro 7.500,00, da decurtare del 20% nel caso di camera singola o da incrementare del 15% per ogni letto aggiunto.

Acquisto biciclette per cicloturismo: massimo n. 10 biciclette al costo non superiore a euro 200,00 cadauna.

Acquisto veicoli trasporto persone: € 35.000,00 complessivi. L’acquisto di veicoli è ammissibile solo se funzionale allo svolgimento dell’attività oggetto dell’intervento. È esclusa l’ammissibilità della spesa per l’acquisto di veicoli laddove questa non risulti esser strettamente legata all’attività d’impresa.

Scadenza

Le domande potranno essere presentate dal 15 marzo 2021 al 16 giugno 2021.

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FONDIMPRESA. Avviso 1/2021 - Innovazione.

Finanziamento a fondo perduto per le imprese aderenti a Fondimpresa per corsi di formazione in materia di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, Turismo, Agroindustria/Agroalimentare

BENEFICIARI: PMI, Grande Impresa, Micro Impresa

SPESE FINANZIATE: Digitalizzazione, Formazione, Consulenze/Servizi, Innovazione Ricerca e Sviluppo TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto

PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

Con l’Avviso n. 1/2021 “Formazione a sostegno dell’innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo nelle imprese aderenti”, Fondimpresa ha deciso di finanziare piani condivisi per la formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo.

Soggetti beneficiari

Possono presentare la domanda di finanziamento e realizzare il Piano formativo solo i seguenti soggetti:

a) le imprese beneficiarie dell’attività di formazione oggetto del Piano per i propri dipendenti, già aderenti a Fondimpresa alla data di presentazione della domanda di finanziamento e già registrate sull’«Area Riservata» del sito web www.fondimpresa.it

Possono partecipare esclusivamente le aziende che non sono state beneficiarie di Piani finanziati sull’Avviso 1/2019 del Fondo, salvo il caso in cui il finanziamento sia stato revocato o l’azienda vi abbia rinunciato.

b) gli enti già iscritti, alla data di presentazione della domanda di finanziamento, nell’Elenco dei Soggetti Proponenti qualificati da Fondimpresa

Il Piano deve in ogni caso prevedere, a pena di esclusione, la partecipazione di uno dei soggetti di seguito elencati:

1. Dipartimenti di Università pubbliche e private riconosciute dal MIUR;

2. Enti pubblici di ricerca vigilati dal MIUR;

3. altri Organismi di ricerca in possesso dei requisiti indicati.

Tipologia di interventi ammissibili

Il Piano formativo finanziato deve riguardare esclusivamente il seguente ambito: Progetti o interventi di innovazione digitale e/o tecnologica nelle imprese aderenti che riguardano l’introduzione di nuovi prodotti e/o

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processi o un notevole miglioramento di quelli già esistenti, e che richiedono, in una o più fasi della realizzazione e/o del trasferimento, la formazione del personale interessato.

E’ ammessa la partecipazione, in misura non superiore al 20% del totale dei lavoratori coinvolti, di lavoratori di aziende interessate al progetto/intervento come utilizzatrici dirette dell’innovazione digitale e/o tecnologica nell’ambito della filiera.

Il Piano formativo che coinvolge un’unica impresa aderente può riguardare esclusivamente un’azienda che rientra nella definizione comunitaria di PMI. In caso di Piano interaziendale deve essere assicurata la partecipazione, in misura almeno pari al 20% dei lavoratori posti in formazione, di lavoratori dipendenti appartenenti a PMI secondo la vigente definizione comunitaria.

Il Piano deve sempre prevedere la partecipazione di almeno 15 dipendenti in possesso dei requisiti richiesti dall’Avviso. A consuntivo la soglia minima della partecipazione dei lavoratori viene verificata conteggiando solo i lavoratori con frequenza per almeno il 70% delle ore di corso di un’azione formativa valida, o all’80%

ove previsto.

Sono ammissibili i seguenti costi:

A - Erogazione della formazione

B - Partecipanti alla formazione (per retribuzioni ed oneri del personale, coperture assicurative obbligatorie per legge, viaggi dei dipendenti in servizio che partecipano alla formazione)

C - Attività preparatorie e di accompagnamento ed attività non formative per personale ed esperti, viaggi, materiali di consumo e forniture.

D - Gestione del Piano, per costi diretti relativi a coordinamento generale, funzionamento ed amministrazione del Piano e costi indiretti di gestione.

Entità e forma dell'agevolazione

La dotazione finanziaria stanziata è di 20.000.000 € ed è suddivisa tra le seguenti macro-aree:

MACRO-AREE Stanziamento (Euro)

A - Piani con aziende aderenti beneficiarie del NORD (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trento, Provincia di Bolzano).

6.985.000,00 B - Piani con aziende aderenti beneficiarie del CENTRO (Emilia Romagna, Toscana,

Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise). 4.600.000,00

C - Piani con aziende aderenti beneficiarie del SUD E ISOLE (Campania, Puglia,

Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna). 3.415.000,00

D – Piani su base multi regionale, per soddisfare fabbisogni formativi comuni alle aziende appartenenti alla stessa categoria merceologica o a reti e filiere organizzate

secondo la logica del prodotto finale. (minimo 5 aziende e 30 lavoratori) 5.000.000,00

TOTALE 20.000.000,00

Il Piano formativo presentato a Fondimpresa deve prevedere un finanziamento minimo di euro 50.000,00 (cinquantamila) e un finanziamento massimo di euro 250.000,00 (duecentocinquantamila).

Scadenza

Le domande di finanziamento dovranno pervenire a partire dalle ore 9.00 del 30 marzo 2021 fino alle ore 13.00 del 31 dicembre 2021.

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GAL Terra Barocca. Operazione 6.4.c. Ambito 2.

Finanziamento a fondo perduto pari al 75% per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio - artigianale - turistico - servizi - innovazione tecnologica.

