DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE art. 15 DPR 207/2010

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RECUPERO FUNZIONALE e ADEGUAMENTO SISMICO delle UNITA’ ABITATIVE PUBBLICHE

in AMBITO del CENTRO STORICO

DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE

art. 15 DPR 207/2010

Il Responsabile del Settore Tecnico Arch. Franco ARCHIDIACONO

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Documento Preliminare alla Progettazione art. 15 DPR 207/2010

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Indice

Premessa

1. Oggetto dei servizi tecnici di architettura e ingegneria

2. Obiettivi della progettazione 2.1 Obiettivi funzionali 2.2 Obiettivi estetici

2.3 Obiettivi relativi alla sicurezza e al rispetto normativo 3. Ambiti progettuali

3.1 Recupero delle unità abitative pubbliche 3.2 Riqualificazione degli spazi urbani all’aperto 3.3 Riqualificazione aree protezione civile 3.4 Consolidamento costone tufaceo

4. Sistema normativo

5. Livelli di progettazione, elaborati da redigere, tempistica, figure richieste

6. QE del servizio di progettazione esecutiva

7. Determinazione del corrispettivo per progettazione e CSP

8. Tipologia di gara per l’appalto del servizio di progettazione procedura aperta, criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa

9. Determinazione del corrispettivo per Direzione Lavori e CSE 10. QER dell’opera

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Premessa

Il presente documento preliminare alla progettazione (DPP) costituisce il documento preliminare per lo svolgimento dei servizi di architettura ed ingegneria relativi ai lavori di

"RECUPERO FUNZIONALE e ADEGUAMENTO SISMICO delle UNITA’ ABITATIVE PUBBLICHE in AMBITO del CENTRO STORICO.

Con decreto del Ministero dell’Interno, Ministero dell'Economia e delle Finanze del 19 ottobre 2018, veniva assegnato al Comune di Zungoli il contributo di € 480.000,00 con il quale verrà compensato l’onorario professionale spettante per la progettazione dello studio di fattibilità tecnica ed economica, definitiva ed esecutiva delle opere di cui sopra.

1. Oggetto dei servizi tecnici di architettura e ingegneria Le prestazioni professionali richieste sono:

 Redazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica

 Redazione del Progetto Definitivo

 Redazione del Progetto Esecutivo

 Redazione della Relazione Geologica

 Redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC)

 Servizi di voltura, trascrizione ed accatastamento degli immobili



Nelle competenze del progettista, è compresa:

 la redazione del progetto strutturale di adeguamento sismico degli edifici

 la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, del progetto definitivo e del progetto esecutivo degli impianti antincendio, elettrici, tecnologici ai fini dell’adeguamento normativo e funzionale degli edifici

 la redazione del progetto energetico

 il Coordinamento della sicurezza in fase progettuale (CSP)

 la redazione della relazione geologica.

I termini del contratto di incarico sono disciplinati anche da tutti i documenti della gara per l’affidamento dei servizi tecnici di cui trattasi e dal Disciplinare d’Incarico che si intendono richiamati e vincolanti per il soggetto incaricato.

Sono compresi nell’incarico in parola l’acquisizione dei prescritti nulla osta, pareri ed autorizzazioni degli Enti competenti.

Con specifico incarico, esclusi dai servizi di architettura e ingegneria, saranno affidati i servizi di indagini geognostiche, geotecniche e sismiche sugli edifici e sul suolo.

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2. Obiettivi della progettazione

Gli obiettivi generali che la progettazione dovrà perseguire sono di seguito esposti.

2.1 Obiettivi funzionali

Ripristino e adeguamento alla vigente normativa edilizia di ambienti logisticamente e funzionalmente fruibili dall’utenza. La progettazione dovrà essere ispirata ai principi di:

- razionalità e semplicità di utilizzo degli spazi;

- chiara identificazione delle funzioni;

- funzionalità ed ergonomia dei locali;

- riorganizzazione e razionalizzazione di tutti gli spazi per le nuove funzioni del borgo storico:

turistico, ricettivo e artigianale, oltre alla ricerca della massima integrazione del borgo storico con il contesto circostante: ambiente e paesaggio irpino.

2.2 Obiettivi estetici

- ripristino della valenza estetica e storica degli edifici e di tutto il contesto storico;

- recupero degli elementi architettonici e decorativi originari;

- valorizzazione degli spazi interni ed esterni, anche finalizzata ad esaltare il ruolo rappresentativo dell’edificio all’interno del contesto cittadino;

- studio degli interventi necessari di conservazione, protezione e restauro volti alla tutela e salvaguardia del bene.

- massima attenzione nella scelta dei materiali e degli impianti, adeguati alla destinazione.

2.3 Obiettivi relativi alla sicurezza e al rispetto normativo

La progettazione dovrà garantire la sicurezza dell’utenza e del personale. In particolare si richiede particolare cura relativamente ai seguenti aspetti:

- miglioramento sismico tendente all’adeguamento, per quanto consentito dalla vigente normativa relativa ai beni tutelati Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri per la valutazione e la riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle norme tecniche per le costruzioni” (D.P.C.M. 09/02/2011);

- ove il quadro fessurativo evidenzi una vulnerabilità, adeguata valutazione geologica intesa come studio del corretto dimensionamento delle strutture di fondazione rispetto alle caratteristiche del terreno;

- adeguamento alla normativa di prevenzione incendi secondo l’approccio tecnico ordinario e nella gestione delle emergenze, intesa come rispetto della normativa antincendio delle attività soggette a prevenzione incendi da insediare presso l’edificio (attività di pubblico spettacolo) e studio delle vie d’esodo;

- attenzione alle caratteristiche dimensionali e dei locali al fine di tutelare la sicurezza dell’utenza nella fruizione degli spazi.

