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ECOPASS Primi dati Aprile 2008 ECOPASS. Primi dati mese di Aprile 2008

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ECOPASS

Primi dati mese di Aprile 2008

Giorni di applicazione Ecopass: 21.

Andamento degli ingressi nell’area Ecopass

- 20.000 40.000 60.000 80.000 100.000 120.000 140.000 160.000 180.000

01/04/2008 02/04/2008

03/04/2008 04/04/2008

05/04/2008 06/04/2008

07/04/2008 08/04/2008

09/04/2008 10/04/2008

11/04/2008 12/04/2008

13/04/2008 14/04/2008

15/04/2008 16/04/2008

17/04/2008 18/04/2008

19/04/2008 20/04/2008

21/04/2008 22/04/2008

23/04/2008 24/04/2008

25/04/2008 26/04/2008

27/04/2008 28/04/2008

29/04/2008 30/04/2008

-45,0%

-40,0%

-35,0%

-30,0%

-25,0%

-20,0%

-15,0%

-10,0%

-5,0%

0,0%

Ingressi veicoli esenti Variazione % rispetto al giorno tipo Ingressi veicoli non esenti Ingressi veicoli totali

Gli ingressi nell’Area Ecopass del mese di aprile 2008, rispetto al periodo di riferimento (calcolato come media delle settimane fra il 22 e il 26 ottobre e fra il 12 e il 16 novembre 2007), mostrano una riduzione più contenuta di quanto registrato nei tre mesi precedenti.

In particolar modo, è stato registrato:

• Un calo del 12,5% nel totale degli accessi;

• Un calo del 19,9% non considerando la quota di veicoli autorizzati, costituita prevalentemente da taxi e mezzi pubblici;

Gli ingressi complessivi giornalieri fra le h 7:30 e le h 19:30 nell’area Ecopass sono stati in media circa 139.500.

Le oscillazioni verificatesi sono da considerarsi assolutamente fisiologiche,

- 12,5%

- 19,9%

+ 32,7%

1,9%

(2)

E’ importante mettere in evidenza che nel mese di aprile, rispetto a marzo, si è registrata una crescita media di circa 3.800 accessi/giorno di veicoli autorizzati.

Tale incremento spiega circa il 50% dell’aumento complessivo del traffico in ingresso all’area Ecopass registrato ad aprile rispetto al mese di marzo, ed è attribuibile ad una serie di cause, connesse all’aumento complessivo delle autorizzazioni rilasciate (a titolo permanente o temporaneo), nonché all’introduzione dei permessi rilasciati ai veicoli destinati al trasporto esclusivo di merci deperibili.

Il parco veicolare

Variazione giornaliera di composizione del traffico in ingresso

0 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 60.000 70.000 80.000 90.000 100.000

01/04/2008 02/04/2008

03/04/2008 04/04/2008

05/04/2008 06/04/2008

07/04/2008 08/04/2008

09/04/2008 10/04/2008

11/04/2008 12/04/2008

13/04/2008 14/04/2008

15/04/2008 16/04/2008

17/04/2008 18/04/2008

19/04/2008 20/04/2008

21/04/2008 22/04/2008

23/04/2008 24/04/2008

25/04/2008 26/04/2008

27/04/2008 28/04/2008

29/04/2008 30/04/2008

-50,0%

-45,0%

-40,0%

-35,0%

-30,0%

-25,0%

-20,0%

-15,0%

-10,0%

-5,0%

0,0%

Autovetture trasporto persone Veicoli trasporto merci, veicoli speciali e bus Veicoli totali Variazione % rispetto al giorno tipo

L’aumento generale del traffico in ingresso all’area Ecopass trova riscontro anche sul numero totale di veicoli distinti che hanno generato gli oltre 139.500 transiti/giorno: tale valore per il mese di aprile si assesta attorno ad 82.600 veicoli/giorno.

