Città di Imola
DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE
N. 24 DEL 18/03/2014
OGGETTO : APPROVAZIONE SCHEMA ACCORDO ART. 18 L.R.
20/2000 E S.M. CON LA COOP. C.E.S.I. S.R.L.
Il giorno 18/03/2014 alle ore 10:30 nella Residenza Comunale di Imola, convocata a cura del Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale con l’intervento dei Signori:
PRESENTI ASSENTI
MANCA DANIELE X
VISANI ROBERTO - VICE SINDACO X
DE MARCO ANTONIO - ASSESSORE X
MARCHETTI ELISABETTA - ASSESSORA X
CANTELLI MIRCO - ASSESSORE X
LO BUONO BARBARA - ASSESSORA X
TRONCONI DAVIDE - ASSESSORE X
TOTALI 6 1
Presiede l’adunanza il Sig. MANCA DANIELE in qualità di SINDACO Assiste alla seduta la Segretaria Generale Dott.ssa SIMONETTA D’AMORE Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, invita la Giunta a prendere in esame l’oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA COMUNALE - premesso che:
1) con rogito Notaio Fiorentini in data 5 aprile 1993 rep. N. 38461/ 16338 il Comune di Imola e Soc. Coop. Edil-Strade Imolese (C.E.S.I.) hanno stipulato una convenzione urbanistica regolante l’attuazione del Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica denominato “D1– 1° Stralcio - Via I° Maggio“;
2) con rogito Notaio Tassinari in data 27 luglio 1999 rep. 98024/28628 il Comune, la Coop.
C.E.S.I. ed altri attuatori hanno sottoscritto una ulteriore Convenzione per dare attuazione al Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata denominato “D1A” (di seguito definito, per brevità, il “Comparto”), poi prorogata con atto Notaio Tassinari in data 5 ottobre 2009 rep. 43347/27238;
3) con determinazione dirigenziale n. 287 del 23/05/2013, verificato il collaudo favorevole delle opere di urbanizzazione, è stata disposta l’acquisizione gratuita al patrimonio del Comune di Imola delle aree interessate dalle urbanizzazioni, in conformità alle precitate convenzioni urbanistiche, che quindi è in fase di perfezionamento con atto notarile;
4) in data 6/8/2013 prot. gen. 37262, la C.E.S.I. ha presentato al Comune una proposta di accordo ex art. 18 L.R. 20/2000 e succ. mod., finalizzato ad una migliore organizzazione urbanistica del Comparto avente prevalente destinazione produttiva.
5) la proposta prevede il trasferimento delle capacità edificatorie residue afferenti all’area inserita nel Comparto (Lotto 1/E) e all’area adiacente fuori Comparto, in contesti urbanistici maggiormente compatibili con gli usi residenziali e terziari. Dette aree risultano così individuate:
5.1 Fog. 109 mapp. 1023 di mq. 1.888 di S.F. (area all’interno del comparto) con superficie utile residenziale di mq. 757;
5.2 Fog. 109 mapp. 509 e 510 di mq. 849 di S.F. (area esterna al comparto) con superficie utile produttiva/terziaria di mq. 764,1;
6) le suddette aree verrebbero cedute gratuitamente al Comune, mentre la capacità edificatoria delle stesse, verrebbe trasferita in altre aree di proprietà della C.E.S.I. o di cui la stessa dimostri di avere la disponibilità giuridica;
- evidenziato che:
- gli standard urbanistici del P.P.I.P. D1 e del P.P.I.P. D1A sono stati realizzati ed è in fase di perfezionamento il loro trasferimento gratuito al Comune e quindi è soddisfatto l’interesse pubblico di cui alle precitate convenzioni urbanistiche per l’attuazione degli interventi di trasformazione urbanistica;
- la capacità edificatoria privata pari a mq. 757 di superficie utile residenziale ed a mq. 764 di superficie utile terziaria, verrà traslata dalle aree indicate al punto 5) ad altra area che dovrà essere utilizzata per gli usi consentiti nel lotto ricevente, comprese eventuali limitazioni degli stessi ed il reperimento delle dotazioni pubbliche. Il relativo assetto urbanistico, sarà definito dalla strumentazione urbanistica comunale (PSC – RUE – POC);
- le aree che verranno trasferite gratuitamente al Comune, distinte al Fog. 109 mapp. 1023, 509, 510 di complessivi mq. 2.737 di terreno, dovranno essere riconfigurate dal punto di vista della destinazione urbanistica da edificabili a verde pubblico. In tal modo si conseguirà un miglioramento della qualità ambientale della macrozona nord-ferrovia attraverso la realizzazione di spazi verdi e la non realizzazione di destinazioni residenziali all’interno di un contesto prettamente costituito da edifici produttivi ed in prossimità di un
- l’art. 18 della L.R. 20/2000 e succ. mod. prevede che gli enti locali possono concludere accordi con i soggetti privati, nel rispetto di principi di imparzialità amministrativa, trasparenza, parità di trattamento degli operatori, pubblicità e partecipazione al procedimento di tutti i soggetti interessati per assumere in tali strumenti, previsioni di assetto del territorio di rilevante interesse per la comunità locale, condivise dai soggetti interessati e coerenti con gli obiettivi strategici individuati negli atti di pianificazione;
