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I CORSI DELLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI

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Academic year: 2022

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(1)

I CORSI DELLA FACOLTÀ DI

Milano-Brescia

Lauree triennali a.a. 22/23

SCIENZE POLITICHE

E SOCIALI

(2)
(3)

SOMMARIO

I corsi della Facoltà di Scienze politiche e sociali

SCEGLI LA TUA STRADA 5

SCIENZE POLITICHE E SOCIALI

IN UNIVERSITÀ CATTOLICA

6

Le idee, la storia, i valori La proposta formativa Le opportunità I criteri d’ammissione

I CORSI DI LAUREA 10

Scienze politiche e delle relazioni internazionali - Milano 12

Scienze politiche e delle relazioni internazionali - Brescia 18

Sociologia 21

Comunicazione e società (COMeS) 24

Scienze del servizio sociale - Milano e Brescia 28

Scienze linguistiche per le relazioni internazionali 30

LE PAROLE DELL’UNIVERSITÀ

32

COLTIVA I TUOI TALENTI 35

STUDIARE E VIVERE L’UNIVERSITÀ

36

Supporto allo studio EDUCatt

Conosci il mondo Mettiti alla prova Fuori sede?

Rispetta te stesso

Dai valore al tuo tempo libero Servizi per l’integrazione degli studenti con disabilità e con DSA

Sostegno spirituale Resta connesso

QUANTO COSTA STUDIARE IN CATTOLICA

39

ORIENTARSI IN UNIVERSITÀ CATTOLICA

40

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2

Scienze politiche e sociali

Statuto dell’Università Cattolica, Articolo 1

L’UNIVERSITÀ CATTOLICA, SECONDO LO SPIRITO DEI SUOI FONDATORI, FA PROPRIO L’OBIETTIVO DI ASSICURARE UNA PRESENZA NEL MONDO UNIVERSITARIO E CULTURALE DI PERSONE IMPEGNATE AD AFFRONTARE

E RISOLVERE, ALLA LUCE DEL MESSAGGIO CRISTIANO E DEI PRINCIPI MORALI, I PROBLEMI DELLA SOCIETÀ E DELLA CULTURA.

CHI SIAMO

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3

PERCHÈ LA CATTOLICA?

Perché qui ognuno può sentirsi libero di esprimere il suo potenziale.

Perché qui ogni percorso è individuale, come lo è la sensibilità di ciascuno.

Perché qui tutti sono messi nelle condizioni di dare il meglio di sé.

Perché qui ogni persona conta, e fa parte di una comunità da coltivare con cura.

Perché la nostra storia è fatta dal nostro passato, ma soprattutto dall’impegno di oggi per progettare un inedito domani.

TUTTO CIÒ CHE SIAMO È NEI NOSTRI VALORI

Noi crediamo nella persona. Perché educhiamo donne e uomini, prima che professionisti, affinché chiunque possa esprimere tutto il suo potenziale.

Noi crediamo nella libertà di pensiero.

Perché il bagaglio umano e professionale che consegniamo ai nostri studenti sia sempre un alleato per loro e per il loro domani.

Noi crediamo nella società. Perché tutto ciò che diamo a ogni studente diventi una risorsa per la società, che vogliamo permeata di professionalità ma soprattutto di umanità e fiducia.

Soprattutto crediamo nel domani con assennato ottimismo, perché costruire il domani è un impegno, ma ciò che lo rende possibile è costruirlo insieme, coltivando le inclinazioni di ognuno.

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4

Scienze politiche e sociali

(7)

5

SCEGLI

LA TUA

STRADA

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6

Scienze politiche e sociali

LE IDEE, LA STORIA, I VALORI

Comprendere la realtà in cui si vive è con- dizione necessaria per essere persone capaci di agire con responsabilità e consapevolez- za in ogni ambito e diventare professioni- sti in grado di incidere nei diversi contesti.

Per poter leggere una realtà in continuo e rapido mutamento, oggi, ancor più che in passato, è necessario saper combinare di- versi punti di vista: da quello economico a quello giuridico, da quello politologico a quello psicologico, da quello sociologico a quello storico.

È su questa convinzione che si fondano i percorsi formativi attivi all’interno della fa- coltà di Scienze politiche e sociali dell’U- niversità Cattolica, tutti caratterizzati da un’impostazione multidisciplinare e inter- disciplinare, che è dunque il punto di di- stinzione e di forza della Facoltà. Tale impo- stazione si traduce in un metodo didattico che coniuga la formazione culturale e la pre- parazione professionale. Un metodo finaliz- zato all’acquisizione di capacità di interpre- tare i fenomeni e di affrontare i problemi cogliendone le molteplici dimensioni, in grado di dare al laureato un profilo flessi- bile e aperto allo sviluppo di sempre nuo- ve competenze nel suo futuro professionale.

La Facoltà, solo anagraficamente, è piutto- sto giovane: è nata infatti nel 2012 dall’u- nione delle facoltà di Scienze politiche e di Sociologia. Si tratta tuttavia di un proget-

SCIENZE POLITICHE E SOCIALI

in Università Cattolica

della Facoltà di Scienze politiche dal 1947 al 1959, economista, accademico dei Lincei e anche rettore dal 1959 al 1965; Gianfran- co Miglio, preside della Facoltà di Scienze politiche dal 1959 al 1989, politologo e co- stituzionalista, che si dedicò in particolare ai temi delle riforme istituzionali e del fe- deralismo; Alberto Quadrio Curzio, preside della Facoltà di Scienze politiche dal 1989 al 2010, economista, accademico e Presi- dente emerito dell’Accademia dei Lincei, che è stato anche presidente della Società Italiana degli Economisti; Michele Cola- santo, primo preside della Facoltà di Socio- logia, sociologo e prorettore vicario dell’U- niversità Cattolica dal 1998 al 2002.

to che ha origini molto lontane, nato con l’Università Cattolica: al 1921, anno di fon- dazione dell’Ateneo, risale infatti il corso di laurea in Scienze sociali da cui, in momen- ti diversi, hanno preso corpo le Facoltà di Scienze politiche e Sociologia. Oggi le due facoltà si ritrovano nuovamente unite in un progetto al contempo solido e innovativo.

Molte sono le figure di straordinari studio- si e maestri che hanno caratterizzato questa lunga storia. Tra questi ricordiamo: Marcel- lo Boldrini, preside della Facoltà di Scienze politiche dal 1935 al 1947, statistico, acca- demico dei Lincei e a lungo collaboratore di Enrico Mattei ai vertici dell’industria pe- trolifera nazionale; Francesco Vito, preside

Padre Agostino Gemelli, fondatore dell’Università Cattolica IO RITENGO CHE L’UNIVERSITÀ CONTEMPORANEA, SE HA IL DOVERE DI COLLABORARE PER IL PROGRESSO DELLE SCIENZE E DI SEGUIRE LA METODOLOGIA RICHIESTA DA OGNUNA DI ESSE, NON DEVE PERÒ MAI PORRE IN SECONDO ORDINE CIÒ CHE ESIGE IL RICONOSCIMENTO DEL SUO PRIMATO, VALE A DIRE L’UOMO, LA PERSONA UMANA, IL MONDO

DELLA SPIRITUALITÀ

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7

a.a. 2022/2023

LA PROPOSTA FORMATIVA

L’offerta didattica della Facoltà di Scienze politiche e sociali si articola e sviluppa in diversi percorsi formativi, che hanno precisi intenti professionalizzanti. A seconda delle proprie aspirazioni e delle proprie attitudini, è possibile scegliere tra 4 corsi di laurea nella sede di Milano, due dei quali attivi anche nella sede di Brescia:

Scienze politiche e delle relazioni internazionali a Milano e Brescia (classe L-36, Scienze politiche e delle relazioni internazionali). Il corso di laurea a Milano offre anche un curriculum totalmente erogato in lingua inglese: International Relations and Global Affairs - IRGA.

