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Milano: l'assemblea degli azionisti ATM ha approvato il bilancio di esercizio. Utile di 5,6 mln

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BILANCIO ATM 2014 Comunicato stampa

15/07/2015

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COMUNICATO STAMPA

ATM: BILANCIO 2014 IN UTILE DI 5,6 MILIONI DI EURO

Indici del servizio TPL mai così elevati.

Performance in continua crescita, anche nel 2015 con Expo

L’Assemblea degli azionisti di ATM S.p.A ha approvato il bilancio di esercizio del Gruppo al 31 dicembre 2014.

L’esercizio si è chiuso con un utile consolidato di 5,6 milioni di euro, in leggero incremento rispetto ai 5,3 milioni di euro conseguiti nell’anno precedente. E’ significativo sottolineare che anche nel 2014 l’utile è stato frutto di uno sforzo gestionale operato dalla Società sui fattori tipici, che ha portato ad un ulteriore recupero di efficienza operativa, grazie alla prosecuzione della spending review avviata nei precedenti esercizi. A conferma di ciò il Margine operativo lordo (Mol) è pari a 120 milioni di euro, in linea con l’esercizio precedente.

Con questi risultati, il Gruppo ATM conferma quindi di essere una delle poche società di servizio di Trasporto Pubblico Locale a livello nazionale che garantisce equilibrio economico, servizi di alto livello e capacità di investire.

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Tab.1: Principali indicatori di Gruppo

RISULTATI CONSOLIDATI Ricavi operativi

I ricavi della gestione caratteristica hanno risentito negativamente della riduzione del corrispettivo del contratto di servizio con il Comune di Milano.

A fronte di tale riduzione risulta ancora più significativo Il lavoro svolto da ATM e i risultati conseguiti sia in termini di efficienza del servizio sia in termini di capacità di incrementare gli introti da titoli di viaggio destinati alla copertura dei costi del contratto di servizio ..

Il tema della riduzione della contribuzione pubblica anche ai fini degli investimenti di mantenimento ed adeguamento delle infrastrutture rimane molto attuale.

A Milano la percentuale di copertura dei costi del servizio garantita da ricavi tariffari è superiore al 50%, percentuale che dal 2010 al 2014 è aumentata in misura assai significativa.

Questo risultato è stato ottenuto in parte con uno stringente controllo dei costi e dall’altra parte grazie al forte senso civico dei milanesi che pagano regolarmente i biglietti.

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Tab. 2 : percentuale di copertura da ricavi tariffari. Nel 2014 le entrate da tariffa coprono oltre il 50%

Costi operativi

I costi operativi nel 2014 si sono attestati a 841,7 milioni di euro, in incremento del 2,2% rispetto al 2013.

L’incremento è riconducibile al maggior consumo di beni destinati alle attività manutentive, svolte per conto del Comune, proprietario delle infrastrutture.

Sono diminuiti i costi legati al gasolio da trazione e all’energia elettrica, anche se i livelli sono comunque assai più alti rispetto all’anno di avvio del Contratto di Servizio.

Il costo del gasolio da trazione sostenuto da ATM nel 2014 ha raggiunto un importo di 35 milioni di euro, corrispondente ad un consumo di circa 29,1 milioni di litri.

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Tab.3: Andamento dei costi del gasolio dal 2010 al 2014, rispetto ai consumi annuali

Confrontando i dati del 2014 con quelli del 2010 si evidenzia un incremento complessivo dei costi per il gasolio di oltre il 20% dovuto a due effetti contrapposti: una riduzione di consumi di oltre l’11% (legata alle minori percorrenze) e un incremento del costo medio al litro del gasolio di oltre il 35%.

Tab. 4: andamento del costo medio al litro del gasolio di trazione dal 2010 al 2014.

Rispetto all’esercizio precedente, il costo del gasolio medio è passato da 1,249 euro al litro a 1,204 euro al litro con un decremento del 3,6% circa.

Una riflessione più approfondita merita il costo dell’energia elettrica. Nel 2014 il costo dell’energia elettrica consumata da ATMha raggiunto un importo pari a circa 54 milioni di euro, corrispondenti ad un

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consumo di oltre 344 GWh di cui 269,3, pari a circa 42,3 milioni di euro, relativi al funzionamento delle reti metropolitane e filotranviaria, 49,7 GWh, pari a 7,6 milioni di euro per il consumo di servizi ausiliari delle stazioni della metropolitana e 25,4 GWh, pari a circa 4,1 milioni di euro per le altre utenze.

Tab. 5: Andamento dei consumi, dei corrispondenti costi e dei chilometri reali percorsi dai mezzi alimentati ad energia elettrica (Metro, Tram, Filobus) riferiti agli ultimi quattro anni.

