Rapporto annuale regionale 2014 - Veneto
Dicembre 2015
2 Pubblicazione realizzata da
Inail
Direzione regionale Veneto
Santa Croce n. 712, 300135 Venezia [email protected]
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Sommario
Nota metodologica 4
Indice delle tabelle 4
Sintesi dei fenomeni rilevanti 5
1. La situazione nel mondo del lavoro nei dati Inail 7
2. Infortuni 10
3. Malattie professionali 13
4. Cura, riabilitazione, reinserimento 14
5. Azioni e servizi 16
6. Eventi rilevanti 19
6.1. Trasferimento sedi Schio e Cittadella 19
6.2. Venezia SportFestival 19
7. Schede monografiche 20
Sono otto i progetti più rilevanti avviati e/o conclusi nel 2014. 20 7.1. Master Steps, Scienza e tecniche della prevenzione e della sicurezza – VI edizione 20
7.2. Spiega la vela 21
7.3 Promozione della cultura della sicurezza negli Istituti Tecnici 22
7.4. Luporosso V edizione 23
7.5. Emozioni sulla neve 2014 24
7.6. Progetto F.A.M.Po. Formazione abilitante montaggio ponteggi per studenti 25
7.7. Laboratorio di Teatro “Bene!Bravi!Bisabili!” 26
7.8. Le buone pratiche negli interventi di manutenzione dei cantieri stradali 27
Glossario
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Nota metodologica – Dati rilevati al 31 ottobre 2015.
Nella tabella 1.1 sono considerate posizioni assicurative territoriali (Pat) in gestione quelle attive almeno un giorno nell’anno; le masse salariali (relative all’anno) sono quelle effettive (come regolate nell’anno successivo).
Nella tabella 1.2 i premi accertati e incassati sono quelli relativi al periodo assicurativo di osservazione (anno solare).
Nelle tabelle 1.4 e 1.5 gli indennizzi in temporanea e in capitale sono rilevati per i casi di infortunio per anno di accadimento e per quelli di malattia professionale per anno di protocollo.
Nella tabella 1.6 il dato indicato fa riferimento alle rendite gestite e non al numero dei soggetti titolari.
Nelle tabelle 2.4 e 2.5 la riga in assenza di menomazioni si riferisce ai casi per i quali è stata accertata l’assenza di menomazioni, o per i quali, alla data di rilevazione, non è stata ancora effettuata la valutazione definitiva del danno.
Nella tabella 5.1 i premi omessi accertati sono riferiti al periodo assicurativo di competenza (a prescindere dall’anno di accertamento).
Nella tabella 5.4 i servizi sono quelli richiesti nell’anno di esercizio, resi in quell’anno a prescindere dall’anno di richiesta, resi e richiesti nel medesimo anno; il fatturato è esposto per anno di esercizio.
Relazione annuale 2014 del Presidente dell’Istituto – data di rilevazione 30 aprile 2015.
Indice delle tabelle
1. La situazione nel mondo del lavoro nei dati Inail
Tabella 1.1 – Posizioni assicurative (Gestione industria e servizi) Tabella 1.2 – Premi accertati e incassati (Gestione industria e servizi) Tabella 1.3 – Rateazioni in autoliquidazione
Tabella 1.4 – Indennizzi in temporanea Tabella 1.5 – Indennizzi in capitale Tabella 1.6 – Rendite
2. Infortuni
Tabella 2.1 – Denunce di infortunio per modalità e anno di accadimento
Tabella 2.2 – Denunce di infortunio con esito mortale per modalità e anno di accadimento Tabella 2.3 – Infortuni accertati positivi per modalità e anno di accadimento
Tabella 2.4 – Infortuni accertati positivi per esito e anno di accadimento Tabella 2.5 – Giornate di inabilità temporanea per esito e anno di accadimento 3. Malattie professionali
Tabella 3.1 – Malattie professionali denunciate e riconosciute per anno di protocollo Tabella 3.2 – Lavoratori che hanno denunciato malattie professionali e casi per definizione amministrativa. Anno di protocollo 2014
Tabella 3.3 – Malattie professionali riconosciute con esito mortale per anno di decesso 4. Cura, riabilitazione, reinserimento
Tabella 4.1 – Prestazioni sanitarie per prime cure per tipologia di accadimento Tabella 4.2 – Lavoratori assistiti da équipe multidisciplinari
Tabella 4.3 – Progetti di reinserimento
Tabella 4.4 – Spese di produzione e acquisto di protesi, ortesi e ausili 5. Azioni e servizi
Tabella 5.1 – Attività di vigilanza Tabella 5.2 – Incentivi per la sicurezza
Tabella 5.3 – Riduzione del tasso per prevenzione: numero di istanze accolte e minor importo pagato
Tabella 5.4 – Servizi omologativi e certificativi richiesti e resi
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Sintesi dei fenomeni rilevanti
Il rapporto regionale Veneto 2014 presenta in sintesi l’andamento dei dati statistici relativi al portafoglio gestionale dell’Istituto, agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali. Tra i temi rilevanti rientrano anche le attività di cura e riabilitazione, quelle di controllo del rapporto assicurativo, le attività di prevenzione e gli incentivi per la sicurezza. Nella parte finale, gli eventi rilevanti e le schede monografiche presentano le principali iniziative di comunicazione e i progetti più significativi realizzati a livello territoriale.
