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ISTITUTO COMPRENSIVO N. 7 ENZO DRAGO

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Academic year: 2022

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ISTITUTO COMPRENSIVO N. 7 “ENZO DRAGO”

Via Catania, 103 is. 26 – 98124 Messina- Tel./fax 0902939556 Codice Univoco Di Ufficio UFH7FE

Codice fiscale 80006740833- C.M. MEIC88700Q email:

meic88700q@istruzione.it; meic88700q@pec.istruzione.it www.icn7enzodragomessina.gov.it

PROGRAMMA ANNUALE PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2019

Il Dirigente Scolastico

( ai sensi dell’art. 5 –comma 7 del D.I. n. 129/18 per come recepito dal D.A. 7753/18)

VISTI gli l’artt. 4 e 5 del “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107” approvato con D.I. n.129/18;

VISTI gli artt. 4 e 5 delle “Istruzioni generali sul funzionamento amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado operanti nel territorio della Regione Siciliana” approvato con D.A. 7753/18;

VISTA la nota del M.I.U.R. prot. 74 del 05/01/19 avente per oggetto “Decreto 28 agosto 2018, n. 129, avente ad oggetto “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107” – Orientamenti interpretativi; adattato e modificato dal D.A. n.

7753/2018 per quanto concerne le competenze attribuite alla Regione Sicilia;

VISTA la nota del M.I.U.R. – Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali– Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie – Ufficio 9 - Prot. 19270 del 28/09/2018 – che fornisce i parametri relativi alle risorse finanziarie della dotazione ordinaria statale su cui questa scuola può fare affidamento nella redazione del Programma Annuale per l’E.F. 2019;

VISTA la circolare n. 24 del 24/10/2018 della Regione Sicilia – Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale e il DDS n. 4821 del 28/09/2018 dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale, avente per oggetto “decreto di impegno per le spese di funzionamento amministrativo e didattico delle Istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado funzionanti in Sicilia per l’a.s. 2018/2019”;

VISTO il “ Piano triennale dell’Offerta Formativa “ per il corrente a.s. deliberato dal Collegio Docenti e adottato dal Consiglio d’Istituto;

VISTO il “ Piano triennale dell’Offerta Formativa “ per il triennio 2019-2020/2020- 2021/2021-2022 deliberato dal Collegio Docenti e adottato dal Consiglio d’Istituto;

Tenuto conto dell’avanzo di ammnistrazione effettivo conseguito al 31/12/2018

Ai fini dell’acquisizione del prescritto parere da parte del Collegio dei Revisori dei Conti e dell’approvazione da parte del Consiglio d’Istituto, Il Dirigente scolastico, con il supporto tecnico istruttorio del D.S.G.A.,

REDIGE LA SEGUENTE RELAZIONE:

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Esso è stato predisposto dal Dirigente scolastico per la parte programmatica e dal Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi per la parte tecnica, tenendo presenti i principi dettati dal nuovo regolamento di contabilità di cui in premessa e dalle istruzioni amministrativo-contabili impartite con le sopra citate circolari.

. La presente relazione ha carattere programmatico, evidenzia la gestione delle risorse finanziarie a disposizione, sintetizza le strategie e le scelte educative adottate per realizzare gli obiettivi indicati nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa dell'Istituto Comprensivo Enzo Drago

Il PA si presenta coerente con le linee di indirizzo deliberate dal Consiglio d’Istituto, con la mission e la vision caratterizzanti l’IC; tiene in debito conto l’ampliamento dell’offerta formativa che si attua attraverso la realizzazione dei vari progetti, tutti rispondenti agli obiettivi formativi suggeriti dalle Indicazioni Nazionali e opportunamente coniugati con le caratteristiche socio – economiche e culturali del territorio di riferimento.

I momenti della progettazione educativa, didattica e organizzativa del PTOF e della progettazione finanziaria presente nel PA sono integrati da un criterio di ottimizzazione delle risorse, che permette di conseguire finalità e obiettivi definiti a livello progettuale secondo i principi di economicità, efficienza ed efficacia

. Le risorse assegnate dallo Stato, costituenti la dotazione ordinaria di istituto, sono utilizzate senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario dello svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell’Istituzione Scolastica, come previste e organizzate nel PTOF.

La DS, responsabile della gestione finanziaria, nella redazione del PA ha provveduto all’autonoma allocazione delle risorse finanziarie provenienti dal Ministeri, esplicitando le sue scelte all’interno dei documenti previsti e allegati alla presente relazione.

1.

