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Eredi di Laura Bassi. Docenti e ricercatrici in Italia tra età moderna e presente

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Academic year: 2021

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Presentazione del volume

Marta Cavazza, Paola Govoni, Tiziana Pironi

Eredi di Laura Bassi.

Docenti e ricercatrici in Italia tra età moderna e presente

FrancoAngeli, Milano 2014 (pag.224)

Presentazione del volume tratta da http://www.francoangeli.it/

Quando inizia in Occidente la storia delle donne insegnanti?

La sempre più accentuata femminilizzazione della docenza - un fenomeno che interessa tutta l'Europa ma è particolarmente evidente nelle scuole italiane - è una risorsa o un problema?

Quali sono i costi, per le università e per il Paese, delle discriminazioni che tuttora penalizzano le ricercatrici e le docenti universitarie nell'accesso al top della carriera? Questo libro si propo- ne di affrontare domande simili a queste, adottando una prospettiva interdisciplinare utile a raggiungere un pubblico diversificato di esperti, docenti e studenti medi e universitari.

La prima parte del volume affronta i rapporti tra donne e docenza nel tempo. Anche se si parla di donne intellettuali riconosciute come 'maestre' fin dai tempi di Socrate e di Platone, solo nel 1732, a Bologna, una donna fu per la prima volta incaricata di un insegnamento uni- versitario: l'esperta di fisica newtoniana Laura Bassi (1711-1778). Nell'ambito delle celebra- zioni per il terzo centenario della sua nascita, il convegno da cui questo libro trae origine ha of- ferto l'occasione per ridiscutere la figura di una 'Maestra' universalmente stimata come Bassi e per ripensare la storia delle donne docenti nel lungo periodo. Dalle monache maestre nei con- venti della prima età moderna, alle insegnanti nella scuola primaria e secondaria dall'Ottocento fino al presente, il libro offre squarci su una storia controversa e poco conosciuta.

La riflessione sulle tematiche di genere in ambito scolastico, condotta attraverso gli strumenti della sociologia, della pedagogia e della psicologia, si focalizza nella seconda parte sul tema delle possibili ricadute, in termini formativi, degli squilibri di genere nella composizione del cor- po docente.

Si discute, infine, nella terza parte, di pari opportunità e di merito nell'università italiana e in particolare in quella di Bologna: qual è la situazione delle docenti e delle ricercatrici nell'Ateneo più antico, quello che per primo al mondo offrì una cattedra a una studiosa?

Marta Cavazza ha insegnato Storia del pensiero scientifico e Teorie della differenza sessuale nella Facoltà di Scienze della formazione dell'Università di Bologna.

Paola Govoni è ricercatrice di Storia della scienza presso il Dipartimento di Scienze dell'Edu- cazione dell'Università di Bologna.

Tiziana Pironi è docente di Storia della pedagogia presso il Dipartimento di Scienze dell'Edu- cazione dell'Università di Bologna.

INDICE

Marta Cavazza, Paola Govoni, Tiziana Pironi, Introduzione. Docenti e ricercatrici in Italia tra età moderna e presente

Parte I. Donne nella scuola, ieri

Gabriella Zarri, Le monache insegnanti e l'educazione conventuale delle giovani

Paula Findlen, La Maestra di Bologna. Laura Bassi, una donna del Settecento in cattedra Carmela Covato, Essere maestre in Italia fra Otto e Novecento

Mirella D'Ascenzo, Diventare maestre nella Scuola Normale 'Laura Bassi' di Bologna dopo l'Uni- ta

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Parte II. Donne nella scuola, oggi

Marlaine Cacouault-Bitaud, Il professorato nella scuola secondaria in Francia: un trampolino di lancio o una «semi-relegazione» per le donne?

Alessandro Cavalli, L'insegnamento: una professione femminile?

Silvia Leonelli, Donne docenti: genere, pedagogie e modelli educativi

Carlo Tomasetto, In cattedra contro gli stereotipi: insegnanti donne e contrasto agli squilibri di genere nelle materie tecnico-scientifiche

Parte III. Donne e ricerca nell'università, in Italia e a Bologna

Rosella Rettaroli, Ricercatrici e docenti nell'Alma Mater Studiorum, Università di Bologna: si- tuazione e prospettive

Dario Braga, Studiose e scienziate dell'Università di Bologna

Carla Faralli, «Mettere il genere in agenda». Donne, diritti e università

Annamaria Tagliavini, Studi di genere fuori e dentro l'università italiana: un paese in ritardo Monica D'Ascenzo, Investimenti a perdere: le italiane istruite

Autori e autrici Indice dei nomi.

NOTA

Laura Maria Caterina Bassi Veratti (nota come Laura Bassi) è nata a Bologna il 31 ottobre 1711 dove è morta il 20 febbraio 1778. Laureata a Bologna nel 1732 in Filosofia e subito dopo in Fi- losofia naturale è stata la seconda donna laureata in Italia (la prima è stata la veneziana Elena Lucrezia Cornaro 1646 -1684 laureata in Filosofia a Padova il 25 giugno del 1678, la prima donna laureata al mondo) e la prima donna ad intraprendere una carriera accademica e scien- tifica in Europa e la prima donna al mondo ad ottenere una cattedra universitaria come profes- sore di fisica sperimentale.

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