ITALIA
SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ASSOCIATO AL PROGRAMMA
TITOLO DEL PROGETTO:
EDUCAZIONE SOSTENIBILE
SETTORE E AREA DI INTERVENTO:
Settore: Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport Area d’intervento: 19° Educazione allo sviluppo sostenibile
13° Educazione e promozione ambientale DURATA DEL PROGETTO: 12 MESI
OBIETTIVO DEL PROGETTO:
Il progetto EDUCAZIONE SOSTENIBILE ha come obiettivo la promozione e la sensibilizzazione in tema di sostenibilità, nelle sue valenze ambientali, economiche e sociali, sull’intero territorio della Regione Molise, per l’attuazione di una responsabilità condivisa che prevede la collaborazione di tutte le realtà sociali, dai consumatori alle attività produttive, attraverso l’impiego di tecnologie e metodologie innovative in osservanza delle regole delle 3R – riduco, riuso, riciclo - e dei principi dell’economia circolare, modello virtuoso di integrazione tra sostenibilità ambientale, occupazione e redditività delle imprese.
Si ritiene di importanza centrale la realizzazione del progetto sul territorio molisano - ancora segnato da percentuali molto basse di raccolta differenziata e di attività ampie e diffuse di educazione ambientale - attraverso il coinvolgimento di cittadini, adulti e bambini e di oltre 140 imprese diffuse su tutta l’area regionale ed associate alla Confcooperative Molise; infatti, l’attività di incentivazione a comportamenti, sia dei singoli che della collettività, impostati sulla riduzione alla fonte della produzione di rifiuti, sulla valorizzazione degli scarti dei consumi, sull’utilizzo dei materiali oltre il “fine vita” dei prodotti, sull’impiego preminente di energie da fonti rinnovabili e sulla sharing economy contribuiranno alla costruzione di una cittadinanza attiva fondata sulla condivisione di risorse e sulla corresponsabilità del consumo responsabile.
Descrizione analitica dell’obiettivo:
- Acquisizione da parte di bambini e ragazzi dell’importanza del rispetto dell’ambiente e del riciclo dei rifiuti e presa di coscienza delle problematiche ecologiche, culturali e di convivenza civile connesse ad un futuro di crescita sostenibile.
- Raggiungimento delle capacità da parte di bambini e ragazzi di sviluppare, implementare, incrementare e condividere processi virtuosi di sostenibilità ambientale.
- Acquisizione, da parte dei minori in strutture di accoglienza, della consapevolezza di contribuire alla realizzazione di una cittadinanza attiva, attraverso la comprensione dell’importanza della sostenibilità ambientale e della corretta gestione dei rifiuti, e condividendo valori e atteggiamenti di cooperazione e collaborazione per affrontare la complessa sfida dello sviluppo sostenibile, sentendosi partecipi e propositivi nella comunità in cui vivono.
- Approccio positivo e propositivo all’innovativo modello di economia circolare, che permette di rendere compatibile la sostenibilità ambientale con la crescita economica del territorio molisano, attraverso il riciclo corretto dei rifiuti, il riutilizzo e la rigenerazione delle risorse e l’adozione di processi produttivi a basso impatto energetico.
- Realizzazione di attività svolte in sinergia tra i diversi attori della realtà economica e sociale del territorio molisano con l’obiettivo di cooperare per la programmazione e l’implementazione di nuovi modelli economici, sociali e organizzativi per il raggiungimento di obiettivi condivisi di sviluppo sostenibile.
ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Attività 1.1 Ricerca, classificazione e redazione di materiale di comunicazione I volontari realizzeranno:
- ricerche di materiale informativo sulla regole delle 3R, sull’economia circolare e successiva classificazione in base al target di destinazione;
- ricerca di materiale, anche online, per la realizzazione di laboratori a tema e del riuso;
- redazione di differenti tipologie di materiale di comunicazione e presentazioni multimediali, sia destinate all’invio che all’utilizzo in pubblico, da calibrare sugli utenti finali;
- ricerche e recupero di informazioni sulle realtà economiche molisane che hanno già intrapreso un percorso di attività sostenibili.