Considerando le differenti tipologie di veicoli in accesso all’area Ecopass ogni giorno, nel mese di aprile, rispetto al periodo di riferimento, si registra:

• - 15,7% del totale dei veicoli entrati nell’area, con un calo superiore fra veicoli commerciali (-17,9%) rispetto a quelli destinati al trasporto delle persone (-15,3%);

• - 24,8% non considerando la quota di veicoli autorizzati, costituita prevalentemente da taxi e mezzi pubblici e mezzi di soccorso e pubblica utilità.

Si mantiene costante la percentuale di veicoli commerciali (comprensivi anche dei veicoli speciali e dei Bus), pari a circa il 13% del veicoli in ingresso con un

- 15,7%

- 15,3%

- 17,9%

(3)

totale di 10.800 veicoli commerciali/die; la parte restante è costituita da veicoli adibiti al trasporto di persone.

Resta pressoché inalterato anche il numero medio di ingressi nell’area per ogni veicolo, pari a circa 1,69 ingressi/veicolo*die.

Complessivamente, nei 21 giorni di applicazione del provvedimento, sono entrati nell’area Ecopass quasi 410.000 veicoli differenti (escluso gli autorizzati), 357.000 dei quali costituiti da autovetture per il trasporto persone, 53.000 veicoli commerciali o speciali.

Considerando la distribuzione della frequenza degli ingressi, espressa in numero di giorni nel mese di aprile 2008 in cui lo stesso veicolo è entrato nell’area Ecopass, si conferma la forte prevalenza degli ingressi di tipo occasionale, sia per le autovetture trasporto persone che per i veicoli commerciali, con circa il 10% di utenti che possano essere considerati sistematici, essendo entrati per più di 10 giorni sul totale dei 21 feriali del mese e, all’opposto, con oltre il 60% di utenti del tutto occasionali, essendo entrati non più di due volte nel periodo considerato.

(4)

Giorni di

ingresso Veicoli trasporto

merci e bus Veicoli trasporto

persone Totali

1 43,6% 46,2% 45,9%

2 16,1% 15,6% 15,7%

3 9,1% 8,4% 8,5%

4 5,9% 5,6% 5,6%

5 4,3% 3,9% 3,9%

6 3,3% 3,0% 3,0%

7 2,6% 2,4% 2,4%

8 2,2% 1,9% 2,0%

9 1,8% 1,7% 1,7%

10 1,4% 1,4% 1,4%

11 1,3% 1,3% 1,3%

12 1,1% 1,1% 1,1%

13 1,0% 1,0% 1,0%

14 0,9% 1,0% 1,0%

15 0,8% 0,9% 0,9%

16 0,7% 0,9% 0,9%

17 0,6% 0,9% 0,8%

18 0,7% 0,8% 0,8%

19 0,7% 0,7% 0,7%

20 0,8% 0,7% 0,7%

21 1,1% 0,6% 0,7%

Dopo quattro mesi di applicazione del provvedimento, si conferma l’effetto di modifica della composizione del parco veicolare in ingresso all’area Ecopass, a favore dei veicoli appartenenti alle prime due classi non soggette a tariffazione.

Il calo è molto più evidente per le autovetture destinate al trasporto persone (- 48,5%), ma risulta elevato anche per i veicoli commerciali (- 22,5%).

Nel segmento commerciale, i veicoli appartenenti alle prime due classi esentate dal pagamento, oltre ad aumentare come quota proporzionale, aumentano anche in termini assoluti: questa tendenza riguarda in modo molto marcato le classi 1 e 2 (non paganti), ma anche la classe 3, sottoposta ad una tariffa Ecopass più ridotta.

Complessivamente il fenomeno è da mettersi in relazione con la capacità dei privati e, soprattutto, delle aziende di utilizzare per gli spostamenti nel centro storico i veicoli appartenenti alle classi esentate da Ecopass.

