SCUOLA DELL’INFANZIA DI CAPITONE
PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO
a. s. 2008/2009
INSEGNANTI DI SEZIONE :
CANAL Chetti FRANCIA Meri
VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE INIZIALE
La scuola dell’infanzia di Capitone si trova in una piccola frazione del comune di Narni. Sono iscritti 16 bambini di cui 9 maschi e 7 femmine, provenienti da ambienti socio-culturali diversi.
Il gruppo sezione è formato da 11 bambini di 3 anni; 3 di 4 anni e 1 di 5 anni. Sono presenti due bambini extracomunitari: una bimba albanese di 3 anni e un bambino rumeno di 4 anni che ha già frequentato lo scorso anno.
La maggioranza dei bambini usufruisce del trasporto della ditta COSEA, tutti usufruiscono della mensa i cui cibi sono preparati dal personale della CIR.
In questo primo periodo di osservazione e dalle notizie fornite dai familiari è emerso che tutti i bambini possiedono abilità e competenze tipiche dell’età: alcuni
necessitano di acquisire maggiori competenze sociali, altri di sviluppare il linguaggio verbale, altri di consolidare abilità e conoscenze possedute.
RISORSE PROFESSIONALI
Il team docente è formato dall’insegnante Canal Chetti fiduciaria del plesso, dall’insegnante Francia Meri e dall’insegnante di R.C. Cerri Ciummei Isabella.
Possiedono tutte il titolo per l’insegnamento, inoltre l’insegnante Canal è in possesso della specializzazione polivalente per l’handicap.
CONDUZIONE DELLA SEZIONE
In sezione si lavorerà per favorire un clima di serenità e di rispetto reciproco, stimolando lo sviluppo della solidarietà e della collaborazione valorizzando le potenzialità di ciascun bambino, si effettueranno inizialmente interventi
individualizzati per favorire lo sviluppo dell’autonomia personale.
Ciascun docente opererà nel rispetto dei bambini e delle famiglie, della deontologia professionale, si assumeranno atteggiamenti coerenti e flessibili allo stesso tempo.
Le insegnanti stabiliranno rapporti di collaborazione con le famiglie e il personale coinvolto nella gestione della scuola.
Per sviluppare al meglio l’intervento educativo e didattico le insegnanti organizzeranno gli spazi e i tempi necessari allo sviluppo delle Unità di Apprendimento.
ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
La scuola funziona per cinque giorni a settimana dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 16:00.
Organizzazione dei tempi e delle attività:
8:00-9:30 Orario di entrata e accoglienza; i bambini giocano liberamente e conversano tra loro e le insegnanti.
9:30-10:00 Attività di routine (girotondi, appello, calendario, assegnazione capogruppo)
10:00-11:30 Attività didattica prevista dalla programmazione 11:30-12:00 Gioco libero
12:00-12:15 Preparazione per il pranzo (uso del bagno) 12:15-13:15 Pranzo
13:15-14:00 Giochi liberi o guidati (se il tempo lo permette in giardino)
14:00-15:15 Completamento dell’attività non terminata la mattina o altre attività programmate
15:15-16:00 Preparazione per l’uscita dei bambini che usufruiscono del pulmino e giochi liberi per gli altri.
(Gli orari, soprattutto quelli riferiti alle attività programmate, sono solo indicativi e dipendenti dalla risposta dei bambini)
L’insegnamento della Religione Cattolica viene svolto il giovedì dalle ore 13,30 alle ore 15,00.
COMPRESENZE
Le insegnanti utilizzano il tempo di compresenza per seguire individualmente i bambini che ne mostrano la necessità, per il laboratorio di informatica, per preparare il materiale per il lavoro successivo o per curare gli aspetti burocratici della scuola.
RELAZIONI
Gestione delle relazioni in sezione
Le insegnanti presteranno attenzione ai bisogni relazionali di ogni singolo bambino e del gruppo sezione, mantenendo un atteggiamento empatico, evitando atteggiamenti valutativi pregiudiziali.
Si favorirà l’acquisizione della fiducia in sé attraverso il gioco libero e il gioco organizzato, il dialogo, la comunicazione delle proprie esperienze, i lavori di gruppo, le attività collettive, l’assegnazione di incarichi, l’interiorizzazione di regole e il feed- back.
Con le famiglie
Sarà necessario instaurare un positivo rapporto di collaborazione, di disponibilità reciproca al confronto al fine di risolvere eventuali situazioni problematiche.
