Realizzato in collaborazione con Trademark Italia
Osservatorio sul Turismo dell’Emilia-Romagna
IL BILANCIO TURISTICO 2016 (gennaio-ottobre) NELLE CITTA’ DELL’EMILIA-ROMAGNA
Primi dieci mesi dell’anno positivi per il comparto delle Città d’Arte e d’Affari dell’Emilia-Romagna che, da gennaio a ottobre 2016, registra un aumento del +3,1%
degli arrivi e del +7,5% delle presenze, grazie anche ad una sensibile crescita della permanenza media, attestata ora al di sopra dei 2 giorni.
ANDAMENTO DEL MOVIMENTO TURISTICO 2016
NELLE CITTA’ D’ARTE E D’AFFARI DELL’EMILIA-ROMAGNA (gennaio-ottobre)
CITTA' D'ARTE E-R ARRIVI PRESENZE
GENNAIO-OTTOBRE 2015 2016 Var. 16-15 2015 2016 Var. 16-15 ITALIANI 1.391.000 1.440.000 3,5% 2.766.000 3.008.000 8,7%
STRANIERI 927.000 949.000 2,4% 2.049.000 2.166.000 5,7%
TOTALE 2.318.000 2.389.000 3,1% 4.815.000 5.174.000 7,5%
Fonte: Osservatorio sul turismo dell’Emilia-Romagna
E’ interessante notare l’incremento dei turisti nazionali, superiore a quello degli stranieri: gli italiani aumentano più dei clienti internazionali in tutti i periodi dell’anno, ad esclusione del mese di settembre. Ora il movimento straniero nelle Città d’Arte e d’Affari dell’Emilia-Romagna vale il 39,7% degli arrivi e il 41,9% delle presenze totali.
LO SCENARIO NAZIONALE
Dopo oltre 3/4 dell’anno, il quadro elaborato da Italian Hotel Monitor relativamente al movimento alberghiero nelle 45 maggiori città in termini di traffico turistico e d’affari, conferma il consolidamento della ripresa turistica in atto in numerose destinazioni italiane. Tra gennaio e ottobre 2016 l’indice di occupazione camere degli alberghi cresce dell’1,0% rispetto al 2015, il prezzo medio camera (Average Daily Rate) del +1,9%, con una tariffa media che si mantiene superiore ai 100 euro (103,65 €).
IHM - OCCUPAZIONE CAMERE E PREZZI MEDI ALBERGHIERI 2016 NELLE PRINCIPALI CITTA’ ITALIANE (gennaio-ottobre)
Occupazione % Camere Prezzo Medio
Gen-Ott 2016
Gen-Ott
2015 Var 16/15 Gen-Ott 2016
Gen-Ott
2015 Var 16/15
TOTALE ITALIA 67,6 66,6 +1,0 103,65 101,75 +1,9%
IHM - Occupazione camere e Prezzo medio 2016 (Gen-Ott)
Fonte: Osservatorio sul turismo dell’Emilia-Romagna
Realizzato in collaborazione con Trademark Italia
2
L’incremento complessivo (il dato medio nazionale si attesta al 67,6%) evidenzia un’ampia diffusione della crescita, con la Room Occupancy (R.O.) in salita in ben 39 capoluoghi di provincia sui 45 monitorati. A trainare la ripresa sono in particolare Catania (+3,1 punti rispetto al 2015), Napoli (+2,9), Genova (+2,8), Brescia (+2,5), Ferrara (+2,5) e Bologna (+2,4). Sono 4 invece le città in cui viene superato il “muro”
del 70% di occupazione camere: Firenze con il 73,9%, Roma (73,1%), Milano (71,9%) e Venezia (70,6%). In altre 15 città è stato superato lo sbarramento del 60%
di R.O., notoriamente emblematico di solidità gestionale.
L’andamento mensile evidenzia un incremento sia dell’occupazione camere che del prezzo medio in tutti i mesi dell’anno, ad ulteriore conferma della stabilità della ripresa in atto.