Non è invece rilevabile alcuna variazione significativa nella composizione del parco veicolare circolante in accesso all’area Ecopass riconducibile alla sospensione, a partire dal 16 aprile, del blocco dei veicoli preEuro ed Euro 1 diesel previsto dal DGR 5291/2007 della Regione Lombardia.

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AUTOVETTURE TRASPORTO PERSONE

Situazione di

riferimento pre

Ecopass Aprile 2008 Variazione

%

Classe 1 1,3% 2,9% 123,9%

Classe 2 (1) 60,0% 77,2% 28,6%

Classe 3 14,0% 8,7% -37,5%

Classe 4 24,7% 11,2% -54,8%

Classe 5 0,0% 0,0% 0,0%

Totale veicoli classi paganti 38,7% 19,9% -48,5%

VEICOLI COMMERCIALI, SPECIALI E BUS

Situazione di

riferimento pre

Ecopass Aprile 2008 Variazione

%

Classe 1 0,7% 4,0% 468,9%

Classe 2 (1) 25,8% 39,1% 51,4%

Classe 3 2,7% 4,8% 77,0%

Classe 4 50,5% 36,2% -28,3%

Classe 5 20,3% 16,0% -21,3%

Totale veicoli classi paganti 73,5% 56,9% -22,5%

(1) Nella Classe 2 sono inseriti i veicoli Euro IV diesel senza filtro antiparticolato, esentati temporaneamente dal pagamento Ecopass per consentire l’installazione di filtri omologati.

Andamento complessivo del traffico urbano

Ai fini del monitoraggio degli effetti indotti dal provvedimento Ecopass sul traffico urbano al di fuori della ZTL ci si è avvalsi dell’ausilio delle sezioni di misura afferenti ala Centrale di Controllo. In particolare sono state individuate 223 sezioni di monitoraggio in continuo, distribuite sul territorio comunale, rispetto alle quali è stato possibile ricavare un dato di flusso medio di traffico relativo al periodo di riferimento suddetto (22-26 ottobre e 12-16 novembre), per la finestra oraria 7:30-19:30.

I dati di traffico di aprile, a parità di sezioni funzionanti, sono stati valutati rispetto ai corrispettivi valori di riferimento.

Nel grafico è stato riportato, in termini di indice di traffico, l’andamento mensile dei flussi complessivi sulla rete viaria di Milano al di fuori dell’area Ecopass.

Per confronto è stato riportato anche l’andamento mensile dei flussi in ingresso all’area Ecopass.

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Effetti del provvedimento sul traffico dell'area Ecopass e sul resto della città

40 50 60 70 80 90 100 110

01/04/2008 02/04/2008

03/04/2008 04/04/2008

05/04/2008 06/04/2008

07/04/2008 08/04/2008

09/04/2008 10/04/2008

11/04/2008 12/04/2008

13/04/2008 14/04/2008

15/04/2008 16/04/2008

17/04/2008 18/04/2008

19/04/2008 20/04/2008

21/04/2008 22/04/2008

23/04/2008 24/04/2008

25/04/2008 26/04/2008

27/04/2008 28/04/2008

29/04/2008 30/04/2008 Indice flussi di traffico storico di riferimento Indice flussi di traffico complessivo a Milano fuori dall'area Ecopass Aprile 2008

Nel mese di aprile il traffico rilevato è stato mediamente più alto rispetto ai mesi precedenti, sia all’interno dell’area Ecopass che nel resto del territorio comunale.

Complessivamente infatti il traffico urbano, fra le h 7:30 e le h 19:30 dei giorni feriali, nel mese di aprile è stato caratterizzato da oscillazioni comprese tra il 90% e il 98% rispetto al dato storico di riferimento, con una media mensile pari al 94,5%, corrispondente ad una riduzione media del traffico urbano fuori dall’area Ecopass del 5,5%.

