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Osservatorio sull impatto della pandemia COVID-19 sull accesso alle cure

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Academic year: 2022

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(1)

Documento preparato da IQVIA per Farmindustria

Osservatorio sull’impatto della

pandemia COVID-19 sull’accesso alle cure 2020-2021

Gennaio 2021

(2)

2

Smaltire le liste di attesa richiederà diversi mesi; la seconda ondata potrebbe ulteriormente allungare i tempi

Il COVID-19 ha avuto effetti importanti sull’avvio dei nuovi trattamenti e sull’accesso ai trattamenti, con conseguenze significative sugli outcome clinici

Dalla diagnosi… …al trattamento

Percorso paziente

Ritardi nelle nuove diagnosi Minor numero di

visite dal MMG

La necessità di smaltire gli arretrati riduce il tempo per paziente Minor numero di

visite specialistiche

Ritardi nella somministrazione di

trattamenti

Ritardi

nell’aggiustamento di PT / cambi di terapia Minor numero di

richieste referral

Ritardo nell’avvio di nuove terapie Minor numero di test

diagnostici

Riduzione dell’aderenza alla

terapia

(3)

• La limitazione dell’accesso alle diagnosi e alle cure durante la pandemia prospetta significative conseguenze sulla salute pubblica e sull’organizzazione del sistema sanitario.

• La contrazione dell’intero settore farmaceutico (-3%) - per la prima volta negli ultimi anni - segnala la limitazione dell’accesso ai trattamenti sia in ospedale che in farmacia.

Dall’inizio dell’anno a fino ottobre 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno

precedente si rileva un calo significativo dell’accesso alle diagnosi e alle cure in tutte le aree terapeutiche:

• in area respiratoria (BPCO/ASMA): calo significativo delle nuove diagnosi (-20%, - 17%), nuovi trattamenti (-19%, -16%), invii allo specialista (-35%, -40%) e richieste di spirometria (-42%, - 41%). Il calo evidenziato durante il primo lockdown si è mantenuto anche nel periodo successivo

• in area cardiovascolare (fibrillazione atriale/scompenso cardiaco): contrazione significativa delle nuove diagnosi (-13%, - 10%), nuovi trattamenti (-11%, -4%), invii allo specialista (-31%, -30%) e richieste di ECG (-28%, -27%). La leggera ripresa dopo il lockdown non ha compensato le perdite.

Principali evidenze (1/3)

-3%

(4)

4

Anche in area oncologica si è osservata una contrazione significativa di accesso alle diagnosi e alle cure.

Nel periodo del primo lockdown di stimano circa 18.000 diagnosi posticipate.

Il parziale recupero nei mesi estivi non ha compensato le perdite: ad Ottobre complessivamente sono state fatte 30.000 diagnosi di tumore in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

In particolare dall’inizio dell’anno fino ad Ottobre si rileva:

• la diminuzione (-7-10%) delle richieste di screening per tumore al seno, ai polmoni e al colon

• la contrazione delle nuove diagnosi per tumore (-11%), inizi trattamento (-14%), interventi chirurgici (-17%) e ricoveri (-14%).

Principali evidenze (2/3

(5)

Principali evidenze (3/3)

La limitazione dell’accesso alle diagnosi e alle cure prospetta significative conseguenze sulla salute e sul sistema sanitario

FATTORI CRITICI in COVID-19

Ritardo

• Diagnosi

• Chirurgia

• Trattamenti

• Referrals

Salute pubblica Organizzazione e processi Patient Management

• Rischio di diagnosi tardive

• Rischio di ricadute

• Rischio di

aggravamento/maggior numero di decessi

• Saturazione capacity ospedali

• Necessità di:

✓ridefinizione dei

processi/percorsi paziente

✓Nuovi modelli integrati di gestione del paziente (ospedale/territorio)

• Perdita di contatto medico- paziente

• minore aderenza ai trattamenti

• necessità di nuovi modelli di contatto/follow up del paziente a distanza:

telemedicina, assistenza domiciliare

IMPATTI

(6)