AREA GEOGRAFICA: Sicilia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Agricoltura, Artigianato, Industria, Servizi/No Profit, Turismo, Cultura BENEFICIARI: Micro Impresa, PMI, Persona fisica

SPESE FINANZIATE: Attrezzature e macchinari, Avvio attività / StartUp, Opere edili e impianti, Promozione/Export, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Consulenze/Servizi, Digitalizzazione TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto

BANDO APERTO | Scadenza il 31/05/2021

L’operazione 6.4.C incentiva interventi per il sostegno agli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole, favorendo sia la creazione di nuovi posti di lavoro che la erogazione di servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle comunità locali nei territori rurali. L’operazione prevede interventi che contribuiscono al soddisfacimento della FA 6.B che promuove lo sviluppo locale in zone rurali ed intende attenuare i divari economici delle aree rurali rispetto alle aree urbane, stimolare lo sviluppo locale nelle medesime sotto l’aspetto sociale, culturale, ricreativo e turistico e migliorare la qualità della vita attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro. Con il presente bando il GAL Terra Barocca dà attuazione agli interventi previsti nel PAL 2014-2020 per il tipo di azione “Creazione di attività di servizi per il turismo sostenibile (fruizione del territorio, valorizzazione, trasporti intermodali, promozione). Anche attraverso piccoli interventi per la fruizione dei beni”.

Il tipo di azione si colloca nell'ambito della Misura 6 come azione di supporto all’inclusione sociale, alla riduzione della povertà e allo sviluppo economico delle zone rurali.

Gli interventi sono finalizzati a favorire l'avviamento, da parte di singole persone fisiche in nuove attività imprenditoriali in ambito extra-agricolo al fine di aumentare le possibilità di impiego nelle aree rurali, contribuendo positivamente ai processi di innovazione in area rurale e al mantenimento di un tessuto sociale in aree altrimenti potenzialmente soggette ad abbandono.

Si intendono sostenere il rafforzamento dell’offerta turistica con strutture di accoglienza e servizi. Gli investimenti potranno quindi essere rivolti ai servizi, infatti si intende promuovere la diffusione di attività destinate ad incrementare il livello e la qualità di servizi per il turismo, quali guide, servizi informativi, investimenti in strutture per attività di intrattenimento e divertimento e per attività di ristorazione.

Soggetti beneficiari

I beneficiari della operazione sono:

• gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività attraverso l’avvio di attività extra-agricola;

• le microimprese e le piccole imprese

Localizzazione

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L’operazione prevede interventi nei comuni del GAL Terra Barocca (Ispica, Modica, Ragusa, Santa Croce Camerina, Scicli) Lo status di azienda ricadente nel territorio del GAL è rispettato quando sia la sede legale che quella operativa ricadono all'interno dei comuni facenti parte del GAL.

Tipologia di interventi ammissibili

La misura finanzia microimprese nel settore dei servizi afferenti alle categorie di seguito elencate che abbiano come codice primario ATECO (ATECO 2007 Classificazione delle attività economiche), uno dei seguenti:

23.70.10 Segagione e lavorazione delle pietre e del marmo

23.70.20 Lavorazione artistica del marmo e di altre pietre affini, lavori in mosaico 55.20.20 Ostelli della gioventù

55.30.00 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte 56.10.11 Ristorazione con somministrazione

56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole

56.10.20 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto 56.10.41 Gelaterie e pasticcerie ambulanti

56.10.42 Ristorazione ambulante 56.21.00 Catering per eventi, banqueting 56.30.00 Bar e altri esercizi simili senza cucina 58.19.00 Altre attività editoriali

59.11.00 Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi 74.10.90 Altre attività di design

77.11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri 77.21.09 Noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative

81.30.00 Cura e manutenzione del paesaggio (inclusi parchi, giardini e aiuole) 90.03.02 Attività di conservazione e restauro di opere d'arte

90.04.00 Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche 91.01.00 Attività di biblioteche ed archivi

91.02.00 Attività di musei

91.03.00 Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili

91.04.00 Attività degli orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali 93.11.20 Gestione di piscine

93.11.30 Gestione di impianti sportivi polivalenti 93.11.90 Gestione di altri impianti sportivi nca

93.19.10 Enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi 93.21.00 Parchi di divertimento e parchi tematici

93.29.20 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali

96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)

Particolare rilievo verrà dato a progetti che prevedono l’introduzione di prodotti e servizi e/o processi innovativi non presenti all’interno del territorio del GAL, con particolare riferimento alle TIC e a progetti che utilizzano processi o servizi che migliorano le performance produttive attraverso tecnologie innovative.

Sono ammissibili gli interventi che riguardano:

- ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento delle attività;

- acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e mobilio da destinare allo svolgimento degli interventi di progetto;

- acquisto di hardware e software finalizzati alla gestione delle attività extra-agricole, nonché di attrezzature info-telematiche per l’accesso a collegamenti ad alta velocità;

- realizzazione siti internet e di tutte le nuove forme di promozione online, ad esclusione dei costi di gestione nonché la realizzazione di servizi e l’acquisto di dotazioni durevoli necessari per l’attività da realizzare;

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- realizzazione di opere connesse al superamento di barriere architettoniche e di prevenzione dei rischi, rientranti nelle spese riguardanti il miglioramento del bene immobile, con conseguente innalzamento del livello di fruibilità;

- investimenti per l’auto-approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili, integrati e proporzionati con gli interventi di cui ai punti precedenti.

Entità e forma dell'agevolazione

La dotazione finanziaria del presente bando ammonta ad € 420.000,00.

Nell'ambito della presente Operazione il contributo pubblico massimo concedibile è pari al 75% dell’importo complessivo di progetto di euro € 100.000,00.

Scadenza

Le domande possono essere presentate fino al 31 maggio 2021.

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POR FSE 2014/2020. Azione 3.3.2. Quarto bando (2021). Finanziamento a fondo perduto fino al 60%

per gli interventi a sostegno dell'attrazione di produzioni audiovisive da realizzare in Liguria.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit

BENEFICIARI: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi, Attrezzature e macchinari TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto

PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

Il bando si propone di attrarre imprese di produzione audiovisiva indipendenti, nazionali e internazionali, per la produzione di opere audiovisive sul territorio della Liguria.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le piccole, medie e grandi imprese in forma singola o associata.