Si può anche osservare che il traffico esterno all’area Ecopass, nei diversi giorni del mese, è stato più stabile rispetto ai mesi precedenti. Fanno eccezione solo gli ultimi giorni del mese, compresi fra il 25 aprile e il ponte dell’1 maggio.

Il dato è utile per una lettura comparata delle variazioni registrate nell’area Ecopass, derivando queste ultime dalla combinazione delle normali oscillazioni del traffico urbano (legate alla stagionalità e alla distribuzione degli eventi che maggiormente influenzano la mobilità) e dello specifico effetto dissuasivo introdotto dal provvedimento Ecopass.

Si può notare come l’indice di traffico nell’area Ecopass abbia un andamento sostanzialmente analogo a quello del resto della città, mantenendosi mediamente 7 punti percentuali più basso ed accentuandosi in corrispondenza dell’ultima settimana del mese, a conferma del fatto che fenomeni o eventi responsabili di un calo complessivo del traffico urbano, hanno generalmente maggiore incidenza all’interno dell’area Ecopass.

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Veicoli Autorizzati

Nel mese di aprile 2008, si sono registrati in media 8.975 veicoli autorizzati giornalmente in accesso all’area Ecopass, con un incremento di circa 1000 veicoli/giorno rispetto alla media del trimestre precedente.

Nel mese di aprile i veicoli autorizzati costituiscono circa il 10,8% del totale dei veicoli in ingresso fra le 7 e 30 e le 19 e 30, quasi un punto percentuale in più rispetto alla media del primo trimestre.

Distribuzione degli ingressi durante la giornata

Nel mese di aprile, la distribuzione oraria degli accessi all’area Ecopass risulta sostanzialmente invariata.

In particolare si evidenzia:

Un lieve incremento del traffico (+2%), rispetto al periodo di riferimento, prima dell’ora di inizio di Ecopass;

• Il forte calo (- 22%) degli accessi fra le 7:30 e le 8:00;

• Lo spostamento in avanti di circa un’ora della punta di traffico del mattino;

• Una riduzione media del 14%, nella restante fascia oraria di applicazione del provvedimento (circa 3 o 4 punti percentuali in meno rispetto ai mesi precedenti);

• Probabilmente per ragioni di tipo stagionale, si osservano inoltre valori più elevati rispetto al periodo di riferimento per tutta la fascia serale, con una punta di + 10% fra le h 22 e le h 22:30.

Distribuzione oraria degli accessi

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 9000 10000

-25,0%

-20,0%

-15,0%

-10,0%

-5,0%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

Media Aprile Media Riferimento Variazione % fascia oraria ECOPASS

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Gli effetti sulla velocità commerciale dei mezzi pubblici

Secondo i dati forniti da ATM, anche nel mese di aprile si registra un aumento delle velocità commerciali delle linee di trasporto pubblico di superficie in transito nell’area Ecopass, rispetto al periodo di riferimento.

L’incremento rilevato è consistente e in linea con quello registrato nei mesi precedenti.

I risultati delle analisi condotte su tutte le linee in transito all’interno della Cerchia dei Bastioni, fra le h 7:30 e le h 19:30 dei giorni feriali sono riassunti nella seguente tabella.

Dato di riferimento (media fra le 7:30 e le 19:30) dei giorni feriali delle

settimane dal 22 al 26 ottobre 2007 e

dal 5 al 9 novembre 2007 8,67 km/h

Mese di aprile 2008 9,30 km/h

Variazione % + 7,3 %

Gli effetti sui passeggeri trasportati dalle linee della metropolitana

Anche per il mese di aprile è stata condotta una stima indicativa del trasferimento modale indotto dal provvedimento, a partire dai dati forniti da ATM sui passeggeri in uscita dalle stazioni della Metropolitana poste all’interno dell’area Ecopass.