Sociologia a Milano (classe L-40, Sociologia)

Comunicazione e società a Milano (classe L-20, Scienze della comunicazione). Dall’a.a.

2020/2021 il corso di laurea offre un curriculum totalmente erogato in lingua inglese: Communication Management. Fashion, food and material cultures - COMMA

Scienze del servizio sociale a Milano e Brescia (classe L-39, Servizio sociale)

La Facoltà attiva, inoltre, il corso di laurea in Scienze linguistiche per le relazioni internazionali (Milano), interfacoltà con la Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere, afferente alla classe L-12 Mediazione linguistica.

Dopo la laurea, è possibile proseguire il proprio percorso formativo scegliendo uno dei corsi di laurea magistrale attivati dalla Facoltà:

Politiche europee ed internazionali a Milano (classe LM-52, Relazioni internazionali)

Politiche per la cooperazione internazionale allo sviluppo a Milano (classe LM-81, Scienze per la cooperazione allo sviluppo)

Gestione del lavoro e comunicazione per le organizzazioni a Milano e Brescia (classe LM-88, Sociologia e ricerca sociale) Lavoro sociale e servizi per le famiglie, i minori e le comunità a Milano (classe LM-87, Servizio sociale e politiche sociali) Politiche pubbliche a Milano (classe LM-63, Scienze delle pubbliche amministrazioni)

Lavoro sociale e coordinamento di servizi per immigrazione, povertà e non auto-sufficienza a Brescia (classe LM-87, Ser- vizio sociale e politiche sociali)

Double Degree

La laurea magistrale in Politiche europee ed internazionali, grazie a una partnership con la Martin Luther Universität di Halle- Wittenberg, offre ai propri studenti la possibilità di ottenere al termine della laurea magistrale due titoli:

laurea magistrale in Politiche europee ed internazionali master of Science Europäische und internationale Wirtschaft

I principi

PER LA FACOLTÀ CUSTODIRE L’IDENTITÀ CULTURALE DELL’UNIVERSITÀ CATTOLICA SIGNIFICA PORRE AL CENTRO DELLE SCIENZE POLITICHE E SOCIALI, SIA NELLA RICERCA SIA NELLA DIDATTICA, I PRINCIPI CARDINE DI BENE COMUNE, DIGNITÀ DELLA PERSONA, SOLIDARIETÀ E SUSSIDIARIETÀ. TALI PRINCIPI SONO DECLINATI NELLA FORMULAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA, NELLA CONSAPEVOLEZZA DA PARTE DEI DOCENTI DEL LORO RUOLO DI EDUCATORI, NELLA RISPOSTA AI PROBLEMI E ALLE SFIDE DELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA.

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Scienze politiche e sociali

LE OPPORTUNITÀ

La tradizionale offerta didattica della Facoltà è articolata in lezioni, laboratori ed esercitazioni/seminari: grazie ad un buon rapporto numerico docenti/studenti tutte le attività hanno una forte impronta interattiva e di coinvolgimento degli studenti.

L’internazionalizzazione dei percorsi formativi individuali è promossa grazie ad una rete internazionale consolidata e partnership attivate dalla Facoltà in ambito sia Europeo sia Extraeuropeo, attraverso le quali è possibile completare il proprio percorso formativo in atenei esteri con diversi programmi: ERASMUS, OVERSEAS, ISEP, SUMMER SCHOOL.

Non poche sono poi le iniziative didattiche innovative ed extra-curriculari proposte agli studenti. Tra queste ricordiamo:

il seminario residenziale di didattica interdisciplinare - Laboratorio Interdisciplinare per la Costruzione del Sapere (LINCS);

i viaggi di studio presso istituzioni dell’Unione europea ed altre organizzazioni internazionali (Corte di giustizia dell’Unione europea, Parlamento europeo, Consiglio d’Europa e Corte europea dei diritti dell’uomo, Nazioni Unite, FAO);

la visita di studio al Quartiere Generale della NATO a Bruxelles;

le Summer School promosse in collaborazione con la Formazione permanente e l’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI);

il Progetto “Mission exposure”, organizzato in collaborazione con il Centro pastorale, che consente di trascorrere un periodo estivo di circa un mese presso una missione in un paese del Sud del mondo.

STRAORDINARI STUDIOSI E MAESTRI HANNO CARATTERIZZATO QUESTA LUNGA STORIA

IL CORPO DEI DOCENTI E DEI RICERCATORI DELLA FACOLTÀ(il successivo elenco può subire variazioni) Preside: Guido Merzoni

Professori ordinari e associati: Gian Paolo Barbetta, Ilaria Beretta, Simona Beretta, Mireno Berrettini, Rita Bichi, Cristina Bon, Barbara Boschetti, Elena Cabiati, Pietro Cafaro, Francesco Calderoni, Marco Caselli, Luca Gino Castellin, Patrizia Catellani, Floriana Cerniglia, Ennio Codini, Emanuele Camillo Colombo, Emilio Colombo, Fausto Colombo, Paolo Colombo, Silvio Cotellessa, Fabio Folgheraiter, Paolo Gomarasca, Fabio Introini, Rosangela Lodigiani, Mauro Magatti, Mario A. Maggioni, Giovanni Marseguerra, Nicoletta Marzona, Giovanna Mascheroni, Martino Mazzoleni, Claudia Mazzucato, Guido Merzoni, Massimiliano Monaci, Emanuela Mora, Beatrice Nicolini, Damiano Palano, Vittorio Emanuele Parsi, Gianluca Pastori, Nicoletta Pavesi, Fausta Pellizzari, Luca Pesenti, Maria Luisa Raineri, Riccardo Redaelli, Giulia Rivellini, Rosa Rosnati, Claudia Rotondi, Andrea Santini, Monica Spatti, Simone Tosoni, Teodora Erika Uberti, Giovanni Giulio Valtolina, Maria Chiara Zanarotti, Laura Zanfrini, Roberto Zoboli.

Professori aggregati e ricercatori: Alberto Aziani, Pietro Luca Azzaro, Sara Balestri, Enrico Berbenni, Mauro Bertolotti, Davide Borsani, Daniela Bragoli, Valentina Calcaterra, Debora Caldirola, Antonio Campati, Valentina Carfora, Simone Carlo, Enrico Fassi, Serena Favarin, Laura Maria Ferri, Laura Ferrari, Emanuela Furfaro, Emma Garavaglia, Davide Lampugnani, Luca Lionello, Elena Maestri, Paolo Maria Maggiolini, Chiara Marenghi, Silvia Mazzucotelli Salice, Mauro Angelo Megliani, Patrizia Milesi, Enrica Neri, Cristina Pasqualini, Veronica Riniolo, Domenico Rossignoli, Barbara Scifo, Luca Stella, Barbara Vettori, Valentina Villa.