Nel 2014 risultano attive oltre 344 mila posizioni assicurative territoriali relative alla gestione industria e servizi, il 9% circa delle posizioni assicurative censite dall’Inail a livello nazionale, con un decremento dell’1,1% rispetto al 2013. La massa delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti ammonta a oltre 32,5 miliardi di euro, corrispondenti al 9,7% del dato nazionale, in lieve aumento rispetto all’anno precedente (+0,8%).
Diminuiscono gli importi dei premi accertati e incassati; questi ultimi, nel 2014, ammontano a oltre 624 milioni di euro e rappresentano il 10,4% del totale.
In diminuzione, nel triennio, le indennità relative agli infortuni, mentre aumentano gli indennizzi per malattie professionali. Nel 2014, sono state erogate oltre 61 mila rendite, di cui 1.028 di nuova costituzione.
Prosegue l’andamento decrescente del numero complessivo di infortuni denunciati sia a livello regionale sia nazionale. In Veneto sono state registrate oltre 75 mila denunce di infortuni nel 2014, con una diminuzione di circa il 3% rispetto all’anno precedente e dell’8% rispetto al 2012.
Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono oltre 47 mila e 800 (-9,2% nel triennio), dei quali 7.248 (il 15,1%) avvenuti in itinere. I casi di infortunio con esito mortale sono stati 64 rispetto ai 695 riconosciuti a livello nazionale.
Gli infortuni sul lavoro hanno causato in Veneto oltre 1 milione e 200 mila giornate di inabilità con costo a carico dell’Inail, che rappresentano il 10% circa del dato nazionale.
Le malattie professionali denunciate in regione nel 2014 sono state 2.894, con un incremento del 27,7% nel triennio, superiore rispetto a quello registrato a livello nazionale (+23,9%). L’Inail ha riconosciuto la causa lavorativa in 1.259 casi, pari al 5,8% del dato nazionale. I lavoratori deceduti nel 2014 per malattia professionale sono stati 86, in diminuzione rispetto al 2012.
Nel 2014, l’Inail ha erogato oltre 10 mila prestazioni per “prime cure”, con un incremento rispetto all’anno precedente del 2,5%, in linea con quanto riscontrato a livello nazionale, dove si registra un incremento del 3%.
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In costante diminuzione risulta la spesa per acquisto e produzione di protesi, ortesi e ausili a livello regionale: da poco più di 7 milioni di euro nel 2012 a più di 5 milioni e 100 mila euro nel 2014, con un decremento di circa il 27%.
Le attività svolte dall’Inail in tema di accertamenti ispettivi, inquadrate in un processo di controllo e valutazione del rischio, hanno consentito nel 2014 di verificare in Veneto 2.155 aziende nel 2014; di queste, 1.923 (l’89,2%) sono risultate non regolari. Complessivamente i premi omessi accertati ammontano a oltre 11 milioni e 700 mila euro (+32,5% rispetto al 2013).
Nel 2014 sono state accolte quasi 10 mila istanze di riduzione del tasso di tariffa per meriti di prevenzione, corrispondenti a un minor importo del premio pagato di oltre 56 milioni di euro.
A fronte delle 36.047 richieste di servizi di omologazione e certificazione, nel 2014 sono stati erogati 12.080 servizi, con un fatturato complessivo di 1 milione e 330 mila euro.
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1. La situazione nel mondo del lavoro nei dati Inail
Nel 2014 risultano attive in Veneto oltre 344 mila posizioni assicurative territoriali (Pat) relative alla gestione industria e servizi, con una variazione negativa dell’1,15% rispetto all’anno precedente. Il confronto su base triennale delle Pat attive evidenzia un trend analogo sia a livello regionale sia nazionale, con una costante diminuzione; nella regione la contrazione è più marcata, con un decremento del 2,38%.
Si attesta a oltre 32 miliardi e 530 milioni di euro la massa delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti per il Veneto nel 2014, pari al 9,72% del totale, con un aumento dello 0,77% rispetto al 2013.
Risultano, inoltre, assicurati circa 202 mila lavoratori con polizze speciali (teste assicurate), in diminuzione nel triennio del 2,86%.
Tabella 1.1 - Posizioni assicurative (Gestione industria e servizi)
2012 2013 2014
Pat in gestione Veneto 352.513 9,10% 348.115 9,04% 344.111 8,95%
-1,25% -1,15%
Italia 3.874.312 100,00% 3.852.721 100,00% 3.844.921 100,00%
-0,56% -0,20%
Masse salariali
denunciate Veneto 32.407.190 9,62% 32.281.063 9,66% 32.530.282 9,72%
-0,39% 0,77%
Italia 336.719.831 100,00% 334.247.434 100,00% 334.585.935 100,00%
-0,73% 0,10%
Teste assicurate
denunciate Veneto 207.913 10,16% 204.442 10,14% 201.975 10,11%
-1,67% -1,21%
Italia 2.045.563 100,00% 2.017.170 100,00% 1.996.902 100,00%
-1,39% -1,00%
Importi in migliaia di euro
Nel 2014, l’ammontare dei premi accertati relativi alla gestione industria e servizi è di oltre 676 milioni di euro con una diminuzione del 13,31% nel triennio.
La sensibile riduzione riscontrata nel 2014 (-11,27%), confermata a livello nazionale, va collegata anche alle misure relative alla riduzione dei premi, previste dalla “legge di stabilità”.
A livello regionale, il rapporto tra valori di cassa e valori di competenza è del 92,31%, quasi 5 punti percentuali al di sopra del dato nazionale (87,64%).
