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iano riennale fferta ormativa
Triennio 2019/20-2021/22
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola I.C. " L. C. PARATORE"- PENNE è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 17/01/2019 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 7287 del 06/12/2018 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del
17/01/2019 con delibera n. 45
Anno di aggiornamento:
2019/20
Periodo di riferimento:
2019/20-2021/22
INDICE SEZIONI PTOF
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
1.1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
1.2. Caratteristiche principali della scuola 1.3. Ricognizione attrezzature e
infrastrutture materiali 1.4. Risorse professionali
LE SCELTE STRATEGICHE
2.1. Priorità desunte dal RAV
2.2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1, comma 7 L. 107/15)
2.3. Piano di miglioramento
2.4. Principali elementi di innovazione
L'OFFERTA FORMATIVA
3.1. Insegnamenti e quadri orario 3.2. Curricolo di Istituto
3.3. Iniziative di ampliamento curricolare 3.4. Attività previste in relazione al PNSD 3.5. Valutazione degli apprendimenti 3.6. Azioni della Scuola per l'inclusione
scolastica
ORGANIZZAZIONE
4.1. Modello organizzativo
4.2. Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l'utenza
4.3. Reti e Convenzioni attivate
4.4. Piano di formazione del personale docente
4.5. Piano di formazione del personale
ATA
ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO
Popolazione scolastica
Opportunità
Il livello socio-economico degli studenti è vario e permette di affrontare la diversità come valore.
Vincoli
In questo ultimo periodo molte famiglie, impiegate in una nota azienda nel settore tessile- abbigliamento, si trovano in difficoltà per la perdita del lavoro. Inoltre, anche l’ospedale pubblico sta vivendo un momento difficile, con la chiusura di diversi reparti, provocando notevole disagio ai cittadini. L'omogeneità limita il confronto fra realtà culturali diverse per cui si rischia una scarsa riflessione sulle strategie alternative ed inclusive. Il numero medio di studenti per insegnante è elevato rispetto al valore regionale e nazionale.
Territorio e capitale sociale
Opportunità
L'Istituto Comprensivo di Penne è inserito in un territorio complesso e composito nel quale le problematiche sociali riguardanti le famiglie e i minori assumono carattere emergente e prioritario. Ad oggi la scuola ha intensificato la collaborazione con le figure di psicologi e assistenti sociali che operano nell’ASL del comune per un’azione più efficace nei riguardi dei minori a rischio. È presente una riserva naturalistica del WWF, il Centro Educazione
Ambientale Bellini che propone attività laboratoriali, percorsi naturalistici e che da anni condivide con l'Istituto la promozione di attività dal carattere prevalentemente scientifico.
Esiste a pochi chilometri dalla scuola il Centro Sportivo polivalente nel quale si svolgono anche
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
gare agonistiche a livello europeo. La presenza di diversi Comandi di Pubblica Sicurezza favorisce attivita' di Educazione alla Cittadinanza. L'Istituzione Scolastica collabora con Enti e associazioni operanti sul territorio, quali AVIS,CAI, COGECSTRE,FAI. Il patrimonio artistico- culturale rappresenta motivo di indagine conoscitiva, grazie alla presenza nel territorio di vari musei: d'arte sacra, Archeologico Civico-diocesano, naturalistico e d'arte moderna e
contemporanea. E' attiva anche una sezione dell'Archeoclub Nazionale ed è operativa una biblioteca comunale che offre opportunità di approfondimento culturale.
Vincoli
Nell'ultimo periodo l'attività economica ha manifestato forti segnali di sofferenza. La crisi di una nota azienda tessile e la chiusura di molti reparti dell'ospedale, da sempre luoghi di occupabilità per le persone del territorio vestino, hanno determinato un aumento di famiglie con lavoratori in mobilità o disoccupati. Il contributo dell'Ente Locale è molto carente dal punto di vista finanziario, gli interventi necessari di ordinaria e straordinaria manutenzione sono stati solo parzialmente eseguiti, a seguito di sollecitazioni da parte dell'Istituto. Un edificio è stato sottoposto ad intervento di miglioramento antisismico; l'altro invece è stato migliorato solo parzialmente. La vastità' del territorio, la viabilità compromessa dai continui dissesti idrogeologici, comportano disagi nel trasporto degli alunni domiciliati nelle zone limitrofe. L’intervento dell’ente locale, assente per lungo tempo, ha portato al degrado sia del centro sportivo, che del parco giochi comunale
Risorse economiche e materiali Opportunità
Le aule della scuola primaria e secondaria dispongono di alcune attrezzature adeguate (LIM, tablet, pc) che durante l'anno scolastico sono state potenziate, grazie al finanziamento ottenuto con la partecipazione al PON AMBIENTI DIGITALI. Sono presenti un laboratorio informatico, linguistico, una biblioteca, una palestra e una sala teatro. Nell'ultimo periodo dell'anno scolastico la connessione wifi è stata aggiornata migliorando la connettività nelle aule e nel laboratorio informatico.
Dopo reiterate richieste, la scuola dell’infanzia è riuscita ad ottenere uno spazio all’aperto con parco giochi per attività ludiche.
Vincoli
5
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA
Codice PEIC80500B
Indirizzo
Telefono 0858279537
Pec peic80500b@pec.istruzione.it
Codice PEAA805018
PENNE-"LUIGI POLACCHI" (PLESSO)
L'edificio principale è stato occupato, dopo i lavori di miglioramento antisismico, solo in parte da alcune classi della primaria e da quelle della secondaria, poichè a settembre 2016 molte aule sono state concesse alla scuola primaria e secondaria di un altro istituto comprensivo del Comune di Penne. Tale situazione ha determinato l'assenza di laboratori e l'utilizzo di spazi inadeguati e insufficienti all'utenza. Le strutture sono datate, sprovviste delle adeguate certificazioni di agibilità. Dall'indagine conoscitiva emerge che la scuola risulta parzialmente adeguata alla normativa vigente in tema di sicurezza e superamento delle barriere
architettoniche. Le risorse finanziarie sono per la quasi totalità erogate dallo Stato. La connessione Internet è lenta e discontinua soprattutto negli uffici di segreteria.
I.C. " L. C. PARATORE"-PENNE (ISTITUTO PRINCIPALE)
Ordine scuola ISTITUTO COMPRENSIVO
Sito WEB
PENNE-"A. MORO" (PLESSO)
SCUOLA DELL'INFANZIA
Indirizzo VIA FRANCESCO VERROTTI, 44 PENNE 65017
PENNE
SCUOLA PRIMARIA Ordine scuola
Ordine scuola
www.icparatore.gov.it PEIC80500B@istruzione.it
VIA VERROTTI, 44 PENNE 65017 PENNE
Numero Classi 13
RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI
Indirizzo VIA CIRCONVALLAZIONE, 1 PENNE 65017 PENNE
Totale Alunni 238
S.M."L.CIULLI PARATORE" - PENNE (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA I GRADO
Indirizzo VIA VERROTTI, 44 PENNE 65017 PENNE
Totale Alunni 180
Laboratori Con collegamento ad Internet 4
Informatica 1
Lingue 1
Multimediale 1
Musica 3
Scienze 1
Biblioteche Classica 1
Aule Concerti 1
Teatro 1
Strutture sportive Campo Basket-Pallavolo all'aperto 1
Codice PEEE80501D
Numero Classi 9
Codice PEMM80501C
Attrezzature
multimediali PC e Tablet presenti nei Laboratori 20
PC postazioni fisse 12
RISORSE PROFESSIONALI
Palestra 1
Scuolabus
LIM e SmartTV (dotazioni multimediali)
presenti nei laboratori 2
LIM e SmartTV (dotazioni multimediali)
presenti nelle Biblioteche 2
Docenti 57
Personale ATA 14
Approfondimento
L'organico dell'istituto è abbastanza stabile, soprattutto nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria.
