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DETERMINAZIONE N. DPC026/51 del 24/02/2021

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(1)

DETERMINAZIONE N. DPC026/51 del 24/02/2021

DIPARTIMENTO: TERRITORIO - AMBIENTE

SERVIZIO: GESTIONE RIFIUTI E BONIFICHE UFFICIO: PIANIFICAZIONE E PROGRAMMI

OGGETTO: Cupello Ambiente srl - Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A. – Polo Impiantistico “Località C.da Valle Cena” – Cupello (CH) – Autorizzazione Integrata Ambientale n. DPC026/02 del 23/07/2015 e s.m.i – A.I.A. n. DPC026/77 del 28/07/2016 e s.m.i. – Volturazione della titolarità gestionale della Discarica n. 3 alla Cupello Ambiente srl.- Discarica 3 Polo CIVETA, gestita dalla Cupello Ambiente srl. –

Procedimento di diffida e sospensione limitatamente alle attività gestionali rif.

Determinazione DPC026/155 del 25/08/2020 – Conferma sospensione attività.

Titolarità autorizzazione A.I.A. n. DPC026/77 del 28/07/2016 e s.m.i.: Cupello Ambiente srl P.IVA: 02521600618;

Sede Legale ed Operativa: C.da “Valle Cena” - Comune di Cupello (CH);

Codice SGRB: IPPC-CH-004;

Normativa di riferimento: D.lgs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19/12/2007, n. 45 e s.m.i.;

D.lgs. 13/01/2003, n. 36, art.14 quater della L.241/90 e s.m.i.;

Operazioni: D.lgs. 152/06 - Parte Quarta - Allegato B - Operazioni di smaltimento D1;

IL DIRIGENTE (DGR n. 469 del 24.06.2015)

RICHIAMATA l’Autorizzazione Integrata Ambientale n. DPC026/02 del 23/07/2015 ed i successivi provvedimenti a parziale modifica ed integrazione della stessa:

 AIA n. DPC026/76 del 28/04/2016 avente per oggetto: “Variante Sostanziale, Varianti non sostanziali, Cronoprogramma, Titolo V all’AIA N. DPC026/02 del 23/07/2015”;

 AIA n. DPC026/77 del 28/04/2016 avente per oggetto: “Volturazione Autorizzazione Integrata Ambientale n. DPC026/02 del 23/07/2015” da “Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A.” a “CUPELLO AMBIENTE – SOCIETA’ CONSORTILE A R.L.”, limitatamente all’esercizio della nuova discarica di servizio al Polo Impiantistico;

 AIA n. DPC026/153 del 05/07/2016 avente per oggetto: “Decreto Legislativo n. 152/2006 e s.m.i. - L.R.

19/12/2007, n. 45 e s.m.i. - AIA DPC 026/02 del 23/07/2015 (Titolo III bis) - AIA DPC 026/77 del 28/04/2016 - Chiarimenti”;

 Nulla Osta del SGR del 24/05/2017, di cui alla nota prot.n. 139234/17, per la presa d’atto della variante non sostanziale all’AIA n. DPC026/02 del 23/07/2015 e s.m.i., relativa alla diminuzione dell’inclinazione delle pareti degli invasi di discarica relativi ai lotti 2 e 3, all’innalzamento della quota di fondo dell’invaso del lotto 3 (dalla quota prevista in progetto di +161 m s.l.m. a +172 m s.l.m.), all’innalzamento della quota di abbancamento rifiuti e della relativa quota del top discarica a chiusura avvenuta ed infine all’aumento della volumetria netta dei rifiuti da 450.000 mc autorizzati a 517.400 mc (con un incremento inferiore al 15%);

 AIA n. DPC026/151 del 12/07/2017 avente per oggetto: “Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A. - Autorizzazione Integrata Ambientale n. DPC026/02 del 23/07/2015 e s.m.i. - Approvazione modifica sostanziale per la realizzazione ed esercizio ai sensi dell’art. 29-octies e 29-nonies del D.lgs. 152/06 e s.m.i. dell’istallazione IPPC denominata: “Impianto di trattamento meccanico biologico per il trattamento dei rifiuti urbani e Impianto di compostaggio aerobico e digestione anaerobica di rifiuti organici di natura agro industriale e urbani da raccolta differenziata con produzione di biometano”.