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Tabella 1.2 - Premi accertati e incassati (Gestione industria e servizi)
2012 2013 2014
Premi accertati Veneto 780.666 9,89% 762.700 9,93% 676.740 9,87%
-2,30% -11,27%
Italia 7.890.939 100,00% 7.681.101 100,00% 6.853.531 100,00%
-2,66% -10,77%
Premi incassati Veneto 738.467 10,24% 718.966 10,34% 624.704 10,40%
-2,64% -13,11%
Italia 7.208.836 100,00% 6.955.874 100,00% 6.006.319 100,00%
-3,51% -13,65%
Importi in migliaia di euro
In Veneto le richieste di rateazioni per il pagamento dei premi in autoliquidazione fanno registrare, nel 2014, una contrazione del 2,13%, dopo l’aumento del 2013. Gli importi corrispondenti, invece, diminuiscono sensibilmente, in misura ancora maggiore di quella riscontrata relativamente ai premi incassati, seppure in linea con i dati nazionali.
Tabella 1.3 - Rateazioni in autoliquidazione
2012 2013 2014
Veneto Rateazioni 79.283 7,70% 83.348 7,77% 81.571 7,65%
5,13% -2,13%
Importi 478.662 9,91% 449.128 9,80% 374.495 9,80%
-6,17% -16,62%
Italia Rateazioni 1.030.113 100,00% 1.072.516 100,00% 1.066.345 100,00%
4,12% -0,58%
Importi 4.829.463 100,00% 4.580.992 100,00% 3.820.799 100,00%
-5,14% -16,59%
Importi in migliaia di euro
Gli indennizzi per inabilità temporanea erogati dall’Inail ai lavoratori infortunati sono in costante decremento anche a livello regionale: in Veneto, tra il 2012 e il 2014, si registra una riduzione del 10,81%. Sono stati 42 gli indennizzi erogati nel 2014 per malattie professionali, il 7,58% del dato nazionale.
Tabella 1.4 - Indennizzi in temporanea
2012 2013 2014
Infortuni Veneto 41.294 10,65% 38.275 10,91% 36.830 11,00%
-7,31% -3,78%
Italia 387.583 100,00% 350.951 100,00% 334.687 100,00%
-9,45% -4,63%
Malattie professionali Veneto 38 6,26% 40 7,31% 42 7,58%
5,26% 5,00%
Italia 607 100,00% 547 100,00% 554 100,00%
-9,88% 1,28%
Importi in migliaia di euro
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Nella regione gli indennizzi in capitale relativi agli infortuni sono in lieve aumento nel 2013 e in diminuzione nel 2014, con un decremento complessivo nel triennio dell’8,28%.
Gli indennizzi relativi alle malattie professionali, al contrario, diminuiscono nel 2013 e aumentano nel 2014, con un incremento nel triennio del 20,15%.
Tabella 1.5 - Indennizzi in capitale
2012 2013 2014
Infortuni Veneto 2.440 8,31% 2.456 8,82% 2.238 9,01%
0,66% -8,88%
Italia 29.368 100,00% 27.834 100,00% 24.830 100,00%
-5,22% -10,79%
Malattie
professionali Veneto 526 4,87% 522 4,38% 632 5,39%
-0,76% 21,07%
Italia 10.806 100,00% 11.928 100,00% 11.724 100,00%
10,38% -1,71%
Nel 2014 le rendite erogate dall’Inail in Veneto sono oltre 61 mila e 300, di cui 1.028 di nuova costituzione, in diminuzione del 4,16% rispetto al 2012.
Tabella 1.6 - Rendite
2012 2013 2014
Totale rendite Veneto 64.020 7,48% 62.681 7,51% 61.359 7,52%
-2,09% -2,11%
Italia 855.447 100,00% 834.714 100,00% 815.558 100,00%
-2,42% -2,29%
Rendite di nuova costituzione
Veneto 1.053 6,35% 1.155 6,89% 1.028 6,06%
9,69% -11,00%
Italia 16.572 100,00% 16.771 100,00% 16.963 100,00%
1,20% 1,14%
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2. Infortuni
Prosegue la flessione del numero di infortuni denunciati. Nel 2014 sono state protocollate in Veneto 75.176 denunce di infortunio, con una diminuzione del 2,96% rispetto all’anno precedente e dell’8,02% rispetto al 2012. A livello nazionale, il decremento delle denunce nel triennio è dell’11,02%.
Gli infortuni in itinere denunciati nel 2014 sono stati 10.701, corrispondenti all’11,12% del dato nazionale.
Tabella 2.1 - Denunce di infortunio per modalità e anno di accadimento
2012 2013 2014
In occasione di
lavoro Veneto 71.332 10,95% 66.210 11,11% 64.475 11,37%
-7,18% -2,62%
Italia 651.511 100,00% 595.722 100,00% 567.214 100,00%
-8,56% -4,79%
In itinere Veneto 10.395 11,05% 11.257 11,34% 10.701 11,12%
8,29% -4,94%
Italia 94.054 100,00% 99.242 100,00% 96.226 100,00%
5,52% -3,04%
Totale Veneto 81.727 10,96% 77.467 11,15% 75.176 11,33%
-5,21% -2,96%
Italia 745.565 100,00% 694.964 100,00% 663.440 100,00%
-6,79% -4,54%
Nel triennio 2012 - 2014 le denunce di infortunio con esito mortale sono diminuite a livello nazionale del 15,75%, passando da 1.352 a 1.139. Nella regione le denunce passano da 131 a 94; di queste, 29 sono relative a infortuni in itinere.
