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Bollettino socio-economico del Veneto

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Academic year: 2022

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Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

Dicembre 2017

a cura dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto

(2)

Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

2

Il nuovo Bollettino socio-economico

del Veneto

(3)

Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

3

Contesto nazionale Prodotto interno lordo Imprese

Mercato del credito e immobiliare Turismo

Agricoltura e vino

Mobilità e trasporti: incidenti Ambiente ed energia

Lavoro

Popolazione e società Giovani e istruzione

Interscambio commerciale

“Migliora il quadro complessivo“

“+1,4% il PIL Veneto stimato per il 2017”

“Imprese attive in leggero calo”

“+2,8% le compravvendite immobiliari nel II trim. 2017“

“Ottime prospettive per 2017”

“Senza sosta la crescita dell’export di vino”

“Gli incidenti stradali diminuiscono con frenata!”

“Popolazione ancora in calo”

“Pochi gli abbandoni scolastici e sempre meno neet”

“+5,1% l’export dei primi nove mesi del 2017“

pag. 4 pag. 5 pag. 6

pag. 8 pag. 9

pag. 13 pag. 14 pag. 15 pag. 10 pag. 11 pag. 12 pag. 7

“Disoccupazione al 5,9% , il tasso più basso dal 2012”

“Superato l’obiettivo sull’uso delle fonti rinnovabili”

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Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

4

Nov. ‘17 Ott. ‘17 Set. ‘17 Ago. ‘17 Lug. ‘17 Giu. ‘17 Mag. ‘17 Apr. ‘17 Mar. ‘17 Feb. ‘17 Gen. ‘17 Dic. ‘16 Nov. ‘16 Indice del fatturato delle

imprese industriali

Totale -1,2 2,0 -0,3 -0,7 1,5 -0,4 0,4 2,0 -3,5 2,6 2,4

Nazionale -1,3 2,3 -1,7 0,4 1,6 -1,8 1,1 2,0 -2,4 1,1 3,2

Estero -1,2 1,6 2,3 -2,6 1,2 2,2 -0,8 2,1 -5,4 5,3 1,0

Indice degli ordinativi delle imprese industriali

Totale -3,9 8,7 0,2 -0,7 4,3 -0,1 -4,7 5,6 -3,7 3,9 1,7

Nazionale -5,8 12,7 -4,2 2,0 3,7 -0,2 -0,8 1,3 -6,7 6,8 1,1

Estero -1,4 3,3 6,4 -4,3 4,9 0,1 -9,6 11,5 0,7 0,2 2,5

Clima di fiducia

Consumatori -1,5 0,4 3,9 3,7 0,4 1,0 -1,8 0,1 0,8 -1,8 -1,9 2,9 0,0

Imprese Totale -0,3 1,0 0,8 1,3 -0,8 0,3 -0,6 1,6 -0,1 1,7 3,0 -0,6 -0,7

Industria -0,1 0,5 1,8 0,5 0,4 0,5 -0,6 0,7 0,7 1,2 1,3 1,3 -0,7

Costruzioni 1,4 -1,4 2,9 -2,1 1,0 1,3 0,1 3,8 -0,5 0,0 2,9 -3,1 -1,3

Servizi di mercato 0,5 0,6 0,0 1,8 -0,9 0,4 -1,5 0,8 -1,4 1,5 4,2 -1,5 -1,1

Commercio al dettaglio -2,8 3,9 3,2 -3,1 0,2 -2,1 0,3 1,8 0,2 4,8 -3,7 1,0 4,6

Indice del valore delle vendite

Totale 0,9 -0,3 -0,2 0,8 -0,1 -0,4 0,2 -0,4 1,1 -0,7 -0,8

Alimentari 0,9 -0,4 -0,1 1,4 -0,9 0,3 0,4 -1,7 1,9 -0,7 -1,2

Non alimentari 1,0 -0,4 -0,3 0,5 0,3 -0,9 0,2 0,1 0,8 -0,8 -0,4

Prezzi Al consumo -0,2 -0,2 -0,3 0,3 0,1 -0,1 -0,2 0,4 0,0 0,4 0,3 0,4 -0,1

Produzione industriale 0,3 0,1 0,4 0,0 -0,2 -0,3 0,1 -0,1 0,3 1,0 0,5 -0,1

Prezzo del petrolio Brent 57,51 56,10 51,70 48,48 46,37 50,33 52,31 51,59 54,87 54,58 53,29 44,73

