I censimenti:
passato, presente e futuro
Linda Porciani
ISTAT
Censimenti: che cosa sono
Il censimento è una rilevazione statistica il cui obiettivo è il conteggio di tutti i componenti di un dato universo in un momento prefissato
I censimenti dell'agricoltura, della popolazione e delle abitazioni,
dell'industria e dei servizi offrono un esteso quadro di dati con un elevato dettaglio territoriale. L’informazione che ne deriva rappresenta una base per operare indagini, elaborazioni e analisi successive, per migliorare la
selezione dei campioni, per conoscere nel dettaglio il territorio,
comprenderne le dinamiche e individuare le caratteristiche che disegnano nuove forme di aggregazione al di là dei confini amministrativi
Censimenti: il presente
24 Ottobre 2010
Disponibili dati definitivi
9 Ottobre 2011
Popolazione legale entro 2012
31 Dicembre 2011
Il censimento della popolazione
Il censimento della popolazione ha
come obiettivo il conteggio di tutta la
popolazione (residente e/o presente) sul
territorio e la determinazione della
popolazione legale
I censimenti della popolazione nella storia
Il censimento di Quirinio è considerato il primo censimento (Vangelo secondo Luca 2,1-2) realizzato "su tutta la terra" dietro ordine dell'imperatore Augusto, in occasione del quale avvenne la nascita di Gesù a Betlemme, al tempo di re Erode (morto nel 4 a.C.).
Maria e Giuseppe si presentano a Quirinio per il censimento.
Istanbul, mosaico bizantino, circa 1315-1320.
1° - 31 dicembre 1861 2° - 31 dicembre 1871 3° - 31 dicembre 1881 4° - 10 febbraio 1901 5° - 10 giugno 1911 6° - 1 dicembre 1921
7° - 21 aprile 1931 – Anno IX 8° - 21 aprile 1936 – Anno XIV 9° - 4 novembre 1951
10° - 15 ottobre 1961 11° - 24 ottobre 1971 12° - 25 ottobre 1981 13° - 20 ottobre 1991 14° - 21 ottobre 2001 15° - 9 ottobre 2011 -l
Cambia la data di riferimento:
- per rappresentare un periodo “normale”
- per recuperare il ritardo accumulato
Periodo fascista :
- si avvicinano per legge i censimenti (quinquennali)
- Vengono introdotte le macchine perforatrici (inizio meccanizzazione degli spogli)
L’unità di rilevazione è il focolare “sono censiti insieme tutti quelli che mangiano attorno allo stesso fuoco”
Inserito il primo limite minimo di età al lavoro 10 anni (successivamente verrà portato a 14 (1961) e poi a 15 (1971)
Boom economico:
- Introduzione quesiti sul pendolarismo - codificazione risposte inerenti il livello di studio: alfabetizzazione, scuola
elementare e scuola media (nel 1962 l’obbligo scolastico è stato alzato alla scuola media)
I censimenti della popolazione italiana nella storia
Sc he da d i C en si m en to 18 61
Fino al 1931 la sola informazione richiesta sulla scolarizzazione è se il
soggetto sa leggere e scrivere
Notare che la professione si distingue in MAESTRO o GARZONE
Classificazione delle età: le età fisiologiche
Lattanti (0 – 2 anni)
Infanti (2 – 5 anni)
Fanciulli (5 – 12 anni)
-> Puerizia (0-12 anni, maschi e femmine):
-> Adolescenza (12-18 anni, maschi e femmine):
-> Gioventù
Maschi (18 – 35 anni)
Femmine (18 – 30 anni) -> Maturità
Maschi (35 – 60 anni)
Femmine (30 – 50 anni) -> Vecchiaia
Maschi (60 anni e oltre)
Femmine (50 anni e oltre)
Il Ce ns im en to 18 61
Sesso ed età
1861 e 1871 – il focolare
“Per famiglia [...] si vuol intendere [...] la convivenza domestica, sia abituale, sia precaria, di tutte quelle persone che mangiano, per così dire, assieme, e si scaldano al medesimo fuoco, o ciò che si suol chiamare un focolare. Là onde il servo che abita col padrone e dorme sotto il suo tetto, l’ospite, colui che trovasi alloggiato a dozzina e simili, concorrono a formare, insieme coi membri della famiglia naturale, il focolare.[…]”
”[…] E di pari i soldati che vivono in uno stesso quartiere, gli alunni di un convitto, i ricoverati in un ospedale o in un ospizio, i detenuti di una casa di pena ecc. s’intendono formare un
unico focolare insieme col loro capo e con gli assistenti e persone di servizio addetti allo stabilimento”.