Raffrontando i dati del 2014 con quelli del 2010 si evidenzia cha a fronte di un aumento dei consumi del 4,1% e ad un corrispondente incremento dei chilometri reali percorsi pari al 8,1% si è registrato un aumento dei costi di quasi il 38%.

Ciò a causa dell’aumento del costo del chilowattora in gran parte dovuto agli oneri di sistema e di distribuzione, cioè a quei costi unitari della bolletta elettrica che colpiscono tutti i consumatori. Il trasporto pubblico locale non gode di nessuna agevolazione a differenza di quanto è stato assicurato fino a poco fa a molti altri operatori di trasporto. Per contrastare la sempre più elevata incidenza del costo dell’energia, ATM ha continuato anche nel corso del 2014 una serie di interventi di efficientamento energetico volti alla riduzione dei consumi.

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Nel complesso, le altre spese per servizi (quali ad esempio telefonia, riscaldamento, acqua, luce, assicurazioni, pubblicità, marketing) sono in decremento rispetto al 2013 del -9,4%.

Il costo per godimento di beni terzi pari a 7,1 milioni di euro si è decrementato per 0,9 milioni di euro rispetto al 2013 quale conseguenza di un risparmio sui costi di noleggio di veicoli ausiliari, impianti hardware e software.

Il costo del personale pari a 479,5 milioni di euro è lievemente aumentato rispetto al 2013, dopo il calo degli anni precedenti, a seguito di un incremento nell’organico (+73 unità rispetto al 2013) e di maggiore uso delle ore di straordinario, dopo la forte contrazione degli anni precedenti, per lo più per il blocco delle assunzioni intercorso, provvisoriamente, a settembre, su detta della Giunta comunale. Considerando il periodo 2009-2014, il monte degli straordinari è diminuito di ben il 21% a fronte di un aumento, nello stesso periodo, delle vetture/km del 3,5%.

Gli ammortamenti e le svalutazioni risultano superiori all’anno precedente per 10,6 milioni di euro (+10,5%) quale effetto dell’entrata in servizio dei nuovi mezzi rotabili.

Procedure di gara

Una considerazione a parte merita la diminuzione delle principali voci di costo per beni e servizi che è direttamente correlata al continuo incremento delle procedure di affidamento effettuate tramite gara, passate da 1.737 espletate nel 2013 a 1.817 nel 2014 (+4,6%). Erano 1.257 nel 2011 (+45%).

Risultato raggiunto per effetto di gare d’appalto più selettive e competitive e dai miglioramenti sul fronte organizzativo. La forte capacità contrattuale del Gruppo, infatti, è concentrata nella capogruppo ATM Spa che agisce da centrale acquisti per tutte le società controllate.

Tab. 6: Procedure di gara: totale per tutte le tipologie

1.257

1.447

1.737

1.817

1.000 1.100 1.200 1.300 1.400 1.500 1.600 1.700 1.800 1.900 2.000

2011 2012 2013 2014

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I risultati ottenuti attraverso le procedure di gara sono frutto di una sistematica analisi del mercato, dell’elaborazione di nuove specifiche tecniche e di un perfezionato dimensionamento del fabbisogno, oltre che del rigoroso rispetto del Regolamento dei Contratti e del Codice degli Appalti.

Tutto ciò ha consentito di aumentare la concorrenza e parallelamente ha prodotto risultati certi e misurabili, con performance di assoluto rilievo.

Per quanto riguarda le procedure ad evidenza pubblica si evidenzia, inoltre, come l’aumentato ricorso alle procedure aperte (+28,6%) e la parallela consistente diminuzione di quelle negoziate (-44%) abbia consentito l’acquisto di prodotti ad un costo mediamente inferiore rispetto all’anno precedente.

Nel corso del 2014, è stata adottata e applicata una strategia d’acquisto ancor più aggressiva che nel 2013, attuando con i fornitori una relazione di sistematica concorrenza, ponendo il processo di acquisto come elemento fondamentale per una continua produttività dell’Azienda e non come funzione di mero approvvigionamento di prodotti e servizi secondo tempi prefissati. In tale contesto, nell’anno 2014, il saving risultante dall’attività negoziale condotta dalla struttura degli acquisti è risultato superiore a 7 milioni di euro.

***

Situazione patrimoniale

La situazione patrimoniale ha confermato lo stato di solidità patrimoniale della società, che ha presentato al 31 dicembre 2014 un Patrimonio Netto Totale, pari a 907 milioni di euro (904 milioni di euro nel 2013), mentre la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2014 si è attestata a 234,2 milioni di euro.

Il flusso di cassa netto della gestione reddituale è stata pari al 31 dicembre 2014 a 231,4 milioni di euro in aumento di 21,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2013.

