Investimenti stranieri, vantaggi e svantaggi delle leggi russe
Avv. Lucia Elefante – Dott.ssa Ekaterina Kartavenko
Pubblicato su Patrimoni - Milano Finanza Edizioni - gennaio 2008
Avv. Lucia Elefante – Dott.ssa Ekaterina Kartavenko
Introduzione
La prima parte del Codice Civile della Federazione Russa prevede due tipi di strutture per lo svolgimento di attività imprenditoriale: le società commerciali e le società non commerciali.
Tra le prime si distinguono fondamentalmente due tipi di enti: le cooperative commerciali e le società commerciali.
Le società commerciali possono essere per azioni, di tipo aperto o chiuso; oppure semplicemente commerciali, a responsabilità limitata o illimitata.
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Le società per azioni
Nelle società per azioni “aperta”, le azioni possono essere trasferite senza il consenso di tutti gli azionisti, e possono essere sottoscritte senza alcun limite, eccetto quanto disposto dai regolamenti federali. Il numero degli azionisti è illimitato.
Nelle società per azioni “chiuse”, le azioni possono essere cedute soltanto a soci, oppure a terzi, purchè questi siano individuati tramite un accordo dei soci.
Il numero degli azionisti nella società per azioni “chiusa” non può superare 50.
Il capitale sociale è formato da azioni di ugual valore nominale, e non può essere inferiore a 1000 MROT (ovvero mille volte il minimo salariale mensile stabilito dalla legge federale) per le società per azioni “aperte”, e a 100 MROT per le società per azioni “chiuse”.
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La società a responsabilità limitata
Nella società a responsabilità limitata il capitale sociale è diviso in quote. I soci rispondono, per i debiti societari, soltanto limitatamente ai propri conferimenti. I soci possono essere sia persone giuridiche, che fisiche. La società a responsabilità limitata può essere anche costituita da un unico socio, questo però non può essere un’altra società unipersonale. Il numero dei soci non può essere superiore a 50.
La società a responsabilità limitata può svolgere qualsiasi attività non vietata dalla Legge Federale.
Alcune attività possono essere esercitate soltanto col rilascio di un permesso (“licenza”).
La società a responsabilità limitata acquista la personalità giuridica una volta registrata.
Il capitale sociale non può essere inferiore a 100 MROT.
Dal 01.01.01 il valore del MROT è stabilito dall’art. 5 della Legge Federale n. 82-FZ del 19.06.00 nella misura di 100 Rubli.
Tutti i conferimenti devono essere apportati entro un anno dalla costituzione della società.
Al momento della registrazione della società il capitale sociale versato deve essere pari ad almeno il 50%.
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Obblighi contabili
Le società che devono obbligatoriamente procedere alla revisione dei conti sono:
le società per azioni “aperte”; le società bancarie e assicurative; le società in cui il fatturato lordo supera i 500.000 MROT, o in cui le attività di bilancio superano i 200.000 MROT.
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Garanzie per gli investitori stranieri
Le attività delle società con capitale straniero o misto sono disciplinate dalla Legge Federale n. 160-FZ del 09.07.99 “Sugli investimenti stranieri nella Federazione Russa”. Secondo questa legge, non è possibile che vengano emanati dei provvedimenti che pongano l’attività svolta dagli investitori stranieri in condizione sfavorevole nei confronti di analoghe società russe.
La suddetta legge dispone, inoltre, le seguenti garanzie per gli investitori stranieri:
l’immunità da nazionalizzazione o confisca, salvo i casi previsti dalla legge e da alcune condizioni di forza maggiore, nei quali casi, è previsto un indennizzo (come è previsto anche dagli art. 4 e 5 dell’ “Accordo tra il Governo della Federazione Russa ed il Governo della Repubblica Italiana sulla promozione e sulla reciproca protezione degli investimenti” del 09.04.96); il rimpatrio degli utili e degli altri redditi in valuta straniera; proventi in valuta estera dall’esportazione, al netto della quota del 30% soggetta ad obbligo di conversione in rubli entro 7 giorni; il libero reinvestimento ed utilizzo sul territorio russo dei profitti in rubli; l’utilizzo dei conti bancari in rubli per l’acquisto della valuta straniera nel rispetto delle norme valutarie; il diritto all’acquisto di titoli finanziari; l’illimitato diritto al rimpatrio dei beni materiali e immateriali a suo tempo trasferiti nel territorio della FR a titolo di investimento; il diritto a partecipare alle operazioni di privatizzazione; il diritto ad un’equa risoluzione delle controversie.
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Filiali
Qualsiasi società straniera può fondare in Russia una propria filiale o una rappresentanza, che devono essere accreditate secondo le regole previste dal Governo della RF.
