Filosofia analitica del linguaggio modulo
ONTOLOGIA A.A. 2013-14
Semestre I
Francesco Orilia [email protected]
• Lezione 3
– 11 Ottobre 2013
Questioni da trattare
• Ci siamo lasciati alla fine della precedente lezione con la distinzione tra eventi secondo
Kim ed eventi secondo Davidson. Ci torneremo.
• Seguendo Kim e Armstrong, abbiamo
caratterizzato gli eventi o stati di cose come esemplificazioni di relazioni/proprietà.
• Ma sono le stesse relazioni/proprietà delle
proposizioni? Vedremo.
Spiegazione causale vs. evento causale
• l'incendio è iniziato perché Mario ha acceso un fiammifero
• Proposizione che fornisce una spiegazione causale:
– [[Mario ha acceso un fiammifero] SPIEGA [l'incendio è iniziato] ]
• Fattore di verità costituito da un evento causale:
– {{Mario ha acceso un fiammifero} CAUSA {l'incendio inizia}}
DOMANDE
• La relazione CAUSA, che presumibilmente lega due eventi, è
– analizzabile (a priori)?
– riducibile (a posteriori)?
– primitiva e irriducibile?
• I relata causali sono soltanto 2?
• E sono eventi o qualcos'altro?
Eventi statici vs. dinamici
• statico (istantaneo): occupa un preciso instante, per es. il trovarsi di un corpo in una certa
porzione di spazio.
• dinamico (temporalmente esteso): per es., il muoversi di un corpo da un punto a un altro o anche il permanere seduto di qualcuno in un certo intervallo. (Casati & Varzi, "Events", SEP).
• Un evento dinamico si può vedere come una successione di eventi statici (Lombard, Events, 1986).
stati e cambiamenti
• Un cambiamento è un evento dinamico in cui negli eventi statici che lo costituiscono vi è
l'esemplificazione di proprietà diverse in tempi diversi da parte di uno stesso oggetto
– Per es. in una corsa Mario esemplifica prima 'essere nel punto p1' e poi 'essere nel punto p2'
• Uno stato è un evento statico o un evento
dinamico in cui la stessa proprietà continua a essere esemplificata
– per es. il rimanere seduto di Mario