DATI DI CONTESTO

1.1 ANALISI DELLA REALTÀ SOCIO – CULTURALE DEGLI ALUNNI

L’Istituto Comprensivo “Enzo Drago”, che comprende tre ordini di scuola e due plessi, ha assunto una nuova configurazione con sede presso l’omonima scuola, nell’anno scolastico 2012/2013, in seguito all’attuazione del piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche della città che ha unito due scuole storiche della zona sud.

La posizione, limitrofa al centro cittadino in cui l'istituto è ubicato, nel territorio della III Circoscrizione di Messina, ne fa un eccellente punto di partenza per le uscite didattiche rivolte al territorio e la partecipazione ad eventi didattico culturali; l’istituto, inoltre, è vicino ad uno svincolo autostradale, ad altre scuole; è facilmente raggiungibile, ben servito dai mezzi pubblici.

Il territorio è densamente abitato e offre numerosi servizi: esercizi commerciali, studi di professionisti, un centro sportivo, associazioni culturali, associazioni di volontariato.

L’Istituto intende porsi in continuità operativa sia con le famiglie, sede primaria dell’educazione dell’alunno, sia con la più vasta comunità sociale, caratterizzandosi al contempo come agenzia formativa e segmento non unico, ma certamente specifico, di un più ampio sistema integrato. Esso riunisce sotto un’unica dirigenza due plessi di proprietà del Comune: l’edificio centrale, ristrutturato nell’anno scolastico

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2009/10, su tre piani e dotato di ascensore, dove sono situati l’ufficio di presidenza, di segreteria, una scuola dell’Infanzia, una scuola Primaria ed una scuola Secondaria di 1°grado, e il plesso Principe di Piemonte posto su due piani, ( il piano superiore non del tutto ancora fruibile a causa di interventi parziali) che ospita una scuola dell’Infanzia e una scuola Primaria, con un’ampia aula adibita per le varie occasioni di accoglienza.

L’utenza della nostra scuola è costituita da alunni provenienti da contesti familiari con situazioni socio-culturali diversificate che condizionano in positivo o in negativo il rendimento scolastico.

Significativa risulta la percentuale di alunni che la scuola perde in corso d’anno, dovuta a fattori esterni come la precarietà economica delle famiglie che si spostato nel territorio urbano o addirittura in quello nazionale per la perdita di lavoro e l’instabilità degli alunni stranieri. Le famiglie, tuttavia, ognuna secondo il proprio status socio-culturale, partecipano e collaborano con l’istituzione scolastica per il raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici proposti dalla scuola. Questa collaborazione tra Scuola e Famiglia si concretizza nella piena condivisione del Patto Educativo di Corresponsabilità come condizione necessaria e imprescindibile all’avvio del percorso educativo.

Negli ultimi anni la presenza sempre più numerosa di alunni stranieri comunitari ed extracomunitari le cui famiglie lavorano e risiedono nel quartiere, per i quali la non conoscenza della lingua italiana e le difficoltà di una positiva integrazione sociale, costituiscono, a volte, gravi ostacoli al processo di apprendimento.

A questi bisogni specifici occorre rispondere con conseguente particolare attenzione alle pro problematiche relative a:

- inserimento;

- socializzazione;

- alfabetizzazione;

- organizzazione di percorsi didattici personalizzati nella classe e nella scuola.

Occorre che la scuola assolva anche ad una specifica funzione di aggregazione che sviluppi i livelli di socializzazione e di integrazione, la qualità dei rapporti e della convivenza. In particolare, le famiglie avvertono la necessità che il passaggio da un ordine di scuola diverso avvenga attraverso la realizzazione di un progetto educativo-formativo di continuità

La scuola, inoltre con la politica di apertura al territorio realizzata in questi ultimi anni da parte della Dirigenza, secondo la logica dell’autonomia e del Piano dell’Offerta Formativa, è diventata un luogo importante di incontro, di promozione culturale e di legalità, acquisendo consenso tra l’utenza, le agenzie del territorio e l’ente locali, con i quali si è istaurato un prezioso rapporto di collaborazione.

1.2 STRUTTURA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “E.DRAGO”

L’Istituto Comprensivo n. 7 Enzo Drago (C.M. MEIC88700Q) comprende le seguenti scuole aggregate:

1 Scuola Infanzia Statale – Via Catania MEAA88701L

2 Scuola Infanzia Statale – Piemonte MEAA88702N

3 Scuola Primaria – Via Catania MEEE88701T

4 Scuola Primaria – Principe di Piemonte MEEE88702V 5 Scuola Secondaria primo grado- E.Drago MEMM88701R

Il numero delle classi autorizzate dal Miur – Ambito XIV per la provincia di Messina- per l’anno scolastico 2018 -19 ammonta a n. 51 statali

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Nell’istituto risultano funzionanti sezioni di scuola dell’infanzia statale, classi di scuola primaria e classi di scuola secondaria con la popolazione scolastica di seguito indicata.