Attività 1.2 Monitoraggio delle attività, degli apprendimenti e dei risultati ottenuti I volontari realizzeranno:
- elaborazione e somministrazione di questionari ex ante, in itinere ed ex post diversi in considerazione della tipologia dei soggetti a cui sono destinati;
- misure di adeguamento ed azioni correttive a seguito degli esiti delle attività di controllo e monitoraggio.
Attività 1.3 Promozione in forma integrata della cultura sostenibile in aziende, scuole e comunità: i principi delle 3R I volontari realizzeranno:
- incontri tra le realtà sociali, formative ed economiche del territorio;
- raccolta e diffusione di informazioni su iniziative di piazza, incontri di sensibilizzazione aperti alla cittadinanza, eventi realizzati sul territorio;
- raccolta e diffusione di informazioni di iniziative, opportunità e campagne di sensibilizzazione sui media e social network.
Attività 1.4 Progettazione ed implementazione di percorsi e di laboratori di educazione ambientale per bambini e ragazzi.
I volontari del Servizio Civile, tenendo in considerazione l’età e il livello scolastico, coinvolgeranno i bambini e ai ragazzi in un percorso di educazione ambientale per renderli in grado di:
- comprendere l’importanza del rispetto della natura;
- riconoscere il territorio come spazio di vita universale per uomini, animali e piante;
- comprendere l’importanza della gestione corretta dei rifiuti;
- apprendere le tipologie e la provenienza dei materiali e i rischi della loro dispersione nell’ambiente;.
Inoltre i volontari, a seguito della conoscenza delle attività e della logistica delle strutture di realizzazione del progetto, nonché dell’età dei partecipanti, provvederanno a:
- progettare per ogni sede, percorsi personalizzati per la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata;
- predisporre contenitori, cartellonistica, segnaletica orizzontale e verticale per individuare in modo chiaro l’organizzazione della raccolta differenziata all’interno delle strutture;
- progettazione e organizzazione degli spazi per la logistica delle attività di laboratori di educazione ambientale;
- predisposizione dei materiali per la realizzazione delle attività di laboratori di educazione ambientale;
- ricerca di video, podcast, test, chat e giochi didattici finalizzati all’educazione ambientale dei minori.
Attività 1.5 Promozione della raccolta differenziata attraverso l’individuazione, il riconoscimento e la separazione dei materiali post consumo
I volontari realizzeranno attività formative e ludiche per rendere i bambini ed i ragazzi in grado di:
- riconoscere i materiali che compongono gli oggetti da scartare;
- riconoscere i materiali da riusare;
- classificare i rifiuti in base alla categoria di riciclo: carta, vetro, metalli, organico, categorie speciali.
- utilizzare correttamente le tecniche di separazione e riciclo;
- distinguere tra il rifiuto propriamente detto e il materiale riutilizzabile
Inoltre i volontari svolgeranno attività di ricerca di materiali – giochi, video, letture condivise anche digitali – utili all’organizzazione di attività ludico-didattiche per la messa in pratica delle nozioni apprese.
Attività 1.6 Promozione della riduzione dei rifiuti ed il riuso di oggetti dopo il fine vita
I volontari a seguito della conoscenza delle attività e della logistica delle strutture di realizzazione del progetto, nonché dell’età dei partecipanti, provvederanno a:
- sperimentare strategie di riduzione dei rifiuti attraverso l’eliminazione degli sprechi;
- ridurre il consumo di beni di comune utilizzo: acqua, carta, elettricità e cibo;
- ridurre l’utilizzo di prodotti monouso;
- recuperare i beni usati nelle strutture di accoglienza e di oggetti riutilizzabili anche presso privati per organizzare i laboratori di riuso creativo;.
Inoltre svolgeranno attività di ricerca di materiali - giochi, video, letture condivise anche digitali, laboratori dimostrativi di riuso artistico – utili all’organizzazione di attività ludico-didattiche per la messa in pratica delle nozioni apprese.
