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ACCORDO REGIONALE

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Academic year: 2022

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ACCORDO REGIONALE

TRA

L’INAIL - Direzione Regionale Lazio E

Il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Regionale Lazio

(2)

ACCORDO REGIONALE

TRA

L’INAIL-Direzione Regionale Lazio, con sede e domicilio fiscale in Roma, Via Nomentana, n. 74, C. F 01165400589 e P.I 00968951004, legalmente rappresentato dall’Arch. Antonio Napolitano, domiciliato per la carica come sopra

E

Il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Regionale Lazio, con sede e domicilio fiscale in Roma, Via delle Tre Fontane, 1, C.F. 97006060582 e P.I. 02150891006, legalmente rappresentato da Pasquale Barone, domiciliato per la carica come sopra

PREMESSO CHE

• In questi ultimi anni il graduale processo di integrazione sociale delle persone con disabilità ha portato ad una crescente domanda di accessibilità, anche per quanto riguarda la fruizione di opportunità culturali e di tempo libero ed in particolare di sport;

Obiettivo qualificante dell'INAIL è la realizzazione di un sistema di tutela globale integrata dei propri assistiti, attraverso la presa in carico degli stessi finalizzata al massimo recupero psico-fisico e sociale;

Obiettivo qualificante del Cip è quello di promuovere tra le persone disabili la pratica delle discipline sportive a livello agonistico e amatoriale e che per il perseguimento dello stesso ritiene utile la collaborazione con le Istituzioni che si occupano e/o tutelano i disabili;

Il Cip, attraverso i propri Comitati Regionali, dispone di conoscenze e competenze specialistiche nel campo dell'avviamento allo sport delle persone disabili;

L’Inail, in attuazione del Regolamento per l’erogazione di prestazioni di assistenza protesica agli invalidi del lavoro Delibera C.S. 9/2009 e Circolare 39/2009, fornisce ai disabili da lavoro, a secondo delle menomazioni riportate, protesi, ortesi ed altri ausili per attività sportiva;

L’avviamento allo sport dei disabili e la pratica sportiva costituiscono strumenti imprescindibili per un idoneo recupero fisico e psicologico e sono elementi di stimolo per il loro inserimento sociale;

Il Cip è stato deputato dallo Stato, in virtù della legge n. 189 del 15 luglio 2003, e del successivo DPCM dell’8 aprile 2004, a riconoscere e coordinare tutta l’attività sportiva per Disabili in Italia, con particolare riferimento a quella paraolimpica e di alto livello, nonché a quella promozionale e di stampo più prettamente sociale;

• L’Inail, intende continuare ad avvalersi sempre più della pratica sportiva come parte integrante del percorso riabilitativo personalizzato posto in essere a favore dei propri assistiti dalle strutture territoriali

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CONSIDERATO CHE

 tra INAIL e CIP sono state sottoscritte in data 25 giugno 2008 ed in data 2 luglio 2010 convenzioni-quadro a valenza nazionale con l’assunzione di reciproci impegni per:

− il sostegno e la co-partecipazione alla promozione del reinserimento sociale attraverso la pratica sportiva, amatoriale ed agonistica in occasione di eventi sportivi organizzati dal CIP;

− la diffusione della cultura sportiva e dei servizi operativi di informazione e consulenza finalizzati al reinserimento sociale delle persone disabili, attraverso la gestione dell’area tematica del portale www.superabile.it, comprese le analoghe aree tematiche dei singoli portali regionali;