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2 RICHIAMATA la comunicazione di “avvio del procedimento di diffida e contestuale sospensione limitatamente alle attività gestionali” dell’ autorizzazione AIA n. DPC026/77 del 28.4.2016 e s.m.i. ai sensi dell’art 29-decies comma 9 lettera b) del D.Lgs 152/06 di cui alla nota del Servizio Gestione Rifiuti del 25.02.2020 prot. N.

55510/20, per le seguenti motivazioni:“in presenza del permanere delle violazioni delle prescrizioni dell’AIA di riferimento e dellle succesive integrazioni alla stessa, per le inadempienze in ordine al procedimento avviato con nota del Servizio Gestione Rifiuti prot. n. 282534/19 del 09.10.2019 nonché di quanto contenuto nella successiva nota di diffida del Servizio Gestione Rifiuti prot. n. 325273/19 del 20.11.2019” e per un periodo, computato in via presuntiva di 6 mesi dalla data di ricevimento della suddetta nota del 25.02.2020;

RICHIAMATO il contenuto della Determinazione n. DPC026/155 del 25/08/2020 avente ad oggetto ”Cupello Ambiente srl - Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A. – Polo Impiantistico “Località C.da Valle Cena” – Cupello (CH) – Autorizzazione Integrata Ambientale n. DPC026/02 del 23/07/2015 e s.m.i – A.I.A. n. DPC026/77 del 28/07/2016 e s.m.i. – Volturazione della titolarità gestionale della Discarica n. 3 alla Cupello Ambiente srl.- Discarica 3 Polo CIVETA, gestita dalla Cupello Ambiente srl. –

Procedimento di diffida e sospensione limitatamente alle attività gestionali rif. nota SGR del 25.02.2020 prot.

N. 55510/20 – Conferma sospensione attività” ed in particolare l’art. 1 punto a) e nello specifico:

a) di CONFERMARE la sospensione dell’attività gestionali di cui alla “diffida e contestuale sospensione limitatamente alle attività gestionali” dell’ autorizzazione AIA n. DPC026/77 del 28.4.2016 e s.m.i. ai sensi dell’art 29-decies comma 9 lettera b) del D.Lgs 152/06 di cui alla nota del SGR del 25.02.2020 prot. N. 55510/20 per ulteriori 6 mesi e comunque entro il completamento della procedura ambientale come da Giudizio CCR-VIA n. 3214 del 29/07/2020 ed alle prescrizioni ivi imposte, preavvertendo che si attiverà il procedimento di revoca dell’autorizzazione AIA in mancanza della regolarizzazione nei termini assegnati ed ai sensi di legge;

RICHIAMATO altresì l’art. 1 lett. b) della Determinazione n. DPC026/155 del 25/08/2020 sopra citata che recita testualmente …..omissis…

b) di DEMANDARE ad ARTA Abruzzo di:

i. Relazionare sullo stato degli adempimenti in merito alle prescrizioni come previste nell’autorizzazione AIA n. DPC026/77 del 28.4.2016 e ss.mm.ii. nonché in merito alle

“numerose criticità” riscontrate nella Discarica n. 3 come discusso in sede delle Conferenze di Servizio del 18.10.2019, del 18.6.2020, del 13.8.2020 nonché nei Verbali dei Tavoli Tecnici del 04.11.2019 e del 25.11.2019 e del 19.02.2020, i cui contenuti sono in parte richiamati nelle note del SGR prot. n. 325273/19 del 20.11.2019 e prot. n. 55510/20 del 25.02.2020 allegate alla presente;

ii. Riferire al SGR per quanto al precedente punto, al fine di provvedere all’iter istruttorio di chiusura del presente procedimento amministrativo, ai sensi dell’art. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., di diffida e contestuale sospensione dell’ autorizzazione AIA n. DPC026/77 del 28.4.2016 e s.m.i. ai sensi dell’art 29-decies comma 9 lettera b) del D.Lgs 152/06 di cui alla nota del SGR del 25.02.2020 prot. n. 55510/20;

RICHIAMATA la Determinazione n. DPC029/156 del 26/08/2020 avente ad oggetto “Procedimento penale n.