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9

I CRITERI DI AMMISSIONE

Le modalità di ammissione e il numero di studenti previsti per la Facoltà di Scienze politiche e sociali variano a seconda del corso di laurea scelto.

Per i corsi di Scienze politiche e delle relazioni internazionali di Milano (265 posti) e per Comunicazione e società (190 posti) è prevista una verifica d’ingresso. Per i corsi di Socio- logia (160 posti) e Scienze politiche e delle relazioni inter- nazionali di Brescia (90 posti) sono previste due modalità di ammissione, mentre per il corso di Scienze del servizio sociale (70 posti a Milano e 40 posti a Brescia) è necessario superare un colloquio di ammissione.

Scienze politiche e delle relazioni internazionali (Milano) e Comunicazione e società

VERIFICA DI INGRESSO: gli studenti devono effettuare un test on-line volto a verificare: comprensione testuale e lo- gica e conoscenza della lingua italiana. La graduatoria dei can- didati ammessi viene stilata valutando per il 60% la media dei voti del penultimo anno della scuola secondaria di secondo grado e per il restante 40% il punteggio della verifica. L’esito ottenuto nella verifica vale per entrambi i Corsi di Laurea.

Per i curricula in lingua inglese in International Relations and Global Affairs (IRGA) e Communication manage- ment (COMMA) la verifica d’ingresso riguarda comunque comprensione testuale e logica, ma è erogata in lingua inglese.

La graduatoria, oltre a quanto stabilito per i corsi in italiano, prevede l’attribuzione di un punteggio di valutazione aggiun- tivo relativo ad una lettera di presentazione a cura del candi- dato. È inoltre necessario avere un’adeguata conoscenza della lingua inglese, pari almeno al livello B2*.

Sociologia e Scienze politiche e delle relazioni in- ternazionali (Brescia)

PRIMA MODALITÀ: ordine cronologico scaglionato con voto (verificare tempistica e modalità di iscrizione sul sito).

È rivolta agli studenti che hanno ottenuto una media dei voti del penultimo anno della scuola secondaria almeno pari a 7,5/10.

SECONDA MODALITÀ: ordine cronologico semplice (verificare tempistica e modalità di iscrizione sul sito).

È rivolta a tutti gli studenti, indipendentemente dalla media dei voti.

Scienze del servizio sociale

L’immatricolazione al corso di laurea in Scienze del servi- zio sociale è subordinata al superamento di un colloquio online di ammissione. Il colloquio di ammissione è volto a verificare le capacità di base e la comprensione del testo e a fornire ai candidati informazioni circa il corso di laurea e la professione di assistente sociale.

Concorre alla valutazione anche la media dei voti conse- guiti nel penultimo anno di scuola superiore. È inoltre necessario avere un adeguato livello di lingua inglese, pari almeno al livello B1**.

(*) Cambridge English: First FCE - B2; Advanced CAE - C1; Proficiency CPE - C2; Business Vantage BEC - B2; Business Higher BEC - C1; IELTS con punteggio da 6 (B2); TOEFL IBT con punteggio da 84 (B2); Trinity College London: ISE II (B2); ISE III (C1);ISE IV (C2); Pearson: PTE Academic con punteggio da 46 (B2)

(**) Cambridge English: Preliminary PET - B1; First FCE - B2; Advanced CAE - C1; Proficiency CPE - C2; Business Preliminary; BEC – B1; Business Vantage BEC - B2; Business Higher BEC - C1; IELTS con punteggio da 4,5 (B1); TOEFL IBT con punteggio da 50 (B1); Trinity College London: ISE I (B1); ISE II (B2): ISE III (C1); ISE IV (C2); Pearson: PTE Academic da 35

www.unicatt.it/scienzepolitichesociali

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10

Scienze politiche e sociali

I CORSI

DI LAUREA

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11

BRESCIA

SCIENZE POLITICHE

E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Economia, società e cooperazione Internazionalizzazione, culture e sviluppo

SCIENZE DEL SERVIZIO SOCIALE

MILANO

SCIENZE POLITICHE

E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Istituzioni e relazioni internazionali

Istituzioni e organizzazioni per la cooperazione Istituzioni, governance e politiche pubbliche International relations and global affairs - IRGA (entirely taught in English)

SOCIOLOGIA

COMUNICAZIONE E SOCIETÀ

(COMeS)

Communication Management, Fashion, Food and material cultures“- COMMA (entirely taught in English)”

SCIENZE DEL SERVIZIO SOCIALE

SCIENZE LINGUISTICHE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI

(interfacoltà con Scienze linguistiche e letterature straniere)

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12

Scienze politiche e sociali

SCIENZE POLITICHE

E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Sede di Milano Iscriversi al corso di laurea in Scienze politiche e delle relazioni internazionali significa decidere di affrontare un percorso stimolante, che permette di acquisire gli strumenti interpretativi dell’analisi economica, giuridica, politologica, sociologica e storica. La natura multi- disciplinare della preparazione fornita da questo corso permette di comprendere e gestire le dinamiche straordinariamente complesse che caratterizzano i sistemi istituzionali, economici e sociali contemporanei, potendo così supportare e coordinare l’attività di organizzazioni e professionisti che operano sulla base di competenze settoriali.

I laureati di questo corso, grazie ad una preparazione solida e poliedrica in grado di superare la prova del tempo, sono particolarmente bene at- trezzati per affrontare con successo la domanda di sempre nuove professionalità nella società contemporanea in continua e rapida evoluzione, con conseguenti buone opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. La modalità didattica degli insegnamenti frontali è arricchita da seminari, testimonianze e visite di studio presso istituzioni nazionali e internazionali, che consentono agli studenti di confrontarsi con l’esperienza sia di studiosi sia di protagonisti delle relazioni internazionali, della cooperazione e della vita istituzionale nazionale e internazionale.

A ciò si aggiunge una ricca offerta di scambi con prestigiose Università europee ed extra-europee.

STRUTTURA DEL CORSO

Il corso di laurea si articola in quattro curricula, tra i quali sce- gliere in base ai propri interessi e obiettivi professionali:

Istituzioni e relazioni internazionali;

Istituzioni e organizzazioni per la cooperazione;

Istituzioni, governance e politiche pubbliche;

International relations and global affairs (IRGA) (entirely taught in English).

Gli insegnamenti sono dedicati, nel primo anno, agli elementi di base e istituzionali delle diverse discipline e negli anni suc- cessivi si ha una progressiva specializzazione sui principali temi dei quattro percorsi formativi.

SBOCCHI PROFESSIONALI

NOTA BENE

CORSI DI TEOLOGIA Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica.

Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti:

I anno: Questioni fondamentali: la fede cristologica e la scrittura;

II anno: Questioni di antropologia teologica ed ecclesiologia;

III anno: Questioni teologiche di etica e morale cristiana.

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13

a.a. 2022/2023

I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche;

quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà.

P iani di studio

L’impianto multidisciplinare del corso fa sì che gli ambiti pro- fessionali in cui i laureati in Scienze politiche e delle relazioni internazionali si trovano a operare siano molteplici.

