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PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS Area dei Servizi Ambientali

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Academic year: 2022

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PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

Area dei Servizi Ambientali

1 / 3 Determinazione n.118

Data: 23.04.2013

OGGETTO: Autorizzazione allo scarico sullo strato superficiale del sottosuolo attraverso condotta disperdente in trincea drenante delle acque reflue domestiche provenienti dall’impianto di depurazione a servizio di un fabbricato residenziale di proprietà del sig. Maccioccu Giancarlo in Comune di Calasetta località Spiaggia Grande

ILDIRIGENTE

PREMESSO che il sig. Maccioccu Giancarlo (cod. fiscale MCCGCR35H30G831K), ha presentato in data 11.02.2013, prot. n.4052 domanda di autorizzazione allo scarico sullo strato superficiale del sottosuolo delle acque reflue domestiche prodotte nel fabbricato residenziale in Comune di Calasetta, località Spiaggia Grande

CONSIDERATO che con la documentazione presentata il richiedente ha dichiarato:

− che le acque reflue domestiche verranno prodotte all’interno del fabbricato residenziale in agro del Comune di Calasetta in Loc. Spiaggia Grande, distinto al Catasto Terreni del Comune di Calasetta al Foglio 17 Mappale 2762, 2763, 171, 253, 254, 350

− che le acque reflue prodotte verranno trattate con l’impiego di una vasca Imhoff seguita dallo smaltimento sul suolo tramite rete di subirrigazione;

− che l’approvvigionamento idrico avverrà attraverso acquedotto per un volume dichiarato di 0.50 m3/giorno;

− che l’impianto di depurazione è dimensionato per il trattamento dei reflui di una utenza complessiva di 2 abitanti equivalenti;

la rete di subirrigazione risulta così costituita:

− condotta disperdente – tubo forato in PVC del diametro di 110 mm, con una pendenza da 0,2 a 0,5 %, di lunghezza pari a 10 metri;

− trincea drenante – profondità di 80 cm con larghezza alla base di 40cm e nella parte superiore pari a 80 cm.;

VISTO Il Decreto legislativo n. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni recante Norme in Materie Ambientali, in particolare l’art. 124;

VISTA la Legge Regionale n. 9/2006 di conferimento di funzioni e compiti agli Enti Locali, in particolare l’articolo 51;

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VISTA la Legge Regionale n. 2/2007 (legge finanziaria 2007), in particolare l’articolo 15, comma 12, lettera b);

VISTA la Direttiva regionale in materia di “Disciplina degli scarichi” – Deliberazione della Giunta Regionale n. 69/25 del 10.12.2008;

VISTO Il Regolamento Provinciale approvato con delibera del Consiglio del 29.11.2011, n.

50;

VISTO il Decreto del Presidente della Provincia di Carbonia Iglesias n. 3 del 01.09.2011 con il quale vengono conferite al sottoscritto le funzioni di Dirigente dell’Area dei Servizi per la Tutela dell’Ambiente e del Servizio di Protezione Civile;

RICHIAMATA la relazione tecnica istruttoria predisposta dall’ufficio competente;

CONSIDERATO che nell’area non è presente una fognatura pubblica, che risulta eccessivamente oneroso lo scarico in un corpo idrico ricettore, vista la relazione idrogeologica a firma del tecnico abilitato;

DETERMINA

Art.1 di autorizzare il sig. Maccioccu Giancarlo (codice fiscale MCCGCR35H30G831K) residente a Calasetta in via Diaz 24 allo scarico sullo strato superficiale del sottosuolo delle acque reflue domestiche prodotte all’interno del fabbricato agricolo in Comune di Calasetta, località Spiaggia Grande;

Art.2. deve essere assicurato il corretto funzionamento dell’impianto di depurazione in tutte le sue fasi, nonché corretta gestione e manutenzione delle strutture e delle infrastrutture annesse dotate di sistemi atti a garantire il rispetto delle misure di igiene e sicurezza al fine di garantire l’efficienza del trattamento appropriato secondo quanto previsto dall’Allegato 3 alla Direttiva in materia di “Disciplina regionale degli scarichi”;

Art. 3 il suolo interessato dalla subirrigazione dovrà essere piantumato con essenze arbustive ed erbacee in maniera da favorire la massima evapotraspirazione e degradazione della sostanza organica residua;

Art. 4 la dispersione dei reflui dovrà avvenire in modo tale da non causare pregiudizio alla salute pubblica, in particolare non si dovranno verificare fenomeni di ristagno e/o ruscellamento delle acque reflue;

Art.5 dovrà essere inviata all’Ufficio Tutela delle Acque e Risorse Idriche di questa

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Provincia, la comunicazione dell’avvenuta realizzazione dei lavori e dell’ attivazione dello scarico, allegando idonea documentazione fotografica che attesti la realizzazione dei lavori secondo quanto riportato nella documentazione presentata all’atto del rilascio della presente autorizzazione;

Art.6. dovrà essere consentito l’accesso alle strutture al personale deputato al controllo;

Art. 7 dovrà essere notificata a questa Amministrazione qualsiasi variazione dei dati forniti con la documentazione presentata per il rilascio della autorizzazione allo scarico ed in particolare le eventuali variazioni delle caratteristiche qualitative e quantitative dello scarico;

Art.8 la gestione dei rifiuti derivanti dall’esercizio dell’impianto di depurazione dovrà avvenire nel rispetto del Decreto legislativo. n. 152/2006, Parte Quarta;

Art. 9 la presente autorizzazione ha la durata di 4 anni a decorrere dalla data del presente atto;

Art. 10

l’autorizzazione potrà essere modificata anche prima della scadenza qualora in contrasto con nuove norme in materia;

Art.11 dovranno essere adottate tutte le suddette prescrizioni, la cui inosservanza comporterà, ai sensi dell’articolo 130 del Decreto legislativo. n. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni, diffida, sospensione o revoca del titolo abilitativo allo scarico, fatte salve le conseguenti responsabilità di cui agli articoli 133 e 137 dello stesso decreto. Sono fatti salvi i diritti dei terzi e le eventuali autorizzazioni, concessioni, nulla osta o quant’altro necessario previsti dalla normativa vigente.

M. Piredda/ R.P. Il Dirigente

f.to Fulvio Bordignon

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