DISCIPLINARE D’INCARICO
PER LO SVOLGIMENTO DELL’INCARICO PROFESSIONALE PER CONSULENTE TECNICO DI PARTE A SEGUITO DI SENTENZA CONSIGLIO DI STATO N. 3416/2019
RELATIVA AL RICORSO N. 3480/200
TRA
L’ arch. Emanuela Fusar Poli - Responsabile del Servizio Gestione del Territorio del Comune di Verderio (LC) che in questo atto dichiara di agire in nome, per conto e nell’interesse esclusivo dell’Amministrazione Comunale di Verderio (per effetto del Decreto Sindacale di nomina n. 13 del 21.05.2019)
E
il Dr. Ing. Alberto Invernizzi, residente in Lecco via Fornaci 28, con studio tecnico in Lecco via Formaci 28, tel. 0341/287217- C.F. : NVRLRT70T20E507Z- P.IVA : 02253210138,
si conviene quanto segue :
ART. 1
L’Amministrazione Comunale di Verderio (Lc) affida Ing. Alberto Invernizzi, nato a Lecco il 20.10.1970, iscritto all’Ordine Ingegneri della Provincia di Lecco n. 388, l’incarico professionale per la consulenza tecnica di parte nel procedimento civile a seguito di sentenza del Consiglio di Stato n. 3416/2019 del 24 maggio 2019 relativa al ricorso n. 3480/2009.
ART. 2
L’incarico al professionista comprende lo studio degli atti riferiti al contenzioso, la visita dei luoghi oggetto di contenzioso, le eventuali rilevazioni e rappresentazioni grafiche sviluppate con i propri collaboratori, eventuali accessi presso pubblici uffici, gli incontri con il legale e/o la parte, la partecipazione alle operazioni peritali secondo la durata, i tempi e le modalità che saranno stabilite dal Giudice, dal CTU o dal Perito, la redazione della relazione di consulenza tecnica di parte, quando richiesta, l'eventuale partecipazione alle udienze, se necessaria e le attività connesse, lo studio della relazione del Consulente Tecnico d’Ufficio e delle relazioni delle controparti, quando richiesto, la collaborazione col legale e la parte per la formulazione delle osservazioni alla relazione del CTU. Il committente si impegna a fornire la documentazione completa e quant’altro necessario per consentire al professionista di espletare adeguatamente la consulenza tecnica di parte.
ART. 3
L’onorario commisurato al valore della controversia, comprensivo di spese, è di massima quantificato in €. 1.100,00 relativo ad un monte ore convenzionale pari a 22 ore (€/h 50,00), il tutto oltre IVA (22%), INPS (4%) e CNPAIA (4%) per un importo complessivo di € 1.451,51. Il professionista si impegna a segnalare tempestivamente al committente eventuali elevati incrementi del monte ore o della complessità, rispetto a quanto sopra esposto, emersi nel corso dello svolgimento dell’attività. Nell'onorario non sono comprese: - le spese pertinenti l’evasione di
pratiche amministrative (diritti di segreteria, diritti erariali, ecc.), documentate e anticipate per conto del Committente e sostenute dal Professionista, il cui rimborso sarà richiesto a parte ed effettuato a piè di lista. Eventuali spese straordinarie o oneri supplementari (es. spese per nolo ed utilizzo attrezzature speciali, misure e/o prove di laboratorio, consulenze specialistiche, sondaggi, trasferte, ecc.) saranno sostenute direttamente dal committente oppure, previo accordo, saranno anticipate dal professionista ed esposte a piè di lista.
ART. 4
Il pagamento dei compensi sarà effettuato a mezzo di bonifico bancario entro 30 giorni dall’emissione della fattura elettronica, utilizzando il Codice Univoco Ufficio DLMXWE, nei seguenti termini: saldo al termine delle attività peritali di verifica richieste e in relazione al monte ore utilizzato o ad esaurimento del molte ore fissato nel presente disciplinare, a consuntivo della consegna delle osservazioni alla relazione del CTU oppure, nel caso queste non fossero previste, al deposito in Cancelleria della relazione del CTU.
ART. 5
Il professionista potrà rinunciare all’incarico per giusta causa o per giustificato motivo col solo diritto al compenso per il lavoro svolto, escluso ogni ulteriore reciproco onere.
ART. 6
Il comune di Verderio a proprio insindacabile giudizio, può avvalersi della facoltà di recedere del contratto ai sensi del 1° comma dell'art. 2237 del C.C., ed utilizzare, con le modalità ritenute più opportune, il lavoro effettivamente svolto fino al momento del recesso. In tale ipotesi l’incaricato avrà diritto al compenso previsto dalla legge.
