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Capitolo 2 Il processo di sviluppo di un prodotto in Siemens VDO

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Academic year: 2021

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Capitolo 2

Il processo di sviluppo di un prodotto in Siemens VDO

2.1 Fasi dello sviluppo di un prodotto

Il successo di un’azienda manifatturiera dipende sempre di più dalla prontezza di risposta alle richieste del mercato globale e da un elevato rapporto qualità/prezzo dei suoi prodotti. A sua volta, il successo di un prodotto, oltre che dal suo nucleo tecnologico, dipende in modo fondamentale dall’efficacia dell’organizzazione aziendale e da una struttura collaudata e capace di rispondere in modo efficace ed efficiente alle deviazioni che possono capitare in fase di sviluppo.

Normalmente lo sviluppo di prodotto è l’insieme delle attività che, partendo dall’individuazione di un’opportunità di mercato, terminano con la produzione, vendita e distribuzione del prodotto.

Lo sviluppo di prodotti è un’attività interdisciplinare che richiede il contributo di quasi tutte le funzioni aziendale. Generalmente sono tre le funzioni centrali:

• Marketing (commerciale) • Progettazione

• Produzione

La gestione del progetto all'interno di Siemens VDO Automotive è descritta attraverso le linee guida presenti in un’apposita procedura.

La procedura ha lo scopo di servire da strumento metodologico per assicurare che i nuovi prodotti soddisfino le aspettative dei clienti in termini di performance, qualità, tempi e costi. La pianificazione del progetto di sviluppo di un nuovo prodotto prevede, oltre alla suddivisione in fasi, l’attribuzione di un orizzonte temporale ad ogni fase e una serie di scadenze da rispettare nell’avanzamento.

Per dare un ordine di grandezza, il progetto di sviluppo del Piezo Direct Injection ha una durata (pianificata) di circa sei anni.

Il processo di sviluppo è costituito da sei fasi:

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3. Sviluppo del prodotto e del processo (Sample Verification and Design Validation) 4. Validazione del prodotto e introduzione in produzione (Introduction to Production

and Validation)

5. Inizio produzione (Production Ramp-up)

Le fasi più complesse sono a loro volta suddivise in sottofasi; al termine di ogni fase (o sottofase) avviene una revisione, chiamata MR-Milestone Review, allo scopo di verificare che i progetti siano condotti coerentemente rispetto ai requisiti pianificati, che i compiti richiesti siano completati e che il progetto sia pronto per passare alla fase/sottofase successiva.

E' importante in fase di revisione che vengano evidenziati i compiti e gli outputs svolti o da svolgere utilizzando la terminologia inglese ed il relativo numero di item associato.

Alla fine di ogni fase (M0, M1, M2, M3, M4, M5) è responsabilità del Project Manager l'organizzazione dell' End of Phase Milestone Meeting per presentare al management i risultati della relativa Milestone Review e ottenere l'approvazione per proseguire con la fase successiva.

La differenza fondamentale tra il meeting alla fine di una fase e un meeting alla fine di una sottofase è la presenza obbligatoria del management nel primo caso e la possibilità di svolgere il meeting alla fine della Milestone Review nel secondo caso.

Il diagramma riportato in figura 2.1 evidenzia in forma grafica la sequenzialità del processo di sviluppo del prodotto.

Fig.2.1 Processo di sviluppo di un nuovo prodotto

Le fase di interesse per il presente lavoro sono la terza e la quarta (validazione del design, validazione del prodotto e introduzione in produzione), specialmente per quanto riguarda le problematiche emerse nelle validazioni.

L'obiettivo prefissato è il lancio delle attività per la produzione di serie, la validazione del processo e del prodotto e l'inizio del trasferimento delle attività alla fabbricazione.

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Durante il processo di sviluppo del prodotto vengono costruite diverse tipologie di prototipi (Samples A, Samples B, Samples C ecc..) che servono per valutare l'avanzamento del progetto. Le tipologie differiscono sulla base del design, dei materiali utilizzati e delle attrezzature per la fabbricazione.

La prototipazione è sequenziale: all'interno di ogni gamma di prototipo ci possono essere delle variazioni sostanziali che portano alla realizzazione di sub-tipologie nella filosofia del

rapid prototyping (ad esempio i Samples C1, C2, C3 ecc…).

Alla fine della fase 4 avviene l'approvazione del lancio del prodotto (MR4), cioè l'assicurazione che il prodotto ed i processi necessari per la produzione siano pronti. Questa Mileston Review segna la fine della fase di Progettazione&Sviluppo e l'inizio della produzione vera e propria.

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2.2 Documenti in uscita

Un progetto complesso sviluppato da una grande azienda fortemente strutturata prevede una serie notevole di tipologie differenti di documenti.

I documenti rappresentano un “prodotto” in uscita da ogni sottofase allo scopo di dare dimostrazione interna (al management e agli enti preposti al controllo) ed esterna (al cliente) dei risultati ottenuti.

I documenti toccano tutti gli aspetti ritenuto di interesse nell’ambito dello sviluppo: la documentazione gioca un ruolo strategico sia come testimonianza del lavoro svolto che come strumento di pianificazione per l’avanzamento dello sviluppo del progetto.

Una fase viene dichiarata chiusa da un documento che testimonia la possibilità di procedere alla fase successiva, un test viene dichiarato superato o meno da un documento ecc… Ovviamente la forte strutturazione dell’organizzazione aziendale e la suddivisione in fase che necessitano report e documenti in uscita (prescritti da adeguate procedure) rende evidente la centralità della gestione della documentazione che pone alcune problematiche fondamentali:

• L’omogeneità dei formati • L’archiviazione

• La classificazione • La rintracciabilità

Questi aspetti saranno analizzati più dettagliatamente nei capitoli successivi e svolgono un ruolo fondamentale nel lavoro svolto. D’altra parte l’analisi di metodologie organizzative è strettamente collegata a questi aspetti.