Attività 1.7 Individuazione degli obiettivi ed i target della comunicazione, in base alle specifiche caratteristiche di settore di attività, grandezza delle aziende e peculiarità del territorio
I volontari del Servizio Civile provvederanno a:
- studiare e mappare il territorio della regione Molise, classificandolo in base alla tipologia di attività economiche e sulle caratteristiche geografiche e sociali;
- evidenziare nel quadro generale regionale le attività delle cooperative aderenti alla Confcooperative Molise;
- ricercare informazioni relative ai dati sulla raccolta differenziata nelle aziende;
- verificare l’esistenza di aziende che già applicano procedure di sostenibilità di prodotto e di processo.
Attività 1.8 Sensibilizzazione e motivazione alla messa in pratica della raccolta differenziata, all’uso di materiali riciclabili e al riuso di quelli di scarto per la costruzione di ambienti di lavoro eco-sostenibili
I volontari del Servizio Civile, per tutte le cooperative aderenti alla Confocooperative Molise, provvederanno a:
- svolgere attività informativa, personalizzando le informazioni in base alla realtà lavorative e alle procedure effettive già adottate;
- comunicare con indicazioni chiare e specifiche le procedure corrette da attivare per la raccolta differenziata, la riduzione, il riciclo e il riuso di materiali di scarto;
- elaborare e redigere comunicazioni, newsletter, brochure ed email per realizzare campagne informative sulle regole delle 3R e sull’economia circolare.
Attività 1.9 Promozione dell’economia circolare: procedure alternative e realizzabili di riduzione dell’impatto delle attività umane sull’ambiente
I volontari del Servizio Civile, per tutte le cooperative aderenti alla Confocooperative Molise, effettueranno attività di divulgazione sui vantaggi ambientali ed economici:
- dell’utilizzo di materiali ecosostenibili, riciclati o riciclabili;
- della riduzione di impiego di prodotti monouso;
- dell’applicazione della sharing economy, modello di economia basato sulla condivisione di beni e servizi;
- delle opportunità di utilizzare prodotti rigenerati o ricondizionati.
Attività 1.10 Informazione alle aziende coinvolte sulla produzione di energia da fonti rinnovabili
I volontari del Servizio Civile promuoveranno, presso le cooperative aderenti alla Confocooperative Molise, la conoscenza e gestiranno le richieste di informazioni sulle fonti di energia rinnovabile: eolica, solare (fotovoltaico), geotermica, da biomasse, marina.
Attività 1.11 Informazione alle aziende coinvolte sulla disponibilità di finanziamenti, contributi e agevolazioni per il settore Ambiente
I volontari raccoglieranno e divulgheranno informazioni su finanziamenti, contributi e agevolazioni disponibili in programmi operativi comunitari, nazionali e locali nel settore della sostenibilità ambientale.
Attività 1.12 Disseminazione dei risultati del progetto nei contesti sociali, economici ed istituzionali del territorio e degli ambiti produttivi di riferimento.
I volontari parteciperanno alle attività di diffusione dei risultati del Servizio Civile Universale. Tali attività saranno organizzate e programmate dalla propria struttura di accoglienza in condivisione con gli altri enti coprogettanti, ed in stretta collaborazione con la Confcooperative Molise alla quale questi ultimi fanno capo in virtù dell’adesione quale associazione datoriale di categoria. Gli scopi dell’azione di informazione possono essere così individuati:
- rendere partecipi le attività economiche del territorio, operanti nello stesso settore di servizi delle strutture coinvolte, delle esperienze e dei risultati ottenuti a seguito delle attività di Servizio Civile realizzate nelle SAP coinvolte nel progetto;
- informare la comunità di riferimento delle SAP sulle ricadute delle attività attuate dai volontari del Servizio Civile;
- attivare un processo di trasferimento di “buone prassi” da realizzare tra gli enti che hanno ospitato il progetto ed altre analoghe strutture, potenzialmente interessate alle attività del Servizio Civile;
- coinvolgere nelle attività di disseminazione dei risultati e nella esposizione della valenza civile e professionale delle attività svolte anche giovani potenzialmente interessati a progetti futuri del Servizio Civile.
