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Verona, 17 luglio 2014

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Verona, 17 luglio 2014 S.E.

Perla Stancari Prefetto di Verona

La crisi di mercato che sta attraversando il settore ortofrutticolo, con particolare riferimento alle pesche e alle nettarine, è dovuta ad una componente congiunturale che si somma a una pesante crisi strutturale.

Gli strumenti normativi comunitari, previsti in materia di prevenzione e gestione delle crisi di mercato, si rilevano sempre più limitati e incapaci di rispondere agli obiettivi per cui sono stati concepiti mentre le misure relative alla programmazione, commercializzazione e promozione hanno paradossalmente favorito esclusivamente il sistema della distribuzione.

A tal proposito, si fa presente che l’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato (Antistrust) ha avviato un’istruttoria nei confronti delle catene distributive aderenti alla supercentrale d’acquisto “Centrale Italiana” (leggi “Cartello”) al fine di “verificare se l’alleanza riduca la capacità di competere di produttori efficienti ma contrattualmente più deboli”.

Coldiretti ritiene necessario intervenire con un piano di ristrutturazione del settore che preveda un adeguamento della strategia nazionale nell’organizzazione di mercato privilegiando la destinazione delle risorse alle fasi di produzione agricola.

INTERVENTI URGENTI PER IL SETTORE ORTOFRUTTICOLO

Diventa urgentissimo un autorevole intervento del Ministero per le politiche agricole alimentari e forestali per poter ovviare a questa situazione per:

− attivare misure straordinarie per la gestione delle turbative di mercato in particolare per pesche e nettarine; tali misure consentirebbero ad esempio il ritiro del prodotto, per un determinato periodo di tempo, a favore di tutti i produttori (sia singoli che associati da Organizzazioni dei produttori.);

− regolamentare l’uso del sottocosto dei prodotti ortofrutticoli;

− regolamentare l’uso della scontistica;

− sostenere iniziative sperimentali coinvolgendo l’intera filiera di settore, dai produttori fino alla grande distribuzione, per un’attività di promozione che abbia come obiettivo comune l’aumento dei consumi di pesche e nettarine.

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PIANO DI RISTRUTTURAZIONE DEL SETTORE

- migliorare la “Strategia nazionale” di attuazione della OCM ortofrutta, sostenendo all’interno del Piano Operativo misure specifiche che prevedano la prevalenza delle risorse destinate alle fasi di produzione;

- attivare un fondo mutualistico alimentato anche con misure del Piano Operativo sul modello “misure di prevenzione e gestione delle crisi” da poter utilizzare in caso di crisi;

- sviluppare e sostenere polizze multi - rischio compatibili nei costi, efficaci nella tutela e nelle garanzie;

- avviare un piano di ristrutturazione del comparto, con una riconversione varietale che privilegi gli obiettivi di qualità, vocazionalità e stagionalità;

- rafforzare metodiche finalizzate alla trasparenza della filiera commerciale, anche con riferimento alla data di raccolta, al contenuto di gradi brix, e/a i costi di produzione specifici all’agricoltore;

- individuare modalità di confezionamento del prodotto, che standardizzino in poche tipologie compatibili economicamente, il contenitore del prodotto, al fine di sovvertire l’imposizione che sino ad oggi la Gdo ha voluto, scaricando propri oneri sul mondo della produzione;

- superare l’attuale sistema di informazione, sulle produzioni e sui mercati e sostenere la predisposizione di un soggetto nazionale che in trasparenza asseveri: le previsioni produttive, di mercato, di consumo, i costi di produzione e li certifichi;

- rivedere la normativa nazionale per sostenere la costituzioni di Organizzazioni di produttori unicamente a base agricola, in particolare in quelle aree del Paese deficitarie di soggetti aggregati;

- evitare misure di concorrenza sleale (dumping commerciale) con particolare riferimento ai costi di manodopera, energia, mezzi tecnici, trasporti e aiuti di Stato.

Riferimenti

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Sono soggetti aderenti: Adiconsum, Arci, Associazione Generale Cooperative Italiane, Associazione Professione in Famiglia, ATD Quarto Mondo, Banco Farmaceutico, CSVnet

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