− l’orientamento e l’avviamento allo sport degli invalidi da lavoro e la realizzazione di iniziative mirate in loro favore;

 la convezione-quadro stipulata tra INAIL e CIP a livello centrale in data 2 luglio 2010 prevede all’art. 7 l’impegno da parte dell’INAIL, attraverso le proprie strutture periferiche, di promuovere la diffusione ed il consolidamento della cultura dello sport come strumento di reinserimento sociale, in modo omogeneo e capillare sul territorio, affidando precisi compiti alle proprie équipe multidisciplinari per l’avviamento alla pratica sportiva dei disabili da lavoro presi in carico;

 la predetta convezione-quadro del 2 luglio 2010 prevede, sempre all’art. 7, che le Direzioni Regionali ed i Comitati Regionali CIP possano attivare ulteriori convenzioni, in attuazione a quella nazionale, finalizzate a mettere in campo azioni condivise, in ragione delle specificità dei singoli contesti locali, precisando che tali accordi a livello territoriale possono essere a carattere oneroso e riferirsi ad attività ulteriori rispetto a quelle contenute nell’atto siglato centralmente;

 l’INAIL Direzione Regionale Lazio e il CIP Comitato Regionale Lazio, attraverso le rispettive strutture locali, hanno già collaborato, anche nel recente passato, ad iniziative comuni per la promozione della cultura sportiva e per l’orientamento e l’avviamento allo sport dei disabili del lavoro, come strumenti per il reinserimento sociale delle persone disabili;

 l’INAIL Direzione Regionale Lazio e il CIP Comitato Regionale Lazio, anche attraverso le rispettive strutture locali, sono attualmente impegnati per dare concreta attuazione alla convezione-quadro stipulata a livello centrale in data 2 luglio 2010 ed alle azioni in essa previste;

 l’INAIL Direzione Regionale Lazio e il CIP Comitato Regionale Lazio, in base alle rispettive esperienze maturate, alla collaborazione instaurata e consolidata ed alla specificità del contesto territoriale, intendono fornire ulteriori servizi, attività ed azioni condivise per l’avviamento e l’esercizio della pratica sportiva dei disabili;

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TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO SI CONVIENE QUANTO SEGUE

Art. 1- Oggetto dell’Accordo

L’INAIL- Direzione Regionale Lazio ( di seguito Inail – Lazio) e il CIP Comitato Regionale Lazio (di seguito CIP – Lazio), intendono porre in essere in modo sinergico e condiviso, nel solco della Convenzione quadro nazionale, interventi per favorire:

1. la diffusione e la valorizzazione della pratica sportiva tra i disabili da lavoro quale strumento per il reinserimento sociale ;

2. la diffusione della cultura sportiva e la visibilità dello sport per i disabili sul territorio promuovendo e sostenendo le manifestazioni sportive;

3. la sensibilizzazione del territorio laziale ai temi dell’integrazione e del reinserimento sociale delle persone disabili attraverso lo sport;

4. l’Inail Lazio e il Cip Lazio si impegnano a promuovere iniziative sul territorio regionale con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale, per favorire l’integrazione e la socializzazione tra studenti disabili e non e per diffondere la cultura della prevenzione e della sicurezza.

Art. 2 - Impegni INAIL - Lazio L’INAIL - Lazio si impegna a:

- fornire ai disabili da lavoro, a secondo delle menomazioni riportate, protesi, ortesi ed altri ausili per attività sportiva, ai sensi del “Regolamento per l’erogazione di prestazioni di assistenza protesica agli invalidi del lavoro”- Delibera C.S. 9/2009 e Circolare 39/2009;

- dare la massima diffusione tra i propri assicurati dei nuovi servizi offerti dalla convenzione quadro attraverso l’intervento proattivo degli Assistenti Sociali;

- compartecipare alle attività di sensibilizzazione del CIP - Lazio sui temi dell’integrazione e del reinserimento sociale attraverso lo sport, con l’apporto di specifiche professionalità regionali e di risorse finanziarie nei limiti massimi dello stanziamento annuale pari ad euro 10.000 + IVA e secondo una articolata distribuzione dello stesso. Resta inteso che le spese connesse all’apposizione dei loghi INAIL e SuperAbile- Contact center su tutto il materiale informativo delle iniziative oggetto del presente Accordo, nonché alla gestione della sezione regionale del portale www.superabile.it, rientrano nella Convenzione quadro Nazionale;

- compartecipare agli eventi sportivi (convegni, tornei, gare, manifestazioni sportive), organizzati sotto l’egida del Cip- Lazio dalle società sportive affiliate o dalle Entità Sportive da esso riconosciute, attraverso l’apporto di specifiche professionalità e di risorse finanziarie, nei limiti massimi dello stanziamento annuale , pari ad euro 30.000 + IVA e secondo una articolata distribuzione dello stesso.

