Azioni ed effetti del vento su edifici alti
Vittorio Gusella
Le azioni del vento sulle costruzioni e la sperimentazione in galleria del vento
Università Mediterranea di Reggio Calabria – Facoltà Ingegneria
26 novembre 20101
Motivazioni
Edifici regolari – Prove in galleria del vento Riferimenti normativi – Azioni
Riferimenti normativi – Amplificazioni dinamiche Azioni trasversale e torsionali
Edifici irregolari per geometria
Edifici irregolari per caratteristiche dinamiche
Altri aspetti
Motivazioni
John Hancock Tower ‐ Boston
" the world's tallest plywood building "
(10,344 vetri ‐ 1973)
Separazione del flusso
Sicurezza strutturale ‐‐‐ Limitazione degli effetti dinamici
Studio del flusso intorno alla corpo immerso
Pressioni e forze esercitate sulle superfici investite
Valutazione della risposta della struttura
Progetto e verifica Aerodinamica
Aero‐elasticità Meccanica Strutturale
Galleria del vento
Campo vettoriale stocastico della pressione Azioni globali
Synchronous Multi‐Pressure Sensing System (SMPSS)
=0°
=15° =15°
=0°
C
pC
pCNR‐DT 207/2008
Istruzioni per la valutazione delle azioni e degli effetti
del vento sulle costruzioni
Edifici bassi: altezza minore o uguale alla dimensione ortogonale al flusso del vento (h<b)
Edifici alti: altezza compresa fra la dimensione in pianta ortogonale al flusso del vento e cinque volte la profondità dell’edificio (b<h<5d)
Quote di riferimento per edifici bassi e alti
Y
fD x fL
mM O
y
X vm
Y
fD x fL
mM O
y
X vm
azione aerodinamica longitudinale f
D- risposta dinamica x
D Dm D
f t f f t x t x
m x t
2 2
p m D x m D Bx Rx m D
x x g x g x G
2 2
1 1 2
x
D D D v D
m
G g g I B R
x
xe gD: deviazione standard e fattore di picco di x;
Bxe Rx: parte quasi-statica e parte risonante della deviazione standard della risposta
GD: fattore di raffica della risposta dinamica longitudinale;
B e RD: fattore di risposta quasi-statica e fattore di risposta risonante
Dse Dm D
f f G
azione statica equivalente
Risposta dinamica
Risposta dinamica
1 2
Dp Dm v v
f f g I
azione aerodinamica di picco
Dse Dp dD
f f c
2 2
1 2
1 2 1 2
D v D
D dD
v v v v
g I B R
c G
g I g I
Risposta dinamica Risposta dinamica
azione statica equivalente
Azioni statiche equivalenti = Azioni aerodinamiche di picco Azioni statiche equivalenti = Azioni aerodinamiche di picco c c
ddÈ lecito assumere
c
d = 1 (generalmente a favore di sicurezza) nei casi seguenti:• edifici civili con distribuzione regolare di rigidezza e di massa, e con altezza limitata (minore di 40 metri);
• edifici industriali di forma regolare, con altezza limitata (minore di 20 m) e con rigidezza sufficientemente elevata (frequenza del primo modo di vibrazione maggiore di 1,5 Hz).