Si richiederà una partecipazione attiva alle riunioni e ai colloqui individuali così da contribuire efficacemente alla vita della scuola e potersi scambiare informazioni sugli sviluppi del bambino.
FINALITA’DELL’AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
L’azione educativa e didattica si esplicherà affinché il bambino possa:
• sviluppare la capacità di relazionarsi con gli altri e di collaborare per acquisire gradualmente la consapevolezza della propria e altrui identità;
• riconoscere ed interiorizzare le regole della vita comunitaria;
• sviluppare le competenze comunicative, linguistiche ed espressive potenziando abilità di ascolto, di osservazione e di comprensione;
• sviluppare le capacità metacognitive per “IMPARARE AD IMPARARE”, utilizzando differenti modalità di organizzazione, progettazione e di
risoluzione di problemi;
• conquistare l’autonomia per giungere a compiere delle scelte responsabili.
APPRENDIMENTI Gestione dei saperi
Le insegnanti si accerteranno sulle conoscenze pregresse del bambino, attraverso conversazioni guidate e occasionali, con l’uso di materiale predisposto e non.
Sceglieranno una metodologia operativa come atteggiamento di fondo nei confronti di varie esperienze, individuando bisogni formativi, processi, percorsi e procedure per lo svolgimento di un insegnamento per problemi (problem solving), in modo che l’apprendimento sia il risultato di scoperte e riscoperte.
TAVOLA DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
CHE BELLO STARE INSIEME
CONOSCIAMOCI E SCOPRIAMO GLI ALTRI
PASSA IL TEMPO TUTTI IN FESTA
L’ACQUA FONTE DI VITA
PICCOLI TOPI DI BIBLIOTECA
VIVERE E CRESCERE IN SICUREZZA
GIOCHIAMO CON L’INGLESE
Le U.di A. verranno allegate al registro.
LABORATORI E PROGETTI
1-PROGETTO LETTURA finalizzato allo sviluppo del piacere della lettura, dell’ascolto, dell’attenzione e della comprensione del testo, all’acquisizione di
competenze psico-sociali necessarie per condurre uno stile di vita sereno e armonioso nei vari contesti di vita .
2-PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE finalizzato all’acquisizione di comportamenti alimentari corretti.
3-PROGETTO INTERCULTURA finalizzato alla conoscenza di usi, costumi e tradizioni di popoli diversi ed allo sviluppo della capacità di interazione culturale.
4-PROGETTO CONTINUITA’ finalizzato ad una prima conoscenza della Scuola Primaria.
5-PROGETTO INGLESE per favorire un primo approccio con la lingua inglese, avviando una competenza comunicativa di base.
6-PROGETTO INFORMATICA finalizzato ad una prima conoscenza e all’uso di strumenti multimediali.
USCITE DIDATTICHE
Nel corso dell’anno scolastico verranno organizzate uscite didattiche inserite nella programmazione.
1- VISITA ALLA FATTORIA DI FABBRUCCIANO (da Barbara) 2- CASCATA DELLE MARMORE
3- CENTRO MULTIMEDIALE DI TERNI (percorso didattico interattivo
“Patatrac! Gioca in sicurezza”) METODOLOGIA
Il team docente concorda un piano di azione univoco nel campo della metodologia.
Si atterrà a quanto segue:
• strutturare l’ambiente scolastico in modo favorevole e funzionale alla comunicazione ed all’apprendimento;
• tenere conto degli interessi, delle motivazioni e dei bisogni formativi dei singoli bambini e del gruppo;
• formulare Unità di Apprendimento atte a sviluppare competenze trasversali;
• valorizzare l’aspetto ludico
• ripetere azioni quotidiane idonee a sviluppare fiducia e sicurezza nel bambino permettendogli di percepire il senso del tempo e dello spazio;
• stimolare l’osservazione, l’esplorazione e la ricerca;
• utilizzare l’esperienza diretta per problematizzare, rappresentare, sistematizzare;
• organizzare interventi individualizzati, in piccolo e grande gruppo.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
La valutazione verrà espressa collegialmente, tenendo conto che essa è in strettissima correlazione con:
• il progetto formativo della sezione;
• gli adeguamenti che, in corso d’anno, sarà necessario apportare;
• l’adozione di strategie di recupero, consolidamento e sviluppo delle abilità e delle conoscenze;
• l’osservazione sistematica in itinere dello sviluppo degli apprendimenti;
• la compilazione dei profili sul registro;
• le verifiche delle competenze in uscita per i bambini di 5 anni.