201/19 R.G.N.R. e n. 149/19 R.G. GIP del Tribunale di Vasto (CH) – Discarica 3 Polo CIVETA, gestita dalla Cupello Ambiente srl. – Polo Impiantistico “Località C.da Valle Cena” – Cupello (CH) – Autorizzazione Integrata Ambientale n. DPC026/02 del 23/07/2015 e s.m.i – A.I.A. n. DPC026/77 del 28/07/2016 e s.m.i. – Volturazione della titolarità gestionale della Discarica n. 3 alla Cupello Ambiente srl. Determinazione Presa D’Atto “all’esecuzione dei lavori urgenti di manutenzione e messa in sicurezza” finalizzati al ripristino delle sponde della Vasca 3 Lotto 3”;

RICHIAMATA la nota prot. n. 253609/20 del 28/08/2020 con la quale il SGRB-dpc026 ha chiesto ad ARTA di eseguire la verifica dimensionale della Discarica 3 di che trattasi gestita dalla Cupello Ambiente srl ;

(3)

VISTA la nota del 12/10/2020 prot. n. 184/DT, acquisita agli atti del SGRB-dpc026 in pari data con il prot.n.

297104/20, con la quale la Cupello Ambiente srl, così come prescritto nella Determinazione DPC026/156 del 26/08/2020, ha inviato il cronoprogramma aggiornato comunicando la data di inizio lavori (26/10/2020) per l’esecuzione dei lavori urgenti di manutenzione e messa in sicurezza finalizzati al ripristino delle sponde della discarica 3 Lotto 3;

PRESO ATTO della relazione inviata dall’ARTA – Direzione Tecnica in data 20/10/2020 prot.n. 47408/20, acquisita agli atti del SGRB-dpc026 in pari data con il prot.n. 0306436, relativa al rilievo eseguito dai tecnici di ARTA Abruzzo in data 23/05/2019 nella Discarica 3 del Polo Civeta, gestita dalla Cupello Ambiente srl e della quale si riportano per estratto alcune considerazioni significative:

…….omissis…

“La variante non sostanziale di cui al Nulla Osta rilasciato dal Servizio Gestione Rifiuti del 24/05/2017 prot.

139234 definisce la volumetria netta in mc 517.400 di rifiuti conferibili, diversamente dai mc 525.444,06 che si evincono dai risultati di calcolo”…..

….In conclusione è possibile ascrivere i maggiori volumi riscontrati al fatto che l’invaso ha una capienza maggiore dovuta alle pareti di contenimento realizzate con angoli superiori ai 30/35° e dalle quote di fondo scavo della discarica riscontrabili nelle sezioni trasversali e longitudinale”….

…..dai risultati ottenuti dalle elaborazioni ARTA sopracitate, il volume netto di rifiuti conferibili all’interno dell’invaso è di mc 525.444, corrispondente ad un aumento percentuale del 16,76% , oltre il 15% ai sensi dell’art. 45 , co.10 lett c) e d) della L.R. 45 del 19/12/2007 e smi, non autorizzabile con una semplice procedura di variante non sostanziale……

RICHIAMATO il Giudizio CCR-VIA n. 3269 del 05/11/2020 relativo al procedimento avviato dalla Cupello Ambiente srl su richiesta dello stesso Comitato VIA, di cui al giudizio n. 3214 del 29/07/2020, allo scopo di accertare se le modifiche progettuali realizzate nella discarica n. 3 del Polo CIVETA, gestita dalla Cupello Ambiente srl, abbiano determinato una variazione degli impatti ambientali rispetto a quelli valutati nel giudizio VIA n. 2168, del 14/03/2013, configurandosi le condizioni di cui all’art. 29 del D.lgs. 152/06 e nello specifico:

…omissis

In riferimento alla modifica impiantistica non ancora realizzata “aumento della volumetria netta dei rifiuti da 450.000 mc a 517.400 mc” SI RITIENE che la Ditta, debba attivare le procedure di competenza di questo Comitato (di cui alla Parte II, Titolo III del D.lgs. 152/06);

Si DIFFIDA la Ditta, nel momento in cui verrà ripresa l’attività, dal proseguire il conferimento in discarica del Codice EER 19 12 12 extra consortile, in quanto non compreso nella documentazione progettuale valutata con giudizio VIA n. 2168 del 14/03/2013.

Qualora la ditta avesse l’interesse a continuare a conferire tali rifiuti, occorre presentare apposita istanza di VIA, attivando le procedure di cui alla parte II del citato decreto.

Relativamente alle seguenti modifiche impiantistiche, non sottoposte a VIA, ma autorizzate in AIA:

modifica parziale della viabilità della nuova discarica;

modifica dell’ubicazione planimetrica dell’area di stoccaggio del percolato;

modifica dell’ubicazione planimetrica della linea di adduzione del percolato ai serbatoi di stoccaggio;

diminuzione dell’inclinazione delle pareti degli invasi di discarica relativi ai lotti 2 e 3;

innalzamento della quota di fondo dell’invaso del lotto n. 3 (dalla quota prevista in progetto di +161 m s.l.m. a + 172 m. s.l.m.);

innalzamento della quota di abbancamento rifiuti e della relativa quota del top discarica a chiusura avvenuta;

realizzazione area coperta stoccaggio provvisorio rifiuti;

realizzazione area di servizio con nuova pesa a ponte e locale ad uso ufficio asservito alle operazioni di pesa e controllo formulari;

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4

realizzazione recinzione perimetrale dell’area interessata dalla nuova discarica;

regimazione acque di prima pioggia e realizzazione piezometri per acque di falda.

Si ritiene che le stesse non possano determinare ulteriori impatti ambientali significativi e negativi rispetto a quelli valutati dal Comitato nel 2013.

Per quanto concerne gli aspetti relativi all’art. 29, il Comitato si determinerà alla conclusione del procedimento penale, riservandosi di valutare le eventuali ulteriori difformità, in relazione ai documenti richiamati in premessa, anche con riferimento alle inclinazioni delle pareti degli invasi, che dovessero essere confermate nella attività di accertamento competenti e di controllo.

VISTA la nota prot.n. 232 del 02/12/2020, acquisita agli atti del SGRB dpc026 in pari data con il prot. n.

0420527/20, con la quale la Cupello Ambiente srl ha comunicato che i lavori di cui all’art. 1 della Determinazione n. DPC029/156 del 26/08/2020 sono in fase di collaudo;

RICHIAMATA la nota del SGRB-dpc026 del 11/12/2020 prot. n. 443023/20 di “Richiesta Verifica lavori eseguiti”, con la quale il Servizio ha chiesto all’ARTA competente di verificare i lavori eseguiti in conformità agli elaborati approvati con Determinazione n. DPC029/156 del 26/08/2020 e contestualmente di procedere con la verifica delle opere realizzate in conformità alle autorizzazioni in essere ed alle tavole allegate al Nulla Osta del SGRB del 26/09/2017 prot. 246271/17, da rendere entro il termine di cui all’art. 17 bis della L. n. 241/90 e ss.mm.ii..

VISTA la nota dello studio legale Sticchi datata 16/12/2020, acquisita agli atti del SGRB dpc026 in data 17/12/2020 con il prot. n. 0450254/20, con la quale in nome e per conto della Cupello Ambiente srl si chiede la revoca della “sospensione delle attività di cui alla nota del SGRB del 25/02/2020 prot. 55510/20 e s.m.i. ed il ripristino dell’operatività gestionale per la discarica n. 3 del Polo Civeta”.