I dati contenuti nella precedente tabella, non comprendono le variazioni di passeggeri trasportati dalle linee di trasporto pubblico di superficie, non disponibile presso il Gestore, e oggetto di una programmata specifica campagna di rilevamento da parte di AMA, che consentirà anche una verifica a campione dell’insieme dei dati forniti dal Gestore.

Dato di riferimento dei giorni feriali delle settimane dal 22 al 26 ottobre

2007 e dal 5 al 9 novembre 2007 259.645 passeggeri/giorno Mese di aprile 2008 295.077 passeggeri/giorno Variazione % rispetto al periodo di

riferimento + 13,6 %

(9)

Come si evince dalla tabella, anche per il mese di aprile si osserva un aumento del numero di passeggeri rispetto al dato di riferimento, con un ulteriore incremento percentuale rispetto al primo trimestre 2008.

L’incremento del mese di aprile è pari a circa il 13,6%, corrispondente a circa 35.000 passeggeri/giorno.

(10)

Primi elementi di valutazione economica

Gli introiti al 30 aprile 2008 derivanti dall’introduzione dell’ Ecopass sono riassunti nella tabella seguente.

!" # ! !#

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$$ % &

$$ % &

$$ % &

A tali introiti vanno aggiunti € 1.202.078, derivanti dal canale di vendita Ecopass attraverso il portale Web (Carta di Credito) e attraverso gli sportelli Bancomat e, da una prima stima non ancora consolidata, € 330.245 derivanti dal canale di pagamento attraverso RID, per un introito totale al 30 aprile 2008 di € € 5.750.144.

(11)

La metodologia per la stima delle emissioni da traffico in area ECOPASS Congruentemente con quanto effettuato per le valutazioni dei precedenti mesi, la metodologia adottata per la stima delle emissioni atmosferiche dovute al traffico circolante all'interno dell'area ECOPASS si può così riassumere:

composizione del parco veicolare circolante: sono stati utilizzati i conteggi effettuati ai varchi ECOPASS. I veicoli rilevati sono distinti in maniera dettagliata in quasi 200 tipologie, raggruppate (ai fini della stima delle emissioni) in 100 classi COPERT;

determinazione delle percorrenze: basandosi sull'analisi di risultati di assegnazioni modellistiche di traffico sulla rete di Milano, si è potuto associare a ciascun spostamento interno all'area ECOPASS una lunghezza media di 1,53 chilometri. Inoltre, in base ai dati relativi alla matrice origine- destinazione si è potuto concludere che il 74% degli transiti rilevati ai varchi sono destinati all'area ECOPASS (e quindi devono generare un altro spostamento per il ritorno) e il rimanente 26% sono di attraversamento. A questi va aggiunto un 6% circa di spostamenti interni. Con queste informazioni sono state finalmente stimare le percorrenze, suddivise nelle 100 classi COPERT di cui sopra;

calcolo delle emissioni: sono stati adottati i fattori di emissione COPERT4 (versione 5.0) relativi alle 100 classi veicolari di cui sopra. I fattori di emissione sono l'output modellistico prodotto dal Programma Informatico COPERT4_v5.0, opportunamente calibrato alla realtà in studio in funzione di: caratteristiche dei combustibili italiani, partenze "a freddo" nell'area, velocità medie di percorrenza (determinate a partire dalle assegnazioni modellistiche di traffico), parametri di invecchiamento dei veicoli ecc..

Una volta applicato in maniera esaustiva il modello COPERT4_v5.0, ufficialmente patrocinato dall'European Environment Agency a livello comunitario, per la determinazione dei fattori di emissione, la quantificazione delle emissioni è consistita nel prodotto tra fattore di emissione di una determinata classe veicolare e le rispettive percorrenze.

La stima delle emissioni da traffico in area ECOPASS nel mese di aprile Le emissioni così determinate sono confrontate con gli analoghi valori stimabili per il periodo antecedente all'introduzione dell'ECOPASS. Dato che il numero di giorni di applicazione del provvedimento nel mese di aprile è stato pari a 21, le emissioni complessive di questo mese sono state confrontate con le emissioni relative al giorno-tipo di traffico relativo al periodo immediatamente precedente il provvedimento moltiplicato per 21.

