ORIGINALE
COMUNE DI BAGNOLO PIEMONTE
Provincia di CUNEO
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE N. 49
OGGETTO :
RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI, DI PARTE CAPITALE E DI PARTE CORRENTE, AI SENSI DELL'ART.3, C.7, DEL D.LGS. 118/11 E S.M.I.
L’anno duemilaquindici addì ventotto del mese di aprile alle ore 19 e minuti 45 nella solita sala delle riunioni.
Previo esaurimento delle formalità di legge, vennero per oggi convocati i componenti di questa Giunta Comunale.
Cognome e Nome Carica Pr. As.
Fabio Stefano BRUNO FRANCO Sindaco X
Romano BAGNUS Vice Sindaco X
Mara MAURINO Assessore X
Gianfranco LATINO Assessore X
Massimo TURAGLIO Assessore X
Totale 5
Con l’intervento e l’opera del Signor Dott. Carmelo Mario BACCHETTA Segretario Comunale.
Il Signor Fabio Stefano BRUNO FRANCO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto suindicato.
D.G.C. N.49 DEL 28/04/2015
OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI, DI PARTE CAPITALE E DI PARTE CORRENTE, AI SENSI DELL’ART.3, C.7, DEL D.LGS. 118/11 E S.M.I.
- LA GIUNTA COMUNALE –
PREMESSO che:
- con il D.lgs. 23/06/2011, n.118, come corretto e integrato dal D.lgs. 126/14, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, sono stati individuati i principi contabili fondamentali del coordinamento della finanza pubblica ai sensi dell’art.117, c.3, della Costituzione;
- ai sensi dell’art.3 del D.lgs., citato le amministrazioni pubbliche devono adeguare la propria gestione ai principi contabili generali e di competenza finanziaria;
RICHIAMATO l’art.3, c.7, del D.lgs. 118/11 e s.m.i., che stabilisce che al fine di adeguare i residui attivi e passivi risultanti al 1/01/2015 al principio generale della competenza finanziaria enunciato nell’allegato n.1, le amministrazioni pubbliche di cui al c.1, escluse quelle che hanno partecipato alla sperimentazione nel 2014, con delibera di Giunta, previo parere dell’organo di revisione economico-finanziario, provvedono, contestualmente all’approvazione del rendiconto 2014, al riaccertamento straordinario dei residui consistente:
a) nella cancellazione dei residui attivi e passivi cui non corrispondono obbligazioni perfezionate e scadute alla data del 1Gennaio 2015. Per ciascun residuo eliminato sono indicati gli esercizi nei quali l’obbligazione diviene esigibile, secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria;
b) nella conseguente determinazione del fondo pluriennale vincolato da iscrivere in entrata del bilancio di previsione dell’esercizio 2015, distintamente per la parte corrente e per la parte in conto capitale e nella rideterminazione del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015 a seguito del riaccertamento dei residui di cui alla lettera a);
c) nella reimputazione delle entrate e delle spese cancellate in attuazione della lettera a), a ciascuno degli esercizi in cui l’obbligazione è esigibile, la cui copertura è garantita dal fondo pluriennale vincolato;
d) nell’accantonamento di una quota del risultato di amministrazione al 1 Gennaio 2015, come fondo crediti di dubbia esigibilità;
RILEVATO che con D.C.C. n.17 del 28/04/2015 è stato approvato il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2014 da cui emergono le seguenti risultanze:
Risultato di amministrazione al 31/12/2014 2.016.377,18
Di cui:
a) vincolato 573.231,48
In conto
Totale
RESIDUI COMPETENZA
Fondo di cassa al 1° gennaio 2014 692.677,50
RISCOSSIONI 1.772.937,45 3.201.243,44 4.974.180,89
PAGAMENTI 1.105.046,65 4.246.060,97 5.351.107,62
Fondo di cassa al 31 dicembre 2014 315.750,77
0,00
Differenza 315.750,77
RESIDUI ATTIVI 693.383,81 3.541.561,67 4.234.945,48
RESIDUI PASSIVI 180.377,59 2.353.941,48 2.534.319,07
Differenza 1.700.626,41
Avanzo di Amministrazione al 31 dicembre 2014 2.016.377,18 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31
dicembre
b) spese in conto capitale 233.485,59
c) spese per fondo di ammortamento 0,00
d) spese per fondo di svalutazione crediti 32.637,61
Totale Fondo Vincolato 829.354,68
Totale Fondo non vincolato 1.177.022,50
Avanzo di amministrazione anno 2014 di euro 1.177.022,50 vincolato per euro 829.354,68 così suddiviso:
FONDI PER FINANZIAMENTO SPESE IN C/CAPITALE PER € 233.485,59
1) vincolato mutuo Coni per completamento impianti sportivi per euro 36.020,66 precedenti il 2014.