Cambio euro/dollaro 1,174 1,176 1,181 1,181 1,151 1,123 1,106 1,072 1,068 1,064 1,061 1,054 1,080

Variazioni % rispetto al mese precedente

Contesto nazionale

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat, EIA - U.S. Energy Information Administration, Banca d’Italia

Il contesto nazionale mostra segnali di ripresa nei diversi indicatori che portano ad una revisione al rialzo anche della previsione del PIL per l’intero 2017. Gli indici del fatturato e degli ordinativi, sebbene evidenzino un calo congiunturale nell’ultimo mese, registrano un aumento tendenziale dell’ultimo trimestre. L’inflazione rimane bassa e il tasso di cambio euro/dollaro è stabile.

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Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

5

Le previsioni più aggiornate per il 2017 indicano una crescita del Pil veneto pari a +1,4%. L’andamento della crescita previsto per il 2017 in Veneto sarà sintesi di un buon consolidamento degli investimenti (+2,5%), di una ripresa della spesa per consumi finali delle famiglie (+1,6%) e continuerà ad essere sorretto con decisione da una rilevante accelerazione dell’export.

2017 2018

Previsioni Previsioni Veneto Italia Veneto Italia

Prodotto interno lordo 1,4 1,4 1,6 1,2

Spesa per consumi finali delle famiglie 1,6 1,5 1,4 1,3

Investimenti fissi lordi 2,5 2,0 3,4 2,9

Variazioni % rispetto all’anno precedente

LO STORICO - Veneto

IL CONFRONTO

PIL PROCAPITE 2017

(migliaia di euro) PRODUTTIVITÀ 2017(*) (migliaia di euro)

Veneto 32,3 Veneto 68,2

Italia 28,3 Italia 64,0

(*) valore aggiunto per unità di lavoro

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Eurostat, Istat, previsioni FMI e Prometeia, Commissione europea (valori reali2015

prezzi 2010) Valori in milioni

di euro

Var. % 2015/2014

(valori correnti)2015 Valori in milioni

di euro

Prodotto interno lordo 142.734,5 0,6 151.790,5

Spesa per consumi finali

delle famiglie 84.402,2 1,9 89.407,4

Investimenti fissi lordi 24.323,8 2,5 25.953,2

0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5

Veneto Italia Mondo UE28 Area Euro Germania Francia Spagna Gran Bretagna

Variazione % 2017/2016 Variazione % 2016/2015

Prodotto interno lordo

LE TENDENZE

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Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

6

Imprese

La dinamica imprenditoriale, dopo i timidi segnali positivi registrati nel tri- mestre precedente, mostra nel terzo trimestre 2017 un leggero rallenta- mento della crescita: nel Veneto, come nel contesto nazionale, le imprese attive registrano una variazione percentuale congiunturale vicina allo zero.

A livello settoriale, si registra la crescita del comparto dei servizi (0,3% a livello regionale e 0,2 a livello nazionale). Segnali incoraggianti arrivano sul fronte dei fallimenti d’impresa: nel primo trimestre del 2017 si riducono del 20%.