6

10,4 10,1

12,7 12,3

MAT 9/2019 MAT 9/2020

Evoluzione del settore farmaceutico durante l’anno mobile 9/2020

La contrazione del settore farmaceutico (-3%) segnala la limitazione di accesso ai trattamenti sia in ospedale che in farmacia

I valori sono espressi al prezzo medio ponderato per il canale Ospedale e acquisti diretti (incluso il canale DPC), a ex-factory per il canale farmacia - Si considerano Classe A, A con nota, Classe C e Classe H Fonte: IQVIA National Integrated Database Settembre 2020

Variazione del settore farmaceutico per canale

Valori

(Sell-in Mld €)

Totale - 3,0%

Ospedale e

acquisti diretti - 2,9%

Farmacia - 3,1%

Totale

(Sell-in Mld €)

Ospedale e acquisti diretti Farmacia

23,1 22,4

(7)

Quali evidenze sulla diminuzione dell’accesso alle visite e

trattamenti?

REAL WORLD DATA

Fonti:

• LPD (Longitudinal Patient Database) Dato rilevato in modo continuativo dal software ambulatoriale di un panel di 900 MMG

• Oncology Dynamics: raccolta schede paziente da panel di 450 onco-

ematologi

SURVEY PERCEZIONE CLINICI

Fonte

Primary Market Research (PMR)

• ricerca effettuata su 1.200 specialisti e 300 MMG

• nei periodi:

✓ marzo-aprile 2020

✓ ottobre-novembre 2020

(8)

8

La prima ondata di Covid-19 ha impattato significativamente sul numero di nuove diagnosi e trattamenti, oltre che sulle richieste di visite specialistiche ed esami

NUOVE

DIAGNOSI NUOVI

TRATTAMENTI INVII ALLO

SPECIALISTA RICHIESTE ESAMI

-521.000

[-12%]

-277.000

[-10%]

-1.498.000

[-30%]

-2.415.000

[-22%]

Dato Real World - MMG – FOCUS: BPCO, ASMA, FIBRILLAZIONE ATRIALE, SCOMPENSO CARDIACO, IPERTENSIONE, DIABETE

∆ gennaio-ottobre 2020 vs 2019 YoY

AREA PRIMARY CARE

(9)

Durante la pandemia per le patologie croniche (respiratorie e cardio- metaboliche) si rileva un’importante contrazione di nuove diagnosi, trattamenti e invii allo specialista

-20%

-20%

-36%

-42%

-17%

-15%

-42%

-41%

-8%

-8%

-23%

-15%

-13%

-14%

-32%

-28%

-10%

-3%

-30%

-27%

-9%

-6%

-32%

-30%

-45% -40% -35% -30% -25% -20% -15% -10% -5% 0%

Nuove diagnosi

Nuovi trattamenti

Referral a specialista

Richieste di esami

Pazienti

BPCO Asma

Diabete Fibrillazione atriale Scompenso cardiaco Ipertensione

• I nuovi trattamenti si sono ridotti mediamente del -10% Ott YTD rispetto al 2019

• BPCO e Asma rimangono le più impattate (-20% e -15%), seguite da FA (-14%);

diabete (-8%), mentre ipertensione (-6%) e scompenso cardiaco (-3%) sono state invece meno colpite

• I referral agli specialisti hanno subito un forte calo in tute le aree terapeutiche:

mediamente -30%

• Le patologie respiratorie sono le più colpite con un crollo superiore al 35%;

seguono quelle cardiologiche con una riduzione superiore al 30%;l’area diabete è quella meno colpita (-23%)

• Le richieste di esami specialistici ha subito un impatto medio del -22% rispetto allo scorso anno

• Anche in questo caso, le patologie respiratorie sono le più colpite (-41%), seguite da quelle cardiologiche (-28% ca); il diabete è la patologia meno colpita (-15%)

Nota: richieste di spirometria, glicemia, ECG

• In tutte le aree terapeutiche analizzate si registra una riduzione delle nuove diagnosi tra 8-20% YTD rispetto allo stesso periodo del 2019 (-12% in media)

• BPCO e Asma sono le patologie più colpite, con -20% e -17% di diagnosi effettuate, seguite da FA (-13%), scompenso (-10%), ipertensione (-9%) e diabete (-8%)

-521.000

(-12%)

-277.000

(-10%)

-1.498.000

(-30%)

-2.415.000

(-22%)

Scostamento totale Note Analisi attività gennaio-ottobre 19/20 (YoY– valori %.)