2) vincolato mutuo Coni per completamento impianti sportivi per euro 5.498,89.
3) vincolo Bim per euro 268,32 precedenti il 2014.
4) vincolo titolo II spesa per euro 140.231,21 precedenti il 2014.
5) vincolo titolo II spesa per euro 51.466,51 derivanti da oneri di urbanizzazione non utilizzati nell'anno 2014.
FONDI VINCOLATI PER 511.213,23
1) vincolo nella percentuale del 15% a titolo prudenziale sulle entrate extratributarie per euro 286.133,37 (su un residuo attivo di euro 1.907.555,84 settore cave e su un residuo attivo di euro 168.915,12 settore Infernotto Acqua).
2) vincolo fondo svalutazione crediti derivante dal bilancio di previsione 2014 per quanto riguarda i residui dal 2008 e precedenti per una percentuale del 25% per euro 32.637,61.
3) vincolo per contenziosi comunicati dai responsabili dei servizi per euro 167.104,98.
FONDO VINCOLATI PER EURO 94.655,86
1) somme corrispondenti alle somme che lo Stato doveva trattenere dagli incassi Imu 2014 come fondo di solidarietà e spending review (54.740,57 + 29.915,09) e (per l'importo di euro 65.643,74 relativo a Imu terreni agricoli lo Stato ha già provveduto a trattenerli.
2) Vincolo richiesto dal revisore per euro 10.000,00 relativo ai residui Tares.
RITENUTO pertanto necessario, ai sensi del D.lgs. 118/2011, procedere al riaccertamento dei propri residui attivi e passivi al fine di consentire la prosecuzione delle procedure di spesa in corso, mediante il loro riaccertamento e reimputazione agli esercizi futuri e la necessaria costituzione del Fondo Pluriennale Vincolato;
DATO atto che il Responsabile del Servizio Finanziario ha provveduto, ad effettuare il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi sulla base del principio applicato alla competenza finanziaria potenziata di cui all’allegato 4/2 al D.lgs. n.118/201, in collaborazione con i Responsabili dei Servizi che hanno espresso il loro parere sui prospetti A) e B) allegati alla presente deliberazione;
DATO atto che l’operazione di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi così come evidenziato nel punto 9.3 dell’allegato 4/2 al D.lgs. n.118/2011 ha comportato:
1) l’eliminazione definitiva dei residui attivi e passivi al 31/12/2014 cui non corrispondono obbligazioni perfezionate;
2) l’eliminazione dei residui attivi e passivi cui non corrispondono obbligazioni esigibili alla data del 31/12/2014, destinati ad essere reimputati agli esercizi successivi;
3) la determinazione del Fondo Pluriennale Vincolato al 1 Gennaio 2015 che verrà iscritto nell’entrata dell’esercizio 2015 del Bilancio di previsione 2015-2017, distintamente per la parte corrente e per il conto capitale, per un importo pari alla differenza tra i residui passivi ed i residui attivi reimputati di cui al punto 2) e punto 3) se positivo;
4) la determinazione del risultato di amministrazione al 1 Gennaio 2015, in considerazione dell’importo riaccertato dei residui attivi e passivi e dell’importo del fondo pluriennale vincolato alla stessa data integrato da parte del vincolo già approvato in sede di conto consuntivo 2014;
1) l’individuazione delle quote accantonate, destinate e vincolate del risultato di amministrazione al 1 Gennaio 2015;
2) il ri-accertamento e re-impegno delle entrate e delle spese eliminate in quanto non esigibili al 3/12/2014;
PRESA visione degli allegati A-B-B1 (allegato 5.1) -B 1 (allegato 5.2) – C – D – E – F predisposti dal Servizio Finanziario;
VISTO il parere favorevole del Revisore Unico dei Conti, espresso in data 28/04/2015, prot. n. 5553, qui allegato, così come previsto dall’art.3, c.7, del D.lgs. n.118/2011;
VISTO il D.lgs. 118/2011 e s.m.i.;
VISTO il D.lgs. 267/2000 e s.m.i.;
DATO atto, relativamente alla deliberazione in oggetto, del parere reso ai sensi dell'art.49 del T.U. 18/08/2000, n.267, seguente ed agli atti:
- parere favorevole del Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità tecnica e contabile in data 28/04/2015;
CON voti favorevoli e unanimi, espressi nelle forme di legge,
- D E L I B E R A –
1) di approvare le risultanze del riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi di cui al D.lgs. n.118/2011 relativi al consuntivo 2014, come risulta dai prospetti allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale (Allegati “A” e “B”);
2) di approvare la determinazione del fondo pluriennale vincolato al 1 Gennaio 2015 da iscrivere nell’entrata dell’esercizio 2015 del bilancio di previsione 2015-2017, distintamente per la parte corrente e per il conto capitale, per un importo pari alla differenza tra i residui passivi ed i residui attivi re imputati, se positivo. Tale operazione, come risulta dal prospetto di determinazione di tale fondo allegato alla presente delibera – allegato B/1 (allegato 5/1 al D.lgs. 118/2011), il quale evidenzia un fondo pluriennale vincolato da iscrivere in entrata nella parte corrente dell'anno 2015 per euro 21.869,92 e nella parte corrente dell'anno 2016 per euro 500,00; nulla è stato determinato per la parte in conto capitale.