Scuola Infanzia 10 statali

Sez. 1 Sez.2 Sez.3 Sez.4 Sez.5 Sez.6 Sez.7 totale

Drago 24 20 16 60

Principe di Piemonte 21 16 22 24 24 19 25 151

Totale alunni scuola infanzia 211 Le sezioni della scuola infanzia funzionano su cinque giorni.

Sono presenti 3 sezioni con tempo pieno e servizio mensa presso il plesso “P.Piemonte”

Scuola Primaria Totale classi 25

Classi 1^ Classi 2^ Classi 3^ Classi 4^ Classi 5^

Sezione A Drago 13 17 23 18 18

Sezione B Drago 15 19 0 19 0

Sezione A Principe P. 21 14 20 16 21

Sezione B Principe P. 22 11 20 22 23

Sezione C Principe P. 18 19 11 13 15

Sezione D Principe P. 0 13 0 12 0

Totale alunni per classi 89 93 74 100 77

Totale alunni primaria 433

Le classi scuola primaria funzionano su 5 giorni.

Sono presenti 5 classi a tempo pieno con servizio mensa presso il plesso “P.Piemonte”

Scuola Secondaria di primo grado Totali classi 16

Classi 1^ Classi 2^ Classi 3^

Sezione A 22 24 26

Sezione B 18 25 26

Sezione C 22 22 26

Sezione D 10 17 9

Sezione E 24 23 16

Sezione F 20 -

Totale alunni per classi 96 131 103

Totale alunni scuola secondaria di primo grado 330

Le classi scuola secondaria primo grado funzionano su 5 giorni (30 ore settimanali).

1.3 DATI ORGANICO

L’organico di diritto personale ammonta a n. 127 unità così distinte:

n. 67 docenti di scuola infanzia e primaria;

n. 36 docenti di scuola secondaria di primo grado n. 24 personale ata

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2. OBIETTIVI DA CONSEGUIRE LEGATI AL PTOF

MISSION DELL’ISTITUTO

• Garantire successo scolastico e pari opportunità formative

• Promuovere il benessere di tutta la comunità scolastica

• Educare alla cittadinanza attiva

In relazione alla sua mission l’Istituto vuole costruire una propria vision del

“fare scuola”, fondata sui seguenti obiettivi strategici:

• Implementare una progettazione didattica e metodologica condivisa per unità d’apprendimento per il raggiungimento dei traguardi di competenza previsti dalle indicazioni Nazionali per il Curriculo per la acquisizione delle competenze disciplinari e trasversali

• Favorire una prassi Valutativa condivisa e più attenta ai processi di apprendimento che ai risultati finali

• Promuovere la valorizzazione della personalità consentendo lo sviluppo delle potenzialità

• Produrre percorsi di integrazione di alunni in situazioni di diverse abilità ed alunni di cittadinanza non italiana all’interno del contesto unitario della classe, ma con personalizzazione dei percorsi;

Progettare percorsi formativi finalizzati alla valorizzazione delle eccellenze, come incentivazione che concorra ‘a promuovere l'innalzamento dei livelli di apprendimento degli studenti nelle diverse discipline ed a garantire a tutti gli studenti pari opportunità di pieno sviluppo delle capacità’: il riferimento è al Decreto Legislativo 29 dicembre 2007, n. 262, considerato principio ispiratore e il decreto legislativo 62 del 2017;

• Sviluppare un programma di promozione del Gioco sport per i bambini e le bambine delle scuole dell’infanzia e primaria e Lo sport alla scuola media come strumento di integrazione;

• Incrementare il percorso di una scuola innovativa sul versante dei sussidi didattici e strumenti tecnologici, sia sul versante didattico ( presenza delle lim nelle classi, laboratori multimediali laboratori digitali mobili, registro in-line) sia su quello amministrativo ( potenziamento informativo dell’ufficio, anche in relazione al progressivo processo di de materializzazione della Pubblica amministrazione)

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• Sviluppare una collaborazione attiva col territorio, per la progettazione di un’offerta formativa con valore aggiunto tramite: coinvolgimento delle famiglie, promuovere confronto e momenti molteplici di informazione (comunicazioni del Dirigente, sito internet più efficiente manifestazioni, incontri culturali e altro)

• Promuover l’immagine della scuola all’esterno attraverso lo strumento della rendicontazione sociale.