Servizi Mensa
PC e Tablet presenti nelle Biblioteche 13
PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV
Aspetti Generali
Sulla base delle priorità desunte dal RAV e per il conseguimento degli obiettivi ritenuti strategici si:
1. incrementerà la programmazione per classi parallele in tutti gli ordini di scuola, al fine di ridurre la variabilità tra le classi e garantire a tutti gli studenti uguaglianza di opportunità;
2. interverrà con azioni mirate al potenziamento delle competenze chiave, in particolare nelle discipline di Italiano e matematica, oggetto di rilevazione delle prove INVALSI, ma anche nella lingua straniera. Gli apprendimenti degli alunni saranno sottoposti a costante monitoraggio, sulla base del quale saranno attuati tempestivi interventi di recupero/consolidamento;
4. promuoverà il conseguimento delle competenze linguistiche (con particolare riferimento all’italiano e alla lingua inglese), logico-matematiche e scientifiche, digitali degli studenti;
5. potenzierà il percorso di pratica musicale, con l’obiettivo di far crescere una sensibilità verso la musica e l’arte nella sua più ampia accezione, intesa nel senso globale della produzione e fruizione di tutte le forme espressive;
6. rafforzeranno le competenze di cittadinanza degli allievi, educandoli ad una partecipazione attiva e democratica all’interno della comunità. Il tema della
cittadinanza responsabile e consapevole fungerà da catalizzatore per l’ampliamento dell’offerta formativa e la progettazione del curricolo verticale;
7, progetteranno attività di formazione/aggiornamento rispondenti ai bisogni del personale scolastico e in linea con le innovazioni metodologiche e la didattica digitale, così come già avviato nello scorso anno scolastico. Ulteriori corsi di formazione verteranno sulle tematiche di fondamentale rilevanza quali valutazione
LE SCELTE STRATEGICHE
Priorità
Migliorare gli esiti di italiano nelle classi prime della scuola secondaria di primo grado.
Traguardi
Riduzione del 10% del numero degli alunni delle classi prime della scuola secondaria di I grado con valutazione compresa tra sei e sette.
Priorità
Migliorare gli esiti nelle prove di italiano e matematica nelle classi terze della scuola primaria.
Traguardi
Incremento almeno del 5% delle risposte corrette nelle prove d'italiano e matematica nelle classi terze della scuola primaria.
Priorità
Migliorare le competenze trasversali con particolare riferimento al problem solving.
anche attraverso la partecipazione a progetti finanziati con fondi regionali, nazionali e comunitari relativi alle competenze di cittadinanza europea.
Traguardi
Coinvolgimento di almeno il 20% delle classi nella realizzazione dei progetti proposti.
Priorità
delle competenze, l’innovazione didattica, la sicurezza, l’inclusione e gestione delle classi problematiche.
PRIORITÀ E TRAGUARDI Risultati Scolastici
Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali
Competenze Chiave Europee
Risultati A Distanza
10
OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)
ASPETTI GENERALI
Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa va inteso non solo quale documento con cui l'istituzione scolastica definisce e dichiara la propria identità, ma come un piano completo e coerente che riunisce in chiave sinergica gli aspetti organizzativi, l'assetto del curricolo verticale, la dimensione progettuale, le scelte educative e formative, l'impostazione metodologico-didattica, la valorizzazione delle risorse professionali, il raccordo con le risorse territoriali, l'utilizzo funzionale delle risorse strumentali, che insieme concorrono a qualificare l'offerta formativa della scuola.
Punto di partenza saranno le priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati nel RAV, così da attivare un piano di intervento che risponda alle reali esigenze dell'utenza.
Fondamentale sarà mirare all'innalzamento degli esiti di apprendimento degli studenti, ma anche dei livelli di motivazione, attraverso una riqualificazione dei processi di insegnamento/apprendimento e la costruzione di percorsi che mettano al centro la continuità tra gli ordini di scuola che compongono l'Istituto, così da accompagnare gli alunni nell'intero percorso formativo nell'ottica di una didattica orientativa.
Grande attenzione deve essere posta alla formazione del personale docente sulla base dei bisogni evidenziati, così come la promozione di un clima relazionale positivo e costruttivo per una partecipazione attiva di tutte le componenti che concorrono alla formazione degli alunni, assumendo un modello operativo mirato al confronto costante e al miglioramento continuo di tutti i processi sottesi
all'attività della scuola.
OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA
Monitoraggio dei risultati degli alunni a distanza di tempo presso altre istituzioni scolastiche.
Traguardi
Predisposizione e diffusione di modelli di rilevazione da fornire alle scuole superiori del territorio e interpretazione statistica delle informazioni ricevute.
particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning
2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche 3 ) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori
4 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione
all'autoimprenditorialità
5 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
6 ) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione,
all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica
7 ) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro
8 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio 9 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di
discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni
PIANO DI MIGLIORAMENTO
educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
10 ) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
MIGLIORARE GLI APPRENDIMENTI Descrizione Percorso
Si intende migliorare gli apprendimenti attraverso una progettazione comune per classi parallele, per consentire a tutti gli alunni il raggiungimento di un livello il più possibile omogeneo.
La partecipazione a manifestazioni, gare e concorsi è finalizzata a motivare maggiormente gli alunni, a garantire l'inclusione degli studenti con BES e a
sviluppare il senso di appartenenza alla scuola, sia degli alunni, delle famiglie e degli operatori scolastici.
La scuola prevede la formazione dei docenti su metodologie didattiche innovative di cui possono giovare gli alunni nei percorsi di apprendimento.
"OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO"
"OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE
"Obiettivo:" Proseguire nella progettazione delle unita' di apprendimento per il curricolo verticale con l'elaborazione di prove autentiche e rubriche di valutazione.
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Migliorare gli esiti di italiano nelle classi prime della scuola
secondaria di primo grado.
» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali]
Migliorare gli esiti nelle prove di italiano e matematica nelle classi terze della scuola primaria.
"Obiettivo:" Proseguire nell'utilizzo di prove di verifica d'ingresso, intermedie e finali comuni per classi parallele nella scuola primaria e secondaria
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Migliorare gli esiti di italiano nelle classi prime della scuola secondaria di primo grado.
"OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
"Obiettivo:" Realizzare ambienti di apprendimento innovativi finalizzati al recupero e al potenziamento
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Migliorare gli esiti di italiano nelle classi prime della scuola secondaria di primo grado.
» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali]
Migliorare gli esiti nelle prove di italiano e matematica nelle classi terze della scuola primaria.
"OBIETTIVI DI PROCESSO" INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE
"Obiettivo:" Migliorare l'individualizzazione di PEI e PDP per interventi più mirati alle reali difficoltà degli studenti prevedendo incontri specifici
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Migliorare gli esiti di italiano nelle classi prime della scuola
secondaria di primo grado.
» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali]
Migliorare gli esiti nelle prove di italiano e matematica nelle classi terze della scuola primaria.
"Obiettivo:" Definire e condividere i criteri per la valutazione dei percorsi personalizzati
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Migliorare gli esiti di italiano nelle classi prime della scuola secondaria di primo grado.
» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali]
Migliorare gli esiti nelle prove di italiano e matematica nelle classi terze della scuola primaria.
"OBIETTIVI DI PROCESSO" CONTINUITA' E ORIENTAMENTO
"Obiettivo:" Predisporre azioni di monitoraggio dei risultati a distanza tra la scuola primaria e secondaria.
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Migliorare gli esiti di italiano nelle classi prime della scuola secondaria di primo grado.
"OBIETTIVI DI PROCESSO" ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
"Obiettivo:" Promuovere la condivisione tra tutto il personale su mission e obiettivi di miglioramento, potenziando il ruolo dei dipartimenti.
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Migliorare gli esiti di italiano nelle classi prime della scuola
secondaria di primo grado.
» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali]
Migliorare gli esiti nelle prove di italiano e matematica nelle classi terze della scuola primaria.
"OBIETTIVI DI PROCESSO" SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE
"Obiettivo:" Potenziamento della formazione costante e continua sulla didattica e su modalità didattiche innovative per i docenti curricolari e di sostegno
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Migliorare gli esiti di italiano nelle classi prime della scuola secondaria di primo grado.
» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali]
Migliorare gli esiti nelle prove di italiano e matematica nelle classi terze della scuola primaria.
"OBIETTIVI DI PROCESSO" INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
"Obiettivo:" Realizzare incontri mirati con i genitori sulla relazione educativa e sul loro contributo all'apprendimento.
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Migliorare gli esiti di italiano nelle classi prime della scuola secondaria di primo grado.
ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: INCONTRI DEI DOCENTI PER CLASSI PARALLELE PER LA PROGETTAZIONE DI PROVE COMUNI.
Tempistica prevista per la
conclusione dell'attività Destinatari Soggetti Interni/Esterni Coinvolti
01/05/2019 Studenti Docenti
Responsabile
I docenti responsabili dei dipartimenti.
Risultati Attesi
Elaborazione e stesura di prove di matematica, italiano e inglese in ingresso, a fine primo quadrimestre e a fine anno, per classi parallele.
ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI, GARE, CONCORSI.
Tempistica prevista per la
conclusione dell'attività Destinatari Soggetti Interni/Esterni Coinvolti
01/01/2019 Studenti Docenti
ATA Genitori
Consulenti esterni Associazioni
ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: INNOVAZIONE DELL'AMBIENTE DI APPRENDIMENTO.
Tempistica prevista per la
conclusione dell'attività Destinatari Soggetti Interni/Esterni Coinvolti
01/06/2019 Docenti Docenti
Studenti Studenti
Tempistica prevista per la
conclusione dell'attività Destinatari Soggetti Interni/Esterni Coinvolti
Consulenti esterni
SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE Azioni coerenti con il Piano nazionale Scuola Digitale:
• integrazione delle dotazioni hardware della scuola per l'accesso al registro elettronico e alle risorse online;
• individuazione dell'animatore digitale e del team per l'innovazione;
• formazione continua dei docenti e del personale di segreteria sull'utilizzo degli strumenti digitali;
• partecipazione e organizzazione dei progetti PON/FSE sulla didattica innovativa;
• aggiornamento continuo del sito web.
Partecipazione a diverse reti di scuole del territorio.
Presenza di un curricolo verticale.
Elaborazione di prove autentiche.
Dossier della valutazione, con rubrica di valutazione delle competenza.
AREE DI INNOVAZIONE
PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO
La scuola implementerà metodologie didattiche che mettano gli allievi in situazioni di contesto e di fronte alla soluzione di casi concreti, dando continuità logica alla programmazione per competenze già collaudata negli anni trascorsi.
PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE
Il curricolo per competenze implica un rinnovamento della didattica che deve essere cooperativa e laboratoriale. Pertanto il nostro Istituto Comprensivo prevede un’attenta progettazione dei piani disciplinari per dipartimenti,
valorizzando gli stili cognitivi dei singoli studenti e prevedendo l’utilizzo delle nuove tecnologie per avvicinare i diversi codici comunicativi generazionali e sviluppare processi didattici innovativi.
Si utilizzeranno, quindi:
• Cooperative learning;
• Learning by doing;
• Brain storming;
• Problem solving;
• E-learning
SVILUPPO PROFESSIONALE
La formazione, coerentemente con le scelte espresse nel PDM, mira ad una innovazione generale delle professionalità presenti nella scuola.
Si prevede di attivare corsi negli ambiti:
Valutazione degli apprendimenti Il pensiero logico-matematico
La poesia come prassi di ricerca interiore Le tecnologie in classe
L'inclusione
Digitalizzazione delle attività di segreteria
INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO
40 Ore Settimanali
27 ORE SETTIMANALI PENNE-"A. MORO" PEAA805018
SCUOLA DELL'INFANZIA QUADRO ORARIO
PENNE-"LUIGI POLACCHI" PEEE80501D SCUOLA PRIMARIA
TEMPO SCUOLA
S.M."L.CIULLI PARATORE" - PENNE PEMM80501C SCUOLA SECONDARIA I GRADO
TEMPO SCUOLA - CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE
TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE ANNUALE
Italiano, Storia, Geografia 9 297
Matematica E Scienze 6 198
Tecnologia 2 66
Inglese 3 99
Seconda Lingua Comunitaria 2 66
Arte E Immagine 2 66
21
L'OFFERTA FORMATIVA
CURRICOLO DI ISTITUTO
TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE ANNUALE
Scienze Motoria E Sportive 2 66
Musica 2 66
Religione Cattolica 1 33
Approfondimento Di Discipline A Scelta
Delle Scuole 1 33
NOME SCUOLA
I.C. " L. C. PARATORE"-PENNE (ISTITUTO PRINCIPALE) ISTITUTO COMPRENSIVO
CURRICOLO DI SCUOLA
Il curricolo nasce con l’intento di sviluppare le competenze chiave europee attraverso i campi di esperienza e le discipline in un percorso verticale. Il curricolo dell’Istituto Comprensivo “Laura Ciulli Paratore” scaturisce inoltre dall’esigenza di assicurare il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo e a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto che apprende il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nei diversi ordini scolastici, costruisce progressivamente la propria identità. Il curricolo, espressione dell’autonomia scolastica e della libertà d’insegnamento, esplicita le scelte scolastiche e l’identità dell’Istituto che, attraverso la sua realizzazione, sviluppa e organizza la ricerca e l’innovazione educativa. Esso struttura e descrive l’intero percorso formativo che l’alunno compie e nel quale si fondono i processi relazionali e cognitivi; costituisce il punto di riferimento di ogni
docente per la progettazione didattica e la valutazione degli alunni; si snoda in verticale dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado, articolandosi in un percorso a spirale di crescente complessità nei tre ordini di scuola.