La procedura prevede che in fase di uscita dalla fase vengano emessi: • I report della validazione del processo

• I report dei risultati del sistema di misurazione • I report della validazione del prodotto

• La validazione dei componenti arrivati dai fornitori • L'aggiornamento degli studi di capacità

• Il Control-Plan di pre-lancio e di produzione disponibili sulla linea

• Il rilascio della produzione

• Il Meeting minute della Milestone Review MR4 e dell'End of Phase milestone

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I prototipi costruiti in questa fase sono i Samples C di cui esistono quattro varianti: C1, C2, C3, C4.

Nonostante le varie fasi siano definite in sequenza, la pianificazione delle attività riporta una parziale sovrapposizione delle fasi per rispettare i tempi a disposizione, nell’ottica di un approccio tendente alla Concurrent Engineering.

In questo senso la fase 4 è iniziata quando la 3 non era ancora completamente terminata, il chè ha portato ad effettuare la DV (Design Validation) e la PV (Product Validation) con i prototipi C4 e con i prodotti di pre-serie.

La differenza fondamentale tra i prototipi e la pre-serie consiste nelle tecnologie con cui vengono fabbricati i due tipi di iniettori.

La prototipazione avviene con macchinari dedicati, quasi sempre a carattere sperimentale. La pre-serie utilizza invece le attrezzature e i metodi di produzione caratteristici della linea di assemblaggio vera e propria.

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2.3 Review Procedure

All'interno dell'azienda esiste una procedura per la fase di revisione, la Review Procedure, la cui implementazione ha lo scopo esplicito di migliorare i processi relativi al ciclo di vita del prodotto e la qualità degli stessi definendo chiaramente e univocamente lo status del progetto che serve da base per determinare come continuarlo.

La revisione (review) avviene attraverso due possibili step:

• Milestone Reviews: sono revisioni dell’avanzamento del progetto effettuate da team predisposti a questo scopo per valutare lo status e assicurare che i requisiti predefiniti siano stati rispettati in accordo con la pianificazione temporale.

• Object Reviews: sono revisioni di specifici documenti e/o caratteristiche fisiche di un prodotto e/o componente.

Le intenzioni esplicite di questi step sono:

• Identificare prontamente rischi e/o problemi • Scambio di informazioni e conoscenze maturate

• Minimizzazione di tempo e costi dovuti a cambiamenti e ritardi • Prevenzione e recupero di errori emersi nel corso dello sviluppo • Adeguamento agli standard previsti da normative internazionali

Per ognuno degli step su menzionanti esiste un processo articolato in vari passaggi per arrivare alla definizione dello status.

Il diagramma riportato in figura 2.2 descrive il processo di revisione previsto per le

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Le fasi 1 e 2 (Lavoro preliminare e preparazione) corrispondono a quella che si può definire “la fase istruttoria” in cui il project manager organizza tutta la documentazione necessaria per il meeting ed estende l’invito ai partecipanti.

La fase 3 prevede il meeting che ha il compito di definire lo status dell’avanzamento del progetto. In questa fase vengono evidenziate tutte le deviazioni rispetto a quanto pianificato e viene stilata un’ action list cioè una lista di azioni correttive con le relative scadenze e i responsabili.

Lo status può essere GREEN, YELLOW o RED a seconda che la revisione sia accettata, sia accettata con deroga o sia rifiutata.

In caso di status YELLOW si procede con una serie di modifiche in vista di una successiva revisione.

In caso di status RED la decisione viene assunta dal management.

In uscita dalla Milestone Review il documento fondamentale è l’action list che prevede tutte le operazioni (modifiche, rilavorazioni ecc…) da effettuare. Il documento rappresenta la base per la successiva formazione di Team per la risoluzione dei problemi.

Se lo status è GREEN la fase può dirsi conclusa: viene stilato un verbale di avanzamento del progetto e la documentazione relativa alla fase viene congelata (fase di freezing).

Il diagramma riportato in figura 2.3 descrive il processo di revisione previsto per le Object

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Nella fase 1, oltre a quanto previsto per la Milestone Review è definito anche il metodo di revisione. A seconda del metodo utilizzato viene deciso se procedere in modo più o meno formale. A differenza della Milestone Review non è obbligatorio un meeting.

Le procedure consigliano quattro possibili metodologie: • Document Control

• Four Eyes Inspection • Walk Through

• Intensive Inspection

Il Document Control è semplicemente un commento tecnico spedito da un esperto all’autore dell’object review (il documento che sintetizza gli aspetti salienti del prodotto specifico) che modifica le caratteristiche indicate. In questo caso il meeting non viene organizzato.

Durante la Four Eyes Inspection l’autore dell’object review e uno specialista si incontrano per discutere e analizzare il lavoro a “quattr’occhi”.

WalkTthrough è un metodo che si basa su meeting tecnici per procedere con la revisione.

Ciascuno dei partecipanti al meeting esamina i documenti e scrive una serie di commenti. E’ presente un moderatore che coordina la riunione.

L’ Intensive Inspection ricalca il precedente metodo per la formazione del meeting ma è decisamente più formale. Sono previsti dei ruoli ben definiti e delle fasi obbligate per procedere con la riunione.

Chiaramente la scelta del metodo dipende dall’entità dell’ Object Review, a seconda della complessità del problema e dell’importanza.

La matrice riportata in figura 2.4 ha la funzione di guida per la scelta più opportuna del metodo da utilizzare.

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