Possono partecipare imprese di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva italiane europee o extraeuropee:

- che esercitino attività prevalente di produzione cinematografica e audiovisiva, in possesso del codice ATECO 2007 59.11.00, attive, iscritte al registro delle imprese se italiane, o la classificazione equivalente NACE Rev. 2

“59.11”, se aventi sede in uno dei Paesi dell’Unione Europea e che come tali siano iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio o Ente omologo in uno dei Paesi dell’Unione Europea;

- che siano produttori indipendenti;

- in possesso di un contratto di distribuzione fra le parti sottoscritto con un distributore cinematografico/broadcaster (contratti di distribuzione, deal memo o lettera di impegno per la distribuzione o un contratto di pre-acquisto o coproduzione o di attivazione con un broadcaster o una piattaforma SVOD o VOD.

Non si considera soddisfatto questo requisito tramite la presentazione di sola lettera di interesse);

- che dimostrino con credit ufficiali pregressa esperienza nella produzione audiovisiva.

È ammessa la presentazione di una domanda, per ogni richiedente, per ciascuna delle tipologie di progetto.

Tipologia di interventi ammissibili

Gli interventi oggetto del presente bando devono riguardare iniziative realizzate sul territorio della Liguria.

Le iniziative ammissibili riguardano la produzione di opere audiovisive realizzate da imprese italiane, europee o extraeuropee e destinate alla distribuzione nazionale e internazionale, che soddisfino uno dei seguenti criteri:

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- realizzare almeno il 30 % dei giorni di riprese sul territorio ligure o - effettuare almeno il 20% della spesa preventivata sul territorio ligure.

2. Sono ammesse le seguenti tipologie di progetti:

- Lungometraggi (durata superiore a 75 minuti);

- Serie TV (durata superiore a 100 minuti). Ciascuna delle tipologie sopra indicate può essere realizzata, sia parzialmente che integralmente, con tecniche di animazione e può avere carattere di finzione o di documentario.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa che concorrono al costo di produzione, effettivamente sostenute nel territorio ligure:

- compensi per personale residente in Liguria, impiegato nella realizzazione del progetto; - beni di consumo non durevoli acquisiti/noleggiati da fornitori con sede legale/operativa in Liguria;

- beni durevoli acquisiti/ noleggiati da fornitori con sede legale/operativa in Liguria (i costi dei beni acquisiti sono riconosciuti nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto; sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto);

- le spese relative a prestazioni effettuate dai titolari, dai soci e da tutti coloro che ricoprono cariche sociali nell’impresa richiedente, se residenti in Liguria, purché dalla documentazione contabile si evinca che sono riferite ad una specifica attività del progetto;

- costi per permessi autorizzazioni;

- costi indiretti (nel limite massimo del 15% dei costi di personale);

- spese sostenute per strutture ricettive localizzate in Liguria, fino a un massimo del 10% delle spese ammissibili.

Sono ammissibili le spese riferite a iniziative già avviate dal 1/01/2021 purché non concluse alla data di presentazione della domanda.

Entità e forma dell'agevolazione

L’intervento ammissibile agevolabile non può essere inferiore a euro 150.000,00.

L'importo massimo del contributo è di euro 200.000,00.

Il contributo verrà concesso con percentuali differenti in relazione al punteggio attribuito:

Punteggio Percentuale

60-75 35%

76-90 40%

> 90 60%

Scadenza

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Le domande possono essere presentate a partire dal 23 marzo al 23 aprile 2021.

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FSC 2014/2020. Finanziamento a fondo perduto fino all'80% per sostenere la produzione cinematografica e audiovisiva in Sicilia. Anno 2021.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit

BENEFICIARI: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI, Associazioni/Onlus/Consorzi SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi, Attrezzature e macchinari

TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto BANDO APERTO | Scadenza il 15/04/2021

La Regione Siciliana ha riconosciuto il cinema e l’audiovisivo quale mezzo fondamentale di espressione artistica, formazione culturale, comunicazione e rilevante strumento di crescita sociale ed economica, promuovendone lo sviluppo e le attività connesse. Pertanto, nell'ambito delle competenze ad essa attribuite, è stato perseguito l’obiettivo di incentivare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive, al fine di rafforzare e qualificare le imprese locali, attrarre le produzioni nazionali e internazionali, favorire la crescita professionale degli operatori regionali del settore, diffondere la conoscenza dei contesti storici, artistici, culturali e paesaggistico-ambientali dell'Isola, anche ai fini della promozione turistica.

In particolare, l'Amministrazione intende agire sul settore dell’audiovisivo per:

promuovere e sostenere opere audiovisive originali e di qualità;

potenziare l’immagine della Sicilia attraverso il rafforzamento della committenza pubblica, mirata a supportare opere audiovisive legate al territorio siciliano per valorizzarne attualità, storia, cultura, paesaggio, tradizioni, enogastronomia e identità;

promuovere e sostenere i professionisti del settore audiovisivo operanti sul territorio regionale;

sostenere opere audiovisive realizzate in Sicilia anche se non espressamente legate a tratti identitari del territorio dell'Isola, ma tuttavia capaci di dare impulso alla filiera audiovisiva regionale e di promuovere impatti economici e occupazionali sul territorio siciliano;

sostenere opere audiovisive con alto grado di fattibilità realizzativa e di potenzialità distributiva in grado di generare effetti ed impatti sul territorio;

sostenere la crescita professionale e/o artistica di soggetti in giovane età e, nello specifico, di produttori, registi e sceneggiatori di età inferiore a 35 anni;

supportare finanziariamente le produzioni audiovisive nel territorio siciliano per limitare gli effetti economici derivanti dalla pandemia da COVID-19 dichiarata dall'OMS in data 11/03/2020, a seguito della quale si è determinato il rallentamento e/o la sospensione delle produzioni medesime, con conseguente aumento dei costi di produzione.

