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L’ESTATE DI SAN MARTINO
In una piovosa giornata di novembre, un giovane soldato di nome Martino percorreva a cavallo una via di campagna, quando la sua attenzione fu attirata da un uomo, vestito di
stracci, al margine della strada.
Martino, impietosito, estrasse la spada e tagliò in due parti il suo mantello per darne metà all’uomo.
Poco più avanti, il cavaliere incontrò un vecchio, anche lui ricoperto di poveri abiti.
Martino, impietosito, gli donò l’altra metà di mantello.
Adesso era Martino ad essere esposto al freddo, non avendo più di che coprirsi.
Ma, improvvisamente, la pioggia cessò, le nuvole sparirono e in cielo comparve un sole caldo come in estate.
Da allora, quando nei primi giorni di novembre c’è qualche giornata di sole, si dice che è arrivata l’estate di San Martino.
(Leggenda italiana)
Secondo te perché nel cielo comparve il sole?
o perché era una bella giornata di sole
o per scaldare martino che aveva donato il suo mantello ai poveri
Il testo…
o ci spiega perché alcuni giorni di novembre sono detti “l’estate di san martino
o ci dice che le giornate di novembre sono spesso fredde
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Rispondi alle domande
In che periodo si svolge il racconto?
Chi sono i personaggi?
Il racconto avviene in un tempo passato, da cosa lo capisci?
È sicuro che i fatti si siano svolti cosi’?
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Seguendo la mappa racconta la storia di Martino
L’ESTATE DI SAN MARTINO
Martino cavalca per la via
Incontra…
Taglia…
Dona…
Più avanti incontra…
Dona…
Rimane…
Sparirono…
Apparve…
Per questo motivo…
i primi giorni di novembre ….