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
La progettazione di tale curricolo si sviluppa a partire dai “campi di esperienza” della scuola dell’infanzia e arriva alle “discipline” della scuola secondaria passando attraverso le “discipline” della scuola primaria. Per ogni campo o disciplina prevede i Nuclei Fondanti dei saperi, gli Obiettivi di Apprendimento specifici ed i Traguardi da
raggiungere alla fine di ogni segmento scolastico. Il nostro istituto comprensivo si pone come obiettivo quello di congedare, alla fine di un percorso di studi della durata di 11 anni (3 di scuola dell’infanzia, 5 di scuola primaria, 3 di scuola secondaria di 1° grado), discenti in possesso di un bagaglio culturale personale ben definito in termini di conoscenze e competenze, nel rispetto di quanto previsto a livello ministeriale. Tutte le discipline concorrono allo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento e dal Consiglio Europeo e assunte dalle Indicazioni Nazionali come “orizzonte di riferimento verso cui tendere”.
ALLEGATO:
CURRICOLO_PARATORE_2017.PDF
Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali
Per lo sviluppo delle competenze trasversali la scuola prevede una progettazione per UdA con compiti autentici e/o di realtà, percorsi interdisciplinari basati su diverse metodologie didattiche innovative che mirano a costruire un efficace ambiente di apprendimento in cui l'alunno è protagonista della costruzione del suo sapere.
Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza
Il curricolo mira a garantire l'acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza nell'ottica di un apprendimento lungo tutto il corso della vita: Pone attenzione al curricolo verticale dell'istituto centrato sullo sviluppo delle competenze disciplinari e trasversali; Promuove una didattica per competenze che miri, a completamento della didattica disciplinare, a favorire lo sviluppo di processi cognitivi induttivi, deduttivi, astrattivi, riflessivi, creativi, anche attraverso forme di apprendimento cooperativo, scaffolding e tutoring, problem posing e problem solving; Supporta la scelta di metodologie innovative mediante una adeguata formazione in servizio rivolta ai docenti; Promuove la dimensione europea dell'educazione mediante progetti di
partenariato scolastico e gemellaggio in ambito nazionale e internazionale; Promuove la formazione di cittadini responsabili, solidali, aperti al dialogo tra culture, consapevoli dei diritti e dei doveri, pronti al confronto e al rispetto delle diversità anche in
INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE
collaborazione con associazioni ed enti presenti sul territorio; Favorisce una didattica per classi aperte e per piccoli gruppi di apprendimento cooperativo attraverso
l'intervento sinergico di più docenti, così da favorire il recupero delle situazioni di difficile gestione promuovendo al contempo progetti legati all'educazione alla legalità e alla prevenzione di forme di bullismo e cyberbullismo.
SCIENZA UNDER 18
Scienza under 18 (Su18), nata nell’anno scolastico 1997-1998 a Milano, è un progetto sull’educazione scientifica, che utilizza la comunicazione pubblica della scienza prodotta a scuola come contesto di apprendimento per gli studenti e di ricerca e formazione per i docenti. Il progetto ha importati ricadute anche sui docenti offrendo loro aggiornamento, scambi alla pari e l’ingresso in un circuito come formatori, ricercatori o utenti. È un’opportunità per acquisire stimoli e nuove idee, rinnovare la didattica e realizzare curricoli più efficaci e motivanti. Il Progetto è rivolto a tutte le classi degli ordini di scuola che partecipano scegliendo tra le seguenti categorie: □ - Exhibit □ - Scatti di scienza □ - Mostre □ - Giornalino on-line
Obiettivi formativi e competenze attese
Obiettivi specifici • Favorire la diffusione di nuove metodologie di apprendimento e di insegnamento che puntino sulle capacità dinamiche degli studenti e li aiutino
nell’orientamento. • Sviluppare e gestire iniziative per comunicare all’esterno la scienza prodotta all’interno delle scuole dagli studenti di ogni ordine e grado. • Promuovere e realizzare progetti di ricerca e percorsi di formazione sul rapporto tra insegnamento, apprendimento e comunicazione della scienza. • Stimolare il dialogo e l’interazione tra il sapere scientifico della scuola e quello delle istituzioni presenti sul territorio (università, industria, enti di ricerca, fondazioni, associazioni). Competenze attese • Favorire l’apprendimento del sapere attraverso il coinvolgimento cognitivo, esperienziale ed emotivo degli studenti. • Combattere la dispersione scolastica degli studenti. • Orientare i giovani verso le lauree e le professioni scientifiche. • Orientare i giovani verso le lauree e le professioni letterarie.
Gruppi classe Interno
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet Disegno
Informatica Multimediale Scienze
Aule: Aula generica
GIOCHI MATEMATICI
Giochi matematici del Mediterraneo - Il progetto mette a confronto gli alunni dei diversi ordini di scuola gareggiando con lealtà nello spirito della sana competizione, al fine di sviluppare atteggiamenti positivi nei confronti della matematica, offrire
opportunità di partecipazione, di integrazione e di valorizzare le eccellenze.
“Geometriko”- Geometriko è un gioco didattico basato sulla Teoria Gerarchica dei Quadrilateri, è stato pensato con l’obiettivo di sfruttare il canale ludico per stimolare l’acquisizione e il consolidamento di attività metacognitive e competenze geometriche.
Obiettivi formativi e competenze attese
“Geometriko” - Obiettivi e competenze attese - L’obiettivo primario del gioco è quello di condurre i giocatori ad abbandonare le più diffuse misconcezioni nell’ambito della geometria e raffinare le loro cognizioni in materia, sulla base di proprietà rilevanti dei quadrilateri. - Il risultato atteso è il potenziamento della zona di sviluppo prossimale della cognizione geometrica e la sua plasticità cognitiva. Giochi matematici - Obiettivi specifici - Individuare gli elementi (dati, relazioni, incognite) di una situazione
problematica. - Formulare ipotesi di soluzione a partire dai dati in possesso e tenendo conto delle richieste. - Giungere alla risoluzione del problema, applicando relazioni, proprietà, procedimenti con procedure sia dirette che inverse. - Verificare la
correttezza dei risultati ottenuti - Correlare la richiesta con il risultato - Trasferire e applicare conoscenze, regole e procedure in altri ambiti
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Interno
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Esterno
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Classi aperte parallele Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Informatica
Aule: Aula generica
PROGETTO “STEINER”
Il Progetto segue i principi della Scuola Steineriana basata su attività esperienziali e laboratoriali per l’apprendimento. Il corso si avvale della collaborazione di esperti competenti nel campo della fisica, chimica, elettronica e astronomia. Le nostre classi seguono le lezioni insieme agli alunni della scuola sperimentale steineriana e
realizzano a fine corso dei modellini a seconda del tema scelto. Le Scuole Steiner ogni anno soggiornano presso il CEA proponendo attività laboratoriali di diversa natura.