AREA PRIMARY CARE

(10)

Fonte dati: IQVIA Longitudinal Patient Database (gennaio 2019- ottobre 2020) 10

Da inizio 2020 in area BPCO si rileva un calo significativo di nuove diagnosi (-20%), nuovi trattamenti (-19%), invii allo specialista (-35%) e richieste di spirometria (-42%).

Il calo evidenziato dopo il primo lockdown è ulteriormente peggiorato durante l’anno

NUOVE DIAGNOSI

• Tra febbraio e giugno 2020 le nuove diagnosi di BPCO si sono ridotte del 30%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~62.000 nuove diagnosi per BPCO

NUOVI TRATTAMENTI

• Tra febbraio e giugno 2020 gli avvii di nuovi trattamenti per BPCO si sono ridotti del 27%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~46.000 nuovi trattamenti per BPCO

RICHIESTE DI VISITE ALLO PNEUMOLOGO

• Tra febbraio e giugno i referral allo pneumologo per BPCO si sono ridotti del 49%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~123.000

richieste di vista specialistica per BPCO

RICHIESTE DI SPIROMETRIA

• Tra febbraio e giugno 2020 le richieste di spirometria di BPCO si sono ridotte del 55%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~108.000 spirometrie per BPCO

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

-47.700 paz.

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 10 20 30 40 50 60

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 10 20 30 40 50 60

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

BPCO

-30%

-49%

-27%

-55%

-35.700 paz.

BPCO: confronto gennaio-ottobre 2020 vs 2019

-88.100 paz. -75.200 paz.

-20%

-62.000 pazienti

-19%

-46.000 pazienti

-35%

-123.000 pazienti

-42%

-108.000 pazienti

(11)

Asma: confronto gennaio-ottobre 2020 vs 2019

Anche in ambito asma si osserva una contrazione significativa di nuove diagnosi

(-17%), nuovi trattamenti (-16%), invii allo specialista (-40%) e richieste di spirometrie

(-41%). Il calo evidenziato dopo il primo lockdown è ulteriormente peggiorato durante l’anno

NUOVE DIAGNOSI

• Tra febbraio e giugno 2020 le nuove diagnosi di Asma si sono ridotte del 20%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~158.000 nuove diagnosi per Asma

NUOVI TRATTAMENTI

• Tra febbraio e giugno 2020 gli avvii di nuovi trattamenti per Asma si sono ridotti del 16%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~124.000 nuovi trattamenti per Asma

RICHIESTE DI VISITE ALLO PNEUMOLOGO

• Tra febbraio e giugno i referral allo pneumologo per Asma si sono ridotti del 54%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~129.000 visite specialistiche per Asma

RICHIESTE DI SPIROMETRIA

• Tra febbraio e giugno 2020 le richieste di spirometria per Asma si sono ridotte del 55%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~127.000 spirometrie per Asma

0 20 40 60 80 100 120 140

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 20 40 60 80 100 120 140

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

ASMA

-20%

-54%

-16%

-55%

-106.400 paz. -73.000 paz.

-92.600 paz. -92.600 paz.