- la proposta di accordo avanzata dalla C.E.S.I. presenta aspetti di notevole interesse per il Comune di Imola. Infatti il Comune di Imola risulterà fruire per effetto del proposto accordo, della cessione gratuita di un’area posta all’interno della macrozona nord-ferrovia che potrà essere trasformata e destinata ad una funzione ecologico-ambientale per mitigare gli effetti delle attività produttive ivi presenti; per contro l’edificabilità già nella disponibilità della C.E.S.I., verrà trasferita in aree più idonee, per essere attuata nel rispetto della disciplina urbanistica di cui alla L.R. 20/2000 e succ. mod.;
- il Comune di Imola, per tutto quanto sopra rappresentato, non è ricorso alla procedura ad evidenza pubblica e riconosce pienamente soddisfatto il requisito del “rilevante interesse per la comunità locale” prescritto dal 1° comma dell’art. 18 della citata L.R. Emilia – Romagna n. 20/2000 e aderisce alla proposta nei termini definiti nello schema di accordo che si allega alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;
- si da peraltro atto che, come recita il comma 3 dell’art. 18, “l’accordo costituisce parte integrante dello strumento di pianificazione cui accede ed è soggetto alle medesime forme di pubblicità e partecipazione”, quindi sarà soggetto alle forme di pubblicità e di partecipazione previste per lo strumento urbanistico che lo recepirà;
- visto lo schema di accordo art. 18 allegato e parte integrante della presente deliberazione e ritenuto di approvarlo per le ragioni sopraesposte;
- visti:
− l’art. 18 della L.R. 20/2000 e succ. mod. recante “accordi con i privati” che conferisce agli stessi natura di accordi preliminari alla formazione degli strumenti di pianificazione urbanistica, con impegno per l’Amministrazione Comunale ad adoperarsi per il raggiungimento del risultato concordato e con richiamo alle disposizioni dell’art. 11 della L. 241/1990 e succ. mod.;
− l’art. 39 “trasparenza dell’attività di pianificazione e governo del territorio” del D.lgs.
33/2013 e dato atto che la proposta di approvazione della presente deliberazione è stata pubblicata sul sito web dell’Amministrazione Comunale nell’apposita sezione
“Amministrazione trasparente”, nella specifica sotto-sezione;
- dato atto che il parere di regolarità tecnica, in virtù dell'atto sindacale prot. gen. 2112 del 2/1/2014, è stato espresso dal Segretario Generale, dott.ssa D'Amore Simonetta in assenza del Dirigente;
- visto che, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 sulla proposta di deliberazione di cui trattasi del Responsabile del Procedimento Ing. Fulvio Bartoli, sono stati espressi i pareri di cui al prospetto allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale;
- con voti favorevoli unanimi espressi in forma palese;
D E L I B E R A
1) per quanto in premessa esposto, di approvare lo schema di accordo ex art. 18 L.R. 20/2000, da stipulare con la Coop. Edil-Strade Imolese, s.r.l., allegato e parte integrante della presente deliberazione;
2) di impegnare la Giunta Comunale a proporre l’assunzione dell’accordo medesimo negli atti di pianificazione e di adoperarsi allo svolgimento di ogni attività utile al raggiungimento del risultato concordato, secondo canoni di correttezza e buona fede;
3) di dare atto che l’accordo dovrà seguire le forme di pubblicità e partecipazione previste per lo strumento urbanistico che lo recepirà;
4) di dare atto che il Dirigente del Settore Pianificazione Urbanistica, Edilizia Privata e Ambiente competente alla stipulazione dell’accordo, potrà introdurre allo stesso piccole modifiche ed integrazioni finalizzate alla correzione di eventuali errori materiali o a meglio definire i contenuti dell’accordo stesso.
/pl
Del che si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto.
IL PRESIDENTE
…………f.to Daniele Manca…………
LA SEGRETARIA GENERALE
…………f.to Simonetta D’Amore……
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica che il suesteso verbale di deliberazione verrà affisso all’Albo Pretorio di questo Comune in data 7 aprile 2014. e vi resterà per 15 gg. consecutivi.
La presente deliberazione diventerà esecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 3, del D.Lgs.
18.08.2000 n. 267 il 17 aprile 2014
IL SEGRETARIO GENERALE SUPPL.
……f.to Walter Laghi………
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Pubblicato all’Albo Pretorio dal
………..…. al ………
e così per 15 gg. consecutivi.
Il Messo Comunale
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