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Investimenti e Autofinanziamento

L’aumento della domanda di mobilità comporta la sempre maggiore necessità di rendere i trasporti efficienti e compatibili con l’ambiente. Questa prospettiva ha permesso l’identificazione delle principali priorità su cui “concentrarsi”. Le scelte fatte, considerati i miglioramenti in termini di efficienza del servizio e di soddisfazione del cliente, si sono rivelate corrette, scelte che hanno consentito di non disperdere energie su altri asset, ma di concentrarsi con un’azione manageriale determinata e ben focalizzata sull’applicazione delle nuove tecnologie a servizio della mobilità, con competenza e capacità di impiegarle al meglio.

ATM ha quindi puntato su selezionati e importanti investimenti: l’ingente piano di rinnovo della flotta aziendale, concretizzatosi attraverso l’acquisto di 30 nuovi treni metropolitani e di 125 autobus urbani Euro 6 e il nuovo sistema di segnalamento sulla linea M1.

Per di più, gran parte di questi investimenti sono stati garantiti da risorse interne: in particolare, la quota di autofinanziamento nell’anno 2014 è stata del 81,9% ed è destinata a crescere negli anni successivi.

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ATM prevede di sostenere nel triennio 2014-2016 un piano da 622 milioni di euro di investimenti, con un incremento del 68% rispetto al triennio precedente. La quota destinata al materiale rotabile è di ben 444 milioni di euro, che rappresenta il 70% del totale.

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LA GESTIONE OPERATIVA

Indicatori di produttività e qualità dei servizi

Il 2014 è stato l’anno che ha fatto registrare standard molto elevati anche sul fronte del servizio di trasporto pubblico offerto. I frutti degli investimenti hanno portato a risultati evidenti sul fronte della puntualità e dei guasti in metropolitana.

In termini di produttività, significativi risultati sono stati ottenuti con il contenimento delle ore di straordinario nell’ultimo triennio, a fronte di una produzione tendenzialmente incrementale.

Tab. 7: Ore straordinario e produzione di vett/km di ATM area Milano

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Puntualità del servizio

Sia la rete metropolitana sia quella di superficie hanno ottenuto risultati di grande rilievo in termini di regolarità e puntualità del servizio, superiori a quelli già confortanti del 2013. L’indice di regolarità delle linee metropolitane ha fatto registrare complessivamente un valore del 98,41%, il che significa che più di 98 corse su 100 si sono svolte regolarmente rispetto alla frequenza del servizio programmato.

Migliorato anche l’indice di regolarità della rete di superficie con l’81,80% di corse che rispettano la frequenza programmata su una rete che è stata interessata da molti cantieri, in particolar modo per la preparazione dell’evento di Expo 2015.

Ciò appare ancora più rilevante in relazione all’alto numero di corse realizzate tutti i giorni: oltre 1.700 per la rete metropolitana e quasi 24.000 per la rete di superficie.

Tab. 8: Dati della regolarità delle linee metropolitane nel 2014 e fino a maggio 2015. E’ esclusa la linea 5, la cui regolarità è vicina al 100%

Tab. 9: Istogramma sulla regolarità in metropolitana

Modalità YTD 2015 (MAG)

YTD 2014

(MAG) Diff Modalità GEN 2015 FEB 2015 MAR 2015 APR 2015 MAG 2015 GIU 2015 LUG 2015 AGO 2015 SET 2015 OTT 2015 NOV 2015 DIC 2015 M e t ro po lit a na 9 8 ,3 9 % 9 8 ,4 4 % - 0 ,0 5 % M e t ro po lit a na 9 8 ,5 2 % 9 8 ,7 3 % 9 8 ,2 8 % 9 7 ,9 4 % 9 8 ,5 0 %

M 1 98,82% 99,22% -0,40% M 1 98,69% 99,36% 98,91% 98,20% 98,92%

M 2 97,21% 96,87% 0,33% M 2 97,36% 97,73% 97,08% 96,59% 97,29%

M 3 99,00% 99,13% -0,13% M 3 99,25% 99,05% 98,87% 98,73% 99,09%

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In superficie si confermano – anche nel 2015 – valori migliorativi rispetto agli anni precedenti, con indice di puntualità superiore all’81%; sono qui rappresentate le performance di tutte le linee complessivamente.

Tab. 10: Dati della regolarità delle linee di superficie nel 2014 e fino a maggio 2015

Tab. 11: Istogramma sulla regolarità in superficie

Il risultato è sicuramente frutto di azioni congiunte nel continuo impegno per il rinnovamento e l’ammodernamento non solo della flotta, ma anche delle infrastrutture civili e tecnologiche a supporto del servizio di trasporto.