Tabella 2.2 - Denunce di infortunio con esito mortale per modalità e anno di accadimento
2012 2013 2014
In occasione di
lavoro Veneto 89 8,41% 78 8,67% 65 7,53%
-12,36% -16,67%
Italia 1.058 100,00% 900 100,00% 863 100,00%
-14,93% -4,11%
In itinere Veneto 42 14,29% 42 12,92% 29 10,51%
0,00% -30,95%
Italia 294 100,00% 325 100,00% 276 100,00%
10,54% -15,08%
Totale Veneto 131 9,69% 120 9,80% 94 8,25%
-8,40% -21,67%
Italia 1.352 100,00% 1.225 100,00% 1.139 100,00%
-9,39% -7,02%
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In linea con la riduzione degli infortuni denunciati, anche gli infortuni accertati positivi diminuiscono costantemente. Rispetto al 2012, a livello regionale la flessione è del 9,16%, a livello nazionale del 12,33%.
Tabella 2.3 - Infortuni accertati positivi per modalità e anno di accadimento
2012 2013 2014
In occasione di
lavoro Veneto 44.558 10,27% 41.954 10,44% 40.618 10,61%
-5,84% -3,18%
Italia 433.940 100,00% 402.032 100,00% 382.745 100,00%
-7,35% -4,80%
In itinere Veneto 8.135 11,19% 7.756 11,82% 7.248 11,80%
-4,66% -6,55%
Italia 72.698 100,00% 65.645 100,00% 61.441 100,00%
-9,70% -6,40%
Totale Veneto 52.693 10,40% 49.710 10,63% 47.866 10,78%
-5,66% -3,71%
Italia 506.638 100,00% 467.677 100,00% 444.186 100,00%
-7,69% -5,02%
Anche i dati relativi agli infortuni accertati positivi per esito confermano l’andamento decrescente registrato a livello nazionale. Risultano in aumento, invece, gli infortuni con esito mortale: nel 2014 sono stati accertati 64 casi, 10 in più rispetto al 2013, seppur in diminuzione nel triennio.
Tabella 2.4 - Infortuni accertati positivi per esito e anno di accadimento
2012 2013 2014
In assenza di
menomazioni Veneto 44.337 10,55% 41.602 10,79% 40.195 10,89%
-6,17% -3,38%
Italia 420.296 100,00% 385.578 100,00% 368.935 100,00%
-8,26% -4,32%
Con menomazioni Veneto 8.275 9,68% 8.054 9,90% 7.607 10,20%
-2,67% -5,55%
Italia 85.488 100,00% 81.381 100,00% 74.556 100,00%
-4,80% -8,39%
Esito mortale Veneto 81 9,48% 54 7,52% 64 9,21%
-33,33% 18,52%
Italia 854 100,00% 718 100,00% 695 100,00%
-15,93% -3,20%
Totale Veneto 52.693 10,40% 49.710 10,63% 47.866 10,78%
-5,66% -3,71%
Italia 506.638 100,00% 467.677 100,00% 444.186 100,00%
-7,69% -5,02%
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Nel 2014, le giornate di inabilità con costo a carico dell’Inail sono state nella regione più di 1 milione e 200 mila: in media circa 82,2 giorni per infortuni che hanno provocato menomazione e 14,7 giorni in assenza di menomazione. A livello nazionale i giorni di inabilità sono stati in media rispettivamente 85,4 e 15,7.
Tabella 2.5 - Giornate di inabilità temporanea per esito e anno di accadimento
2012 2013 2014
In assenza di
menomazioni Veneto 590.710 9,51% 561.612 9,83% 589.161 10,15%
-4,93% 4,91%
Italia 6.210.210 100,00% 5.715.631 100,00% 5.805.217 100,00%
-7,96% 1,57%
Con menomazioni Veneto 738.007 9,41% 703.961 9,47% 625.247 9,82%
-4,61% -11,18%
Italia 7.843.259 100,00% 7.432.703 100,00% 6.368.714 100,00%
-5,23% -14,31%
Esito mortale Veneto 293 4,15% 348 7,84% 285 9,82%
18,77% -18,10%
Italia 7.052 100,00% 4.440 100,00% 2.902 100,00%
-37,04% -34,64%
Totale Veneto 1.329.010 9,45% 1.265.921 9,62% 1.214.693 9,98%
-4,75% -4,05%
Italia 14.060.521 100,00% 13.152.774 100,00% 12.176.833 100,00%
-6,46% -7,42%
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3. Malattie professionali
Nel 2014 sono state protocollate 2.894 denunce di malattia professionale, con un incremento del 27,66% nel triennio. A livello nazionale, dal 2012 al 2014, le denunce di malattia professionale crescono del 23,95%. Nella regione, l’Inail ha riconosciuto la causa lavorativa in 1.259 casi nel 2014, pari al 5,77% del dato nazionale.
Tabella 3.1 - Malattie professionali denunciate e riconosciute per anno di protocollo
2012 2013 2014
Denunciate Veneto 2.267 4,90% 2.452 4,73% 2.894 5,04%
8,16% 18,03%
Italia 46.285 100,00% 51.827 100,00% 57.370 100,00%
11,97% 10,70%
Riconosciute Veneto 1.016 5,04% 1.091 4,93% 1.259 5,77%
7,38% 15,40%
Italia 20.142 100,00% 22.115 100,00% 21.822 100,00%
9,80% -1,32%
Le 2.894 malattie professionali denunciate nel 2014 hanno coinvolto 2.341 lavoratori, al 49,04%
dei quali è stata riconosciuta la causa lavorativa.
