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Bur n. 100 del 03/09/2019

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Bur n. 100 del 03/09/2019

(Codice interno: 401179) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1212 del 14 agosto 2019

Autorizzazione all'affidamento dei servizi di organizzazione dell'evento di lancio del Portale della Cultura del Veneto (CIG ZDB297DBCA) e di realizzazione delle attività previste nel Piano di promozione del Portale della Cultura del Veneto (CIG 8003363813), ai sensi dell'art. 36, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016.

[Cultura e beni culturali]

Note per la trasparenza:

Con il presente provvedimento si autorizzano le procedure, ai sensi dell'art. 36, comma 2, del Codice dei contratti pubblici (Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50), con il criterio di aggiudicazione all'offerta economicamente più vantaggiosa, per l'affidamento del servizio di ideazione e realizzazione dell'evento di lancio del Portale della Cultura del Veneto e di quello di realizzazione delle attività previste nel Piano di promozione del Portale della Cultura del Veneto. Il provvedimento non assume impegni di spesa ma ne avvia le procedure.

La Regione del Veneto è da tempo impegnata nel consolidamento delle politiche che rafforzano il binomio tra economia e cultura, nelle quali la cultura costituisce uno degli assi portanti dello sviluppo e dell'innovazione. In tal senso il Veneto inserisce il tema della cultura nell'ambito dei lavori e degli argomenti che riguardano l'agenda digitale, ribadendo che alla Cultura va riconosciuto il ruolo strategico nello sviluppo e nella crescita della comunità.

In attuazione di quanto previsto nel DEFR 2017-2019, Obiettivo Strategico 05.02.02 "Creare il Portale della cultura", con deliberazione n. 87 del 26 gennaio 2018 la Giunta regionale ha approvato l'adesione al Contratto Quadro "Servizi di realizzazione e gestione di portali e servizi on-line", per la progettazione e realizzazione ex novo del portale internet di aggregazione/promozione del patrimonio culturale veneto, denominato "Portale della Cultura" per le annualità 2018 - 2019 - 2020.

La Giunta regionale è chiamata ora a dare la massima diffusione dei risultati sin qui raggiunti. A tal fine, intende promuovere e realizzare un apposito evento dedicato per informare, pubblicizzare e stimolare l'accesso al nuovo Portale di aggregazione e promozione del patrimonio culturale Veneto.

Si rende, pertanto, necessario procedere all'affidamento del servizio relativo all'ideazione e realizzazione dell'evento di lancio del Portale della Cultura comprensivo dell'individuazione della location, dell'invito dei partecipanti, del coinvolgimento dei media e della predisposizione dei servizi di accoglienza.

Per la determinazione della base d'asta del servizio, la Direzione Beni Attività Culturali e Sport ha preso a riferimento il budget stimato in base al costo di realizzazione di analoghe attività sia all'interno di progetti a valere sul POR FESR che di eventi locali e nazionali sostenuti con fondi regionali. E' stata pertanto stimata una base d'asta pari ad Euro 10.000,00 Iva ed ogni altro onere inclusi.

Dato l'importo previsto, la Direzione Beni Attività Culturali e Sport ritiene che il relativo servizio possa essere acquisito tramite affidamento ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 19 aprile 2016, n. 50.

Deve essere altresì precisato che il servizio da acquisire:

non rientra fra quelli oggetto di convenzioni Consip attualmente attive;

per il medesimo non esiste presso la Stazione Appaltante un apposito elenco fornitori;

è analogo a quelli presenti all'interno del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) per la categoria merceologica "Servizi di Organizzazione Eventi", codice CPV 79952000-2 "Servizi di organizzazione eventi".

per i medesimi è pertanto possibile procedere a individuare i soggetti che siano in grado di offrire unitariamente tutti gli standard e le caratteristiche sopra descritte del servizio che, oltre ad essere in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, abbiano già svolto attività analoghe a quelle richieste in MEPA.

(2)

Quale criterio di aggiudicazione dell'appalto, ai sensi dell'art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016, verrà adottato quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa in quanto ricorrono tutte le condizioni indicate nelle Linee Guida n. 2 approvate dall'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) con Delibera n. 1005 del 21 settembre 2016.