- rispetto delle prescrizioni del Regolamento Urbanistico Edilizio del Comune di Zungoli, delle ulteriori prescrizioni e precauzioni di buona prassi;

- attenzione alla predisposizione di tutti gli accorgimenti necessari al superamento delle barriere architettoniche, nel rispetto della struttura urbana del centro storico.

La progettazione dovrà essere elaborata in ottemperanza della direttiva 89/106/CEE relativa alla marcatura CE dei prodotti da costruzione. Per ciascuna lavorazione che implichi l’utilizzo di materiali che debbano essere dotati di marcatura, dovrà essere indicata la relativa norma armonizzata di riferimento e la relativa modalità di attestazione e di controllo in sede di esecuzione dei lavori.

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2.4 Urbanizzazioni ed arredo urbano La progettazione dovrà garantire:

- Separazione del sistema fognario della raccolta delle acque piovane “bianche” da quello dei reflui “nere”;

- Interramento di tutti i cavi aerei delle infrastrutture di rete;

- Valorizzazione della pavimentazione storica e integrazione per le parti nuove con la pietra “Irpina”;

- Sistemazione della segnaletica verticale e contestuale valorizzazione turistica del Borgo attraverso itinerari tematici;

- Implementazione di un sistema di arredo urbano integrato “Antica Zungoli” ad alto contenuto estetico, tecnologico e d’originalità creativa.

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3. Ambiti progettuali

3.1 Recupero delle unità abitative pubbliche e miglioramento delle infrastrutture primarie e di rete

Ambito di Intervento: cfr. cartografia allegata

Unità immobiliari di proprietà dell’Amministrazione Comunale

Ubicazione: Zungoli, centro storico

Dati catastali: _____

Destinazioni d’uso: Abitazioni a fini turistici, botteghe artigiane, cantine e grotte di stagionatura

Dati dimensionali:

Nella cartografia allegata, Tav. A8 - Analisi del centro storico, viene riportata in azzurro la proprietà comunale dell’intera Unità Immobiliare, in ciano la parziale proprietà comunale dell’intera Unità Immobiliare. La superficie complessiva di dette unità immobiliari risulta essere superiore a quella recuperabile con il presente intervento, stimata in circa 1.700 mq.

Stato di Fatto:

Gli immobili su cui si andrà ad intervenire, di proprietà comunale, sono ubicati nella parte più antica del centro storico di Zungoli.

Abbandonati a seguito del terremoto del 1980, versano in condizioni di massimo degrado nonostante la loro posizione rilevante nel tessuto urbano.

In generale risultano essere ben conservate le caratteristiche tipologiche originarie, così come molti degli elementi stilistici (coperture, elementi lapidei, ecc.), tipici dell’architettura tradizionale locale.

Obiettivi dell’intervento:

 Restauro delle unità abitative nel pieno rispetto delle tecniche tradizionali

 Promozione di iniziative mirate a rafforzare la coesione sociale

 Produrre un indotto economico che possa stimolare il ripopolamento del centro storico e la crescita delle imprese locali

In considerazione dell’impossibilità di recuperare con questo intervento tutto il patrimonio abitativo pubblico, l’Amm.ne si riserva di definire puntualmente, sulla scorta del Progetto di Fattibilità Tecnica ed economica, le unità abitative che saranno oggetto d’intervento. Fermo restante che la superfice complessiva di recupero sarà non inferiore a 1.700 mq.

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Cfr. Tav. A. 8 – analisi del centro storico

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3.2 Riqualificazione degli spazi urbani all’aperto

3.2.1 Scheda di sintesi via Porta S.Anna e via Carceri Ambito di Intervento: via Porta S.Anna, via Carceri ed altre

Aree di proprietà esclusiva dell’Amministrazione Comunale

Ubicazione: Zungoli, via Porta S.Anna, via Carceri e stradine adiacenti

Dati catastali: ______

Destinazioni d’uso: strada urbana / piazza

 Area d’intervento mq. 900

Stato di Fatto: Via Porta S. Anna e via Carceri costituiscono uno dei principali assi stradali di Zungoli. Fiancheggiando il versante montuoso, conducono da via del convento di S. Francesco verso il cuore del centro storico, aprendosi in suggestivi scorci sul paesaggio. Caratterizzate dalla tradizionale pietra basaltica locale, il loro tracciato si dissolve in scale e gradini disegnando un’articolazione particolarissima e tipica di Zungoli.

Nonostante la rilevanza storica e urbanistica, alcuni tratti risultano essere stati oggetto nel tempo di sostituzioni e modifiche che ne hanno modificato l’aspetto originario. Ne risultano zone in cui si è persa l’omogeneità materica e alcuni slarghi che versano in condizioni di grave abbandono e degrado, influendo notevolmente sull’aspetto complessivo.

