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Verbale n. 89 Seduta del 20 ottobre 2020

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(1)

XII LEGISLATURA

IV COMMISSIONE PERMANENTE

(Lavori pubblici, edilizia, espropriazione, pianificazione territoriale, viabilità, trasporti, porti e aeroporti civili, navigazione, protezione civile, energia, parchi e riserve naturali, caccia, pesca nelle acque interne, tutela dell’ambiente e del paesaggio, cave, miniere, acque minerali)

Verbale n. 89

Seduta del 20 ottobre 2020

Consigliere Presente Sostituito da

PICCIN Mara, Presidente Sì

TOSOLINI Lorenzo, Vicepresidente Sì SANTORO Mariagrazia, Vicepresidente Sì CALLIGARIS Antonio, Segretario Sì

BARBERIO Leonardo Sì

BOSCHETTI Luca Sì

CENTIS Tiziano Sì

CONFICONI Nicola Sì

DAL ZOVO Ilaria Sì

HONSELL Furio Sì

MIANI Elia Sì

MORETTI Diego Sì

MORETUZZO Massimo Sì

SERGO Cristian Sì

SIBAU Giuseppe Sì

TURCHET Stefano Sì

ZALUKAR Walter No

ZANON Emanuele Sì

(2)

Sono presenti i seguenti componenti della Giunta regionale:

Graziano Pizzimenti, Assessore alle infrastrutture e territorio

Sono presenti i seguenti soggetti terzi:

Marco Padrini, direttore centrale della Direzione infrastrutture e territorio, in relazione al punto n. 1 all’ordine del giorno.

Partecipano inoltre alla seduta, in relazione al punto n. 1 all’ordine del giorno, i seguenti rappresentanti di FVG Strade:

Raffaele Fantelli, presidente FVG Strade Sandro Didonè, direttore generale FVG Strade

Ordine del giorno Convocazione ore: 10.30

1.

2.

3.

4.

5.

Audizione dei rappresentanti della società regionale FVG Strade in merito alla gestione ed alla programmazione di nuove opere e di opere di manutenzione straordinaria della viabilità regionale e locale, della ciclabilità e in merito alla situazione del personale.

Esame della proposta di legge nazionale n. 13 “Modifiche alle leggi 55/2019 e 50/2016 in tema di subappalto” d’iniziativa della Consigliera Santoro ed altri.

Parere, per le parti di competenza, sullo stralcio 93-02 “Modifica della legge regionale 21/2016 concernente interventi per la promozione della rete dei percorsi in mountain bike”.

Risposta all’interrogazione n. 274 “Ciclovia del Tagliamento: la Regione sostenga la realizzazione del ponte a Cimano” del Consigliere Conficoni.

Risposta all’interrogazione n. 236 “Risorse statali per rinnovi contrattuali a favore delle aziende del Trasporto Pubblico Locale: a quando il riparto a favore delle Aziende del TPL regionale?” del Consigliere Moretti.

Lavori Inizio lavori: ore 10.50

In considerazione della necessità di rispettare le disposizioni nazionali e regionali relative all’emergenza epidemiologica COVID – 19 la Commissione si riunisce in modalità telematica ai sensi dell’articolo 11, comma 1, della legge regionale 3/2020, e con le modalità previste dal decreto n. 181/GEN del 24 marzo 2020 del Presidente del Consiglio adottato per accertare la sussistenza dei presupposti richiesti dalla citata legge regionale.

Nella sala gialla del Consiglio regionale la Presidente PICCIN, accertata la sussistenza del quorum costitutivo mediante appello nominale, apre la seduta della IV Commissione. E’ a disposizione il verbale della seduta n. 88 del 13 ottobre 2020 e, se non saranno sollevate obiezioni nel corso della seduta, il verbale sarà considerato approvato.

Partecipano alla seduta i Consiglieri Stefano Mazzolini, Giuseppe Nicoli, Mauro Di Bert e Franco Mattiussi ai sensi dell’articolo 38 del regolamento interno del Consiglio regionale.