• Disponibilità da parte dell’Istituzione scolastica nel mettere a disposizione della comunità le proprie strutture e le proprie competenze in clima di reciproca collaborazione;

• Implementare la partecipazione a reti di scuole o ad altri Enti al fine di meglio rispondere ai bisogni formativi dell’utenza, ottimizzando risorse finanziarie e professionali

• Promuovere visite sul territorio e viaggi di istruzione mirati ad una conoscenza più vasta degli aspetti culturali, artistici, storici e sociali

3. ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI CONTROLLO DI GESTIONE

Per il raggiungimento degli obiettivi è stata adottata un’organizzazione tendente a utilizzare pienamente le risorse professionali dei docenti. Pertanto tenuto conto delle risorse finanziarie e umane disponibili, si è cercato di

• Promuovere una cultura organizzativa efficiente attraverso la definizione di un funzionigramma che individua responsabilità didattico-organizzativo e deleghe, strumento preliminare per la ripartizione anche del fondo incentivante.

• Sostenere l’utilizzo razionale e collaborativo delle risorse professionali (Funzioni strumentali, docenti collaboratori del dirigente, commissioni di lavoro, coordinatori di classe).

• Sviluppare una politica di valorizzazione delle competenze di ciascuno, favorendone formazione e assegnazione di responsabilità personale (Animatore digitale, team per l’innovazione, referenti progetti o attività individuate come prioritarie - referente legalità referente giochi di scienze naturali - referente dei giochi matematici - referente educazione alla lettura – referente educazione ambientale.

• Promuovere la valorizzazione del personale amministrativo e ausiliario al quale vengono attribuiti incarichi specifici.

Tuttavia è necessario evidenziare che la complessa organizzazione di una scuola è fortemente condizionata dalla risorse finanziarie disponibili e alcuni degli incarichi assegnati saranno oggetto di incentivazione con il bonus merito che dovrebbe essere assegnato per l’ a.s. 2018/19.

4. PIANO ANNUALE DI FORMAZIONE

Il Piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione destinate ai docenti (deliberato dal Collegio dei Docenti) è coerente con gli obiettivi delineati nel Ptof , considerando anche esigenze ed opzioni individuali (auto-aggiornamento). Esso tiene conto dei contenuti della Direttiva del Miur del 3 Ottobre e per la realizzazione dello stesso l’istituto si potrà avvalere dei finanziamenti della scuola Polo per la formazione e di accordi di rete con altre istituzioni scolastiche e/o da soggetti pubblici e privati qualificati o accreditati dall’Amministrazione. Il Dirigente si impegna ad agevolare la piena partecipazione del personale docente alle iniziative di formazione da loro segnalate o stabilite dagli organi collegiali al fine di consentire ai docenti l’acquisizione dei crediti formativi necessari per la compilazione del portfolio digitale secondo l’ottica delle priorità indicate in sede degli organi collegiali-

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Per quanto riguarda La formazione dei lavoratori in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro viene organizzata secondo quanto previsto dall’accordo Stato Regione del 21/12/2011 che disciplina la durata, i contenuti minimi e la modalità di formazione dei lavoratori e dei preposti.

Il percorso formativo prevede la seguente articolazione:

1. formazione generale per tutti i lavoratori 2. formazione specifica dei lavoratori antincendio 3. formazione dei preposti

4. Addetti al Servizio Prevenzione e Protezione 5. Aggiornamento RLS

Per il corrente anno scolastico nel Programma annuale è stata prevista una quota spesa per la figura dell’RSPP e formazione e aggiornamento delle figure sensibili.

5. OFFERTA FORMATIVA

I percorsi scolastici dei tre ordini di scuola individuano nei Progetti l’occasione concreta per diversificare gli apprendimenti, in sintonia con le scelte formative educative e didattiche descritte. Il PTOF risponde quindi, alla lettura dei bisogni del territorio e dei suoi protagonisti; un documento condiviso e fattivo da un punto di vista sostanziale nei suoi percorsi reali, con indicazione delle risorse umane e strumentali necessarie al suo svolgimento.

Le attività di ampliamento dell’offerta formativa extra curricolare e curricolare tiene in considerazione il numero di alunni/classi coinvolti e le aree di interesse espresse dal Collegio dei Docenti, in relazione ai risultati del Rav e al Piano di Miglioramento dell’Istituto La progettazione dei singoli plessi si basa su una concezione globale e complessiva degli stessi, con azioni comuni e condivise. Le proposte esterne sono tenute in considerazione se coerenti e provenienti da soggetti istituzionalmente rilevanti per dare un valore aggiunto al percorso formativo.