L’area oggetto d’intervento ricade completamente nella zona A - centro storico del PUC.

 rifacimento della rete idrica e dei relativi allacci

 interramento dei cavi aerei esistenti

 adeguamento della rete di raccolta delle acque meteoriche

 adeguamento della rete fognaria esistente

 rifacimento della rete di pubblica illuminazione a risparmio energetico

 smontaggio della pavimentazione esistente (con messa a deposito)

 rifacimento della pavimentazione

 sistemazione degli slarghi sottoposti/adiacenti al piano stradale

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3.2.2 Scheda di sintesi via del convento di S. Francesco Ambito di Intervento: via del convento di S. Francesco

Ubicazione: Zungoli, via del convento di S. Francesco, via Porta S. Anna

Dati catastali: ______

Destinazioni d’uso: strada extra-urbana ed urbana

 Area d’intervento mq. 4350

 Lunghezza tratto ml. 570

 Superfici carrabili mq. 3755

 Superficie selciato esistente in pietra mq. 47

 Superfici pedonali da pavimentare mq. 52

 Area a verde mq. 258

 Area di sosta mq. 140

 Punti luce esistenti (su palo) n. 19

 Punti luce esistenti (a mensola) n. 1

 Parete in cls. da riqualificare mq. 170

 Barriera metallica da riqualificare mq. 10

 Parapetto in pietra mq. 176

Stato di Fatto: Via del convento di San Francesco, fiancheggiando il versante montuoso, collega l’omonimo convento al centro storico del paese ricongiungendosi con Via Porta S. Anna. Strada panoramica che offre numerosi scorci sul tipico paesaggio irpino, versa in condizioni di degrado. Fortemente deteriorato è, infatti, il manto stradale, a cui si aggiunge la mancanza, in alcuni tratti, di guard-rail seppure necessari.

Anche il tratto più prossimo al paese non versa in condizioni migliori.

Infatti la presenza di un’area lastricata fortemente degradata che potrebbe delinearsi come di pregio, contribuisce ulteriormente a delineare un forte stato di abbandono.

L’area oggetto d’intervento ricade parzialmente nella zona A - centro storico del PUC.

 efficientamento dell’impianto di pubblica illuminazione esistente con lampade LED

 protezione del bordo della carreggiata con guard-rail in legno

 area a verde attrezzata con strutture in legno

 mitigazione dell’impatto ambientale con rivestimento in legno del parapetto metallico

 rifacimento parziale del manto stradale con asfalto drenante previa eventuale risagomatura del profilo stradale

 rifacimento dello strato di usura (tappetino) dell’intera carreggiata con

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asfalto fonoassorbente

 rifacimento della pavimentazione delle aree di sosta con pavimentazione permeabile

 rifacimento della pavimentazione carrabile di via Porta S. Anna in lastre di basalto

 ripristino/integrazione del selciato in pietra del sentiero di accesso

 re-inverdimento del muro in calcestruzzo all’ingresso del borgo

 pavimentazione del marciapiede in pietra locale bianca

 sistemazione dei parapetti in pietra esistenti

 realizzazione di sottopassi per la fauna selvatica

 mitigazione dell’impatto dei cavi aerei esistenti mediante interramento

 rifacimento della rete idrica e dei relativi allacci

 adeguamento della rete di raccolta delle acque meteoriche

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cfr. Tav. B.8 – progetto strategico del centro storico

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3.3 Riqualificazione aree protezione civile Ambito di Intervento: cfr. cartografia allegata

Ubicazione: località San Francesco e Cimitero

Destinazioni d’uso: Aree per la protezione civile, primo soccorso e sicurezza urbana

 Area d’intervento 1 mq. 1.372

 Area d’intervento 2 mq. 1.815

Totale mq. 3.187

Stato di Fatto: Aree di proprietà comunale non edificate, servite da strade carrabili: aree agricole attualmente incolte.

 Trasformazione delle aree indicate in spazi utili ai fini della protezione civile e per la pubblica incolumità in casi di emergenza comunale.

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Cfr. Tav. A.4 – Aree Protezione Civile

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3.4 Consolidamento costone tufaceo Ambito di Intervento: cfr. cartografia allegata

Ubicazione: Località San Francesco

Destinazioni d’uso: Banco roccioso

 Area d’intervento 1 mq. 900

 Area d’intervento 2 mq. 100

Totale mq. 1.000

Stato di Fatto: Aree territoriali di proprietà comunale edificate sulla sommità del costone (centro storico), per le quali, nella Tav. E7 - Carta della Stabilità del PUC, si evidenziano fenomeni di instabilità attiva.

 Messa in sicurezza delle parti instabili e consolidamento del costone tufaceo con tecniche consentite dalle normative ambientali nazionali ed in coerenza con quanto usualmente consentito dalla locale S.A.B.A.P.

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Cfr. Tav. E.7 – consolidamento costone tufaceo

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4. Sistema normativo

I servizi di progettazione devono essere eseguiti in conformità:

o alla normativa vigente in materia di beni tutelati D.lgs. 22/01/2004 n. 42 e s.m.i.;

o alle Nuove Norme Tecniche per le costruzioni 2008 (NTC 2018);

o al D.P.R. 05/10/2010 n. 207 e s.m.i. per la parte vigente;

o alle Linee Guida ANAC vigenti, ai Decreti Ministeriali e agli altri provvedimenti attuativi del D.Lgs. n. 50/2016, tra cui in particolare il Decreto ministeriale 22 agosto 2017, n. 154 avente ad oggetto il Regolamento sugli appalti pubblici di lavori riguardanti i beni culturali tutelati ai sensi del D.lgs. n. 42 del 2004, di cui al decreto legislativo n. 50 del 2016 (G.U.

n. 252 del 27 ottobre 2017).

Tra le normative di riferimento, il progettista terrà conto anche di:

- D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia in generale e in particolare per quanto applicabile il Capo VI che specifica le Norme per il contenimento del consumo di energia negli edifici;

- Criteri ambientali minimi CAM come da ultimo aggiornati con DM 24/12/2015 (G.U. n. 16 del 21/01/2016) con riferimento alle specifiche tecniche degli edifici (paragrafi 2.3, 2.4, 2.5) e per quanto altro applicabile;

- Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 09.02.2011 – Valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14/01/2008.

