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PROVINCIA DI PIACENZA

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Academic year: 2022

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PROVINCIA DI PIACENZA

CONVENZIONE DISCIPLINANTE IL FUNZIONAMENTO DELLA STAZIO- NE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA, NONCHE’ I RAPPORTI FRA LA SUA MEDESIMA E GLI ENTI ADERENTI, PER LAVO- RI, SERVIZI E FORNITURE.

T R A

La Provincia di Piacenza – Corso Garibaldi 50 - 29121 – Piacenza – c.f. 00233540335, nella persona del Presidente ……….

E

L’Ente ……… (indirizzo) c.f. __________ e p.i. ____________ nella persona del ………...

Nell’anno …….., il giorno ……… del mese di ……..., nella sede della Provincia di Piacenza, sita in Piacenza, Corso Garibaldi 50

PREMESSO

 Che l’art. 37, c. 4 del D.Lgs. 50/2016, prevede, in caso di superamento delle soglie indicate al comma 1 del medesimo articolo (euro 40.000 per servizi e forniture ed euro 150.000 per lavori), l’obbligo, per i comuni non capoluogo di provincia, di fare ricorso:

a. ad una centrale di committenza o a soggetti aggregatori qualificati;

b. a Unioni di Comuni costituite e qualificate come centrali di committenza, ovvero associandosi o consorziandosi in centrali di committenza nelle for- me previste dall’ordinamento;

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c. alla stazione unica appaltante costituita presso le province, le città metropo- litane ovvero gli enti di area vasta ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56.

 Che l’art. 3, c. 1, lett. i) del D.Lgs. 50/2016 definisce la «centrale di commit- tenza» come un'amministrazione aggiudicatrice o un ente aggiudicatore che fornisce:

“attività di centralizzazione delle committenze e, se del caso, attività di committenza ausiliarie”;

 Che l’art. 3, c. 1, lett. l) del D.Lgs. 50/2016 definisce l’«attività di centralizza- zione delle committenze», “le attività svolte su base permanente riguardanti:

a. l'acquisizione di forniture o servizi destinati a stazioni appaltanti;

b. l'aggiudicazione di appalti o la conclusione di accordi quadro per lavori, forniture o servizi destinati a stazioni appaltanti;”

 Che l'art. 1, comma 88, della Legge 7 aprile 2014 n. 56 recante “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”, prevede:

“La Provincia può, d'intesa con i Comuni, esercitare le funzioni di predisposizione dei documenti di gara, di stazione appaltante, di monitoraggio dei contratti di servizio e di organizzazione di concorsi e procedure selettive”;

 Che l’art. 2, comma 2, del DPCM 30 giugno 2011 prevede che la stazione uni- ca appaltante ha natura giuridica di centrale di committenza di cui all'art. 3, comma 34, del D.Lgs. 163/2006 (ora abrogato) e cura, per conto degli enti aderenti, l'aggiudica- zione di contratti pubblici per la realizzazione di lavori, la prestazione di servizi e l'ac- quisizione di forniture, ai sensi dell’art. 33 del medesimo decreto legislativo 163/2006 (ora abrogato), svolgendo tale attività in ambito regionale, provinciale ed interprovin- ciale, comunale ed intercomunale;

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TUTTO CIÒ PREMESSO,

LE PARTI STIPULANO E CONVENGONO QUANTO SEGUE CAPO I

DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 - Premesse

1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente conven- zione.

Art. 2 –Ambito di operatività e oggetto della convenzione

1. La Stazione unica appaltante (S.U.A.) della Provincia di Piacenza opera:

a. come stazione unica appaltante relativamente all'affidamento di lavori, servizi e forniture;

b. come soggetto aggregatore in funzione di Centrale di Committenza per l'ac- quisizione di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs 50/2016, con la finalità di perseguire obiettivi di economicità e di efficacia dell’azione pubblica, nonché di razionalizzazione della spesa.

2. La presente convenzione disciplina le modalità operative ed il funzionamento della Stazione Unica Appaltante con il compito di curare, per conto dei comuni e associazioni di comuni aderenti, le procedure di gara per :

 l'acquisizione di beni e servizi per importi pari o superiori a € 40.000,00

 l'acquisizione di lavori per importi pari o superiori a € 150.000,00

per i quali non sia possibile ricorrere agli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto aggregatore di riferimento

3. La sede della Stazione Unica Appaltante è stabilita presso la Provincia di Pia- cenza, Corso Garibaldi, 50 – 29121 Piacenza.