Si propone pertanto di autorizzare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport ad acquisire il servizio mediante procedura di affidamento, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016. In ottemperanza a quanto previsto dall'art. 1, comma 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266 e alla normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari (Legge 13 agosto 2010, n. 187), alla predetta procedura di affidamento è stato assegnato il Codice identificativo Gara (CIG) ZDB297DBCA.

Si dà atto che gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte per il servizio in oggetto sono i seguenti:

la selezione dell'operatore economico sarà effettuata mediante affidamento diretto ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016;

in conformità all'art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 e a quanto previsto dalle Linee Guida n. 2 approvate dall'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) con Delibera n. 1005/2016, l'appalto sarà aggiudicato secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa;

il termine ultimo per l'organizzazione dell'evento è il 31 ottobre 2019, salvo eventuale differimento del termine;

l'importo posto a base d'asta è di Euro 8.196,72 (Iva e ogni altro onere escluso);

il valore stimato dell'appalto, ai sensi dell'art. 35, comma 4, del Codice dei contratti pubblici è pari ad Euro 8.196,72 (Iva esclusa) non essendo prevista alcuna opzione di rinnovo;

la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare l'appalto anche in presenza di una sola offerta valida;

la Commissione giudicatrice sarà nominata con provvedimento del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, da assumere dopo la scadenza del termine di presentazione delle offerte, in conformità al D.Lgs. n. 50/2016;

il servizio non è frazionabile in lotti, dato che le attività che compongono il servizio sono fortemente interconnesse, sia sotto l'aspetto funzionale/logistico, sia sotto l'aspetto cronologico/temporale.

L'importo massimo delle obbligazioni di spesa relative all'affidamento del servizio di realizzazione dell'evento di lancio del Portale della Cultura è determinato in Euro 10.000,00 (IVA ed ogni altro onere compreso). La spesa sarà finanziata a carico del Bilancio regionale 2019-2021, approvato con L.R. 21 dicembre 2018, n. 45, mediante l'utilizzo di fondi regionali. L'impegno di spesa sarà assunto dal Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. all.to 4/2 principio 5.2, lett. b) per Euro 10.000,00 al capitolo 003426 "Spese per le attività di informazione della Giunta regionale (L.R. 10/01/1984, n. 5)" con imputazione all'esercizio 2019.

Si dà atto che la spesa per l'evento di lancio del Portale della Cultura, di cui si prevede l'impegno con il presente provvedimento per Euro 10.000,00, non rientra nelle tipologie di spesa soggette alle limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011.

La Giunta regionale ritiene, altresì, necessario rendere evidenza al Portale della Cultura per far sapere a tutto il territorio di riferimento che è nato il "sistema digitale della cultura". Al fine di promuovere le azioni di comunicazione destinate ai diversi soggetti: enti pubblici, regionali e nazionali, utenti finali, quali cittadini e turisti, imprese ed operatori del settore, sulle opportunità offerte in ambito culturale al fine di sostenere il ruolo del Veneto sia nel campo delle attività culturali, artistiche, musicali e teatrali, sia in quello dei beni e dei servizi culturali, intende realizzare un Piano di promozione del Portale della Cultura su stampa locale e nazionale, anche on line, su emittenti radiotelevisive locali e su web.

Per la determinazione della base d'asta del predetto servizio, la Direzione Beni Attività Culturali e Sport ha preso a riferimento il budget stimato in base al costo di realizzazione di analoghe attività sia all'interno di progetti a valere sul POR FESR che di eventi locali e nazionali sostenuti con fondi regionali. E' stata pertanto stimata una base d'asta pari ad Euro 47.580,00 Iva ed ogni altro onere inclusi.

Dato l'importo previsto, la Direzione Beni Attività Culturali e Sport ritiene che il relativo servizio possa essere efficacemente acquisito tramite affidamento ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a) del Decreto Legislativo 19 aprile 2016, n. 50.

L'importo posto a base di gara per il Piano di promozione del Portale della Cultura di Euro 47.580,00, Iva ed ogni altro onere inclusi, sarà ripartito come disposto dall'art. 41 del D.Lgs. n. 177/2005 e tale prescrizione verrà riportata nel capitolato di gara.