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5. Livelli di progettazione, elaborati da redigere, tempistica, figure richieste

5.1 Fasi della progettazione ed elaborati minimi richiesti

Nella prima fase si effettueranno indagini e ricerche volte ad acquisire un grado di conoscenza dello stato di fatto necessario per le scelte dei tipi e dei metodi di intervento sui singoli edifici con riferimento al contesto ambientale in cui è inserito.

Il progetto definitivo deve definire le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori, il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire nel rispetto delle indicazioni del documento preliminare alla progettazione che sarà consegnato ad avvenuto affidamento dell’incarico. Il progetto preliminare stabilisce i profili e le caratteristiche più significative degli elaborati dei diversi livelli di progettazione, in funzione delle dimensioni economiche e della tipologia e categoria dell’intervento.

Nella progettazione l’incaricato deve prestare attenzione all’inserimento di elementi tecnologici innovativi con minimizzazione dell’impatto sull’architettura e ad ottenere la massima riduzione possibile dei costi di manutenzione e gestione degli impianti.

Il progetto approfondisce gli apporti disciplinari necessari e definisce i collegamenti interdisciplinari; definisce in modo compiuto le tecniche, le tecnologie di intervento, i materiali riguardanti le singole parti del complesso; prescrive le modalità esecutive delle operazioni tecniche con particolare riguardo all’esigenza di tutela ed ai fattori di degrado.

Pertanto si richiede di produrre (a titolo indicativo) gli elaborati definitivi come di seguito precisato:

a) relazione illustrativa generale;

b) relazioni tecniche (geotecnica, strutturale e impiantistica) adeguata al livello di progettazione richiesta;

c) studi necessari per un’adeguata conoscenza del contesto in cui è inserita l’opera, l’analisi storico-critica corredati da dati bibliografici, accertamenti ed indagini preliminari l’indagine sui materiali costitutivi e le tecniche di esecuzione; il rilievo e la documentazione fotografica dei manufatti; la diagnostica; l’individuazione del comportamento strutturale e l’analisi dello stato di conservazione, del degrado e dei dissesti e di eventuali apporti di altre discipline afferenti quali quelle storiche, geologiche, geotecniche e sulle interferenze e relative relazioni ed elaborati grafici;

d) planimetria generale e elaborati grafici;

e) calcoli delle strutture e degli impianti secondo all’articolo 28, comma 2, lettere h) ed i) del DPR 207/2010;

f) indicazioni e misure finalizzate alla tutela della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro per la stesura dei piani di sicurezza con i contenuti minimi di cui al comma 2;

g) elenco dei prezzi unitari ed eventuali analisi;

h) computo metrico estimativo per ciascuna fonte di finanziamento;

i) quadro economico con l’indicazione dei costi della sicurezza desunti sulla base del documento di cui alla lettera f), suddiviso secondo le fonti di finanziamento.

l) il crono programma;

m) il piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti;

n) la scheda tecnica che descriva le caratteristiche, le tecniche di esecuzione e lo stato di conservazione dei beni culturali su cui si interviene, nonché eventuali modifiche dovute a precedenti interventi, in modo da dare un quadro, dettagliato ed esaustivo, delle caratteristiche del bene e fornisce altresì indicazioni di massima degli interventi previsti e

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delle metodologie da applicare. La scheda individua e classifica, anche sulla scorta del provvedimento di dichiarazione dell’interesse culturale che interessa il bene oggetto dell’intervento, le superfici decorate di beni architettonici e i materiali storicizzati di beni immobili di interesse storico artistico o archeologico oggetto dell’intervento.

Nota bene: non sono previste alternative progettuali.

Gli elaborati grafici saranno:

a) planimetria d'insieme in scala non inferiore a 1:500, con le indicazioni delle curve di livello dell'area interessata all’intervento, con equidistanza non superiore a cinquanta centimetri, delle strade, della posizione, sagome e distacchi delle eventuali costruzioni confinanti e delle eventuali alberature esistenti con la specificazione delle varie essenze;

b) planimetria in scala non inferiore a 1:500 con l’ubicazione delle indagini geologiche;

planimetria in scala non inferiore a 1:200, in relazione alla dimensione dell'intervento, con indicazione delle indagini geotecniche e sezioni, nella stessa scala, che riportano il modello geotecnico del sottosuolo;

c) planimetria in scala non inferiore a 1:200, in relazione alla dimensione dell'intervento, corredata da due o più sezioni atte ad illustrare tutti i profili significativi dell’intervento, nella quale risultino precisati la superficie coperta di tutti i corpi di fabbrica, integrata da una tabella riassuntiva di tutti gli elementi geometrici del progetto: superficie dell'area, volume dell'edificio, superficie coperta totale e dei singoli piani e ogni altro utile elemento;

e) le piante dei vari livelli, nella scala prescritta dai regolamenti edilizi o da normative specifiche e comunque non inferiore a 1:100 con l'indicazione delle destinazioni d'uso, delle quote planimetriche e altimetriche e delle strutture portanti. Le quote altimetriche sono riferite al caposaldo di cui alla lettera d) ed in tutte le piante sono indicate le linee di sezione di cui alla lettera f);

f) un numero adeguato di sezioni, trasversali e longitudinali nella scala prescritta da regolamenti edilizi o da normative specifiche e comunque non inferiore a 1:100, con la misura delle altezze nette dei singoli piani, dello spessore dei solai e della altezza totale dell'edificio. In tali sezioni è altresì indicato l'andamento del terreno prima e dopo la realizzazione dell’intervento, lungo le sezioni stesse, fino al confine ed alle eventuali strade limitrofe.