ART. 7
Eventuali controversie derivanti dall’applicazione del presente disciplinare di incarico saranno deferite ad un collegio di tre arbitri (due scelti rispettivamente da ciascuna parte ed il terzo scelto di comune accordo su proposta dei due arbitri già indicati dalle parti) che giudicherà secondo le norme di diritto. In pendenza del giudizio di arbitrato rimangono sospesi gli obblighi del presente disciplinare.
ART. 8
Le parti convengono che il presente atto venga registrato solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 1- parte seconda- del D.P.R. 131 del 26.04.1986.
ART. 9
Il presente disciplinare di incarico è senz’altro impegnativo per il professionista, mentre lo diventerà per l’Amministrazione Comunale dopo le approvazioni di legge.
Il sottoscritto dichiara di essere in possesso di Polizza professionale intestata all’ing. Invernizzi Alberto: RC PROFESSIONALE DUAL Arch Insurance Company. Massimale per sinistro e per Periodo di Assicurazione: Euro 2.000.000. Franchigia: Euro 7.500,00 per sinistro
ART. 10
Il Professionista dichiara di ben conoscere ed assumere tutti gli obblighi di tracciabilità finanziaria previsti dalla Legge n. 136 del 13.08.2010 e di seguito comunica gli estremi identificativi del conto corrente bancario o postale dedicato al presente incarico od ai rapporti con le pubbliche amministrazioni, nonché le generalità e codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi: Codice IBAN IT80O0310422901000000049500. Oltre al sottoscritto non vi sono persone
delegate ad operare sul citato conto. L’incaricato si impegna a comunicare ogni variazione relativa ai dati di cui sopra entro sette giorni dal verificarsi dell’evento modificativo.
Il compenso di cui in precedenza verrà corrisposto al ricevimento della relativa fattura che dovrà essere presentata in formato elettronico secondo la normativa vigente e sarà pagata previa liquidazione tecnica amministrativa entro il termine di gg. 30 dalla presentazione, fatte salve le verifiche ed i controlli da parte di questa amministrazione per quanto riguarda la regolarità della posizione contributiva e fiscale del Professionista. In fattura dovranno essere indicati gli estremi della determina di affidamento da parte del Comune, del servizio, modalità di pagamento, numero CIG, il Codice Univoco Ufficio dello scrivente Servizio che è DLMXWE, al quale dovrà essere indirizzata la fattura. Nelle fatture e nei bonifici di pagamento dovrà essere riportato il C.I.G.
relativo al presente disciplinare d’incarico, il quale è soggetto clausola risolutiva espressa in caso di inosservanza dell’obbligo di avvalersi di banche o Poste Italiane S.p.A. per tutte le transazioni finanziarie derivanti o, comunque, riconducibili all’esecuzione del presente incarico.
ART. 11
In relazione alle attività oggetto del presente contratto e con riferimento alle disposizioni di cui al D.Lgs. 231/2001 s.m.i. in materia di responsabilità amministrativa degli enti e alla Legge n.190/2012 s.m.i. in materia di prevenzione della corruzione, dichiaro e riconosco:
di obbligarmi sin da ora, in qualsivoglia rapporto di natura negoziale e non, a non porre in essere ( o a fare in modo che i nostri dipendenti o consulenti non pongano in essere) alcuno dei reati previsti nel D.Lgs. n. 231/2001 e nella Legge n.190/2012;
di aderire ai principi e alle regole previste nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, nel Codice Etico e nel Piano di prevenzione della corruzione e di impegnarmi – anche per conto dei lavoratori subordinati o in somministrazione, dei collaboratori, dei consulenti e dei subappaltatori della nostra società / ditta che vengano in contatto con la Società nell’esecuzione del proprio lavoro, attività o incarico – a osservare tali principi, regole e procedure;
di informare tempestivamente il Responsabile della prevenzione della corruzione del Comune di Verderio mediante comunicazione scritta di qualsiasi atto, fatto o comportamento che possa integrare un illecito penale di quelli inclusi nella L.n.190/2012 o, comunque, una violazione del Piano di prevenzione della corruzione e/o del Codice Etico;
di essere consapevole del fatto che il mancato rispetto dei principi e delle regole previste nel Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e/o nel Codice Etico e /o nel Piano di prevenzione della corruzione, anche da parte di dipendenti, collaboratori e consulenti, costituisce grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali assunte nei confronti della Società può determinare la risoluzione dei rapporti contrattuali in essere con la Società nonché il diritto della Società stessa a essere tenuta indenne e risarcita di ogni e qualsiasi danno, pregiudizio, costo, onere e spesa per l’effetto sofferti.