Tabella 3.2 - Lavoratori che hanno denunciato malattie professionali e casi, per definizione amministrativa.
Anno di protocollo 2014
Definizione Amministrativa
Totale
Positivo Negativo In istruttoria
Veneto Lavoratori 1.148 49,04% 1.186 50,66% 7 0,30% 2.341 100,00%
Casi 1.259 43,50% 1.626 56,19% 9 0,31% 2.894 100,00%
Italia Lavoratori 18.302 42,75% 24.282 56,72% 229 0,53% 42.813 100,00%
Casi 21.822 38,04% 35.274 61,49% 274 0,48% 57.370 100,00%
L’andamento delle malattie professionali riconosciute con esito mortale è in diminuzione: da 90 casi nel 2012 si scende a 86 nel 2014. A livello nazionale la flessione è più marcata e segna un -11,38% dal 2012.
Tabella 3.3 - Malattie professionali riconosciute con esito mortale per anno decesso
2012 2013 2014
Veneto 90 4,90% 87 5,11% 86 5,28%
-3,33% -1,15%
Italia 1.837 100,00% 1.703 100,00% 1.628 100,00%
-7,29% -4,40%
14
4. Cura, riabilitazione, reinserimento
Nel 2014 sono state erogate 10.182 prestazioni per “prime cure”, con un incremento del 2,50%
rispetto all’anno precedente e del 33,82% rispetto al 2012. Il dato è in linea con quanto riscontrato a livello nazionale dove, nel triennio, le prestazioni sanitarie aumentano del 14,82%.
Tabella 4.1 - Prestazioni sanitarie per prime cure per tipologia di accadimento
Tipologia
accadimento 2012 2013 2014
Veneto
Infortuni 7.553 99,26% 9.698 97,62% 9.904 97,27%
28,40% 2,12%
Malattie
professionali 56 0,74% 236 2,38% 278 2,73%
321,43% 17,80%
Totale 7.609 100,00% 9.934 100,00
% 10.182 100,00
%
30,56% 2,50%
Italia
Infortuni 584.573 95,33% 645.888 94,54% 658.342 93,50%
10,49% 1,93%
Malattie
professionali 28.638 4,67% 37.337 5,46% 45.756 6,50%
30,38% 22,55%
Totale 613.211 100,00% 683.225 100,00
% 704.098 100,00
%
11,42% 3,06%
Risulta in aumento il numero dei lavoratori assistiti dalle équipe multidisciplinari Inail nella regione Veneto. Gli interventi autorizzati dall’Istituto sono stati 61 nel 2014, 30 in più rispetto al 2013.
Tabella 4.2 - Lavoratori assistiti da équipe multidisciplinari
2012 2013 2014
Veneto 59 4,55% 31 2,80% 61 5,83%
-47,46% 96,77%
Italia 1.296 100,00% 1.106 100,00% 1.047 100,00%
-14,66% -5,33%
Analogamente, nel triennio 2012 – 2014, aumentano i progetti di reinserimento, che passano da 76 nel 2012 a 92 nel 2014.
15 Tabella 4.3 - Progetti di reinserimento
2012 2013 2014
Veneto 76 4,49% 58 4,34% 92 6,84%
-23,68% 58,62%
Italia 1.692 100,00% 1.336 100,00% 1.345 100,00%
-21,04% 0,67%
La spesa per produzione e acquisto di protesi, ortesi e ausili a livello regionale nel 2014 si riduce: da 7 milioni e 23 mila euro nel 2012 a 5 milioni e 123 mila euro nel 2014, con un decremento nel triennio del 27,05%, più evidente, quindi, di quello riscontrato a livello nazionale (-15,84%).
Tabella 4.4 - Spese di produzione e acquisto di protesi, ortesi e ausili
2012 2013 2014
Veneto Produzione 3.344 47,61% 3.819 55,37% 2.478 48,38%
14,20% -35,10%
Acquisto 3.679 52,39% 3.078 44,63% 2.645 51,63%
-16,34% -14,07%
Totale 7.023 100,00% 6.897 100,00% 5.123 100,00%
-1,79% -25,72%
Italia Produzione 34.594 49,04% 37.367 51,62% 27.342 46,05%
8,01% -26,83%
Acquisto 35.951 50,96% 35.027 48,38% 32.030 53,95%
-2,57% -8,56%
Totale 70.545 100,00% 72.394 100,00% 59.374 100,00%
2,62% -17,98%
Importi in migliaia di euro
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5. Azioni e servizi
In questa sezione sono riportati una serie di dati per comprendere le attività svolte dall’Inail in tema di accertamenti ispettivi, prevenzione (con particolare riferimento agli Incentivi alle imprese per la sicurezza sul lavoro – bandi Isi e Fipit – e allo Sconto per prevenzione) e verifica, certificazione e omologazione di macchinari e attrezzature.
Nel 2014 sono state controllate in Veneto 2.155 aziende; di queste, 1.923, l’89,23%, sono risultate irregolari. Il dato è al di sopra della media nazionale, che si attesta all’87,58%.
Dalle ispezioni effettuate sono stati accertati 11 milioni e 735 mila euro di premi omessi (+32,48% rispetto al 2013), corrispondenti all’8,43% del dato nazionale.