Tra questi segnaliamo:

funzioni tecniche e politiche in istituzioni pubbliche locali, nazionali, europee e internazionali;

organizzazione, pianificazione e gestione

del personale in piccole e grandi aziende nazionali e internazionali;

gestione e pianificazione nelle organizzazioni di rappresentanza degli interessi

(professionali, settoriali, territoriali);

gestione e pianificazione nelle organizzazioni non governative nazionali e internazionali, nelle diverse realtà del mondo cooperativo e del terzo settore;

relazioni pubbliche;

aziende editoriali e giornalistiche.

Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono ne- cessari 180 crediti formativi universitari (Cfu) che si acquisi- scono nella misura di circa 60 ogni anno con prove di valuta- zione sia per gli insegnamenti sia per le altre forme didattiche integrative.

Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione.

Il voto attribuito alla prova finale viene espresso in centode- cimi.

Il corso si articola in quattro curricula:

Istituzioni e relazioni internazionali

Istituzioni e organizzazioni per la cooperazione Istituzioni, governance e politiche pubbliche International relations and global affairs (entirely taught in English)

Nelle scelte curriculari si potranno privilegiare singoli aspetti del progetto generale sopra delineato con lo scopo di formare professionalità nell’analisi, nella progettazione e nella gestione della politica e delle relazioni internazionali.

SCIENZE POLITICHE

E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Sede di Milano

SBOCCHI PROFESSIONALI

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(16)

14

Scienze politiche e sociali

Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al I anno optando per una delle seguenti attività da 3 Cfu:

Laboratorio di Scienza politica, Seminario di Sociologia generale

(1) Questo modulo è parte integrante dell'insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell'esame di questo modulo è propedeutico all'esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ acquisito negli ultimi due anni e regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico.

(2) L'insegnamento di Lingua inglese è anticipabile al I anno di corso in particolare per gli studenti esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico perché in possesso di certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ acquisito negli ultimi due anni e regolarmente convalidato

PRIMO ANNO CFU

Istituzioni di diritto pubblico 9

Istituzioni di economia politica 12

Scienza politica 9

Sociologia generale 9

Statistica 9

Storia delle istituzioni politiche 9

Lingua inglese(modulo propedeutico) (SeLdA)(1)

CURRICULUM IN ISTITUZIONI E RELAZIONI INTERNAZIONALI

Gli insegnamenti specifici di questo curriculum affrontano te- matiche quali il funzionamento dell’Unione Europea e delle principali istituzioni sovranazionali; le prospettive di sviluppo dei rapporti, su scala mondiale, tra sistemi politici, economici e culturali diversi; le strategie elaborate da associazioni, organizza- zioni e imprese per affermarsi all’interno dei contesti nazionali e internazionali; i rapporti fra scelte politiche e quadro normativo tanto a livello locale quanto a livello nazionale e internazionale;

le radici storiche dei fenomeni sociali e culturali nazionali e dei rapporti internazionali.

SECONDO ANNO CFU

Diritto internazionale 9

Informatica 3

Storia contemporanea 9

Storia del pensiero politico 9

Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:

Economia internazionale, Politica economica 9

Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre:

Sistemi di welfare comparati, Sociologia delle differenze e delle diseguaglianze, Sociologia dello sviluppo 9

Lingua inglese(2) 9

Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti cinque:

Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua tedesca (SeLdA), Arabic language and culture, Chinese language and culture

6

Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al II anno optando per l’insegnamento da 3 Cfu: Introduzione ai lin- guaggi di programmazione.

TERZO ANNO CFU

Diritto dell’Unione europea 9

Relazioni internazionali 9

Storia delle relazioni e delle istituzioni

internazionali 9

Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre:

Economia applicata all’integrazione europea, Economia dello sviluppo: profili analitici, Economia dello sviluppo: profili storici

9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti cinque:

Filosofia del dialogo interculturale, Partiti politici e gruppi di pressione, Sistemi politici comparati, Storia economica, Storia moderna

6

Attività formative a scelta dello studente 12

Prova finale 6

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15 CURRICULUM IN ISTITUZIONI E ORGANIZZAZIONI

PER LA COOPERAZIONE

In questo curriculum vengono approfonditi temi quali i profili di sviluppo su scala mondiale e nelle relazioni Nord-Sud; le radici storiche, economiche e sociali del sottosviluppo; il ruolo e il fun- zionamento delle principali istituzioni sovranazionali; le questioni relative alla sicurezza internazionale e le iniziative di sviluppo e di pace per contrastare la radicalizzazione dei conflitti; i meccanismi di funzionamento e gli effetti dei progetti di cooperazione per lo sviluppo. Accanto agli insegnamenti il curriculum propone alcuni laboratori professionalizzanti, dedicati a contesti, ambiti di inter- vento e dinamiche specifiche della cooperazione per lo sviluppo.

PRIMO ANNO CFU

Antropologia culturale 9

Istituzioni di diritto pubblico 9

Istituzioni di economia politica 12

Scienza politica 9

Sociologia generale 9

Statistica 9

Lingua inglese(modulo propedeutico) (SeLdA)(1)

SECONDO ANNO CFU

Diritto internazionale 9

Filosofia del dialogo interculturale 6

Sociologia dello sviluppo 9

Storia contemporanea 9

Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:

Economia dello sviluppo: profili analitici,

Economia internazionale 9

Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:

Geopolitica, Sistemi politici comparati 9

Lingua inglese(2) 9

Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti cinque:

Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua tedesca (SeLdA), Arabic language and culture, Chinese language and culture

6

TERZO ANNO CFU

La cooperazione allo sviluppo: modelli

istituzionali 6

Storia contemporanea: geografie e società 6 Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:

Economic geography, Politiche economiche

internazionali 6

Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:

Diritto pubblico comparato, Tutela internazionale

dei diritti umani 9

Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:

Economia dello sviluppo: profili storici, Politiche

economiche per le risorse e l’ambiente 9

Attività formative a scelta dello studente(*) 12 Stage o altre attività ritenute idonee dalla

Facoltà, che saranno precisate nella Guida

di Facoltà 3

Prova finale 6

(1) Questo modulo è parte integrante dell'insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell'esame di questo modulo è propedeutico all'esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ acquisito negli ultimi due anni e regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico.

(2) L'insegnamento di Lingua inglese è anticipabile al I anno di corso in particolare

per gli studenti esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico perché in possesso di certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ acquisito negli ultimi due anni e regolarmente convalidato.

(*) Tra le attività formative a scelta è suggerita la scelta di almeno un laboratorio da 3 Cfu tra quelli attivati tra i seguenti:

Analisi e gestione dei dati per lo sviluppo

Etica nel business - ieri, oggi e domani: CSR e sostenibilità Immagini e comunicazione per la cooperazione Percorsi di sviluppo e cooperazione in America Latina Strategie per la gestione dell’accoglienza di migranti e rifugiati Tecniche di intervento in situazioni di emergenza Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere

anticipati al I anno optando per una delle seguenti attività da 3 Cfu:

Laboratorio di Scienza politica, Seminario di Sociologia generale

(18)

16

Scienze politiche e sociali

Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al I anno optando per una delle seguenti attività da 3 Cfu:

Laboratorio di Scienza politica, Seminario di Sociologia generale

PRIMO ANNO CFU

Istituzioni di diritto pubblico 9

Istituzioni di economia politica 12

Scienza politica 9

Sociologia generale 9

Statistica 9

Storia delle istituzioni politiche 9

Lingua inglese(modulo propedeutico) (SeLdA)(1)

CURRICULUM IN ISTITUZIONI, GOVERNANCE E POLITICHE PUBBLICHE

Questo curriculum si concentra sulla tematica delle politiche pubbliche intese come l’insieme di tutte quelle azioni - predi- sposte sia dal soggetto statale che da una pluralità di soggetti individuali ed aggregazioni intermedie - orientate al persegui- mento del bene comune e del benessere della società. In questa prospettiva le necessarie competenze di base di tipo economico, politologico, sociologico, storico e giuridico, vengono integrate all’interno di questo curriculum con alcune discipline speciali- stiche strumentali all’analisi dei problemi (policy analysis) e al disegno delle diverse alternative di intervento (policy design).

