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Sempre da questo studio è emerso inoltre quanto sia frequente riscontrare patologie a carico del tratto urinario in concomitanza con l'obesità.

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Academic year: 2021

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150 2.5 CONCLUSIONI

Come si può osservare da questo studio, l'intervento di sterilizzazione ha predisposto un gran numero di soggetti ad un incremento del peso ponderale, riducendo inoltre l'attività fisica.

E' stata evidenziata inoltre, una riduzione dell'aggressività da parte dei soggetti sterilizzati.

E' stato possibile riscontrare una maggiore predisposizione all'obesità per quei gatti che hanno un'età compresa tra 1 e 7 anni.

La possibilità che altri animali o bambini vivano con il gatto non sembrerebbe influire in alcun modo sull'incidenza dell'obesità nei soggetti presi in esame.

Sempre da questo studio è emerso inoltre quanto sia frequente riscontrare patologie a carico del tratto urinario in concomitanza con l'obesità.

L'ambiente in cui vive il gatto, inteso come dimensioni e presenza di spazi riservati all'animale, nel presente studio non è risultato essere determinante nell'incidenza dell'obesità anche se molti altri studi hanno asserito il contrario.

Tra i comportamenti indesiderati, quali eliminazioni inappropriate ed aggressività, non è

stata trovata alcuna correlazione con i gatti sovrappeso.

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Riguardo questo tema, l'attività dell'animale e ed il carattere ludico sono risultati alquanto ridotti in soggetti sovrappeso, aspetto comunque da considerare in relazione anche ad una possibile sterilizzazione del soggetto.

I risultati di questo studio evidenziano anche una correlazione tra la somministrazione di bocconcini e surplus alimentari con l'obesità.

La percezione dei proprietari è risultata, per una percentuale non indifferente, piuttosto

falsata rispetto alla realtà, non riconoscendo per gran parte dei casi lo stato di

sovrappeso dei loro animali.

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