Tabella 5.1 - Attività di vigilanza
2012 2013 2014
Veneto Aziende ispezionate 2.093 8,98% 2.145 9,03% 2.155 9,37%
2,48% 0,47%
Aziende non
regolari 1.788 8,85% 1.889 9,08% 1.923 9,55%
5,65% 1,80%
Premi omessi
accertati 8.880 7,19% 8.858 6,33% 11.735 8,43%
-0,25% 32,48%
Italia Aziende ispezionate 23.312 100,00% 23.754 100,00% 23.003 100,00%
1,90% -3,16%
Aziende non
regolari 20.203 100,00% 20.810 100,00% 20.146 100,00%
3,00% -3,19%
Premi omessi
accertati 123.582 100,00% 139.828 100,00% 139.185 100,00%
13,15% -0,46%
Importi in migliaia di euro
Nell’ambito del bando Isi 2013, sono stati stanziati in Veneto oltre 22 milioni di euro per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Si tratta del 7,29% del budget nazionale.
Tra tutti i progetti presentati, 276 sono risultati finanziabili per un importo di oltre 16 milioni e 800 mila euro.
I dati relativi al bando Isi 2014 saranno disponibili nel Rapporto annuale regionale 2015.
17 Tabella 5.2 - Incentivi per la sicurezza
2012 2013
Veneto Stanziamento 11.059 7,12% 22.411 7,29%
102,65%
Progetti finanziabili 173 7,02% 276 8,60%
59,54%
Importo finanziabile 7.037 7,43% 16.875 7,57%
139,78%
Italia Stanziamento 155.352 100,00% 307.360 100,00%
97,85%
Progetti finanziabili 2.466 100,00% 3.210 100,00%
30,17%
Importo finanziabile 94.745 100,00% 222.836 100,00%
135,20%
Il numero di imprese riconosciute virtuose per meriti di prevenzione, a seguito dell’istanza per l’agevolazione tariffaria (“oscillazione per prevenzione”, articolo 24 del D.M. 12.12.2000), segue un andamento crescente in Veneto. Le istanze accolte sono state 8.399 nel 2012, 9.268 nel 9.929 nel 2014, con un aumento del 18,22% nel triennio, a cui corrisponde complessivamente uno sconto sul premio per le aziende di circa 160 milioni di euro.
Tabella 5.3 - Riduzione del tasso per prevenzione: numero di istanze accolte e minor importo pagato
2012 2013 2014
Veneto Istanze accolte 8.399 16,29% 9.268 15,80% 9.929 15,22%
10,35% 7,13%
Minor importo pagato 50.176 14,39% 53.326 14,36% 56.474 14,13%
6,28% 5,90%
Italia Istanze accolte 51.565 100,00% 58.661 100,00% 65.217 100,00%
13,76% 11,18%
Minor importo pagato 348.617 100,00% 371.471 100,00% 399.671 100,00%
6,56% 7,59%
Importi in migliaia di euro
Nel 2014, le richieste di servizi di omologazione e certificazione in Veneto sono state 36.047, con una diminuzione del 15,56% rispetto al 2013. In totale sono stati erogati 12.080 servizi, 8.788 dei quali relativi a richieste pervenute nell’anno, con un fatturato di 1 milione e 330 mila euro.
18 Tabella 5.4 - Servizi omologativi e certificativi richiesti e resi
2012 2013 2014
Veneto Servizi richiesti 32.474 15,47% 42.687 17,96% 36.047 15,92%
31,45% -15,56%
Servizi resi 10.757 13,50% 12.163 13,64% 12.080 13,41%
13,07% -0,68%
Servizi richiesti e
resi 8.407 14,58% 9.144 13,86% 8.788 12,93%
8,77% -3,89%
Fatturato 1.099 8,68% 1.330 8,92% 1.330 8,66%
21,02% 0,00%
Italia Servizi richiesti 209.975 100,00% 237.660 100,00% 226.428 100,00%
13,18% -4,73%
Servizi resi 79.673 100,00% 89.201 100,00% 90.075 100,00%
11,96% 0,98%
Servizi richiesti e
resi 57.643 100,00% 65.958 100,00% 67.984 100,00%
14,42% 3,07%
Fatturato 12.662 100,00% 14.909 100,00% 15.359 100,00%
17,75% 3,02%
Importi in migliaia di euro
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6. Eventi rilevanti
Sono due le iniziative di comunicazione più rilevanti realizzate nel 2014.
6.1. Trasferimento sedi Schio e Cittadella
Il 2014 è stato per la regione Veneto l’anno del consolidamento organizzativo. Si è data attuazione al nuovo modello con l’adeguamento delle strutture al nuovo ordinamento, che ha ridisegnato l’assetto territoriale e la fisionomia dell’Inail.
Questo processo ha comportato una razionalizzazione della presenza dell’Istituto sul territorio, che pur, mantenendo il livello di servizio erogato all’utenza esterna, come nel caso delle sedi di Schio e Cittadella - trasformate in Agenzie - l’una trasferita all’interno del vecchio ospedale cittadino e l’altra dentro la locale ULSS, è riuscito ad ottenere consistenti risparmi di spesa e maggiori possibilità di sinergie con le altre pubbliche amministrazioni.
6.2. Venezia SportFestival
In maggio si è svolto presso l’impianto sportivo di Sant’Alvise il “Venezia SportFestival”.