SECONDO ANNO CFU

Informatica 3

Istituzioni di diritto amministrativo 9

Storia contemporanea 9

Storia del pensiero politico 9

Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:

Economia applicata all’integrazione europea,

Politica economica 9

Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:

Sistemi di welfare comparati, Sociologia delle differenze

e delle diseguaglianze 9

Lingua inglese(2) 9

Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti cinque:

Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua tedesca (SeLdA), Arabic language and culture, Chinese language and culture

6

Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al II anno optando per l’insegnamento da 3 Cfu: Introduzione ai lin- guaggi di programmazione.

TERZO ANNO CFU

Analisi delle politiche pubbliche 9

Diritto dell’Unione europea 9

Finanza pubblica e governance multilivello 9 Storia dei sistemi amministrativi contemporanei 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti tre:

Comunicazione pubblica e d’impresa, Partiti politici

e gruppi di pressione, Storia economica 6

Attività formative a scelta dello studente 12

Prova finale 6

(1) Questo modulo è parte integrante dell'insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell'esame di questo modulo è propedeutico all'esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ acquisito negli ultimi due anni regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico.

(2) L'insegnamento di Lingua inglese è anticipabile al I anno di corso in particolare per gli studenti esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico perché in possesso di certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ acquisito negli ultimi due anni regolarmente convalidato.

16

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17

FIRST YEAR ECTS

History of political institutions 9

Political science 9

Principles of economics 12

Public law and governance 9

Quantitative methods for social sciences 9

Sociology 9

Advanced English for international relations 9 CURRICULUM IN INTERNATIONAL RELATIONS AND GLOBAL AFFAIRS (IRGA)

By attending this interdisciplinary curriculum students will learn to understand and interact with different societies, cultural traditions, and institutions around the world. Providing competences in History, Political science, Economics, Law, Sociology and Psychology, this curriculum allows students to develop a critical understanding of how local and global players interact within complex situations and negotiate in bilateral and multilateral frameworks. Do you wonder why some countries are in peace and others at war? Why some regions are wealthier than others? How international disputes may be peacefully resolved? Then IRGA is your choice!

SECOND YEAR ECTS

Global ethics and Restorative Justice 6

History of political thought 9

International and European Union law 9

International economics 9

International history 9

International relations 9

One foreign language course among the following five:

French language [SeLdA], Spanish language [SeLdA], German language [SeLdA], Arabic language and culture, Chinese language and culture

6

THIRD YEAR ECTS

Economic geography 6

Geo-politics and Geo-history 6

Global economic policies and institutions 6

History of international relations 9

Politics in media 6

Social psychology 6

Eligible courses 12

Final examination 6

(20)

18

Scienze politiche e sociali La laurea in Scienze politiche e delle relazioni internazionali (classe L-36, Scienze politiche e delle relazioni internazionali), attivata nella

sede di Brescia a partire dall’a.a. 2015/2016 dalla Facoltà di Scienze politiche e sociali, si indirizza in modo specifico verso le caratteristiche di un territorio contrassegnato da un’economia fortemente internazionalizzata e con uno spiccato carattere sociale. Si tratta di un percorso che permette di acquisire gli strumenti interpretativi dell'analisi economica, giuridica, politologica, sociologica e storica. Punta a formare professionisti con un profilo orientato all'internazionalizzazione e all'economia sociale di mercato, in grado di contribuire alla progettazione delle politiche pubbliche e alla gestione di organizzazioni profit e non profit.

La tradizione culturale della Facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica, ben radicata in una visione sussidiaria, solidale e sociale dell’economia, garantisce risorse di pensiero conformi all’impostazione sopra descritta. I laureati di questo corso, grazie ad una preparazione solida e poliedrica in grado di superare la prova del tempo, sono particolarmente attrezzati per affrontare con successo la domanda di sempre nuove professionalità, funzionali ai costanti mutamenti della società contemporanea, con conseguenti buone oppor- tunità di inserimento nel mondo del lavoro.

SCIENZE POLITICHE

E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Sede di Brescia

STRUTTURA DEL CORSO

Il corso di laurea risponde all'esigenza di creare professionalità con una spiccata consapevolezza e conoscenza delle dinamiche socio-politiche ed economiche che contrassegnano la realtà internazionale contemporanea. Si caratterizza per un forte orientamento multidisciplinare, che si articola inizialmente in un percorso comune, durante il quale vengono acquisite competenze di base nelle aree giuridica, economica, aziendale, sociologica, statistica, storica e politologica, con un adeguato supporto linguistico. A partire dal secondo anno il corso di studi offre la possibilità di acquisire competenze specifiche, con piani di studio riconducibili a due curricula, tra i quali lo studente potrà scegliere in base ai propri interessi e obiettivi professionali:

Economia, società e cooperazione;

Internazionalizzazione, culture e sviluppo NOTA BENE

CORSI DI TEOLOGIA Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti:

I anno: Questioni fondamentali: la fede cristologica e la scrittura;

II anno: Questioni di antropologia teologica ed ecclesiologia;

III anno: Questioni teologiche di etica e morale cristiana.

(21)

19

a.a. 2022/2023

SBOCCHI PROFESSIONALI

L’impianto multidisciplinare del corso fa sì che gli ambiti professionali in cui i laureati in Scienze politiche e delle relazioni internazionali si trovano a operare siano molteplici.

Tra questi segnaliamo:

funzioni tecniche e politiche in istituzioni pubbliche locali, nazionali, europee e internazionali;

gestione e pianificazione dell’attività di piccole e grandi organizzazioni: aziende, fondazioni e soggetti di rappresentanza degli interessi (professionali, settoriali, territoriali);

gestione e pianificazione nelle organizzazioni non governative, nelle diverse realtà del mondo cooperativo e del terzo settore (tutela dei diritti umani, protezione dell’ambiente e peace-keeping);

relazioni pubbliche, comunicazione istituzionale e fundraising.

(1) Questo modulo è parte integrante dell'insegnamento di Lingua inglese collocato al II anno. Il superamento dell'esame di questo modulo è propedeutico all'esame di Lingua inglese. Gli studenti in possesso di un certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1 + acquisito negli ultimi due anni e regolarmente convalidato sono esentati dal superamento dell'esame del modulo propedeutico.

I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche; quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà.

P iani di studio

Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono neces- sari 180 crediti formativi universitari (Cfu) che si acquisiscono nella misura di circa 60 ogni anno con prove di valutazione sia per gli insegnamenti sia per le altre forme didattiche integrative.

Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione, o un’idoneità per i laboratori.

Il voto attribuito alla prova finale viene espresso in centodecimi.

Il corso si articola in due curricula:

Economia, società e cooperazione Internazionalizzazione, culture e sviluppo

Nelle scelte curriculari si potranno privilegiare singoli aspetti del progetto generale sopra delineato con lo scopo di formare pro- fessionalità nell’analisi, nella progettazione e nella gestione della politica e delle relazioni internazionali.

SCIENZE POLITICHE

E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Sede di Brescia

PRIMO ANNO CFU

Istituzioni di diritto pubblico 9

Istituzioni di economia politica 9

Scienza politica 9

Sociologia generale 9

Statistica 9

Storia delle istituzioni politiche 9

Lingua inglese(modulo propedeutico) (SeLdA)(1)

I anno comune a entrambi i curricula

(22)

20

Scienze politiche e sociali

CURRICULUM IN ECONOMIA, SOCIETÀ E COOPERAZIONE

L’obiettivo formativo del curriculum è quello di trasmettere un bagaglio di conoscenze interdisciplinari volto alla costruzione di capacità di analisi adeguate alla comprensione delle articolate interazioni tra società, istituzioni ed economia, al fine di con- tribuire, all’interno di soggetti pubblici, privati e non profit, alla promozione dello sviluppo e della coesione del territorio.

SECONDO ANNO CFU

Informatica 6

Organizzazione aziendale 9

Storia del pensiero politico 9

Economia internazionale 9

Lingua inglese 9

Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti tre:

Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua tedesca (SeLdA)

6 Istituzioni di diritto privato

(con elementi di Diritto commerciale) 9

Storia economica e sociale 9

TERZO ANNO CFU

Analisi delle politiche pubbliche 6

Economia dell’impresa e delle risorse umane 9 Sociologia del comportamento organizzativo 9 Politiche economiche per lo sviluppo

e la cooperazione 9

Diritto dell’Unione europea 9

Attività formative a scelta dello studente 12

Prova finale 6

CURRICULUM IN INTERNAZIONALIZZAZIONE, CULTURE E SVILUPPO

L’obiettivo formativo del curriculum è quello di sviluppare la prospettiva internazionalistica attraverso la trasmissione di com- petenze interdisciplinari necessarie per cogliere i tratti emergenti di una società globale, nella quale persone, istituzioni, organ- izzazioni internazionali, ONG e imprese devono fronteggiare sfide sempre più impegnative e cogliere nuove opportunità, con particolare riguardo alle relazioni internazionali e interetniche e al co-sviluppo.

SECONDO ANNO CFU

Informatica 6

Organizzazione aziendale 9

Storia del pensiero politico 9

Economia internazionale 9

Lingua inglese 9

Un corso di lingua straniera a scelta tra i seguenti tre:

Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua tedesca (SeLdA)

6

Diritto internazionale 9

Storia contemporanea 9

TERZO ANNO CFU

Relazioni internazionali 9

Sociologia della convivenza interetnica 6 Storia delle relazioni e delle istituzioni

internazionali 9

Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:

Economia dell’impresa e delle risorse umane,

Storia e istituzioni dei paesi afro-asiatici 9

Diritto dell’Unione europea 9

Attività formative a scelta dello studente 12

Prova finale 6

20

(23)

21 Questo corso di laurea ha due caratteristiche principali. Da un lato fornisce un’ampia formazione teorico-culturale, finalizzata a costruire le basi concettuali utili alla comprensione delle grandi questioni sociali emergenti e della complessità della condizione umana contem- poranea. Dall’altro fornisce una solida formazione tecnico-pratica indirizzata alla gestione di gruppi, organizzazioni e processi della vita associata in specifici settori del mondo del lavoro: la criminalità, la sicurezza, il lavoro e l’impresa, anche attraverso l’apprendimento di tecniche atte alla costruzione e all’analisi delle informazioni rilevanti in quei campi. Durante tutto il percorso gli studenti arricchiscono la loro preparazione attraverso molteplici attività di tipo laboratoriale atte a garantire l’acquisizione:

della capacità di utilizzare le tecniche di base della ricerca sociale, anche in riferimento a specifici ambiti di applicazione;

della capacità di utilizzare gli strumenti di base per l’analisi e la gestione dei processi organizzativi, anche in riferimento a specifici ambiti di applicazione;

di conoscenze e competenze specifiche con riferimento ai campi di applicazione dei sistemi tecnici, della gestione delle risorse umane, dell’analisi e gestione dei problemi della sicurezza.

SBOCCHI PROFESSIONALI

Laurearsi in Sociologia significa diventare professionisti in grado di occuparsi di:

ricerca sociale applicata ricerca di mercato

gestione delle risorse umane servizi per il lavoro

gestione dei sistemi di sicurezza

valutazione delle politiche pubbliche e di sicurezza gestione dei processi di innovazione sociale analisi dei processi di cambiamento gestione del territorio

STRUTTURA DEL CORSO

Laboratori, seminari di approfondimento, esercitazioni, lavori di gruppo, incontri con professionisti ed esperti sono occasioni pre- ziose che questo corso offre per dare ai suoi laureati la possibilità di intraprendere la propria carriera lavorativa con un alto livello di preparazione e consapevolezza.

Criminalità e sicurezza Lavoro e impresa

SOCIOLOGIA

PER GARANTIRE UNO STRETTO CONTATTO CON IL MONDO DELLE PROFESSIONI, IL CORSO DI LAUREA HA COSTITUITO UN COMITATO TECNICO CON ESPONENTI DI ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONI E AZIENDE ATTIVE NEI PRINCIPALI SETTORI DI SBOCCO PROFESSIONALE DEI SUOI LAUREATI.

NOTA BENE

CORSI DI TEOLOGIA

Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica.

Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti:

I anno: Questioni fondamentali: la fede cristologica e la scrittura;

II anno: Questioni di antropologia teologica ed ecclesiologia;

III anno: Questioni teologiche di etica e morale cristiana.

(24)

22

Scienze politiche e sociali

PRIMO ANNO CFU

Antropologia filosofica 6

Istituzioni di diritto pubblico 9

Istituzioni di sociologia 9

Laboratorio di ricerca sociale quantitativa 9

Elementi di logica 3

Psicologia sociale 9

Statistica sociale 9

Lingua inglese 6

SECONDO ANNO CFU

Istituzioni di economia politica 12

Sociologia dei processi culturali 9

Storia contemporanea 9

Teoria e metodo della ricerca sociale 9 Un insegnamento a scelta tra i seguenti quattro:

Antropologia culturale, Diritto penale, Società,

differenze e disuguaglianze, Scienza politica 9 I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche;

quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà. La divisione in annualità è orientativa e non vincolante.

P iani di studio

SOCIOLOGIA

Sede di Milano

Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono ne- cessari 180 crediti formativi universitari (Cfu), da acquisire, nell’arco del triennio, superando la prova di valutazione previ- sta sia per gli insegnamenti sia per le altre esperienze didattiche integrative.

Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, ugua- le per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. La prova finale viene espressa in centodecimi.