(3)

Punto n. 1 all’ordine del giorno Ore: 11.00 La Presidente PICCIN introduce il primo punto all’ordine del giorno precisando che l’audizione deriva da una richiesta dei Consiglieri Santoro, Moretti e Conficoni ai quali cede la parola per una breve illustrazione.

La Consigliera SANTORO illustra brevemente le ragioni che hanno indotto a richiedere l’audizione e i punti principali su cui si rendono necessari dei chiarimenti da parte dei rappresentanti della Società che ringrazia per la partecipazione.

La Presidente cede, quindi, la parola al Presidente di FVG Strade per il suo intervento.

Il Presidente FANTELLI pone in evidenza la criticità principale che la Società si trova ad affrontare che è quella legata alla necessaria integrazione di personale. Precisa che da 1.000 chilometri di strade da gestire si è passati a 3.200 chilometri, cui si aggiungono ulteriori 170 chilometri di piste ciclabili. Ricorda che all’epoca delle quattro province, il personale era di 211 addetti mentre oggi, per la viabilità locale, si attesta ad appena 122. A fronte di questa carenza, evidenzia che sono state comunque realizzate nuove opere in tutte le province, che il volume di lavoro è aumentato e, per garantire la cantierizzazione di tutti i progetti, auspica in un rafforzamento degli organici ferma restando la necessità di garantire a tutti un trattamento equo stante che, a parità di funzione, gli assunti prima del 2019 con contratto Anas hanno situazioni diverse rispetto quelli con il contratto di comparto.

Rileva che i dati di bilancio indicano che il volume di affari di Fvg Strade è aumentato e l’attività quasi raddoppiata per un volume di affari di 72 milioni di euro e un patrimonio attivo che si attesta intorno ai 200 milioni. Sottolinea che i problemi principali riguardano soprattutto la provincia di Pordenone, dove operano 18 persone contro le 55 necessarie.

Concluso l’intervento la Presidente PICCIN cede la parola ai Consiglieri che la richiedono per le domande.

La Consigliera SANTORO osserva che FVG Strade è una società strategica per la Regione ed ha saputo adeguarsi alle esigenze di un territorio piccolo che, come tale, richiede un’attenta e meticolosa regia.

Ritiene perciò importante fare il punto della situazione soprattutto in termini di manutenzione e di un personale strategico per la sicurezza. Nello specifico chiede chiarimenti in alla situazione delle ex strade provinciali, al piano legato alle nuove opere 2020 e alla variante della SS 355 a Rigolato.

Il Consigliere CONFICONI, richiamandosi ai documenti ottenuti dalla Società ma non dalla Regione all’esito di una procedura di richiesta agli atti, sottolinea che non tutti gli obiettivi sono stati raggiunti e che sembra mancare una visione unitaria, a scapito delle esigenze della collettività.

Il Consigliere MORETTI ritiene possa esserci una sorta di conflitto tra la Direzione centrale e Fvg Strade, ricordando il tema più volte sollevato e relativo al grado di integrazione dei dipendenti ex Province rispetto all’ attuale organico societario. Inoltre, ha chiesto chiarimenti sulle tempistiche di manutenzione del tratto del litorale di Fossalon nel Comune di Grado, chiuso per ragioni di sicurezza proprio durante il periodo estivo.

Il Consigliere HONSELL chiede informazioni riguardo le quote societarie della Regione nonché sullo stato dell’arte della manutenzione e messa a norma della ciclovia Alpe Adria.

Esaurite le richieste la Presidente PICCIN cede la parola al Presidente per le risposte.

(4)

Il Presidente FANTELLI ricorda che è appena stato approvato il piano per le nuove opere 2020 e che ponti e viadotti richiedono un sistema di sorveglianza giornaliero a fronte del quale gli addetti coprono ogni anno 600-700.000 chilometri per i monitoraggi. Rileva che è stato raggiunto il 99 per cento degli obiettivi che davano diritto ad accedere a ulteriori 160 milioni di euro per la Regione. Osserva che il piano industriale prevedrebbe 405 addetti per poter operare a pieno regime, spesso, infatti, si dispone dei mezzi ma non degli operatori. Infine, ritiene che sarà necessario potenziare i rapporti con i Comuni per evitare interruzioni di operatività in concomitanza con l’accesso ai centri abitati.