L’evento è stato organizzato dalla sede di Venezia con il Comitato italiano paralimpico Veneto allo scopo di avvicinare gli assicurati Inail alle discipline sportive paralimpiche, a dimostrazione della possibilità di praticare le attività sportive anche in una città con molte barriere architettoniche come Venezia.
L’iniziativa si inserisce nel protocollo d’intesa regionale “Promozione della pratica sportiva tra le persone con disabilità” siglato tra la Direzione regionale Inail ed il Consiglio regionale del Cip.
La giornata ha permesso di introdurre molti assicurati ad un vasto numero di discipline, e per molti assicurati è stata la porta di accesso per la pratica dello sport paralimpico, mentre per alcuni di loro è diventata l’inizio di una brillante carriera agonistica.
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Venezia, dalla Provincia di Venezia e dall’Anmil Venezia ed ha rappresentato una ottima opportunità anche per rinforzare la rete delle collaborazioni, sensibilizzando le comunità locali verso i problemi delle persone disabili e promuovendo la cultura della solidarietà.
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7. Schede monografiche
Sono otto i progetti più rilevanti avviati e/o conclusi nel 2014.
7.1. Master Steps, Scienza e tecniche della prevenzione e della sicurezza – VI edizione
Finalità del progetto
Il progetto mira alla formazione di una figura professionale di alto livello che possa acquisire le competenze tecnico-scientifiche nel settore della sicurezza e della prevenzione e nella corretta gestione tecnica dell’impresa dal punto di vista ambientale. Alla conclusione del percorso i partecipanti potranno contare su abilitazioni professionali che, grazie a un accordo con la regione Veneto, permetteranno loro l’impiego come Responsabili del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, in attività pubbliche e private, per tutti i settori Ateco.
Durata 1 anno accademico, da Novembre a Ottobre dell’anno successivo
Partner - Università Cà Foscari di Venezia - Direzione regionale Inail del Veneto - Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
- Direzione Prevenzione della Regione Veneto
Attività svolte Assegnazione di 15 borse di studio per gli studenti, docenze e attività di tutoraggio
Risultati raggiunti
Sono stati formati 30 tecnici della sicurezza per ogni edizione. I margini di occupazione sono risultati elevati, poiché vi è una carenza di figure professionali specializzate in qualità di responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi e di gestione delle emergenze.
L’organizzazione del Master garantisce i contatti con il mondo del lavoro e delle professioni in modo da riuscire a creare un efficace coordinamento di esperti dei diversi settori e favorire l’inserimento lavorativo dello studente nelle aziende del territorio.
Contatti e
approfondimenti Elena Pisoni, Direzione Regionale Veneto, Email: [email protected] Giovanni Finotto, Università Ca’ Foscari di Venezia
Email: [email protected]
Sito del master: http://www.unive.it/pag/4856/
Dettagli evento:
http://www.unive.it/pag/fileadmin/user_upload/scuole/challenge/master/ST EPS/2015-16/PRESENTAZIONE_STEPS.pdf
21 7.2. Spiega la vela
Finalità del progetto
Incentivare le persone con disabilità alla pratica di un’attività sportiva quale strumento essenziale per il buon esito del percorso riabilitativo e per il reinserimento sociale di chi ha subito traumi o gravi menomazioni fisiche
Durata 1 anno
Partner - Cip regionale del Veneto - Comitato della XIV Zona FIV - Associazione “Eos la vela per tutti “
Attività svolte Sono stati erogati corsi di orientamento e avviamento alla vela rivolti alle persone con disabilità infortunate sul lavoro, realizzati presso i circoli velici
“Circolo Nautico di Brenzone” e “Fraglia Vela Malcesine”, affiliati alla XIV Zona FIV, che hanno offerto il loro supporto tecnico e organizzativo all’iniziativa. I partecipanti sono stati coinvolti in lezioni pratiche e teoriche, suddivise in quattro giornate, tenute da istruttori qualificati con l’utilizzo di imbarcazioni specifiche.
Risultati raggiunti
20 le persone con disabilità assistite dalla sede di Verona che hanno partecipato ai corsi
Contatti e approfondimenti
Elisa Zendri, Funzionario Socio Educativo, Sede Inail di Verona Email: [email protected]
Dettagli evento:
http://www.inail.it/internet/default/INAILRegioni/regioni/Veneto/Iniziativeepro getti/index.html
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7.3 Promozione della cultura della sicurezza negli Istituti Tecnici
Finalità del progetto
- Promuovere e implementare la cultura della sicurezza negli istituti tecnici con indirizzo "costruzioni, ambiente e territorio"
- Sostenere i docenti nella programmazione, pianificazione e realizzazione di un piano formativo che permetta di raggiungere le finalità previste dal nuovo ordinamento scolastico per il secondo biennio e il quinto anno
Durata 3 anni (2013-2015)
Partner - Cpt Verona
- Spisal Ulss 20-21-22 - Ltgs Cangrande della Scala - Isiss Dal Cero di S.Bonifacio
- Isis Istituto Calabrese-Levi di S.Pietro in Cariano
Attività svolte Sono state programmate e realizzate visite in cantiere preparate da un intervento preventivo in classe da parte di tecnici del Cptn e concluse con un intervento finale da parte dei tecnici della prevenzione Spisal.
Hanno partecipato anche tecnici dell’Inail, settore ricerca, con interventi mirati sull’utilizzo in sicurezza delle attrezzature e macchine di cantiere.
