ALLEGATOA alla Dgr n. 1470 del 17 giugno 2008
pag. 1/5Schema di accordo
Regione del Veneto Giunta Regionale
U.P. ATTIVITA’ CULTURALI E SPETTACOLO
Accordo di Programma
“Andrea Brustolon e la scultura lignea” e altro
sottoscritto con
Comune di Belluno
Venezia, 2008
SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA
tra
la Regione del Veneto rappresentata da
e
il Comune di Belluno rappresentato da
P r e m e s s o
• che la Regione del Veneto condivide gli obiettivi e la finalità del progetto culturale proposto dall’Amministrazione Comunale di Belluno, finalizzato alla realizzazione di attività culturali di grande impatto per il territorio regionale e nazionale mediante un progetto biennale che interessa la scultura lignea barocca attraverso il Convegno e la Mostra antologica su A. Brustolon e la tradizione della stessa che ancora persiste soprattutto nell’ambito montano;
• che con provvedimento n. del la Giunta Regionale del Veneto ha deliberato di approvare la realizzazione del progetto denominato “Andrea Brustolon e la scultura lignea”
e altro, secondo i criteri indicati nel medesimo provvedimento;
sottoscrivono l’intesa nei termini che seguono:
ARTICOLO 1
(denominazione dell’accordo)
Il progetto da realizzare fra le Amministrazioni che sottoscrivono l’accordo è denominato “Andrea Brustolon e la scultura lignea lignea” e altro.
ARTICOLO 2 (obiettivi/risultati)
L’iniziativa è diretta, nelle more dell’entrata in vigore di una nuova normativa in materia di attività culturali, a realizzare con il Comune di Belluno la programmazione di eventi culturali tra i più significativi per la zona.
L’iniziativa ha inoltre lo scopo di promuovere l’immagine culturale del Veneto e, anche mediante la razionalizzazione delle risorse, attuare un’offerta qualitativamente più incisiva.
ARTICOLO 3 (soggetti partecipanti)
Il presente accordo è sottoscritto per conto delle Amministrazioni Regione del Veneto – Comune di Belluno, e si attua mediante un’azione concertata, nell’ambito della quale la funzione di indirizzo e coordinamento generale dell’iniziativa è attribuita alla Regione, attraverso gli Uffici competenti dell’Unità di Progetto Attività culturali e Spettacolo, mentre al Comune di Belluno è affidata la funzione di realizzazione, per quanto di specifica competenza.
L’accordo di programma sottoscritto è reso pubblico, con i mezzi di comunicazione ritenuti più idonei, dai responsabili istituzionali degli Enti interessati, singolarmente o congiuntamente.
Il piano di comunicazione delle iniziative, compresa l’organizzazione di una o più conferenze stampa di presentazione, deve essere concordato con la Regione del Veneto e dalla stessa approvato. La mancata o non idonea attuazione del piano di comunicazione nei termini concordati potrà essere valutata anche al fine di una decurtazione del finanziamento regionale quantificato dal presente accordo.
ARTICOLO 4 (contenuto)
Il Comune di Belluno, in applicazione del presente accordo, si impegna a realizzare i progetti indicati all’art. 1.
Il Convegno, che si terrà nell’autunno di quest’anno, sarà un’importante giornata di studi di livello internazionale che, partendo dall’opera dello sculture Andrea Brustolon, affronterà il tema della scultura lignea barocca in Italia ed in Europa tra il Seicento e il Settecento. Particolare attenzione sarà rivolta alle problematiche collegate al restauro e saranno evidenziati specifici interventi conservativi attuati su alcune opere del Brustolon che saranno poi oggetto della mostra che seguirà nella primavera. Tema principale resta comunque l’analisi e la collocazione dell’opera dell’artista in un ampio contesto e la riaffermazione della sua importante figura. A questo proposito, verrà presentato un vasto e diversificato panorama degli studi, delle ricerche e dei risultati ottenuti in questo campo a livello nazionale e internazionale, attraverso le testimonianze di esperti, direttori di restauro e docenti universitari.