Il Direttore generale DIDONE’ fornisce ulteriori precisazioni tecniche in relazione al tema delle piste ciclabili.

La Presidente PICCIN cede la parola ai Consiglieri che la richiedono per ulteriori domande.

Il Consigliere MORETTI chiede all’Assessore se e con quali tempistiche intende rivedere la legge regionale in tema di gestione delle strade ivi compreso il delicato discorso legato ai contratti del personale.

Il Consigliere ZANON in relazione alla situazione nel Pordenonese, chiede se sono state fatte gare per appalti esterni e, quanto al personale, se è tutto pronto per affrontare l’emergenza neve.

Il Consigliere CONFICONI chiede delucidazioni in merito ai fondi stanziati dalla Regione, al cronoprogramma delle assunzioni, se disponibile, e sulle premialità erogate ai dipendenti.

La Consigliere SANTORO ribadisce la necessità di valutare quanto, nel 2019 e 2020, la Società è stata in grado di garantire la sicurezza dei cittadini anche al fine di valutare la reale carenza del personale, al netto di quello impiegato per le piste ciclabili.

Il Consigliere TURCHET si sofferma sulla ciclovia del Livenza ed auspica una condivisione di obiettivi tra Fvg Strade e la Direzione regionale alle infrastrutture, magari attraverso degli incontri tecnici.

La Presidente PICCIN cede la parola al Presidente e al Direttore generale per le risposte.

Il Presidente FANTELLI precisa che le premialità sono state conferite a quattro dipendenti tra cui il direttore generale per il grande impegno profuso in occasione dell’emergenza Vaia, ribadisce che la Società ha un piano industriale sulla cui base avviare le propria attività e che la reale carenza di personale ammonta a 450 unità.

Il Direttore generale DIDONE’ precisa che per l’emergenza neve l’attività è completamente esternalizzata, che per la provincia di Pordenone si opera in tema sfalci e manutenzioni ordinarie attraverso appalti parzialmente esterni che sono suddivisi per lotti ed assegnati con procedure di gara.

La Presidente PICCIN cede quindi la parola all’Assessore per l’intervento conclusivo.

L’Assessore PIZZIMENTI fornisce chiarimenti in ordine agli stanziamenti regionali e, preannuncia l’impegno a presentare nei tempi più brevi possibili il disegno di legge relativo alla gestione delle strade compreso il delicato discorso legato ai contratti del personale. Osserva che l’iter della legge richiede tempi un po’ lunghi anche in considerazione della necessità di dirimere alcune questioni prettamente giuridiche e di coordinare le esigenze di più direzioni, come quelle degli assessori Roberti e Bini. Precisa, infine, che pur se gli incontri con Fvg Strade sono spesso legati a tempistiche molto strette, il dialogo non è mai venuto meno.

(5)

Esaurita la trattazione del primo punto all’ordine del giorno la Presidente PICCIN ringrazia il Presidente Fantelli e il direttore generale Didonè per aver partecipato all’audizione e li congeda.

Punto n. 2 all’ordine del giorno Ore: 12.35

La Presidente PICCIN introduce il punto n. 2 all’ordine del giorno. Ricorda che la proposta di legge nazionale n. 13 è stata illustrate il 7 luglio scorso. Apre quindi la discussione generale e cede la parola ai Consiglieri che la richiedono.

La Consigliera SANTORO pone in evidenza la delicatezza ed importanza del tema in discussione. Ricorda brevemente la normativa nazionale vigente e la posizione assunta in tema di subappalti dalla Commissione europea e dalla Corte di Giustizia.

Il Consigliere HONSELL chiede chiarimenti sulle modifiche proposte che la Consigliera SANTORO fornisce.

Il Consigliere ZANON osserva che si tratta di un argomento molto importante che impone l’attenzione sulla qualità delle opere e sui controlli che sono indispensabili.

L’Assessore PIZZIMENTI esprime forti perplessità sulla norma.

