INDICE
Introduzione
I
CAPITOLO I: Latini e Italici negli anni 133-129 a.C.: la riforma di Tiberio
Gracco e le sue ripercussioni sul sistema dei foedera.
I. 1. La proletarizzazione del civis et miles nel II secolo a.C. 1
I. 2. Il tribunato di Tiberio Sempronio Gracco 4
I. 3. Il mondo Italico e le ragioni dell'opposizione oligarchica alla
Lex Sempronia 7
I. 4. Il 133 a.C.: un anno di scontri politici 21
I. 5. Epilogo del tribunato di Tiberio Sempronio Gracco 24
I. 6. 132-130 a.C.: i "moderati" e l'eredità politica di Tiberio 26 I. 7. I triumviri seditiosissimi e l'intervento di Scipione Emiliano del 129 a.C. 45 I. 8. Un bilancio: il tribunato di Tiberio Gracco e gli effetti della crisi della
nobilitas sull'universo mentale dei socii 56
CAPITOLO II: I socii e gli anni 126-122 a.C.: la seconda strategia graccana e la
nascita di una questione latina.
II. 1. Stato delle fonti e caratteristiche del modello mommseniano della questione italica 62 II. 2. I limiti del modello mommseniano e la plausibilità di una questione latina 80
II.3. 126 a.C.: La lex Iunia de peregrinis e i Latini a Roma 110
II.4. 125 a.C.: Fulvio Flacco e il battesimo politico della "questione latina" 118
II.5. Fregellae: ricostruzione di una congiura latina 125
II.6. Istituzione dello ius per magistratum e clausule estromissorie
nella lex Acilia: plausibilità e paradosso di una datazione 130
APPENDICE AL CAPITOLO II: Asinio Pollione fonte di Appiano: parzialità e
meriti di una fonte d'età cesariana.
(a) Background familiare di Asinio Pollione 174
(b) Asinio e la militanza cesariana 178
(c) Cesare, la causa Transpadanorum e residui della propaganda
de civitate nell'Epistula dello pseudo-Sallustio 183
(d) Asinio Pollione: una fonte di I secolo a.C. 192