La mostra, che verrà allestita nella primavera 2009, sarà composta da una scelta estremamente importante dei pezzi più significativi del “fornimento Venier”. A questi capolavori si contrappone la serie di sculture d’arte sacra: la coppia di Angeli della sacrestia della chiesa di S. Maria Gloriosa dei Frari a Venezia e quella della chiesa di S. Stefano a Belluno. Saranno inoltre esposte una fitta serie di opere attinenti alle categorie della cosiddetta “suppellettile ecclesiastica”: reliquiari, tabernacoli, candelabri, porta aste, crocefissi d’altare o di devozione privata. E’ prevista inoltre la programmazione di itinerari e visite guidate per ammirare gli altari lignei nelle chiese di Zoldo, di Dosoledo e nella stessa Belluno. Del percorso itinerante fa parte anche il Museo Diocesano di Feltre.
Il Comune si impegna a fornire alla Regione un congruo numero di cataloghi per le proprie iniziative di promozione anche internazionale dell’evento, concordati con la competente struttura regionale.
Il secondo progetto che l’Amministrazione comunale di Belluno intende riproporre anche per il biennio 2008-2009 è “Benvenuto San Martino”, giunto quest’anno alla 23^ edizione, con il quale si vuole valorizzare la tradizione della scultura su legno del bellunese, dell’area alpina e internazionale. In occasione delle festività di San Martino, che culmineranno il giorno 11 novembre con la tradizionale Fiera, il centro storico ospiterà una ricca varietà di bancarelle, castagnate, manifestazioni enogastronomiche e mercatino dell’antiquariato “Cose di vecchie case” e, in Piazza Martiri, si terrà l’esibizione del Complesso Bandistico “Città di Belluno”. E’ previsto inoltre uno spazio dedicato alla valorizzazione della lettura e della letteratura, promozione e presentazione di
tradizione corale del bellunese. Si terranno, infatti come nella tradizione, importanti concerti nelle chiese della città e altre iniziative musicali e corali volte a valorizzare l’attività presente nell’area bellunese, tra i quali la “Nona Sinfonia” di Beethoven eseguita dalla Schola Cantorum di Santa Giustina e il Concerto, presso la Chiesa di S. Stefano “Musiche e Parole di A. Brustolon”a cura del Circolo Culturale Bellunese.
ARTICOLO 5 (partecipazione regionale)
La Regione del Veneto partecipa alle iniziative con un impegno finanziario complessivo, supplementare rispetto ad altri finanziamenti nel settore culturale, di € 320.000,00 per ciascuno degli anni 2008 e 2009, destinato al Comune di Belluno, che sarà liquidato secondo le seguenti modalità:
nel 2008 potrà essere liquidato, su richiesta del Comune di Belluno, un acconto pari al 50%
della quota di partecipazione, a seguito della sottoscrizione dell'accordo;
successivamente potrà essere liquidata anche un’altra tranche del contributo impegnato per l’anno in corso, nella misura non superiore ad un ulteriore 25% della somma annua complessiva, previa presentazione, da parte dell’Amministrazione istante, di idonea rendicontazione delle spese fino ad allora sostenute e non inferiori alle somme complessivamente richieste;
il saldo annuo sarà erogato a seguito della presentazione, da parte del Comune, entro il 31 dicembre 2009, della seguente documentazione:
- relazione sullo svolgimento delle iniziative programmate;
- attestazione del Dirigente/Responsabile del procedimento delle spese sostenute e delle entrate percepite, sottoscritte in ogni foglio, con l’indicazione degli estremi della determina che le ha approvate. Da tale attestazione dovranno risultare spese sostenute non inferiori alle entrate complessivamente considerate. In caso diverso il contributo assegnato verrà corrispondentemente ridotto;
- dichiarazione del Dirigente/Responsabile che per la medesima iniziativa il Comune non ha usufruito di altri finanziamenti regionali.