Il Direttore PADRINI fornisce chiarimenti tecnici sulla norma e sulla ragioni per cui non sembra idonea a risolvere il problema.

Esaurita la discussione generale la Presidente PICCIN introduce l’esame dell’articolato.

L’articolo 1 non presenta emendamenti. Nella discussione intervengono i Consiglieri SANTORO e HONSELL. Il Direttore PADRINI fornisce i chiarimenti. Posto in votazione l’articolo 1 non è approvato.

L’articolo 2 non presenta emendamenti. Nella discussione intervengono i Consiglieri SANTORO e HONSELL. Il Direttore PADRINI fornisce i chiarimenti. Posto in votazione l’articolo 2 non è approvato.

Esaurito l’esame dell’articolato la Presidente PICCIN chiede se ci sono dichiarazioni voto.

La Consigliera SANTORO pone in evidenza il valore politico piuttosto che operativo della norma. Esprime rammarico per la non approvazione dei due articoli di cui si compone la proposta di legge che reputa apodittica e ideologica. Preannuncia voto favorevole e l’intenzione di chiedere la calendarizzazione per l’esame in Aula.

Preso atto che non ci sono ulteriori richieste di intervento la Presidente PICCIN pone in votazione la proposta di legge nazionale n. 13 “Modifiche alle leggi 55/2019 e 50/2016 in tema di subappalto” che, a maggioranza, non viene approvata. E’ nominato relatore di maggioranza il Consigliere Tosolini e preannuncia relazione di minoranza la Consigliera Santoro. Il termine per il deposito delle relazioni viene fissato alle ore 16.00 di giovedì 29 ottobre 2020.

Punto n. 3 all’ordine del giorno Ore: 13.15

La Presidente PICCIN introduce il terzo punto all’ordine del giorno e cede la parola al Consigliere Mazzolini per l’illustrazione dello stralcio 93-02, assegnato alla II Commissione.

Il Consigliere MAZZOLINI illustra lo stralcio 93-02.

(6)

La Presidente PICCIN passa la parola ai Consiglieri che la richiedono.

La Consigliera SANTORO riconosce che quello affrontato dallo stralcio è un tema importante e chiede che rapporto c’è tra le previsioni nello stesso contenute e il piano regionale della mobilità ciclistica.

Il Consigliere MORETUZZO chiede chiarimenti in merito alla definizione dei passaggi di mountain bike.

Il Consigliere MAZZOLINI precisa che anche all’esito delle audizioni svolte in II Commissione si prevede di inserire una previsione specifica volta a definire dove sarà consentito il passaggio in mountain bike e di prevedere tutte le mappature specifiche anche in raccordo con il piano regionale di settore.

L’Assessore PIZZIMENTI precisa che è stata già fatta una valutazione di compatibilità tra lo stralcio e le previsioni del piano della mobilità ciclistica e che non è stata ravvista alcuna contraddizione, anzi, al contrario è stato rilevato che si tratta di azioni tra loro complementari.

Esaurita la discussione la Presidente PICCIN pone in votazione l’espressione del parere sullo stralcio 93-02

“Modifica della legge regionale 21/2016 concernente interventi per la promozione della rete dei percorsi in mountain bike” che viene reso favorevolmente a maggioranza.

Punto n. 4 all’ordine del giorno Ore: 13.30

La Presidente PICCIN introduce il quarto punto all’ordine del giorno e cede la parola al Consigliere Conficoni per l’illustrazione dell’interrogazione n. 274.

Il Consigliere CONFICONI illustra brevemente l’interrogazione n. 274 “Ciclovia del Tagliamento: la Regione sostenga la realizzazione del ponte a Cimano”.

La Presidente PICCIN passa la parola all’Assessore per la risposta.

L’Assessore PIZZIMENTI illustra la risposta allegata sub 1 al presente verbale di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

La Presidente PICCIN cede la parola al Consigliere Conficoni per la dichiarazione di soddisfazione.

Il Consigliere CONFICONI si dichiara parzialmente soddisfatto ed evidenzia che la realizzazione in tempi brevi del ponte consentirebbe una piena fruibilità del percorso.