Risultati raggiunti
Formazione di 20 docenti e 750 studenti
Contatti e approfondimenti
Pasqualina Pietropaolo, Sede Inail di Verona Email: [email protected]
Dettagli evento:
http://www.inail.it/internet/default/INAILRegioni/regioni/Veneto/Iniziativeepro getti/index.html
23 7.4. Luporosso V edizione
Finalità del progetto
Informare e formare i bambini sui rischi di infortunio in ambiente domestico, attraverso l'organizzazione di una serie di incontri che si sono svolti presso le scuole primarie, prima e seconda classe, del comune di Venezia
Durata 1 anno
Partner - Gruppo volontari di Protezione civile di Marghera
- Rete degli istituti scolastici per la sicurezza sul lavoro (Siscuve) - Anmil di Venezia
Attività svolte Si sono tenute lezioni per insegnare ai bambini a riconoscere i simboli di pericolosità delle sostanze di più comune utilizzo in casa. Un volontario, travestito da Luporosso, ha avuto il compito di comparire in aula a sorpresa per interpretare, assieme al gruppo, delle scenette in cui commette una serie di errori che i bambini possono correggere sulla base di quanto appreso.
Alle lezioni, della durata di circa un’ora, hanno partecipato i rappresentanti di classe e alcuni genitori.
In occasione degli incontri l’Inail ha consegnato ai bambini del materiale didattico per conoscere meglio il loro amico, Luporosso pasticcione. Nel 2013 Luporosso ha raggiunto anche i piccoli abitanti dell’isola di Burano, grazie alla disponibilità della Protezione civile dell’isola.
Risultati raggiunti
13 gli istituti comprensivi che hanno ospitato l’iniziativa, 43 classi e circa mille gli studenti coinvolti nel progetto
Contatti e approfondimenti
Patrizia Lastrucci Sede Inail di Venezia Terraferma Email [email protected]
Dettagli evento:
http://www.inail.it/internet/default/INAILRegioni/regioni/Veneto/Iniziativeepro getti/index.html
24 7.5. Emozioni sulla neve 2014
Finalità del progetto
Incentivare le persone con disabilità alla pratica di un’attività sportiva quale strumento essenziale per il buon esito del percorso riabilitativo e per il reinserimento sociale di chi ha subìto traumi o gravi menomazioni fisiche
Durata Marzo 2014
Partner - Cip regionale del Veneto - Forum del terzo settore Veneto
Attività svolte Si sono tenuti corsi di orientamento e avviamento alle attività paralimpiche dello sci alpino, rivolti alle persone con disabilità infortunate sul lavoro, organizzati presso gli impianti sportivi di Pozza di Fassa, con il supporto di maestri e operatori individuati dal Forum che hanno organizzato l’iniziativa.
I partecipanti sono stati coinvolti in lezioni pratiche e teoriche, nel corso di un fine settimana, tenute da istruttori qualificati con l’utilizzo di attrezzature sportive specifiche.
Risultati raggiunti
Hanno partecipato all’attività 20 assicurati con disabilità assistiti dalle sedi del Veneto, accompagnati da 14 familiari. I corsi si sono tenuti a marzo da maestri specializzati presso Pozza di Fassa. Tutti i partecipanti si avvicinavano a questa disciplina paralimpica per la prima volta e per molti è stata una rivelazione l’opportunità di praticare questo sport superando ostacoli e barriere. Il giudizio verso l’iniziativa è stato positivo ed è stata vissuta anche come momento di relazione tra infortunati, familiari e tecnici.
Alcuni dei partecipanti hanno proseguito l’attività dello sci paralimpico.
Contatti e approfondimenti
Tobias Voltan, Funzionario Socio Educativo, Inail Direzione regionale Veneto
E mail: [email protected] Dettagli evento:
http://www.inail.it/internet/default/INAILRegioni/regioni/Veneto/Iniziativeepro getti/index.html
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7.6. Progetto F.A.M.Po. Formazione abilitante montaggio ponteggi per studenti
Finalità del progetto
Integrare le conoscenze e le competenze in materia di sicurezza nei cantieri per gli studenti del quarto e quinto anno degli ex istituti per geometri, per facilitarne l’ingresso nel mondo del lavoro, dopo il conseguimento dell’attestato di frequenza al corso teorico-pratico per
“Addetti al montaggio, smontaggio, trasformazione dei ponteggi”, ai sensi del Titolo IV capo II art. 136 e all. XXI del d.lgs. 81/2008
Durata 1 anno, 2014
Partner - Sede di Treviso
- Scuola edile di Treviso
- Istituti di istruzione superiore: Palladio di Treviso, Sansovino di Oderzo e Casagrande di Pieve di Soligo
Attività svolte Sono stati attivati quattro percorsi formativi teorico-pratici di 30 ore ciascuno, rivolti agli studenti degli istituti per geometri, volti al conseguimento dell’attestato di frequenza al Corso teorico-pratico per addetto al montaggio, smontaggio, trasformazione dei ponteggi.
Risultati raggiunti
Nelle attività di formazione sono stati coinvolti complessivamente 60 studenti.
Contatti e approfondimenti
Susanna Rigato, sede Inail di Treviso Email: [email protected]
Dettagli evento:
http://www.inail.it/internet/default/Normativa/Protocollieaccordi/p/Dettagliopr otocollo/index.html?wlpprotocollieaccordi_archivioricerche_1_contentDataFi le=UCM_138854&wlpprotocollieaccordi_archivioricerche_1_contentRegion Template=RT_DETTAGLIO_PROTOCOLLO&_windowLabel=protocollieacc ordi_archivioricerche_1