Variazioni %

LO STORICO - Veneto

IL CONFRONTO

III Trim. 2017/ III trim. 2016 III Trim. 2017/ II Trim.2017 Veneto Italia Veneto Italia

Imprese totali -0,4 -0,1 0,1 0,1

Settori

Agricoltura -0,9 -0,5 0,0 0,0

Industria 0,1 -1,0 -0,2 -0,1

Costruzioni -16,0 -1,1 -0,1 0,0

Servizi 0,2 0,4 0,3 0,2

Le imprese artigiane -1,2 -1,2 -0,2 -0,1

LE TENDENZE

III Trim. 2017 in Veneto

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Cerved - Infocamere Fallimenti I sem. 2017: -20% rispetto I sem. 2016

Numero % su start up italiane

Start up innovative 681 8,6

2016 %Veneto su Italia

Veneto Italia

Imprese totali 434.994 5.145.995 8,5

Settori

Agricoltura 67.705 747.738 9,1

Industria 53.851 519.461 10,4

Costruzioni 64.649 750.863 8,6

Servizi 248.789 3.127.933 8,0

Le imprese artigiane 129.832 1.331.396 9,8

Quota % su Italia Var. % III Trim. 2017/ II Trim. 2016

-6 -4 -2 0 2 4

0 5 10 15 20 25

Quota %

15,9

8,4

3,1 2,9 -0,4

1,2

-0,9

Lombardia Lazio Campania Veneto Emilia Romagna Piemonte Sicilia Toscana Puglia Calabria Marche Variazione %

(7)

Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

7

Interscambio commerciale

Esportazioni Var. %

Gen.-Set. 2017/

Gen.-Set. 2016

mln. euro2016 Quota %

2016 Var. %

2016/15

Veneto 5,1 58.321 14,0 1,4

Italia 7,3 417.269 100,0 1,2

Importazioni Var. %

Gen.-Set. 2017/

Gen.-Set. 2016

mln. euro2016 Quota %

2016 Var. %

2016/15

Veneto 8,7 42.378 11,5 0,2

Italia 9,5 367.626 100,0 -0,8

Saldo commerciale Export/PIL

2016 mln. euro 2016

Veneto 15.943 37,5

Italia 49.643 24,6

Variazione % Gen.-Set. 2017/ Gen.-Set. 2016 Variazione % 2016/2015

Lombardia Emilia Rom. Toscana Lazio Marche

Piemonte Friuli V.G.

Veneto Italia

0 3 6 12 18

-3 9 15

Nei primi nove mesi del 2017 il commercio estero regionale ritorna a cor- rere: il fatturato estero delle imprese venete supera di poco i 45 miliardi di euro, registrando una crescita superiore ai cinque punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2016.

A trainare l’export veneto sono i settori delle lavorazioni dei metalli, dei macchinari, delle apparecchiature elettriche, delle produzioni chimiche e delle produzioni agroalimentari. Tra i mercati di destinazione, si segnala il sensibile aumento delle vendite verso gli Usa, la Francia e la Polonia. In forte ripresa anche l’export verso il mercato russo:+14,4%.

Mercati più dinamici dei primi 9 mesi del 2017

Settori più dinamici dei primi 9 mesi del 2017

Polonia USA

Francia mln di euro+203

mln di euro+265 +201 mln di euro

3,0% 8,2% 9,9%

Quota sul totale regionale

Metalli Meccanica

App. elettrici mln di euro+444

mln di euro+385 +371

mln di euro

19,7% 10,2% 8,0%

Quota sul totale regionale

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat

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Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

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Mercato del credito e immobiliare