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Art. 3 –Attività escluse

Restano di esclusiva competenza del Comune aderente:

1. la fase “a monte” delle procedure di gara, (programmazione delle acquisizioni ex art. 21 del D.Lgs. 50/2016, individuazione dei lavori, delle forniture e dei servi- zi da acquisire, finanziamenti, nomina del responsabile unico del procedimento, progettazione, determinazione a contrarre, ecc.);

2. la fase “a valle” delle procedure di gara, (stipula del contratto, consegna lavori, direzione lavori, contabilità e collaudo dei lavori, pagamenti corrispettivi; analoga- mente per le forniture ed i servizi);

Art. 4 Funzioni di Centrale di Committenza

1. Programmazione e funzionamento della Centrale di Committenza

a. Per attivare le funzioni di centrale di committenza per l’acquisto di lavori, for- niture e servizi, il Comune aderente, entro trenta giorni dall'approvazione del rispettivo bilancio deve far pervenire l'elenco dei propri fabbisogni per l'anno successivo, in modo da consentire lo svolgimento programmato e tempestivo delle procedure di acquisizione.

b. Qualora non sia stato possibile programmare per tempo il fabbisogno, la S.U.A., nella funzione di Centrale di Committenza, potrà dar seguito alla ri- chiesta dell’Ente convenzionato solo se compatibile con i tempi consentiti dal- la legge e con l'organizzazione dell'attività dell'Ufficio.

c. La Provincia di Piacenza, in qualità di Centrale di Committenza, su propria iniziativa, potrà comunicare all’Ente convenzionato, l’intenzione di avviare la procedura di acquisizione per un determinato lavoro, servizio o fornitura, alle- gandovi una bozza del capitolato, per eventuali osservazioni che potranno es-

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sere espresse nella fase istruttoria e che comunque non potranno costituire un vincolo per la S.U.A.

d. Ciascun Ente aderente alla presente convenzione, in risposta alla comunica- zione di cui al precedente punto c. del presente articolo, dovrà manifestare la volontà di affidare alla Provincia di Piacenza, che agisce quale Centrale di Committenza, l’incarico per quel determinato lavoro, servizio o fornitura. In tal caso dovrà far pervenire all’Ufficio competente della S.U.A. una nota d’as- senso, sottoscritta dal responsabile, con la descrizione di lavori, di servizi o di forniture di cui necessita. L’Ente convenzionato dovrà impegnarsi successiva- mente alla fase istruttoria a non sollevare alcun tipo di eccezione alla S.U.A.

in relazione al capitolato definitivo.

e. La S.U.A., quale centrale di committenza, previo accertamento dei bisogni omogenei dei Comuni/Enti aderenti, provvederà ad esperire le procedure di affidamento tramite centralizzazione delle committenze. La Provincia acquisi- rà il CIG principale, cui l’Ente convenzionato potrà agganciare il CIG deriva- to. La Provincia di Piacenza in qualità di Centrale di Committenza, designa il R.U.P. ai sensi dell’art. 31, comma 14 del D.Lgs. 50/2016 che provvederà alla completa gestione della fase di affidamento restando esclusa quella esecutiva che rimane in capo ai singoli Enti aderenti;

f. Negli atti di gara la SUA Provincia di Piacenza dovrà indicare chiaramente che agisce quale Centrale di committenza e che i Comuni/Enti convenzionati potranno avvalersi della ditta aggiudicataria, dando direttamente esecuzione al contratto e procedendo con l'emissione degli ordinativi di fornitura, ovvero stipulando specifici contratti attuativi, nei limiti di importo e secondo i termini stabiliti nella procedura di affidamento.

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g. La Provincia di Piacenza, in qualità di Centrale di committenza, svolge le pro- prie funzioni sino all'aggiudicazione della gara, impegnando contrattualmente l’aggiudicatario, mentre ciascun Ente partecipante stipulerà il contratto per la quota di propria competenza.

h. Resta di competenza del Comune/Ente aderente l’adozione delle proprie de- terminazioni preliminari all'indizione della gara e successive alle operazioni di espletamento della gara.

i. L’Ente convenzionato dovrà eseguire tutte le attività inerenti alla verifica del- la corretta esecuzione del contratto e alla fase della liquidazione e del paga- mento.

j. L’Ente convenzionato dovrà trasmettere obbligatoriamente alla Centrale di committenza ogni informazione utile relativa all’esecuzione dei contratti, non- ché le varianti intervenute nel corso di esecuzione del contratto.