Famiglia attuale
Convivenza attuale
Negli altri censimenti i due concetti sono distinti e dal 1931 anche rilevati con questionari separati
Il Ce ns im en to 18 61
Un’idea di grande lungimiranza: le origini
Dagli studi preparatori del Censimento 1861
“ Importante subietto di ricerche è quello delle origini della popolazione.
Grande momento infatti il conoscere quanti hanno residenza stabile, sebbene non vi siano nati, nei comuni in cui vennero censiti, siano poi essi regnicoli o stranieri.
L’indagine sarebbe anche più fruttuosa, se alle dimostrazioni numeriche ci riuscisse di accoppiare una qualche notizia intorno alle cagioni che
poterono determinare cotesti mutamenti di sede degli abitanti, mutamenti che d'ordinario sono la conseguenza di un disagio locale, o di uno
sciopero involontario in alcune speciali professioni”
Alcuni dati sul numero di stranieri nel 1861:
Stranieri 88.639 (154 maschi su 100 femmine), 4 ‰ della popolazione Umbria: 9,5 ‰ ; Lombardia: 7,5 ‰; Romagne: 7,2 ‰; Piemonte: 6,4 ‰ Campania, Sicilia, Sardegna: < 1 ‰
Il Ce ns im en to 18 61
Un aspetto sociale di peculiare interesse: la religione
- Cattolici 21.720.363 (99,74%) - Acattolici 32.684 (0,15%)
- Isdraeliti 22.458 (0,10%)
- Religione ignota 1.829 (0,01%)
Tra le professioni esercitate dai Censiti si evidenzia quella dei componenti del Clero, pari a 161.040 unità (7 ‰ della popolazione)
1861 1871 1881 1901 1911 1921 1931 1936 I Censimenti dove compare il quesito sulla religione praticata
Religione praticata
Aspetti sanitari della popolazione: le infermità
Ciechi e sordo-muti Dai risultati del1861:
Ciechi 20.752 unità
0,96 ‰ della popolazione; 132 maschi su 100 femmine
Sordo-muti 17.785 unità
0,82 ‰ della popolazione; 146 maschi su 100 femmine
1861 1871 1881 1901 1911 I Censimenti dove sono rilevate le infermità
In questo anno viene divulgato a livello provinciale il numero di “idioti e cretini
Gli eventi bellici: alcuni riflessi sul censimento del 1936
Dal 3 ottobre 1935 al 9 maggio del 1936 circa 100 000 soldati italiani sono Impegnati nella Guerra d’Etiopia. Il 21 aprile 1936 si svolge il censimento.
Appare il concetto di “popolazione residente”: ovvero vengono considerati residenti anche coloro che al momento del censimento si trovano
temporaneamente assenti dal “focolare” perché in guerra
Censimento 1951: famiglia e società agricola
FAMIGLIA come insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione […]
molto vicina alla definizione attuale
CURIOSITA’
Censimento 2011: continuità…
L’obbligo di risposta
2011 1951
Censimento 2011: continuità…
Il 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni affianca caratteristiche di continuità rispetto alle rilevazioni precedenti a profonde novità sia negli aspetti organizzativi che in quelli metodologici.
Sono infatti mantenute le tradizionali caratteristiche di:
• universalità
: la rilevazione riguarda tutte persone sul territorio nazionale• individualità
: le informazioni sono rilevate su tutti gli individui• simultaneità
: tutte le informazioni raccolte sono riferite a una data predefinita• periodicità
: i censimenti vengono eseguiti con cadenza decennale• confrontabilità
: le principali informazioni raccolte devono poter essere confrontate con quelle rilevate nei censimenti precedentiCensimento 2011: principali innovazioni
Censimento assistito da liste anagrafica
Strategia campionaria per alcune variabili (due versioni del questionario: CP.1 84 quesiti; CP.1b 35 quesiti)
SHORT FORM
contenente variabili prettamente socio- demografiche
LONG FORM
contenente oltre ai quesiti della forma
“ridotta”, tutte le altre variabili previste nel piano di rilevazione
Censimento 2011: principali innovazioni
Nuove tecniche di esecuzione della rilevazione, dall’invio dei questionari direttamente alle famiglie alle modalità di restituzione multicanale
Restituzione spontanea:
compilazione web
consegna in busta chiusa presso Punto di Ritiro (Uffici Postali)
consegna presso Centro Comunale di Raccolta (CCR)
Restituzione non spontanea:
Rilevatore
Censimento 2011: la popolazione legale
Popolazione residente (in migliaia)
0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 3.500 4.000
1861 1871 1881 1901 1911 1921 1931 1936 1951 1961 1971 1981 1991 2001 2011*
Censimenti