Per l’a. s. 2019/20 si propongono un’epoca di Acustica e una di Astronomia, per le classi seconde della secondaria di primo grado.
Obiettivi formativi e competenze attese
Obiettivi specifici e Competenze attese - Potenziare le competenze scientifiche. - Sviluppare comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali - Potenziare le metodologie e le attività laboratoriali. - Valorizzare la scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale; - Valorizzare dei percorsi formativi individualizzati. - Individuare percorsi e sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti.
Risorse Materiali Necessarie:
PROGETTI DI LETTURA...
La scuola partecipa alle iniziative, "Libriamoci", "Io leggo perché" e “Leggere con gusto”, volte alla valorizzazione della lettura, dell'ascolto e al potenziamento della
biblioteca scolastica. Tali iniziative offrono agli alunni e agli insegnanti l’opportunità di dedicarsi in modo privilegiato alla lettura. La lettura ad alta voce fa emergere il grande valore sonoro della parola, con la sua capacità di evocare suoni, sensazioni e stati mentali. L'ascolto potenzia nei bambini e ragazzi l’attenzione, la concentrazione, la memoria e dà spazio all’immaginazione e alla creatività. Ma la lettura e l’ascolto sono solo il punto di partenza di altre attività: • uscite didattiche, per ascoltare le pagine di un buon libro nei luoghi più caratteristici del nostro Paese, centro storico, boschi, parchi, caffe letterari e nel caffè letterario "Tibo", con cui la scuola collabora. • incontri con scrittori, nonni e genitori che sperimentano l’emozione di leggere ad un pubblico tutto speciale; • laboratori di lettura e scrittura creativa; • realizzazioni grafico-
pittoriche e drammatizzazioni; • lettura accompagnata da basi musicali o musica dal vivo e produzione di testi musicali; •momenti di continuità e attività a classi aperte tra ordini di scuola diversi. Per l'anno scolastico 2019/20, sono stati approvati i progetti finanziati con il FIS: 1. "Laboratorio di lettura espressiva". 2. Biblioteca: la nostra scuola dispone di una propria Biblioteca che garantirà attività di prestito librario, e momenti di lettura animata per favorire l'avvicinamento affettivo ed emozionale dell'alunno al libro, fornendogli le competenze necessarie per realizzare con esso un rapporto attivo creativo e costruttivo. Mira inoltre a trasformare la lettura da un fatto meccanico in un gioco divertente, creativo e coinvolgente, per educare all'ascolto e alla comunicazione con gli altri.
Obiettivi formativi e competenze attese
Obiettivi specifici - Infanzia • Ascoltare, raccontare, chiedere spiegazioni ed esprimere il proprio punto di vista. • Sviluppare la padronanza di uso della lingua italiana. • Avvicinarsi progressivamente alla lingua scritta. • Utilizzare diverse tecniche
espressive. Obiettivi specifici - Primaria • Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce sia in quella silenziosa curandone l’espressione. • Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi, poetici) cogliendo l’argomento di cui si parla e
individuando le informazioni principali e le loro relazioni. • Comprendere testi di tipo diverso, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago. • Utilizzare la
rappresentazione iconica per raccontare, esprimersi e illustrare. • Comunicare
oralmente in modo significativo e corretto le sequenze temporali e causali delle azioni e riprodurle graficamente. • Ascoltare ed ascoltarsi Obiettivi specifici - Secondaria di primo grado • Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce. • Ascoltare, i testi prodotti da altri, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento, informazioni principali. • Leggere alta voce, in modo espressivo, testi di varia natura e provenienza su basi musicali o musica dal vivo, usando pause e
Gruppi classe Interno
intonazioni per permettere a chi ascolta di capire. Competenze attese - Infanzia • Sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esprimere esperienze vissute, comunica e si esprime con una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana. • Manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l’ambiente e le persone. • Si esprime in modo personale, con creatività e
partecipazione. Competenze attese - Primaria e Secondaria di I grado • Comunicazione nella madre lingua o lingua di istruzione; • Imparare ad imparare • Consapevolezza ed espressione culturale • Competenze sociali e civiche • Spirito do iniziativa e
imprenditorialità.
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Classi aperte parallele Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Multimediale
Biblioteche: Classica
Aule: Concerti
Teatro
Aula generica
SCUOLA DI MUSICA
Nella nostra scuola secondaria di primo grado è attivo l’indirizzo musicale dove viene impartito l’insegnamento di tromba, clarinetto, percussioni e pianoforte. L’indirizzo si articola in due momenti: il primo che riguarda la lezione singola o per piccoli gruppi e il secondo che riguarda la teoria, lettura e musica d’insieme. Alla fine del triennio gli allievi dovranno saper eseguire con consapevolezza brani solistici e d'insieme appartenenti a diversi generi, epoche, stili, di difficoltà tecnica adeguata al percorso compiuto e dovranno dare dimostrazione nella prova orale dell’esame di stato mediante una dimostrazione pratica. L'orchestra dell'Indirizzo Musicale d’Istituto ha inoltre lo scopo di unire i ragazzi di strumento musicale in un unico complesso.
L’orchestra aderisce alle iniziative del territorio, realizza concerti partecipa a vari concorsi. La musica entra a pieno titolo anche nelle programmazioni della scuola
primaria con l'ex DM8. Nella scuola dell’infanzia per l'anno 2019/20 è stato approvato il progetto di musica finanziato dal FIS, rivolto ai bambini di 5 anni: "Musica e
movimento".
Obiettivi formativi e competenze attese
Obiettivi - Indirizzo musicale - Sviluppare nei ragazzi le abilità pratiche strumentali proprie di ogni singolo strumento. - Accrescere le capacità espressive, di
comportamento, di cittadinanza, di collegialità, di autocritica e autocontrollo che aiutano una sana e consapevole formazione personale. - Potenziare la continuità, la scolarizzazione, il rispetto dei ruoli e di attività musica d’insieme. Obiettivi - "Musica e movimento" - Ascoltare e riconoscere le sonorità di ambienti e oggetti naturali e artificiali (fonti sonore). - Ascoltare materiali sonori e musiche semplici per attività espressive e motorie. - Esplorare diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; - Utilizzare le potenzialità sonore del proprio corpo. - Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali e giochi musicali (filastrocche, non sense...). Competenze attese: - Sviluppo dell’aspetto relazionale e costruzione di regole condivise. - Potenziamento delle abilità di ascolto, comprensione ed espressione del linguaggio musicale. - Sviluppo di una maggiore coordinazione ritmico-motoria. - Sviluppo della percezione sonora e della creatività. - Avvio alla consapevolezza delle possibilità espressive della voce e degli strumenti musicali.