Tutoring

Gli studenti potranno comunque avvalersi della consulenza del corpo docente e dei tutor didattici sia nella scelta tra le diverse opzioni tematiche proposte sia per l’eventuale formulazione di un proprio piano di studi personalizzato che risponda a specifiche esi- genze personali e professionali.

Nota bene: 3 dei 12 crediti previsti per attività formative a scelta possono essere anticipati al I anno optando per il seguente seminario da 3 Cfu: Seminario di Sociologia generale

Parte comune

TERZO ANNO CFU

Laboratorio di ricerca sociale qualitativa 9 Sociologia (corso superiore) (con laboratorio) 12 Attività formative a scelta dello studente(1) 12

Prova finale 6

(1) Gli studenti possono chiedere il riconoscimento, nell’ambito dei 12 Cfu di “Attività formative a scelta dello studente”, di uno stage (che consente l’acquisizione di 3 Cfu) da essi stessi proposto e realizzato in un contesto professionale in linea con uno dei due profili previsti. L’ufficio Stage & Placement è preposto anche a fornire indicazioni più operative a riguardo.

(25)

23

SECONDO ANNO CFU

1. Laboratorio di ricerca criminologica 9 2. Criminologia e giustizia penale 12 Nell’ambito delle attività formative opzionali, che lo studente deve indicare all’atto della presentazione del proprio piano di studio, la Facoltà ha individuato delle combinazioni di insegnamenti che consentono l’acquisizione di crediti formativi universitari in rela- zione ai seguenti profili professionalizzanti.

In relazione alla scelta del profilo professionalizzante, è previsto per gli studenti un seminario di orientamento, organizzato dai do- centi in collaborazione con il Comitato d’indirizzo del Corso di studi di Sociologia.

PROFILO CRIMINALITÀ E SICUREZZA

Scegliere questo profilo curriculare significa interessarsi alle complesse dinamiche della criminalità e della sicurezza nel mondo globalizzato. I laureati che escono da questo percorso formativo possono rispondere alla crescente richiesta di professionisti che sappiano analizzare le caratteristiche della criminalità e gestire i sistemi della sicurezza in modo altamente qualificato.

TERZO ANNO CFU

3. Economia della criminalità 6

4. Criminalità organizzata, terrorismo, corruzione 6

PROFILO LAVORO E IMPRESA

Questo profilo è centrato sulla gestione delle risorse umane e dei processi organizzativi nei sistemi complessi e nel mercato del lavoro.

Unendo competenze tecniche e attenzione alle trasformazioni di contesto, di carattere demografico e socio-culturale, i laureati di questo profilo sono professionisti in grado di lavorare in settori cruciali per lo sviluppo economico.

SECONDO ANNO CFU

1. Laboratorio di ricerca sul lavoro e l’impresa 9 2. Sociologia dell’organizzazione e del lavoro 12

TERZO ANNO CFU

3. Economia del lavoro e delle risorse umane 6 4. Teoria e tecniche di gestione aziendale 6

Avvertenza

Lo studente ha in ogni caso la possibilità di predisporre un piano di studio individuale che preveda, nell’ambito delle attività formative opzionali, delle combinazioni differenti di insegnamenti rispetto a quelle suggerite, purchè il piano di studio preveda un insegnamento per ogni ordine numerico (es. un insegnamento tra quelli con numerazione 1, 2, ecc…).

(26)

24

Scienze politiche e sociali

Negli ultimi anni si sono verificati alcuni cambiamenti radicali nel campo dei media e in generale della comunicazione: in particolare, la crescente globalizzazione, la digitalizzazione di quasi tutti i media tradizionali (libri e giornali, cinema, televisione, radio, supporti musicali), fino all'affermazione del web, allo sviluppo delle piattaforme social e streaming, e alla diffusione degli smartphones e dei più recenti smart- speakers. Queste svolte - ancora in corso e soprattutto accelerate dalla pandemia - comportano conseguenze culturali, economiche, politiche e sociali rilevanti, che toccano ogni ambito della nostra vita quotidiana, sia nella dimensione privata, sia in quella pubblica. Per inserirsi con successo in questo ambito professionale, oltre a una solida base teorica, è necessario possedere abilità pratiche e conoscenze tecniche, aspetti ai quali COMeS dedica particolare rilievo.

Il corso di laurea in Comunicazione e società (COMeS) è un percorso formativo fortemente interdisciplinare, finalizzato a far acquisire allo studente conoscenze sia per comprendere i diversi processi e contesti psico-sociali della comunicazione interpersonale, sia per analizzare in modo critico il sistema, le logiche, i prodotti dei media e delle industrie creative, nel più ampio contesto in cui operano: la sua offerta didat- tica - che include tre macro ambiti disciplinari, quali gli studi sui media e la comunicazione, le scienze sociali (ovvero sociologia, psicologia, politologia, diritto e storia) e le discipline economiche - è progettata per preparare professionisti capaci di stare al passo con i processi di innovazione introdotti dai media digitali e con i processi creativi alla base della produzione di beni culturali.

Uno stretto rapporto con il mondo delle professioni e delle imprese consente inoltre il continuo aggiornamento dell'offerta formativa.

COMUNICAZIONE E SOCIETÀ (COMeS)

PER GARANTIRE UNO STRETTO CONTATTO CON IL MONDO DELLE PROFESSIONI NELL’AMBITO DELLA COMUNICAZIONE, COMES HA COSTITUITO UN COMITATO TECNICO CON ESPONENTI DI AZIENDE, ASSOCIAZIONI E PROFESSIONISTI.

NOTA BENE

CORSI DI TEOLOGIA Nel piano di studio di ogni corso è prevista la frequenza ai corsi di Teologia, per offrire una conoscenza motivata, ragionata e organica della fede cattolica. Il programma si svolge nei tre anni in ragione di 3 ore settimanali per 12 settimane e si articola nelle tematiche seguenti:

I anno: Questioni fondamentali: la fede cristologica e la scrittura;

II anno: Questioni di antropologia teologica ed ecclesiologia;

III anno: Questioni teologiche di etica e morale cristiana.

(27)

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STRUTTURA DEL CORSO

La preparazione che si acquisisce con questo corso di laurea è articolata in conoscenze teoriche e abilità pratiche e professio- nalizzanti per permettere ai laureati di gestire i processi della comunicazione nelle loro diverse forme - dalla comunicazione interpersonale in presenza fino ai sistemi complessi della comu- nicazione mediata - e in diversi ambiti, quali aziende di beni e servizi, industrie creative, mediali e culturali, e istituzioni pub- bliche e del terzo settore.

Il percorso si svolge infatti su tre livelli:

gli insegnamenti, che permettono di acquisire i contenuti e i fondamenti teorici e metodologici delle discipline relative alla comunicazione e ai suoi processi;

i laboratori, attraverso i quali si fa esperienza sul campo nell'analisi e nella produzione di strategie comunicative, nell'ideazione e progettazione di campagne di

comunicazione (pubblicitarie, politiche, pubbliche…), nella produzione di base di prodotti mediali di diversi formati e con diverse finalità;

gli interventi programmati di professionisti, esperti e docenti (sia italiani sia stranieri), che offrono allo studente un contatto diretto con il mondo della comunicazione, prefigurando un futuro, positivo inserimento lavorativo.