g) tutti i prospetti, a semplice contorno, nella scala prescritta da normative specifiche e comunque non inferiore a 1:100 completi di riferimento alle altezze e ai distacchi degli edifici circostanti, alle quote del terreno e alle sue eventuali modifiche.

h) elaborati grafici nella diversa scala prescritta da normative specifiche e comunque non inferiore a 1:100 atti ad illustrare il progetto strutturale nei suoi aspetti fondamentali;

i) schemi funzionali e dimensionamento di massima dei singoli impianti, sia interni che esterni;

l) planimetrie e sezioni in scala non inferiore a 1:100, in cui sono riportati i tracciati principali delle reti impiantistiche esterne e la localizzazione delle centrali dei diversi apparati, con l'indicazione del rispetto delle vigenti norme in materia di sicurezza, in modo da poterne determinare il relativo costo.

Per la progettazione esecutiva sono richiesti i seguenti elaborati:

a) relazione generale;

b) relazioni specialistiche;

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c) elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale;

d) calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti;

e) piano di monitoraggio e manutenzione dell’opera e delle sue parti;

f) piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e quadro di incidenza della manodopera;

g) computo metrico estimativo e quadro economico suddivisi secondo le fonti di finanziamento;

h) cronoprogramma;

i) elenco dei prezzi unitari e eventuali analisi;

l) schema di contratto e capitolato speciale di appalto;

m) indicazione degli spazi per i depositi provvisionali di cantiere ed elaborati di dettaglio per la gestione delle terre e rocce da scavo

Elaborati grafici:

a) dagli elaborati che sviluppano nelle scale ammesse o prescritte, tutti gli elaborati grafici del progetto definitivo;

b) dagli elaborati che risultino necessari all’esecuzione delle opere o dei lavori sulla base degli esiti, degli studi e di indagini eseguite in sede di progettazione esecutiva;

c) dagli elaborati di tutti i particolari costruttivi;

d) dagli elaborati atti ad illustrare le modalità esecutive di dettaglio;

e) dagli elaborati di tutte le lavorazioni che risultano necessarie per il rispetto delle prescrizioni disposte dagli organismi competenti in sede di approvazione dei progetti preliminari, definitivi o di approvazione di specifici aspetti dei progetti;

f) dagli elaborati di tutti i lavori da eseguire per soddisfare le esigenze di cui all’articolo 15, comma 9 del DPR 207/2010 e precisamente:

a) uno studio della viabilità di accesso ai cantieri, ed eventualmente la progettazione di quella provvisoria, in modo che siano contenuti l’interferenza con il traffico locale ed il pericolo per le persone e l’ambiente;

b) l’indicazione degli accorgimenti atti ad evitare inquinamenti del suolo, acustici, idrici ed atmosferici;

c) la localizzazione delle cave eventualmente necessarie e la valutazione sia del tipo e quantità di materiali da prelevare, sia delle esigenze di eventuale ripristino ambientale finale;

d) lo studio e la stima dei costi per la copertura finanziaria per la realizzazione degli interventi di conservazione, protezione e restauro volti alla tutela e salvaguardia del patrimonio di interesse artistico e storico e delle opere di sistemazione esterna.

g) dagli elaborati atti a definire le caratteristiche dimensionali, prestazionali e di assemblaggio dei componenti prefabbricati;

h) dagli elaborati che definiscono le fasi costruttive assunte per le strutture.

Il progetto esecutivo delle strutture comprende:

a) gli elaborati grafici di insieme (carpenterie, profili e sezioni) in scala non inferiore ad 1:50, e gli elaborati grafici di dettaglio in scala non inferiore ad 1:10, contenenti fra l’altro:

1) per le strutture in cemento armato: i tracciati dei ferri di armatura con l’indicazione delle sezioni e delle misure parziali e complessive, nonché i tracciati delle armature per la precompressione; resta esclusa soltanto la compilazione delle distinte di ordinazione a carattere organizzativo di cantiere;

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2) per le strutture metalliche o lignee: tutti i profili e i particolari relativi ai collegamenti, completi nella forma e spessore delle piastre, del numero e posizione di chiodi e bulloni, dello spessore, tipo, posizione e lunghezza delle saldature; resta esclusa soltanto la compilazione dei disegni di officina e delle relative distinte pezzi;

3) per le strutture murarie: tutti gli elementi tipologici e dimensionali atti a consentirne l'esecuzione;

b) la relazione di calcolo contenente:

1) l'indicazione delle norme di riferimento;

2) la specifica della qualità e delle caratteristiche meccaniche dei materiali e delle modalità di esecuzione qualora necessarie;

3) l'analisi dei carichi per i quali le strutture sono state dimensionate;

4) le verifiche statiche.

Il progetto esecutivo degli impianti comprende:

a) gli elaborati grafici di insieme, in scala ammessa o prescritta e comunque non inferiore ad 1:50, e gli elaborati grafici di dettaglio, in scala non inferiore ad 1:10, con le notazioni metriche necessarie;

b) l'elencazione descrittiva particolareggiata delle parti di ogni impianto con le relative relazioni di calcolo;

c) la specificazione delle caratteristiche funzionali e qualitative dei materiali, macchinari ed apparecchiature.

Il progetti dei lavori di impiantistica e per la sicurezza prevedono l’impiego delle tecnologie più idonee a garantire il corretto inserimento degli impianti e di quanto necessario per la sicurezza nella organizzazione tipologica e morfologica dei complessi di interesse storico- artistico e ad offrire prestazioni, compatibilmente con le limitazioni imposte dal rispetto delle preesistenze storico-artistiche, analoghe a quelle richieste per gli edifici di nuova costruzione. Sono inoltre richiesti i piani di sicurezza in fase di esercizio e il programma di manutenzione programmata con le scorte di magazzino necessarie per garantire la continuità del servizio.

