Servizio Sistema Integrato 0- 6 anni
CITTÀ DI TORINO
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 100
approvata il 12 settembre 2016
DETERMINAZIONE: INSERIMENTO DI BAMBINI INFRATREENNI FIGLI DI DETENUTE PRESSO I NIDI E SCUOLE D`INFANZIA COMUNALI IN ESECUZIONE DELLA DELIBERAZIONE G.C. 09 /02/2016 N. MECC. 201600412/07. AFFIDAMENTO.
AVANZO VINCOLATO. AUTORIZZAZIONE CONSEGNA ANTICIPATA. IMPORTO EURO 51.917,25. IMPEGNO LIMITATO EURO 18.900,00. CIG 67168453D7.
Sul territorio italiano la popolazione carceraria, è rappresentata da una minoranza di presenze femminili,meno del 5% del totale,trattandosi nella maggior parte dei casi di nomadi e straniere con una tipologia di reati che sono espressione di percorsi di marginalità che spesso accompagnano la loro vita ,riportandole in carcere per brevi e ripetute permanenze.
Secondo gli ultimi dati del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, al 31 dicembre 2012 (ultimo dato disponibile), nei nostri istituti di pena sono presenti 40 detenute madri e 41 bambini di età inferiore a tre anni.
In considerazione del delicato rapporto tra detenute madri e figli minori e ,al fine di limitare la presenza nelle carceri di bambini in tenera età, si è intervenuti sulla questione, approvando la Legge n. 62 del 21 Aprile 2011.
La disposizione prevede all’articolo 3 che l’Amministrazione Penitenziaria consenta alle detenute madri di tenere presso di sé i figli sino all’età di sei anni attraverso l’istituzione di Istituti a custodia attenuata (ICAM) assicurando inoltre all’interno dell’Istituto attività ludiche e educative adatte alla loro età. Gli istituti per la custodia attenuata, rappresentano lo strumento deputato a mantenere lo stesso habitat familiare in cui è cresciuto il minore, in quanto da concepirsi e realizzarsi secondo le caratteristiche delle comuni civili abitazioni, con la finalità di ospitare il minore in un contesto del tutto estraneo all’ambiente penitenziario.
I bambini inoltre con l’intervento dei servizi pubblici territoriali e del volontariato possono essere accompagnati all’esterno con il consenso della madre per lo svolgimento di esperienze e attività educative ,anche presso nidi o strutture idonee presenti sul territorio(D.P.R.
30/00 n.230 art.19).
Per i bambini e le bambine che permangono nella struttura carceraria è necessario pensare a contesti e strategie che restituiscano loro spazi di normalità e benessere,nei quali arricchire la possibilità di crescita e sviluppo,in situazioni di pari opportunità.
La Giunta Comunale, con propria deliberazione del 9 febbraio 2016, esecutiva dal 25 febbraio 2016, (mecc. n. ,2016 00412/007), ha approvato un protocollo d’intesa fra la Città di Torino, La Casa Circondariale Lorusso-Cotugno e l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna avente ad oggetto l’inserimento di minori di età compresa tra 0/6 anni presenti con le loro madri presso la Casa Circondariale presso nidi e scuole d’infanzia comunali.
Considerato che con determinazione dirigenziale n. mecc. 2016 42279 del 10/06/2016 è
stata esperita la gara relativa al servizio in parola con procedura negoziata , in analogia all’art.
36 commi 1 e 2 del D.Lgs n. 50/2016 e del Regolamento comunale per la disciplina dei contratti approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 10 settembre 2012 (mecc. 2011 08018/003) esecutiva dal 24 settembre 2012 e del vigente Regolamento di esecuzione approvato con D.P.R. 207/2010, nonché del Regolamento dei Contratti della Città di Torino, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 10 settembre 2012 (mecc.
2011 08018/003), esecutiva dal 24 settembre 2012 e modificato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 31 marzo 2016 ( mecc. 2015 07125) esecutiva dal 15 aprile 2016, in analogia a quanto indicato all’art. 95 del D.Lgs 50/2016 per la valutazione dell’offerta, nonché quanto previsto dal medesimo decreto.