• ciminiere di sezione circolare la cui altezza sia minore di 6 volte il diametro e, in ogni caso, inferiore a 50 metri;
• costruzioni rigide (frequenza del primo modo nella direzione del vento maggiore di 2 Hz) ed estese (superficie esposta al vento di larghezza maggiore di 25 m e altezza minore di 75 m);
• sistemi di supporto delle facciate con rigidezza sufficientemente elevata (frequenza del primo modo nella direzione del vento maggiore di 5 Hz)
Azioni statiche equivalenti Azioni statiche equivalenti
coefficiente di picco
Per strutture od elementi snelli o flessibili, poco smorzati, l’amplificazione della risposta dinamica prevale sugli effetti
riduttivi legati alla non contemporaneità dei carichi c c
d d> 1 > 1 Per strutture od elementi di grande estensione superficiale e/o
rigidi e/o grandemente smorzati, gli effetti riduttivi legati alla non contemporaneità dei carichi prevalgono sull’amplificazione della risposta dinamica
c c
d d< 1 < 1
Analisi
specifiche
Propriet
Proprietà à dinamiche dinamiche
Frequenze di oscillazione per
Frequenze di oscillazione per edifici edifici multi multi - - piano piano
Validit
Validità à: : strutture nelle quali le vibrazioni flessionali (secondo due piani ortogonali) e le vibrazioni torsionali possano essere considerate
sostanzialmente non accoppiate (ad es., strutture per le quali i due piani di vibrazione flessionale costituiscono piani sostanzialmente di simmetria)
1
1 1
0, 015 0, 018
n h h
11 1
0, 020 0, 024
n h h
abitabilità sicurezza abitabilità Verifiche
Verifiche sicurezza
edifici c.a. e misti edifici acciaio
Formule dedotte da rielaborazione dei dati presentati da Tamura et al, “Damping in Buildings for Wind Resistant Design”, Invited Lecture a “International Symposium on Wind and
Structures for the 21st Century”, 2000, Cheju, Korea (pagg. 115-130)
Edifici acciaio n
2 3, 05 n
1, n
3 5, 46 n
1, n
4 7, 69 n
11, 35
1n
M n
1° modo torsionale
Propriet
Proprietà à dinamiche dinamiche
Rapporto di smorzamento strutturale per
Rapporto di smorzamento strutturale per edifici edifici multi multi - - piano piano
Validit
Validità à: : valori a favori di sicurezza, validi anche per verifiche di abitabilità, nelle quali non è significativo il ruolo dell’ampiezza di oscillazione sul rapporto di smorzamento strutturale
1
0, 68
= 0, 01 , 30 m
s
h
h per edifici in cemento armato
1
0, 56
0, 008 , 30 m
s
h
h per edifici in acciaio
Formule dedotte da rielaborazione dei dati presentati da Tamura et al, “Damping in Buildings for Wind Resistant Design”, Invited Lecture a “International Symposium on Wind
and Structures for the 21st Century”, 2000, Cheju, Korea (pagg. 115-130)
Modi superiori di edifici alti
,
1, 4
,( 1)( 2, 3) , 50 m
s r s i
i h
per edifici in cemento armato
,
1, 3
,( 1)( 2, 3) , 50 m
s i s i
i h
per edifici in acciaio
Azioni e accelerazioni longitudinali Azioni e accelerazioni longitudinali
Azioni statiche equivalenti longitudinali = Azioni aerodinamiche
Azioni statiche equivalenti longitudinali = Azioni aerodinamiche longitudinali di picco
longitudinali di picco
c c
dDdDAzioni di picco sono pressioni sulle facce esterne di una
costruzione, pressioni complessive su una superficie, le forze longitudinali risultanti
su costruzioni ed elementi compatti, le forze longitudinali
p.u.l. su costruzioni ed elementi snelli
metodi di calcolo metodi di calcolo
procedura dettagliata procedura dettagliata
procedura semplificata
procedura semplificata a favore di sicurezza a favore di sicurezza
(valida per edifici riconducibili a parallelepipedi) (valida per edifici riconducibili a parallelepipedi)
SI NO
SI NO
0.84 0.86
0.86
0.88
0.88
0.9
0.9
0.9
0.92
0.92
0.92
0.94
0.94
0.94
0.94
0.96
0.96
0.96
0.96 0.98
0.98
0.98
0.98
1
1
1
1
1.02
1.02
1.02
1.02
1.04
1.04
1.04
1.06
1.06
1.06
1.08
1.08
1.1
1.1 1.12
1.12
1.14
1.14 1.16 1.18 1.2 1.22 1.24
b (m)
h (m)
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Coefficiente dinamico longitudinale cdDper edifici schematizzabili come
parallelepipedi rettangoli regolari, aventi struttura portante in acciaio
0.84 0.86
0.86
0.88
0.88
0.88
0.9
0.9
0.9
0.92
0.92
0.92
0.92 0.94
0.94
0.94
0.94
0.96
0.96
0.96
0.98
0.98
0.98
1
1
1.02
1.02
1.04
1.04
1.06 1.08 1.1 1.12
b (m)
h (m)
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
…….. aventi struttura portante in cemento armato o mista
Azioni e accelerazioni longitudinali Azioni e accelerazioni longitudinali
Metodo semplificato per edifici
Metodo semplificato per edifici
La costruzione considerata rientra nella categoria degli edifici civili con distribuzione regolare di rigidezza e di massa, e con altezza limitata (minore di 40 m).