L’istituto ha partecipato anche al programma PON “Per la Scuola” 2014-2020, attraverso candidature a bandi specifici per il potenziamento delle infrastrutture e delle dotazioni informatiche e multimediali, per il potenziamento della didattica in attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale, ha realizzato partnariati con associazioni del territorio al fine di intercettare risorse finanziare aggiuntive o per reperire e utilizzare esperti con competenze professionali non presenti nella scuola IN BASE ALLE PRIORITÀ INDIVIDUATE:

INCLUSIONE

L’utenza esprime bisogni formativi assai diversi e, in questi ultimi anni, si registra un aumento della presenza di alunni stranieri: si va, quindi, da chi ha bisogno di acquisire gli strumenti di base della comunicazione in lingua italiana a chi manifesta ritardi o difficoltà nell’esercizio delle abilità fondamentali, a chi infine desidera che, accanto alla preparazione di base, sia data concreta possibilità di arricchire ed ampliare il proprio percorso formativo.

MIGLIORAMENTO

Un simile contesto così eterogeneo si richiede di promuovere non solo l’alfabetizzazione di base, ma soprattutto quella formativa e sociale, per cui obiettivi irrinunciabili sono la costruzione del senso della legalità, lo sviluppo di un’etica della responsabilità e la costruzione di una scuola di qualità. Monitorare costantemente gli esiti di percorsi di formazione al fine di intervenire sui processi organizzativi e sulle pratiche organizzative didattiche.

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INNOVAZIONE

Realizzazione di una didattica integrata, fondata su una progettualità effettiva da realizzarsi nei Dipartimenti prima (produzione di strumenti e orientamenti metodologici) nei consigli di classe poi (definizione del piano di lavoro della classe coerente con gli obiettivi del POF).

ORIENTAMENTO

Fornire a tutti una formazione di base indispensabile per continuare con profitto il proprio percorso formativo, intendendo per formazione di base l’acquisizione di una significativa gamma di competenze che consentano di affrontare efficacemente richieste e compiti complessi e, dunque, non solo il possesso di conoscenze ed abilità ma anche l’uso di strategie adeguate alla loro utilizzazione nei diversi contesti ed il loro controllo ai diversi livelli di scolarità.

La progettazione dell’Istituto viene declinata attraverso la realizzazione di progetti e attività raggruppabili nelle seguenti MACRO-AREE:

1a MACRO - AREA

• Progettazione e gestione del curricolo

• Ampliamento dell’offerta formativa: progetti scolastici curricolari ed extracurriculari

• Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane 2a MACRO – AREA

• Integrazione di alunni con Bisogni Educativi Speciali

• Accoglienza stranieri

• Accoglienza minori adottati

• Continuità ed orientamento 3a MACRO – AREA

• Sviluppo di processi di apprendimento e di nuove tecnologie

• Sito web scuola e documentazione 4a MACRO – AREA

• Percorsi di educazione alla cittadinanza legalità e solidarietà

6. IL PROGRAMMA ANNUALE

Gli stanziamenti previsti riflettono le risorse finanziarie dell’Istituto e sono correlati alle spese che si prevede di sostenere, effettivamente, attraverso una gestione che non può non tenere conto anche delle caratteristiche logistiche della scuola dislocata in più plessi, delle strutture di cui la scuola dispone e delle risorse finanziarie disponibili.

Nell’elaborazione del programma annuale si è cercato di indirizzare le risorse disponibili su quegli aspetti ritenuti prioritari:

• Finanziamento della normale attività didattica: attuazione delle attività didattiche programmate dalle sezioni dell’infanzia e dalle classi di scuola primaria e secondaria di primo grado al fine di conseguire gli obiettivi educativi e formativi previsti. –

a) Ampliamento dell’Offerta Formativa per rafforzare la qualità dei processi di insegnamento/apprendimento sulla base delle finalità e degli obiettivi enunciati nel Piano dell’Offerta Formativa, con attività progettuali ampie, diversificate e qualificate, tenuto conto del Rav e Piano di Miglioramento.

b) Incremento di percorsi formativi finalizzati alla valorizzazione delle eccellenze, come incentivazione che concorra ‘a promuovere l'innalzamento dei livelli di apprendimento degli

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studenti nelle diverse discipline ed a garantire a tutti gli studenti pari opportunità di pieno sviluppo delle capacità’: il riferimento è al Decreto Legislativo 29 dicembre 2007, n. 262, considerato principio ispiratore e il decreto legislativo 62 del 2017;

c) Spese di investimento: garantire un incremento adeguato delle attrezzature didattiche, informatiche dell’Istituzione scolastica per i plessi e gli uffici (laboratori di informatica, laboratorio multimediale. attrezzature audiovisive, libri, dotazioni di LIM, aggiornamento del sito Internet per facilitare le comunicazioni tra l’istituzione scolastica e il territorio, postazione mobili, ampliamento della rete ecc.)

d) Impiego di risorse finanziarie per funzionamento reti informatiche dei plessi e stipula di contratti di assistenza e consulenza con esperti per consentire piena ed efficace funzionalità dei laboratori dei singoli plessi e delle postazioni informatiche localizzate negli uffici di segreteria e direzione.

e) Spese di Manutenzione ordinaria dettate dalla necessità di sopperire alla mancanza attribuzione di risorse anche minime da parte del Comune o di relativi Interventi

f) Formazione del personale relativa alle figure sensibili del decreto n. 81/2009.