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giornata), del 18% per il PM10 totale (11% sull'intera giornata), dell'11%

per gli ossidi totali di azoto (5% sull'intera giornata), del 43% per l'ammoniaca (32% sull'intera giornata) e del 12% per l'anidride carbonica (6% sull'intera giornata).

L'efficacia risulta ovviamente maggiore se si considerano i soli veicoli non esenti. In questo caso la riduzione per il PM10 allo scarico nella fascia oraria di applicazione del provvedimento sale al 40%, quella per il PM10 totale si porta al 29%, per gli ossidi totali di azoto al 23% (in particolare 24% per il monossido d'azoto e 20% per il biossido d'azoto), per l'ammoniaca al 47% e per l'anidride carbonica al 18%.

L'efficacia del provvedimento è legata alla drastica riduzione delle emissioni dei veicoli soggetti a pagamento, che arriva al 40% ed oltre per tutti gli inquinanti considerati nella fascia oraria 7:30-19:30 ed al 30% per l'intera giornata.

Va tuttavia sottolineato che la stima delle emissioni per i veicoli a due ruote è altamente incerta rispetto a quella dei mesi precedenti in quanto dal 16 aprile non è più in vigore il fermo del traffico dalle 7.30 alle 19.30 dei giorni feriali ai sensi della D.G.R. 5546/2007. Dunque da metà mese la circolazione dei veicoli a due ruote con motore a due tempi è di nuovo consentita e la determinazione del numero di veicoli di tal genere effettivamente circolanti è fondamentale per l'accuratezza della stima delle relative emissioni.

Dal punto di vista dei valori assoluti, si stima che per i 21 giorni di applicazione del provvedimento nel corso del mese di aprile il traffico circolante nell'area ECOPASS abbia evitato, nella fascia oraria 7.30-19.30, il rilascio di 84 chilogrammi di PM10 allo scarico, di 118 chilogrammi di PM10 totale (incluso quello rilasciato dai principali fenomeni di attrito quali l'usura freni, l'usura gomme e l'abrasione del manto stradale), di 879 chilogrammi di ossidi totali di azoto, di 166 chilogrammi di ammoniaca e di 334 tonnellate di anidride carbonica.

Dunque il bilancio del provvedimento ECOPASS per il mese di aprile 2008 dal punto di vista delle emissioni atmosferiche è positivo. Il confronto con le analoghe stime condotte per i tre mesi precedenti evidenzia come il provvedimento abbia registrato un'efficacia sostanzialmente analoga a quella di febbraio e marzo.

Anche per il mese di aprile la maggior quantità di emissioni di PM10 totale è associabile alla Classe ECOPASS II. Ciò è dovuto alle alte percorrenze veicolari complessive attribuibili alla Classe II, a loro volta dovute al fatto che i veicoli diesel Euro4 senza sistemi di abbattimento allo scarico, che hanno fattori di emissione simili a quelli dei veicoli diesel Euro3, sono attualmente classificati in Classe II. Tuttavia si sottolinea come, nel corso dei mesi, il numero di veicoli

(13)

stia gradualmente aumentando. Per le sole autovetture, per esempio, dal 17%

di auto diesel con FAP o euro5 del periodo ante-ECOPASS (fascia oraria 7:30- 19:30) si è passati al 22% in gennaio e al 23% in aprile. Questo cambiamento in atto nell'ambito della composizione veicolare circolante in area ECOPASS può spiegare, per esempio, come l'efficacia di riduzione sul PM10 allo scarico sia rimasta in linea con quelle dei mesi precedenti a fronte di un aumento del numero di transiti.

Questo aspetto è dunque destinato a modificare nel prossimo futuro il panorama emissivo delle diverse classi veicolari ECOPASS.