Si può attribuire al coefficiente dinamico il valore cdD = 1, quindi le azioni statiche equivalenti coincidono con le azioni aerodinamiche di picco.
Peraltro, assumere cd = 1 costituisce una scelta non necessaria e a favore di sicurezza. Applicando il calcolo dettagliato si ottiene cd D= 0,9.
Azioni e accelerazioni longitudinali Azioni e accelerazioni longitudinali
Edificio di civile abitazione
Edificio di civile abitazione
b= d= 21,6 m, h= 67,44 m
Frequenza primo modo flessionalen1 = 1/(0,0165 x 67,44) = 0,9 Hz
sia nei riguardi delle verifiche di sicurezza, sia per la verifica di abitabilità Frequenza del primo modo torsionale ènM= 1,35n1 1,2 Hz.
= 1
Primo modo di vibrazione flessionale
Stessa forma modale per il primo modo di vibrazione torsionale
Azioni e accelerazioni longitudinali Azioni e accelerazioni longitudinali
Edificio
Edificio multipiano multipiano per uffici per uffici
N.B. il metodo N.B. il metodo semplificato conduce semplificato conduce alla stima
alla stima c c
dDdD= 1,01 = 1,01 N.B. il metodo N.B. il metodo dettagliato conduce dettagliato conduce alla stima
alla stima c c
dDdD= 0,935 = 0,935
Azioni e accelerazioni Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali trasversali e torsionali
vm
3
h b d
6
h b d
0, 2 d 5 b
Azione ortogonale ad una faccia Azione ortogonale ad una faccia
Distribuzione verticale di massa costante Distribuzione verticale di massa costante
( ) 3
L p L dL
f z q h C b z c
h
qp(h) pressione cinetica di picco valutata all’altezza z=h; CL coefficiente aerodinamico di forza
cdL coefficiente dinamico trasversale
Effetti delle azioni Effetti delle azioni trasversali e torsionali trasversali e torsionali
da valutare se da valutare se
da AIJ, 2006
Trattazione applicabile ad
edifici
2( ) 1,8
M p M d M
m z q h C b z c
h
Valori del coefficiente dinamico trasversale cdLper edifici schematizzabili come parallelepipedi a sezione quadrata, aventi struttura portante in acciaio
Valori del coefficiente dinamico trasversale cdMper edifici schematizzabili come parallelepipedi a sezione quadrata, aventi struttura portante in acciaio
Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali
Metodo semplificato per le azioni trasversali e torsionali Metodo semplificato per le azioni trasversali e torsionali
Analoghi grafici per edifici con struttura portante in c.a.
procedura a favore di sicurezza (anche fortemente)
procedura a favore di sicurezza (anche fortemente)
Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali
Combinazione delle azioni e degli effetti Combinazione delle azioni e degli effetti
LM coefficiente adimensionale di combinazione
delle azioni e degli effetti trasversali e
torsionali
/ per
/ per
L M L M
M L L M
n n n n
f
n n n n
n1 è il valore della frequenza propria minore fra nLe nM; f è il rapporto tra le frequenze
proprie trasversali e torsionali
Accelerazioni longitudinali, trasversali e torsionali Accelerazioni longitudinali, trasversali e torsionali
Accelerazione di strutture verticali Accelerazione di strutture verticali
,max( ) , , ( )
D a D a D
a z g z
Soprattutto nel caso degli edifici alti, e più in generale delle costruzioni verticali adibite a ospitare persone, può essere importante determinare anche l’accelerazione di piano per verificare l’abitabilità della costruzione nei
riguardi delle vibrazioni indotte dal vento
,max( ) ,
L L a L
a h g aM,max( )h gM a M,
Si noti che, diversamente dalle azioni e dalle sollecitazioni, l’accelerazione trasversale è preponderante sull’accelerazione longitudinale. Questa situazione è tipica degli edifici anche non troppo alti, purché sufficientemente snelli.