VISTA la nota dello studio legale Sticchi datata 18/01/2021, acquisita agli atti del SGRB dpc026 in pari data con il prot. n. 15860/21, con la quale in nome e per conto della Cupello Ambiente srl si ..omissis….”reitera la richiesta di immediata revoca della Determinazione DPC026/155 del 25/8/2020, fermo ed impregiudicato il diritto al risarcimento dei danni subiti per l’illegittimo protrarsi della stessa”;

RICHIAMATO:

- la nota del 20/01/2021 prot. n. 17883/21 con la quale il SGRB-dpc026 a riscontro delle richieste avanzate dallo studio egale Sticchi sopra citate comunica alla Cupello Ambiente srl di non poter procedere alla revoca della Determinazione DPC026/155 del 25/8/2020, stante la necessità per il SGRB-dpc026 di acquisire le relazioni dell’ARTA di cui alla lett.b) art. 1 della Determinazione n. DPC026/155 del 25/08/2020 sopra citata e della “richiesta verifica lavori eseguiti” di cui alla nota del SGRB del 11/12/2020 prot. n. 443023/20.

- che con la medesima nota del 20/01/2021 prot. n. 17883/21 il SGRB-dpc026 ribadisce alla Cupello Ambiente srl che, per quanto attiene l’”aumento della volumetria netta dei rifiuti da 450.000 mc a 517.400 mc” in ottemperanza a quanto stabilito nel Giudizio CCR-VIA n. 3269 del 05/11/2020 ed a seguito delle risultanze di cui alla relazione ARTA – Direzione Tecnica del 20/10/2020 sopra citato, la Ditta debba attivare le procedure di competenza del Comitato VIA (di cui alla Parte II, Titolo III del D.lgs. 152/06);

RICHIAMATA altresì la richiesta, avanzata dal SGRB-dpc026 con la nota del 20/01/2021 soprarichiamata, all’Arta competente per territorio, in ottemperanza a quanto stabilito all’art. 1 lett. b) della Determinazione n.

DPC026/155 del 25/08/2020 e ribadito nella nota del SGRB del 11/12/2020 prot. n. 443023/20, di relazionare:

 sullo stato degli adempimenti in merito alle prescrizioni come previste nell’autorizzazione AIA n.

DPC026/77 del 28.4.2016 e ss.mm.ii., nonché in merito alle “numerose criticità” riscontrate nella Discarica n. 3 come discusso in sede di Conferenze di Servizio del 18.10.2019, del 18.6.2020, del 13.8.2020 nonché nei Verbali dei Tavoli Tecnici del 04.11.2019 e del 25.11.2019 e del 19.02.2020, i cui contenuti sono

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in parte richiamati nelle note del SGRB prot. n. 325273/19 del 20.11.2019 e prot. n. 55510/20 del 25.02.2020;

 in merito alla “Richiesta Verifica lavori eseguiti”;

VISTA la nota dello studio legale Sticchi datata 27/01/2021, acquisita agli atti del SGRB-dpc026 in pari data con il prot. n. 28530/21, con la quale in nome e per conto della Cupello Ambiente srl, facendo riferimento alle precedenti comunicazioni…….omissis….”invita e diffida codesta Amministrazione a procedere senza ulteriore indugio alla revoca della Determinazione DPC026/155 del 25/08/2020 costituendola puntualmente in mora per il danno subito e subendo dalla Società concessionaria per ogni giorno di ritardata riattivazione del servizio, segnalando in proposito i profili di responsabilità erariale connessi con l’ingiusto danno arrecato per effetto di atti e condotte illegittimi, riverberantisi sulle risorse finanziarie pubbliche.”