Attività 1.12 Partecipazione ad eventi di informazione e presentazione dei risultati delle attività del Servizio Civile Universale.
I volontari contribuiranno alla costruzione di relazioni stabili con altre realtà operanti nella Regione Molise promuovendo i valori di solidarietà e coesione sociale del Servizio Civile Universale. Tali attività saranno programmate e realizzate presso il “Teatro del Loto”, sede di Ferrazzano (CB) dell’ente rete C.F.
TEATRIMOLISANI – Società Cooperativa Sociale -. A questo scopo i volontari del Servizio Civile saranno coinvolti:
- nella organizzazione logistica ed operativa, presso la sede “Teatro del Loto” di eventi di comunicazione ed informazione sul Servizio Civile;
- nella realizzazione durante gli eventi dell’attività di informazione alle comunità territoriali e sociali coinvolte o interessate ai percorsi di volontariato del servizio. civile, valorizzandone i valori e le opportunità, al fine di realizzare una efficace comunicazione dei risultati ottenuti.
SEDI DI SVOLGIMENTO:
Codice Sede Denominazione Indirizzo Comune N.posti Totale 172855 ACCADEMIA
MUSICALE "NUCCIO FIORDA" - SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
VIA MONTE SABOTINO, 8
CAMPOBASSO 1
172862 CONFCOOPERATIVE MOLISE
VIA NINA GUERRIZIO 2
CAMPOBASSO 2
172866 KOINE' SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE 1
VIA SCIPIONE DI BLASIO, 59
CASACALENDA 1
POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:
Codice Sede N.posti Totale N.posti con Vitto N.posti Senza Vitto e Alloggio
N.posti con Vitto e Alloggio
172855 1 0 1 0
172862 2 0 2 0
172866 1 0 1 0
EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Al fine di realizzare gli obiettivi previsti si chiede ai volontari:
- rispetto della privacy e riservatezza delle informazioni assunte nello svolgimento del servizio;
- rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.;
- utilizzo, previo accordo con il volontario, di almeno una parte dei giorni di permesso concomitanti con le chiusure delle SAP;
- disponibilità alla flessibilità oraria nei giorni festivi in occasione di eventi significativi organizzati sul territorio;
- disponibilità a modifiche temporanee di sede in occasione di situazioni determinate dalla necessità dell’ente di accoglienza di espletare le attività in altre realtà territoriali diverse dalla propria sede;
- disponibilità a svolgere le attività di formazione anche il sabato.
Nei periodi di chiusura della SAP è possibile ricorrere a modiche temporanee di sede e/o usufruire di parte dei permessi che spettano al volontario previo consenso.
Giorni di servizio settimanali: 5 Orario settimanale: 25 ore
Gli uffici della Confcooperative Molise risultano aperti tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 18:00. La sede è chiusa in occasione delle ferie estive, solitamente nelle due settimane successive al 15 agosto L’Accademia Musicale “Nuccio Fiorda” è attiva dal lunedì al venerdì ed è chiusa nel mese di agosto.
Durante l'anno segue l'orario scolastico.
La Comunità Koinè di Casacalenda è una struttura residenziale, attiva h24 tutto l’anno, senza chiusure o festività.
EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:
DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:
il sistema accreditato di selezione della Confcooperative – Confederazione Cooperative Italiane è consultabile nel dettaglio al seguente indirizzo SELEZIONE dei candidati. Se ne consiglia la lettura approfondita.
I candidati vengono valutati sulla base di due strumenti, ossia la domanda di partecipazione compilata sul DOL (DomandaOnLine) ed il CV (se allegato alla domanda) ed il colloquio per la valutazione dei quali ci si rifà ai criteri di seguito sinteticamente descritti.