Verifica di abitabilit Verifica di abitabilità à
Accelerazione e abitabilit Accelerazione e abitabilità à
Edificio
Edificio multipiano multipiano per uffici) per uffici)
Regolarità geometrica
CNR‐DT 207/2008
Istruzioni per la valutazione delle azioni e degli effetti
del vento sulle costruzioni
Synchronous Multi‐Pressure Sensing System (SMPSS)
High Frequency Force Balance (HFFB)
Regolarità strutturale
EFFETTI LOCALI
ANALISI DI SICUREZZA DELLE LASTRE DI VETRO SOTTOPOSTE ALL’AZIONE DEL VENTO 1 – Modello probabilistico delle azioni
2 ‐ Comportamento meccanico non lineare della lastra
3 ‐ Rottura fragile ‐ Teoria della frattura ‐ Funzione di danno
L’Azione del vento rappresenta il
carico di progetto dei vetri utilizzati
per il rivestimento di edifici.
Lastra inflessa con grandi spostamenti
Variazione delle zone con massima tensione all’aumentare della pressione
1.15 1.2 1.25 1.3 1.35 1.4
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
Glass damage DNT
Gaussian model Lognormal model
Istogramma del “danno”
Interferenza dinamica fra edifici contigui
Ferrybridge Cooling Towers Collapse
TALL BUILDINGS:
TALL BUILDINGS: Unipol Unipol Tower Tower
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180
0 20 40 60 80 100 120 140
Cp di progetto x il massimo Mz angolo:1125
-1.80 -1.58 -1.35 -1.13 -0.90 -0.68 -0.45 -0.23 0.00 0.22 0.45 0.68 0.90 1.13 1.35 1.58 1.80
1 -0.55
2 -0.55
3 -0.47
4 -0.44
5 -0.57
6 -0.59
7 -0.62
8 -0.52
9 -0.36
10 -0.62
11 -0.60
12 -0.49
13 -0.39
14 -0.27
15 -0.27
16 -0.28
17 -0.29
18 -0.23
19 -0.19
20 -0.19
21 -0.20
22 -0.20
23 -0.21
24 -0.14
25 -0.17
26 -0.16
27 -0.19
28 -0.22
29 -0.17
30 -0.19
31 -0.16
32 -0.17
33 -0.19
34 -0.15
35 -0.14
36 -0.14
37 -0.13
38 -0.12
39 -0.12
40 -0.13
41 -0.11 42
-0.10 43 -0.10
44 -0.53
45 -0.63
46 -0.61
47 -0.58
48 -0.32
49 -0.61
50 -0.66
51 -0.57
52 -0.51
53 -0.16
54 -0.30
55 -0.68
56 -0.83
57 -0.64
58 -0.22
59 -0.33
60 -0.60
61 -1.14
62 -0.79
63 -0.14
64 -0.18
65 -0.31
66 -1.00
67 -1.21
68 -0.11
69 -0.18
70 -0.23
71 -0.53
72 -0.87
73 -0.12
74 -0.18
75
-0.25 76
-0.39 77 -0.38
78 0.74 79 0.66
80 0.75 81 0.80
82 0.64 83 0.71
84 0.59 85 0.69
86 0.39 87 0.50
88 0.30 89 0.39
90 -0.00
91 0.09
92 0.26 93
0.19 94 0.14 95
0.08 96
0.53 97 0.41
98 0.29
99 0.16
100 -0.08
101 0.53
102 0.41
103 0.30
104 0.17
105 -0.05
106 0.50
107 0.40
108 0.27
109 0.17
110 -0.01
111 0.39
112 0.31
113 0.23
114 0.15
115 -0.02
116 0.28
117 0.22
118 0.18
119 0.12
120 -0.07
121 0.22
122 0.30
123 0.19
124 0.09
125 -0.06
N
TALL BUILDINGS: Complesso Garibaldi
TALL BUILDINGS: Complesso Garibaldi – – Repubblica (Milano) Repubblica (Milano)
“Il est impossible que l’improbable n’arrive jamais”
Metodo dettagliato Metodo dettagliato
1 7 ( )
D dD
v e
c G
I z
2 2
1 2 ( )
D D v e D
G g I z B R
100-3 10-2 10-1 100 101 0,1
0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1
(b+h)/Lv(ze)
B2
2
4
D D h b
D
R S R R
4 ( )
h D
m e
n h v z 4 ( )
b D
m e
n b v z
2
2 2 0, 08 Hz
D
D D
D
n R
B R
100-3 10-2 10-1 100 101 102 0,05
0,1 0,15 0,2 0,25