DATO ATTO che alla data odierna non sono ancora pervenuti agli atti del Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche i pareri richiesti all’Arta con le sopra richiamate note del Servizio del 11/12/2020 prot. n. 443023/20 e del 20/01/2021 prot. n. 17883/21;

RITENUTO, per quanto sopra riportato , che, allo stato, non si sono verificati gli adempimenti a carico di ARTA così come disposti all’art 1, lettera b), punti i e ii, della richiamata Determinazione n. DPC026/155 del 25/08/2020 e, dunque, non si sono acquisiti tutti gli elementi necessari ed indispensabili ai fini della chiusura del procedimento amministrativo, ai sensi dell’art. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., di diffida e contestuale sospensione dell’ autorizzazione AIA n. DPC026/77 del 28.4.2016 e s.m.i., così come richiesto nelle note dello studio legale Sticchi sopra richiamate;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme sul procedimento amministrativo” e s.m.i. ed in particolare l’art. 14 quater;

VISTO il D.lgs. 27/03/2003, n. 36, avente ad oggetto “Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti”;

VISTO il D.lgs. del 03.04.2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i., Parte seconda “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione di impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (AIA)”, come modificato dal D.lgs. del 29.06.2010, n. 128 e dal D.lgs. del 04/03/2014, n. 46, che rappresenta, il nuovo strumento di recepimento della Direttiva 2010/75/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 novembre 2010, concernente la prevenzione, la riduzione integrate dell’inquinamento (IPPC);

VISTA la L.R. 19/12/2007, n. 45, avente ad oggetto “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i.;

VISTA la DCR n. 110/8 del 02/07/2018 ”D.lgs. 03/04/2006, n. 152 e s.m.i. – art. 199, co. 8 – L.R. 19.12.2007, n.

45 e s.m.i. – artt. 9-11, co. 1 – DGR n. 226 del 12/04/2016 – DGR n. 440 dell’11.08.2017. Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti (PRGR). Aggiornamento”;

VISTO il D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 recante: “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” e s.m.i.

(TUEL);

RICHIAMATO altresì il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 recante "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa";

VISTO il D.lgs. 14/03/2013, n. 33 recante: “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTA la L.R. 01/10/2013, n. 31, avente per oggetto “Legge organica in materia di procedimento amministrativo, sviluppo dell’amministrazione digitale e semplificazione del sistema amministrativo regionale e locale e modifiche alle LL.RR. nn. 2/2013 e 20/2013”;

(6)

6 VISTA la L.R. 14.09.1999, n. 77 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, e s.m.i.;

ACCERTATA la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

per tutto quanto esposto in premessa, che qui si intende integralmente riportato e trascritto

DETERMINA

Art. 1

DIFFIDA E CONTESTUALE SOSPENSIONE

di cui alla nota del SGRB del 25.02.2020 prot. N. 55510/20 e successiva Determinazione n. DPC026/155 del 25/08/2020

a) di PRENDERE ATTO che, allo stato, non si sono verificati gli adempimenti a carico di ARTA così come disposti all’art 1, lettera b), punti i e ii, della richiamata Determinazione n. DPC026/155 del 25/08/2020 e, dunque, non si sono acquisiti tutti gli elementi necessari ed indispensabili ai fini della chiusura del procedimento amministrativo, ai sensi dell’art. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., di diffida e contestuale sospensione dell’ autorizzazione AIA n. DPC026/77 del 28.4.2016 e s.m.i., ai sensi dell’art.

29-decies comma 9 lettera b) del D.Lgs 152/06 di cui alla nota del SGR del 25.02.2020 prot. n.

55510/20;

b) di CONFERMARE, conseguentemente, la sospensione disposta dell’attività gestionale di cui alla

“diffida e contestuale sospensione limitatamente alle attività gestionali” di cui alla determinazione DD.

n. DPC026/155 del 25/08/2020 con il prolungamento del relativo termine come ivi stabilito, per ulteriori 3 mesi;

c) di SOLLECITARE ARTA Abruzzo all’esecuzione degli adempimenti così come disposti all’art 1, lettera b), punti i e ii, della richiamata Determinazione n. DPC026/155 del 25/08/2020 elementi necessari ed indispensabili ai fini della chiusura del procedimento amministrativo, ai sensi dell’art. 2 della L.

