DIREZIONE REGIONALE TOSCANA
Ufficio attività Strumentali Processo Lavori e Manutenzioni
Al sig. Direttore regionale
Oggetto: Installazione di impianto di antintrusione presso la Sede di Piombino, viale Pertini 25.
La Sede di Piombino è stata oggetto negli ultimi tempi di continui episodi dolosi di effrazione e illecita intrusione nei locali; l’ultimo in ordine di tempo, il sesto per la precisione, è avvenuto in data 29 gennaio 2018; la dinamica è sempre la stessa: gli ignoti si introducono forzando le finestre del piano terra e provvedono a scassinare le macchinette del caffè, oltre a provocare danni di devastazione e danneggiamento delle dotazioni degli uffici.
La situazione è grave, sia per i danni alle cose sia per il disagio che crea ai dipendenti della Sede; è necessario pertanto individuare una soluzione al problema con carattere di urgenza.
In data 12/12/2017, a seguito dell’ennesimo episodio, sono state installate n. 2 grate fisse per le due finestre coinvolte; purtroppo però, gli episodi si sono susseguiti, con danni alle altre finestre del piano terra.
Lo stabile di viale Pertini è situato fuori dal centro storico della città, in una zona a vocazione prevalentemente agricola e industriale; nel fine settimana, quindi, stante la scarsa circolazione di mezzi e di persone, i malviventi possono agire indisturbati.
L’ing. Gumina, vista l’urgenza, ha effettuato un sopralluogo con una ditta specializzata in sistemi di allarme. La ditta S.D. Contract srl ha elaborato un primo preventivo per la protezione completa dello stabile attraverso un sistema antintrusione che comprendeva l’intera superficie dello stabile in altezza e cioè tutti i piani da cui è composto.
Successivamente, è stato chiesto alla ditta di rimodulare l’offerta alla luce dell’imminente razionalizzazione degli spazi della Sede: l’area da proteggere quindi si riduce ai piani seminterrato, terra e primo; va comunque evidenziato che le effrazioni avvengono quasi sempre in queste aree e quindi un sensore in grado di captarle consente di mettere in sicurezza l’intero stabile; è più difficile l’intrusione dai piani alti.
A corredo di ciò, sono previsti dei sensori perimetrali esterni e a protezione della facciata e delle porte esterne, che garantiscono la sicurezza anche della parte di stabile messa a reddito.
L’impianto sarà collegato alla centrale operativa del servizio di vigilanza di Sede: un’effrazione sarebbe rilevata all’atto del verificarsi e quindi, ben si potrebbe
intervenire tempestivamente, oltre al fatto che il suono della sirena sarebbe già un valido deterrente.
L’impianto antintrusione costituisce quindi una protezione definitiva e risolutiva, anche rispetto all’installazione di grate alle finestre del piano terra, le quali costituiscono sicuramente un ostacolo immediato all’azione dolosa, ma presentano l’inconveniente di essere bypassabili (arrampicandosi al piano primo), oltre che essere di forte impatto per l’estetica dell’immobile e il benessere dei lavoratori all’interno;
senza considerare il fatto che la spesa per tale lavoro è pari a € 10.240,00, come confermato dalla ditta interpellata, la quale proponeva il montaggio di una grata per ognuna delle 8 finestre presenti su ogni facciata dello stabile.
Il preventivo prevede anche l’apertura e chiusura del controsoffitto in doghe metalliche nei due piani in questione, attività necessaria per far passare i cavi, oltre all’installazione di un commutatore telefonico di collegamento con la centrale di vigilanza e ogni altra operazione necessaria.
L’offerta originaria conteneva l’importo di € 10.930,00; la ditta ha offerto un ribasso e il Rup ing. Gumina ha congruito il preventivo del 24/01/2018 presentato dalla ditta S.D. Contract srl per la cifra onnicomprensiva di € 9.500,00, inferiore anche alla spesa necessaria per installare le grate suddette.
La spesa è di pertinenza del capitolo U.1.03.02.09.008.01 “manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili” - livelli IV/V/VI, ripartito dalla Procedura SIMEA in Missione e Programma 11, 12, 21, 22, 23, 31, 32, 33, 41, 42, 52 del bilancio di previsione 2018.
Considerato che trattasi di spesa non obbligatoria ma indifferibile, indilazionabile e infrazionabile, la cui mancata esecuzione potrebbe comportare danno per l’Istituto, ovvero situazioni di disservizio o serie difficoltà gestionali e operative.
Verificato che la spesa medesima è compatibile per la Direzione Regionale Toscana, per il mese di gennaio 2018, per la voce contabile U.1.03.02.09.008.01 “manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili”- livelli IV/V/VI nel dodicesimo del bilancio di previsione 2018.
Visto l’art.36 comma 2 lettera a) del Decreto legislativo 50/2016 e l’art.7 comma 2 del Regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi e premesso quanto sopra, visto inoltre l’art.113 del decreto 50/2016 che prevede l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di destinare a un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2% dell’importo dei lavori, qualora Ella concordi, si propone:
l’affidamento, ai sensi dell’art.36 comma 2 lettera a) del D.lgs.50/2016 e dell’art.17 comma 2 del Regolamento per l’acquisizione in economia di lavori, beni e servizi, alla ditta S.D. Contract srl dei lavori di “Installazione di impianto di antintrusione presso la Sede di Piombino, viale Pertini 25, per l’importo complessivo di € 9.500,00 oltre IVA al 22% nella misura di € 2.090,00;
la registrazione del conseguente impegno di spesa di € 11.590,00 ((IVA inclusa nella misura del 22% pari a € 2.090,00 soggetta a split payment) a favore della ditta S.D. Contract srl sulla voce contabile
U.1.03.02.09.008.01 “manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili”- livelli IV/V/VI;
l’accantonamento dell’importo di € 190,00 a titolo di incentivo come previsto dall’art.113 del D.Lgs 18/04/2016, n.50, su l capitolo U.1.03.02.09.008.01 “manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili”.
Si allega fascicolo istruttorio.
Il Responsabile del provvedimento f.to dott. Carlo Sia
Il Responsabile del processo f.to dott.ssa Silvia Agabiti
Il Dirigente dell’ufficio f.to dott.ssa Rossana Ruggieri Firenze, 31/01/2018