Deve essere altresì precisato che il servizio da acquisire:

non rientra fra quelli oggetto di convenzioni Consip attualmente attive;

per il medesimo non esiste presso la Stazione Appaltante un apposito elenco fornitori;

è analogo a quelli presenti all'interno del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) per la categoria merceologica "Servizi di Informazione, Comunicazione e Marketing", codice CPV 79341400-0 "Servizi di

(3)

campagne pubblicitarie"

per il medesimo è pertanto possibile procedere a individuare i soggetti che siano in grado di offrire unitariamente tutti gli standard e le caratteristiche sopra descritte del servizio che, oltre ad essere in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, abbiano già svolto attività analoghe a quelle richieste in MEPA.

Quale criterio di aggiudicazione dell'appalto, ai sensi dell'art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016, verrà adottato quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa in quanto ricorrono tutte le condizioni indicate nelle Linee Guida n. 2 approvate dall'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) con Delibera n. 1005 del 21 settembre 2016.

Si propone pertanto di autorizzare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport ad acquisire il servizio mediante procedura di affidamento ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016. In ottemperanza a quanto previsto dall'art. 1, comma 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266 e alla normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari (Legge 13 agosto 2010, n. 187), alla citata procedura di selezione è stato attribuito dall'ANAC il Codice identificativo Gara (CIG) 8003363813.

Si dà atto che gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte per il servizio in oggetto sono i seguenti:

la selezione dell'operatore economico sarà effettuata mediante procedura di affidamento ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016;

in conformità all'art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 e a quanto previsto dalle Linee Guida approvate dall'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) con Delibera n. 1005/2016, l'appalto sarà aggiudicato secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa;

il termine ultimo per la realizzazione del servizio è il 30 novembre 2019, salvo eventuale differimento del termine;

l'importo posto a base d'asta è di Euro 39.000,00 (Iva e ogni altro onere escluso);

il valore stimato dell'appalto, ai sensi dell'art. 35, comma 4, del Codice dei contratti pubblici è pari ad Euro 39.000,00 (Iva esclusa) non essendo prevista alcuna opzione di rinnovo;

la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare l'appalto anche in presenza di una sola offerta valida;

la Commissione giudicatrice sarà nominata con provvedimento del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, da assumere dopo la scadenza del termine di presentazione delle offerte, in conformità al D.Lgs. n. 50/2016;

il servizio non è frazionabile in lotti, dato che le attività che compongono il servizio sono fortemente interconnesse, sia sotto l'aspetto funzionale/logistico, sia sotto l'aspetto cronologico/temporale.

L'importo massimo delle obbligazioni di spesa relative all'affidamento del servizio di realizzazione delle attività previste nel Piano di promozione del Portale della Cultura è determinato in Euro 47.580,00 (IVA ed ogni altro onere compreso). La spesa sarà finanziata a carico del Bilancio regionale 2019-2021, approvato con L.R. 21 dicembre 2018, n. 45, mediante l'utilizzo di fondi regionali. Il relativo impegno di spesa sarà assunto dal Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. all.to 4/2 principio 5.2, lett. b) per Euro 47.580,00 al capitolo 100643 "Azioni regionali per celebrazioni pubbliche, solennità civili e religiose, manifestazioni nazionali, fiere, mostre, rassegne, esposizioni, convegni e congressi comprese le spese per provvista di impianti ed attrezzature per dette manifestazioni (L.R. 09/06/1975, n.70) con imputazione all'esercizio 2019.

La somma di Euro 47.580,00, destinata al Piano di promozione del Portale della Cultura su stampa locale e nazionale, anche on line, su emittenti radiotelevisive locali, su web, sarà resa disponibile sul cap 100643 ad oggetto "Azioni regionali per celebrazioni pubbliche, solennità civili e religiose, manifestazioni nazionali, fiere, mostre, rassegne, esposizioni, convegni e congressi comprese le spese per provvista di impianti ed attrezzature per dette manifestazioni (L.R. 09/06/1975, n.70)" del bilancio di previsione 2019-2021, con imputazione all'esercizio finanziario 2019 per effetto di una variazione di bilancio richiesta con nota prot n. 351354 del 6 agosto 2019.