A tal fine sono state formulate due linee di intervento:

LINEA DI INTERVENTO B.1 - Valorizzazione attraverso il sostegno allo sviluppo e alle produzioni di lungometraggio;

LINEA DI INTERVENTO B.2 - Valorizzazione attraverso il sostegno allo sviluppo e alle produzioni di documentario.

Soggetti beneficiari

Possono avanzare candidatura i proponenti che al momento della presentazione dell’istanza posseggano i seguenti requisiti:

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a) Imprese con sede nel territorio dello Stato italiano e dell’Unione Europea con attività primaria di produzione cinematografica, di video, di programmi televisivi e di film (Codice ATECO 2007 “59.11”, ovvero Codice NACE Rev.2 “59.11” o equivalente);

b) Imprese con sede in uno dei Paesi extra-Unione Europea con attività primaria di produzione cinematografica, di video, di programmi televisivi e di film (Codice equivalente al NACE Rev. 2 “59.11”);

c) Associazioni culturali senza scopo di lucro con sede nel territorio dello Stato italiano e dell’Unione Europea.

Potranno beneficiare delle agevolazioni in questione le produzioni audiovisive, che alla data di presentazione dell'istanza non abbiano ancora avviato le riprese (ovvero le lavorazioni, per i prodotti di animazione) sul territorio regionale siciliano o che le abbiano ivi avviate dopo il 07/07/2020, a condizione - in quest'ultimo caso - che la produzione non sia stata conclusa alla medesima data di presentazione dell'istanza.

Tipologia di interventi ammissibili

Gli aiuti concessi ai sensi del presente Avviso intendono sostenere:

a) “Film di produzione cinematografica/televisiva” e “Serie TV”;

b) “Documentari” e “Serie TV documentarie”;

c) “Cortometraggi”.

I Film di produzione cinematografica/televisiva e le Serie TV dovranno obbligatoriamente realizzare la versione accessibile per i disabili sensoriali (sottotitoli per i non udenti e audio descrizione per i non vedenti).

Relativamente alla fase di realizzazione dell’opera, tra i suddetti costi sono specificamente da ritenersi ammissibili al cofinanziamento le seguenti spese solo se sostenute in Sicilia:

a) Spese sostenute per il rispetto del citato “Protocollo condiviso per la tutela dei lavoratori del settore cine- audiovisivo” per il contrasto alla diffusione del COVID-19;

b) costi del personale;

c) spese di affitto spazi e/o locali;

d) spese di viaggio, albergo, catering;

e) spese di acquisto o noleggio attrezzature, mezzi tecnici e materiali di scena;

f) spese di trasporto, ivi comprese le spese di noleggio di automezzi senza conducente destinati al trasporto di persone e cose;

g) oneri assicurativi;

h) l’IVA (o, per le imprese estere, analoga imposta indiretta sui consumi) se non recuperabile da parte del Beneficiario, ai sensi della normativa nazionale di riferimento;

i) le spese relative ad ausilii atti a garantire la fruizione dei prodotti da parte di soggetti con disabilità sensoriali cognitive – sottotitolazione e audiodescrizione, per la realizzazione di una copia campione accessibile, garantendo l’integrazione dell’accessibilità anche in fase di distribuzione;

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j) le spese – non finanziate da altre agevolazioni – finalizzate alla realizzazione del progetto e riconducibili alle voci di spesa ammissibili dichiarate in fase di presentazione della candidatura, purché sostenute nel periodo compreso tra il 08/07/2020 e la conclusione del progetto, e comunque entro e non oltre la data di presentazione della rendicontazione, ad eccezione dei casi di proroga.

Entità e forma dell'agevolazione

L’ammontare per l’anno 2021 delle risorse di cui al presente Avviso è pari a € 3.400.000,00 così ripartito:

€ 2.500.000,00 per film di produzione cinematografica/televisiva e serie TV;

€ 850.000,00 per documentari e serie TV documentarie;

€ 50.000,00 per cortometraggi.

La misura del cofinanziamento a favore di ciascun progetto agevolato non potrà superare i seguenti importi:

€ 250.000,00 per film di produzione cinematografica/televisiva e serie TV;

€ 40.000,00 per documentari e serie TV documentarie;

€ 15.000,00 per cortometraggi.

L’intensità di aiuto per la produzione di opere audiovisive di cui al presente Avviso non potrà in ogni caso superare il 50% del bilancio totale di produzione.

Le spese di produzione ammissibili, dovranno essere sostenute sul territorio regionale siciliano nella misura minima del 150% dell’agevolazione concessa.

I suddetti obblighi di spesa a livello territoriale non superano in alcun caso l'80% del costo di produzione.

Scadenza

Le istanze potranno essere validamente presentate entro le ore 12:00 del giorno 15/04/2021.

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MADE. Bando 2021. Finanziamento a fondo

perduto fino al 50% per Progetti di Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit, Industria, Agroindustria/Agroalimentare BENEFICIARI: PMI, Grande Impresa, Micro Impresa

SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi, Innovazione Ricerca e Sviluppo TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto

BANDO APERTO | Scadenza il 20/04/2021

Il bando ha come scopo quello di realizzare progetti di innovazione (di prodotto, di processo e di organizzazione), di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sui temi di Industria 4.0.

Soggetti beneficiari

Il bando si rivolge a micro imprese e start-up, piccole imprese, medie imprese, grandi imprese che possono presentarsi in forma singola o in collaborazione tra loro.

Tipologia di interventi ammissibili

Ogni impresa o aggregazione di imprese potrà candidare una o più proposte progettuali, ciascuna delle quali dovrà essere coerente con almeno una delle attività progettuali di seguito elencate:

1) Strategia Industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei processi, coerentemente agli obiettivi aziendali.

2) Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili anche attraverso l’utilizzo delle 6 Aree e dei 25 Asset tecnologici presenti in MADE.

3) Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-Bed in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici, tecnologici e metodologici e know-how disponibili nelle 6 Aree e nei 25 Asset tecnologici presenti in MADE.

4) Scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore.

5) Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0.

