• Non ci sono risultati.

L’impianto dell’edificio è del tipo a colonne verticali

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "L’impianto dell’edificio è del tipo a colonne verticali"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

FIRENZE, 24/10/2018 RELAZIONE

Oggetto: Opere urgenti di modifica dell'impianto di climatizzazione propedeutiche ai lavori di trasformazione dei locali da affittare ai piani 3 e 5 Sede di Carrara viale don Minzoni 5

CIG: ZE825713B9

FORNITORE: TECNOIMPIANTI DI MARCHINI E CENDERELLI SRL

Per i piani terzo e quinto dello stabile di Carrara sono in corso contrattazioni finalizzate alla locazione a favore dell’ADM (terzo piano) e dell’Agenzia delle Entrate (parte del quinto piano).

Per poter procedere a realizzare la ristrutturazione necessaria, occorre effettuare in tempi rapidi un intervento sull’impianto di climatizzazione di queste aree.

Più in particolare, occorre intervenire nei piani suddetti sull’impianto di riscaldamento centralizzato prima che l’intero sistema venga messo in funzione (data prevista per legge 1 novembre 2018).

L’impianto dell’edificio è del tipo a colonne verticali; al terzo piano, occorre pertanto procedere a mettere fuori servizio una parte dell’impianto sulla quale poi effettuare i previsti lavori di sostituzione dei ventilconvettori mantenendo in funzione il resto dell’impianto.

Al quinto piano invece occorre sezionare la rete di distribuzione orizzontale e installare due dispositivi di sfiato in cima alle colonne, cosa che permetterà lo smantellamento dell’attuale impianto a piano che verrà sostituito da un impianto a VRV la cui installazione è oggetto di altra programmazione di lavori.

L’art. 36 co.2 lett. a) D. Lgs.vo 50/2016 consente alle Pubbliche Amministrazioni di avvalersi dell’affidamento diretto per lavori al di sotto della soglia comunitaria di importo non superiore ad € 40.000,00.

L’utilizzo del Mercato Elettronico MEPA per individuare la ditta affidataria dei lavori si è rivelato estremamente laborioso e non ha portato a risultati concreti, a causa della complessa tipologia delle lavorazioni richieste, la delicatezza dell’intervento (dal momento che si va a incidere sull’impianto di riscaldamento dell’intero edificio) e la celerità richiesta.

Vista la necessità di intervenire con rapidità, prima cioè dell’apertura dell’impianto centralizzato di riscaldamento, stanti le difficoltà sopra evidenziate, il Rup, ing. Lorenzo Neri ha effettuato un sopralluogo con una ditta specializzata, la Tecnoimpianti srl, al fine di individuare la soluzione tecnicamente ed economicamente più adeguata, anche in funzione del periodo di preaccensione dell’impianto.

La ditta interpellata si è detta disponibile a effettuare i lavori entro la fine del mese di ottobre, venendo incontro alle esigenze dell’Istituto come sopra evidenziate.

Sempre con riferimento all’impianto di riscaldamento, si rende necessario provvedere a risolvere un ulteriore problema, all’interno del piano seminterrato adibito ad autorimessa.

Occorre ripristinare la protezione ignifuga del tubo del gas presente all’interno del garage e della cassettatura di lastre di gesso di copertura del manufatto.

L’importo complessivo dei lavori è stato stimato dal Rup in circa € 4.000,00

La ditta Tecnoimpianti srl ha presentato un preventivo per i lavori in oggetto per un importo complessivo di €3.350,00 oltre Iva e costi della sicurezza quantificati in € 150,00. Il totale netto è pertanto di € 3.500,00 oltre Iva pari a 770,00, totale complessivo € 4.270,00.

L’importo offerto dalla ditta, inferiore all’importo stimato dal Rup, è stato da quest’ultimo ritenituo congruo ai prezzi di mercato.

La spesa è di pertinenza del capitolo U.1.03.02.09.008.01 “manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili” - livelli IV/V/VI, ripartito dalla Procedura SIMEA in Missione e Programma 11, 12, 21, 22, 23, 31, 32, 33, 41, 42, 52 del bilancio di previsione 2018.

Pertanto, visto l’art.36 comma 2 lettera a) del Decreto legislativo 50/2016 e l’art.7 comma 2 del Pagina 1di 1

(2)

Regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi e premesso quanto sopra, visto inoltre l’art.113 del decreto 50/2016 che prevede l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di destinare a un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2% dell’importo dei lavori, qualora Ella concordi, si propone:

• l’affidamento, ai sensi dell’art.36 comma 2 lettera a) del D.lgs. 50/2016 e dell’art.17 comma 2 del Regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi alla ditta TECNOIMPIANTI SRL delle opere urgenti di modifica dell’impianto di climatizzazione propedeutiche ai lavori di trasformazione dei locali da affittare ai piani 3 e 5 Sede di Carrara viale don Minzoni 5 per l’importo di € 3.500,00 oltre Iva pari a 770,00, totale complessivo € 4.270,00;

• la registrazione dell’impegno di spesa a favore della ditta TECNOIMPIANTI SRL. sul capitolo U.1.03.02.09.008.01 “manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili”- livelli IV/V/VI che presenta la necessaria disponibilità finanziaria di competenza e di cassa, dell’importo di € 3.500,00 oltre Iva pari a 770,00, totale complessivo € 4.270,00;

• l’accantonamento dell’importo di € 70,00 per incentivo come previsto dall’art.113 del Decreto legislativo 18.04.2016, n.50;

Il Responsabile del provvedimento dott. Carlo Sia

Il Responsabile del processo dott.ssa Silvia Agabiti

Responsabile Struttura Dirigenziale D.R. TOSCANA - UFFICIO ATTIVITA STRUMENTALI ROSSANA RUGGIERI

Pagina 2di 0

Riferimenti

Documenti correlati

50/2016 e dell’art.17 comma 2 del Regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi alla ditta ItalCostruzioni srl dei servizio di pulizia e messa in sicurezza

50/2016 e dell’art.17 comma 2 del Regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi alla ditta Termoidraulica Fiumi srl dei lavori urgenti per la

17 comma 2 del Regolamento per l'acquisizione in economia di lavori, beni e servizi, dei lavori di manutenzione straordinaria impianto sanitario edificio Caserma

DEFINITE con trattativa informale effettuata con la Bottega dello Studente di Luciano Secci, le condizioni per l’ acquisto dei beni in oggetto,. VALUTATA la

b) la modalità di acquisizione in economia prescelta fra quelle indicate all’art. 5 del presente Regolamento;.. c) l’importo stimato della spesa. Con apposita

50/2016 (di seguito semplicemente Regolamento aziendale contratti). Como Acqua s.r.l. intende affidare i lavori in oggetto nel rispetto dei principi di libera concorrenza, non

Ferme restando le prerogative del Consiglio di Amministrazione e del Direttore Generale, l’esecuzione delle spese in economia è disposta, nell’ambito delle risorse

23.1 L’inosservanza delle disposizioni contenute nel presente regolamento comporta l’applicazione delle misure sanzionatorie contenute nel sistema disciplinare aziendale adottato