La conferma dell'ottimo funzionamento del nuovo sistema di segnalamento della linea M1, la nuova sala operativa della rete metropolitana, centro unificato di alta tecnologia integrato per le linee della metro, insieme all'impegno dei tecnici della manutenzione e degli operatori di gestione, hanno portato al consolidamento dei risultati, che riguardano nel complesso i “movimenti” di circa 1.700 corse al giorno sulle tre linee metropolitane.

Modalità YTD 2015 (MAG)

YTD 2014

(MAG) Diff Modalità GEN 2015 FEB 2015 MAR 2015 APR 2015 MAG 2015 GIU 2015 LUG 2015 AGO 2015 SET 2015 OTT 2015 NOV 2015 DIC 2015

S upe rf ic ie 8 1,9 6 % 8 2 ,4 4 % - 0 ,4 8 % S upe rf ic ie 8 2 ,5 9 % 8 1,7 0 % 8 1,9 1% 8 1,4 3 % 8 2 ,17 %

T ra m 79,67% 81,63% -1,95% T ra m 81,04% 78,72% 79,84% 79,05% 79,71%

F ilo bus 82,02% 81,69% 0,33% F ilo bus 82,61% 82,56% 81,75% 81,19% 82,03%

A ut o bus 82,76% 82,80% -0,04% A ut o bus 83,13% 82,68% 82,65% 82,29% 83,06%

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Riduzione dei guasti sulle linee della metropolitana

Il numero di guasti che ha generato un rientro anticipato del treno dalla linea è nettamente inferiore se paragonato agli anni precedenti, con una diminuzione del 70% dal 2010 ad oggi.

Il risultato più evidente è il forte calo dei guasti su mezzi e impianti con ritardi oltre i 5 minuti: il 2014 ha fatto segnare un 18% in meno rispetto al 2013. Dal 2010 al 2014 i guasti sono diminuiti del 70%. Ma il trend di miglioramento è continuo ed è misurabile in un ulteriore 11% in meno nei primi cinque mesi del 2015, se paragonati ai primi cinque del 2014.

L’attenzione alla manutenzione, interventi rigorosamente pianificati con modalità innovative, con squadre specializzate di tecnici, il rinnovo della flotta, grazie ai 14 treni Leonardo già in servizio sulla M1, e il nuovo sistema di segnalamento in servizio a regime sulla M1 dal 2011, hanno permesso di raggiungere questi significativi risultati. Dall’analisi viene esclusa la nuova linea driverless M5 la cui percentuale di guasti oltre i 5 minuti è praticamente nulla.

Risultati della customer satisfaction 2014

Le indagini di customer satisfaction - che ATM affida ogni anno a Società esterne e che eseguono in autonomia le interviste ai clienti – hanno rilevato che ben l’89% degli intervistati ha affermato di essere abbastanza o molto soddisfatto del servizio offerto da Atm.

Le misure di efficientamento e di riorganizzazione sono risultate ancor più significative perché realizzate in un contesto di servizio crescente, di aspettative sempre più alte da parte della clientela e della contestuale preparazione all’Esposizione Universale 2015.

Il voto medio dato dai milanesi ad ATM è stato di 6,8 su 10: una valutazione che l’Azienda e i suoi dipendenti ritengono positiva e che ha confermato il trend di questi ultimi anni. Si tratta di un voto da considerarsi buono per un settore che è sempre sotto costante e severo giudizio dei propri clienti, soprattutto se si considera il contesto in cui l’Azienda offre i propri servizi.

L’indagine di customer satisfaction 2014 ha segnato la buona soddisfazione del cliente Atm, in particolare nella fascia tra coloro che hanno dato un voto più che sufficiente (tra 6 e 7). Da rilevare il fatto che nel 2014, in particolare sulle linee di superficie, il servizio era spesso ostacolato dai numerosi cantieri per la preparazione della città all’Esposizione Universale.

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Tab. 12: nella tabella si rileva la crescente soddisfazione del cliente dal 2008 al 2014

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Con 9.300 dipendenti, il Gruppo ATM gestisce il servizio di trasporto pubblico di area urbana ed interurbana di Milano e di Monza, la metropolitana di Copenaghen, il servizio di gestione dei parcheggi e delle aree di sosta, il servizio di rimozione e custodia dei veicoli, oltre ai servizi di mobilità integrata come bike sharing e car sharing.

La rete di trasporto milanese si compone di quattro linee di metropolitana per un’estensione complessiva di quasi 100 km con 2.200 corse al giorno e di 113 linee tra autobus, tram e filobus per un totale di 24.000 corse quotidiane. Ogni giorno, tra rete metropolitana e mezzi di superficie, la Società trasporta più 2 milioni di persone solo a Milano, per un totale di oltre 700 milioni di passeggeri all’anno.

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