Con determinazione dirigenziale n. mecc. 2016 43211/007 del 05 settembre 2016, si è provveduto ad approvare l'aggiudicazione della procedura negoziata alla Società Cooperativa Sociale LIBERITUTTI - Via Lulli n. 8/7 – 10148 Torino- P. IVA 07820120017 per un importo di euro 49.445,00 oltre euro 2.472,25 per IVA al 5% e così per complessivi euro 51.917,25.
Attualmente sono in corso le verifiche dei requisiti richiesti ai sensi dell’art. 80 del D.lgs. 50/2016 ed autocertificati dalle Ditte ai sensi del D.P.R. 445/2000.
Nelle more della conclusione delle suddette procedure, al fine di garantire la realizzazione di tutte le fasi previste, informando delle possibilità offerte in maniera tempestiva l’utenza, per salvaguardare la continuità didattica e dando modo di provvedere alla programmazione complessiva nonché all’organizzazione ed alla predisposizione delle attività accessorie e dei servizi correlati, si rende necessario disporre con urgenza la consegna anticipata dei servizi , pur in pendenza del termine dilatorio di cui all’art. 32 comma 10, del D.lgs.50/2016, affidando il suddetto servizio alla Società Cooperativa sociale LIBERITUTTI , per un importo di euro 51.917,25 IVA compresa, limitando l’efficacia dell’affidamento all’importo di euro 18.900,00 IVA 5% compresa e rinviando a successive determinazioni dirigenziali l’impegno della spesa rimanente.
Stante l’attuale disponibilità di bilancio, la realizzazione dell’attività e l’affidamento del servizio per ulteriori importi sono subordinati alla disponibilità delle risorse finanziarie necessarie per assumere l’impegno di spesa e quindi contrarre l’obbligazione contrattuale con l’aggiudicatario.
L’attività rientra tra quelle previste alla sez. IV del Codice dei Contratti Pubblici (servizi elencati nell’allegato IX).
Si attesta l’osservanza di quanto previsto dalla circolare prot. 122 del 30/01/2014 del Segretario Generale e del Direttore Generale.
L’esigibilità delle obbligazioni, riferite all’impegno di spesa dell’anno 2016, avverrà entro il 31/12/2016.
Si da altresì atto che, decorso il suddetto termine dilatorio, qualora non risultino notificate nei termini impugnazioni, si procederà alla stipulazione dei relativi contratti nei modi di cui
all’art. 63 del Regolamento Disciplina Contratti Città di Torino n. 357.
Rimane inteso che in caso di mancato perfezionamento dei contratti, per causa imputabile alla ditta, l’importo da liquidarsi verrà determinato ai sensi dell’art. 2041 del Codice Civile, sulla base del prezzo di aggiudicazione e di un’ulteriore detrazione del 10%.
Il presente provvedimento non rientra tra quelli indicati nell’art. 2 delle disposizioni approvate con determinazione n. 59 (mecc. n. 2012 45155/066) datata 17 dicembre 2012 del Direttore Generale in materia di preventiva valutazione dell’impatto economico delle nuove realizzazioni che comportano futuri oneri, diretti o indiretti, a carico della Città (all.3).
Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui al D.Lgs.118/2011, così come integrati e corretti con D. Lgs. 126/2014
L’esito delle operazioni di gara è contenuto nei verbali ( n. 1,2,3) depositati presso la Direzione Servizi Educativi .
Il presente provvedimento è adottato nel rispetto della circolare n. 4650 del 20 ottobre 2011.
Considerato che è stata acquisita la validazione del capitolato ai sensi della circolare n. 2 prot. n.3469 del 24/03/2016.
Si procede pertanto con il presente provvedimento all’approvazione dell’esito di gara e al relativo impegno di spesa.