241/90 e ss.mm.ii.e, dunque, di DEMANDARE alla stessa di:

c.1 Relazionare sullo stato degli adempimenti in merito alle prescrizioni previste nell’autorizzazione AIA n. DPC026/77 del 28.4.2016 e ss.mm.ii., nonché in merito alle

“numerose criticità” riscontrate nella Discarica n. 3 come discusso in sede di Conferenze di Servizio del 18.10.2019, del 18.6.2020, del 13.8.2020, nonché nei Verbali dei Tavoli Tecnici del 04.11.2019 e del 25.11.2019 e del 19.02.2020, i cui contenuti sono in parte richiamati nelle note del SGRB prot. n. 325273/19 del 20.11.2019 e prot. n. 55510/20 del 25.02.2020;

c.2 Riferire al SGRB in merito alla “verifica dei lavori eseguiti”, al fine di provvedere all’iter istruttorio di chiusura del presente procedimento amministrativo, ai sensi dell’art. 2 della L.

241/90 e ss.mm.ii., di diffida e contestuale sospensione dell’ autorizzazione AIA n. DPC026/77 del 28.4.2016 e s.m.i. ai sensi dell’art 29-decies comma 9 lettera b) del D.Lgs 152/06 di cui alla nota del SGRB del 25.02.2020 prot. n. 55510/20 e s.m.i.;

Art. 2

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Di DARE ATTO che il responsabile del procedimento ai sensi degli artt. 3,4 e 5 della L. n. 241/1990 e s.m.i. è l’ing. Salvatore Corroppolo, Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche - dpc026.

Art. 3

TRASMISSIONE PROVVEDIMENTO

a) di REDIGERE il presente provvedimento in n. 1 originale in formato digitale, b) di TRASMETTERE il presente Provvedimento, ai sensi di legge:

(7)

i. alla Cupello Ambiente srl, con sede legale in C.da Valle Cena - 66051 Cupello (CH) – P.IVA 02521600618 in qualità di Gestore della discarica n.3, ed al Consorzio Intercomunale CIVETA;

ii. al Comune di Cupello (CH), all’Amministrazione Provinciale di Chieti, all’A.R.T.A. - Sede Centrale di Pescara, all’A.R.T.A. - Distretto Sub Provinciale di San Salvo, all’A.R.T.A. - Distretto Provinciale di Chieti, al Comando dei Carabinieri NOE di Pescara, al Tribunale di Vasto, nonché all’ISPRA ai sensi del D.lgs.152/2006 e s.m.i.;

c) Il Responsabile del Procedimento mette a disposizione per la consultazione da parte del pubblico, copia del presente provvedimento, con la documentazione ivi richiamata, presso gli uffici del Dipartimento Territorio-Ambiente, via Catullo, n. 2 – 65127 Pescara, ai sensi dell’art. 29-quater, comma 13 e art. 29- decies del D. lgs. n. 152/06 e s.m.i.;

d) Il Responsabile del procedimento trasmette copia del presente provvedimento al B.U.R.A.T per la pubblicazione, limitatamente agli estremi del provvedimento, all’oggetto e al dispositivo.

Ai sensi dell’art. 3, co. 4 della Legge 07/08/1990, n. 241, si avverte che contro la presente determinazione è ammesso, nel termine di 60 giorni dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente (art. 2, lett. B, n. 3 legge 06/12/1971, n. 1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla notificazione (art. 8, c. 1, DPR 24/11/1971, n. 1199).

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO

(Dott. Gabriele Costantini) Firmato elettronicamente

Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO (Ing. Salvatore Corroppolo)

Firmato digitalmente

(8)

http://app.regione.abruzzo.it/PortaleGlifo

Credenziali di Accesso per la Verifica del Contrassegno Elettronico

RALDTUG-51903 URL

IDENTIFICATIVO

Dipartimento DPC DIPARTIMENTO TERRITORIO - AMBIENTE Dipartimento DPC026/51

Data determinaData determina 24/02/2021 Progressivo 2449/21

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24-02-2022 DATA SCADENZA

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Firma in formato p7m: Salvatore Corroppolo

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