Art. 5 Funzioni di Stazione Unica Appaltante

1. La SUA Provincia di Piacenza cura la gestione della procedura di gara e, in parti- colare, svolge le seguenti attività e servizi:

a) individua la procedura di gara per la scelta del contraente, valutando, se del caso, la sottoscrizione di accordi quadro a vantaggio di più Comuni/Enti Ader- enti

b) definisce il criterio di aggiudicazione e la durata del contratto in caso di acqui- sizione continuativa di beni e servizi ;

c) definisce, d’intesa con il singolo Comune/Ente aderente, in caso di criterio del- l’offerta economicamente più vantaggiosa, gli elementi di valutazione dell’of-

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ferta e i relativi pesi ponderali nonché, laddove necessario eventuali varianti e migliorie;

d) Ai sensi dell’art. 31, co 14, designa un RUP (Responsabile della Fase di Affi- damento, d’ora in poi RFA), per le attività di propria competenza con i compi- ti e le funzioni determinate dalla specificità e complessità dei processi di ac- quisizione gestiti direttamente;

e) riceve dagli Enti convenzionati apposita richiesta di predisposizione della gara corredata dalla necessaria documentazione e provvede alla verifica della com- pletezza, della chiarezza e della regolarità della documentazione presentata dall’Ente aderente;

f) nel caso in cui la SUA Provincia di Piacenza rilevi la necessità di apportare modificazioni o integrazioni alla documentazione inoltrata dall’Ente aderente, chiederà al responsabile del procedimento, individuato dall’Ente, di regolariz- zare la documentazione. In tale caso il termine per l’attivazione della procedu- ra di gara è sospeso dalla data di richiesta di regolarizzazione o di integrazione inviato dalla Provincia fino alla data di ricevimento della documentazione ri- chiesta;

2. la SUA Provincia di Piacenza non opera alcun controllo in merito ai documenti che costituiscono parte integrante del progetto, nonché alla conformità del medesi- mo alla normativa vigente al momento di avvio della procedura di gara, poiché trattasi di attività di natura tecnica della quale è direttamente responsabile il pro- gettista e/o l’Ente convenzionato;

3. effettuate con riscontro positivo le verifiche di cui sopra, la SUA Provincia di Pia- cenza redige ed approva gli atti di gara, ivi incluso il bando, il disciplinare di gara e/o lettera di invito e tutta la modulistica di partecipazione necessaria;

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4. provvede ai connessi adempimenti di pubblicità, ovvero all’inoltro degli inviti a presentare offerta in caso di procedura ristretta, nonché all’organizzazione delle sedute di gara.

5. cura gli adempimenti relativi allo svolgimento della procedura di gara in tutte le sue fasi, ivi compresi gli obblighi di pubblicità e di comunicazione legale previsti in materia di affidamento dei contratti pubblici e la verifica del possesso dei requi- siti di ordine generale, di idoneità professionale e di capacità economico-finanzia- ria e tecnico-organizzativa;

6. Nel caso di ricorso al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la SUA Provincia di Piacenza adotta l’atto di nomina della Commissione giudicatrice con eventuali spese a carico dell’Ente convenzionato. Per la scelta dei commissari valgono le disposizioni previste dall’articolo 77 del D.Lgs. 50/2016 e dalle linee guida Anac n. 5 recanti “Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell’Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici” approvate del Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1190 del

16/11/2016. Nel periodo transitorio, disciplinato dall’art. 216 del D. Lgs. 50/2016, la scelta dei Commissari avverrà sulla base del comma 12 del medesimo articolo, nonché nel rispetto del Provvedimento del Presidente della Provincia di Piacenza n. 91 del 02/09/2016 recante: “D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50. Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Nomina della Commissione Giudica-

trice. Criteri”. Resta inteso che in caso di affidamento di contratti di forniture e servizi d’importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario, per i lavori di im- porto inferiore a un milione di euro o per quelli che non presentino particolare complessità, e comunque fino alla data di attivazione dell’Albo Nazionale di cui all’art. 78 del D. Lgs. 50/2016, i membri della Commissione saranno individuati