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Classi aperte verticali Interno
Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Musica
Aule: Concerti
Teatro
Aula generica
GENERAZIONI CONNESSE: “CAMMINIAMO E CRESCIAMO NELLA LEGALITÀ”
L’Istituto Comprensivo Laura Ciulli Paratore pone al centro del Piano dell’Offerta Formativa il progetto di educazione alla legalità che si ispira alle recenti normative legate alle problematiche del bullismo, cyber bullismo e dei diritti e doveri in Internet.
Gruppi classe Interno
L’educazione alla legalità mira a favorire l’identità della “persona” alunno, vero protagonista nella propria comunità, che, per crescere in modo equilibrato, ha bisogno di comprendere e maturare il valore positivo delle regole, intese come strumento di aiuto allo sviluppo delle potenzialità di ciascuna persona e mezzo di costruzione della libertà di ognuno. Il tema della legalità diventa, altresì, centrale per le sfide che siamo chiamati a combattere, a cominciare dalla lotta per una società più giusta e democratica, in cui tutti i cittadini siano uguali di fronte allo stesso sistema di diritti e doveri. In questi giorni di grande attenzione ai problemi della sicurezza, ma anche di tanti episodi di nuova intolleranza, è giusto ricordarci che la convivenza civile è frutto di una riflessione culturale, faticosa e affascinante, che ci permette di
guardare all’altro come a “un altro noi”, con il quale dialogare e insieme al quale condividere un sistema ineludibile di diritti e doveri.
Obiettivi formativi e competenze attese
Obiettivi specifici. •Sviluppare le competenze per una cittadinanza attiva. • Stimolare gli alunni a ragionare con la propria testa per fare scelte consapevoli evitando di diventare vittime di mode o di chi potrebbe approfittare della loro ingenuità. • Sollecitare la libertà autentica nelle scelte di mezzi e modi da utilizzare per una comunicazione efficace non travisabile né manipolabile.
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Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet Multimediale
Biblioteche: Classica
Aule: Teatro
Aula generica
CONOSCENZA DEL TERRITORIO
Progetto "A scuola nel paesaggio" Il presupposto del progetto è la considerazione che il territorio-paesaggio possa essere visto non solo come fenomeno da conoscere e rappresentare nei modi e nelle forme più tradizionali ma anche come campo di
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esperienze didattiche utilizzabili in molteplici discipline o insegnamenti multidisciplinari.
Obiettivi formativi e competenze attese
Obiettivi specifici - Sviluppare negli alunni competenze e conoscenze utili a progettare e realizzare percorsi didattici in cui siano connessi lo studio teorico a scuola con le dinamiche e le realtà territoriali. -Sperimentare metodologie innovative nel processo di insegnamento/apprendimento. -Utilizzare e trasferire strumenti e modalità didattiche, formative e di processo, che possano attivare connessioni tra gli insegnamenti scolastici e il territorio di riferimento.
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Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet Multimediale
Musica Scienze
Biblioteche: Classica
Aule: Teatro
Aula generica
PROGETTI SPORTIVI
I progetti sportivi si inseriscono nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa per contribuire alla crescita degli alunni sotto il profilo relazionale, fisico, cognitivo ed affettivo. Promuovere una positiva cultura sportiva, favorendo l’acquisizione di corretti stili di vita, della socializzazione e dell’integrazione scolastica. La scuola secondaria di primo grado partecipa ai Campionati studenteschi, gli iscritti ai corsi pomeridiani svolgeranno attività relative ai seguenti sport: • calcio a 5; • pallacanestro; • scacchi. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), facendo seguito al protocollo d’intesa sottoscritto in data 28/11/2016, con il sostegno del Comitato Italiano Paraolimpico (CIP) e di diverse Regioni ed Enti Locali promuovono il progetto “Sport di Classe” per le classi prime e
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seconde della primaria. Per le classi terze della primaria sono previste attività sportive i collaborazione con le associazioni sportive preseti nel territorio: - minitennis -
“L’educazione motoria ed il gioco-sport Minibasket” Gli alunni della scuola dell'infanzia saranno coinvolti in attività propedeutiche allo sport in collaborazione con le
associazioni sportive del territorio: - “Gioco-Sport Minibasket” - Zumba! - Gioco sport calcio - “A scuola in movimento”
Obiettivi formativi e competenze attese
Obiettivi formativi: - Valorizzare l’educazione fisica e sportiva. - Promuovere stili di vita corretti e salutari. - Favorire lo star bene con se stessi e con gli altri nell’ottica
dell’inclusione sociale. - Potenziare il senso di responsabilità e il rispetto delle regole.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Classi aperte parallele Risorse Materiali Necessarie:
Strutture sportive: Campo Basket-Pallavolo all'aperto Palestra
PROGETTI PON
1- Inclusione Sociale e lotta al disagio 2 2 - Competenze di base "Infanzia" e "primaria"
2
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Altro Esperti interni ed esterni
Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet Informatica
Lingue Multimediale Musica
Biblioteche: Classica
Aule: Teatro
Strutture sportive: Palestra
COSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI: ELEZIONI SINDACO BABY
Il progetto coinvolge gli alunni delle classi quinte della primaria e delle classi prime della scuola secondaria di primo grado, delle due Istituzioni scolastiche presenti nel Comune di Penne.
Obiettivi formativi e competenze attese
Obiettivi - Sviluppare negli alunni il senso della legalità e della responsabilità civica. - Costruire rapporti fondati sulla partecipazione democratica, sulla valorizzazione delle diversità e del rispetto degli altri. - Potenziare l'attenzione ai diritti dei bambini e dei ragazzi.
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Classi aperte verticali Interno
Classi aperte parallele Risorse Materiali Necessarie:
Aule: Teatro
Aula generica
I LOVE MOVIES
Progetto di lingua inglese, finanziato dal FIS, è rivolto agli alunni delle classi quarte della primaria, che andranno a trattare in L2 “La canzone del mare” (Song of the Sea) del regista irlandese Tomm Moore. La docente farà soffermare gli alunni sui principali termini appartenenti al mondo cinematografico, affidando ai bambini dei ruoli per la realizzazione di una breve produzione. Le tematiche trattate nel film consentiranno di sensibilizzare gli alunni su temi inerenti la solidarietà e la generosità.
Obiettivi formativi e competenze attese
Obiettivi formativi. - Promuovere il piacere all’ascolto. -Sviluppare le abilità di
Classi aperte parallele Interno
DESTINATARI
attenzione, comprensione e memorizzazione. - Potenziare la capacità di riflessione ed ampliare il lessico. - Favorire l’espressività verbale. - Conoscere aspetti inerenti la cultura. - Migliorare la capacità di lavorare in modo autonomo. - Rafforzare l’attitudine a cooperare in piccoli gruppi. - Stimolare un atteggiamento consapevole e critico nei confronti dell’opera cinematografica. Competenze attese. Sviluppare l’acquisizione della competenza nella produzione e nella comprensione della lingua orale e scritta.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet Lingue
Aule: Aula generica
CANCRO IO TI BOCCIO
Con l'iniziativa "Cancro io ti boccio" i protagonisti sono i bambini dell'infanzia, della primaria e i ragazzi della scuola secondaria in veste di volontari, per la distribuzione nelle scuole delle Arance della Salute.