6) Validazione di progetti Industria 4.0: valutazione in merito all’adeguatezza delle tecnologie, delle metodologie e dell’esecuzione dei progetti di innovazione rispetto agli obiettivi prefissati e allo stato dell’arte.

Le attività progettuali di cui sopra dovranno fare esclusivamente riferimento all’Industria 4.0 e in particolare ai seguenti ambiti tecnici:

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1) progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto;

2) pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della produzione;

3) tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto;

4) controllo e monitoraggio energetico;

5) strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e sostenibilità;

6) tracciatura di prodotto e gestione della qualità;

7) sistemi digitali di supporto all’operatore;

8) tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali;

9) tecnologia e processo additivo;

10) robotica collaborativa;

11) cyber‐Security industriale;

12) strumenti digitali a supporto di politiche di manutenzione 4.0;

13) strumenti digitali a supporto di politiche di lean4.0;

14)intelligenza artificiale e Big Data Analytics;

15)logistica interna e tracciabilità;

16) strumenti e soluzioni digitali basati per l’integrazione di reti 5G e tecnologie emergenti in ambito industriale.

Ai fini della quantificazione del sostegno economico di cui al presente bando sono ammissibili al finanziamento esclusivamente le seguenti voci di spesa:

a) spese per la ricerca contrattuale sostenute alle normali condizioni di mercato;

b) spese relative ai servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto presentato dall’impresa.

Entità e forma dell'agevolazione

L’importo complessivo delle risorse stanziate per le agevolazioni a fondo perduto è pari a € 1.200.000,00.

Per l’attuazione dei progetti, ogni impresa potrà ricevere un contributo nella misura massima del 50% dei costi/spese sostenuti fino all’importo massimo di € 100.000.

Scadenza

Le candidature possono essere inviate dal 1 marzo 2021 al 20 aprile 2021.

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INVITALIA. Bando Voucher TEM digitali.

Finanziamento a fondo perduto per l’acquisizione da parte delle piccole imprese di consulenze per l’internazionalizzazione prestate da temporary export manager con specializzazione digitale.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Industria, Artigianato BENEFICIARI: Micro Impresa, PMI

SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi, Promozione/Export TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto BANDO APERTO | Scadenza il 15/04/2021

Il voucher per l’internazionalizzazione è rivolto alle micro e piccole imprese (MPI) che vogliono espandersi o consolidarsi sui mercati esteri.

Soggetti beneficiari

Possono richiedere il contributo le MPI (micro e piccole imprese) manifatturiere (codice Ateco C) con sede legale in Italia, anche costituite in forma di rete.

Tipologia di interventi ammissibili

Il voucher finanzia le spese sostenute per usufruire di consulenze da parte di Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, inseriti temporaneamente in azienda e iscritti nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri.

Le prestazioni devono avvenire nell’ambito di un contratto di consulenza manageriale della durata di 12 mesi per le micro e piccole imprese e della durata di 24 mesi per le reti.

La consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:

1. analisi e ricerche sui mercati esteri

2. individuazione e acquisizione di nuovi clienti

3. assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione 4. incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce 5. integrazione dei canali di marketing online

6. gestione evoluta dei flussi logistici

Entità e forma dell'agevolazione

Il contributo è concesso in regime “de minimis”:

20.000 euro alle micro e piccole imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 30.000 euro

40.000 euro alle reti a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 60.000 euro

È possibile ricevere un contributo aggiuntivo di 10.000 euro se si raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:

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incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio 2022, rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio 2021

incidenza - nell’esercizio 2022 - almeno pari al 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari

Scadenza

Sono previste due fasi:

una finestra temporale dalle ore 10.00 del 9 marzo 2021 alle ore 17.00 del 22 marzo 2021 per compilare la domanda, firmarla digitalmente e caricarla sul sistema, ricevendo un identificativo di domanda e un codice di predisposizione della domanda

una successiva finestra temporale dal 25 marzo al 15 aprile 2021, dalle ore 10.00 alle ore 17.00, con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, in cui la domanda può essere presentata indicando l’identificativo di domanda e il codice di predisposizione della domanda ricevuto nella fase precedente. L’orario di arrivo, prodotto su apposita ricevuta, determinerà l’ordine cronologico di ammissione ai contributi.

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GAL Terre di Aci. Operazione 16.9. Ambito 2.

Finanziamento a fondo perduto pari al 100% per lo sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi

produttivi locali.

AREA GEOGRAFICA: Sicilia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit, Pubblico, Agroindustria/Agroalimentare, Agricoltura BENEFICIARI: Associazioni/Onlus/Consorzi, Ente pubblico, Persona fisica, PMI, Micro Impresa

SPESE FINANZIATE: Avvio attività / StartUp, Opere edili e impianti, Promozione/Export, Consulenze/Servizi TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto

BANDO APERTO | Scadenza il 19/04/2021

Attraverso l’attivazione della sottomisura 16.9 del PSR Sicilia 2014-2020, con l’azione GAL 2.3.1 si intendono realizzare almeno 2 gruppi di cooperazione:

• Gruppo di Affiancamento e Supporto alle terapie psicologiche e riabilitative finalizzate a migliorare le condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive dei soggetti interessati (disabili, anziani/invecchiamento attivo) anche attraverso l’ausilio di animali allevati, la coltivazione delle piante, laboratori degli antichi mestieri rurali e dell’arte del carretto siciliano, i laboratori della memoria ecc.

• Gruppo attività sociali e di servizio per le comunità locali mediante l’utilizzazione delle risorse materiali e immateriali dell’agricoltura per promuovere, accompagnare e realizzare agrinido, fattorie sociali/pedagogiche per l’infanzia e azioni per la promozione del movimento come base della salute per i bambini ed i genitori di qualsiasi età.

L’azione PAL 2.3.1 prevede interventi nelle aree rurali con problemi complessivi di sviluppo (Aree D) esclusivamente nei comuni facenti parte del GAL TERRE DI ACI: Acireale, Acicatena, Aci Sant'Antonio, Aci Bonaccorsi, Valverde.