Marzo 2017 mld di euro

Variazioni % Marzo 2017/

Dicembre 2016 Marzo 2017/

Marzo 2016 Veneto Italia Veneto Italia Veneto Italia Amministrazioni

pubbliche 3,2 266,9 1,0 1,8 -5,8 -1,8

Società finanziarie 13,2 139,1 -6,0 -4,7 -4,8 -4,4

Società non finanziarie 81,2 772,9 1,9 0,2 -3,4 -1,4

- Industria 30,6 239,4 3,6 1,3 -4,2 -2,5

- Costruzioni 11,0 123,4 0,8 -0,6 -9,3 -8,2

- Servizi 37,2 391,6 1,1 -0,2 -1,5 1,7

Famiglie produttrici 9,5 89,2 -0,5 0,1 -3,4 -2,2

Famiglie consumatrici 47,9 539,1 0,4 0,8 1,6 2,2

Totale 155,0 1.807,2 0,6 0,2 -2,1 -0,7

Marzo 2017 mld di euro

Variazioni % Marzo 2017/

Dicembre 2016 Marzo 2017/

Marzo 2016 Veneto Italia Veneto Italia Veneto Italia Amministrazioni

pubbliche 0,9 31,6 5,3 8,2 33,2 2,9

Società finanziarie 22,7 116,0 -10,7 -0,6 -13,2 -2,5 Società non finanziarie 24,1 235,6 -5,4 -3,2 13,6 9,8

Famiglie produttrici 5,6 53,9 0,7 0,6 10,0 8,0

Famiglie consumatrici 83,3 959,5 -0,2 -0,4 4,0 2,6

Totale 136,7 1.396,7 -3,0 -0,7 2,5 3,5

Prestiti bancari

Depositi e risparmio postale

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Banca d’Italia, Istat

Nel II trimestre 2017 le convenzioni notarili di compravendite per unità im- mobiliari crescono in Veneto del 2,8% rispetto allo stesso trimestre dell’an- no precedente. La crescita tendenziale delle transazioni immobiliari è pari al 3,0% per le unità ad uso abitativo e al 0,8% per i trasferimenti di immobili ad uso economico. Le convenzioni notarili per mutui con costituzione di ipoteca immobiliare registrano una riduzione di un punto percentuale ri- spetto al II trimestre del 2016.

Quota% su Italia (Anno 2016) Var. % II Trim. 2017/ II Trim. 2016

Quota % Lombardia Lazio Veneto Emilia Rom. Piemonte Toscana Puglia Campania Sicilia Liguria Friuli V.G.

5 10 20 25

0 15

Variazione %

8 12

4

-6 -4 -2 0 2 6 10 12,9 14

9,8

-4,3

-1,0 3,2

21,8

Variazioni % II trim. 2017/ 2016 II trim. 2016

Veneto Italia Veneto Italia Ad uso abitazione ed accessori 3,0 2,8 57.160 680.836

Ad uso economico 0,8 2,5 4.485 44.079

Ad uso speciale e multiproprietà -21,2 1,4 206 3.902

Totale 2,8 2,7 61.851 728.817

Compravendite di unità immobiliari

Variazioni % II trim. 2017/ II trim. 2016 2016

Veneto -1,0 39.043

Italia 1,3 400.173

IL CONFRONTO

Mutui con ipoteca immobiliare Mutui con ipoteca

immobiliare

(9)

Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

9

Turismo

LO STORICO - Veneto

IL CONFRONTO LE STIME

Arrivi Presenze

Italiani

Stranieri

Totale +3,7%

+5,4%

+4,9%

Italiani

Stranieri

Totale +2,4%

+4,4%

3,8%

I primi 9 mesi del 2017: stime per alberghi e campeggi

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati provvisori Istat - Regione Veneto

Il turismo veneto nel 2016

Arrivi Presenze Variazioni % 2016/15 Arrivi Presenze

Italiani 6.330.651 21.430.704 4,7 1,8

Stranieri 11.525.916 43.961.624 2,8 4,1

Totale 17.856.567 65.392.328 3,5 3,4

% sul totale Italia 15,3 16,2

VENETO PRIMA REGIONE IN ITALIA PER ARRIVI E PRESENZE

Il Veneto ha raggiunto nel 2016 risultati da record.

I cittadini, italiani e stranieri, che pernottano in strutture ricettive venete per trascorrere una vacanza, ma anche per motivi d’affari, di cura, per par- tecipare ad eventi culturali o sportivi, ecc., continuano a crescere: nel 2016 sono stati raggiunti i 17,9 milioni di arrivi.

Le presenze, che rappresentano il numero di pernottamenti sono tornate a crescere tanto da superare nel 2016 ogni record storico (65,4 milioni), gra- zie agli incrementi sia degli stranieri che dei nostri connazionali.