-17%

-158.000 pazienti

-16%

-124.000 pazienti

-40%

-129.000 pazienti

-41%

-127.000 pazienti

(12)

Fonte dati: IQVIA Longitudinal Patient Database (gennaio 2019- ottobre 2020) 12

Fibrillazione atriale: confronto gennaio-ottobre 2020 vs 2019

In area fibrillazione atriale c’è stata una contrazione significativa da inizio

anno di nuove diagnosi (-13%), nuovi trattamenti (-11%), invii allo specialista (-31%) e

richieste di ECG (-28%). La leggera ripresa dopo il lockdown non ha compensato le perdite

NUOVE DIAGNOSI

• Tra febbraio e giugno 2020 le nuove diagnosi di FA si sono ridotte del 26%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~44.000 nuove diagnosi per fibrillazione atriale

NUOVI TRATTAMENTI

• Tra febbraio e giugno 2020 gli avvii di nuovi trattamenti per FA si sono ridotti del 22% rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~29.000 nuovi trattamenti per fibrillazione atriale

RICHIESTE DI VISITE AL CARDIOLOGO

• Tra febbraio e giugno i referral al cardiologo per FA si sono ridotti del 43% rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~248.000 visite specialistiche per fibrillazione atriale

RICHIESTE DI ECG

• Tra febbraio e giugno 2020 le richieste di ECG per FA si sono ridotte del 39%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~180.000 ECG per fibrillazione atriale

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 20 40 60 80 100 120

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 20 40 60 80 100 120

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

FIBRILLAZIONE ATRIALE

-26%

-43%

-22%

-39%

-45.000 paz. -28.500 paz.

-127.200 paz.

-176.200 paz.

-13%

-44.000 pazienti

-11%

-29.000 pazienti

-31%

-248.000 pazienti

-28%

-180.000 pazienti

(13)

Scompenso cardiaco: confronto gennaio-ottobre 2020 vs 2019

Anche lo scompenso cardiaco ha avuto un calo durante il lockdown, segui-

to da parziale recupero, che però non compensa le perdite: rimane il calo di nuove diagnosi (-10%), nuovi trattamenti (-4%), invii allo specialista (-30%) e richieste di ECG (-27%)

NUOVE DIAGNOSI

• Tra febbraio e giugno 2020 le nuove diagnosi di scompenso cardiaco si sono ridotte del 20%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~18.000 nuove diagnosi scompenso cardiaco

NUOVI TRATTAMENTI

• Tra febbraio e giugno 2020 gli avvii di nuovi trattamenti per scompenso cardiaco si sono ridotti del 9%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~4.000 nuovi trattamenti per scompenso

RICHIESTE DI VISITE AL CARDIOLOGO

• Tra febbraio e giugno i referral allo cardiologo per scompenso cardiaco si sono ridotti del 41%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~81.000 richieste di visita

specialistica per

RICHIESTE DI ECG

• Tra febbraio e giugno 2020 le richieste di ECG per scompenso cardiaco si sono ridotte del 37%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~64.000 ECG per scompenso cardiaco

0 5 10 15 20 25 30 35

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 5 10 15 20 25 30 35

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 5 10 15 20 25 30 35 40

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 5 10 15 20 25 30 35 40

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

SCOMPENSO CARDIACO

-20%

-41%

-9%

-37%

-18.700 paz. -5.400 paz.

-57.000 paz. -46.300 paz.

-10%

- 18.000 pazienti

-4%

- 4.000 pazienti

-30%

- 81.000 pazienti

-27%

- 64.000 pazienti

(14)

Fonte dati: IQVIA Longitudinal Patient Database (gennaio 2019- ottobre 2020) 14

Ipertensione - confronto gennaio-ottobre 2020 vs 2019

L’ipertensione ha avuto un significativo calo durante il lockdown, seguito

da un successivo parziale recupero: ad ottobre si rileva una contrazione su nuove diagnosi (-9%), nuovi trattamenti (-4%), invii allo specialista (-32%) e richieste di ECG (-30%)

NUOVE DIAGNOSI

• Tra febbraio e giugno 2020 le nuove diagnosi di ipertensione si sono ridotte del 22% rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~186.000 nuove diagnosi per ipertensione

NUOVI TRATTAMENTI

• Tra febbraio e giugno 2020 gli avvii di nuovi trattamenti per ipertensione si sono ridotti del 13% rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~55.000 nuovi trattamenti per ipertensione

RICHIESTE DI VISITE AL CARDIOLOGO

• Tra febbraio e giugno i referral allo cardiologo per ipertensione si sono ridotti del 45% rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~944.000

richieste di visita specialistica per ipertensione

RICHIESTE DI ECG

• Tra febbraio e giugno 2020 le richieste di ECG per scompenso cardiaco si sono ridotte del 43%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~1,1 milioni di ECG per ipertensione

0 50 100 150 200 250 300

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 50 100 150 200 250 300

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 100 200 300 400 500 600

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

IPERTENSIONE

-22%

-45%

-13%

-43%

-231.200 paz. -106.600 paz.