Soggetti beneficiari

I beneficiari sono gruppi di cooperazione (G.C.), poli e reti composti da agricoltori, imprese agroalimentari e forestali, psicologi, terapeuti, animatori sociali, liberi professionisti, Comuni, ASP, istituti scolastici, cooperative sociali, onlus e altri gestori del territorio pubblici e privati.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili i seguenti interventi:

- animazione della zona interessata (incontri, focus group, ecc.) finalizzata al coinvolgimento del maggior numero di soggetti aderenti al partenariato e alla condivisione delle conoscenze tra i soggetti di un determinato territorio volta alla definizione di azioni coordinate necessarie per rendere fattibile il progetto collettivo; nel caso di poli, l’animazione può consistere anche nell’organizzazione di programmi di formazione, nel collegamento in rete tra i membri e nel reclutamento di nuovi membri;

- predisposizione e realizzazione del progetto di cooperazione, volto ad attivare sul territorio relazioni e servizi atti ad offrire risposte a bisogni sociali locali, ad affrontare il tema della formazione e inclusione sociale e

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lavorativa di soggetti deboli e/o svantaggiati, mediante attività afferenti a pratiche agricole, alla valorizzazione del paesaggio e ad attività artistiche e/o culturali legate al mondo rurale;

- costituzione del partenariato e predisposizione degli atti a ciò necessari (atto costitutivo, statuto, regolamento interno, ecc.); nel caso di poli e reti già esistenti, che intraprendono una nuova attività, saranno ammissibili esclusivamente gli interventi connessi all’attuazione del progetto di cooperazione proposto;

- attività promozionale e divulgativa dei risultati ottenuti.

I costi ammissibili nell’ambito della presente azione sono i seguenti:

• costo dell’animazione della zona interessata volta a rendere fattibile il progetto di cooperazione: vi rientrano, ad esempio, le spese di missioni e trasferte direttamente legate all’attività di animazione, spese per l’organizzazione di focus group, seminari, workshop, gruppi di lavoro tematici, materiale informativo, video divulgativi, elaborati tipografici, siti web, ecc.;

• nel caso di poli, costi connessi all’organizzazione di programmi di formazione, messa in rete dei componenti del partenariato e di reclutamento di nuovi membri;

• spese di costituzione, comprese spese notarili, amministrative e legali, e di predisposizione dei relativi atti (atto costitutivo, statuto, regolamento interno, ecc.);

• servizi esterni e/o consulenze esterne qualificate per la realizzazione di specifiche attività previste (quali, ad esempio, analisi sulla salubrità del terreno e dell’aria degli orti urbani e/o periurbani, consulenze nel settore per il recupero delle situazioni di disagio, dell’inclusione sociale, ecc.) ed eventuali licenze e software connessi alla realizzazione del progetto;

• costi di esercizio della cooperazione, ossia i costi di gestione derivanti dall’atto della cooperazione, quali, a titolo esemplificativo:

➢ costi di funzionamento del partenariato (ad esempio, coordinamento del gruppo);

➢ costi del personale dedicato all’attività progettuale (ad esempio, unità lavorative contrattualizzate);

➢ missioni e trasferte del personale dedicato alle attività progettuali;

➢ gestione e aggiornamento sito web;

• costi delle attività promozionali inclusi i costi strettamente necessari per le attività di disseminazione e divulgazione dei risultati ottenuti.

• i costi diretti del progetto sostenuti per investimenti materiali che derivano direttamente dalle attività progettuali, quali ad esempio quelli connessi alla ristrutturazione, all’ampliamento o all’adeguamento di fabbricati aziendali da destinare ad attività socio-assistenziali, all’acquisto di attrezzature o di altri materiali.

Sono ammesse le spese sostenute per missioni e trasferte solo se strettamente necessarie ed esplicitamente motivate per lo svolgimento delle attività previste dalla sottomisura 16.9 del PSR Sicilia 2014 - 2020.

Le spese generali non possono superare la soglia del 12% del costo totale del progetto di cooperazione ammesso a finanziamento e comprendono:

a) costi per la predisposizione del progetto, inclusi gli studi di fattibilità, sostenuti entro i 12 mesi antecedenti alla presentazione della domanda di sostegno; i costi relativi agli studi di fattibilità sono ammissibili nel limite massimo del 3% del totale dell’importo del progetto di cooperazione ammesso a finanziamento;

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b) spese bancarie e legali, quali parcelle per consulenze legali, parcelle e spese notarili per la costituzione del partenariato; altre spese di costituzione, comprese spese amministrative e di predisposizione dei relativi atti (atto costitutivo, statuto, regolamento interno, ecc.);

c) spese per materiale di consumo, ossia per materiali che esauriscono la propria funzione con l’utilizzo per lo svolgimento dell’attività di cooperazione, comprendenti ad esempio i materiali di cancelleria o altri necessari per le attività, sino al limite massimo del 2% dell’importo totale ammesso a finanziamento;

d) spese amministrative, ivi comprese quelle per la tenuta di un conto corrente appositamente aperto e dedicato al progetto di cooperazione;

e) canone di locazione della struttura, sino al limite massimo del 5% dell’importo totale ammesso a finanziamento;

f) utenze (ad esempio, telefoniche, elettriche) necessarie per l’esercizio della cooperazione;

g) costi per utilizzo di arredi e attrezzature, in particolare per noleggio e/o quota di ammortamento proporzionali alla durata del progetto, sino al limite massimo del 3% dell’importo totale ammesso a finanziamento;

h) spese per azioni di informazione e comunicazione.

Entità e forma dell'agevolazione

La dotazione finanziaria è pari a € 100.000,00.

L’intensità del sostegno è pari al 100% a copertura dei costi della cooperazione, sino ad un importo massimo di spesa ammessa di euro 50.000,00 incluso IVA, per beneficiario.

Scadenza

Le domande devono essere presentate entro il 19 aprile 2021.

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GAL Terra Barocca. Operazione 6.4.c.

Finanziamento a fondo perduto pari al 75% per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio - artigianale - turistico - servizi - innovazione tecnologica.