L’INAIL- Lazio, inoltre, si impegna a :

- incentivare i Progetti Riabilitativi Individuali di Inserimento Sportivo, anche a carattere oneroso, sempre nei limiti dello stanziamento regionale e di una articolata distribuzione dello stesso, per il reinserimento sociale degli infortunati attraverso la pratica sportiva.

- attivare nell’ambito dei progetti di reinserimento forme di collaborazione, anche a titolo oneroso, con i tecnici sportivi CIP e con i medici sportivi tesserati con la Federazione

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medico-sportiva italiana (F.M.S.I.) per valutazioni e pareri di competenza. Il corrispettivo per tale servizio sarà erogato al CIP – Lazio nel rispetto del tariffario di settore.

Art. 3 - Impegni CIP - Lazio Il Cip Lazio si impegna a:

- effettuare attività di orientamento, in collaborazione con le Equipe multidisciplinari operanti presso le strutture territoriali dell’INAIL, al fine sia di diffondere la pratica sportiva come parte integrante del processo riabilitativo, sia di individuare la tipologia di disciplina sportiva più confacente al singolo assistito in relazione alle proprie attitudini, all’età ed al tipo di menomazione, fermo restando che l’INAIL, sulla base del proprio regolamento, fornirà l’ausilio sportivo idoneo al caso concreto;

- partecipare, tramite il Tecnico Cip incaricato, alle riunioni delle Equipe Multidisciplinari di I e II Livello ove ve ne fosse la necessità per la stesura del Progetto Riabilitativo Individuale di Inserimento Sportivo, per la valutazione degli ausili più idonei alla pratica sportiva scelta dall’invalido INAIL e per pareri tecnici di merito;

- garantire, attraverso i Comitati Regionali CIP ed i referenti territoriali delle sue FSP e DA, alle persone disabili assistiti dell'INAIL che ne facciano richiesta, ove non già iscritte al CIP, il tesseramento gratuito, comprensivo di tutti i benefici e le condizioni di vantaggio che da esso conseguono, sostenendo, per ciascuno di essi, il costo di almeno un corso annuo nella disciplina prescelta per tutta la durata della convenzione;

- dare accoglienza ed idonei supporti tecnico-organizzativi ai tesserati INAIL, attraverso i propri organi territoriali e le associazioni sportive ad essi affiliate organizzare sia corsi di formazione e aggiornamento a favore degli operatori Inail (medici, assistenti sociali, comunicatori e amministrativi) sia incontri informativi per gli invalidi del lavoro sulle proprie attività territoriali e sulle discipline sportive;

- realizzare con l'INAIL, senza titolo oneroso per il Cip stesso, prodotti divulgativi informativi (ad esempio opuscoli, DVD, filmati, collane tecniche) finalizzati ad accrescere la cultura dello sport come strumento di reinserimento sociale;

- apporre il logo del Contact center integrato “SuperAbile INAIL” su tutto il materiale informativo prodotto e distribuito;

- fornire annualmente un elenco aggiornato delle Associazioni sportive riconosciute dal CIP e delle strutture accessibili presenti sul territorio regionale;

- segnalare i corsi e stage organizzati a titolo gratuito dalle stesse Associazioni;

- informare, preventivamente, l’INAIL su tutte le manifestazioni sportive regionali organizzate.

Il Cip- Lazio, inoltre, si impegna a:

- avviare, tramite il Tecnico Cip incaricato, l’utente INAIL ad un Ciclo di minimo n. 5 lezioni considerate di orientamento e a carico del Comitato Paralimpico;

- fornire per il tramite dei tecnici sportivi CIP e dei medici sportivi tesserati con la Federazione medico-sportiva italiana (F.M.S.I.) valutazioni e pareri ritenuti necessari per la stesura dei progetti riabilitativi Individuali di Inserimento Sportivo;

- attivare Punti Informativi, presso strutture INAIL territoriali, secondo la necessità rappresentata dalle strutture stesse, mirati alla promozione e sensibilizzazione alla pratica sportiva nei confronti degli assistiti INAIL.