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dall’Ente aderente, fatta salva l’adozione dell’atto di nomina a cura della SUA Provincia di Piacenza che ne garantirà anche la pubblicazione sul proprio sito, uni- tamente ai curricula ai sensi dell’art. 29, co. 1 del D. Lgs. 50/2016;

7. ogni atto e decisione giuridico - amministrativa in merito alla gestione della proce- dura di gara è di competenza della SUA Provincia di Piacenza;

8. la Provincia indica, nel bando e nel disciplinare di gara, l’avvenuto conferimento di funzione di Stazione Appaltante ai sensi della presente convenzione;

9. tiene costantemente informato l’Ente convenzionato di ogni sviluppo inerente la procedura di affidamento;

10. provvede, attraverso il Responsabile della Fase di Affidamento (RFA), quale RUP designato per le attività di competenza della SUA, all’apertura delle buste ammini- strative e all’ammissione/esclusione dei concorrenti, nonché all’adozione della de- termina degli ammessi e degli esclusi procedendo alla pubblicazione del relativo atto sul proprio sito, dandone avviso ai candidati e concorrenti ai sensi dell’art. 29, co. 1;

11. Completata la procedura di aggiudicazione e la successiva fase di verifica, la SUA Provincia di Piacenza predispone e rimette al RUP lo schema di aggiudicazione ed efficacia, ovvero provvede a segnalare tempestivamente al medesimo RUP l’esito negativo della verifica circa il possesso dei requisiti di carattere generale, tecni- co-organizzativo, economico-finanziario o di idoneità professionale dichiarati in sede di gara; trasmettendo, al contempo, copia delle offerte (economica ed even- tualmente tecnica dell’aggiudicataria), unitamente al verbale contenente la propo- sta di aggiudicazione, ai fini dell’adozione degli atti consequenziali a carico del- l’Ente Aderente;

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12. assiste gli Enti Aderenti nella gestione di eventuali contenziosi insorti in relazione alla procedura di affidamento, fornendo, se del caso, gli elementi tecnico-giuridici per la difesa in giudizio;

13. Resta inteso che la SUA Provincia di Piacenza, a seguito della richiesta del Comu- ne, valuterà la fattibilità in relazione al carico di attività già assunto, tenendo conto dell’ordine cronologico di arrivo delle relative richieste, dando comunque priorità ad eventuali scadenze di finanziamenti. Di norma, l’attivazione della procedura, avverrà entro gg. 30 (trenta giorni) dalla ricezione di tutti i documenti di compe- tenza dell’Ente aderente, ovvero dalla ricezione delle integrazioni richieste. La SUA Provincia di Piacenza si impegna a verificare la completezza degli atti rice- vuti dagli Enti Aderenti entro il termine di 20 gg. (giorni venti) dalla ricezione de- gli stessi.

14. La SUA Provincia di Piacenza dispone di un sito informatico dedicato ove pubbli- care tutta la documentazione inerente le procedure di gara.

15. Nello svolgimento di tutte le attività di cui al presente articolo, la SUA Provincia di Piacenza potrà chiedere chiarimenti, integrazioni ed approfondimenti all’Ente Aderente.

Art. 6 - Attività di competenza dell’Ente aderente

1. L’adesione alla presente convenzione non costituisce delega di funzioni, ma attribuisce esclusivamente alla SUA Provincia di Piacenza, quale organo straordi- nario, lo svolgimento delle attività relative al procedimento di selezione del terzo contraente.