Anche le prime stime sull’anno in corso fanno ben sperare indicando, per l’aggragato alberghi e campeggi, un aumento delle presenze in tutte le tipologie di destinazione.

I mercati più rilevanti per numero di presenze Quota % sul totale

Veneto Variazione %

2016/15

Italia 32,8 1,8

Germania 23,4 4,9

Austria 5,6 3,5

Paesi bassi 4,0 6,2

Regno Unito 4,0 11,3

La spesa degli stranieri nei primi 6 mesi del 2017

Veneto +6,2%

Italia +4,6%

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Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

10

Lavoro

Nel 2016 in Veneto, finalmente, l’occupazione torna a salire in modo si- gnificativo e la disoccupazione continua a scendere. Anche il 2017 si apre con segnali altrettanto positivi: rispetto ad un anno fa, nel terzo trimestre, aumentano gli occupati dell’1,8% e diminuiscono i disoccupati dell’8,3%.

In particolare, il tasso di disoccupazione è il più basso fra quelli rilevati dal 2012 in Veneto, mentre quello di occupazione è il più alto dall’inizio della crisi.

Sempre meno i lavoratori equivalenti in cig, intorno ai 20.400 nel II trime- stre 2017, il 41% in meno di un anno prima.

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat, INPS (*) Quota ipotetica di lavoratori cassintegrati che si stima che nell’anno non avrebbero mai lavorato.

0 20.000 10.000 30.000 40.000 50.000 60.000 70.000 80.000

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 I trim. 2016 II trim. 2016 III trim. 2016 IV trim. 2016 I trim. 2017 II trim. 2017

Deroga Straordinaria Ordinaria

Una congiuntura in ripresa

Veneto Italia

Maschi Femmine Totale Totale OCCUPATI

Numero

III trim. 2017 1.222.054 906.758 2.128.812 23.186.733 Var. % III tr. 2017 / III tr. 2016 +0,2 +4,0 +1,8 +1,3

Var. % 2016/2015 +1,2 +1,8 +1,4 +1,3

Tasso di occupazione

Anno 2016 74,3 55,2 64,7 57,2

Anno 2015 73,2 54,0 63,6 56,3

DISOCCUPATI

Numero

III trim. 2017 63.668 70.530 134.198 2.737.056 Var. % III tr. 2017 / III tr. 2016 -4,9 -11,2 -8,3 -2,5

Var. % 2016/2015 -1,9 -4,9 -3,5 -0,7

Tasso di disoccupazione

Anno 2016 5,6 8,3 6,8 11,7

Anno 2015 5,8 8,8 7,1 11,9

Lavoratori equivalenti in cassa integrazione guadagni per tipo di ge- stione (*). Veneto - Anni 2008:2017

5,4

5,9

8,5 10,6

4 6 8 10 12 14

I trim. ’11 III trim. ’11 I trim. ’12 III trim. ’12 I trim. ’13 III trim. ’13 I trim. ’14 III trim. ’14 I trim. ’15 III trim. ’15 I trim. ’16 III trim. ’16 I trim. ’17

64,8

66,2

56,7

58,4

54 56 58 60 62 64 66 68 Veneto Italia

III trim. ’17

Tasso di disoccupazione Tasso occupazione 15-64 anni

I trim. ’11 III trim. ’11 I trim. ’12 III trim. ’12 I trim. ’13 III trim. ’13 I trim. ’14 III trim. ’14 I trim. ’15 III trim. ’15 I trim. ’16 III trim. ’16 I trim. ’17 III trim. ’17

Nel 2016 in Veneto cresce l’occupazione e scende la disoccupazione

(11)

Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

11

Popolazione e società

Popolazione in declino anche in Veneto: non accadeva dal 1960

% persone di 65 anni e più sulla popolazione

> 23,5 21,5 - 23,5 18,5 - 21,5

≤ 18,5 N° medio di figli per donna

UE28 1,58 Italia 1,34 Veneto 1,39

Fecondità tra le più basse in Europa… …ed è il Paese più vecchio!