Si dà atto che la spesa per la tipologia "Pubblicità" per Euro 47.580,00 del Piano di promozione del Portale della Cultura su stampa locale e nazionale, anche on line, su emittenti radiotelevisive locali e su web, di cui si prevede l'impegno con il presente atto, non è soggetta alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011 in quanto sarà inserita nella deliberazione di Integrazione del Progetto di comunicazione a carattere pubblicitario per l'anno 2019. DGR n. 872 del 28/06/2019, in corso di adozione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

(4)

VISTI:

il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.

42" e s.m.i.;

l'art. 1, secondo comma, del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174 "Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012", convertito in L.

7 dicembre 2012 , n. 213, e s.m.i.;

il D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 "Codice dei contratti pubblici" e successive modifiche ed integrazione di cui l'ultima avvenuta con il D.L. 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, in L. 14 giugno 2019, n. 55;

il D.Lgs. n. 174 del 26 agosto 2016 "Codice di giustizia contabile, adottato ai sensi dell'articolo 20 della legge 7 agosto 2015, n. 124";

la L.R. 4 febbraio 1980, n. 6 "Disciplina dei servizi di approvvigionamento, manutenzione e conservazione dei beni regionali" e s.m.i.;

la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione" e s.m.i.;

la L.R. 14 dicembre 2018, n. 43 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2019";

la L.R. 14 dicembre 2018, n. 44 "Legge di stabilità regionale 2019";

la L.R. 21 dicembre 2018, n. 45 "Bilancio di Previsione 2019-2021";

la L.R. 16 maggio 2019, n. 17 "Legge per la Cultura";

la Deliberazione del Consiglio regionale del 7 dicembre 2016, n. 168 di approvazione della Nota di aggiornamento al DEFR 2017-2019;

la DGR n. 1475 del 18/09/2018;

la DGR n. 1928 del 21/12/2018 "Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2019-2021";

il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 12 del 28/12/2018 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021;

la DGR n. 67 del 29/01/2019 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019-2021";

l'art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17 maggio 2016.

delibera

di stabilire che le premesse al presente dispositivo sono parti integranti e sostanziali del provvedimento;

1.

di autorizzare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport di procedere ad affidare i servizi per l'organizzazione dell'evento di lancio del Portale della Cultura del Veneto e di realizzazione delle attività previste nel Piano di promozione del Portale della Cultura del Veneto;

2.

di dare atto che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 32, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte per il servizio di organizzazione dell'evento di lancio del Portale della Cultura del Veneto (CIG ZDB297DBCA) sono i seguenti:

la selezione dell'operatore economico sarà effettuata mediante affidamento ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016, così come proposto dalla Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

in conformità all'art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 e a quanto previsto dalle Linee Guida approvate dall'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) con Delibera n. 1005 del 21 settembre 2016, l'appalto sarà aggiudicato secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa;

il termine ultimo per l'organizzazione dell'evento è il 31 ottobre 2019, salvo eventuale differimento del termine;

l'importo posto a base d'asta è di Euro 8.196,72 (Iva e ogni altro onere escluso);

il valore stimato dell'appalto, ai sensi dell'art. 35, comma 4, del Codice dei contratti pubblici è pari ad Euro 8.196,72 (Iva e ogni altro onere escluso) non essendo prevista alcuna opzione di rinnovo;

la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare l'appalto anche in presenza di una sola offerta valida;

la Commissione giudicatrice sarà nominata con provvedimento del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, da assumere dopo la scadenza del termine di presentazione delle offerte, in conformità al D.Lgs. n. 50/2016;

il servizio non è frazionabile in lotti, dato che le attività che compongono il servizio sono fortemente interconnesse, sia sotto l'aspetto funzionale/logistico, sia sotto l'aspetto cronologico/temporale;

♦ 3.

di dare atto che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 32, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016, gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte per il servizio di realizzazione delle attività previste nel Piano di promozione del Portale della Cultura (CIG 8003363813) sono i seguenti:

la selezione dell'operatore economico sarà effettuata mediante affidamento ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n. 50/2016, così come proposto dalla Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

in conformità all'art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 e a quanto previsto dalle Linee Guida approvate dall'Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) con Delibera n. 1005 del 21 settembre 2016, l'appalto sarà aggiudicato secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa;

♦ 4.