Il programma, inoltre, vuole rispondere a criteri di efficacia, efficienza, trasparenza ed economicità, criteri che ne ispireranno anche la gestione e la realizzazione.

Va sottolineata, tuttavia, la persistente difficoltà determinata, nella gestione reale del programma, dalle erogazioni di finanziamenti non sempre corrispondenti alle reali necessità dell’istituto, a fronte del maggiore fabbisogno per il funzionamento amministrativo e didattico e dalla situazione che gran parte delle risorse finanziarie disponibili relative al finanziamento statale è destinato alle spese obbligatorie.

Gli obiettivi individuati tengono conto delle priorità, dell’organizzazione dell’Istituto, delle strutture scolastiche e della necessità di una equa distribuzione delle risorse umane, strumentali e finanziarie sulla base di quanto stabilito nel Piano dell’Offerta Formativa, che prevede l’attuazione di attività extra-curriculari e laboratoriali sostenute anche da finanziamenti statali, regionali ed europei.

Le disponibilità finanziarie destinate alle spese previste dai Progetti restano ovviamente vincolate alla loro destinazione fino al totale raggiungimento dell’obiettivo previsto, salvo diversa modulazione in relazione all’andamento attuativo del progetto e delle reali disponibilità delle risorse indicate.

Non trovano invece riscontro nelle attività e nei progetti del Programma Annuale:

le spese imputabili al Fondo dell’Istituzione Scolastica, in quanto i finanziamenti FIS (Fondo Istituzione Scolastica, Funzioni strumentali, Incarichi Specifici personale ATA, Ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti e ) non saranno accreditati all’Istituzione Scolastica e gestiti attraverso il Programma Annuale ma caricati a SICOGE e i relativi compensi pagati a mezzo sistema NoiPA (c.d. Cedolino Unico).

Per quanto riguarda le finalità e le voci di spesa cui vengono destinate le entrate derivanti dal contributo volontario delle famiglie sono utilizzati per:

 pagamento della quota assicurazione alunni infortuni/RC verso terzi

 acquisti libretto giustificativi assenze

 acquisto materiale didattico e di supporto alla didattica

 interventi di ampliamento dell’offerta culturale e formativa con ricadute dirette sull’azione educativa rivolta agli studenti (innovazione tecnologica, implementazione laboratori, biblioteche e manutenzione attrezzature e sussidi didattici, materiali di lavoro, facile consumo, (ad integrazione di quanto destinato nel Programma Annuale.)

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7. CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA

Nella stesura del Programma Annuale EF 2019 si è tenuto conto di alcuni elementi di valutazione progettuali e previsionali essenziali per un corretta gestione del Programma annuale quali:

compatibilità - i progetti inseriti rispecchiano il P.T. O. F.;

fattibilità – le risorse sono ben determinate e presenti, intendendo per risorse non solo quelle finanziarie, ma anche quelle strumentali ed umane;

attualità – si è tenuto conto delle reali esigenze degli alunni e dei bisogni dell’utenza (personale della scuola e famiglie);

coerenza nella destinazione delle risorse con i contenuti del P.T.O.F

Il monitoraggio dei progetti e delle attività terrà conto degli indicatori di quantità e di qualità:

1. .Analisi della documentazione prodotta dalle commissioni di lavoro, dai singoli docenti 2. .Monitoraggio attraverso questionari rivolti alle diverse componenti del servizio (alunni

genitori – personale docente e ATA) su aspetti organizzativi e didattici;

3. Valutazione quadrimestrale e finale degli alunni, esiti delle prove di valutazione nazionali INVALSI e delle prove interne per classi parallele;

4. Valutazione intermedia e finale del collegio docenti sull’attività didattica;

5. Prodotti finali realizzati (pubblicazioni, mostre, spettacoli…);

6. Utilizzo dei laboratori e dei sussidi didattici in dotazione alla scuola;

7. Partecipazione del personale docente e ATA ad attività di aggiornamento.

8. Il Collegio dei docenti (attraverso l’azione di verifica e valutazione dei docenti assegnatari di Funzioni Strumentali al P.T.O.F, Responsabili di Progetto, Referenti, Collaboratori del Dirigente scolastico), esprime la valutazione ufficiale nella seduta di fine anno.