Obiettivi formativi e competenze attese
- Approfondire i temi della prevenzione, degli stili di vita sani. - Acquisire la consapevolezza del volontariato come esempio di impegno civico. - Trasmettere argomenti fondamentali in un’età in cui i giovani iniziano a essere responsabili della propria salute. - Essere consapevoli dei progressi della ricerca sul cancro.
Risorse Materiali Necessarie:
SILENZIO IN SALA… SI GIRA!
Il progetto, a carico del FIS, mira a promuovere tra gli alunni un diverso atteggiamento Classi aperte verticali
Classi aperte parallele
Gruppi classe Interno
di studio, di conoscenza e riflessione sulle potenzialità del linguaggio cinematografico e audiovisivo, per agevolarne lo sviluppo del pensiero critico.
Obiettivi formativi e competenze attese
- Favorire la maturazione di atteggiamenti positivi. - Elevare la motivazione di lavoro e di apprendimento. - Confrontarsi e scambiarsi esperienze con alunni di diverse classi. - Diminuire comportamenti di rischio.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Informatica
Lingue Multimediale
Aule: Teatro
Aula generica
ENSEMBLE DI … PENNE
Il progetto del giornalino d’ Istituto, a carico del FIS, sviluppato a classi aperte, si articola in un unico modulo caratterizzato dalla capacità di educare a leggere il giornale, di produrre articoli, riconoscendo la natura, la struttura e le funzioni di un messaggio, le forme linguistiche e gli effetti sui destinatari.
Obiettivi formativi e competenze attese
- Agire per valorizzare e gestire le differenze - Coinvolgere l’intero Istituto Comprensivo attraverso lavori in continuità, a classi aperte - Favorire la capacità di tutti di
apprendere e di migliorare la qualità della vita dell’alunno. - Apportare il proprio contributo ad un lavoro d’insieme.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Classi aperte verticali Interno
Classi aperte parallele Risorse Materiali Necessarie:
ATTIVITÀ PREVISTE IN RELAZIONE AL PNSD
• Piano per l’apprendimento pratico (Sinergie - Edilizia Scolastica Innovativa)
Nell’ambito del PNSD il nostro Istituto ha avviato la riorganizzazione degli ambienti di apprendimento attraverso l’allestimento di un “Ambiente di apprendimento integrato” dinamico e flessibile con diverse postazioni che possono essere rimodulate SPAZI E AMBIENTI PER
L’APPRENDIMENTO
continuamente e dove gli studenti siano coinvolti in attività collaborative e cooperative, secondo una dimensione laboratoriale traendo vantaggio dall’approccio multimediale. Si propone inoltre di attuare un piano articolato di acquisizione di tecnologie hardware e software, potenziando il laboratorio esistente e dotando le aule ordinarie di tecnologie hardware innovative (Lim, ecc.).
Laboratori: Con collegamento ad Internet Informatica
Aule: Aula generica
STRUMENTI ATTIVITÀ
Il Progetto è finalizzato a:
□
cittadinanza digitale
□favorire e promuovere la didattica laboratoriale e l'apprendimento collaborativo/cooperativo
attraverso nuove forme di organizzazione del lavoro
□
all'apprendimento
• Portare il pensiero computazionale a tutta la scuola primaria
COMPETENZE DEGLI STUDENTI
L’attività si pone in continuità con le iniziative, promosse dal MIUR, “Programma il futuro – L’ora del codice” e “Europe Code Week” a cui, negli anni scolastici scorsi, le classi del nostro istituto hanno aderito. Tali attività sono volte a favorire l’apprendimento e l’educazione al pensiero computazionale da parte dei bambini a partire dalla Scuola dell’Infanzia. Lo strumento
STRUMENTI ATTIVITÀ
COMPETENZE E CONTENUTI ATTIVITÀ
privilegiato per allenare il pensiero computazione è il coding, che consente di apprendere le basi della programmazione informatica.
Rafforzare la motivazione sviluppare competenze di
FORMAZIONE E
ACCOMPAGNAMENTO ATTIVITÀ
FORMAZIONE DEL PERSONALE
• Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica
All’interno del PTOF si pone anche un piano articolato di formazione dei docenti che verte su aspetti propriamente strumentali, per incrementare la padronanza di tutti i docenti nell’uso delle TIC nella prassi quotidiana, migliorarne le competenze su aspetti specifici legati alla didattica inclusiva e laboratoriale e promuoverne lo sviluppo professionale.
Articolazione della formazione su digitale
· Formazione sull’uso delle LIM e delle altre dotazioni tecnologiche nella prassi quotidiana.
· Formazione sull’uso degli strumenti digitali compensativi per alunni DSA e BES nell’ottica di una didattica inclusiva.
· Formazione sull’utilizzo degli strumenti innovativi predisposti nel nuovo “Ambiente Di
Apprendimento Integrato”
Il piano è finalizzato a:
□ Miglioramento delle competenze digitali dei docenti.
□ Incremento della diffusione della didattica laboratoriale e di forme di apprendimento cooperativo.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
FORMAZIONE E
ACCOMPAGNAMENTO ATTIVITÀ
ORDINE SCUOLA: SCUOLA DELL'INFANZIA
NOME SCUOLA:
PENNE-"A. MORO" - PEAA805018
Criteri di osservazione/valutazione del team docente:
La Scuola dell’Infanzia “si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza” . Lo sviluppo dell’apprendimento nella scuola dell’Infanzia viene perseguito
attraverso le attività organizzate per i cinque “campi di esperienza”. Il sé e l’altro, Il corpo e il movimento, Immagini, suoni, colori, I discorsi e le parole, La
conoscenza del mondo.
Secondo le Indicazioni Nazionali, “L’osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone l’originalità, l’unicità, la potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e
rassicurazione(…). L’attività di valutazione nella scuola dell’infanzia risponde ad una funzione di carattere formativo, che riconosce, accompagna, descrive e documenta i processi di crescita, evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini, perché è orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialità. Analogamente, per l’istituzione scolastica, le pratiche
dell’autovalutazione, della valutazione esterna, della rendicontazione sociale, dell’efficacia dell’azione Miglioramento
didattica
□
sono volte al miglioramento continuo della qualità educativa”1.
Nella prospettiva di un curricolo verticale di istituto che intende caratterizzare in modo univoco il percorso formativo di ogni alunno, la scuola dell’Infanzia utilizza gli strumenti di valutazione di istituto, adattati all’ordine di scuola.
ALLEGATI: valutazione_infanzia 3.pdf Criteri di valutazione delle capacità relazionali:
Il team si avvale di una scheda di valutazione basata sull'osservazione annuale non solo delle abilità , ma anche delle capacità di relazione acquisite.