2. Restano di competenza del singolo Ente Aderente:

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a. la nomina del RUP (Responsabile Unico del Procedimento) ex art. 31 del Co- dice dei Contratti;

b. le attività di individuazione delle opere da realizzare o dei servizi o beni da acquisire e delle relative fonti di finanziamento;

c. la redazione e l’approvazione dei progetti e di tutti gli altri atti ed elaborati che ne costituiscono il presupposto, dei relativi Piani di Sicurezza e Coordina- mento o DUVRI;

d. l’adozione della determina a contrarre;

e. l’adozione della determina di aggiudicazione ed efficacia;

f. la stipula del contratto;

g. l’affidamento della direzione dei lavori, ovvero l’individuazione del Direttore dell’esecuzione;

h. tutti gli adempimenti connessi alla corretta esecuzione dei lavori, forniture e servizi ed ai pagamenti sulla base degli stati di avanzamento;

i. la collaudazione statica e tecnico-amministrativa;

j. la comunicazione e trasmissione all’Osservatorio dei contratti pubblici di tutti le informazioni previste dal Codice dei Contratti; acquisizione dei necessari CUP (Codice Unico di Progetto) e CIG (Codice Identificativo) dalle compe- tenti amministrazioni; pagamento del contributo obbligatorio e successive co- municazioni all’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione).

3. L’Ente Aderente comunica alla SUA Provincia di Piacenza trenta giorni dal- l'approvazione del rispettivo bilancio, gli elenchi delle opere, dei servizi e delle forniture di cui prevede l’affidamento nel corso dell’anno, indicando anche il pe- riodo in cui l’affidamento dovrà essere effettuato.

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4. Su richiesta, l’Ente Aderente comunica alla SUA Provincia di Piacenza ogni informazione utile relativa all’esecuzione del contratto.

5. In caso di appalto da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, l’Ente Aderente assume gli oneri economici dei compensi spet- tanti ad eventuali componenti esperti esterni, oneri da riportare nei quadri econo- mici di spesa dei singoli interventi e, di conseguenza, nei relativi provvedimenti di approvazione emanati dall’Ente Aderente.

6. L’Ente aderente, in accordo con la Provincia, può procedere al comando di proprio personale presso la SUA per affrontare picchi dei carichi di lavoro della SUA stessa; in tal caso il costo del personale messo a disposizione sarà decurtato dall’ammontare delle somme da assegnare alla gestione associata delle funzioni di cui all’art. 12

Art. 7 - Responsabile unico del procedimento

1. L’Ente Aderente nomina il Responsabile unico del procedimento, ex art. 31 del Codice dei Contratto per ogni singolo lavoro, fornitura o servizio, individuan- dolo, di norma, nella figura del Dirigente o Responsabile del Servizio interessato all’espletamento della gara.

2. L’attivazione della procedura di gara per ciascun intervento avviene con prov- vedimento del RUP designato e su richiesta del medesimo alla SUA Provincia di Piacenza;

3. L’atto con il quale si chiede alla SUA Provincia di Piacenza di procedere agli adempimenti di competenza, deve contenere l’indicazione del programma redatto ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. 50/2016 da cui risulti l’opera, il servizio o la forni- tura da affidare, della relativa copertura finanziaria e dei tempi di esecuzione, an-

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che in relazione all’esigenza di rispettare le scadenze connesse alla fruizione di eventuali finanziamenti.

4. Con lo stesso atto dovrà essere disposto l’impegno all’erogazione di tutte le somme spettanti alla SUA Provincia di Piacenza come previsto dal successivo art.

12.

5. Nello svolgimento delle attività di competenza degli Enti Aderenti, il Respon- sabile Unico del Procedimento (RUP) interessato all'espletamento della gara di af- fidamento dei lavori o di fornitura di beni/servizi dovrà, tra l’altro:

a. trasmettere tempestivamente alla SUA Provincia di Piacenza la deter- mina di approvazione del progetto esecutivo con tutti gli elaborati progettuali e l’indicazione del programma da cui risulta l’opera, i Piani di Sicurezza e/o DUVRI con indicazione dei relativi oneri di sicurezza, eventualmente il codi- ce CUP (Codice Unico di Progetto). La consegna dovrà avvenire in copia car- tacea e su supporto informatico (CD o DVD) in formato doc per i file e in for- mato dwg. per gli elaborati grafici;

b. adottare e trasmettere alla SUA Provincia di Piacenza la determinazio- ne a contrattare; tale provvedimento dovrà, tra l’altro, contenere l’indicazione espressa di conferimento, alla SUA Provincia di Piacenza, dell’adozione del provvedimento di indizione gara ed approvazione dello schema di bando o let- tera d’invito e suoi allegati; la determinazione a contrattare dovrà riportare il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria dell’intero im- porto dell’intervento e/o del servizio e/o fornitura desumibile dal quadro eco- nomico;

c. procedere al versamento della quota della SUA Provincia di Piacenza, nei termini e secondo le modalità previste dal successivo art. 12;