Sul sito istituzionale del Comune di Zungoli sarà possibile consultare e scaricare gli elaborati significativi del PUC, la cui visione potrà essere utile al concorrente per ampliare la conoscenza dei luoghi.

Per tutto quanto non specificato nel presente documento e nei capitoli precedente ed a seguire si rimanda all’art. 15 del DPR 207/2010.

5.2 Tempistica di esecuzione del servizio

Considerate le attività da svolgere si stima la tempistica massima è di 150 giorni, mentre la minima non potrà essere inferiore a 90 giorni.

5.3 Figure professionali richieste

Date le peculiarità dei beni tutelati ai sensi del D.lgs. 42/2014 oggetto di intervento, sono previste almeno le seguenti figure:

1. N. 1 architetto, progettista architettonico – coordinatore, capo progetto;

2. N. 1 ingegnere, progettista strutturale - impianti;

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3. N. 1 tecnico abilitato, coordinatore della sicurezza in fase di progettazione;

4. N. 1 geologo;

5. N. 1 giovane professionista iscritto da meno di 5 anni;

6. N. 1 esperto in design urbano ed arredo sistemico integrato.

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6. QE del servizio di progettazione definitiva ed esecutiva

Cat. Descrizione delle categorie di spesa importo

A.

LAVORI IN APPALTO

a1. Lavori a misura

a1.1 recupero del patrimonio edilizio pubblico

a1.2 riqualificazione di strade e piazze compresi sottoservizi

a1.3 riqualificaziome aree per la protezione civile

a1.4 consolidamento costone tufaceo

a1.5

a1.6

a1. sommano € -

a2. Oneri per la sicurezza del cantiere (non soggetti a ribasso)

a2.1 oneri GENERALI di sicurezza (incidenza singole lavorazioni) € -

a2.2 ONERI PARTICOLARI della sicurezza (computo allegato PdS)

a2. sommano (a2.1+a2.2) € -

A. sommano (a1.+a2.2) € -

a3.

LAVORI A BASE D'ASTA

sommano (A.-a2.)

B. SOMME a DISPOSIZIONE

b1. Liste in economia

b2. Allacciamenti: elettrico, telefonico, idrico, gas (oneri da versare agli enti) b3. Oneri di conferimento a discarica

b4. Imprevisti (max 5% di A.)

b5. Altro

b6. Spese tecniche e generali

b6.1 Rilievi, prove ed indagini € 39 900,00

b6.2 Spese tecniche di progettazione, sicurezza (CSP) € 293 145,71

b6.3 Spese tecniche per verifica progetto esecutivo € 29 462,05

b6.4 Spese per commissioni giudicatrici € 9 000,00

b6.5 Spese per pubblicità

b6.6 Contributo ANAC € 225,00

b6.7 InarCassa (4%) € 13 092,31

b6.8 Struttura supporto al RUP (art. 31 D.Lgs. 50/2016) € 4 700,00

b6.9 Incentivo art. 113 del D.Lgs. 50/2016 € 5 862,91

b6. sommano € 395 387,98

(23)

b7. IVA

b7.1 I.V.A. sui lavori (10% di A.+b1.+b3.)

b7.2 I.V.A. su spese tecniche (22% di b6.1, b6.2, b6.3, b6.4, b6.5, b6.7) € 84 612,02

b7. parziale € 84 612,02

b8. SOMME a DISPOSIZIONE sommano € 480 000,00

TOTALE € 480 000,00

(24)

pagina 24

7. Determinazione del corrispettivo per progettazione e CSP

Il compenso professionale spettante all’operatore economico per le prestazioni richieste, come di seguito riportato, è stato calcolato applicando i parametri di cui al DM 17 giugno 2016.

COMPENSO PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI

Descrizione Importo

euro 1) E.22

Edifici e manufatti esistenti

Valore dell'opera [V]: 800'000.00 € Categoria dell'opera: EDILIZIA

Destinazione funzionale: Edifici e manufatti esistenti Parametro sul valore dell'opera [P]: 7.3528%

Grado di complessità [G]: 1.55

Descrizione grado di complessità: [E.22] Interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.Lgs. 42/2004, oppure di particolare importanza.

Specifiche incidenze [Q]:

Relazioni, planimetrie, elaborati grafici [QbI.01=0.09] 8'205.72 €

Calcolo sommario spesa, quadro economico di progetto [QbI.02=0.01] 911.75 €

Prime indicazioni e prescrizioni per la stesura dei Piani di Sicurezza [QbI.16=0.01] 911.75 € Studi di prefattibilita' ambientale:

- Fino a 800'000.00 €: QbI.17=0.03 2'735.24 €

Relazioni generali e tecniche, elaborati grafici, calcolo delle strutture e degli impianti, eventuali

relazioni sulla risoluzione delle interferenze e relazione sulla gestione materie [QbII.01=0.23] 20'970.19 €

Rilievo dei manufatti [QbII.02=0.04] 3'646.99 €

Disciplinare descrittivo e prestazionale [QbII.03=0.01] 911.75 €

Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.07] 6'382.23 € Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.07] 6'382.23 €

Particolari costruttivi e decorativi [QbIII.02=0.13] 11'852.71 €

Computo metrico estimativo, quadro economico, elenco prezzi e eventuale analisi, quadro

dell'incidenza percentuale della quantita' di manodopera [QbIII.03=0.04] 3'646.99 € Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma [QbIII.04=0.02] 1'823.49 €