Dall'anno accademico 2020/2021 COMeS si arricchisce di un nuovo curriculum totalmente proposto in lingua inglese:

Communication management. Fashion, food and material cultures COMMA.

SBOCCHI PROFESSIONALI

Laurearsi in Comunicazione e società significa diventare un profes- sionista in grado di analizzare la realtà, interpretarla e comunicarla, a vari livelli e in diversi ambiti, tra i quali:

media, informazione e industrie culturali

marketing, comunicazione di marca e di prodotto

comunicazione interna ed esterna delle organizzazioni e delle imprese

comunicazione pubblica

comunicazione politica

(28)

26

Scienze politiche e sociali

(1) Propedeutico all'insegnamento di Lingua inglese per la comunicazione è Lingua inglese (modulo propedeutico) - SeLDA collocato al I anno di corso, dal superamento dell’esame del quale sono esentati gli studenti in possesso di certificato di competenza linguistica pari o superiore al livello B1+ acquisito negli ultimi due anni e regolarmente convalidato.

(2) Lo stage si intende della durata di 3 mesi, con impegno partime, compatibilmente con le rischieste dell'ente ospitante. È altresì possibile effettuare un “extra stage”, corrispondente a ulteriori 3 crediti formativi, la cui durata corrisponderebbe a 3 mesi con impegno full time oppure a 6 mesi con impegno part time.

I piani di studio qui pubblicati potranno subire modifiche;

quelli di riferimento ufficiale saranno presentati nella Guida specifica di Facoltà.

P iani di studio

COMUNICAZIONE E SOCIETÀ (COMeS)

Sede di Milano

Per il conseguimento della laurea di durata triennale sono necessari 180 crediti formativi universitari (Cfu) che si acquisiscono nella misura di circa 60 ogni anno con prove di valutazione sia per gli insegnamenti sia per le altre forme didattiche integrative.

Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione.

Il voto attribuito alla prova finale viene espresso in centodecimi.

PRIMO ANNO CFU

Informatica per la comunicazione 6

Italiano per la comunicazione 6

Metodi per la ricerca sociale

(con laboratorio di Statistica sociale) 9

Microeconomia 6

Psicologia sociale

(con laboratorio di Comunicazione pubblica online) 9

Sociologia generale 9

Teoria della comunicazione e dei media 12 Lingua inglese(modulo propedeutico) (SeLdA)

SECONDO ANNO CFU

Comunicazione e persuasione 6

Diritto europeo dell’informazione 12

Linguaggi e strumenti dei nuovi media 9

Macroeconomia 6

Sociologia della comunicazione

(con laboratorio di Etnografia della moda) 9

Storia contemporanea 9

Un corso di lingua straniera:

Lingua inglese per la comunicazione(1) 6

Due insegnamenti a scelta tra i seguenti quattro:

Comunicazione d’impresa, Comunicazione e scrittura professionale, Comunicazione pubblicitaria, Comunicazione visiva e audiovisiva

6+6

TERZO ANNO CFU

Politica e comunicazione 12

Produzione culturale 6

Un insegnamento a scelta tra i seguenti due:

Economia dell’informazione e della comunicazione (con laboratorio), Politiche economiche per le organizzazioni

9 Un corso di lingua straniera a scelta

tra i seguenti cinque:

Lingua francese (SeLdA), Lingua spagnola (SeLdA), Lingua tedesca (SeLdA), Arabic language and culture, Chinese language and culture

6

Attività formative a scelta dello studente

Almeno un insegnamento tra i seguenti non già scelti:

Analisi della pubblica opinione (6 Cfu), Comunicazione d’impresa (6 Cfu), Comunicazione e scrittura professionale (6 Cfu), Comunicazione pubblicitaria (6 Cfu),Comunicazione visiva e audiovisiva (6 Cfu), Marketing (6 Cfu)

Eventuali altre attività formative tre le seguenti:

Laboratorio di Linguaggi video per il web (3 Cfu), extra stage (3 Cfu), un altro insegnamento non già scelto

12

Stage(2) o altre attività ritenute idonee dalla Facoltà

Tra le altre attività ritenute idonee quale alternativa allo stage, si prevedono: Laboratorio di Teatro e performance (3 Cfu), Laboratorio di Public speaking (3 Cfu), Laboratorio su Immagini e comunicazione per la cooperazione (3 Cfu), Laboratorio di Comunicazione radiofonica (3 Cfu)

3

Prova finale 6

(29)

27 CURRICULUM IN COMMUNICATION MANAGEMENT.

FASHION, FOOD AND MATERIAL CULTURES - COMMA

COMMA's programme revolves around three core disciplines: Social Sciences (Sociology, Politics, Psychology), Economics and Media; it provides a solid and broad-based multidisciplinary understanding of the developments and forms of communication and of other processes underlying creative industries. It is particularly suited to students wishing to become communication professionals with a specific expertise on the fashion and food sectors.

A peculiar attention is devoted to the ethics of creative industries, and in particular to issues such as sustainability, social rights, and social and cultural valorisation.

The programme is structured in courses about basic and advanced contents and in laboratories, training students to engage with practical communicative skills with a particular attention to the dynamics of the fashion and food sectors. Field trips and workshops with renowned players of these sectors are part of the curriculum.

FIRST YEAR ECTS

Research Methodologies (quali and quantitative methods) with Lab on Management Tools 9 Economics for Business and Management I:

Consumer, Firm and Markets 6

Social Psychology with Lab on Advertising:

Motivation, Emotion, and Experience 9

Sociology 6

Material and cultural studies (with modules:

1. Material and cultural studies; 2. Fashion

and food systems) 12

Law for food and fashion (with modules: 1.

Fundamental principles of law; 2. European

Union Law; 3. Fashion Law; 4. Food Law) 12

Contemporary History 9

SECOND YEAR ECTS

Persuasive Communication 6

Consumption & Consumers:

Ethics and models 6

Economics for Business and Management II:

Imperfect Competition and Strategic Thinking 6 Sociology of Media and Communication 9 Political Science with a Lab on Policies

for sustainability 12

Principles of Management and Accounting 6 Italian for communication (Italian language

and culture or Italian culture and heritage) 6 One workshop among the following

Lab on Storytelling for fashion and food, Lab on Visual and multisensory communication, Lab on Events and exhibition as communication tool

3 An elective course on a foreign language

French (SeLdA), Spanish (SeLdA), German (SeLdA), Arabic language and culture, Chinese language and culture 6

THIRD YEAR ECTS

Creative Industries and Cluster policies 6 Applied Social Psychology: Food and Fashion 6 Digital & Platform Media (with modules:

1. Strategies; 2. Tools & Analytics) 12

Marketing 6

Advanced English for Communication

Management 6

Eligible courses 12

Stage or Lab on Fashion Film (3 Cfu), Lab on Fashion Podcasting (3 Cfu),

Lab on Food Blogging (3 Cfu), Lab on Public speaking (3 Cfu), Lab on Copyright Law (3 Cfu), Lab on Fashion Film (3 Cfu)

3

Final examination 6

Riferimenti

Documenti correlati

In particolare, qualora l’Università ospitante richieda uno specifico certificato linguistico, lo studente dovrà esserne in possesso prima della partenza (al più tardi

L-1 Beni Culturali, L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda, L-5 Filosofia, L-6 Geografia, L-10 Lettere, L-11 Lingue e culture

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