ORDINE SCUOLA: SCUOLA SECONDARIA I GRADO
NOME SCUOLA:
S.M."L.CIULLI PARATORE" - PENNE - PEMM80501C Criteri di valutazione comuni:
I docenti hanno predisposto un documento condiviso unanimamente per la valutazione in decimi degli apprendimenti disciplinari.
ALLEGATI: Valutazione Media.pdf Criteri di valutazione del comportamento:
La valutazione del comportamento è espressa nella scuola secondaria e nella scuola primaria sulla base di un documento comune.
ALLEGATI: Comportamento.pdf
Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:
Il Consiglio di classe nello scrutinio finale terrà conto dei seguenti criteri:
- Si procede al giudizio finale di promozione nei confronti degli studenti per i quali i risultati sono stati sufficienti.
- Si procede al giudizio finale di promozione con incertezza in presenza di insufficienze non gravi in TRE discipline, e tali da poter essere recuperate con un lavoro personale svolto dallo studente all’inizio del nuovo anno scolastico, se il quadro complessivo è positivo.
Per gli studenti che presentino una situazione di profitto grave ed irrecuperabile verrà deliberata la non promozione all'unanimità. Per la definizione di gravità e irrecuperabilità della situazione di insufficienza e quindi di non promozione, il Consiglio di classe può riferirsi alla particolare profondità delle carenze (voti uguali a 4) e/o alla persistenza di debiti formativi e/o al numero elevato di insufficienze non gravi risultanti nel profitto di più discipline, ove tali situazioni portino ad escludere che lo studente possa affrontare gli impegni successivi.
Inoltre come previsto dall’art 11/1 D.Lgs n. 59/2009: “Ai fini della validità dell'anno, per la valutazione degli allievi è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato di cui ai commi 1 e 2 dell'articolo 10.
Criteri per l’ammissione/non ammissione all’esame di Stato:
I criteri per l'ammissione all'esame di Stato sono dettati dal D.L. 62/2017 . ALLEGATI: 1. AMMISSIONE.pdf
ORDINE SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA
NOME SCUOLA:
PENNE-"LUIGI POLACCHI" - PEEE80501D Criteri di valutazione comuni:
La scuola primaria ha elaborato una piattaforma valutativa disciplinare comune per ciascuna classe, con votazione in decimi da 5 a 10.
ALLEGATI: Criteri di Valutazione Primaria.pdf Criteri di valutazione del comportamento:
Alla luce del D.L. 67/2017 i docenti hanno elaborato un documento con criteri comuni per la valutazione del comportamento basata sull'osservazione di aspetti quali le relazioni sociali, la capacità di imparare ad imparare, il rispetto delle diversità e il rispetto delle regole.
ALLEGATI: Comportamento.pdf
Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:
Il docente della disciplina propone il voto unico (intero o eventualmente con il mezzo punto) in base ad un giudizio motivato desunto dagli esiti di un congruo numero di prove effettuate documentabili e sulla base di una valutazione complessiva dell’impegno, interesse e partecipazione dimostrati nell’intero percorso formativo. Nella formulazione di giudizio ogni docente terrà conto:
- della situazione generale di profitto della classe, della sua storia e della sua eventuale debolezza complessiva in una o più discipline;
- della relazione tra livelli di ingresso e risultati conseguiti, in particolare modo per le classi prime (primaria e secondaria), quinte (primaria) terze (secondaria);
-
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AZIONI DELLA SCUOLA PER L'INCLUSIONE SCOLASTICA
della continuità e intensità nell’impegno di studio, nella partecipazione, nell’attenzione e nella frequenza;
- della partecipazione proficua ai corsi di recupero e sostegno e la risposta positiva o meno a eventuali interventi di differenziazione didattica.
La proposta di voto tiene altresì conto delle valutazioni espresse in sede di
scrutinio intermedio nonché dell’esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero precedentemente effettuati.
Numero minimo delle prove per i due periodi quadrimestrali:
Per le classi della Primaria
Almeno n. 4 valutazioni nel primo periodo per le materie con valutazione scritta (2 prove) e orale (2 prove).
Almeno n. 2 valutazioni nel primo periodo per le altre discipline di cui una almeno orale per gli insufficienti.
ANALISI DEL CONTESTO PER REALIZZARE L'INCLUSIONE SCOLASTICA
Inclusione
Punti di forza
La scuola attenta alle problematiche inclusive offre una proposta di strategie ed attività sufficientemente adeguata alle richieste della popolazione scolastica. Per il coordinamento delle attività di accoglienza, integrazione e recupero di alunni che manifestano particolari esigenze, coordinamento dell'attività didattica metodologica ed organizzativa dei docenti di sostegno è stata deputata una figura di funzione strumentale per l'area relativa agli interventi e servizi per l'inclusione. La stessa si è
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occupata: - di organizzare i GLI - di predisporre una documentazione piu' aggiornata (PEI-PDP); - di verificare il PAI per l'a.s. in corso e predisporre un nuovo PAI relativo al prossimo anno scolastico. In riferimento alla formazione dei docenti sull'inclusione, una docente funzione strumentale nell'a.s. 2018-19 ha iniziato un corso di
formazione in servizio riservato a soli docenti specializzati sul sostegno organizzato dal MIUR, per formare una figura di REFERENTE/COORDINATORE PER L'INCLUSIONE.
La scuola partecipa alla rete RTI con il dipartimento di psicologia dell'università di Chieti. In generale è stata messa in atto una prassi inclusiva, sia da un punto di vista metodologico che relazionale, che deve comunque essere migliorata. L'istituzione cerca di accogliere le necessità riscontrate nella realtà d'aula, attraverso l'adozione di un protocollo condiviso ed una modulistica comune, che consente, a grandi linee, di coordinare e monitorare i bisogni didattici.
Punti di debolezza
Occorre che le buone pratiche di inclusione, presenti nell'Istituto, siano attuate sistematicamente da tutti i docenti. Per questo, si rileva il bisogno di estendere alla totalità degli insegnanti, e non solo agli specialisti, una formazione piu' adeguata in merito alle problematiche inclusive in modo da consentire al team e al consiglio di classe, di operare con una maggiore flessibilità dei tempi di esecuzione, degli spazi messi a disposizione e una maggiore considerazione nella risorsa alunno come tutor del compagno in difficoltà al fine di sostenere la partecipazione attiva di ogni
bambino. Affinchè si possa parlare di una valutazione focalizzata sui processi individuali e non sul prodotto, bisogna che l'intera comunità pensi in modo inclusivo.
Recupero e potenziamento
Punti di forza
La scuola ha attivato modalità di recupero degli apprendimenti in orario curricolare ed anche extracurricolare per gli alunni della scuola secondaria. Ha promosso una serie di strategie: gruppi di lavoro, peer education, tutoring, azioni di metacognizione, momenti di personalizzazione. Vengono offerti percorsi opzionali pomeridiani
condotti dai docenti interni: potenziamento dell'inglese nella primaria, laboratori scientifici, di scrittura creativa, laboratorio per un giornalino scolastico La scuola partecipa a competizioni e tornei per la promozione delle eccellenze: concorsi logico-