3) di approvare il fondo crediti di dubbia e difficile esazione calcolato sulle seguenti voci di entrata che vengono individuate nella presente delibera:
a) rimborso rate mutui società partecipata b) sanzioni per violazione codice della strada
c) occupazione suolo pubblico permanente e temporaneo d) proventi da rendite patrimoniali (cave)
e) pubblicità e pubbliche affissioni f) incassi per rifiuti
g) diritto di esercizio (cave) h) proventi per uso locali i) sanzioni amministrative
j) tassa su materiale estratto dalle cave.
Il calcolo è stato effettuato prendendo in considerazione gli anni dal 2010 al 2014 e considerando la media dei cinque anni rapportato alla percentuale del mancato incasso.
La stessa è stata applicata sugli importi determinati a seguito di riaccertamento straordinario residui alle voci sopra descritte (si allega prospetto riepilogativo allegato C) per € 429.311,31;
4) di approvare la parte vincolata per euro 313.392,44:
Vincoli derivanti da leggi e principi contabili approvati per euro 146.287,46 di cui euro 51.631,60 derivante dal riaccertamento straordinario dei residui (prospetto allegato E) per compensi accessori al personale anno 2014 e da indennità di fine mandato al sindaco e per la restante parte di 94.655,86 (euro 84.655,86 somma accantonata dell'Imu in quanto relativa a somme che lo Stato doveva trattenere per fondo di solidarietà e spending review + euro 10.000,00 tares), somme già vincolate a seguito approvazione del conto consuntivo 2014.
Vincoli formalmente attribuiti dall'ente per euro 167.104,98 trattasi di contenzioni comunicati dai responsabili dei servizi, somme già vincolate a seguito approvazione conto consuntivo 2014;
5) di approvare la parte destinata agli investimenti per euro 233.485,59 somma già vincolate a seguito approvazione conto consuntivo 2014;
6) di dare atto che si terrà conto nel predisponendo bilancio di previsione 2015-2017 del riaccertamento straordinario approvato con il presente provvedimento mediante l’iscrizione del fondo pluriennale vincolato in entrata per l’esercizio 2015 e mediante l’adeguamento degli stanziamenti di entrata e di spesa agli importi da re-imputare e all’ammontare riaccertato dei residui attivi e passivi;
7) di dare mandato al Responsabile del Servizio Finanziario di procedere sul bilancio di previsione 2015 al ri- accertamento e al re-impegno delle entrate e delle spese agli importi da re-imputare e all’ammontare riaccertato dei residui attivi e passivi, somme riportate nell'allegato D);
8) di approvare e allegare il prospetto dimostrativo Allegato B/1 (allegato n.5/2 al D.lgs. 118/2011) risultato di amministrazione a seguito del riaccertamento straordinario dei residui, che risulta essere di euro 1.118.853,69:
9) di trasmettere tempestivamente al Consiglio Comunale la presente deliberazione corredata del parere del Revisore dei Conti, così come indicato al punto 9.3 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011, allegato F).
La presente deliberazione viene dichiarata ai sensi dell’art.134, c.4 del D.lgs. 18/08/2000, n.267 e s.m.i., immediatamente eseguibile con il separato palese voto favorevole di tutti i presenti, stante l’urgenza di approvazione del Bilancio 2015.
********
Del che si è redatto il presente verbale.
Il Sindaco
F.to Fabio Stefano BRUNO FRANCO
Il Segretario Comunale
F.to Dott. Carmelo Mario BACCHETTA
In pubblicazione all’albo pretorio informatico, sul sito internet del Comune, ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs. 267/2000 e dell’art. 32 della L. 69/2009 e ss.mm.ii., per quindici giorni consecutivi, con decorrenza dal 08/07/2015 al 23/07/2015_.
( N. di registro delle pubblicazioni ___________ ).
Trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari con nota n. 9212 del 08/07/2015
contestualmente all’affissione all’albo.
IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Carmelo Mario BACCHETTA Divenuta esecutiva in data _________________ per:
_______ decorrenza dieci giorni di pubblicazione, ai sensi dell’art. 134, c. 3, del D.Lgs. 267/2000 nel combinato disposto con l’art. 32 della L. 69/2009 e ss.mm.ii..
Bagnolo Piemonte, lì ____________________
IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Carmelo Mario BACCHETTA