ART. 12
Ai sensi dell’articolo 3 della Legge 136 del 13.08.2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, il professionista deve utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche. Il professionista provvederà pertanto a registrare ogni movimento finanziario relativo ai servizi in appalto su conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 3, tali movimenti saranno effettuati esclusivamente
tramite bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Ai sensi del comma 7, ogni modifica degli estremi identificativi degli strumenti finanziari utilizzati, già comunicati in sede di gara, ovvero delle persone delegate ad operari su di essi (con specifica del loro codice fiscale), sarà comunicato dal professionista incaricato entro 7 (sette) giorni dalla nuova accensione. La normativa sulla tracciabilità si applica anche ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, quindi tra il Comune e il cessionario il quale deve conseguentemente utilizzare un conto corrente dedicato.
Il Contratto/scrittura privata è automaticamente risolto, senza necessità di preventiva diffida ad adempiere, qualora il “Professionista” non adempia ad uno o più obblighi previsti dal presente disciplinare, a far data dal ricevimento di specifica e motivata comunicazione scritta, del “Comune”
dichiarante il ricorso a clausola risolutiva espressa.
ART. 13
Il professionista, con la sottoscrizione del presente disciplinare, attesta, ai sensi dell’art. 53, comma 16 ter del D.Lgs n. 165/2001, di non avere concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non avere attribuito incarichi a ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti del medesimo aggiudicatario, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
ART. 14
Il professionista incaricato, espressamente ed irrevocabilmente:
a) dichiara che non vi è stata mediazione o altra opera di terzi per la conclusione dell’appalto;
b) dichiara di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno, direttamente o attraverso terzi, ivi comprese le imprese collegate o controllate, somme di denaro o altra utilità a titolo di intermediazione o simili, comunque volte a facilitare la conclusione dell’appalto stesso;
c) si obbliga a non versare ad alcuno, a nessun titolo, somme di denaro o altra utilità finalizzate a facilitare e/o a rendere meno onerosa l’esecuzione e/o la gestione del servizio appaltato rispetto agli obblighi assunti, né a compiere azioni comunque volte agli stessi fini;
d) dichiara con riferimento alla presente incarico di non avere in corso né di aver praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli articoli 81 e seguenti del Trattato CE e articoli 2 e seguenti della Legge n. 287/1990, e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto della normativa vigenti.
Qualora non risultasse conforme al vero anche una sola delle dichiarazioni rese ai sensi del precedente comma, ovvero il Soggetto incaricato non rispettasse per tutta la durata dell’appalto gli impegni e gli obblighi di cui alla lettera c) del precedente comma, il servizio si intenderà risolto di diritto ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 cod. civ., per fatto e colpa del Soggetto incaricato.
ART. 15
Il Professionista incaricato ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e,
comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’appalto e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale. L’obbligo di cui al precedente comma sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione dell’incarico.
Il Soggetto incaricato è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto l’appalto, fermo restando che il Soggetto incaricato sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare.
Il Soggetto incaricato potrà citare i contenuti essenziali dell’incarico nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dello stesso ad altre procedure di gara.
Fermo restando quanto previsto nel successivo articolo denominato “Trattamento dei dati personali”, il professionista si impegna, altresì, a rispettare quanto previsto dal Decreto Legislativo.
n. 196/2003 (Codice della Privacy).
ART. 16
Ai sensi dell’articolo 105 comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016, il contratto non può essere ceduto a pena di nullità. La cessione del credito derivante dalla sottoscrizione del contratto, può essere effettuata solo in conformità alle disposizione dell’articolo 106 comma 13 del medesimo Decreto Legislativo.
ART. 17
Quando insorgano controversie in fase esecutiva del contratto, circa la corretta valutazione dell’esattezza della prestazione pattuita, si applicano le disposizioni di cui all’art. 206 del D.Lgs. n.
50/2016.
ART. 18
Ai sensi dell’articolo 109 del D.Lgs. 50/2016, la stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque momento, con preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, da inviarsi a mezzo raccomandata A.R. o posta elettronica certificata, previo il pagamento delle prestazioni eseguite il cui importo non può eccedere, in ogni caso, il decimo dell’importo dei servizi non eseguiti, così come calcolato ai sensi del comma 2 del citato art. 109.