(5)

il termine ultimo per l'organizzazione dell'evento è il 30 novembre 2019, salvo eventuale differimento del termine;

l'importo posto a base d'asta è di Euro 39.000,00 (Iva e ogni altro onere escluso);

il valore stimato dell'appalto, ai sensi dell'art. 35, comma 4, del Codice dei contratti pubblici è pari ad Euro 39.000,00 (Iva e ogni altro onere escluso) non essendo prevista alcuna opzione di rinnovo;

la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare l'appalto anche in presenza di una sola offerta valida;

la Commissione giudicatrice sarà nominata con provvedimento del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, da assumere dopo la scadenza del termine di presentazione delle offerte, in conformità al D.Lgs. n. 50/2016;

il servizio non è frazionabile in lotti, dato che le attività che compongono il servizio sono fortemente interconnesse, sia sotto l'aspetto funzionale/logistico, sia sotto l'aspetto cronologico/temporale;

di stabilire che l'importo massimo delle obbligazioni di spesa relative all'affidamento del servizio di organizzazione dell'evento di lancio del Portale della Cultura del Veneto è determinato in Euro 10.000,00 (IVA ed ogni altro onere compreso) mentre l'importo massimo delle obbligazioni di spesa relative all'affidamento del servizio di realizzazione delle attività previste nel Piano di promozione del Portale della Cultura è determinato in Euro 47.580,00 (IVA ed ogni altro onere compreso). La spesa sarà finanziata a carico del Bilancio regionale 2019-2021, approvato con L.R. 21 dicembre 2018, n. 45, mediante l'utilizzo di fondi regionali. Gli impegni di spesa saranno assunti dal Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, entro il corrente esercizio, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n.

118/2011 e s.m.i. all.to 4/2 principio 5.2, lett. b) per Euro 10.000,00 al capitolo 003426 "Spese per le attività di informazione della Giunta regionale (L.R. 10/01/1984, n.5)" e per Euro 47.580,00,00 al capitolo 100643 "Azioni regionali per celebrazioni pubbliche, solennità civili e religiose, manifestazioni nazionali, fiere, mostre, rassegne, esposizioni, convegni e congressi comprese le spese per provvista di impianti ed attrezzature per dette manifestazioni (L.R. 09/06/1975, n.70) con imputazione all'esercizio 2019;

5.

di dare atto che l'importo posto a base di gara per il servizio di realizzazione delle attività previste nel Piano di promozione del Portale della Cultura di Euro 47.580,00 sarà ripartito come disposto dall'art. 41 del D.Lgs. n.

177/2005 e tale prescrizione sarà riportata nel capitolato di gara;

6.

di dare atto che la Direzione Beni Attività Culturali e Sport ha provveduto a richiedere la disponibilità di Euro 10.000,00 al capitolo 003426 alla Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR, di cui al precedente punto 5, e attesta che il medesimo presenta sufficiente capienza;

7.

di dare atto altresì che è stata avviata, con nota prot. n. 351354 del 6 agosto 2019 della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, la procedura per la variazione di bilancio a seguito della quale il capitolo 100643, di cui al precedente punto 5, presenterà sufficiente capienza;

8.

di dare atto che la spesa per l'evento di lancio del Portale della Cultura, di cui si prevede l'impegno con il presente provvedimento per Euro 10.000,00, non rientra nelle tipologie di spesa soggette alle limitazioni di cui alla L.R. n.

1/2011;

9.

di dare atto che spesa per la tipologia "Pubblicità" per Euro 47.580,00 del Piano di promozione del Portale della Cultura su stampa locale e nazionale, anche on line, su emittenti radiotelevisive locali e su web, di cui si prevede l'impegno con il presente atto, non è soggetta alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011, per le motivazioni esposte in premessa da considerarsi parte integrante del presente provvedimento;

10.

di dare atto dell'attuale inesistenza di convenzioni Consip attive comparabili al servizio che si intende porre a gara;

11.

di incaricare, ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, quale Responsabile Unico del Procedimento, il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport che curerà ogni adempimento necessario per l'attuazione della presente deliberazione, comprese le eventuali modifiche del cronoprogramma della spesa che si dovessero rendere necessarie;

12.

di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 e 26, comma 1, del D.Lgs.

14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97;

13.

di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

14.

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