AREA GEOGRAFICA: Sicilia SETTORI DI ATTIVITÀ: Agricoltura

BENEFICIARI: Persona fisica, PMI, Micro Impresa

SPESE FINANZIATE: Attrezzature e macchinari, Opere edili e impianti, Promozione/Export, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Consulenze/Servizi, Digitalizzazione

TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto BANDO APERTO | Scadenza il 17/05/2021

L’operazione 6.4.c incentiva interventi per il sostegno agli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole, favorendo sia la creazione di nuovi posti di lavoro che la erogazione di servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle comunità locali nei territori rurali.

L’operazione prevede interventi nei comuni GAL Terra Barocca (Ispica, Modica, Ragusa, Santa Croce Camerina, Scicli). Lo status di “azienda ricadente nel territorio del GAL” è rispettato quando sia la sede legale che quella operativa ricadono all'interno dei comuni facenti parte del GAL.

Soggetti beneficiari

I beneficiari della operazione sono:

• gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività attraverso l’avvio di attività extra-agricola;

• le microimprese e le piccole imprese.

Tipologia di interventi ammissibili

La misura finanzia microimprese che realizzano soltanto produzioni tipiche tradizionali e loro derivati, non inclusi nel bando, che dimostrano la sottoscrizione di accordi formali con i produttori agricoli di base locali o loro aggregazioni per la prevalenza delle componenti delle produzioni, in una logica di completamento di filiera.

Particolare rilievo verrà dato a progetti che prevedono l’introduzione di prodotti e servizi e/o processi innovativi non presenti all’interno del territorio del GAL, con particolare riferimento alle TIC (tecnologie dell’informazione e della comunicazione) e a progetti che utilizzano processi o servizi che migliorano le performance produttive attraverso tecnologie innovative.

Sono ammissibili gli interventi che riguardano:

- ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento delle attività;

- acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e mobilio da destinare allo svolgimento degli interventi di progetto;

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- acquisto di hardware e software finalizzati alla gestione delle attività extra-agricole, nonché di attrezzature info-telematiche per l’accesso a collegamenti ad alta velocità;

- realizzazione siti internet e di tutte le nuove forme di promozione online, ad esclusione dei costi di gestione nonché la realizzazione di servizi e l’acquisto di dotazioni durevoli necessari per l’attività da realizzare;

- realizzazione di opere connesse al superamento di barriere architettoniche e di prevenzione dei rischi, rientranti nelle spese riguardanti il miglioramento del bene immobile, con conseguente innalzamento del livello di fruibilità;

- investimenti per l’auto-approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili, integrati e proporzionati con gli interventi di cui ai punti precedenti.

Sono considerate ammissibili le spese per la realizzazione di:

– opere con prezzi unitari desunti dal vigente prezzario regionale per opere ed interventi in agricoltura e nel settore forestale

– opere non contemplate nel prezzario agricoltura, con prezzi unitari desunti dai prezzari regionali vigenti, con una decurtazione del 10%

– tipologie di opere specifiche non desumibili dai prezzari di riferimento, con prezzi unitari desunti da specifiche analisi prezzi, corredati da tabelle provinciali per la manodopera, listini ufficiali dei prezzi elementari – acquisizione di beni materiali, non compresi nelle voci dei prezzari di riferimento

Inoltre, sono ammissibili le seguenti spese generali fino ad un massimo del 12%.

Entità e forma dell'agevolazione

La dotazione finanziaria del presente bando ammonta ad € 575.000,00.

Nell'ambito della presente Operazione il contributo pubblico massimo concedibile è pari al 75% dell’importo complessivo di progetto di euro € 100.000,00.

L’importo minimo dell’iniziativa progettuale è pari ad € 30.000,00

Scadenza

Le domande devono essere inviate entro il 17 maggio 2021.

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Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Finanziamento a fondo perduto a favore della formazione professionale nel settore

dell'autotrasporto.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit

BENEFICIARI: PMI, Grande Impresa, Micro Impresa

SPESE FINANZIATE: Formazione, Consulenze/Servizi, Attrezzature e macchinari TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto

BANDO IN SCADENZA | Scadenza il 19/03/2021

Tramite il presente bando sono stati destinati complessivamente 5 milioni di euro agli incentivi per le attività di formazione professionale nel settore dell'autotrasporto.

Soggetti beneficiari

I soggetti destinatari della presente misura incentivante e, quindi, delle azioni di formazione professionale, sono le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, i cui titolari, soci, amministratori, nonche' dipendenti o addetti inquadrati nel Contratto collettivo nazionale logistica, trasporto e spedizioni, partecipino ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale volte all'acquisizione di competenze adeguate alla gestione d'impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitivita' ed all'innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro.

Possono quindi proporre domanda di accesso ai contributi:

1. le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi aventi sede principale o secondaria in Italia, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale e le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi che esercitano la professione esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate, regolarmente iscritte all'Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi;

2. le strutture societarie regolarmente iscritte nella sezione speciale del predetto albo;

Da tali iniziative sono esclusi i corsi di formazione finalizzati all'accesso alla professione di autotrasportatore e all'acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l'esercizio di una determinata attivita' di autotrasporto. Non sono concessi aiuti, alla formazione organizzata dalle imprese per conformarsi alla normativa nazionale obbligatoria in materia di formazione.

Tipologia di interventi ammissibili

Le iniziative sono realizzate attraverso piani formativi aziendali, oppure interaziendali, territoriali o strutturati per filiere.

Ai fini del finanziamento, l'attivita' formativa deve essere avviata a partire dal 19 aprile 2021 e deve avere termine entro il 6 agosto 2021.

Potranno essere ammessi costi di preparazione ed elaborazione del piano formativo anche se antecedenti a tale data, purche' successivi alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto.

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Per la determinazione del contributo si terra' altresi' conto dei seguenti massimali:

a) ore di formazione: trenta per ciascun partecipante;

b) compenso della docenza in aula: centoventi euro per ogni ora;

c) compenso dei tutor: trenta euro per ogni ora;

d) servizi di consulenza a qualsiasi titolo prestati: 20 per cento del totale dei costi ammissibili.