Punto n. 5 all’ordine del giorno Ore: 13.35

La Presidente PICCIN introduce il quinto punto all’ordine del giorno e cede la parola al Consigliere Moretti per l’illustrazione dell’interrogazione n. 236.

Il Consigliere MORETTI illustra brevemente l’interrogazione n. 236 “Risorse statali per rinnovi contrattuali a favore delle aziende del Trasporto Pubblico Locale: a quando il riparto a favore delle Aziende del TPL regionale?”.

La Presidente PICCIN passa la parola all’Assessore per la risposta.

L’Assessore PIZZIMENTI illustra la risposta allegata sub 2 al presente verbale di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

(7)

La Presidente PICCIN cede la parola al Consigliere Moretti per la dichiarazione di soddisfazione.

Il Consigliere MORETTI si dichiara non soddisfatto della risposta.

Esaurita la trattazione dei punti all’ordine del giorno la Presidente PICCIN comunica alla Commissione l’intenzione di svolgere in modalità telematica la seduta di giovedì 22 ottobre, alla luce delle determinazioni assunte dai Capigruppo in merito all’opportunità di evitare le sedute in presenza.

Segue una breve discussione sull’opportunità di svolgere le sedute in presenza o in modalità telematica, all’esito della quale la Commissione concorda con le proposta della Presidente di fare la seduta del 22 ottobre in modalità telematica.

Preso atto che non ci sono ulteriori richieste di intervento, terminata la trattazione dei punti all’ordine del giorno, la Presidente PICCIN chiude la seduta.

Al termine della seduta il verbale n. 88 è dato per approvato ai sensi dell’articolo 37, comma 3, del regolamento.

Fine lavori: 13.50 Allegati

1. Risposta IRO n. 274 2. Risposta IRO n. 236

LA PRESIDENTE Mara PICCIN

IL CONSIGLIERE SEGRETARIO Antonio CALLIGARIS

LA VERBALIZZANTE Barbara SEPUCA

(8)

La Rete delle Ciclovie Regionali (ReCiR) definita ai sensi della DGR n 3266 del 21/12/2007 è in corso di verifica in quanto è in corso di redazione il Piano Regionale della Mobilità Ciclabile (PReMoCi) come previsto dalla LR 8/2018 “interventi per la promozione della nuova mobilità ciclistica sicura e diffusa” che al suo art. 4 comma 2 stabilisce che la ReCiR è individuata dal PreMoCi. Pertanto allo stato attuale qualsiasi tracciato o soluzione proposta deve trovare posto nella fase istruttoria della pianificazione in corso.

Nello specifico, in merito alla realizzabilità del manufatto ciclabile in loc Cimano, si precisa che il ramo ciclabile a cui si fa riferimento non è il tracciato principale, previsto nella definizione della ReCiR di cui alla DGR n 3266 del 21/12/2007, che invece si snoda sul lato opposto del fiume Tagliamento ove la Regione con un impegno economico di 1.300.000,00 € sta acquisendo il l’ex ferrovia Casarsa Pinzano, una tratta di 27 km, con la finalità di adibirla a sedime della FVG6.

La decisione sulla realizzazione e finanziabilità dell’intervento e sulla adeguata tabellazione e promozione dell’itinerario, come proposto, seguirà la conclusione dell’iter in corso per l’adozione del PReMoCi. Sarà cura di questo Assessorato far inserire anche la proposta presentata.

Allegato 1 al verbale 89 del 20 ottobre 2020

(9)

SCHEDA PER L’ASSESSORE ALLE INFRASTRUTTURE E TERRITORIO Udine, 19 ottobre 2020

Interrogazione a risposta immediata n. 236 del 07 luglio 2020 avente ad oggetto:

"Risorse statali per rinnovi contrattuali a favore delle aziende del Trasporto Pubblico Locale: a quando il riparto a favore delle Aziende del TPL regionale?"

Presentata dal Consigliere Moretti – Gruppo Consiliare PD 1. Contenuto dell’Interrogazione a risposta orale.