Anno 2016

> 2 1,80 - 2 1,60 - 1,80 1,40 - 1,60

≤ 1,40

UE28 19,2 Italia 22,3 Veneto 22,3

L’Italia “protagonista”

Nascite ancora in calo

1960 1964 1968 1972 1976 1980 1984 1988 1992 1996 2000 2004 2008 2012 2016

30.000 40.000 50.000 60.000 70.000 80.000

90.000 Max (1964) 79.505

70.606

Min (1987)

35.825 37.867

…e nei primi 7 mesi del 2017 i nati sono 20.717 (l’anno prima erano 21.214)

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Eurostat, Istat

Continua a diminuire la popolazione, in Veneto non accadeva dal 1960!

A luglio 2017 i residenti sono 4.902.999, -24mila rispetto a fine 2014, di cui oltre 4mila persi nei primi 7 mesi dell’anno. Il calo è da attribuire alla com- ponente naturale, non più compensata dai flussi migratori. Sempre meno le nascite (-22% dal 2008) e il tasso di fecondità scende a 1,39 figli per donna, quando era 1,49 nel 2008. In Europa l’Italia detiene primati demografici poco lusinghieri: ha tra i più bassi livelli di fecondità ed è il Paese più vec- chio. Il Veneto segue a ruota e le previsioni indicano un ulteriore inaspri- mento del processo di invecchiamento della popolazione.

3.847.3001960

4.927.5962014

4.915.1232015

4.902.999 LUGLIO

2017 4.907.5292016

-7.594

-4.530 -12.473

Dal 2014 oltre 24mila persone in meno, è come se fossero

“spariti” 6 comuni da 4.000 abitanti

(12)

Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

12

Giovani e istruzione

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat

Il Veneto e il successo scolastico: raggiunti e superati i target italiani

per il 2020 Nel 2016 i Neet diminuiscono fortemente

Giovani 15-29enni Valori pecentuali Variazioni % 2016/2015 Valori assoluti Veneto Italia Veneto Italia

Occupati 38,8 29,6 7,1 2,5

Seguono corsi di studio o

di formazione 45,6 46,1 -3,4 -0,2

Neet (*) 15,6 24,3 -8,6 -6,4

di cui: dissoccupati 6,2 10,5 -11,6 -4,2

inattivi 9,4 13,8 -6,5 -8,0

Totale 100,0 100,0 -0,5 -1,0

(*) Giovani che non studiano, non si formano e non lavorano I Neet in Veneto nel 2016 sono 109.680

Per sostenere la crescita economica e rafforzare la coesione sociale è indi- spensabile la crescita di capitale umano. In questi ultimi anni la quota di ra- gazzi che abbandonano presto la scuola è in progressiva discesa e nel 2016 si ferma al 6,9%, raggiungendo già ampiamente anche il target europeo fissato per il 2020, mentre la percentuale di 30-34enni laureata cresce e con il 29,6% supera il target più realizzabile fissato dall’Italia (26%).

Sempre meno, poi, in Veneto i disoccupati e i Neet. Il Veneto si trova in una condizione di vantaggio rispetto alle altre regioni italiane: nel 2016 è la seconda regione italiana per i livelli più bassi di disoccupazione e di Neet (primo il Trentino Alto Adige).

