7. CONCLUSIONI
Dai risultati degli studi scientifici riportati in letteratura, emerge che fino a quando non siano disponibili risultati di ulteriori trials randomizzati, l’entusiasmo della Tecnica endovascolare (CAS) dovrebbe essere mitigato dalla conoscenza del fatto che l’intervento chirurgico (CEA) è una terapia che dimostra a tutt’oggi una grande evidenza d’efficacia.
Infatti, anche se risultati iniziali dello stenting carotideo sembrano incoraggianti, non sono disponibili ad oggi sufficienti dati a lungo termine, perchè provengono dai trials sulla chirurgia carotidea (35).
Dalla nostra esperienza e da quanto riportato in letteratura (36), possiamo trarre le seguenti conclusioni: la tecnica endovascolare (CAS) si può affiancare oggi alla ormai consolidata chirurgia della carotide, trovando però corretta indicazione, così come si evince sia degli studi internazionali condotti in merito che dalle Linee Guida Internazionali specifiche, solo in alcuni casi selezionati e purchè venga eseguita in centri specializzati. L’evoluzione e lo studio dei materiali e di nuovi sistemi ancora più sofisticati consentiranno sicuramente in un prossimo futuro di ampliare l’indicazione a questa metodica che presenta rispetto all’intervento di endoarteriectomia elementi certamenti positivi quali: la minore invasività dell’intervento, la degenza più breve e la ripresa delle normali attività da parte del paziente in tempi più rapidi, ma che allo stato attuale appare gravata ancora da importanti complicanze, oltre che da elevato costo economico per i materiali utilizzati (stent).
Lo studio, che apporta in modo originale la descrizione del percorso del paziente che si
sottopone ad intervento per la stenosi carotidea con procedura CAS o CEA ed analizza i dati
clinici integrati con gli aspetti legati alla soddisfazione del paziente emersi dal questionario,
fornisce la base per lo sviluppo di uno studio prospettico, anche considerando i limiti della
rilevazione in merito alla soddisfazione che, essendo stata effettuata in modo retrospettivo,
può presentare il cosiddetto recall bias (bias del ricordo) nelle risposte dei pazienti. I dati
economici emersi dall’analisi dei processi, in termini di attività e risorse assorbite, ed i dati
clinici estrapolati dai questionari saranno infatti utili per la definzione di uno studio
prospettico che andrà a rilevare i costi diretti, indiretti ed intangibili delle due procedure. Una
volta definiti i costi diretti, indiretti ed intangibili sarà possibile compiere una valorizzazione
economica dei due interventi utilizzando la tecnica dell’Activity Based Costing (ABC) che
avrà l’obiettivo di valorizzare i costi assorbiti da entrambi i percorsi. L’ABC rappresenta,
infatti, una tecnica innovativa di analisi dei costi che consente di conoscere l’effettivo
consumo delle risorse da parte di ogni attività che compone il processo. Questo tipo di
approccio consentirà, dunque, di svolgere un’analisi di costo efficacia completa.
8. APPENDICE
QUESTIONARIO
Follow up
CEA/ CAS
Nome Cognome
CEA/CAS
Vivo
Deceduto: causa di morte
mesi dall’intervento
1) Ha avuto disturbi nella fonazione dopo l’intervento? (risposta visita ORL) SI NO
Se SI in quanto tempo sono regrediti ? mesi Persistono
Ha avuto necessità di riabilitazione?
2) Ha avuto disturbi nella deglutizione? SI NO
Se SI in quanto tempo sono regrediti Mesi Persistono
Ha avuto necessità di riabilitazione?
3) Parestesie sulla ferita o padiglione auricolare SI NO
Se SI in quanto tempo sono regrediti Mesi Persistono
4) Ha avuto disturbi nel muovere la spalla dallo stesso lato operato? SI NO
Se SI in quanto tempo sono regrediti Mesi Persistono
Ha avuto necessità di riabilitazione?
5) Dopo la dimissione quando ha ripreso la sua attività quotidiana? N Giorni
Ha avuto necessità di assistenza da parte di una persona? SI NO
Dopo la dimissione quando ha ripreso la sua attività lavorativa? N Giorni
6) Ha avuto TIA ICTUS dopo l’intervento?
Se SI quale emisoma è stato colpito?
A che distanza dall’intervento ? Mesi
7) Ha avuto IMA dopo l’intervento?
Se SI a che distanza dall’intervento? Mesi
8) Ha fatto ecocolor doppler dopo l’intervento? SI NO
Se SI ogni quanto? Mesi
9) Risultato ecocolor doppler:
Lato operato : pervio
restenosi (%) asintomatico sintomatico ostruito asintomatico sintomatico
Lato controlaterale : pervio
stenosi (%) asintomatica sintomatico ostruito sintomatico sintomatico
10) E’ stato operato per altra patologia vascolare? SI NO Se SI quali ?:
Reinterventi sulla carotide operata
Interventi sulla carotide controlaterale
Interventi sull’accesso femorale per le CAS
Altri interventi vascolari compresi quelli di cardiochirurgia
11) Ha provato disagio durante il ricovero e durante la procedura? SI NO
In caso affermativo, quale valore assegnerebbe al disagio in una scala da 1 a 5 (1 valore molto basso – 5 valore molto alto)?
Ha provato disagio durante il follow up? SI NO
In caso affermativo, quale valore assegnerebbe al disagio in una scala da 1 a 5 (1 valore molto basso – 5 valore molto alto)?
12) Esprima il suo gradimento rispetto alla prestazione sanitaria che le è stata offerta con un numero da 1 a 5 (1 valore molto basso – 5 valore molto alto)