-688.600 paz. -765.700 paz.

-9%

- 186.000 pazienti

-4%

- 55.000 pazienti

-32%

- 944.000 pazienti

-30%

- 1.064.000 pazienti

(15)

Diabete: confronto gennaio-ottobre 2020 vs 2019

Il diabete ha avuto un importante calo durante il lockdown, che è non stato ancora

recuperato durante l’anno: rimane una contrazione da inizio 2020 su nuove diagnosi (-8%), nuovi trattamenti (-5%), invii allo specialista (-20%) e richieste di ECG (-15%)

NUOVI TRATTAMENTI

• Tra febbraio e giugno 2020 gli avvii di nuovi trattamenti per diabete si sono ridotti del 17%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~20.000 nuovi trattamenti per diabete

RICHIESTE DI VISITE AL DIABETOLOGO

• Tra febbraio e giugno i referral allo pneumologo per diabete si sono ridotti del 35% rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~313.000

richieste di visita specialistica per

RICHIESTE DI ESAME GLICEMIA

• Tra febbraio e giugno 2020 le richieste di esami glicemia per diabete si sono ridotte del 26% rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~872.000 esami di glicemia per

NUOVE DIAGNOSI

• Tra febbraio e giugno 2020 le nuove diagnosi di diabete si sono ridotte del 25%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Da inizio anno c’è stato un calo di

~53.000 nuove diagnosi per diabete

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 50 100 150 200 250

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct Nov Dec

PazientiThousands

2019 2020

DIABETE

-25%

-35%

-17%

-26%

-86.500 paz. -40.400 paz.

-280.800 paz. -757.000 paz.

-8%

- 53.000 pazienti

-5%

- 20.000 pazienti

-20%

- 313.000 pazienti

-15%

- 872.000 pazienti

(16)

16

Screening oncologici: confronto gennaio-ottobre 2020 vs 2019

In area oncologica, da inizio 2020 le richieste di screening per tumore a seno, polmoni e colon sono diminuite tra il 7-10%, nonostante il parziale recupero nei mesi estivi degli screening

sospesi durante il lockdown

SCREENING ONCOLOGICI

-80%

-60%

-40%

-20%

0%

20%

40%

60%

80%

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct

Variazione 2020 vs 2019 (MoM)

• Tra febbraio e maggio 2020, le richieste di screening mammografico per l’individuazione del tumore al seno si sono ridotte del 38% rispetto allo stesso periodo del 19

• La riduzione maggiore si è registrata tra marzo e aprile 2020, (-64%)

• A tra giugno e settembre, si osserva un aumento del 27% vs 2019, che è più sostenuto a giugno (+52%)

• Ad ottobre si registra un ulteriore calo del 14% vs 2019

-80%

-60%

-40%

-20%

0%

20%

40%

60%

80%

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct

Variazione 2020 vs 2019 (MoM)

-38%

• Tra febbraio e maggio 2020, le richieste di TAC per l’individuazione del tumore ai polmoni si sono ridotte del 18% rispetto allo stesso periodo del 19

• La riduzione maggiore si è registrata tra marzo e aprile 2020, (-43%)

• Tra giugno e settembre, si registra un +9% rispetto al 2019, che è più sostenuto a giugno (+53%)

• Ad ottobre si registra un ulteriore calo del 25% vs 2019

-18%

• Tra febbraio e maggio 2020, le richieste di

colonscopia per l’individuazione del tumore colon si sono ridotte del 47% rispetto allo stesso periodo del 19

• La riduzione maggiore si è registrata tra marzo e aprile 2020 (-65%)