Piano di manutenzione dell'opera [QbIII.05=0.02] 1'823.49 €

Piano di sicurezza e coordinamento [QbIII.07=0.1] 9'117.47 €

Totale 79'322.00 €

2) S.04

Strutture, opere infrastrutturali puntuali, verifiche soggette ad azioni sismiche Valore dell'opera [V]: 775'000.00 €

Categoria dell'opera: STRUTTURE

Destinazione funzionale: Strutture, opere infrastrutturali puntuali, verifiche soggette ad azioni sismiche

Parametro sul valore dell'opera [P]: 7.4084%

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Descrizione grado di complessità: [S.04] Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo di media complessità o ricadenti in zona sismica - Verifiche strutturali relative - Consolidamento delle opere di fondazione di manufatti dissestati - Ponti, Paratie e tiranti, Consolidamento di pendii e di fronti rocciosi ed opere connesse, di tipo corrente soggette ad azioni sismiche - Verificahe strutture relative.

- Fino a 775'000.00 €: QbI.17=0.035 1'808.58 €

Rilievo dei manufatti [QbII.02=0.04] 2'066.94 €

Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.04] 2'066.94 €

Relazione geotecnica [QbII.09=0.06] 3'100.42 €

Relazione sismica [QbII.12=0.03] 1'550.21 €

Relazione geologica:

- Fino a 250'000.00 €: QbII.13=0.133 2'216.96 €

- Sull'eccedenza fino a 500'000.00 €: QbII.13=0.107 1'783.57 €

- Sull'eccedenza fino a 775'000.00 €: QbII.13=0.10095 1'851.00 €

Verifica sismica delle strutture esistenti e individuazione delle carenze strutturali [QbII.16=0.18] 9'301.25 € Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.12] 6'200.83 €

dell'incidenza percentuale della quantita' di manodopera [QbIII.03=0.03] 1'550.21 € Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma [QbIII.04=0.01] 516.74 €

Totale 62'692.48 €

3) S.03

Descrizione grado di complessità: [S.03] Strutture o parti di strutture in cemento armato di media complessità o ricadenti in zona sismica - Verifiche strutturali relative - Ponteggi, centinature e strutture provvisionali complesse.

(26)

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- Fino a 700'000.00 €: QbI.17=0.035 1'766.94 €

Rilievi planoaltimetrici [QbII.07=0.02] 1'009.68 €

Relazione geotecnica [QbII.09=0.06] 3'029.05 €

Relazione sismica [QbII.12=0.03] 1'514.52 €

Verifica sismica delle strutture esistenti e individuazione delle carenze strutturali [QbII.16=0.18] 9'087.15 € Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.12] 6'058.10 €

Totale 54'522.87 €

4) IA.01

Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni Valore dell'opera [V]: 75'000.00 €

Categoria dell'opera: IMPIANTI

Destinazione funzionale: Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni Parametro sul valore dell'opera [P]: 14.2196%

Descrizione grado di complessità: [IA.01] Impianti per l'approviggionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua nell'interno di edifici o per scopi industriali - Impianti sanitari, Impianti di fognatura domestica od industriale ed opere relative al trattamento delle acque di rifiuto - Reti di distribuzione di combustibili liquidi o gassosi - Impianti per la distribuzione dell'aria compressa, del vuoto e di gas medicali - Impianti e reti antincendio.

Relazioni, planimetrie, elaborati grafici [QbI.01=0.09] 719.87 €

Relazione idraulica [QbI.08=0.015] 119.98 €

- Fino a 75'000.00 €: QbI.17=0.03 239.96 €

Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.07] 559.90 €

Rilievi planoaltimetrici [QbII.07=0.02] 159.97 €

Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.15] 1'199.78 €

Particolari costruttivi e decorativi [QbIII.02=0.05] 399.93 €

dell'incidenza percentuale della quantita' di manodopera [QbIII.03=0.05] 399.93 €

Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogramma [QbIII.04=0.02] 159.97 €

Piano di manutenzione dell'opera [QbIII.05=0.03] 239.96 €

(27)

Piano di sicurezza e coordinamento [QbIII.07=0.1] 799.82 €

Totale 6'518.80 €

5) IA.02

Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni Valore dell'opera [V]: 90'000.00 €

Categoria dell'opera: IMPIANTI

Destinazione funzionale: Impianti meccanici a fluido a servizio delle costruzioni Parametro sul valore dell'opera [P]: 13.4304%

Descrizione grado di complessità: [IA.02] Impianti di riscaldamento - Impianto di raffrescamento, climatizzazione, trattamento dell'aria - Impianti meccanici di distribuzione fluidi - Impianto solare termico.

- Fino a 90'000.00 €: QbI.17=0.03 308.23 €

Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.07] 719.20 €

Relazione energetica (ex Legge 10/91 e s.m.i.) [QbII.21=0.03] 308.23 €

Totale 8'527.63 €

6) IA.03

Impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota

Valore dell'opera [V]: 117'000.00 € Categoria dell'opera: IMPIANTI

Destinazione funzionale: Impianti elettrici e speciali a servizio delle costruzioni - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota

Descrizione grado di complessità: [IA.03] Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni di importanza corrente - Singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice.