Art. 4 – Modalità di pagamento

Il contributo finanziario dell’INAIL- Lazio per le attività di cui all’art.2, sarà corrisposto a seguito di presentazione di fatture, corredate da apposite Relazioni contenenti l'indicazione delle attività svolte.

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I pagamenti avverranno mediante accredito su conto corrente bancario presso l'Istituto di credito indicato nelle fatture stesse da formularsi per iscritto, salva diversa indicazione da parte del CIP.-Lazio. Non si darà luogo ad anticipazioni sugli importi .

Per le prestazioni di cui all’art.2, comma 2 ,il corrispettivo per i servizi prestati sarà erogato da Inail-Lazio al Cip-Lazio su presentazione di fattura e nei limiti del tariffario di settore .

Art. 5 - Gruppo di lavoro

Le Parti istituiranno un gruppo di lavoro formato di n. 4 rappresentanti di cui n. 2 rappresentanti designati dal Direttore Regionale e n. 2 designati dal Presidente del Comitato Regionale CIP Lazio.

Al gruppo di lavoro parteciperanno i soggetti che le parti, all’occorrenza riterranno necessari.

Il gruppo si dovrà riunire secondo le esigenze e, comunque almeno una volta a semestre.

Il gruppo avrà i seguenti compiti:

 valutare, sulla base dei risultati dei monitoraggi dei Progetti Riabilitativo Individuale di Inserimento Sportivo promossi dall’INAIL, le eventuali criticità riscontrate, con la possibilità, ove necessario, di un confronto con l’Equipe Multidisciplinare di I e/o II Livello;

 studiare progetti mirati alle diverse disabilità e valutare periodicamente i risultati ottenuti;

 promuovere iniziative per divulgare il suddetto accordo come convegni, tavole rotonde, conferenze stampa e manifestazioni;

 inviare al portale INAIL Sede Regionale le iniziative Sportive calendarizzate dal Cip Lazio e progetti di manifestazione sportiva.

Art. 6 - Trattamento dei dati personali

Il trattamento dei dati personali dovrà essere effettuato dalle parti dell’accordo in conformità alle disposizioni del D Lgs 196/2003.

In particolare, tali dati saranno trattati esclusivamente ai fini del presente accordo e non verranno comunicati, né diffusi fatti salvi i diritti dell’art. 7 del medesimo decreto.

Il trattamento dei dati, di cui il Cip Lazio verrà a conoscenza in attuazione del presente accordo, dovrà avvenire nel rispetto e puntuale applicazione delle disposizioni di cui al già richiamato D Lgs 196/2003.

Il titolare del trattamento è l’INAIL nei confronti del quale l’interessato potrà far valere i diritti dal DLgs 196/2003.

Il responsabile del trattamento per l’Inail – Lazio è il Direttore regionale pro-tempore per il CIP- Lazio è il Presidente regionale pro-tempore .

Art. 7 – Durata

La presente convenzione ha una durata di due anni a decorrere dalla data di stipula.

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E’ altresì, consentito per le parti, il recesso unilaterale con preavviso di almeno 6 mesi da comunicare con nota AR.

Art.8 - Registrazione

Le parti dichiarano che trattasi di atto soggetto a registrazione solo in caso d’uso, a cura e con spese a carico della parte che vi abbia interesse.

Il presente atto viene redatto in triplice copia ed è esente da imposta di bollo, ai sensi dell’articolo 16, Tabella allegato B), del DPR del 26 ottobre 1972, n. 642 e successive modificazioni.

Art. 9 - Attuazione

L’attuazione dell’intesa sarà disciplinata da linee-guida operative condivise dalle Parti.

Letto, approvato e sottoscritto

Roma, li 24 settembre 2010

INAIL Direzione Regionale Lazio CIP Comitato Regionale Lazio F.to Antonio NAPOLITANO F.to Pasquale BARONE

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