ART. 19
Ai sensi dell’articolo 53, comma 16-ter del Decreto Lgs. n.165/2001, l’appaltatore non dovrà aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non dovrà aver conferito incarichi ad ex dipendenti di questa Amministrazione che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della pubblica amministrazione nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro.
ART. 20
Ai sensi e per gli effetti di cui al Decreto Legislativo n. 196 /2003 e s. m. i. ciascuna delle due parti autorizza l'altra al trattamento dei propri dati personali, compresa la comunicazione a terzi, per finalità annesse, connesse e conseguenti all'esecuzione dell'appalto.
Il Soggetto incaricato si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti, incaricati, collaboratori, la più assoluta riservatezza rispetto a tutti i dati e le informazioni di cui avrà conoscenza nello svolgimento dell’appalto, a non divulgarli e a non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo, se non previo consenso del Comune di Verderio.
ART. 21
Il Comune di Verderio individua quale Responsabile Unico di Procedimento l’arch. Fusar Poli Emanuela – Responsabile del Servizio Gestione del Territorio.
ART. 22
Il Professionista si obbliga, nell’esecuzione dell’incarico, al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n.62/2013, all’art. 17, e al Codice di Comportamento approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio, assunta con i poteri della Giunta Comunale n. 32 del 23.05.2014.
La violazione degli obblighi di comportamento comporterà per l’Amministrazione la facoltà di risolvere il contratto, qualora in ragione della gravità o della reiterazione, la stessa sia ritenuta grave.
ART. 23
Ai fini del presente contratto le parti eleggono domicilio presso il Comune di Verderio in Viale Dei Municipi n. 2. Per quanto non disciplinato, indicato e precisato nel presente disciplinare troveranno applicazione le disposizioni del Codice degli appalti (D.Lgs. n. 50/2016) ed del Codice Civile.
ART. 24
L’incaricato, in qualità di consulente designato/autorizzato a trattare i dati raccolti presso l’Amministrazione Comunale, si impegna a gestirli nel rispetto della Privacy ed in particolare per il solo scopo di dare esecuzione all’incarico conferito.
ART. 25
Quando insorgano controversie in fase esecutiva del contratto, circa la corretta valutazione dell’esattezza della prestazione pattuita, si applicano le disposizioni di cui all’art. 206 del D.lgs.
50/2016.
ART. 26
Quando insorgano controversie in fase esecutiva del contratto, circa la corretta valutazione dell’esattezza della prestazione pattuita, si applicano le disposizioni di cui all’art. 206 del D.lgs.
50/2016.
ART. 27
Ai sensi e per gli effetti di cui al decreto legislativo n. 196 /2003 e s. m. i. ciascuna delle due parti autorizza l'altra al trattamento dei propri dati personali, compresa la comunicazione a terzi, per finalità annesse, connesse e conseguenti all'esecuzione dell'appalto.
Il Soggetto incaricato si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti, incaricati, collaboratori, la più assoluta riservatezza rispetto a tutti i dati e le informazioni di cui avrà conoscenza nello svolgimento dell’appalto, a non divulgarli e a non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo, se non previo consenso del Comune di Verderio.
ART. 28
Il Comune di Verderio individua quale Responsabile Unico di Procedimento l’arch. Fusar Poli Emanuela in qualità di Responsabile del Servizio Gestione del Territorio.
ART. 29
Il presente atto, redatto in forma di scrittura privata, è soggetto a registrazione solo in caso d’uso.
Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula del presente atto sono a carico del professionista incaricato.
ART. 30
Il presente disciplinare è senz’altro impegnativo per il professionista incaricato, mentre lo diventerà per l’Amministrazione solo dopo l’intervenuta eseguibilità dell’atto formale di approvazione, ai sensi delle norme vigenti.
ART. 31
Ai fini del presente contratto le parti eleggono domicilio presso il Comune di Verderio in Viale Dei Municipi n. 2.
Il presente contratto/scrittura privata viene sottoscritto in modalità elettronica ai sensi dell’art. 25, comma 2, del D. Lvo n. 82/2005 – Codice Amministrazione Digitale (CAD).
Letto confermato e sottoscritto lì, …………..
Il Professionista incaricato Comune di Verderio Ing. Alberto Invernizzi Il Responsabile del Servizio
Gestione del Territorio
arch. Emanuela Fusar Poli