Nel 2009 potrà essere erogato, sempre su richiesta del Comune di Belluno, un acconto pari al 50% della quota di partecipazione annua, a seguito dell’inoltro all’Unità di Progetto Attività Culturali e Spettacolo di idonea rendicontazione di tutto il contributo annuo relativo alle attività svolte nell’anno 2008.
Successivamente potrà essere liquidata anche un’altra tranche del contributo impegnato per l’anno in corso, nella misura non superiore ad un ulteriore 25% della somma annua complessiva, previa presentazione, da parte dell’Amministrazione istante, di idonea rendicontazione delle spese fino ad allora sostenute e non inferiori alle somme complessivamente richieste per l’anno di riferimento;
il saldo annuo sarà erogato a seguito della presentazione, da parte del Comune, entro il 31 dicembre 2010, della seguente documentazione:
- relazione sullo svolgimento delle iniziative programmate;
- attestazione del Dirigente/Responsabile del procedimento delle spese sostenute e delle entrate percepite, sottoscritte in ogni foglio, con l’indicazione degli estremi della determina che le ha approvate. Da tale attestazione dovranno risultare spese sostenute non inferiori alle entrate complessivamente considerate. In caso diverso il contributo assegnato verrà corrispondentemente ridotto;
- dichiarazione del Dirigente/Responsabile che per la medesima iniziativa il Comune non ha usufruito di altri finanziamenti regionali.
ARTICOLO 6 (modalità di attuazione)
La realizzazione del contenuto del progetto, articolo 4), è così stabilita:
− evidenziazione della partecipazione regionale al progetto mediante inserimento, in tutto il materiale di comunicazione e di promozione dell’evento, del logo della Regione e dell’indicazione che l’iniziativa viene realizzata nell’ambito dell’Accordo di Programma Regione del Veneto – Comune di Belluno;
− indirizzo e coordinamento generale del progetto da parte della Regione del Veneto;
− finanziamento del progetto, da parte della Regione del Veneto, secondo il piano finanziario individuato nel precedente art. 5);
− attuazione del progetto a cura del Comune di Belluno, con impegno ad organizzare una o più conferenze stampa di presentazione, d’intesa con la competente Unità di Progetto Attività culturali e Spettacolo della Regione;
− relazione conclusiva e rendicontazione economica dell’intero evento a cura dell’Amministrazione Comunale di Belluno.
ARTICOLO 7 (tempi di realizzazione)
Il Convegno internazionale sulla scultura lignea si realizzerà nell’autunno 2008, mentre l’allestimento della mostra antologica di A. Brustolon verrà eseguito nella primavera del 2009 secondo il programma e il calendario che verranno comunicati alla Regione da parte del Comune di Belluno.
Il secondo progetto denominato “Benvenuto San Martino” invece verrà realizzato presumibilmente nei mesi di ottobre e novembre di ciascun anno del biennio 2008 e 2009.
ARTICOLO 8 (vigilanza)
In caso di mancato avvio del progetto nei 90 giorni successivi alla data di sottoscrizione, il Dirigente regionale responsabile dell’Unità di Progetto Attività culturali e Spettacolo indice una conferenza di servizi tra i sottoscrittori dell’accordo per verificarne la sua attualità, per le parti di rispettiva competenza.
ARTICOLO 9 (ritiro adesione)
Nel caso in cui la Conferenza di servizi ritenga non più attuabile il progetto o valuti negativamente l’avvio o ritenga inopportuna la prosecuzione del progetto, il Dirigente regionale responsabile dell’Unità di Progetto Attività culturali e Spettacolo darà tempestiva comunicazione alla Giunta regionale, che provvederà, con proprio provvedimento, a revocare la propria adesione all’iniziativa.
Gli oneri conseguenti all’eventuale avvio resteranno a totale carico dei soggetti proponenti l’accordo di programma.
Il presente atto viene letto articolo per articolo e sottoscritto
(luogo e data)
per la Regione del Veneto per il Comune di Belluno