Tasso di disoccupazione = (Persone in cerca di lavoro/ Forze Lavoro di riferimento)x100

8,0 7,7

15,0

18,0 18,4

15,8 15,3 15,6

25,4

31,6 29,9

28,4

0 5 10 15 20 25 30 35

2006 2008 2012 2014 2015 2016

Valori %

Veneto Italia

In diminuizione anche il tasso di disoccupazione dei giovani 15-29enni

Italia 2006 2015 2016

Abbandono prematuro degli studi 20,4 14,7 13,8

30-34 enni con laurea 17,6 25,3 26,2

(*) 18-24enni con al più la licenza media e che non frequenta altri corsi scolastici o formativi superiori ai 2 anni 14,7

8,1 6,9 17,1

26,4 29,6

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Giovani che abbandonano prematuramente gli studi (*) 34enni con istruzione universitaria

Obiettivo Italia = 26%

UE ≥ 40%

Valori %

0 4 8 12 16 20 24 28 32 36 40

Obiettivo

Istruzione universitaria

Giovani che abbandonano prematuramente gli studi

Obiettivo Italia = 16%

UE < 10%

Obiettivo

(13)

Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

13

Agricoltura e vino

84 86 88 90 92 94 96 98 100 102 104

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

Veneto Italia

Numero indice produzione lorda di agricoltura, silvicoltura e caccia (2000=100)

La produzione dell’agricoltura veneta per il 2016 è stata pari a 5,9 miliardi di euro (il 10,5% del totale nazionale): dopo il calo conosciuto nel 2012, per quanto riguarda il Veneto, si sta assistendo ad costante un aumento del valore rispetto al 2000, considerato come anno di riferimento, e in contro- tendenza rispetto all’Italia.

Particolare importanza nell’economia agricola veneta è rivestita dal settore vitivinicolo: il Veneto è infatti la prima regione d’Italia produttrice di vino e la seconda per quanto riguarda le uve da vino, da cui derivano vini oltre il 90% dei quali con denominazione d’origine.

Il Veneto risulta prima regione d’Italia anche per quanto riguarda il valore di vino esportato e che nel corso del 2016 ha superato per la prima volta i 2 miliardi di euro. Nel corso dei primi 9 mesi dell’anno il Veneto mantiene la testa della classifica in valore e lo incrementa ulteriormente di 6,4 punti percentuali.

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat, Avepa - Regione Veneto

13 milioni di quintali

10,1 milioni di ettolitri

Produzione di uva e vino da podio 

#2

#1

il 90%

a D.O.

anno

2016

0 5 10 15 20 25

0,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5

Veneto Piemonte Toscana Trentino A.A. Emilia Rom. Lombardia Abruzzo Puglia Sicilia Friuli V.G.

III trimestre 2017 Var.% III trimestre 2017/III trimestre 2016

Miliardi Variazione %

1,5

0,7 6,4 6,1 0,7

3,3 6,1

11,8

3,7 13,5

20,3

14,2

1,5

LE ESPORTAZIONI DI VINO: Veneto prima regione d’Italia

(14)

Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

14

Mobilità e trasporti: incidenti

Nel 2016 nel Veneto si evidenzia, rispetto all’anno preceden- te, un aumento degli incidenti dell’1,2% e delle vittime del 9,2%; i feriti sono in leggera diminuzione. Lo scarto maggio- re con i dati nazionali si osserva sul numero dei morti, che sono diminuiti del 4,2%, mentre il numero dei feriti aumenta di quasi un punto percentuale. L’obiettivo europeo di dimez- zare le vittime nella decade 2011-2020 sembra difficile da conseguire sia nel Veneto sia a livello nazionale, ed anche i dati dell’UE portano alla stessa conclusione. Negli ultimi se- dici anni, il rischio di decesso è decisamente diminuito per gli automobilisti, mentre sembra non aver riportato un significa- tivo ridimensionamento per gli utenti deboli della strada, in particolare per ciclisti e pedoni.