La domanda di partecipazione ed il CV (massimo punteggio raggiungibile 40/100) deve riportare l’indicazione di aspetti fondamentali quali: i titoli di studio, la formazione (post universitaria e professionale) attestati/certificazioni ottenuti attraverso altri percorsi formativi/professionali, la frequenza ad un corso di studio o di formazione (che possono portare a una totalizzazione di punteggio pari a 19); le precedenti esperienze professionali e curriculari, sia a titolo dipendente (che possono portare ad un massimo di punteggio pari a 7,5) che a titolo volontario (che possono portare ad un massimo punteggio pari a 10,5); tirocini curriculari o extracurriculari (per un punteggio massimo di 3 punti).
Si consiglia, pertanto, un’attenta ed accurata compilazione della domanda e del CV badando ad evidenziare tutto ciò che può essere oggetto di valutazione e di attribuzione di un punteggio.
Il colloquio (massimo punteggio raggiungibile 60/100): è durante il colloquio che il selettore valuta le motivazioni del candidato, le sue capacità ‘trasversali’, le sue esperienze, la sua conoscenza dello SCU e del progetto, la sua idoneità o meno allo svolgimento delle specifiche mansioni previste.
Per superare la selezione occorre avere totalizzato un punteggio minimo di 35/60 al Colloquio.
CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI:
Attestato specifico rilasciato da Ente: I.M.F.A.P Istituto Molisano per la Formazione e l’Addestramento Professionale – Via Nina Guerrizio, 2 – Campobasso.
FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Durata Formazione Generale: 42 ore (lezioni frontali/dinamiche non formali/formazione a distanza) Sede di realizzazione:
Confcooperative Molise Via Nina Guerrizio n.2 86100 Campobasso
In caso di situazioni emergenziali, tali ad esempio da obbligare al mantenimento del distanziamento sociale o con limitazioni della facoltà di spostamento, le attività formative potranno essere svolte tramite videoconferenza, smart working, FAD o qualunque altra modalità da remoto si ritenga appropriata e necessaria.
FORMAZIONE SPECIFICA DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Durata Formazione Specifica: 72 ore (lezioni frontali/dinamiche non formali/formazione a distanza).
Erogazione del 70% delle ore entro il 90° giorno dall’avvio del progetto e il 30% delle ore entro il 270° giorno dall’
avvio del progetto.
Il Modulo 3 “Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di Servizio civile”
verrà erogato entro i primi 90 giorni dall’avvio del progetto.
Sede di realizzazione:
Confcooperative Molise Via Nina Guerrizio n.2 86100 Campobasso
In caso di situazioni emergenziali, tali ad esempio da obbligare al mantenimento del distanziamento sociale o con limitazioni della facoltà di spostamento, le attività formative potranno essere svolte tramite videoconferenza, smart working, FAD o qualunque altra modalità da remoto si ritenga appropriata e necessaria.
TITOLO DEL PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO:
3R - IMPARIAMO AD ESSERE SOSTENIBILI
OBIETTIVO/I AGENDA 2030 DELLE NAZIONI UNITE Obiettivo 12 Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA:
Tutela e valorizzazione delle risorse naturali attraverso modelli sostenibili di consumo e di sviluppo.
DA COMPILARE SOLO SE IL PROGETTO PREVEDE ULTERIORI MISURE
SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO voce 25
→Durata del periodo di tutoraggio 3 mesi
→Ore dedicate 27
→ Tempi, modalità e articolazione oraria
L’attività di tutoraggio verrà coordinata dalla Confcooperative Molise, associazione di rappresentanza alla quale risultano associati tutti gli enti coprogettanti coinvolti, e sarà effettuata in coincidenza con gli ultimi 3 mesi del progetto.
In caso di situazioni emergenziali, tali ad esempio da obbligare al mantenimento del distanziamento sociale o con limitazioni della facoltà di spostamento, l’attività di tutoraggio potrà essere svolta tramite videoconferenza, smart working, FAD o qualunque altra modalità da remoto si ritenga appropriata e necessaria.