9. Nelle allegate schede descrittive finanziarie, redatte a cura dal Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, sono riportati l’arco temporale in cui i progetti dovranno essere realizzati, i beni ed i servizi da acquistare, la fonte di finanziamento e la spesa complessiva prevista.

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Programma Annuale 2019

La determinazione delle Entrate avviene sulla base degli accertamenti di volta in volta richiamati.

Per la predisposizione del programma annuale e.f. 2019 si prevedono le seguenti entrate:

Aggregato 01- Avanzo di Amministrazione

Preliminarmente viene definito la quantificazione dell’avanzo di amministrazione effettivo alla data del 31/12/2018

A) Avanzo di amministrazione effettivo: Euro 117.186,92 così distinto

Avanzo effettivo - non vincolato: Euro 44.296,02 Avanzo effettivo – vincolato Euro 72.890,90

Descrizione Euro Destinazione

Regione 44.296,02 A02/1-A03/1-

Aggregato Voce Sv. Descrizione Euro Destinazione

01 02 01 Regione – manutenzione edifici scolastici

2.359,75 A01/1

01 02 02 Comune – Finanziamento arredi 3.000,00 A01/2

01 02 03 Genitori - Genitori contributo volontario

1.045,70 A03/1

01 02 18 Ptof 5.710,23 P04/1 –

P04/2

01 02 05 Regione-Materna regionale 12,10 A03/1

01 02 06 Stato – scuola paritaria 22,32 A03/1

01 02 04 Regione Campania 140,00 A05/1

01 02 07 Stato- Orientamento 1.634,41 A06/1

01 02 08 Stato- Comodato libri in uso 478,00 A06/01

01 02 10 Stato-Alunni diversamente abili 689,92 P02/3

01 02 09 Stato-Dematerializzazione 665,33 A02/1

01 02 19 Certificazioni informatiche 1.365,00 A03/01

01 02 11 Frutta nella scuola 871,00 A01/2

01 02 20 Comune -Rimborso contributi

libri di teso

4.260,20 A01/2 01 02 14 Progetto Pon Economie progetto

10.1.5A-FSE-PON-SI-2017-SI - 155

5.795,44 AZ

01 02 12 Stato - Animatore digitale 1.000,00 P01/01

01 02 13 Stato - Connettività 1.000,00 P01/02

01 02 15 Insieme nel web… 12.500,00 P02/4

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01 02 16 Progetto Pon 10.2.5A-FSEPON-

SI-2018-667

29.971,50 P02/1

01 02 17 Università di Messina 370,00 P02/3

Totale 72.890,90

Aggregato Voce Sv. Descrizione Euro Destinazione

03 01 01 Quota alunni diversamente abili 400,00

Ai sensi della nota Miur prot 19270 del 28/09/2018 si prevede l’assegnazione per il periodo gennaio/agosto 2019 della somma di Euro 400,00 (quota alunni diversamente abili).

La nota prot. 19270 del 28/09/2018 ha reso noto anche le assegnazioni per gli istituti contrattuali destinate al Miglioramento dell’Offerta Formativa per l’a.s. 2018/2019 (cedolino unico).

Voce contrattuale

Assegnazione Miur lordo dip.

Prot. 19270 del 28/09/2018 Fondo dell’istituzione scolastica 41.046,79

Funzioni strumentali 5.220,55

Incarichi specifici 2.556,44

Attività complementari di educazione fisica 1.103,48

Ore eccedenti 2.556,44

Area a rischio forte processo immigratorio 1.502,16

Aggregato Voce Sv. Descrizione Euro Destinazione

04 01 01 Regione - Funzionamento

amministrativo e didattico

20.089,38 A02/1 A02/2 Fondo di riserva

La Regione Sicilia con DDS n. 4821 del 28/09/18 ha assegnato la somma di Euro 20.089,38 a titolo finanziamento funzionamento amministrativo didattico per il periodo 01/01/2019-31/08/2019.

Aggregato Voce Sv. Descrizione Euro Destinazione

05 04 01 Contributo libri di testo 26.400,00 A01/2

05 04 02 Finanziamento mensa scolastica 1.910,88 A01/2

05 04 03 Contributo per attività didattica 200,00 P05/5

Il Comune di Messina ha accreditato sul conto corrente bancario dell’istituzione scolastica la somma di Euro 26.400,00 a titolo Legge 448/98- art. 27- assegnazione fondi per fornitura libri di testo riferimento anno scolastico 2016/2017 (prot. 49482 del 12/02/2019)

E’ stata stipulata una convenzione con il Comune di Messina per l’utilizzo del personale scolastico nel servizio di refezione scolastica prevedendo un finanziamento di Euro 1.910,88.