È anche interessante notare come, mentre per gli ossidi di azoto totali la classe veicolare maggiormente responsabile delle emissioni atmosferiche in area ECOPASS sia quella dei veicoli esenti, se si esamina il solo biossido d'azoto è la Classe ECOPASS II come la principale fonte di emissioni di NO2 con circa il 40% di contributo percentuale. Ciò è dovuto agli autoveicoli diesel di recente generazione, in quanto i veicoli diesel Euro3 e Euro4 rilasciano più NO2 allo scarico rispetto alle altre tipologie veicolari.

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Le concentrazioni in atmosfera dei principali inquinanti e situazione meteorologica

Le concentrazioni dei principali inquinanti (PM, NO2 e CO) riportate in questo report si riferiscono ai dati monitorati in continuo dalla rete di monitoraggio regionale gestita da ARPA Lombardia ed elaborati quotidianamente da AMA per la redazione del 'Rapporto Giornaliero di Qualità dell'aria della Città di Milano' (RGQA).

Dati del mese di aprile

Dal 1° al 30 aprile 2008 le concentrazioni di PM10 medie urbane nel Comune di Milano sono state pari a 27 µg/m3, contro i 47 µg/m3 del mese di aprile 2007 e i 33 µg/m3 del mese di aprile 20061, considerando le stazioni di Milano-Verziere e Milano-Pascal, uniche stazioni ARPA di cui era disponibile il dato quotidianamente - fino alla data del 17 aprile 2008 - nel ‘Bollettino giornaliero di Qualità dell'Aria’ redatto da ARPA Lombardia, per il territorio comunale.

A partire dal 18 aprile 2008 ARPA ha reso disponibile nel rapporto quotidiano citato il dato delle concentrazioni di PM10 della stazione di Milano Senato. Per tale stazione il n. di dati disponibili è pari al 43% (13 dati su 30 giorni), pertanto non risulta sufficiente per includere tale stazione nelle statistiche mensili di aprile.

Per quanto riguarda le altre stazioni di misura del PM10 presenti nella Zona A1 (D.G.R. Lombardia n. 5290 del 2 agosto 2007) - ovvero Arese, Limito di Pioltello, Meda, Monza, Vimercate - la media ponderata delle misure relative al mese di aprile 2008 è pari a 26 µg/m3, mentre nel mese di aprile 2007 tale valore era pari a 48 µg/m3 e nel mese di aprile 2006 era pari a 34 µg/m3.

Dal confronto di tali dati si desume che nel mese di aprile 2008 si sono registrate nel Comune di Milano concentrazioni di PM10 inferiori di 20 µg/m3 rispetto al mese di aprile 2007 (- 43%) e inferiori di 6 µg/m3 rispetto al mese di aprile 2006 (- 18%), mentre nelle altre stazioni della Zona A1 nel mese di aprile 2008 si sono registrate concentrazioni di PM10 inferiori di 22 µg/m3 rispetto al mese di aprile 2007 (-46%) e inferiori di 8 µg/m3 rispetto al mese di aprile 2006 (-24%).

Si osserva che le concentrazioni di PM10 registrate nel mese di aprile 2008 risultano particolarmente basse rispetto ai due anni precedenti e ciò si verifica nel Comune di Milano in maniera analoga a quanto accade presso altre stazioni della Zona A1, per effetto di un più importante ruolo della meteorologia, che ha inciso, molto probabilmente, sulle concentrazioni mensili in maniera prevalente rispetto alle emissioni locali.