Il proponente l’IRO n. 236 :

Premesso la legge n. 296/2006 autorizza la Stato a garantire il cofinanziamento agli oneri a carico delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano per il rinnovo del secondo biennio economico del contratto collettivo 2004-2007 relativo al settore del trasporto pubblico locale;

Visto il Decreto dirigenziale del MIT n. 89 di data 23 maggio 2017, con cui sono state stanziate a favore della Regione FVG risorse per complessivi euro 3.946.618,83;

Viste le DGR n. 1499 e n. 2302 del 2019, rispettivamente con le quali dapprima sono state prenotati fondi per complessivi euro 3.760.452,75 ai fini della parziale copertura dei maggiori oneri sostenuti dalle Aziende esercenti i servizi di Trasporto Pubblico Locale (con riferimento all'annualità 2012), rinviando a successiva disponibilità di bilancio la prenotazione della residua quota da erogare pari a euro 163.755,15, tutti fondi successivamente liberati e quindi non erogati;

Appreso dalla stampa che su tale scelta dell'Amministrazione regionale, sembrano essere in corso contenziosi legali nei confronti della Regione stessa da parte di SAF Autoservizi di Udine e Trieste Trasporti;

Riscontrata una certa preoccupazione tra i dipendenti delle aziende del trasporto pubblico regionale, già duramente colpito dal calo di utilizzo dei mezzi in seguito all'emergenza epidemiologica Covid-19.

INTERROGA il Presidente della Regione per conoscere:

- le motivazioni che hanno portato a tale cambiamento di orientamento;

- lo stato del contenzioso sul punto;

- se tali risorse verranno erogate o meno alle aziende del TPL della nostra regione.

Risposta

Si ritiene di evidenziare in premessa la particolare attenzione con la quale il tema del trasporto pubblico locale è stato seguito nel contesto dell’emergenza COVID-19, anche in riferimento alla tutela dei lavoratori impegnati nello svolgimento dei servizi.

Come noto, il settore del TPL potrà contare sulle risorse di un Fondo Statale espressamente dedicato al riequilibrio dei mancati introiti dovuti al calo dei viaggiatori nel periodo dell’emergenza COVID-19, Fondo che le Regioni hanno richiesto, in più occasioni, fosse provvisto dei fondi necessari, dopo una prima dotazione di 500 milioni di euro assolutamente insufficiente e che al momento risulta integrato di ulteriori 400 milioni in parte però destinati alla copertura degli oneri per i maggiori servizi.

Allegato 2 al verbale 89 del 20 ottobre 2020

(10)

Venendo al tema del CCNL, voglio ricordare che le risorse statali di cui alla legge 296/2006, come quelle delle leggi 58/2005 e 47/2004, sono destinate alla copertura dei maggiori oneri sostenuti dalle Aziende esercenti i servizi di Trasporto Pubblico Locale per il rinnovo del contratto collettivo relativo al settore del trasporto pubblico locale.

L’erogazione di tali risorse avviene da parte dello Stato con modalità diverse. Per le risorse che lo stato trasferisce alla Regione, è applicato il “Regolamento recante criteri e le modalità di utilizzo delle risorse statali per il finanziamento del rinnovo contrattuale per il settore del trasporto pubblico locale”, approvato con Decreto del Presidente della Regione n. 0310/Pres. dd. 27 settembre 2007.

Tale Regolamento definisce, tra l’altro, le modalità di compensazione del contributo statale con quanto già anticipato dall’Amministrazione regionale a livello di corrispettivo contrattuale.

Sulla determinazione di tale anticipazione è in atto al momento un contenzioso tra le Aziende di Trasporto e la Regione.

La Regione ritiene che, attraverso la dinamica di indicizzazione del corrispettivo contrattualmente prevista, le risorse necessarie alla copertura dei maggiori oneri sostenuti dalle Aziende siano già stati attribuiti alle stesse.

Su tale punto si è cercato in più occasioni di acquisire da parte delle Aziende TPL elementi che evidenziassero una diversa situazione che possa determinare l’erogazione delle suddette risorse, elementi che al momento non sono stati resi disponibili.

In tale contesto ed in assenza di ulteriori elementi, sarà necessario attendere l’esito del contenzioso legale.

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