(28)

pagina 28

- Fino a 117'000.00 €: QbI.17=0.03 500.17 €

Totale 13'337.99 €

7) D.04

Acquedotti e fognature

Valore dell'opera [V]: 63'000.00 € Categoria dell'opera: IDRAULICA

Destinazione funzionale: Acquedotti e fognature Parametro sul valore dell'opera [P]: 15.0299%

Descrizione grado di complessità: [D.04] Impianti per provvista, condotta, distribuzione d'acqua, improntate a grande semplicità - Fognature urbane, improntate a grande semplicità - Condotte subacque in genere, metanodotti e gasdotti, di tipo ordinario

- Fino a 63'000.00 €: QbI.17=0.035 215.42 €

Elenco prezzi, computo metrico estimativo, quadro economico [QbII.05=0.05] 307.74 € Relazione generale e specialistiche, elaborati grafici, calcoli esecutivi [QbIII.01=0.11] 677.02 €

Piano di sicurezza e coordinamento [QbIII.07=0.1] 615.48 €

Totale 4'339.10 €

(29)

8) E.18

Arredi, foniture, aree esterne pertinenziali allestite Valore dell'opera [V]: 580'000.00 €

Categoria dell'opera: EDILIZIA

Destinazione funzionale: Arredi, foniture, aree esterne pertinenziali allestite Parametro sul valore dell'opera [P]: 7.9503%

Descrizione grado di complessità: [E.18] Arredamenti con elementi acquistati dal mercato, Giardini, Parchi gioco, Piazze e spazi pubblici all'aperto.

- Fino a 580'000.00 €: QbI.17=0.03 1'314.18 €

Totale 37'235.23 €

TOTALE PRESTAZIONI 266'496.10 € S.E.&O.

SPESE E ONERI ACCESSORI

euro

1) Spese generali di studio 26'649.61 €

TOTALE SPESE E ONERI ACCESSORI 26'649.61 € Per il dettaglio delle voci di spesa ed oneri accessori si rimanda all'apposito allegato.

RIEPILOGO PER TIPOLOGIA

euro Prestazioni professionali:

Compenso per prestazioni professionali 266'496.10 €

(30)

pagina 30

Spese ed oneri accessori 26'649.61 €

RIEPILOGO FINALE

euro

Imponibile 293'145.71 €

TOTALE DOCUMENTO 293'145.71 €

ALLEGATO DETTAGLIO delle

SPESE E ONERI ACCESSORI

euro 1) Spese generali di studio

Spese generali di studio (forfettarie) pari al 10% del compenso per prestazioni professionali.

[10% * 266'496.10 €] 26'649.61 €

TOTALE SPESE PROFESSIONALI 26'649.61 €

8. Tipologia di gara per l’appalto del servizio di progettazione

Procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95, comma 3, lett. b), del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii. - Codice dei contratti pubblici.

9. Determinazione del corrispettivo per Direzione Lavori e CSE COMPENSO PER PRESTAZIONI PROFESSIONALI

euro 1) E.22

Edifici e manufatti esistenti

Valore dell'opera [V]: 800'000.00 € Categoria dell'opera: EDILIZIA

Destinazione funzionale: Edifici e manufatti esistenti Parametro sul valore dell'opera [P]: 7.3528%

(31)

Descrizione grado di complessità: [E.22] Interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del D.Lgs. 42/2004, oppure di particolare importanza.

Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione [QcI.01=0.32] 29'175.91 € Liquidazione (art. 194, comma 1, d.P.R. 207/2010) - Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile

[QcI.02=0.03] 2'735.24 €

Controllo aggiornamento elaborati di progetto, aggiornamento dei manuali d'uso e manutenzione

[QcI.03=0.02] 1'823.49 €

Coordinamento e supervisione dell'ufficio di direzione lavori [QcI.04=0.02] 1'823.49 € Ufficio della direzione lavori, per ogni addetto con qualifica di direttore operativo [QcI.05=0.1] 9'117.47 € Ufficio della direzione lavori, per ogni addetto con qualifica di ispettore di cantiere [QcI.06=0.06] 5'470.48 € Contabilita' dei lavori a misura:

- Fino a 500'000.00 €: QcI.09=0.06 3'419.05 €

- Sull'eccedenza fino a 800'000.00 €: QcI.09=0.12 4'102.86 €

Coordinamento della sicurezza in esecuzione [QcI.12=0.25] 22'793.70 €

Totale 80'461.69 €

2) S.04

Descrizione grado di complessità: [S.04] Strutture o parti di strutture in muratura, legno, metallo di media complessità o ricadenti in zona sismica - Verifiche strutturali relative - Consolidamento delle opere di fondazione di manufatti dissestati - Ponti, Paratie e tiranti, Consolidamento di pendii e di fronti rocciosi ed opere connesse, di tipo corrente soggette ad azioni sismiche - Verificahe strutture relative.

Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove di accettazione [QcI.01=0.38] 19'635.96 € Liquidazione (art. 194, comma 1, d.P.R. 207/2010) - Rendicontazioni e liquidazione tecnico contabile

[QcI.02=0.02] 1'033.47 €

Controllo aggiornamento elaborati di progetto, aggiornamento dei manuali d'uso e manutenzione

[QcI.03=0.02] 1'033.47 €

Coordinamento e supervisione dell'ufficio di direzione lavori [QcI.04=0.02] 1'033.47 € Ufficio della direzione lavori, per ogni addetto con qualifica di direttore operativo [QcI.05=0.1] 5'167.36 € Ufficio della direzione lavori, per ogni addetto con qualifica di ispettore di cantiere [QcI.06=0.06] 3'100.42 € Contabilita' dei lavori a misura:

- Fino a 500'000.00 €: QcI.09=0.06 2'000.27 €

- Sull'eccedenza fino a 775'000.00 €: QcI.09=0.12 2'200.29 €

Coordinamento della sicurezza in esecuzione [QcI.12=0.25] 12'918.40 €

Totale 48'123.11 €

3) S.03