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Progetto Biblioteca Scuola dell Infanzia via Firenze. Responsabile del progetto :Nicoletta Bisagni

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Academic year: 2022

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Progetto Biblioteca

Scuola dell’Infanzia via Firenze

Responsabile del progetto :Nicoletta Bisagni

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La valorizzazione della centralità del bambino” quale persona in divenire

è una delle principali finalità del progetto:

il libro concorre fortemente allo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della

competenza, della cittadinanza.

Attraverso la lettura si acquista fiducia in sé,

si impara a fare domande,

a riflettere, a sperimentare una pluralità di linguaggi.

Il progetto si propone di favorire l’approccio al libro

quale strumento di informazione,

di divertimento, di indagine, di confronto.

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Obiettivi

-Familiarizzazione e interesse verso i libri.

-Sviluppo della capacità di ascolto.

-Acquisizione di competenze espressive e comunicative.

-Acquisizione delle capacità logiche in relazione ai concetti di tempo e di spazio.

-Sviluppo di abilità trasversali relative alla letto-scrittura.

-Assunzione di atteggiamenti corretti nel rispetto delle persone, delle cose, dei luoghi.

-Promozione di conoscenze e atteggiamenti positivi fra diverse culture.

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Il piacere della lettura è qualcosa che non nasce da sé.

Saper leggere è legato non solo alla padronanza delle capacità sensoriali e cognitive necessarie a questa attività, ma soprattutto all’interesse e alla passione verso la lettura

che porta il bambino

ad avvicinarsi spontaneamente a questa esperienza ad amarla e a sperimentarne un uso sempre più creativo.

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I libri che i bambini guardano, leggono e costruiscono insieme agli adulti, ai compagni o da soli, costituiranno le basi dell’interesse necessario

all’apprendimento e alla comprensione della lettura.

Per questo, già da alcuni anni, nella nostra scuola è stata creata e si è ampliata nel tempo, una vera

BIBLIOTECA

che ora è fornita di 500 libri per l’infanzia.

I libri sono realmente a disposizione dei bambini che possono liberamente sfogliarli, guardare le figure, “leggerli” seduti in comodi divanetti.

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La biblioteca della scuola è dotata di 500 libri catalogati digitalmente (anche

di altre culture e in altre lingue) e ogni anno viene ampliata con testi di letteratura dell’infanzia acquistati, regalati dai genitori o grazie ad alcuni

progetti a cui la scuola partecipa (“Aiutaci a crescere regalaci un libro”

“Io leggo perché”).

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Tutti i libri della biblioteca sono catalogati con una

“scheda del libro”

e raggruppati per generi attraverso bollini colorati

di facile comprensione per i bambini:

rosso per le “Fiabe classiche”

bianco per “Storie e racconti”

celeste per i “Libri –gioco”

giallo per i “Libri di conoscenza”

nero per i “Libri di paura”

verde per i “Libri di altre culture"

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Bollino giallo:

Libri di conoscenza Bollino rosso:

Fiabe classiche

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Bollino celeste:

Libri per giocare Bollino bianco:

Storie e racconti

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Bollino verde :

Libri di altre culture Bollino nero:

Libri di paura

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La lettura dei libri fa parte integrante delle attività didattiche della scuola.

Importantissima però è anche l’attività di

“PRESTALIBRO”

che permette ai bambini di scegliere un libro da portare a casa per tenerlo qualche giorno, per leggerlo insieme ai genitori e ai nonni, come oggetto-tramite, legame tra bambini e adulti,

stimolo per colloqui e scambi.

Il progetto rappresenta un’ulteriore opportunità per migliorare le modalità di comunicazione tra scuola e famiglia.

L’attività di prestito inizia dopo il primo periodo dedicato all’inserimento e all’acquisizione di regole da parte dei bambini e dopo una assemblea con i genitori nella quale è illustrato il

progetto e le sue motivazioni, e richiesta la loro collaborazione.

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Tutti i venerdì i bambini sono accompagnati in biblioteca, a piccoli gruppi,

dalle insegnanti di sezione le quali curano

la registrazione del prestito negli appositi “libroni”.

Ogni bambino della scuola ha una tessera personale per accedere al Prestalibro ed è dotato di una scheda personale sulla quale registrare i prestiti.

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Quando si legge o si racconta una storia sono importanti anche il tono della voce, le espressioni del viso e del corpo,

i rumori e i suoni che accompagnano il racconto.

Per questo sono organizzati

incontri di lettura

da parte di insegnanti, esperti, genitori:

ognuno con il suo modo di raccontare, dà voce ed espressione al libro.

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Durante l’anno scolastico sono attivati anche

laboratori di “costruzione"

di libri

usando materiali e tecniche di ogni tipo.

Abbiamo scoperto che un libro usa le immagini e le parole per raccontare una storia e i numeri

per dare alle pagine la giusta sequenza.

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Appendiamo i libri inventati e costruiti da noi sull’ Albero delle storie

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L’ALBERO DELLE STORIE

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Anche il

“territorio”

assume un’importanza fondamentale nella costruzione di questo itinerario

formativo.

La scuola, attuando il modello di “scuola partecipata”, collabora con le altre agenzie educative come

la Ludoteca ,

la Biblioteca Civica Mazzini, il Museo Lia

e alcune librerie cittadine.

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Per promuovere un’educazione

interculturale basata sulla solidarietà, il rispetto

e la conoscenza di altre culture.

E’ una tappa importante nel percorso scolastico, la nostra biblioteca si apre in orario extrascolastico (dalle ore 16.00 alle ore 18.00) ad un incontro di

condivisione e di festa atteso sia dai bambini che dalle famiglie della scuola che partecipano numerose.

Ogni anno si scelgono alcune storie tipiche delle varie culture presenti nella nostra scuola.

Queste storie sono lette in lingua

originale da alcune mamme e tradotte in italiano dalle maestre. Segue una

merenda tutti insieme.

Storie in altre lingue

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Le «STORIE IN ALTRE LINGUE» sono collocate nell’ambito del

«Maggio dei libri»

progetto a cui aderisce tutto l’ISA 1

«Don Milani» con varie iniziative volte ad aprire le biblioteche scolastiche e a promuovere la

lettura.

I libri sbocciano in maggio.

Perché se in questo mese la natura

si risveglia,

lo stesso capita alla voglia di

leggere.

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