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d. procedere al pagamento, a proprio carico, del contributo di gara a fa- vore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) avendo cura di comuni- care alla SUA Provincia di Piacenza il numero CIG (Codice Identificativo Gara); il codice CIG potrà essere eventualmente generato, in collaborazione con il RUP, presso gli uffici della SUA Provincia di Piacenza;

e. fermo restando quanto stabilito dall’art. 77, co. 3 del D.Lgs. 50/2016 e dall’art. 216, co. 12 del medesimo decreto, indicare i membri della commis- sione giudicatrice (ad eccezione del segretario verbalizzante messo a disposi- zione dalla Provincia di Piacenza fra i propri dipendenti assegnati alla SUA), nel caso di criterio di aggiudicazione basato sulla valutazione dell’Offerta Economicamente più Vantaggiosa (OEPV), comunicandone i nominativi im- mediatamente dopo il termine di scadenza di presentazione delle offerte ed al- legando, per ciascun soggetto, le dichiarazioni sostitutive di atto notorio, circa l’inesistenza delle cause d’incompatibilità o di astensione, corredate dai relati- vi curricula (aggiornati e redatti in formato europeo) dai quali si possano de- sumere le professionalità necessarie in relazione alla tipologia e all’importo della procedura;

f. curare, con il supporto della commissione giudicatrice, la valutazione delle offerte risultate anormalmente basse ai sensi dell’art. 97, c. 3 e 6, in rela- zione alle risposte ricevute dalle concorrenti sottoposte a verifica di congruità attivata dall’RFA;

g. adottare l’atto di aggiudicazione ed efficacia secondo lo schema predi- sposto dalla SUA Provincia di Piacenza, e trasmetterne copia alla stessa SUA per la pubblicazione dello stesso atto, nonché dell’avviso di aggiudicazione prevista dal Codice dei Contratti e dalla presente convenzione.

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Art. 8 - Procedure obbligatorie

1. l’Ente aderente ha l'obbligo di verificare preventivamente, rispetto al conferi- mento delle procedure di gara alla SUA Provincia di Piacenza, l'esistenza di even- tuali convenzioni Consip/Intercenter (ai sensi dell'art. 1 comma 449 e 456 della legge 296/2006);

2. Nel caso di esistenza di convenzioni Consip/Intercenter attive, gli Enti interes- sati, valuteranno la possibilità/opportunità di procedere ad acquisto “extra conven- zioni”, fornendone adeguata motivazione nella determinazione a contrattare tenen- do conto dei parametri di prezzo/qualità quale limite massimo per la base d’asta.

Diversamente, ogni Ente provvederà autonomamente alla relativa adesione alla Convenzione Consip/Intercenter ovvero alla negoziazione ricorrendo ai mercati elettronici nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di e-procurement per tale strumento;

3. Nel caso di convenzioni Consip/Intercenter, attivate successivamente all’affi- damento tramite la Stazione Unica Appaltante, troverà applicazione quanto previ- sto dall’art. 1 comma 13 della L. 135/2012 e s.m.i.

CAPO II

FUNZIONAMENTO DELLA STAZIONE APPALTANTE

Art. 9 - Regole di organizzazione e funzionamento

1. La SUA Provincia di Piacenza è operativa presso la Provincia di Piacenza, che provvede a mettere a disposizione le risorse umane e tutte le attrezzature necessa- rie per le attività assegnate, nonché i propri locali destinati alla convegnistica per le sedute delle Commissioni giudicatrici (sia pubbliche che riservate).

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2. La SUA Provincia di Piacenza agisce mediante le strutture proprie del suo as- setto organizzativo.

CAPO III

RAPPORTI FRA I SOGGETTI CONVENZIONATI Art. 10 - Decorrenza e durata della convenzione

1. La presente convenzione decorre dalla data della sua stipula e, indipendente- mente da questa scadrà il 31.12.2021;

2. La convenzione è prorogabile via via per analoghi periodi mediante manifesta- zione scritta di volontà dell’Ente Aderente alla SUA Provincia di Piacenza.