La filiale può iniziare l’esercizio della propria attività commerciale dal momento dell’accreditamento.
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Investimenti immobiliari
Gli stranieri possono acquistare immobili in Russia sia come persone fisiche, che come persone giuridiche. Tuttavia, la registrazione di un immobile a nome di una società straniera è notevolmente più costosa di quella a nome di un individuo.
Al momento dell’acquisto di un immobile, la legge russa non obbliga ad effettuare il rogito notarile; tuttavia è sempre consigliabile effettuarlo, in quanto il notaio ha l’obbligo di controllare tutti i documenti dell’immobile e di verificare la correttezza della transazione.
Il trasferimento dei diritti di proprietà è sancito con la registrazione dell’accordo di compravendita presso il “Registro di Stato per i Diritti di Proprietà e le Transazioni Immobiliari”.
Per quanto riguarda gli stranieri, la legislazione russa non prevede alcuna eccezione alla normativa nazionale per le transazioni della proprietà immobiliare stabilita per i cittadini russi. Le uniche eccezioni riguardano l’acquisto di terreni: è infatti vietato ai cittadini stranieri possedere terreni situati presso le zone di confine della Federazione Russa.
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Il sistema fiscale
La legge fondamentale in materia fiscale è il Codice Tributario della Federazione Russa. Con l’Italia è stata stipulata la “Convenzione tra il Governo della Federazione Russa e il Governo della Repubblica Italiana per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio e per prevenire le evasioni fiscali” del 09.04.96.
Il sistema fiscale della FR prevede tre livelli di imposizione: federale, regionale e locale
Le imposte e le tasse a livello federale sono:
• Imposta sul valore aggiunto (18% o, in alcuni casi, 10%).
• Accise.
• Imposta sul reddito delle persone fisiche (13% dello stipendio; 9% sui dividendi per i residenti; 30% per persone fisiche non residenti).
• Imposta sociale unica (pagata dal datore di lavoro nella misura del 26% del fondo salariale)
• Imposta sugli utili (24% del profitto, di cui il 6,5% destinato al bilancio federale e il 17,5% destinato al bilancio regionale e locale).
• Imposta sull’estrazione delle risorse del sottosuolo.
• Imposta sulle risorse idriche.
• Tassa per l’uso delle risorse naturali faunistiche.
• Tributo di Stato per la richiesta del rilascio di autorizzazioni da parte delle Autorità competenti (2.000 Rubli per la registrazione di una persona giuridica; 60.000 Rubli per l’accreditamento di una filiale di una persona
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giuridica straniera all’interno della Federazione Russa; 300 Rubli per il rilascio di un’appostile relativa ad un documento, ecc.).
Le imposte e le tasse a livello regionale sono:
• Imposta sulle proprietà delle società (non può superare il 2,2% del valore residuo di alcune voci di bilancio).
• Tassa per le rendite da gioco.
• Tassa sui veicoli.
Le imposte e le tasse di livello locale sono:
• Tassa sui terreni (proprietari e possessori pagano l’1,5% del valore catastale)
• Tassa sulle proprietà immobiliari delle persone fisiche.
La seconda parte del Codice Tributario delle FR prevede, per alcune imprese, un sistema fiscale semplificato.
Per esempio, il particolare regime denominato “Sistema fiscale in forma di un’imposta unica su un utile imputato per singoli tipi di attività” prevede che si debba pagare un’imposta del 15% sul valore d’affari imputato.
“Il sistema fiscale semplificato”, invece, prevede che si posa scegliere se pagare in relazione alla percentuale del 6% sul fatturato, o il 15% sul fatturato, meno le spese.
I soggetti che pagano secondo questo sistema fiscale semplificato, sono esentati dal pagamento delle imposte federali come quella sugli utili, sul patrimonio sociale, sull’imposta sociale unica e sull’IVA (escluse le importazioni).
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La società può far inoltrare alle autorità competenti presso cui è stata registrata la richiesta per usufruire di questo regime fiscale semplificato, se durante 9 mesi dell’anno corrente il suo fatturato non ha superato i 15 milioni d Rubli (quasi 428.500 Euro).
Non possono usufruire di questo sistema le seguenti società:
• Quelle dove vi è una percentuale superiore al 25% di quote di altre società partecipanti.
• Quelle con un numero di dipendenti annuo non superiori a 100 persone.
• Quelle straniere, che hanno filali, rappresentanze, ecc., nel territorio delle FR.
• In altri casi previsti dalla legge.
È quindi chiaro che alle piccole imprese non conviene aprire filiali in Russia, ma costituire direttamente una nuova società in Russia, anche con partecipazione di capitali stranieri.