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati Istat

Incidenti Vittime

0 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000

0 100 200 300 400 500 600 700 Incidenti 800

Vittime

Obiettivo vittime al 2020 21.790

14.034 693

344

198

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2020

In 16 anni ridotti maggiormente i decessi per gli automobilisti, meno per gli utenti deboli

Incidenti Vittime Feriti

2016 2015 Var. % 2016 2015 Var. % 2016 2015 Var. %

Italia 175.791 174.539 0,7 3.283 3.428 -4,2 249.175 246.920 0,9

Veneto 14.034 13.867 1,2 344 315 9,2 19.142 19.156 -0,1

Belluno 451 498 -9,4 11 17 -35,3 665 683 -2,6

Padova 2.982 2.889 3,2 66 59 11,9 3.953 3.926 0,7

Rovigo 606 594 2,0 19 18 5,6 877 808 8,5

Treviso 2.287 2.180 4,9 64 57 12,3 3.232 3.119 3,6

Venezia 2.451 2.357 4,0 56 59 -5,1 3.412 3.390 0,6

Verona 3.010 3.048 -1,2 78 59 32,2 3.970 4.139 -4,1

Vicenza 2.247 2.301 -2,3 50 46 8,7 3.033 3.091 -1,9

Dimezzare le vittime di incidente per il 2020 è un traguardo difficile In aumento incidenti stradali e vittime, diminuiscono i feriti

0 50 100 150 200 250 300 350 400

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

Occupanti di autovetture Utenti delle due ruote a motore Pedoni

Ciclisti 376

168 151

77

54 43

64

50

(15)

Dicembre 2017

Bollettino socio-economico del Veneto

I principali dati congiunturali

15

Ambiente ed energia

Raccolta differenziata (valori % e differenza 2015/06) nelle province del Veneto

Il Veneto, con il 66% di raccolta differenziata nel 2015, primeggia in Ita- lia nella gestione dei rifiuti urbani e supera l’obiettivo del 65% fissato dal D.Lgs. 152/06. Tra le province spicca Treviso che ha raggiunto la quota dell’81,6%.

Relativamente alla qualità dell’aria in quasi tutte centraline ubicate all’inter- no delle zone urbane delle città venete la media delle medie annuali delle concentrazioni di PM10 del decennio 2007:2016 risultano entro il limite per la protezione della salute umana di 40µg/m3.

A fronte dell’obiettivo regionale del 10,3% di consumi finali lordi di energia coperti da fonti rinnovabili previsto dal D.Lgs. 15 marzo 2012, nel 2016, le stesse fonti rinnovabili hanno toccato il 17,3% dei consumi stessi.

Fonte: Elaborazioni dell’Ufficio di Statistica della Regione del Veneto su dati ARPAV, GSE (*) Nel 2016 sostituita con la centralina "BL città"

(1) Tranne Verona

Media annuale 2016 (μg/m3)

Media delle medie annuali decennio 2007:2016 (μg/m3)

17,0

37,0 31,0 35,0 32,0 34,0 30,0

20,4

39,7 35,6 37,0 35,7

40,3 38,5

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

BL_Parco Città di Bologna* PD_Mandria RO_Borsea TV_Via Lancieri

VE_Parco Bissuola

VI_Quartiere Italia VR_Borgo Milano

2012 2013 2014 2015 2016 Ob. 2020

5 7 9 11 13 15 17 19

15,0

16,7 16,9 17,3

5,6

7,4

10,3 Veneto Traiettoria Veneto

Quota dei consumi finali lordi di energia coperti da fonti rinnovabili (valori % e traiettoria prevista) in Veneto

Anno 2015 Var.% 2015/2006

Valori %

55 60 65 70 75 80 85

Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Vicenza Verona Veneto

71,0

63,5 63,5 81,6

59,8 68,6

64,5 66,5 31,2

8,4 12,2

15,6 24,6

15,8

19,1 17,5

Variazione % 2015/06

5 10 15 20 35

25 30

Concentrazioni medie di PM10 nelle centraline ubicate in zone di back- ground urbano1 nelle città del Veneto (concentrazione media annua in µg/m3)

(16)

Regione del Veneto

- Presidenza della Giunta regionale - Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR

- U.O. Sistema Statistico Regionale Rio dei Tre Ponti - Dorsoduro 3494/A 30123 Venezia

tel.041/2792109 fax 014/2792099 e-mail: statistica@regione.veneto.it

http://www.regione.veneto.it/web/statistica SISTAR

Ufficio di statistica Regione del Veneto

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