• A partire da giugno, si assiste ad un aumento del 26%

rispetto al 2019; l’incremento è più sostenuto a giugno (+51%) e più distribuito nei mesi successivi (+19% ca)

-80%

-60%

-40%

-20%

0%

20%

40%

60%

80%

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct

Variazione 2020 vs 2019 (MoM)

-47%

RICHIESTE DI MAMMOGRAFIA RICHIESTE DI TAC POLMONARE PER TUMORE RICHIESTE DI COLONSCOPIA

Fonte dati: IQVIA Longitudinal Patient Database (gennaio 2019- ottobre 2020)

-7% -10% -10%

(17)

Le nuove diagnosi per tumore, gli inizi di trattamento, i trattamenti chirurgici e i ricoveri hanno avuto un calo tra 11-17% rispetto all’anno precedente. Il parziale recupero nei mesi estivi non ha

compensato le perdite. Si stimano circa 18.000 diagnosi posticipate e 30.000 nuove diagnosi «perse»

NUOVE DIAGNOSI

• Tra febbraio e giugno 2020 le nuove diagnosi onco-ematologiche si sono ridotte del 15%

rispetto allo stesso periodo del 2019. Si stimano circa 18.000 diagnosi posticipate.

• Ad Ottobre si stimano circa 30.000 pazienti in meno diagnosticati per malattie oncologiche rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-11% vs AP)

INIZIO TRATTAMENTO

• Tra febbraio e giugno 2020 gli avvii di nuovi trattamenti onco-ematologici si sono ridotti del 18% rispetto allo stesso periodo del 2019

• Ad Ottobre i pazienti con malattia oncologica non trattati sono circa 19.000 (-14%

vs AP)

INTERVENTI CHIRURGICI

• Tra febbraio e giugno gli interventi chirurgici per gli stadi neo-

adiuvanti/adiuvanti si sono ridotti del 20% rispetto allo stesso periodo del 2019

• Ad Ottobre i

pazienti con tumore non operati in

«early» stage sono circa 8.000 (-17% vs

RICOVERI PER TERAPIE

• Tra febbraio e giugno 2020 le richieste di ricoveri per terapie onco- ematologiche si sono ridotte del 16%

rispetto allo stesso periodo del 2019

• Ad Ottobre i pazienti onco- ematologici non gestiti in regime di ricovero sono circa 4.000 (-14% vs AP) -35%

-30%

-25%

-20%

-15%

-10%

-5%

0%

5%

10%

15%

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct

Variazione 2020 vs 2019 (MoM)

-35%

-30%

-25%

-20%

-15%

-10%

-5%

0%

5%

10%

15%

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct

Variazione 2020 vs 2019 (MoM)

-50%

-40%

-30%

-20%

-10%

0%

10%

20%

30%

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct

Variazione 2020 vs 2019 (MoM)

-50%

-40%

-30%

-20%

-10%

0%

10%

20%

30%

Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sept Oct

Variazione 2020 vs 2019 (MoM)

-15%

ONCOLOGIA

-17%

- 8.000 pazienti

-14%

- 4.000 pazienti -18%

-20% -16%

-11%

- 30.000 pazienti

-14%

- 19.000 pazienti

Onco-ematologia: diagnosi, trattamenti, ricoveri, interventi chirurgici: confronto gennaio-ottobre 2020 vs 2019

Circa 18.000 le

diagnosi posticipate

(18)

18

2022 2021

QTR 4 QTR 1 QTR 2 QTR 3 QTR 4

Studio pilota 1 wave

• Real World Data (LPD e Onco Dyn)

• Primary Market Research

2 wave

• Real World Data (LPD e Onco Dyn)

3 wave

• Real World Data (LPD e Onco Dyn)

4 wave

• Real World Data (LPD e Onco Dyn)

• Primary Market Research

Per monitorare l’impatto del Covid sull’accesso dei pazienti alle cure è previsto per il 2021 un monitoraggio trimestrale dei dati di Real world, integrati da una survey semestrale, con ulteriori analisi e approfondimenti ad hoc

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Contatti

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