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
Visto l’art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267;
Visto l’art. 74 dello Statuto della Città;
Visto l’art. 36 del Regolamento di Contabilità;
Visto l’art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014;
Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate.
. . .
DETERMINA
1. di affidare, preso atto dei lavori della commissione, per le motivazioni espresse in narrativa, in analogia a quanto previsto dall’art. 36 , comma 1 e 2 del D.Lgs 50/2016 e del vigente Regolamento comunale per la disciplina dei contratti e con le modalità di cui all’art. 67 del medesimo decreto, la realizzazione del servizio di inserimento di minori tra 0-6 anni figli di detenute, alla Società Cooperativa Socia le LIBERITUTTI , via Lulli n. 8/7 – 10148 Torino- P. IVA 07820120017 per un importo di euro 49.445,00 oltre euro 2.472,25 per IVA al 5% e così per complessivi euro 51.917,25 , limitando l’efficacia dell’affidamento
all’importo di euro 18.900,00 IVA 5% compresa.
2. di impegnare la spesa di euro 18.900,00 per l’anno 2016 relativa al servizio in oggetto con la seguente imputazione:
Importo Anno
Bilanc io
Capitolo UEB Scadenza Obbli-gazion e
Missione Programm a
Titolo Macro aggregato
18.900,00 2016 88810/1 007 31/12//2016 12 01 1 03
Descrizione capitolo e articolo
Conto Finanziario n°
PROGETTI LEGGE 285/97 . PRESTAZIONI DI SERVIZI- SERVIZI DIVERSI-VEDASI CAP. 6360 ENTRATA
U.01.03.02.99.999 ALTRI SERVIZI DIVERSI N.A.C.
La spesa è finanziata da somme erogate dal Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, già introitate, confluite in avanzo vincolato e applicate al bilancio 2016 con deliberazione C.C. 2016 1502/24 del 23/5/2016;
3. di demandare a successive determinazioni dirigenziali l’estensione dell’efficacia dell’affidamento per il restante importo di euro 33.017,25 IVA 5% compresa;
4. di dare atto che si dispone con urgenza la consegna anticipata del servizio per l’anno scolastico 2016/2017 pur in pendenza del termine dilatorio di cui all’art. 32, comma 9, del D.lgs. 50/2016 ;
5. di dare atto che l’esigibilità delle obbligazioni, riferite all’impegno di spesa dell’anno 2016, avverrà entro il 31/12/2016;
6. di dare atto che in caso del mancato perfezionamento del contratto per causa imputabile alla ditta, l’importo da liquidarsi verrà determinato ai sensi dell’art. 2041 del Codice Civile sulla base del prezzo di aggiudicazione al quale verrà detratto un ulteriore 10%; Si da atto che trascorso il termine dilatorio di 35 giorni disposto dal D.Lgs 53 del 20 marzo 2010, se non risulta pervenuta alcuna istanza di ricorso, si procederà alla stipula del relativo contratto ai sensi dell’art.63, comma 4 del vigente Regolamento per la disciplina dei contratti;
7. di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell’art. 147-bis TUEL e che con la sottoscrizione si rilascia parere
di regolarità tecnica favorevole
8. di dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione “amministrazione aperta”
9. il presente provvedimento non rientra tra quelli indicati nell’art. 2 delle disposizioni approvate con determinazione n. 59 (mecc. 2012 45155/066) datata 17 dicembre 2012 del direttore Generale in materia di preventiva valutazione dell’impatto economico delle nuove realizzazioni che comportano futuri oneri, diretti o indiretti, a carico della Città.
10. di attestare che il servizio oggetto della presente negoziazione non è reperibile nelle convenzioni CONSIP attive, né sul MEPA, come da verifica effettuata sul sito internet www.acquistiinretepa.it.
11. Gli allegati sono conservati agli atti del Settore proponente
Torino, 12 settembre 2016 IL DIRIGENTE
Dr. Vincenzo SIMONE . . .
Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria.
IL DIRETTORE FINANZIARIO dott.ssa Anna TORNONI
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