nDL v ( z
e ) /v m ( z
e )
SD
100-3 10-2 10-1 100 101 102 0,1
0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1
h,
b Rh, Rb
10 100 1000
2 2.5 3 3.5 4
T gL
Azioni e accelerazioni longitudinali
Azioni e accelerazioni longitudinali
0 2
0
1 ln 0, 5 1
1 ln
e
D
e
z K z
z z
101 102 103 104
ze/z0
0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7
KD
1) la frequenza del primo modo di vibrazione può essere assunta maggiore di quella usata per valutare il coefficiente dinamico (questa opzione non è applicata al caso presente)
2) la velocità media del vento va calcolata in corrispondenza di un periodo di ritorno di progetto TR= 1 anno; pertanto, i valori della velocità media e della pressione cinetica relativi a TR= 50 anni vanno scalati, rispettivamente, per i fattori 0,75 e 0,562
Azioni e accelerazioni longitudinali Azioni e accelerazioni longitudinali
Esempio
Esempio (4.5 Edificio (4.5 Edificio multipiano multipiano per uffici) per uffici)
coefficiente adimensionale per forme modali del tipo (z/h)
1 7 ( )
L dL
v
c G
I h
1 / 3
2 / 3
m d b
d b
1 0,85, 2 0, 02
k k
0,2 0,5 1 2 3 4 5
0,2 0,5 1
d/b
1 , 2
1
2
1 2 0,89 2 0,85
0,12 0, 56
, 1 0, 38
m m
s s
v h v h
n n
b d b
d b b
0,2 0,5 1 2 3 4 5
0,02 0,05 0,1 0,2 0,5 1 2 3
d/b nS b/vm , nS b/vm12
1 2
2
2 2 2
1
2
4 1 0, 6
1 4
L
m j j j sj
L j
L L
j
sj sj
n
k n
S
n n
n n
2
4
L
L L
R S
0,5772
2 ln 3
L L 2 ln
L
g n T
n T
1 2
L L L
G g R
4 2
1 4 3 2
2, 3 0,12
,
2, 4 9, 2 18 9, 5 0,15
d d
b b
d d d d d
b b b b b
0,34 2 0, 28
d b
1 7 ( )
L dL
v
c G
I h
1 2
L L L
G g R
2
4
L L
L
R S
Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali
M.2 M .2 - - Metodo dettagliato per le azioni trasversali Metodo dettagliato per le azioni trasversali
2 0,78
0, 0066 0, 015
M
C d
b
0 1 2 3 4 5
d/b
0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5
CM
1 7 ( )
M d M
v
c G
I h 1 2
M M M
G g R
2
4
M M
M
R S
Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali
M.3 M .3 - - Metodo dettagliato per le azioni torsionali Metodo dettagliato per le azioni torsionali
2( ) 1,8
M p M d M
m z q h C b z c
h
Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali
Esempio
Esempio (4.5 Edificio (4.5 Edificio multipiano multipiano per uffici) per uffici)
Forza statica equivalente per unità di lunghezza : andamento lineare con valore nullo alla base e massimo in sommità, fL(h)=38,3 kN
Metodo semplificato cdL 3,5 Momento torcente statico equivalente per unità di
lunghezza : andamento lineare con valore nullo alla base e massimo in sommità, mM= 156 kNm/m.
Metodo semplificato cdM 3,6
Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali Azioni e accelerazioni trasversali e torsionali
Combinazione delle azioni e degli effetti Combinazione delle azioni e degli effetti
LM coefficiente adimensionale di combinazione
delle azioni e degli effetti trasversali e
torsionali
/ per
/ per
L M L M
M L L M
n n n n
f
n n n n
n1 è il valore della frequenza propria minore fra nLe nM; f è il rapporto tra le frequenze
proprie trasversali e torsionali