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Nella stazione di Milano-Verziere (interna all'Area Ecopass) le concentrazioni di PM10 medie nel mese di aprile 2008 sono state pari a 26 µg/m3, contro i 48 µg/m3 del mese di aprile 2007 e i 34 µg/m3 del mese di aprile 2006, mentre nella stazione di Milano-Pascal (esterna all'area Ecopass) le concentrazioni di PM10 medie mensili nell’aprile 2008 sono state pari a 29 µg/m3 e non risulta disponibile il dato relativo agli anni precedenti in quanto la stazione è stata attivata nel giugno 2007. Nella stazione di Milano-Juvara (dismessa nel corso dell'anno 2007) le concentrazioni medie sono state pari a 46 µg/m3 nell’aprile 2007 e a 32 µg/m3 nell’aprile 2006.

Nel mese di aprile 2008 il numero di giorni di superamento del Valore Limite di 50 µg/m3 per le concentrazioni di PM10 è stato pari a 0 nelle stazioni di Milano-Verziere e pari a 2 nella stazione di Milano-Pascal (esterna all'area Ecopass), mentre nel mese di aprile dell'anno 2007 il numero di giorni di superamento era stato pari a 12 nella stazione di Milano-Verziere e pari a 11 in quella di Milano-Juvara, e nel mese di aprile 2006 era stato pari a 3 nella stazione di Milano-Verziere e pari a 2 in quella di Milano-Juvara.

Si può osservare che la stazione di Milano-Verziere situata all'interno dell'Area ECOPASS non ha registrato alcun superamento, al pari delle stazioni di Arese, Meda, Vimercate nell'ambito della Zona A1.

Tabella 1 - Concentrazione media di PM10 del mese di aprile degli anni 2006, 2007 e 2008 a confronto

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Tabella 3 - Concentrazione media di PM10 a Milano nel primo quadrimestre degli anni dal 2002 al 2008

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Tabella 4 - Numero di superamenti del Valore Limite di 50 µµµµg/m3 per il PM10 a Milano nel primo quadrimestre degli anni dal 2002 al 2008

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Per quanto concerne le concentrazioni di biossido di azoto (NO2) medie urbane del mese di aprile nel Comune di Milano sono state pari a 60 µg/m3. La media mensile delle concentrazioni di NO2 nelle stazioni interne all'area

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stata pari a 65 µg/m3 per quelle urbane esterne all'area Ecopass. Per la stazione suburbana di Milano-Parco Lambro il n. di dati disponibili non risulta sufficiente per includere tale stazione nelle statistiche mensili di aprile.

Le concentrazioni di CO medie urbane nel Comune di Milano nel mese di aprile 2008 sono state pari a 1,0 mg/m3.

Nella stazioni interne all'area Ecopass (Milano-Verziere e Milano-Senato) le concentrazioni di CO medie mensili sono state pari a 0,9 mg/m3, mentre sono risultate pari a 1,1 mg/m3 per quelle urbane esterne all'area Ecopass (Milano- Marche, Milano-Zavattari, Milano-Liguria).

Dal punto di vista meteorologico il mese di aprile 2008 è stato caratterizzato da una discreta variabilità tipica del periodo primaverile, indotta dall’assenza di una figura altopressoria stabile sull’Europa Mediterranea e Centrale. Si sono verificati diversi episodi precipitativi, associati a minimi di pressione atlantici, che hanno determinato un accumulo pluviometrico mensile (88,4 mm) superiore a quello rilevato nei due anni precedenti (72 mm nel 2006; 6,8 mm nel 2007).

Anche il valore medio mensile di pressione (1001,7 hPa), inferiore rispetto ai valori rilevati nei mesi di aprile 2006 (1002,9 hPa) e 2007 (1008,4 hPa), ben sintetizza l’instabilità e la mancanza di un episodio anticiclonico significativo o duraturo. La ventilazione media è allineata ai valori rilevati nei due anni precedenti (1,4 m/s nel 2006; 1,4 m/s nel 2007; 1,3 m/s nel 2008).

Complessivamente dunque il mese di aprile 2008 può considerarsi caratterizzato da una meteorologia favorevole alla dispersione degli inquinanti nei bassi strati atmosferici.

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