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Rilevazione di incidenti e infortuni mancati. sull attuazione della prevenzione nelle fonderie della provincia di Varese

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Academic year: 2022

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(1)

Rilevazione di incidenti e infortuni mancati

Progetto del Comitato ex art. 7 D.Lgs. 81/2008 Progetto del Comitato ex art. 7 D.Lgs. 81/2008 sull’attuazione della prevenzione nelle fonderie

della provincia di Varese

(2)

La piramide della sicurezza (Heinrich e Bird)

1

30-60

300-600

30.000

(3)

La procedura del D.Lgs. 81/2008

Datore di lavoro/Dirigenti

Segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente sia le deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale, sia ogni altra

Preposti

Lavoratori

dei dispositivi di protezione individuale, sia ogni altra

condizione di pericolo che si verifichi durante il lavoro, delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione

ricevuta (art. 19, c. 1, lett. f, D.Lgs. 81/2008)

Segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di

sicurezza e di protezione, nonché qualsiasi eventuale

condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza (art. 20, c. 2, lett. e, D.Lgs. 81/2008)

(4)

Definizioni

Incidente: evento imprevisto e non voluto che ha provocato danni alle persone, alle cose e all’ambiente.

Quasi incidente: evento collegato all’attività lavorativa che Quasi incidente: evento collegato all’attività lavorativa che avrebbe potuto portare danni alle persone, alle cose e

all’ambiente. Una situazione di emergenza è un particolare tipo di incidente.

Infortunio mancato: evento collegato all’attività lavorativa che ha provocato danni alle cose e all’ambiente e che avrebbe potuto arrecare danni alle persone.

(5)

Condizioni preliminari culturali

Il datore di lavoro manifesta la chiara e convinta volontà di adottarla e di farla applicare nella propria azienda

Affrontare e vincere le resistenze al cambiamento

provenienti dall’intera organizzazione, connesse alla cultura provenienti dall’intera organizzazione, connesse alla cultura della colpa individuale diffusa nelle organizzazioni

É necessario passare dalla prospettiva dell’errore umano alla prospettiva dell’errore organizzativo. In quest’ottica, l’incidente è il risultato non voluto dell’interazione tra le persone, le tecnologie, le regole e i sistemi organizzativi, dunque deriva da una situazione che predispone

all’errore.

(6)

Condizioni preliminari organizzative

Predisporre una base di conoscenza comune ai preposti e ai lavoratori su:

• valutazione di tutti i rischi e misure di prevenzione e protezione;

• schede di sicurezza, manuali d’uso delle macchine e

• schede di sicurezza, manuali d’uso delle macchine e delle attrezzature, istruzioni e procedure;

Realizzare l’informazione, la formazione e l’addestramento Porre attenzione all’idoneità alla mansione specifica,

anche in caso di cambiamento temporaneo di mansioni

(7)

Procedura

1. Rilevazione/segnalazione dell’evento o della situazione

pericolosa: ogni lavoratore segnala una situazione di pericolo per sé e/o per i propri colleghi, un mancato incidente o un mancato infortunio, compilando un apposito modulo (allegato A) che

consegnato al preposto di riferimento ne prende atto, lo firma e lo inoltra alla commissione.

1. Analisi dell’evento o della situazione pericolosa: tutti i casi 1. Analisi dell’evento o della situazione pericolosa: tutti i casi

segnalati devono essere presi in considerazione, valutati e

analizzati da una commissione composta dai vertici aziendali, dal RSPP e dal RLS, la quale si riunisce periodicamente (ad esempio:

inizialmente con cadenza mensile e successivamente, con sistema rodato, con cadenza bimestrale). In caso di pericolo grave il datore di lavoro e il RSPP prendono immediate misure di intervento

correttivo.

(8)

Procedura

3. Decisioni sulle azioni da intraprendere: la commissione deve potere decidere quali misure adottare per riportare a conformità le situazioni di pericolo, stabilendo i tempi di attuazione delle decisioni prese (allegato B). Il

segnalatore viene informato se la

rilevazione/segnalazione è pertinente o non pertinente e sulle misure adottate.

4. Verifica dell’attuazione delle azioni: la commissione controlla lo stato di attuazione delle misure prese e della loro efficacia.

(9)

Allegato A

Modulo di segnalazione quasi incidenti e quasi infortuni SEGNALAZIONE

Voglio segnalare una situazione di lavoro che può essere migliorata

Chiedo di essere ascoltato

Descrivo brevemente il problema

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

_________________________

_________________________

Ho rischiato personalmente di farmi male

Ho visto un mio collega di lavoro che poteva farsi male Data ____________________________________

Firma _______________________________________

--- ---

A cura del preposto

In data _______________________ mi è stata consegnata questa segnalazione da parte di ___________________________________________________________________________

_____

Firma _______________________________________

(10)

Allegato B

Rapporto della Commissione

INCONTRO DI VALUTAZIONE del________

Partecipanti

Descrizione del problema Correzioni immediate

Identificazione delle cause alla radice Formulazioni possibili azioni correttive Tempi di attuazione delle azioni correttive Controllo attuazione delle azioni correttive Conclusioni

(11)

100 120 140

Comparazione tra aziende con procedura e aziende senza procedura. Andamento infortunistico 200-2015

Incidenza 2000-02 Incidenza 2003-05 Incidenza 2006-08 Incidenza 2009-11 Incidenza 2012-15 0

20 40 60

80 Procedura assente

Procedura presente

Indice di incidenza medio nei campioni con procedura dei mancati infortuni presente o assente

Riferimenti

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e) segnalare  immediatamente  al  datore  di  lavoro,  al  dirigente  o  al  preposto  le  deficienze  dei  mezzi  e  dei  dispositivi  di  cui  alle  lettere  c)