3. Il recesso del singolo Ente Aderente è consentito al termine dei procedimenti in corso già affidati alla SUA Provincia di Piacenza, con formale preavviso che dovrà pervenire a quest’ultima entro il termine di giorni 15 (quindici) dall’ultima- zione del procedimento di selezione del contraente.

4. Il recesso della SUA Provincia di Piacenza, è consentito al termine dei proce- dimenti in corso già affidati, con formale preavviso che dovrà essere trasmesso agli Enti interessati, entro il termine di 3 (tre) mesi.

Art. 11 - Risorse per la gestione associata, rapporti finanziari e garanzie

1. Le risorse finanziarie per la gestione associata delle funzioni previste nella presente convenzione sono sostenute con la partecipazione degli Enti Aderenti.

2. Ciascun Ente Aderente partecipa alle spese sopportate dalla Provincia di Pia- cenza per il funzionamento della SUA in base a:

a. una “quota fissa di adesione” pari a 25 centesimi (€ 0,25) per abitante con ri- ferimento al 31/12/2017, con una soglia minima di € 100 e pertanto corrispon- derà alla Provincia la somma di €_________________

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b. una “quota variabile” pari allo 0,30% dell’importo posto a base d’asta di cia-

scuna gara;

3. Sono altresì dovuti gli incentivi per le funzioni tecniche previsti dalla normati- va nella misura di un quarto del 2% previsto dall’art. 113, comma 2 del D. Lgs.

50/2016, come statuito dal comma 5 del medesimo articolo alla voce “Quota in- centivo SUA ex art. 113, comma 5 d. Lgs. 50/2016”; la ripartizione di tali incen- tivi sarà regolata con atto interno della Stazione Unica Appaltante.

4. Per le Unioni di comuni la quota fissa di adesione si intende assolta dal versa- mento dei singoli comuni;

Restano a carico dell’Unione la quota variabile e gli incentivi per funzioni tecniche di cui al comma 3.

5. Per i Comuni ricadenti nel territorio di altre province la quota fissa di adesione e la quota variabile di cui al comma 2 del presente articolo sono pari rispettiva- mente a 50 centesimi (€ 0,50) per abitante e allo 0,60% dell’importo posto a base d’asta di ciascuna gara; saranno altresì dovuti gli incentivi per funzioni tecniche di cui al precedente comma 3.

6. Gli importi di cui al comma due corrispondono forfettariamente a tutte le spe- se per l’affidamento dell’appalto, comprese le quelle per utilizzo sale riunioni, ap- parecchiature informatiche hardware e software, materiale di cancelleria, spese di spedizione, spese per il personale.

7. Non sono ricomprese tra le somme di cui al precedente comma 3 e, pertanto, rimangono a carico dell’ente aderente:

a. le spese relative alla pubblicazione degli avvisi o bandi di gara e dei relativi esiti nel caso in cui non sia possibile il recupero delle stesse dal sog-

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getto aggiudicatario (ad esempio nell’ipotesi di modifiche legislative, diser- zioni, etc..);

b. le spese per le commissioni giudicatrici e quant’altro non previsto a carico della Stazione unica appaltante nella presente convenzione.

8. Le somme spettanti alla SUA Provincia di Piacenza, secondo quanto previsto dai precedenti commi 2 e 3, dovranno essere corrisposte dall’Ente Aderente a mez- zo versamento sul Conto di Tesoreria della Provincia di Piacenza: girofondi banca d’Italia conto corrente n: 0060398, con obbligo di specificare la causale del versa- mento e di comunicare, tramite l’indirizzo pec provpc@cert.provincia.pc.it , l’av- venuta esecuzione.

La “QUOTA FISSA DI ADESIONE ALLA SUA” dovrà essere versata al momen- to della sottoscrizione della presente convenzione e successivamente entro il 28 febbraio di ogni anno.

La “QUOTA VARIABILE” dovrà essere corrisposta prima dell’attivazione di ciascuna procedura di affidamento.

Il mancato versamento di tali quote comporterà il mancato avvio della procedura di gara richiesta

Art. 12 - Strumenti di comunicazione e rapporti giuridici

1. Le comunicazioni tra la Provincia ed il Comune devono avvenire tramite posta certificata ovvero altri strumenti elettronici il cui utilizzo sia concordato tra le par- ti.