IHM - OCCUPAZIONE CAMERE E PREZZI MEDI ALBERGHIERI 2016 NELLE PRINCIPALI CITTA’ ITALIANE (gennaio-ottobre)
IHM - Occupazione e Prezzo per Mese
Occupazione % Camere Prezzo Medio
Mese 2016 2015 Var 16/15 2016 2015 Var 16/15
Gennaio 51,5 50,0 +1,5 89,76 89,33 +0,5%
Febbraio 54,8 53,1 +1,7 95,77 92,37 +3,7%
Marzo 64,2 62,4 +1,8 95,60 93,06 +2,7%
Aprile 68,3 67,3 +1,0 109,90 107,68 +2,1%
Maggio 74,5 74,1 +0,4 104,18 103,83 +0,3%
Giugno 70,3 69,3 +1,0 108,96 107,20 +1,6%
Luglio 71,7 71,6 +0,1 100,38 98,75 +1,7%
Agosto 69,2 68,3 +0,9 94,48 92,14 +2,5%
Settembre 78,1 77,7 +0,4 117,16 114,12 +2,7%
Ottobre 73,2 72,3 +0,9 111,20 109,81 +1,3%
Gen - Ott 67,6 66,6 +1,0 103,65 101,75 +1,9%
Fonte: Osservatorio sul turismo dell’Emilia-Romagna
Segno tendenziale positivo anche per il prezzo medio che si mantiene sopra i 100 euro (103,65 €). In fatto di ADR (Average Daily Rate) da segnalare gli aumenti registrati nei primi 10 mesi dell’anno a Firenze (+4,1%), Roma (+3,5%) e Como (+3,0%). In diminuzione invece l’ADR di Milano che nel confronto con il 2015, anno di EXPO, si riduce di 2 punti percentuali.
I dati dell’Italian Hotel Monitor evidenziano dunque un positivo andamento del mercato alberghiero in gran parte del territorio nazionale, con solo 5 città al di sotto del 50% di tasso di occupazione.
Guardando al dettaglio dei segmenti alberghieri, da sottolineare la costante crescita degli hotel di segmento Luxury che fanno registrare +0,4 punti di occupazione camere e +2,3% di prezzo medio di vendita.
Realizzato in collaborazione con Trademark Italia
3 IHM - OCCUPAZIONE CAMERE E PREZZI MEDI 2016
PER TIPOLOGIE ALBERGHIERE (gennaio-ottobre) IHM - Occupazione e Prezzo per Tipologia
Occupazione Camere Gen-Ott Gen-Ott Var
Tipologia 2016 2015 16/15
Luxury 69,0 68,6 +0,4
Upscale 69,4 68,3 +1,1
Midscale 65,2 64,3 +0,9
Prezzo medio
Gen-Ott Gen-Ott Var
Tipologia 2016 2015 16/15
Luxury 364,22 356,10 +2,3%
Upscale 114,59 114,22 +0,3%
Midscale 58,27 58,34 -0,1%
Fonte: Osservatorio sul turismo dell’Emilia-Romagna
Abbinando i due indicatori, si nota chiaramente come la tipologia alberghiera con la migliore performance nei primi 10 mesi del 2016 sia quella Luxury.
IL DETTAGLIO DELLE CITTA’ D’ARTE E D’AFFARI DELL’EMILIA-ROMAGNA In uno scenario nazionale caratterizzato da una ripresa del movimento nelle maggiori città d’arte e d’affari, le strutture ricettive dei capoluoghi dell’Emilia-Romagna registrano, nella stragrande maggioranza, un andamento soddisfacente sia in termini di occupazione camere che di prezzo medio di vendita.
Relativamente al livello di internazionalizzazione, la clientela in arrivo dall’estero cresce in regione del +2,4% e le presenze salgono del +5,7% grazie ai buoni risultati ottenuti a Modena, Bologna, Ravenna e Parma. Gli eventi e le mostre d'arte hanno influenzato positivamente il dato. Nel caso di Bologna e Modena, anche nel 2016 gli operatori hanno beneficiato delle crescenti opportunità generate dai voli low cost in arrivo all’aeroporto internazionale Guglielmo Marconi.
Nei primi dieci mesi dell’anno i passeggeri complessivi dello scalo bolognese (arrivi, partenze e transiti) hanno superato la quota di 6,5 milioni (6.571.678), con una crescita del +12,5% rispetto allo stesso periodo del 2015.