Le spese complessive inerenti l'attivita' didattica di cui: personale docente, tutor, spese di trasferta, materiali e forniture con attinenza al progetto, ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota parte da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione e costo dei servizi di consulenza, dovranno essere pari o superiori al 50 per cento di tutti i costi ammissibili.

Entità e forma dell'agevolazione

Le risorse ammontano complessivamente ad euro 5.000.000 per l'anno 2020.

Il contributo massimo erogabile per l'attivita' formativa e' fissato secondo le seguenti soglie:

euro 15.000 per le microimprese (che occupano meno di 10 unita');

euro 50.000 per le piccole imprese (che occupano meno di 50 unita');

euro 130.000 per le medie imprese (che occupano meno di 250 unita');

euro 200.000 per le grandi imprese (che occupano un numero pari o superiore a 250 unita').

I raggruppamenti di imprese possono ottenere un contributo pari alla somma dei contributi massimi riconoscibili alle imprese, associate al raggruppamento, che partecipano al piano formativo, con un tetto massimo di euro 800.000.

Scadenza

Le domande per accedere ai contributi dovranno essere presentate a partire dal 15 febbraio 2021 ed entro il termine perentorio del 19 marzo 2021.

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MISE. Finanziamento a fondo perduto fino al 50% a favore delle imprese operanti nell'industria del

tessile, moda e degli accessori.

AREA GEOGRAFICA: Italia SETTORI DI ATTIVITÀ: Industria BENEFICIARI: PMI, Micro Impresa

SPESE FINANZIATE: Attrezzature e macchinari, Opere edili e impianti, Consulenze/Servizi TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto

PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

Sulla Gazzetta Ufficiale, il giorno 8 febbraio 2021, è stato pubblicato il decreto recante le modalità per ottenere i finanziamenti per le piccole imprese dell’industria del tessile, moda e acccessori.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di piccola dimensione, non quotate e che non hanno rilevato l'attivita' di un'altra impresa e non sono state costituite a seguito di fusione.

Alla data di presentazione della domanda le predette imprese devono:

a) risultare iscritte e «attive» nel Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente da non piu' di cinque anni. Il medesimo requisito deve essere altresi' rispettato alla data di concessione

dell'aiuto;

b) svolgere in Italia una o piu' delle attivita' economiche.

Possono altresi' accedere alle agevolazioni le imprese che alla data del 31 dicembre 2019, non erano imprese in situazione di difficolta', ma che lo sono diventate nel periodo dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2021, ferma restando la sussistenza.

Al fine dell'accesso all'agevolazione i soggetti devono avere un codice Ateco compreso tra quelli previsti dal decreto.

Tipologia di interventi ammissibili

I progetti ammissibili sono finalizzati:

alla realizzazione di nuovi elementi di design;

all’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo;

alla realizzazione e all’utilizzo di tessuti innovativi;

all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali;

al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili, in linea con i principi dell’economia circolare.

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Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti di Investimento, relative a:

a) acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;

b) brevetti, programmi informatici e licenze software;

c) formazione del personale inerenti agli aspetti su cui e' incentrato il progetto a fronte del quale e' richiesta l'agevolazione.

E' altresi' ammissibile alle agevolazioni un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, nel limite del 20% delle spese complessivamente ritenute ammissibili. Le esigenze di capitale circolante devono essere giustificate nella proposta progettuale e possono essere utilizzate ai fini del pagamento delle seguenti voci di spesa:

a) materie prime, ivi compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;

b) servizi, necessari allo svolgimento delle attivita' dell'impresa;

c) godimento di beni di terzi;

d) personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento.

Entità e forma dell'agevolazione

Il contributo è concesso nella misura del 50% delle spese ammissibili.

Scadenza

I termini per la presentazione delle domande saranno indicati con successivo provvedimento.

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MISE. Fondo per l'intrattenimento digitale.

Finanziamento a fondo perduto fino al 50% a favore delle imprese che operano nel settore

dell’intrattenimento digitale e realizzano prototipi di videogiochi.

AREA GEOGRAFICA: Italia

SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit BENEFICIARI: Micro Impresa, PMI

SPESE FINANZIATE: Digitalizzazione, Consulenze/Servizi, Attrezzature e macchinari TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto

PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

Sulla Gazzetta Ufficiale del giorno 8 febbraio 2021, è stato pubblicato il decreto che definisce le modalità di presentazione delle domande relative all'utilizzo dei fondi previsti dal Fondo per l'intrattenimento digitale (First Playable Fund).

Il fondo è stato istituito al fine di sostenere lo sviluppo dell'industria dell'intrattenimento digitale a livello nazionale. In particolare il Fondo è finalizzato a sostenere le fasi di concezione e pre-produzione dei videogiochi, necessarie alla realizzazione di prototipi.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le imprese che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione hanno i seguenti requisiti:

a) Svolgono, in via prevalente, l'attività economica di "Edizione di software" o "produzione di software, consulenza informatica e attività a connesse";

b) hanno sede legale nello spazio economico europeo;

c) sono soggette a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale, ovvero per la presenza di una sede operativa in Italia;

d) hanno un capitale sociale minimo interamente versato e un patrimonio netto non inferiori a diecimila euro, sia nel caso di imprese costituite sotto forma di societa' di capitali, sia nel caso di imprese individuali di produzione che di imprese costituite sotto forma di societa' di persone;

Tipologia di interventi ammissibili

I progetti ammissibili alle agevolazioni prevedono, attraverso lo sviluppo delle fasi di concezione e pre- produzione del videogioco, la realizzazione di un prototipo destinato alla distribuzione commerciale.

Ai fini dell'ammissibilita' alle agevolazioni, i progetti devono:

a) essere realizzati dai soggetti beneficiari presso la propria sede operativa ubicata in Italia, come indicata nella domanda di agevolazione;

b) prevedere, ciascuno, la realizzazione di un singolo prototipo;

Riferimenti

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