2. Dal momento dell’aggiudicazione della gara e conseguente stipulazione del contratto tutti i rapporti giuridici intercorrenti tra il Comune e l'appaltatore sono di competenza esclusiva del Comune medesimo, essendo la Provincia totalmente estranea, così come previsto dal precedente art. 3, co.2.

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Art. 13 Prevenzione della corruzione

1. La Provincia e l’Ente convenzionato reciprocamente assumono formale obbli- gazione di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza, correttezza e segretezza.

2. L’Ente aderente si impegna a segnalare alla SUA Provincia di Piacenza qual- siasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le deci- sioni relative alla gara in corso.

3. Nell'espletamento delle attività di centrale di committenza la Provincia è sog- getta all'applicazione delle disposizioni di cui alla legge n. 190/2012 e di quelle at- tuative della medesima nonché al regime dei controlli interni adottato dal Consi- glio Provinciale.

4. Gli Enti aderenti accettano che la SUA Provincia di Piacenza renda obbligato- ria, in tutte le procedure di gara, la sottoscrizione da parte dei concorrenti del Patto d’Integrità approvato dalla Provincia di Piacenza con atto del Presidente pro-tem- pore n…… del………..

Art. 14 - Contenzioso

1. Sono di competenza del Comune/Ente aderente la gestione del contenzioso del procedimento di affidamento, ivi comprese eventuali eccezioni relative alle proce- dure di gara.

2. La S.U.A, si impegna a fornire, in caso di contenzioso, ogni altro elemento uti- le al Comune/Ente aderente per la difesa giudiziale o extragiudiziale.

(20)

3. Resta inteso che la responsabilità della Provincia nell’ambito delle procedure di gara di cui alla presente convenzione, sarà limitata alle ipotesi di dolo e colpa grave.

CAPO IV

DISPOSIZIONI FINALI Art. 15 - Clausole di adesione

1. La sottoscrizione della presente convenzione non costituisce delega di funzioni ma attribuisce esclusivamente alla SUA Provincia di Piacenza il compito di svol- gere le attività relative alle procedure di scelta del soggetto contraente.

2. La presente convenzione è potenzialmente aperta all’adesione di Enti diversi dai Comuni e Unioni di Comuni, operanti sul territorio provinciale secondo le mo- dalità previste dai rispettivi ordinamenti, ferma restando la preventiva valutazione della Provincia di Piacenza in merito al carico derivante dal complesso di attività da svolgere prioritariamente a favore dei Comuni ed Unioni aderenti;

Art. 16 - Registrazione

1. La convenzione da stipularsi fra la Provincia di Piacenza e gli Enti aderenti è esente dall’imposta di bollo, ai sensi dell’articolo 16, tabella “B” Decreto del Pre- sidente della Repubblica 26 ottobre 1972 n°642.

2. La convenzione potrà essere registrata in caso d’uso, a cura e spese del richie- dente, ai sensi dell’articolo 1 della tabella allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n. 131.

Art. 17 - Contenzioso relativo all’attivazione della convenzione

1. Per qualunque controversia che dovesse insorgere in merito all’interpretazio- ne, esecuzione, validità o efficacia della presente convenzione, le parti si obbliga- no ad esperire un tentativo di mediazione. Ove il tentativo di mediazione non riu-

(21)

scisse, le eventuali controversie saranno devolute alla giurisdizione del foro com- petente per legge.

Art. 18 - Trattamento dei dati personali

1. Tutti i dati personali sono utilizzati dagli enti partecipanti per soli fini istitu- zionali, assicurando la protezione e la riservatezza delle informazioni secondo la normativa vigente in materia. Ciascun firmatario autorizza il trattamento dei dati personali per le finalità della presente convenzione.

Art. 19 – Disposizioni di rinvio

1. Per quanto non previsto dalla presente convenzione, si rinvia alle norme del D.

Lgs. 267/2000 e del D.Lgs. 50/2016 ed alle specifiche normative vigenti nelle ma- terie oggetto di convenzione, ovvero a specifiche intese di volta in volta raggiunte tra gli enti sottoscrittori e la Stazione unica appaltante con l’adozione, se e in quanto necessario, di atti appositi da parte degli organi competenti nel rispetto del- la vigente normativa.

Redatto sin qui in due esemplari, letto, accettato e sottoscritto

LA PROVINCIA DI PIACENZA IL COMUNE/ENTE ADERENTE

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