• Non ci sono risultati.

FATTORI CHE INFLUENZANOIL COMPORTAMENTO CICLICODEI TERRENI DI NATURA VULCANICAA BASSE E MEDIE DEFORMAZIONI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "FATTORI CHE INFLUENZANOIL COMPORTAMENTO CICLICODEI TERRENI DI NATURA VULCANICAA BASSE E MEDIE DEFORMAZIONI"

Copied!
11
0
0

Testo completo

(1)

Università degli Studi di Napoli Federico II

Scuola Politecnica delle Scienze di Base

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale

Tesi di Laurea Triennale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio

FATTORI CHE INFLUENZANO IL COMPORTAMENTO CICLICO

DEI TERRENI DI NATURA VULCANICA A BASSE E MEDIE DEFORMAZIONI

Relatore:

Prof.

Anna d’Onofrio

Candidato:

Gaetano Guadagnuolo Caccavale N49000600

(2)

MATERIALI PIROCLASTICI

Con la denominazione terreni piroclastici si

identificano i terreni sciolti derivanti dall’attività esplosiva dei vulcani.

Tali terreni in Italia sono presenti su una superficie pari al 4-5% del territorio nazionale.

L’area napoletana presenta una grande varietà di depositi piroclastici simili per composizione,

dimensione dei grani, età ed ambiente pre-eruttivo, ma differenti per grado e tipo di alterazione.

Essi provengono principalmente dall’attività esplosiva del Somma-Vesuvio e si presentano distribuiti nella zona vulcanica campana in modo disomogeneo.

(3)

OBIETTIVO DELLO STUDIO

Approfondire gli aspetti relativi al

comportamento tensio-deformativo di tali terreni in condizioni di totale e parziale saturazione, da applicare nello studio di fenomeni di instabilità e amplificazione del moto sismico.

Sopperire alla mancanza di studi sperimentali di letteratura, analizzando se e in qual misura è possibile paragonare il comportamento

meccanico dei terreni vulcanici a quello dei terreni granulari di pari granulometria.

Lo studio si articola in:

ANALISI DEL COMPORTAMENTO STATICO

ANALISI DEL COMPORTAMENTO DINAMICO

(4)

ELEVATA POROSITÀ

CARATTERISTICHE MICROSTRUTTURALI

PORI INTERNI E

PORI ESTERNI FRAZIONE FINE

SPESSO

NON ARGILLOSA

ELEVATO CONTENUTO

D’ACQUA

GRANI

FRAGILI

(5)

ANALISI DEL COMPORTAMENTO STATICO

PROVE DI COMPRESSIBILITÀ

PIROCLASTITI DI CERVINARA

SIGNIFICATIVO CONTRIBUTO DELLA SUZIONE

OLIVARES et al., 2002. PICARELLI et al., 2007.

TERRENO SATURO

TERRENO PARZIALMENTE SATURO

(6)

ANALISI DEL COMPORTAMENTO STATICO

PROVE DI RESISTENZA

PROVE DRENATE ESEGUITE SU CAMPIONI SATURI

COMPORTAMENTO DUTTILE E CONTRAENTE

(7)

ANALISI DEL COMPORTAMENTO STATICO

PROVE DI RESISTENZA

PROVE NON DRENATE ESEGUITE SU CAMPIONI SATURI

COMPORTAMENTO DUTTILE O FRAGILE REGOLATO DALL’INDICE DEI PORI INIZIALE

(8)

CARATTERIZZAZIONE IN CAMPO DINAMICO

MODULO DI RIGIDEZZA A TAGLIO:

FATTORE DI SMORZAMENTO:

ANDAMENTO DI UN CICLO COMPLETO DI CARICO-SCARICO-RICARICO

(9)

ANALISI DEL COMPORTAMENTO DINAMICO

PROVE DI COLONNA RISONANTE

TERRENO PUMICEO

SOGLIA DI LINEARITÀ PIÙ ELEVATA ASSOCIATA A:

• MICRO-CRUSHING

• INTERLOCKING

SENETAKIS et al., 2013.

ROLLINS et al., 1998.

(10)

CONCLUSIONI

Difficoltà nel caratterizzare i terreni di natura vulcanica con le procedure tradizionali, a causa delle proprietà dei granuli e all’elevata porosità.

Difficoltà nella stima dei cedimenti primari, condizionata dalla fragilità dei grani.

Difficoltà nel misurare la resistenza del materiale in prove non drenate, ridotta dalle sovrappressioni neutre causate dall’elevato indice dei pori iniziale.

Comportamento del modulo di rigidezza a taglio non paragonabile con le curve di letteratura relative a terreni granulari.

Risulta necessario un adeguamento dei criteri di classificazione relativi ai materiali piroclastici e uno studio più approfondito dei modelli atti a

descriverne il comportamento non lineare.

(11)

Grazie per l’attenzione

Riferimenti

Documenti correlati

Con ciò si è assicurato a coloro che intendano costi- tuire una tartufaia coltivata, o effettuare interventi in una tartufaia controllata, la disponibilità di pian- te di

Palomo; Regioselective monodeprotection of peracetylated carbohydrates Nature protocols 10; 1783-1796 (2012).. Assessment of immobilized PGA orientation via the LC-MS analysis

Con il termine generale liquefazione si indicano tutti i fenomeni che danno luogo alla perdita di resistenza a taglio o ad accumulo di deformazioni plastiche in terreni incoerenti

Dimostra qualche incertezza nel rappresentare gli elementi della realtà Produce messaggi visivi in modo prevalentemente corretto con la guida dell’insegnante; esprimendosi con

comprende e conosce testi letterari di vario tipo e forma individuandone gli elementi fondamentali in modo completo e sicuro.. scrive testi di tipo

b) n. 23 rappresentanti delle Federazioni territoriali di categoria, di cui 8 elette/i dal Consiglio generale della FNP. Il riparto dei 15 rappresentanti di competenza delle altre

Tali incidenti sono da ricondurre in mas- sima parte al fenomeno dell’elettrocuzione, cioè al passaggio della corrente elettrica attraverso il corpo umano, che può alterare

L’intensità del sisma si amplifica in funzione della distanza della sorgente e della litologia dei terreni attraversati dalle onde