Il Municipio di Messina ha accreditato sul conto conto corrente bancario dell’istituzione scolastica la somma di Euro 200,00 quale compenso per la partecipazione del Coro Enarmonia al Natale 2017- III Circoscrizione (prot. 21940 del 21/01/2019).

(13)

13

Spese

Per quanto concerne l’illustrazione analitica delle somme che compongono il programma annuale relativamente alle spese delle varie aggregazioni e delle diverse voci si ritiene di renderle esplicite come segue:

Funzionamento generale e decoro della scuola

Aggregato Voce Sottovoce Decrizione Euro

A 01 1 A01 Funzionamento generale e decoro della scuola

2.359,75

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

A 01 2 A01 Gestione dei servizi di assistenza 36.442,08

Funzionamento amministrativo

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

A 02 1 Funzionamento amministrativo 39.776,01

Didattica

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

A 03 1 Funzionamento didattico 23.645,12

Visite viaggi e programmi di studio all’estero

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

A 05 1 Visite guidate e viaggi di istruzione 1.436,02

Attività di orientamento

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

A 06 1 Orientamento 2.212,41

Progetti in ambito scientifico, tecnico e professionale

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

P 01 1 Piano Nazionale per la scuola digitale Azione#28

1.000,00

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

(14)

14

P 01 02 Piano Nazionale per la scuola digitale Azione#3 Canone di connettività

1.000,00

Progetti in ambito umanistico e sociale

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

P 02 1 Progetto Pon 10.2.5A-FSEPON-SI 2018-

667

29.971,50

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

P 02 3 Progetto inclusione 1.459,92

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

P 02 4 Insieme in rete: percorsi di formazione e prevenzione per un uso consapevole del web

12.500,00

Formazione/aggiornamento professionale

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

P 04 1 Sicurezza –attività di formazione

/aggiornamento personale scolastico

3.800,00

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

P 04 2 Formazione e aggiornamento professionale 1.910,23

R 98

Aggregato Voce Sottovoce Descrizione Euro

R 98 Fondo di riserva 1.778,76

Il fondo di riserva pari ad Euro 1.778,76 è stato determinato tenendo conto del limite massimo (10%) previsto dall’art. 8 comma 1 del D.I. n. 129 /2018 dell’importo della dotazione ordinaria iscritta nell’aggregato 03 voce 01 delle entrate del presente programma annuale.

Tali risorse saranno impegnate esclusivamente per aumentare gli stanziamenti la cui entità si dimostri insufficiente e nel limite del 10% dell’ammontare complessivo del progetto/attività come previsto dall’art. 11 comma 3 del D.I. 129/2018.

Z

La voce “Z” Disponibilità finanziaria da programma pari a Euro 5.795,44 rappresenta la differenza fra il totale delle entrate e quello delle uscite; vi confluiscono, pertanto, le voci di finanziamento che, allo stato attuale, non risultano essere indirizzate al progetto originario, poiché a tutt’oggi non riscosse.

Descrizione Importo

Voce: 0102/14 UE - Economie Finanziamento 10.1.5A-FSEPON-SI-2017-155 5795.44

Le spese descritte risultano in coerenza con il Ptof, la cui piena realizzazione è, tuttavia, correlata alla tempestività nelle assegnazioni delle risorse finanziarie statali, regionali, europee.

(15)

15

Conclusioni.

Il Programma Annuale per l’esercizio finanziario 2019, cosi come predisposto, commisura il totale delle spese e delle entrate che si prevede si rendano disponibili nel corso dell’anno.

Il Dirigente Scolastico, il Direttore s.g.a e la Giunta Esecutiva sono nella convinzione di aver agito nel migliore modo possibile nella gestione delle risorse a disposizione per garantire un buon funzionamento della scuola, mettendo a disposizione i mezzi finanziari per la completa realizzazione del Ptof, e per fronteggiare le necessità per il regolare funzionamento quotidiano. Precisando di aver operato una attenta analisi in fase di previsione delle entrate e spese del programma annuale 2019, le modalità di gestione amministrativo – contabile delle istituzioni scolastiche consentono una gestione flessibile del programma annuale. Tale flessibilità si concretizza nella possibilità di modificare il programma annuale.

Messina, 27/02/2019

Il Dsga Il Dirigente Scolastico

Maria Silvia Sgro’ Prof.ssa Giuseppa Scolaro

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