Le attività collettive saranno orientate secondo una “didattica laboratoriale”, in base alla quale i soggetti coinvolti acquistano coscienza delle competenze acquisite nei contesti di realizzazione dei progetti. Pertanto, stimolando un ruolo attivo dei partecipanti, la didattica alternerà:
- momenti di confronto,
- azioni di accompagnamento e di supporto all’individuazione e alla visibilità di competenze ed abilità operative e cognitive acquisite durante il servizio civile;
- sessioni di rilevazione di problemi e conseguenti possibili alternative di soluzioni;
- attività di valorizzazione dalle esperienze diversificate dei partecipanti al SCU.
Sono previsti 5 incontri di 4 ore ciascuno più un ultimo incontro di 3 ore destinate al bilancio delle attività svolte.
Ad integrazione delle attività collettive, l’attività individuale sarà centrata su un percorso di orientamento che, partendo dall’esperienza del servizio civile e dalla messa in trasparenza delle competenze a questo connesse, individuando gli obiettivi personali e lavorativi, si definirà con la costruzione di un progetto professionale e, ove necessario, formativo strettamente individuale, specifico e finalizzato all’incremento dell’occupabilità dei giovani coinvolti.
L’attività individuale verrà realizzata in un unico incontro di 4 ore.
→Attività di tutoraggio
L’attività di tutoraggio si concretizzerà attraverso un percorso di crescita della consapevolezza della propria esperienza e della valorizzazione delle relative competenze e risorse personali.
Contenuti delle attività previste:
- autovalutazione ed autoanalisi per ogni partecipante ei valutazione globale dell’esperienza di servizio civile;
- analisi delle competenze acquisite o sviluppate come volontari SCU considerando gli aspetti professionali, organizzativi, tecnici, relazionali ed emozionali;
- analisi delle competenze trasversali-relazionali acquisiti con l’esperiena del SCU;
- valutazione della necessità di formazione aggiuntiva per colmare potenziare il proprio profilo personale;
- analisi delle modalità di autocandidature ed autopresentazione;
- orientamento per percorsi di auto imprenditorialità, attraverso la creazione di micro imprese, spin-off o di altre forme di lavoro autonomo rispondenti le caratteristiche e le competenze individuali;
- i servizi e le misure di politica attiva del lavoro;
- la ricerca attiva del lavoro;
- il percorso individuale di job application.
La realizzazione del tutoraggio (attraverso un percorso di orientamento al lavoro e alla creazione di impresa cooperativa) finalizzato a fornire agli operatori volontari che verranno inseriti nel progetto gli strumenti e le informazioni utili per progettare il proprio futuro formativo/professionale al termine del servizio civile rientra nelle corde della maggior parte degli Enti di accoglienza che costituiscono la rete di Servizio Civile Universale della Confcooperative che, a livello nazionale e territoriale, risulta ordinariamente attrezzata per lo svolgimento di percorsi di questo tipo.
Tra le iniziative degne di nota a livello nazionale si evidenzia il progetto CoopUP (www.coopup.net): un progetto di Confcooperative finalizzato a creare incubatori di impresa in cui favorire, anche grazie al co-working, la nascita di start up e di nuove cooperative giovanili e femminili, accompagnandole nel proprio percorso di crescita con strumenti specifici.
A livello territoriale verranno illustrate le strutture preposte ai servizi per il lavoro attive localmente:
- Centri per l’impiego regionali;
- Agenzia Regionale Molise Lavoro;
- Agenzie interinali presenti sul territorio;
- Ufficio Placement dell’Università degli studi del Molise (per i volontari iscritti o laureati nell’ateneo).
Verranno inoltre illustrate le opportunità formative e i programmi di intervento a favore l’occupazione giovanile regionali, nazionali ed europei, attivi al momento della realizzazione delle attività.
Ad ulteriore integrazione delle attività di tutoraggio precedentemente illustrate, su richiesta del volontario il tutor erogherà i seguenti servizi:
- iscrizione dei volontari ai Centri per l’impiego di riferimento;
- accompagnamento alla creazione d’impresa;
- apertura partita iva presso l’Agenzia delle entrate;
- iscrizione alla CCIAA territoriale;
- iscrizioni INPS e INAIL
